IL BATTESIMO DI ZILIOLI A PRATO

settembre 23, 2013
Categoria: News

E’ professionista da poco più d’un mese e ha già lasciato il segno in una delle classiche storiche del nostro calendario, seppur non blasonatissima. Zilioli, un’altra delle scoperte di Giovanni Savio, ha fatto suo il GP Industria e Commercio di Prato, gara che quest’anno si annunciava oltremodo interessante perchè proposta a pochi giorni dal mondiale fiorentino, e il suo successo è avvalorato dal fatto che il corridore dell’Androni è stato uno dei 40 corridori che hanno retto fino alla fine, su di un tracciato più impegnativo rispetto alle scorse edizioni, reso ostico anche dal caldo.

Foto copertina: il podio della classica pratese (www.federciclismo.it)

Con il movimento ciclistico mondiale che sta convolgento verso la Toscana per la rassegna iridata che si è aperta oggi con la cronosquadra reservata ai team di marca, anche gli organizzatori di alcune corse di un giorno si sono sentiti in dovere di far si che il prodotto dei loro sforzi sia finalizzato alle ultime messe a punto di molti degli attesi protagonisti dei prossimi giorni. Così dopo il GP Costa degli Etruschi disputatosi ieri oggi è stata la volta del GP Industria e Commercio di Prato. Nell’edizione 2013 della corsa pratese – costretta a modificare il suo percorso tradizionale anche per la concomitanza con la già citata cronosquadre, che attraversava lo stesso territorio – sono stati inseriti tratti inediti, che fossero i più simili possibile a quelli che si troveranno sotto le ruote i partecipanti alla prova in linea valida per la maglia iridata di domenica prossima.
Il nuovo tracciato è stato apprezzato molto dai ciclisti e già nel primo tratto pianeggiante si è vista la fuga del colombiano Daniel Jaramillo. Nonostante le sue migliori intenzioni, però, con il passare dei chilometri e le prime asperità a indurire le pedalate la corsa è letteralmente cambiata con le avanguardie che recuperavano il fuggitivo e il resto del gruppo che, a causa del caldo e della durezza del percorso, mettevano il più classico “piede a terra”, ponendo fine alle loro fatiche. I quaranta superstiti erano, però, intenzionati a fare sul serio. Prova ne è che il gruppo si è frastagliato in vari gruppetti con l’epilogo finale che ha visto il neoprofessionista Gianfranco Zilioli allungare sul gruppetto di testa e andare a conquistare in solitaria la sua prima vittoria nella massima categoria. Il successo odierno di questo giovane atleta, che indossa la maglia della Androni Giocattoli, dimostra per l’ennesima volta che quella vecchia volpe del ciclismo di Gianni Savio sa vedere lungo.
Per i ragazzi di Savio, guidati oggi in ammiraglia da Giovanni Ellena, è stato un successo su tutta la linea poichè altri due atleti in maglia Androni si sono piazzati nei primi cinque: Miguel Angel Rubiano Chavez è arrivato secondo mentre Franco Pellizotti quinto. Non male per una prova valida per la Coppa Italia. In previsione mondiale è da registrare la settima piazza di Giampaolo Caruso (Katusha), un buon lasciapassare per un suo possibile ruolo da titolare nella prova regina di domenica prossima.

Mario Prato

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