SORPRESA VAN BILSEN ALLA MARSEILLAISE
Tutti si aspettavano Degenkolb, invece il grande favorito della corsa transalpina, prima gara della stagione disputata sul suolo francese, ha avuto un epilogo a sorpresa. Volata doveva essere e volata è stata ma nessuno s’aspettava di vedere il tedesco della Giant-Shimano relegato al quarto posto dell’ordine d’arrivo, preceduto da due avversari che comunque si pensava gli avessero dato filo da torcere, il francese Dumoulin e il belga Planckaert. Ma la vera sorpresa l’ha data il giovanissimo (23 anni) Kenneth Van Bilsen, che ha precedere tutti questi “papaveri” e conquistare il suo primo successo da professionista.
Nel giorno in cui Stybar scalza dal trono il grande Nys nel mondiale di ciclocross, anche il giovane Van Bilsen (Vlaanderen-Baloise) compie la sua piccola impresa trionfando al Grand Prix d’Ouverture La Mairseillaise, lasciandosi alle spalle nientemeno che John Degenkolb (Giant-Shimano). Il belga, portacolori della Topsport Vlaanderen-Baloise ha preceduto in volata i ben più quotati Planckaert (Roubaix), Dumoulin (AG2R) e, come anticipato, il grande favorito Degenkolb.
Lo svolgimento della corsa, parecchio movimentato, ha offerto spettacolo fin dai primi chilometri con una fuga di Brun (Big Mat Auber), Feillu (Bretagne-Sechè), Vaubourzeix (La Pomme) e l’esordiente Gougeard dell’AG2R, ai quali il gruppo non ha mai concesso tanto spazio. A 50 chilomtri dall’arrivo la corsa è così esplosa con numerosi scatti che hanno consentito a Cherel (AG2R) di prendere il largo e involarsi verso il traguardo senza nessuno ad inseguirlo.
Purtroppo per il corridore transalpino la stanchezza si è fatta sentire proprio quando sembrava tutto fatto e così il gruppo ha potuto giocarsi la corsa allo sprint.
Andrea Mastrangelo

E' Van Bilsen ad imporsi a sorpresa sul traguardo di Marsiglia (foto AFP)