E ORA CHIAMATELO PETER IL GLADIATORE

marzo 27, 2012
Categoria: News

Fantastico uomo-squadra nel gestire il tentativo di fuga del compagno di squadra Daniel Oss, protagonista in prima persona nell’annullare gli attacchi dei più pericolosi avversari, fenomenale nello sprint vincente di Oudenaarde. Questo è il bollettino odierno di Peter Sagan, 22enne slovacco della Liquigas – Cannondale che alla Tre Giorni di La Panne ha colto la ventitreesima vittoria in carriera e che va di diritto tra i favoriti del Giro delle Fiandre domenica.

Foto copertina: la volata al fulmicotone che ha contrapposto Sagan e Guarnieri sul primo traguardo della Tre Giorni di La Panne (foto Bettini)

Oramai non esistono più aggettivi per descrivere il talento di Peter Sagan: fuoriclasse, fenomeno, spettacolare, e tanti altri ancora sono stati detti. La prestazione di oggi nella prima tappa della Driedaagse van De Panne – Koksjide è forse la migliore della sua carriera, dove ha unito le sue doti di grande velocista a quelle di uomo-squadra fondamentale: l’esempio più evidente è quando, mentre il suo compagno di squadra Daniel Oss si trova in fuga solitaria all’ultimo giro, lui stesso in prima persona annulla ogni tentativo di attacco provato da avversari pericolosi come il belga Devolder o Chavanel. Infine il colpo di reni sull’arrivo, quanto basta per battere l’ex compagno di squadra Guarnieri, passato quest’anno all’Astana dopo un anno difficilissimo in casa Liquigas – Cannondale. Una giornata grandiosa per i bianco-verdi-blu che come ciliegina sulla torta hanno anche in bacheca il 3° e il 4° posto in classifica di Fabio Sabatini e del polacco Bodnar.
La città di Oudenaarde, oltre a traguardo della tappa di oggi domenica prossima sarà sede di arrivo anche del Giro delle Fiandre: se tutti aspettano l’ennesimo duello serratissimo tra Boonen e Cancellara, non si dovrebbe tralasciare il fenomeno nato a Zilina nel 1990, il quale ha saputo comportarsi egregiamente sui muri belgi tra Harelbeke, la Gand – Wevelgem e questo avvio di 3 Giorni di La Panne. Sagan è tra i possibili outsider candidati alla vittoria, forse il primo dopo Boonen e Cancellara. Il belga avrà dalla sua parte un Sylvain Chavanel in formissima, autore di diverse progressioni quest’oggi dimostrando di essere un uomo su cui il proprio capitano alla Omega Pharma – Quickstep potrà contare a occhi chiusi. Dall’altra parte c’è un Devolder che dimostra sempre la sua pericolosità sul pavè: la battaglia per domenica è viva e apertissima.

Andrea Giorgini

Commenta la notizia