A BANYOLES MEERSMAN SI MANGIA RATTO

marzo 20, 2013
Categoria: News

Nella seconda tappa della Volta Catalunya, il belga Gianni Meersman si ripete, dopo la vittoria di ieri, concedendo il bis. Il corridore della Omega-Quick Step precede all’arrivo Daniele Ratto (Cannondale), e l’australiano Brett Lancaster (Orica-GreenEdge). Meersman si conferma, quindi, leader della corsa, nonostante sia per lui impossibile mantenere il primato anche domani sul primo arrivo in salita.

Foto copertina: gli ultimi istanti della volata nella quale Meersman ha “giustiziato” Ratto (foto Pasados de Volta)

Dopo la tappa con esito “a sorpresa” di ieri, oggi, è stata una frazione dall’andamento classico, ossia con un tipico arrivo in volata; ma fino ad un certo punto, perché la strada che tendeva a salire ha sparigliato le carte consentendo di giocarsi la tappa a quei corridori, sì veloci, ma che sono in grado di esprimere potenza anche in salita. E così è spuntato di nuovo Gianni Meersman, il quale si conferma sempre di più su questi arrivi che tirano all’insù, dopo averlo scoperto vincente nel 2012 alla Parigi-Nizza.
Il percorso di questa seconda tappa era quello più semplice dell’intera corsa a tappe spagnola: su una lunghezza standard di 160 chilometri, l’altimetria era quasi totalmente pianeggiante, salvo un GPM di 3a categoria all’inizio della gara, e quel tratto di 600 metri in leggera salita che conduceva all’arrivo.
Dopo la partenza da Girona, il gruppo lasciava immediatamente il via libera al tentativo di fuga di giornata, stavolta composto da tre corridori: Kaisen (Lotto-Belisol), Meier (Orica-Greenedge) e Laborie (Sojasun). I fuggitivi riusciranno a guadagnare fino a tre minuti sul gruppo, che tirato da Team Sky e Blanco, non vuole dare possibilità alcuna al trio in testa alla corsa di poter andare fino al traguardo.
I battistrada vengono ripresi quando all’arrivo mancano ancora venti chilometri circa, durante il penultimo passaggio prima della volata finale, che a parte altri tentativi velleitari appare sempre più certa.
All’ultimo chilometro è ancora la Blanco che cerca di tenere il gruppo in fila, ma pur volendo cercare di lanciare Robert Wagner nel miglior dei modi, i meccanismi degli olandesi sono apparsi poco efficaci, perché a 600 metri dal traguardo, due Blanco tentano di andare via da soli, lasciando senza aiuto il capitano designato. Ripresi i due, è un corridori dell’Omega che prende la testa del gruppo e scandisce il ritmo fino ai 200 metri, quando, a partire a mani basse, è proprio Gianni Meersman, che, dopo un testa a testa con Daniele Ratto, mantiene la prima posizione e si aggiudica la tappa. Completano l’ordine d’arrivo: Ratto, Lancaster, Dumoulin, Wagner, Simon, Lammertink, Pichon, Wyss e Mori.
In classifica generale è ancora Meersman che comanda, con un vantaggio di 14 secondi su Valerio Agnoli.
Domani primo arrivo in salita di una certa durezza a Vallter 2000, un’ascesa che favorirà certamente lo spettacolo, soprattutto negli ultimi chilometri. In prima fila ci saranno Valverde, Rodriguez, Wiggins, Gesink e Scarponi

Paolo Terzi

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