VAIL, TERRA DI VAN GARDEREN
Nella cronoscalata al Vail Pass, valida come quinta tappa dello USA Pro Challenge, il successo sorride ad un fortissimo Tejay Van Garderen (BMC) che sui 17 chilometri della prova distanzia di 4 secondi il connazionale Andrew Talanski (Garmin-Sharp) e di 1′02” un altro uomo-Garmin, ovvero Thomas Danielson.
Conseguenza della vittoria di Tejay nella tappa è l’ulteriore allungo in classifica generale, nella quale lascia a 1′30” il compagno di squadra Mathias Frank.
Foto copertina: Van Garderen sbaraglia la concorrenza nella cronoscalata del Vail Pass (foto Bettini)
Dopo la tappa di ieri dalla quale era uscito come il più forte, nonostante abbia vinto Javier Acevedo, e con la maglia di leader già praticamente in tasca, oggi Van Garderen, in teoria, avrebbe dovuto limitarsi a controllare la situazione, correndo sui tempi degli avversari. Alcune volte, però, è meglio non fidarsi della teoria ed essere molto più pratici e cinici, così da eludere possibili dubbi ed episodi sfortunati. Il concetto non è sicuramente sfuggito a Tejay, che nella tappa odierna lo ha reso pratica, esprimendo un ritmo molto elevato, tanto da lasciare i principali rivali in classifica a più di un minuto.
Vittima inerme della performance di Van Garderen è stato Andrew Talanski, che nei scorsi giorni si era evidentemente lasciato staccare per conservare energie preziose proprio in vista della cronoscalata odierna, visto che prima della prova di oggi era posizionato in 48esima piazza a più di 17 minuti dalla leadership. Purtroppo per lui sulla sua strada ha incontrato un incontenibile Tejay Van Garderen.
Ricapitolando, Van Garderen ha coperto i 16 chilometri della prova, su un percorso sì in salita ma contraddistinto da pendenze molto dolci, in 25′01”, distanziando di 4 spiccioli secondi Andrew Talanski, di 1′02” Thomas Danielson, di 1′04″ Steve Cummings (BMC), di 1′12” Laurent Warbasse (BMC), di 1′16” Tobias Ludvigsson (Argos-Shimano), di 1′16” Kanstantin Siutsou (Team Sky) e di 1′17” l’ex leader della corsa Lachlan David Morton (Garmin-Sharp).
In classifica generale fugge letteralmente Van Garderen, che ora può disporre di un vantaggio 1′30” sul compagno di squadra Frank, e di 1′42 su Danielson, mentre crolla a 2′10” il colombiano Acevedo (oggi giunto in 13esima posizione), riuscendo comunque a conservare la quarta piazza della generale.
Paolo Terzi