VITTORIA (WE)STRAORDINARIA

maggio 13, 2013
Categoria: News

L’olandese Lieuwe Westra (Vacansoleil-DCM) si impone nella prima tappa del Tour of California battendo in una volata a due l’esperto spagnolo Francisco Mancebo (5 Hour Energy) dopo essere evasi dal plotone ai meno cinque chilometri dal traguardo. Solo terzo Peter Sagan (Cannondale) che si deve accontentare di vincere la volata di gruppo. Westra si aggiudica, oltre alla tappa, anche la prima maglia di leader della corsa californiana.

Foto copertina: Westra taglia vittorioso il traguardo di Escondido (foto Jonathan Devich)

C’è voluto un colpo di sfortuna per mettere fuori dai giochi il favorito numero uno della tappa, ovvero Peter Sagan, altrimenti sarebbe arrivata l’ennesima vittoria stagionale: il fenomeno slovacco della Cannondale ha dovuto mettere il piede a terra proprio in concomitanza della nascita dell’azione decisiva, a circa 5 chilometri dal traguardo. I secondi persi per sistemare il cambio e per rientrare in gruppo hanno fatto sì che i battistrada, Mancebo e Westra, prendessero il largo e si giocassero la vittoria. Ma l’incidente occorso a Sagan non deve assolutamente sminuire ciò che è riuscito alla coppia all’attacco, che han vinto meritatamente; mentre è lo slovacco che può giustificare questo passaggio a vuoto appellandosi alla malasorte, tuttavia, per lui, la rivincita può arrivare presto.
Prima tappa del Tour of California che partiva e terminava nello stesso luogo, Escondido, dopo 165 chilometri di corsa e che presentava un percorso fin da subito impegnativo per l’inserimento di tre salite abbastanza toste, di cui l’ultima posta a circa 40 chilometri dall’arrivo.
Nella parte iniziale della frazione parte la fuga di giornata, composta da quattro corridori: Dempster (NetApp-Endura), Cooper (Team Optum), Stemper (5 Hour Energy) e Jones (Bissel Cycling); ebbene, questi atleti al comando riusciranno ad avere un vantaggio massimo di circa 10 minuti, ma dopo la seconda salita il gruppo inizia ad accelerare quel tanto che basta per raggiungerli, con molte difficoltà, a 5 chilometri dal traguardo grazie ad un lavoro super della Cannondale di Peter Sagan: è chiaro che, al momento del pit stop di Sagan, la mancanza in testa al gruppo della squadra più interessata all’arrivo allo sprint ha consentito ai più coraggiosi di guadagnare quel margine sufficiente per giungere sul traguardo e giocarsi la tappa tra di loro.
Passato lo striscione dei meno 5 all’arrivo, quindi poco dopo il ricongiungimento con i fuggitivi della mattina, parte Lieuwe Westra con un bell’allungo, tanto potente da fargli guadagnare subito una cinquantina di metri; dietro si forma un gruppetto composto da una decina di corridori ma tallonato a pochi secondi dal gruppo; tuttavia uno di loro, Francisco Mancebo, riesce a riportarsi sulla testa della corsa componendo una coppia destinata ad arrivare perché dietro sono in pochi che riescono o vogliono tirare. A quel punto la volata decisiva se la aggiudica nettamente Westra che precede Mancebo di qualche metro e Peter Sagan, giunto terzo a 6 secondi.
In classifica generale comanda quindi l’olandese Lieuwe Westra che partirà domani con l’insegna del primato in una tappa che presenta il primo arrivo in salita: i 6,5 chilometri finali verso Greater Palm Springs con pendenze che arrivano in doppia cifra consentiranno uno primo scontro tra coloro che hanno l’interesse di vincere l’edizione 2013 del Tour of California.

Paolo Terzi

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