30-06-2022

giugno 30, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

GIRO D’ITALIA DONNE

La statunitense Kristen Faulkner (Team BikeExchange-Jayco) si è imposta nella prima tappa, circuito a cronometro di Cagliari, percorrendo 4.7 Km in 5′46″, alla media di 48.902 Km/h. Ha preceduto di 4″ l’australiana Georgia Baker (Team BikeExchange-Jayco) e di 6″ l’italiana Elisa Balsamo (Trek-Segafredo). Faulkner è la prima maglia rosa con 4″ sulla Baker e 6″ sulla Balsamo

GP INTERNACIONAL TORRES VEDRAS – TROFEU JOAQUIM AGOSTINHO (Portogallo)

Il portoghese Tiago Antunes (Efapel Cycling) si è imposto nel prologo, circuito a cronometro di Turcifal, percorrendo 8 Km in 10′23″, alla media di 46.228 Km/h. Ha preceduto di 6″ lo spagnolo Mikel Aristi (Euskaltel-Euskadi) e di 7″ lo spagnolo Asier Etxeberria (Euskaltel-Euskadi). Unico italiano in gara Alessio Gasparini (JAVA Kiwi Atlántico), 114° a 2′02″. Antunes è il primo leader della classica con 6″ su Aristi e 7″ su Etxeberria. Gasparini 114° a 2′02″

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Il belga Timo Kielich (Alpecin-Fenix Development Team) si è imposto nella terza tappa, Jaworzno – Nowy Sącz, percorrendo 209.9 Km in 4h52′14″, alla media di 43.096 Km/h. Ha preceduto allo sprint il polacco Tomasz Budzinski (HRE Mazowsze Serce Polski) e lo slovacco Matus Stocek (ATT Investments). Nessun italiano in gara. Kielich è il nuovo leader della classifica con 3″ su Budzinski e 7″ su Stocek

LOTTO BELGIUM TOUR (Donne)

L’olandese Annemarie Worst (Plantur-Pura) si è imposta nella seconda ed ultima tappa, circuito di Geraardsbergen, percorrendo 108.5 Km in 3h10′31″, alla media di 34.17 Km/h. Ha preceduto di 1″ la belga Shari Bossuyt (nazionale belga) e la connazionale Anne Van Rooijen (Parkhotel Valkenburg). Due italiane in gara: Barbara Malcotti (Human Powered Health) 26° a 3′36″, Gaia Tortolina (ASD Women Cycling Project) non ha terminato al tappa. La polacca Agnieszka Skalniak-Sójka (nazionale polacca) si impone in classifica con 3″ sulla Bossuyt e 11″ sulla neozelandese Ally Wollaston (AG Insurance-NXTG Team). Malcotti 27° a 4′14″

GIRO DONNE 2022, KRISTEN FAULKNER PRIMA MAGLIA ROSA

giugno 30, 2022 by Redazione  
Filed under News

Successo “Stars and Stripes” nella prima tappa del Giro d’Italia donne 2022. Terza piazza per Elisa Balsamo, al suo debutto sulle strade del Giro d’Italia femminile. Sul secondo gradine del podio è salita Georgia Baker, compagna di squadra della vincitrice

La corsa rosa dedicata al “gentil sesso”, organizzata da PMG Sport/Starlight, ha preso il via oggi dalla Sardegna e precisamente da Cagliari con un cronoprologo di poco meno di 5 km. La vittoria è andata alla statunitense Kristen Faulkner della Team BikeExchange – Jayco, che ha impiegato 5’45” a percorrere i 4,7 km del circuito del Poetto. La seconda piazza è andata a Georgia Baker, compagna di squadra della vincitrice, che deteneva il miglior tempo con 5’48” fino all’arrivo della Faulkner. La prima delle italiane è Elisa Balsamo, in forza alla Trek – Segafredo, che si è piazzata terza. Quinta piazza, invece, per un’altra rappresentante della Trek – Segafredo, la campionessa italiana di specialità Elisa Longo Borghini, che ha chiuso con il tempo di 5’54”. Quarta si è piazzata Lotte Kopecky (Team SD Worx), campionessa belga a cronometro.
Segue nell’ordine d’arrivo un blocco dei Paesi Bassi formato da Annemiek van Vleuten della Movistar Team (6a), da Lucinda Brand della Trek – Segafredo (7a) e D Riejanne Marku del Team Jumbo-Visma (8a). Nona si è piazzata la statunitense della Trek – Segafredo Leah Thomas mentre chiude la TopTen un’altra olandese, Anouska Koster (Team Jumbo-Visma).
Grazie al successo odierno Kristen Faulkner è la prima ad indossare la maglia rosa con la scritta UNHCR dell’Agenzia ONU per i Rifugiati. La scritta che campeggia sulla maglia, infatti, non è quella di una sponsor “tradizionale” ma è un chiaro messaggio di pace e di speranza che gli organizzatori del Giro d’Italia Donne vogliono lanciare dalle strade italiane al mondo.
Domani il Giro Donne ha in programma la prima tappa in linea. Lungo i 106,5 km che da Villasimius condurranno a Tortolì il gruppo troverà un tracciato vallonato con un unico GPM, quello di 4a categoria di Castiadas, dopo neanche 8 km di gara. Tutto fa pensare ad un arrivo a ranghi compatti, anche se l’insidia del vento potrebbe riservare qualche sorpresa.

Mario Prato

Kristen Faulkner lanciata verso il successso sul lungomare di Cagliari (foto Getty Images)

Kristen Faulkner lanciata verso il successso sul lungomare di Cagliari (foto Getty Images)

TOUR DE FRANCE 2022: IL BORSINO DEI FAVORITI

giugno 30, 2022 by Redazione  
Filed under Approfondimenti

Il borsino dei favoriti per la vittoria finale nell’edizione numero 109 del Tour, in partenza domani da Copenhagen. Apre le danze il due volte vincitore uscente Tadej Pogacar

TADEJ POGACAR: Lo sloveno è d’obbligo il grande favorito del Tour de France 2022. Percorso adatto alle sue caratteristiche, forma ottimale e una squadra che lo proteggerà su ogni terreno, su tutti Majka e Soler in salita. Tutto sembra andare verso il terzo trionfo consecutivo alla Grande Boucle, solo il fato può mettergli i bastoni fra le ruote. PROBABILITA’: 40%

PRIMOZ ROGLIC: Il Tour de France è il suo sogno e la sua ossessione. Come negli anni passati l’avvicinamento alla corsa è stata preparata a dovere, come consuetudine avrà uno squadrone dalla sua parte. C’è solo un piccolo problema che si frappone tra lui e la vittoria: Pogacar. PROBABILITA’: 20%

JONAS VINGEGAARD: Il corridore danese è cresciuto in modo esponenziale nelle ultime stagioni tanto che lo stesso Roglic inizia a sentirne il fiato sul collo. In casa Jumbo-Visma potrebbero sfruttare questo duetto per provare a scardinare i piani alla UAE-Team Emirates con attacchi a più riprese dalla media distanza. PROBABILITA’: 10%

BEN O’CONNOR: Lo scalatore australiano della AG2R Citroën Team potrebbe essere la grande sorpresa di questa edizione del Tour de France 2022. Dopo il quarto posto dello scorso anno ha iniziato questa stagione nei migliori dei modi, ha 26 anni e potenzialmente non è ancora non esploso del tutto. Staremo a vedere. PROBABILITA’: 10%

DANIEL FELIPE MARTINEZ: Il corridore colombiano della Ineos Grenadiers è cresciuto molto nelle ultime stagioni e ha scalato molte gerarchie nel team. La corsa gli si addice e si presenta dopo una primavera nella quale ha brillato nelle brevi corse a tappe. PROBABILITA’: 5%

ALEKSANDR VLASOV: Il corridore della Bora-Hansgrohe è nel pieno della maturità atletica e trovarlo sul podio non sarebbe una sorpresa. In caso di scontro Pogacar-Roglic potrebbe inserirsi ed essere il terzo incomodo. PROBABILITA’: 5%

GERAINT THOMAS: Il gallese ha già vinto in passato il Tour de France, sa come si fa e non ha una squadra alle prime armi. Il percorso è duro, se riesce a resistere nelle prime due settimane non sarà per niente un avversario da sottovalutare per chi intende vincere la Maglia Gialla. PROBABILITA’: 3%

DAMIANO CARUSO: Tutte le speranze italiane sono su di lui. Lo scorso anno sorprese tutti al Giro d’Italia tanto che ci saremmo aspettati un suo nuovo tentativo quest’anno, cosa che la Bahrein-Merida ci ha negati puntando tutto sul Tour de France. Le probabilità di vittoria non sono motle, data l’agguerrita concorrenza, ma con un percorso favorevole e qualche giornata no degli avversari tutto potrebbe succedere. PROBABILITA’: 2%

NAIRO QUINTANA: Il colombiano sembra tornato sui livelli di 6 anni fa, quando battagliava coi big sulle strade di montagna. La crono nell’ultima settimana non è proprio a suo favore ma se riuscisse a salire almeno sul podio sarebbe una cosa molto gradita agli appassionati. PROBABILITA’: 2%

ENRIC MAS: Lo spagnolo è un ottimo regolarista nelle grandi corse a tappe e nella top ten finale lo trovi spesso. La Movistar punterà molto su di lui, aspettandosi anche quel salto di qualità che lo lancerebbe a ridosso dei campionissimi attuali. VOTO: 2%

ROMAIN BARDET: Al Giro d’Italia aveva mandati segnali incoraggianti con prestazioni eccellenti, poi la sfortuna lo ha costretto al ritiro. In patria lo aspettano con gioia e speranza, ricordando come lui sia stato il transalpino che è andato più vicino alla vittoria di tutti negli ultimi trent’anni. VOTO: 1%

Luigi Giglio

29-06-2022

giugno 29, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Due tappe disputate il primo giorno di gara.

L’olandese Coen Vermeltfoort (VolkerWessels Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, Żory – Katowice, percorrendo 92.5 Km in 2h08′07″, alla media di 43.32 Km/h. Ha preceduto allo sprint il polacco Alan Banaszek (HRE Mazowsze Serce Polski) e l’estone Madis Mihkels (Team Ampler-Tartu2024). Nessun italiano in gara. Vermeltfoort è il primo leader della classifica con 2″ su Banaszek e 4″ su Mihkels

Il belga Simon Dehairs (Alpecin-Fenix Development Team) si è imposto nella seconda tappa, Tarnowskie Góry – Sosnowiec, percorrendo 125.8 Km in 2h46′19″, alla media di 45.383 Km/h. Ha preceduto allo sprint Mihkels e il ceco Tomas Barta (ATT Investments). Dehairs è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo di Mihkels e Vermeltfoort

LOTTO BELGIUM TOUR (Donne)

La neozelandese Ally Wollaston (AG Insurance-NXTG Team) si è imposta nella prima tappa, Blankenberge – Bruges, percorrendo 111 Km in 2h34′46″, alla media di 43.033 Km/h. Ha preceduto allo sprint la belga Shari Bossuyt (nazionale belga) e la polacca Agnieszka Skalniak-Sójka (nazionale polacca). Due italiane in gara: Gaia Tortolina (ASD Women Cycling Project) 11°, Barbara Malcotti (Human Powered Health) 58″, entrambe con il tempo delle prime. La Wollaston è la nuova leader della classifica con 5″ sulla Skalniak-Sójka e 12″ sulla tedesca Mieke Kröger (Human Powered Health). Malcotti 48° a 44″, Tortolina 92° a 1′37″

28-06-2022

giugno 28, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

LOTTO BELGIUM TOUR (Donne)

La polacca Agnieszka Skalniak-Sójka (nazionale polacca) si è imposta nel prologo, circuito a cronometro di Chimay percorrendo 4.4 Km in 5′25″, alla media di 48.738 Km/h. Ha preceduto di 3″ la tedesca Mieke Kröger (Human Powered Health) e di 4″ la neozelandese Ally Wollaston (AG Insurance-NXTG Team). Due italiane in gara: Barbara Malcotti (Human Powered Health) 52° a 35″, Gaia Tortolina (ASD Women Cycling Project) 118° a 1′28″. La Skalniak-Sójka è la prima leader della classifica con 3″ sulla Kröger e 4″ sulla Wollaston. Malcotti 52° a 35″, Tortolina 118° a 1′28″

ZANA E I SUOI “FRATELLI”

giugno 27, 2022 by Redazione  
Filed under News

Dall’Europa – e non solo – provengono conferme e sorprese dai Campionati Nazionali di Ciclismo su Strada 2022. Ecco la consueta panoramica de ‘Ilciclismo’ a meno di una settimana da uno degli eventi più attesi nel calendario internazionale, ovvero il Tour de France, in cui alcuni ciclisti vestiranno proprio la maglia di campione nazionale appena conquistata.

In Italia Filippo Zana (Team Bardiani CSF) ha vinto la prova in linea dei Campionati Nazionali al termine di una corsa dove gli attacchi nel circuito finale di Alberobello sono stati decisivi. In Europa già venerdì si era disputato il campionato nazionale olandese con la vittoria di Pascal Eenkhoorn (Team Jumbo Visma) davanti a Daan Hoole (Team Trek Segafredo) e Taco van der Hoorn (Team Intermarchè Wanty Gobert). In Ungheria Attila Valter (Team Groupama FDJ) ha la meglio su Marton Dina (Team EOLO – Kometa) mentre più staccato è Barnabas Peak (Team Intermarchè Wanty Gobert). Location estiva per i Campionati Nazionali Spagnoli. A Palma de Maiorca nell’impegnativo circuito finale restano in tre a giocarsi il titolo. Carlos Rodiguez (Team INEOS) attacca e si invola verso il suo primo titolo nazionale su strada, battendo Jesus Herrada (Team Cofidis) ed Alex Aranburu (Team Movistar), che giungono ad oltre 50 secondi di ritardo. In Belgio corsa scoppiettante e caotica nonostante la pressoché totale assenza di insidie altimetriche e soprattutto del campione uscente Wout van Aert. A Middelkerke, Tim Merlier (Team Alpecin Fenix) ottiene il suo secondo titolo nazionale battendo in volata Jordi Meeus (Team BORA Hansgrohe) e Jasper Philipsen (Team Alpecin Fenix). In Francia sul circuito di Cholet lo svolgimento della corsa francese è simile a quello italiano, con attacchi e contrattacchi nel finale che vedono un gruppetto ristretto di quattro uomini giocaesi la vittoria in volata. E’ Florian Senechal (Team Quick Step Alpha Vinyl) ad avere la meglio su Anthony Turgis (Team TotalEnergies) ed Alex Zingle (Team Cofidis), mentre chiudono la top five Warren Barguil (Team Arkea Samsic) in quarta posizione ed un po’ più staccato Benjamin Thomas (Team Cofidis) in quinta posizione. In Gran Bretagna è volata con Mark Cavendish (Team Quick Step Alpha Vinyl) che nonostante i 37 anni suonati mette in fila ciclisti molto più giovani di lui. Cannonball vince davanti a Samuel Watson (Team EC Groupama FDJ) ed Alexandar Richardson. In Danimarca sull’impegnativo circuito di Aalborg si impone Alexander Kamp (Team Trek Segafredo) con un attacco nel finale. A 14 secondi di ritardo si piazza in seconda posizione il compagno di squadra Mads Pedersen che precede Mikkel Frolich Honorè (Team Quick Step Alpha Vinyl). In Germania lo spunto vincente è invece di Nils Politt (Team Bora Hansgrohe), che sfrutta le sue doti da passista per sbarazzarsi della concorrenza. A 47 secondi termina in seconda posizione Nikias Arndt (Team DSM) mentre Simon Geschke (Team Cofidis) è terzo a quasi 3 minuti di ritardo. In Slovenia, con l’assenza di ciclisti del calibro di Pogacar, Roglic e Mohoric, il titolo nazionale va a Kristijan Koren (Team Adria Mobil), abile a rilanciare l’azione e resistere all’inseguimento di un gruppetto di quattro uomini formato da Matevz Govekar (Team Bahrain Victorious), Luka Mezgec (Team BikeExchange – Jayco) e Jaka Primozic (Team Hrinkow Advarics Cycleang). In Norvegia. Nella volata ristretta di sette uomini nella località di Skogn, Rasmus Tiller (Uno-X Pro Cycling Team) sorprende gente sulla carta più veloce di lui. Alexander Kristoff (Team Intermarchè Wanty Gobert) deve accontentarsi della seconda posizione, mentre Edvard Boasson Hagen (Team TotalEnergies) è terzo. In Polonia vince Norbert Banaszek (Team HRE Mazowsze Serce Polski) davanti a Szymon Rekita (Voster ATS Team) e Lukasz Owsian (Team Arkea Samsic). Da segnalare il sesto posto di Cesare Benedetti (Team BORA Hansgrohe). Peter Sagan (Team TotalEnergies) torna a dettare legge nel suo paese ed è campione slovacco con un vantaggio importante sul secondo classificato, Lukas Kubis (Team Dukla Banska Bystrica), ad oltre 1 minuto e 40 secondi di ritardo. Negli USA Kyle Murphy (Team Human Powered Health) è il nuovo campione a stelle strisce davanti a Tyler Stites e Magnus Sheffield (Team INEOS). Poco più a nord, e precisamente in Canada, è un compagno di squadra di Murphy a vincere la prova in linea: Pier-André Cotè è il nuovo campione canadese. In Irlanda è invece Rory Townsend (Team WiV SunGod) a vincere il titolo con 26 secondi di vantaggio su Cormac McGeough (Wildlife Generation Pro Cycling). Poco più a nord, e precisamente in Canada, è un compagno di squadra Viene dalla Svizzera una delle più grandi sorprese dei Campionati Nazionali 2022. Robin Froidevaux (Tudor Pro Cycling Team), classe 98, diventa uno dei più giovani Campioni Nazionali della Confederazione. Froidevaux batte in una volata a tre Sebastien Reichenbach (Team Groupama FDJ) e Colin Stussi (Team Vorarlberg). In Austria vince Felix Grossschartner (Team BORA Hansgrohe), che ha la meglio su quattro compagni di squadra (nell’ordine Gamper, Postlberger, Konrar e Haller). In Portogallo il circuito non lunghissimo di Mogadouro – quasi 168 km . premia Joao Almeida (UAE Team Emirates). Nomi nuovi in Lussemburgo. Finiti i tempi degli Schleck e dei Kirchen, troviamo nuovo campione lussemburghese Colin Heiderscheid (Team Leopard Pro Cycling). Concludiamo questa rassegna con un po’ di esotismo. In Eritrea vince Merhawi Kudus (Team EF Education EasyPost) davanti a Natnael Tesfatsion (Team Drone Hopper Androni Giocattoli), mentre in Giappone Yukiya Arashiro (Team Bahrain Victorious) vince per l’ennesima volta i campionati giapponesi.

Giuseppe Scarfone

Kyle Murphy è il nuovo campione nazionale USA (foto: SnowyMountain Photography)

Kyle Murphy è il nuovo campione nazionale USA (foto: SnowyMountain Photography)

27-06-2021

giugno 27, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CAMPIONATI NAZIONALI STRANIERI (solo strada)

Argentina: Emiliano Contreras
Australia: Luke Plapp
Austria: Felix Großschartner
Azerbaigian: Elchin Asadov
Bahrain: Ahmed Madan
Belgio: Tim Merlier
Bolivia: David Rojas
Brasile: Vinicius Rangel Costa
Cipro: Andreas Miltiadis
Colombia: Sergio Higuita
Costa d’Avorio: Souleymane Traore
Costa Rica: Jason Huertas
Croazia: Carlo Jurišević
Danimarca: Alexander Kamp
Ecuador: Richard Huera
Emirati Arabi Uniti: Yousif Mirza
Eritrea: Merhawi Kudus
Estonia: Mihkel Räim
Filippine: Jonel Carcueva
Finlandia: Anders Bäckman
Francia: Florian Sénéchal
Germania: Nils Politt
Giappone: Yukiya Arashiro
Grecia: Geórgios Boúglas
Guatemala: Juan Mardoqueo Vasquez
Honduras: Cristian Triminio
Irlanda: Rory Townsend
Islanda: Ingvar Ómarsson
Israele: Itamar Einhorn
Kazakistan: Yevgeniy Gidich
Lesotho: Kabelo Makatile
Lettonia: Emīls Liepiņš
Lituania: Venantas Lašinis
Lussemburgo: Colin Heiderscheid
Malesia: Muhsin Al Redha Misbah
Mali: Moussa Togola
Marocco: Achraf Ed Doghmy
Namibia: Drikus Coetzee
Norvegia: Rasmus Fossum Tiller
Nuova Zelanda: James Fouchè
Paesi Bassi: Pascal Eenkhoorn
Panama: Bolivar Espinoza
Polonia: Norbert Banaszek
Portogallo: João Almeida
Qatar: Abdullah Aljaaidi
Regno Unito: Mark Cavendish
Repubblica Ceca: Matěj Zahálka
Repubblica Slovacca: Peter Sagan
Romania: Emil Dima
Saint Vincent e Grenadine: Cammie Adams
Serbia: Dušan Rajović
Slovenia: Kristijan Koren
Spagna: Carlos Rodríguez
Stati Uniti: Kyle Murphy
Sudafrica: Reinardt Janse van Rensburg
Svezia: Lucas Eriksson
Svizzera: Robin Froidevaux
Swaziland: Shabangu Muzi
Tailandia: Jetsada Janluang
Turchia: Mustafa Sayar
Togo: Abdou Raouf Akanga
Ungheria: Attila Valter
Uruguay: Guillermo Thomas Silva
Venezuela: Orluis Aular

26-06-2022

giugno 26, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CAMPIONATI NAZIONALI ITALIANI – STRADA UOMINI ÉLITE

Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè) si è imposto nella prova su strada, Marina di Ginosa – Alberobello, percorrendo 237.1 Km in 5h41′32″, alla media di 41.653 Km/h. Ha preceduto allo sprint Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert) e Samuele Battistella (Astana Qazaqstan Team)

CAMPIONATI NAZIONALI ITALIANI – STRADA DONNE ÉLITE

Elisa Balsamo (Trek-Segafredo) si è imposta nella prova su strada, Medolla – San Felice sul Panaro, percorrendo 147.6 Km in 3h25′58″, alla media di 42.997 Km/h. Ha preceduto allo sprint Rachele Barbieri (Liv Racing Xstra) e Barbara Guarischi (Movistar Team)

AD ALBEROBELLO FILIPPO ZANA E’ CAMPIONE D’ITALIA 2022

giugno 26, 2022 by Redazione  
Filed under News

Filippo Zana (Team Bardiani CSF) è Campione d’Italia di ciclismo su strada 2022 al termine di una corsa anarchica condizionata dal grande caldo. Gli attacchi ed i contrattacchi sono stati decisivi nella seconda parte della corsa ed hanno premiato il ciclista della squadra più nutrita alla partenza. Zana vince sul traguardo di Alberobello battendo in una volata ristretta Lorenzo Rota (Team Intermarchè Wanty Gobert) e Samuele Battistella (Team Astana Qazaqstan).

La Puglia è la protagonista della prova in linea dei Campionati Italiani di Ciclismo su strada. Si parte da Marina di Ginosa e si arriva ad Alberobello dopo 237 km. Un percorso complessivamente esigente, privo di salite lunghe ma con diversi strappetti presenti un po’ dappertutto ed anche un muro vero e proprio, quello di Mottola, anche se lontano dal traguardo. Sono diverse le tipologie di ciclisti che possono ambire alla vittoria. Sicuramente i finisseur e gli scattisti veloci hanno maggiori possibilità di fare bene, ma anche i velocisti più resistenti possono dire la loro, purchè siano in buona forma e non patiscano i cambi di ritmo e gli attacchi che potranno essere sferrati nel finale, soprattutto in caso di gruppo ridotto. Alla partenza sono presenti 124 ciclisti e le squadre più rappresentate sono la Bardiani CSF con 16 atleti, la Drone Hopper Androni Giocattoli con 8 atleti, l’EOLO Kometa con 11 atleti e la Work Service con 9 atleti. Spicca in quest’ultima squadra la presenza di Davide Rebellin, di gran lunga il più longevo ciclista alla partenza. Dopo una decina di km dalla partenza si formava una fuga grazie all’azione di tre ciclisti: Manuele Tarozzi ed Alessio Martinelli (Team Bardiani CSF) e Jacopo Cortese (Team MG K Vis). Dopo un’altra decona di km rientravano sul gruppetto di testa Francesco Zandri (Team Work Service), Alessandro Tonelli e Martin Marcellusi (Team Bardiani CSF), Stefano Gandin (Team Corratec) e Lorenzo Ginestra (Team Work Service). Dopo una trentina di km il gruppo di testa aveva circa 3 minuti di vantaggio sul gruppo principale, tirato dagli uomini del Team Astana Qazaqstan e del Team Eolo-Kometa. Intorno al km 120, all’inizio del primo circuito intermedio di Noci, restavano in testa in sei: Tarozzi, Marcellusi, Tonelli, Gandin, Zandri e Ginestra, mentre si erano staccati Cortese e Martinelli. Anche Gandin veniva ripreso dal gruppo principale dopo essere stato vittima di una foratura. A 60 km dall’arrivo restava in testa un terzetto della Bardiani CSF: Tonelli, Marcellusi e Samuele Zoccarato, quest’ultimo evaso dal gruppo e riportatosi sulla testa della corsa. A 50 km dalla conclusione restavano in testa Zoccarato e Marcellusi mentre il gruppo inseguitore era segnalato ormai a soli 20 secondi di ritardo. Proprio dal gruppo iniziavano gli scatti e si riportavano sulla coppia di testa Lorenzo Rota (Team Intermarchè Wanty Gobert), Samuele Battistella (Team Astana Qazaqstan), Filippo Zana (Team Bardiani CSF), Andrea Piccolo (Team Drone Hopper Androni Giocattoli) e Marco Tizza (Team Bingoal Pauwels). A 30 km dall’arrivo il gruppo di testa, dal quale si era staccato Marcellusi, aveva 30 secondi di vantaggio su un gruppo allungatissimo. All’inseguimento del gruppo di testa si portavano Davide Ballerini (Team Quick Step Alpha Vinyl), Cristian Scaroni (Team FCI) e Giovanni Aleotti (Team BORA Hansgrohe). A 20 km dall’arrivo Battistella, Rota, Piccolo, Zana e Tizza avevano una trentina di vantaggio su Ballerini, Scaroni ed Aleotti. Sul penultimo strappo di Coreggia i tre contrattaccanti venivano ripresi ed il gruppo di testa aveva aumentato il vantaggio sul gruppo a 40 secondi. All’inizio dell’ultimo dei quattro giri del circuito finale di Alberobello il quintetto di testa aveva 46 secondi di vantaggio sul gruppo inseguitore. Tizza si staccava dal gruppo di testa sull’ultimo strappo di Coreggia. Erano così in quattro a giocarsi i Campionati Italiani su strada. Era Filippo Zana ad avere la meglio su Rota e Battistella, mentre Piccolo era quarto. In quinta posizione terminava Filippo Baroncini (Team Trek Segafredo) a 27 secondi di ritardo da Zana. Chiudevano la top ten Filippo Fiorelli (Team Bardiani CSF) sesto, Marco Tizza settimo, mentre più indietro quel che restava del gruppo vedeva Vincenzo Albanese (Team EOLO – Kometa) in ottava posizione davanti a Marco Canola (Team FCI) nono e Giovanni Aleotti decimo. Zana, alla prima vittoria stagionale – e che vittoria! – succede così a Sonny Colbrelli e potrà sfoggiare la maglia di Campione Italiano per i prossimi 365 giorni.

Giuseppe Scarfone

Zana indossa sul podio la maglia tricolore conquistata ad Alberobello (Sprint Cycling Agency)

Zana indossa sul podio la maglia tricolore conquistata ad Alberobello (Sprint Cycling Agency)

25-06-2022

giugno 25, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CAMPIONATI NAZIONALI ITALIANI – STRADA UOMINI U23

Lorenzo Germani (Groupama-FDJ Conti) si è imposto nella prova su strada, circuito di Carnago, percorrendo 170 Km in 4h13′31″, alla media di 40.234 Km/h. Ha preceduto di 10″ Walter Calzoni (Gallina Ecotek Lucchini) e di 1′31″ Emanuele Ansaloni (In Emilia Romagna Cycling Team)

Pagina successiva »