SAYAR, EROE NAZIONALE

aprile 27, 2013
Categoria: News

Tappa con arrivo in salita a Selçuk e show del corridore di casa, Mustafa Seyar (Torku Sport) che stacca di 18” Yohann Bagot (Cofidis) e di 23” Nicolas Edet (Cofidis) e soprattutto di 43” Natnael Berhane (Europcar), scavalcandolo così in classifica generale. La classifica vede, quindi, in testa il turco Sayar, seguito a 41” da Berhane e a 44” da Bagot.

Foto copertina: trionfo in casa per il turco Sayar (foto Bettini)

Da quando il Tour of Turkey è entrato a far parte del circuito Europe Tour, si son visti andare forte parecchi corridori: sudafricani, bulgari, kazaki, spagnoli; nessuna gloria, invece, per i corridori turchi che videro ridurre le proprie possibilità di vittoria alle sole fughe. Non oggi, perché sulla salita conclusiva, Mustafa Sayar ha sbeffeggiato quello che ormai era diventato un complesso di inferiorità dei corridori di casa ed è andato ad conquistare sia la tappa sia la maglia di leader, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale.
Sesta tappa che presentava difficoltà soprattutto nell’ultima parte con due Gran Premi della Montagna negli ultimi 30 chilometri: uno di seconda categoria e l’altro, che fungeva anche come arrivo, di prima categoria.
Nella prima parte di gara sono in molti coloro che provano la fuga per avvantaggiarsi sul gruppo così da prendere l’ultima salita con un po’ di margine, ma fino al chilometro 40 la corsa rimane cucita, e dopo un attimo di quiete partono in due corridori: Delle Stelle (Bardiani-Csf) e Ilesic (United-Healthcare). Dopo aver goduto di un vantaggio massimo di circa nove minuti, la coppia al comando verrà ripresa all’imbocco del primo GPM di giornata.
Da lì inizierà il lavoro delle squadre per portare più avanti possibile i propri leader in vista della salita finale. É l’Astana che imbocca in testa al gruppo l’ultima salita in vista di un attacco del proprio capitano Seeldrayers.
Il primo che tenta un attacco serio è portato da Nicolas Edet (Cofidis), il quale guadagna sullo scatto qualche metro sugli inseguitori. Non ci vorrà molto tempo prima che, da dietro, Sayar non effettui il proprio attacco; Berhane risponde al primo colpo ma non al secondo, permettendo così al turco di raggiungere prima Edet, staccatosi successivamente, e poi di involarsi solitario verso l’arrivo.
L’azione di Sayar è imperiosa e il distacco rispetto agli concorrenti risulta elevato: 18 secondi su Edet, secondo classificato, e 23 secondi su Bagot, terzo classificato.
Completano la Top Ten: Petrov (Caja Rural) quarto a 28”, Atapuma (Colombia) quinto a 30” che regola un gruppetto comprendente: Hivert (Sojasun), Pawuels (Omega-Quick Step) e Meyer (Orica-Greenedge).
In classifica generale la situazione si vede ribaltata tutta a favore di Sayar, che grazie alla vittoria odierna è il nuovo capo classifica, e che ha la seria possibilità di conservare la leadership fino alla tappa conclusiva di domenica, potendo gestire un vantaggio di 41” su Berhane.
Domani è prevista una frazione che non presenta nessun GPM, e che si può adattare ad un arrivo in volata, o perché no, ad un esito positivo della fuga di giornata.

Paolo Terzi

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