31-01-2022

gennaio 31, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR OF SHARJAH (Emirati Arabi Uniti)

Lo spagnolo Javier Gil (Bahrain Cycling Academy) si è imposto nella quarta tappa, Al Badayer Oases – Wadi al Hedo, percorrendo 122.8 Km in 2h40′26″, alla media di 45.926 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Eusebio Pascual (Bahrain Cycling Academy) e di 15″ l’australiano Cyrus Monk (MEIYO CCN Pro Cycling). Nessun italiano in gara. Pascual è il nuovo leader della classifica con 4″ sullo sloveno Grega Bole (Shabab Al Ahli Cycling Team) e 33″ su Monk

LA MARSEILLAISE SUONA PER CAPIOT; ANTICIPA PEDERSEN E GALVAN, BENE ULISSI, COVI E BETTIOL

gennaio 30, 2022 by Redazione  
Filed under News

La prima corsa del calendario francese porta la firma del belga Amaury Capiot, che sul traguardo di Marsiglia precede allo sprint l’ex campione del mondo Mads Pedersen

Percorso mosso quello della 43° edizione del GP Marseillaise, modificato e allungato (174km) rispetto alle ultime edizioni e soprattutto rispetto al percorso originario di 145km. La gara ha preso il via da Château-Gombert ed è terminata davanti allo stadio Vélodrome della squadra calcistica locale. Nel mezzo tanti strappi e salite che hanno movimentato la gara: Pas de la Couelle (detto anche Piccolo Galibier), Col de l’Espigoulier, Pas d’Ouiller e il Col de la Gineste ultima asperità di giornata a 1 0km dal traguardo.
Fin dai primi chilometri si forma la classica fuga di giornata – con Nicolas Debeaumarché (St-Michel-Auber 93), Clément Carisey (Go Sport-Roubaix Lille Métropole), Louis Blouwe (Bingoal-Pauwels Sauces-Wb), Alexis Gougeard (B&B Hôtels-Ktm), Danny Van Der Tuuk (Equipo Kern Pharma), e Jordan Jegat (Team U Nantes Atlantique) – che si prende la scena nelle le prime ore di corsa.
La gara esplode ufficialmente con il tentativo di Alberto Bettiol (EF Educational) a una cinquantina di chilometri dal traguardo. A seguire ci provano anche Diego Ulissi (UAE), Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Guillaume Martin (Cofidis). Gli scatti hanno tenuto viva la corsa fino ai meno dieci quando, terminate le difficoltà di giornata, il gruppo principale di una cinquantina di unità è tornato compatto in vista della volata.
Il belga Amaury Capiot (Arkea Samsic) ha saputo scegliere l’attimo giusto per uscire di ruota e sopravanzare Mads Pedersen (Trek) e resistere al ritorno di Francisco Galvan (Kern Pharma), che per pochi centimetri non ha conquistato la seconda piazza. Quarto si è piazzato Edvald Boasson-Hagen (Total Energies. rimasto troppo al vento in un duello col danese Pedersen. Da segnalare poi Diego Ulissi (UAE), Alessandro Covi (UAE) e il citato Bettiol, che nell’ordine hanno concluso in 8°, 9° e 10° posizione.

Andrea Mastrangelo

La vittoria di Capiot a Marsiglia (Sprint Cycling Agency)

La vittoria di Capiot a Marsiglia (Sprint Cycling Agency)

30-01-2022

gennaio 30, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CHALLENGE CICLISTA MALLORCA – TROFEO PLAYA DE PALMA

Il belga Arnaud De Lie (Lotto Soudal) si è imposto nella corsa spagnola, S’Arenal – Palma di Maiorca, percorrendo 169.1 Km in 3h54′23″, alla media di 43.288 Km/h. Ha preceduto allo sprint il colombiano Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates) e il connazionale Sasha Weemaes (Sport Vlaanderen-Baloise). Miglior italiano Luca Colnaghi (Bardiani-CSF-Faizanè), 5°.

GRAND PRIX CYCLISTE DE MARSEILLE – LA MARSELLAISE

Il belga Amaury Capiot (Team Arkéa-Samsic) si è imposto nella corsa francese, Château-Gombert – Marsiglia, percorrendo 174.3 Km in 4h31′11″, alla media di 38.564 Km/h. Ha preceduto allo sprint il danese Mads Pedersen (Trek-Segafredo) e lo spagnolo Francisco Galván (Equipo Kern Pharma). Miglior italiano Diego Ulissi (UAE Team Emirates), 8°.

GRAND PRIX MEGASARAY

Il norvegese Tord Gudmestad (Uno-X Pro Cycling Team) si è imposto nella corsa turca, circuito di Alaharan, percorrendo 126.6 Km in 2h43′01″, alla media di 46.6 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Enrico Zanoncello (Bardiani CSF Faizanè) e Nicolas Dalla Valle (Giotti Victoria Savini Due)

TOUR OF SHARJAH (Emirati Arabi Uniti)

Lo sloveno Grega Bole (Shabab Al Ahli Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, Al Fujayrak – Khor Fakkan (Al Suhub Rest Area), percorrendo 107.8 Km in 2h34′18″, alla media di 41.918 Km/h. Ha preceduto di 3″ l’ucraino Anatolii Budiak (Terengganu Polygon Cycling Team) e di 9″ lo spagnolo Eusebio Pascual (Bahrain Cycling Academy). Nessun italiano in gara. Bole è ancora leader della classifica con 21″ Pascual e 37″ sull’australiano Cyrus Monk (MEIYO CCN Pro Cycling)

ALL’OMBRA DELLA PLAYA DE LA PALMA LA PRIMA DA PRO PER ARNAUD DE LIE!

gennaio 30, 2022 by Redazione  
Filed under News

L’ultimo Trofeo del Challenge Mallorca 2022 è vinto dal giovane neoprofessionista Arnaud De Lie in forza alla Lotto Soudal. Il giovane belga già ben aveva fatto parlare di sé nella stagione scorsa con numerose vittorie, oggi la sua consacrazione tra i professionisti. Battuti allo sprint Sebastian Molano (UAE Team Emirates) e Sasha Weemaes (Sport Vlaanderen-Baloise).

La fuga odierna che va a caratterizzare le prime fasi di corsa del Trofeo Playa de la Palma va via subito dopo la partenza ufficiale ed evadere dal gruppo sono in quattro: Xabier Mikel Azparren Irurzun (Euskaltel-Euskadi), Isaac Canton Serrano (Manuela Fundacion), Sergio Roman Martin Galan (Caja Rural-Seguros RGA) e Ander Okamika Bengoetxea (Burgos-BH). I quattro attaccanti iniziano ad accumulare minuti sul gruppo raggiungendo un vantaggio massimo poco superiore ai 6’. La frazione è molto semplice, solo una asperità da affrontare, il Coll de Sa Creu, 9 km al 3%, ma posto a 35 km dal traguardo quando subito dopo un circuito da ripetere due volte farà sì che le squadre dei velocisti possano organizzare al meglio la volata. Poco o nulla da segnalare se non il ricongiungimento in testa che annulla la fuga della prima ora avvenuto allo scollinamento del GPM. Ai meno 27 dal traguardo si registra un timido tentativo di attacco di Peio Goikoetxea (Euskaltel), subito dopo raggiunto dal compagno Xabier Isasa e da Joan Bennassar (Manuela Fundación). I tre nuovi fuggitivi hanno fatto in solitaria l’ingresso nel circuito finale dove Isasa ha staccato di ruota gli altri due ed è stato poi raggiunto da Jokin Murguialday (Caja Rural) intorno ai -20, con il gruppo tirata dagli uomini della UAE Team Emirates. La coppia al comando è stata riassorbita dal grosso del plotone ai meno 10 Km dalla linea di arrivo. In testa anche la l’Arkea-Samsic che conduce le operazioni di testa fin dentro i 3 Km conclusivi, velocità altissima e volata di gruppo dei migliori rimasti da cui a sorpresa spunta il neoprofessionista belga Arnaud De Lie (Lotto Saudal), che va a battere, nella top 10, diversi nomi noti, a partire dal secondo Juan Sebastián Molano (UAE Emirates), terzo Sasha Weemaes (Sport Vlaanderen-Baloise), quarto Hugo Hofstetter (Arkéa Samsic), quinto Luca Colnaghi (Bardiani-CSF), sesto Michael Matthews (BikeExchange-Jayco), settimo Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech), ottavo Filippo Fiorelli (Bardiani), nono Matteo Moschetti (Trek-Segafredo) e decimo Max Walscheid (Cofidis).Cala quindi il sipario al Challenge Mallorca 2022 evento che da anni ormai offre tanto spettacolo in apertura stagionale. Ma la Spagna sarà di nuovo protagonista all’inizio della settimana entrante con la Volta a la Comunitat Valenciana che apre le danze mercoledì 2 Febbraio.

Antonio Scarfone

Arnaud De Lie vince il Trofeo Palma de Mallorca (foto: Getty Images)

Arnaud De Lie vince il Trofeo Palma de Mallorca (foto: Getty Images)

E’ “VAL (SEMPRE)VERDE”. DON ALEJANDRO, PRIMA VITTORIA STAGIONALE AL TROFEO POLLENÇA.

gennaio 29, 2022 by Redazione  
Filed under News

E’ una rivincita quella di Alejandro Valverde (Movistar) al Challenge Mallorca 2022, secondo ieri, oggi il murciano alza le braccia al cielo e fa registrare la prima vittoria stagionale conquistando il Trofeo Pollença a termine di una volta ristretta, come piace a lui, su Brandon McNulty (UAE Emirates) a testimonianza di un’ottima forma dopo il successo di due giorni fa, terzo Aleksandr Vlasov Bora-Hansgrohe.

Quest’oggi una partenza velocissima caratterizza le prime fasi del Trofeo Pollença, quarta di cinque frazioni a sé stanti, del Challenge Mallorca 2022, tanto che questa volta la fuga fa fatica a nascere nei primi chilometri di corsa. Bisogna infatti attendere il chilometro 30 per registrare un allungo in testa al gruppo promosso da undici corridori: Pablo Alonso Montes (Electro Hiper Europa-Caldas), Mario Aparicio Muñoz (Burgos-BH), Ruben Apers e Kamiel Bonneu (Sport Vlaanderen-Baloise), Davide Gabburo e Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Xabier Isasa Larrañaga (Euskaltel-Euskadi), Christian Danilo Pase (Work Service Vitalcare Vega), Samuele Rivi (Eolo-Kometa), Raul Rota Rus (Manuela Fundacion) e Kasper Saver (Minerva Cycling). La fuga riesce ad avere un vantaggio rassicurante nell’ascesa alla prima salita di giornata verso il Coll de Femenias di 3’09” allo scollinamento. Il gruppo inizia ad organizzarsi lungo la seconda fatica rappresentata dal Coll de Puig Major, questa volta al GPM il plotone transita consolo 1’ di ritardo. Il ricongiungimento in testa alla corsa avviene in discesa grazie al lavoro della Movistar e della Bora-Hansgrohe. Cambia l’approccio in testa alla corsa delle due formazioni sul Coll den Claret quando uno scatto di Jan Bakelants (IWG), Matthew Holmes (LTS) e Antonio Jesus Soto (EUS) riescono ad evadere dal gruppo, la loro azione però ha vita breve infatti il gruppo riviene su di loro ad alta velocita senza dare possibilità a nessuno di attaccare. Soltanto a 25 Km dal traguardo prova un’azione solitaria Enric Mas (Movistar) in un tratto di discesa. Ma è ancora La Bora-Hansgrohe questa volta tutta sola a riportarsi sotto, troppo ghiotta l’occasione di arrivare allo sprint, anche oggi in leggera salita, e giocarsi la vittoria di tappa. Davanti compaiono anche gli uomini della Lotto Saudal, un po’ come accaduto ieri con la vittoria di Weellens. A sorpresa, invece, prova un attacco proprio un uomo della formazione belga, è Matthew Holmes a riuscire, nell’impresa, è proprio il caso dirlo, a guadagnare 15” secondi di vantaggio. Ai piedi dello strappo conclusivo è ancora Enric Mas, fantastica la sua condizione in questo avvio di stagione, a portarsi davanti e riacciuffare il Holmes, e proteggere così il proprio capitano, sornione Alejandro Valverde, memore della sconfitta di due giorni fa, questa volta non sbaglia niente, nonostante l’ultimo attacco portato da Simon Pellaud (Trek – Segafredo) il murciano fa buona guardia, e piazza la stoccata che ne ha contraddistinto le vittorie in arrivi del genere rendendosi imbattibile. Secondo posto per Brandon McNulty che dimostra, dopo la vittoria al Trofeo Calvia, una meravigliosa condizione mentre deve accontentarsi della terza piazza Aleksandr Vlasov che non riesce a concretizzare l’importante lavoro svolto dalla sua nuova formazione la Bora-Hansgrohe pimpantissima a chiudere sempre sui fuggitivi di giornata. Domani ultimo appuntamento delle gare afferenti la Challenge Mallorca con il Trofeo Playa del Palma – Palma con di 169,1 km destinato, questa volta, alle ruote veloci.

Antonio Scarfone

Alejandro Valverde vince il Trofeo Pollença - Port dAndratx (foto: Getty Images)

Alejandro Valverde vince il Trofeo Pollença - Port d'Andratx (foto: Getty Images)

29-01-2022

gennaio 29, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CHALLENGE CICLISTA MALLORCA – TROFEO POLLENÇA – PORT D’ANDRATX

Lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) si è imposto nella corsa spagnola, Pollença – Andratx, percorrendo 170.1 Km in 4h14′50″, alla media di 40.05 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e di 3″ il russo Aleksandr Vlasov (BORA-hansgrohe). Miglior italiano Davide Villella (Cofidis), 15° a 39″

TOUR OF SHARJAH (Emirati Arabi Uniti)

Il marocchino Anass Aït El Abdia (Al Shafar Jumeirah) si è imposto nella seconda tappa, Sharjah – Ahd Dhayd (Al Shafar Jumeirah), percorrendo 95.3 Km in 1h59′50″, alla media di 47.741 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’algerino Hamza Mansouri (nazionale algerina) e lo sloveno Grega Bole (Shabab Al Ahli Cycling Team). Nessun italiano in gara. Bole è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo dell’australiano Cyrus Monk (MEIYO CCN Pro Cycling) e 6″ sullo spagnolo Eusebio Pascual (Bahrain Cycling Academy).

SULLA SERRA DE TRAMUNTANA E’ SEMPRE WELLENS TIM(E)

gennaio 28, 2022 by Redazione  
Filed under News

Il Trofeo Serra de Tramuntana 2022 è vinto da Tim Wellens (Lotto Soudal) dopo un combattutissimo sprint con Alejandro Valverde (Movistar) e Simon Clarke (Israel-Premier Tech) che devono accontentarsi dei piazzamenti; particolarmente deluso il murciano che si è visto stringere verso le transenne da Wellens e così per un attimo smettere di pedalare.

Il terzo giorno di corsa del Challenge Mallorca 2022 prevede una tappa di 159 km con andata e ritorno da Lloseta ed i soliti GPM, ben 4 e altre salitelle per rendere più frizzante la gara, l’ultima asperità è il Coll de Puig Major posto a quota 890 m.s.l.m. ed a 33 km dalla conclusione, 15 km di scalata al 6% medio che caratterizzeranno le fasi finali della gara. Si parte con il solito canovaccio, gruppo che lascia andare via la fuga di giornata poco prima del decimo chilometro dal via. In avanscoperta abbiamo: Sven Burger (BCY), Sander De Pestel (SVB), Raul Garcia Pierna (EKP), Julen Irizar Laskurain (EUS), Jacopo Mosca (TFS), Jokin Murguialday (CJR) e Kévin Vauquelin (ARK). Prova con un attimo di ritardo anche Diego Rosa (Eolo-Kometa) ma per il torinese nulla da fare rimasto dapprima a bagnomaria e successivamente riassorbito dal gruppo. Stessa sorte per Burger, costretto a lasciare la testa della corsa per una scivolata. Dopo i primi minuti di vantaggio, il gruppo e staccato dalla testa della corsa a 3’:40” ai piedi del Coll de Femenies primo GPM di giornata. L’inseguimento ha uno scossone dagli uomini della Bora – Hansgrohe e dai Movistar quest’ultimo con chiare intenzioni di puntare alla tappa. Da registrare un momento davvero sfortunato per Aurélien Paret-Peintre (Ag2r Citroën Team), caduto nella fase iniziale della corsa e rimasto a lungo nella coda del gruppo per ricevere cure dalla vettura medica, decide di ritirarsi per essere accompagnato in ospedale. Il gruppo intanto in assoluto controllo, concede di nuovo vantaggio ai fuggitivi che si riportano così a 4’ di margine e sarà questo il vantaggio massimo accumulato. Allo scollinamento Jacopo Mosca che tenta per un attimo un allungo in solitaria, ma nell’arco di pochi chilometri viene ripreso dai compagni di fuga. In vista della salita successiva, è la Movistar, questa volta tutta sola, ad imprimere una nuova accelerazione, mentre davanti è Kévin Vauquelin ad attaccare, riuscendo così a scollinare da solo e conservare 20” di margine sugli immediati inseguitori e di 1’28” sul gruppo, ridotto a circa 60 unità. Nella salita successiva, la più dura di giornata, Raul Garcia Pierna e Kévin Vauquelin rimangono ben presto da soli al comando, ma dietro la Movistar tiene un ritmo davvero alto proteggendo il loro uomo di punta per un arrivo del genere posto in leggera salita ovvero Alejandro Valverde. Ripresi quindi in poco tempo tutti i fuggitivi, iniziano dal gruppo i primi attacchi portati da Ben Zwiehoff (BOH) ed Elie Gesbert (ARK) imitati poco dopo da Alejandro Valverde (Movistar) che si porta dietro un gruppetto composto da: Ben Zwiehoff (BOH), Emanuel Buchmann (BOH), Elie Gesbert (ARK), Brandon Mcnulty (UAD), Kobe Goossens (IWG), Tim Wellens (LTS), Simon Clarke (IPT) e Warren Barguil (ARK). L’azione iniziale di Valverde intanto ha avvantaggiato con un contrattacco il compagno di squadra Enric Mas, raggiunto subito dopo da Gesbert, e poi da tutti gli altri, si fanno sorprendere invece Barguil e di Zwiehoff, che perdono l’occasione di essere nell’azione buona del finale di corsa. A circa 25 chilometri dalla conclusione è ancora Valverde ad attaccare questa volta per sé stesso, ma i sette al comando riescono a contenere le sfuriate dell’ex campione del mondo e così a 20 chilometri dalla conclusione sono ancora sette gli uomini al comando. Successivamente ai -15 è ancora Enric Mas ad attaccare, percepito il pericolo il sestetto, con Valverde “passivo” si riporta sullo spagnolo a 10 Km dalla conclusione. Ai meno 5 è Tim Wellens a testare il polso agli avversari, anche il suo attacco viene ripreso, e quindi sarà inevitabilmente lo sprint a decretare il vincitore, troppo facile il leggero tratto all’insù del finale per fare distacchi. Dall’ultima semicurva escono appaiati Tim Wellens e Alejandro Valverde, con il belga che è il più furbo a prendere la posizione migliore costringendo il murciano verso le transenne costretto addirittura rallentare e “lasciare” così la vittoria, presa con tanta esperienza, al belga. Prima vittoria stagionale per Tim Wellens, mentre il murciano deve accontentarsi del secondo gradino del podio, terzo Simon Clarke e leggermente più indietro Enric Mas tra i protagonisti del finale. Domani penultimo appuntamento con il Challenge Mallorca; si disputerà il Trofeo Pollença – Port d’Andratx, con un finale adattissimo ai finisseur abili in salita, visto che gli ultimi 3 km presentano uno zampellotto con punte al 13%.

Antonio Scarfone

Tim Wellens vince il Trofeo Serra de Tramuntana (foto: Getty Images)

Tim Wellens vince il Trofeo Serra de Tramuntana (foto: Getty Images)

28-01-2022

gennaio 28, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CHALLENGE CICLISTA MALLORCA – TROFEO SERRA DE TRAMUNTANA

Il belga Tim Wellens (Lotto Soudal) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Lloseta, percorrendo 158.9 Km in 4h12′32″, alla media di 37.753 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team) e l’australiano Simon Clarke (Israel-Premier Tech). Miglior italiano Davide Villella (Cofidis), 13° a 1′52″

TOUR OF SHARJAH (Emirati Arabi Uniti)

L’australiano Cyrus Monk (MEIYO CCN Pro Cycling) si è imposto nella prima tappa, circuito a cronometro di Sharjah, percorrendo 8.9 Km in 11′18″, alla media di 47.044 Km/h. Ha preceduto di 4″ lo sloveno Grega Bole (Shabab Al Ahli Cycling Team) e di 6″ lo spagnolo Eusebio Pascual (Bahrain Cycling Academy). Nessun italiano in gara. Monk è il primo leader della classifica con 4″ su Bole e 6″ su Pascual

27-01-2022

gennaio 27, 2022 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CHALLENGE CICLISTA MALLORCA – TROFEO PORT D’ALCÚDIA – PORT D’ALCÚDIA

L’eritreo Biniam Girmay Hailu (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Port d’Alcúdia, percorrendo 173.2 Km in 3h50′48″, alla media di 45.026 Km/h. Ha preceduto allo sprint il sudafricano Ryan Gibbons (UAE Team Emirates) e l’italiano Giacomo Nizzolo (Israel – Premier Tech)

GHIRMAY SFRECCIA AL TROFEO ALCUDIA. PRIMA VITTORIA DEL 2022 DEL CICLISTA ERITREO

gennaio 27, 2022 by Redazione  
Filed under News

Biniam Ghirmay (Team Intermarchè Wanty Gobert) vince in volata il Trofeo Alcudia davanti a Ryan Gibbons (UAE Team Emirates) e Giacomo Nizzolo (Team Israel Start Up Nation). Il giovane ciclista eritreo, che ha già fatto vedere alcuni lampi di classe nelle stagioni passate, si ‘traveste’ da Evenepoel (entrambi classe 2000) e prova a conquistarsi un posto di rilievo tra i ciclisti da seguire con attenzione nel corso della stagione.

La seconda delle cinque prove del Challenge Mallorca 2022 è il trofeo d’Alcudia, lungo quasi 174 km, che ha come partenza ed arrivo la località di Port d’Alcudia. Dal punto di vista altimetrico, è sicuramente la più facile delle cinque prove, dal momento che il percorso è quasi del tutto pianeggiante se si esclude la parte finale con il Coll Sa Batalla ed il Coll Femenia sui quali potrebbe scoppiare la battaglia per la vittoria finale. Si inizierà a salire poco dopo il km 120 e l’ultimo scollinamento sarà al km 143. Chissà che la bella prova di ieri di Brandon McNulty (UAE Team Emirates) al Trofeo Calvia, autore di un attacco solitario nella seconda metà della corsa, non possa magari ispirare qualche ciclista e far esplodere la corsa già prima del fatidico km 120. Sono otto le squadre WT alla partenza, su un totale di venticinque. Curiosità per l’esordio stagionale con le nuove squadre di nomi importanti come Pascal Ackermann (UAE Team Emirates), Ivan Ramiro Sosa (Team Movistar), Giacomo Nizzolo (Team Israel Start Up Nation), Max Walscheid (Team Cofidis) ed Alexander Kristoff (Team Intermarchè Wanty Gobert). Dei cinque ciclisti appena citati, quattro sono velocisti e se tengono sulle due salite conclusive potranno senz’altro giocarsi la vittoria in volata. La fuga di giornata si formava intorno al km 20 grazie all’azione di quattro ciclisti: Mikel Bizkarra (Team Euskaltel Euskadi), Tuur Denz (Team Sport Vlaanderen Baloise), Yentl Vandevelde (Minerva Cycling Team) e Raul Colombo (Team Work Service). Dopo 26 km il ritardo del gruppo era superiore ai due minuti. La fuga aumentava il vantaggio dopo 45 km quando il gruppo era segnalato a più di 5 minuti di ritardo. Al km 100 la fuga manteneva ancora 4 km e mezzo di vantaggio, mentre si avvicinava la parte decisiva della corsa. Il Team Bora Hansgrohe si portava in testa al gruppo e il vantaggio della fuga iniziava a scendere più rapidamente. All’inizio della salita di Sa Batalla il gruppo era segnalato a circa 2 minuti di ritardo dalla testa della corsa. Il ritmo dei fuggitivi rallentava e così Bizkarra accelerava in testa e tentava l’azione in solitaria. L’UAE Team Emirates accelerava ed imprimeva un nuovo scossone al gruppo inseguitore; anche il Team Movistar si faceva vivo nelle prime posizioni del gruppo. Bizkarra, pur riuscendo a scollinare da solo sul Coll de Sa Batalla e sul successivo Coll de Femenia, veniva ripreso in discesa, quando mancavano circa 25 km all’arrivo. Il gruppo passava sotto la flamme rouge dell’ultimo km forte di una sessantina di ciclisti. Era Biniam Ghirmay (Team Intermarchè Wanty Gobert) ad imporsi in volata davanti a Ryan Gibbons (UAE Team Emirates) e Giacomo Nizzolo (Team Israel Start Up Nation). Chiudevano la top five Ivan Garcia Cortina (Team Movistar) in quarta posizione e Matis Louvel (Team Arkea Samsic) in quinta posizione. Nella top five si registrava la presenza di altri velocisti di un certo spessore come Ackermann, Matthews e d Allegaert. Il giovane ciclista eritreo classe 2000 inizia al meglio la stagione 2022 ottenendo la prima vittoria stagionale e facendo intravedere le sue doti di passista-scalatore con un ottimo spunto veloce. Battere gente come Gibbons, Nizzolo, Ackermann e Matthews è tanta roba. Domani è in programma la terza prova del Challenge Mallorca, il Trofeo Serra de Tramuntana, per un totale di quasi 159 km. Questa volta non mancheranno i gpm, e pure belli tosti: in tutto sono quattro, tre di seconda e uno di prima categoria. Proprio su quest’ultimo, il Coll Puig Major, a circa 30 km dall’arrivo, si potrebbe decidere la corsa. Sono quasi 15 km con una pendenza media intorno al 6%.

Giuseppe Scarfone

Biniam Ghirmay vince il Trofeo Alcudia (foto: Getty Images)

Biniam Ghirmay vince il Trofeo Alcudia (foto: Getty Images)

Pagina successiva »