VIVIANI, TRICOLORE MERITATO A BOARIO TERME

giugno 30, 2018 by Redazione  
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A Boario Terme Elia Viviani (Quick Step) si laurea nuovo campione italiano di ciclismo su strada. Su un percorso per nulla adatto ai velocisti il veneto, supportato da un’ottima condizione fisica, è stato abile ad attaccare al momento giusto, a circa 40 km dall’arrivo, insieme ad un’altra decina di ciclisti. Giovanni Visconti e Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) completano il podio.

Boario Terme ha accolto nuovamente i Campionati Italiani di Ciclismo su Strada dopo l’edizione disputata due anni fa e che era stata conquistata da Giacomo Nizzolo. Il percorso riservato ai professionisti sfiorava i 234 km e presentava diverse trappole che avrebbero garantito spettacolo e soluzioni di corsa aperte a numerosi scenari. Si gareggia lungo circuiti concentrici da ripetere in totale 8 volte, caratterizzati da due asperità principali: la salita di Berzo Inferiore, lunga 5 km, e il breve ma insidioso strappo di Cornaledo, con pendenze che arrivano al 17%, tra l’altro ultima asperità in programma a circa 3 km dall’arrivo. Assente il campione uscente Fabio Aru (UAE Team Emirates), ancora ai box dopo i problemi fisici che lo hanno costretto al ritiro dal recente Giro d’Italia, i fari erano puntati su quei ciclisti che, sulla carta, potevano fare bene, anche in considerazione della buona condizione fisica che li sosteneva. Ad una prima analisi uno dei principali favoriti era Diego Ulissi (UAE Team Emirates), già terzo nel 2015 e secondo lo scorso anno e che, dopo un deludente Giro d’Italia, è cresciuto di condizione disputando un buon Giro di Svizzera, che lo ha visto anche vincere la quinta tappa. Gianni Moscon (Sky) dopo il titolo a cronometro dello scorso anno ritornava questa volta al campionato nazionale per tentare il colpaccio su strada, anche in considerazione della una buona forma che lo supporta e delle sue indubbie abilità sui diversi tipi di percorso: da gregario insostituibile (o quasi) per i fortissimi capitani del Team Sky, può ambire al sogno tricolore senza se e senza ma. Discorso a parte merita il Team Bahrain Merida che porta in Val Camonica tutti i suoi calibri da 90, con diverse soluzioni di corsa: Sonny Colbrelli, recente vincitore nella terza tappa del Giro di Svizzera, regge bene su brevi strappi e può sfruttare il suo spunto veloce; Vincenzo Nibali sta ultimando la preparazione in vista del Tour de France e strizza l’occhio al tris tricolore dopo i successi del 2014 e del 2015. Enrico Gasparotto e Giovanni Visconti, già campioni d’Italia su strada, possono essere valide alternative mentre lo stesso Domenico Pozzovivo potrebbe dire la sua su un percorso che gli si addice molto. Altri ciclisti da tenere in considerazione, leggendo l’elenco iscritti, sono Damiano Caruso (BMC), Daniel Oss e Davide Formolo (Bora Hansgrohe), Matteo Trentin (Mitchelton Scott), Davide Villella (Astana), Enrico Battaglin (Lotto NL Jumbo), Fabio Felline e Gianluca Brambilla (Trek Segafredo) ed Elia Viviani (Quick Step), che in un arrivo in volata non avrebbe rivali. Fin qui abbiamo stilato un elenco dei ciclisti di squadre World Tour, ma anche le Professional – prime fra tutte, per numero di iscritti, Androni Giocattoli, Bardiani CSF, Wilier Triestina e Nippo Vini Fantini – hanno tra le loro fila ciclisti in grado di dare battaglia ai più quotati avversari delle squadre della “serie A” del ciclismo. Venendo alla cronaca, in una giornata afosa e soleggiata l’inizio della corsa era caratterizzato da diversi attacchi. Dopo una dozzina di chilometri si concretizzava la fuga di giornata grazie all’azione di cinque ciclisti: Mirko Maestri (Bardiani CSF), Alessandro De Marchi (BMC), Jacopo Mosca (Wilier Triestina), Enrico Logica (Biesse Carrera) ed Andrea Garosio (D’Amico Utensilnord). Dopo 15 km il quintetto in testa aveva 3 minuti di vantaggio su di un gruppo nel quale regnava ancora la calma. Alla conclusione del primo giro di circuito il vantaggio dei fuggitivi era di poco superiore ai 3 minuti. Le cose non cambiavano dopo la fine del secondo giro, con un ritardo invariato tra testa della corsa e gruppo inseguitore. Durante il terzo giro la Bahrain Merida, squadra faro della corsa tricolore, aumentava il ritmo in testa al gruppo ed il vantaggio della fuga scendeva sotto i due minuti. La fuga riprendeva vigore tra il km 80 ed il km 90, poiché il suo vantaggio si assestava nuovamente intorno ai due minuti e mezzo. Al termine del quarto degli otto giri in programma il vantaggio era di 2 minuti e mezzo e in quel momento iniziava la seconda parte della corsa, sempre all’interno di quattro giri di un circuito questa volta leggermente differente, movimentato dal’asperità di Belzo Inferiore e, soprattutto, dal durissimo strappetto di Cornaledo che, nel finale, avrebbe garantito lo spettacolo. Nel frattempo la fuga raggiungeva il vantaggio massimo di 5 minuti ed era ancora la Bahrain Merida a dettare il ritmo in testa al gruppo, riducendo in poco tempo il ritardo a meno di 3 minuti. A circa 80 km dall’arrivo il vantaggio della fuga sul gruppo era di 3 minuti e 5 secondi. In testa De Marchi e Mosca prendevano del margine sui compagni di fuga, mentre alle loro spalle il gruppo pedalava adesso ad un ritmo decisamente elevato. A due giri dal termine a causa dell’andatura forsennata il gruppo si spezzava in più tronconi mentre Enrico Gasparotto (Bahrain Merida) era vittima di una caduta senza conseguenze che lo metteva fuori gioco a circa 60 km dall’arrivo. Tra i contrattaccanti si segnalava la presenza di Nibali, Ulissi e Oss Le cose erano in costante evoluzione e alle spalle della coppia di testa Mosca – De Marchi si formava un drappello di una decina di ciclisti tra cui si segnalavano Oss, Pozzovivo, Ivan Santaromita (Nippo Vini Fantini), Enrico Barbin (Bardiani CSF), Salvatore Puccio (Sky), Fabio Felline e Nicola Conci (Trek Segafredo). A 40 km dall’arrivo il gruppo aveva un ritardo di 1 minuto e 40 secondi sulla coppia in testa, che infine veniva raggiunta a 38 km dall’arrivo. Il drappello di testa aveva 30 secondi di vantaggio su un altro gruppetto di contrattaccanti comprendente Viviani, Marco Marcato (UAE Team Emirates), Battaglin e Visconti, Matteo Busato (Wilier Triestina) ed Oscar Gatto (Astana). Quest’ultimo drappello raggiungeva il gruppetto di testa a 28 km dall’arrivo. Nel frattempo rientravano anche Marco Canola (Nippo Vini Fantini), Barbin e Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli). Il gruppo, a oltre 2 minuti di ritardo, sembrava ormai tagliato fuori dai giochi. Tra gli uomini di testa una foratura metteva fuori gioco Marcato. A 5 km dall’arrivo Oss, Viviani e Pozzovivo prendevano qualche metro di vantaggio sul resto del gruppetto. Sull’ultima ascesa al Cornaledo era Pozzovivo a scattare per primo. Oss cedeva di schianto ma lo stesso non valeva per uno straordinario Viviani, che non mollava lo scalatore lucano. Nella discesa verso l’arrivo Visconti rientrava sulla coppia di testa. Pozzovivo si sacrificava per il compagno di squadra scattando più volte negli ultimi 2 km ma Viviani era sempre vigile e trionfava in volata su Visconti, a dimostrazione di una forma eccezionale che gli consentiva così di ottenere la sua 14° vittoria stagionale e di vestirsi con il tricolore.

Giuseppe Scarfone

Viviani si mangia loro della sua vittoria tricolore al campionato italiano di Boario Terme (foto Bettini)

Viviani si "mangia" l'oro della sua vittoria tricolore al campionato italiano di Boario Terme (foto Bettini)

30-06-2018

giugno 30, 2018 by Redazione  
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CAMPIONATO ITALIANO – GARA SU STRADA PROFESSIONISTI

Elia Viviani (Quick-Step Floors) si è imposto nel campionato italiano professionisti, circuito di Boario Terme, percorrendo 233.8 Km in 5h39′23″ alla media di 41.33 Km/h. Ha preceduto allo sprint Giovanni Visconti (Bahrain Merida Pro Cycling Team) e di 5″ Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida Pro Cycling Team)

27-06-2018

giugno 30, 2018 by Redazione  
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INTERNATIONALE WIELERTROFEE JONG MAAR MOEDIG

Il belga Jérôme Baugnies (Wanty – Groupe Gobert) si è imposto nella corsa belga, circuito di Oetingen, percorrendo 179 Km in 4h12′03″ alla media di 42.61 Km/h. Ha preceduto di 10″ il connazionale Pardini e di 40″ il connazionale Quinten Hermans.

ADRIATICA IONICA RACE: SUCCESSO PER DUE A TRIESTE

giugno 26, 2018 by Redazione  
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A Trieste Elia Viviani ha fatto suo anche l’ultimo successo disponibile, mentre Iván Sosa ha monetizzato il successo sul Giau vincendo la prima edizione della neonata corsa a tappe ideata da Moreno Argentin

Domenica con il successo nell’ultima tappa di Elia Viviani (Quick-Step Floors) si è conclusa la Adriatica Ionica Race. La corsa a tappe creata da Moreno Argentin ha visto anche il successo finale del portacolori della Androni-Sidermec Iván Ramiro Sosa, ottenuto grazie all’impresa sul Giau e che porta ulteriori punti alla corsa verso la Ciclismo Cup 2018 per la squadra di Gianni Savio.
L’ultima tappa, che ha portato il gruppo da Grado a Trieste con conclusione in circuito, è stata l’ultima occasione per Elia Viviani per fare filotto e il velocista veronese non si è fatto sfuggire l’occasione. Nella corsa veneto-friulana il campione olimpico nell’omnium ha collezionato tre vittorie individuali, in altrettante volate, e una di squadra nella cronosquadre individuale. L’unica frazione che non è stata appannaggio di Viviani è stata la tappa regina, quella del Giau, andata a Sosa e risultata decisiva per il successo finale.
“La prima edizione è stata una sfida: l’abbiamo vinta. Noi andiamo controcorrente: altri smettono, noi iniziamo. Abbiamo avuto splendidi attori e vincitori che ci danno ancora più credibilità e ci dicono che dobbiamo continuare su questa strada. Proseguiremo facendo tesoro di tutte le osservazioni e i contributi che arrivano dal territorio, dai direttori sportivi, dalla gente che abbiamo incontrato. Devo ringraziare tutto lo staff e tutti coloro che hanno messo il cuore e hanno lavorato per tre. Tutto il gruppo di lavoro, i volontari, la sala stampa. Faremo tesori di queste esperienze – il commento di Moreno Argentin, ideatore della gara insieme a Marco Ferro di Quanto Basta s.r.l. – Siamo arrivati a Trieste dopo cinque giorni intensi e coinvolgenti. Tutto è andato per il meglio, dai percorsi alla sicurezza in gara: nulla ha rovinato la festa che volevamo regalare con questa nuova avventura a tappe. Il ringraziamento va a tutto lo staff organizzativo, alle istituzioni locali, alla Polizia Stradale, alle forze dell’ordine locali, agli atleti e ai tanti tifosi che hanno reso memorabile la prima edizione. L’Adriatica Ionica Race ha lanciato un giovane di grandi prospettive come Ivan Ramiro Sosa e celebrato un campione come Elia Viviani nell’anno della sua consacrazione. Personalmente, ho vissuto questi giorni con la stessa determinazione che impiegavo nel prepararmi alle grandi Classiche del ciclismo: ho riabbracciato nelle vesti di organizzatore un mondo che mi mancava ormai da molto tempo. Il nostro intento è sempre stato quello di dare vita a una corsa speciale, che passa abbattere le barriere tra i popoli, creare un ponte tra culture diverse e portare i valori del ciclismo anche in luoghi meno tradizionali. Guardiamo al futuro, facciamo tesoro di questa esperienza e lavoriamo per crescere nel prossimo anno”. Secondo le intenzioni di Argentin nei prossimi anni la corsa dovrebbe estendersi lungo la penisola balcanica, fino ad Atene, con il patrocinio del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale “Euregio Senza Confini” presieduto da Luca Zaia e che comprende Regione Veneto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Carinzia.
Soddisfatto anche Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale Italiana: “Si è trattato di una gara molto importante per i nostri giovani in vista dei Giochi del Mediterraneo. Era la prima gara a tappe per loro e nonostante questo si sono comportati molto bene andando in fuga come ha fatto Andrea Toniatti, piazzandosi come Jalel Duranti o mettendosi a disposizione della squadra come Filippo Tagliani. Molto bene Minali: nonostante venisse da un periodo senza corse, ha chiuso in crescendo con un quarto ed un terzo. Mentre Trentin, dopo il brutto incidente di inizio stagione, ha lavorato molto bene in vista degli appuntamenti di agosto (Campionati Europei). Moreno Moser anche per colpa di un dolorino al ginocchio ha faticato un po’ così come Lamon, ma l’obiettivo del nostro forte pistard era accumulare chilometri. Missione compiuta!”
Ritornando alla tappa di domenica, la conclusione in circuito era un chiaro preambolo di una conclusione in volata. Ciò nonostante non è mancata la classica fuga di giornata, animata da Chun Kai Feng (Bahrain-Merida), Darwin Atapuma (Uae-Team Emirates), Umberto Orsini (Bardiani-Csf), Damiano Cima (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini), Miguel Eduardo Florez Lopez (Wilier Triestina-Selle Italia) e Michele Gazzara (Sangemini-Mg K.Vis-Vega), primo a transitare sui Gpm di San Martino del Carso e Prosecco.
Con l’ingresso nel circuito finale la fuga viene assorbita e la volata è ineluttabile. Il “solito” Viviani regola senza apparente difficoltà Mark Cavendish (Team Dimension Data), Nicola Minali (nazionale italiana), Álvaro Hodeg (Quick-Step Floors), Luca Pacioni (Wilier Triestina – Selle Italia) e il resto del plotone. Nessun problema per la maglia azzurra Sosa che, ben protetto dai compagni di squadra, ha chiuso nella pancia del plotone giungendo all’ultimo traguardo con leggero ritardo – 4 secondi – rispetto ai primi 24 elementi dell’ordine d’arrivo.
Per Elia Viviani si è trattata della tredicesima vittoria stagionale, confermandolo plurivittorioso del 2018: “Dopo un grande giro bisogna restare concentrati con la testa, saper soffrire un po’. Ma la condizione era tale da permetterci di vincere anche tappe movimentate come quella di Maser. Oggi era la prima vera e propria volata con tutti i velocisti puri. Sono contento di aver retto il confronto con Cavendish che avevo a ruota e mi dava po’ di timore. Abbiamo provato a fare un vero e proprio treno. Hodeg come ultimo uomo ha dimostrato qualità e ha già l’esperienza di pilotarci nel migliore dei modi. Son contento di aver concluso al meglio questa settimana. Vincere nella piazza di Trieste è bellissimo, mi ricordo lo scenario del 2014 al Giro d’Italia e il circuito è sempre spettacolare. Portare la gente sulle strade e in posti suggestivi come questo sono scelte che condivido. La prima edizione dell’Adriatica Ionica Race l’ho trovata completa: il terreno per scalatori c’era, per gli sprinter pure, e la cronosquadre è sempre spettacolare”.
Sosa, al primo successo di grande rilievo della carriera, ha così commentato: “Avevamo lavorato per arrivare bene a questa gara ma non credevo di vincere, e invece ci sono riuscito. Il Giau? Era una tappa troppo difficile, ho aspettato gli ultimi tre chilometri e alla fine sono andato via. Nelle ultime tappe c’era l’insidia dello sterrato ma alla fine mi sono trovato bene, c’era anche Belletti che mi ha dato una mano. Qui vinse Quintana nel 2014? Sono contento di aver trionfato in questa piazza come fece lui”.
Inevitabilmente era molto contento anche il suo team manager Gianni Savio: “È una vittoria importante perché Ivan acquisisce la consapevolezza di essere un corridore forte. Ho esperienza di sudamericani, perché di talenti tra i pro’ ne ho lanciati parecchi: alcuni si sono persi perché non sono riusciti a mantenere una caratterista fondamentale come l’umiltà. Lui invece è umile, posato, ha tutte le caratteristiche per conservare un equilibrio psicofisico necessario per fare strada. Ha solo 20 anni ma sono convinto che diventerà un grande scalatore. Faccio i complimenti alla manifestazione che riporta il grande ciclismo in regioni dove a livello professionistico era scomparso. Congratulazioni a Moreno Argentin che è stato capace di riportare il grande ciclismo in questi luoghi”.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 2:27:48
2 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
3 Riccardo Minali (Ita) Italy
4 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors
5 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
6 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
7 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
8 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
9 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
10 Matteo Trentin (Ita) Italy
11 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
12 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
13 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo
14 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
15 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
16 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
17 Jalel Duranti (Ita) Italy
18 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo
19 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
20 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
21 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo
22 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
23 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
24 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
25 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:00:04
26 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
27 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
28 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
29 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
30 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF
31 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
32 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo
33 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data
34 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
35 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
36 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang
37 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
38 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
39 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
40 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo
41 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
42 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
43 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
44 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
45 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
46 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
47 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
48 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
49 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
50 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
51 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:00:09
52 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
53 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
54 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
55 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
56 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
57 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
58 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
59 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo
60 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia
61 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy
62 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF
63 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
64 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo
65 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
66 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
67 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo
68 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
69 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo
70 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
71 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy
72 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo
73 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
74 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
75 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida
76 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:00:16
77 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
78 Moreno Moser (Ita) Italy
79 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:00:18
80 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
81 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo
82 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
83 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
84 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors
85 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
86 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:00:30
87 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:00:32
88 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
89 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:00:35
90 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:00:44
91 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:00:45
92 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
93 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy 0:01:03
94 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
95 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors
96 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:01:04
97 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:01:09
98 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:01:19
99 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:02:15
100 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:02:37
101 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
102 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo
103 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
104 Filippo Tagliani (Ita) Italy
105 Francesco Lamon (Ita) Italy
106 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data
107 James Knox (GBr) Quick-Step Floors

CLASSIFICA GENERALE

1 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 16:39:22
2 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:41
3 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:18
4 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:40
5 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:01:57
6 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:02:08
7 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:53
8 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:03:09
9 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:03:17
10 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:03:20
11 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:21
12 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:04:55
13 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:06:12
14 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia 0:06:25
15 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:06:29
16 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:06:36
17 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:08:06
18 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:08:22
19 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:08:45
20 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:08:54
21 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
22 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:08:57
23 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang 0:09:47
24 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:09:49
25 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:59
26 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:10:14
27 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:10:53
28 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:11:56
29 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:12:15
30 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:13:54
31 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:13:57
32 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:14:06
33 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:14:07
34 Moreno Moser (Ita) Italy 0:15:14
35 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:15:22
36 James Knox (GBr) Quick-Step Floors 0:15:45
37 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:16:12
38 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:17:07
39 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo 0:18:11
40 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:18:49
41 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:20:01
42 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:20:11
43 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 0:21:11
44 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:21:35
45 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:22:05
46 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:23:05
47 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 0:23:20
48 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:23:25
49 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:23:38
50 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy 0:23:40
51 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:24:34
52 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:25:06
53 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:25:30
54 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:26:12
55 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:26:33
56 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:27:24
57 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:27:34
58 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 0:28:21
59 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:28:42
60 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:32:25
61 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:33:38
62 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors 0:33:46
63 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida 0:35:35
64 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 0:36:30
65 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:37:08
66 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:37:10
67 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:38:16
68 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:39:03
69 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:39:04
70 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:39:18
71 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:39:19
72 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida 0:39:28
73 Jalel Duranti (Ita) Italy 0:39:37
74 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy 0:39:50
75 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:40:00
76 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:40:24
77 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:40:27
78 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:41:09
79 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:41:21
80 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:41:28
81 Riccardo Minali (Ita) Italy 0:41:54
82 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:42:19
83 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:43:01
84 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:43:04
85 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors 0:43:36
86 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:43:39
87 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:43:49
88 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:44:11
89 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:44:19
90 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:44:36
91 Matteo Trentin (Ita) Italy 0:45:03
92 Francesco Lamon (Ita) Italy 0:46:45
93 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:47:13
94 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:47:27
95 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:48:11
96 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:48:32
97 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 0:48:40
98 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:49:35
99 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:50:07
100 Filippo Tagliani (Ita) Italy 0:50:16
101 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data 0:50:48
102 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:51:14
103 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida 0:51:22
104 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:53:02
105 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:53:15
106 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:56:31
107 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy 0:58:53

Moreno Argentin e il podio maglie della prima edizione dellAdriatica Ionica Race (foto Bettini)

Moreno Argentin e il podio maglie della prima edizione dell'Adriatica Ionica Race (foto Bettini)

TRICOLORE PER DONNE E GIOVANI: TRIONFANO MARTA CAVALLI ED EDOARDO AFFINI

giugno 26, 2018 by Redazione  
Filed under News

Disputati nello scorso fine settimana i campionati nazionali riservati alle categorie donne ed under23. A conquistare la maglia tricolore, che vestiranno per un anno, sono stati rispettivamente Marta Cavalli ed Edoardo Affini

Lo scorso week end si sono corsi i campionati nazionali italiani femminili e Under 23 rispettivamente ad Agliè (Torino) e Taino (Varese). Nella corsa femminile a trionfare è stata Marta Cavalli (Valcar PBM) che si presa così una sonora rivincita sulla cattiva sorte che due anni fa le era costata un brutto infortunio. A mettere fuori alcune delle protagoniste (Paternoster, Confalonieri e Balsamo) ci ha pensato una caduta in una fase delicata della corsa, quando una leggera pioggia ha reso impervio impervio un tratto di discesa in pavè. In quel momento davanti si trovava Silvia Valsecchi (Bepink) poi raggiunta dal duo Sanguinetti-Pattaro a Forno Canavese, quando al traguardo mancavano 26 Km.
Alle loro spalle Elisa Longo Borghini (Wiggle High5), che in salita aveva letteralmente fatto saltare il gruppo, ai meno 5 è stato capace di riportarsi sulle fuggitive. A quel punto è stata Sofia Bertizzolo (Astana Womens Team) a provare l’attacco, ma la più scaltra è stata Marta Cavalli, che ha trionfato proprio davanti alla Bertizzolo e Giorgia Bronzini (Cylance Pro Cycling), precedendole di un paio di secondi.

In quel di Taino, in provincia di Varese, è andato invece in scena il campionato maschile Under 23. Numerosi gli attacchi durante i 175 km di corsa, rimasta molto incerta fino agli ultimi chilometri. A tre quarti di gara si trovava in testa una cinquantina di corridori con la solita Zalf che ha provato a fare la corsa dura. L’attacco più convinto è quello di Pasquale Abenante (Zalf Euromobil Désirée Fior), che ha provato prima ad andarsene in solitaria, poi in un gruppetto del quale hanno fatto parte anche Edoardo Affini (Edoardo Affini), Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati) e Matteo Baseggio (Work Service). L’attacco decisivo è stato, però, quello di Affini ai meno 5, con l’atleta mantovano che è riuscito ad involarsi in solitaria e mantenere un vantaggio risicato, ma sufficiente, a chiudere a braccia alzate davanti ad Alberto Dainese (Zalf Euromobil Désirée Fior) e Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali) che sono giunti al traguardo dopo 9” regolando un gruppetto di sei corridori.

Andrea Mastrangelo

Edoardo Affini si laurea campione italiano per la stagione 2018-2019 a Taino (foto Bettini)

Edoardo Affini si laurea campione italiano per la stagione 2018-2019 a Taino (foto Bettini)

25-06-2018

giugno 25, 2018 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

Elenco campioni nazionali (parte prima):

Argentina: Rubén Ramos
Australia: Alexander Edmondson – Mitchelton-Scott
Belgio: Yves Lampaert – Quick-Step Floors
Canada: Antoine Duchesne – Groupama – FDJ
Cipro: Alexandros Matsangos
Colombia: Sergio Luis Henao – Team Sky
Eritrea: Merhawi Kudus – Team Dimension Data
Giappone: Genki: Yamamoto – Kinan Cycling Team
Kosovo: Rrahim Mani
Lituania: Gediminas Bagdonas – AG2R La Mondiale
Namibia: Martin Freyer
Norvegia: Vegard Stake Laengen – UAE-Team Emirates
Nuova Zelanda: Jason Christie
Polonia: Michał Kwiatkowski – Team Sky
Portogallo: Domingos Gonçalves – Radio Popular Boavista
Repubblica Ceca: Josef Černý – Elkov – Author Cycling Team
Romania: Eduard Michael Grosu – Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini
Ruanda: Didier Munyaneza
Slovacchia: Peter Sagan – BORA – hansgrohe
Slovenia: Matej Mohorič – Bahrain Merida Pro Cycling Team
Spagna: Gorka Izagirre – Bahrain Merida Pro Cycling Team
Stati Uniti: Jonathan Brown – Hagens Berman Axeon
Sudafrica: Daryl Impey – Mitchelton-Scott
Svezia: Lucas Eriksson – Team Maifracing
Ucraina: Oleksandr Polivoda – Synergy Baku Cycling Project

24-06-2018

giugno 24, 2018 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

ADRIATICA IONICA RACE/FOLLOWING THE SERENISSIMA ROUTES

L’italiano Elia Viviani (Quick-Step Floors) si è imposto anche nella quinta ed ultima tappa, Grado – Trieste, percorrendo 124.6 Km in 2h27′48″ alla media di 50.58 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Cavendish e l’italiano Riccardo Minali (Astana Pro Team). Il colombiano Iván Ramiro Sosa Cuervo (Androni Giocattoli – Sidermec) si impone in classifica con 41″ sull’italiano Giulio Ciccone (Bardiani – CSF) e 1′18″ sul russo Arslanov.

TOUR DE SAVOIE MONT-BLANC

Il francese Quentin Pacher (Vital Concept Cycling Club) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Bonneville – Cluses, percorrendo 137.9 Km in 3h50′16″ alla media di 35.93 Km/h. Ha preceduto di 43″ il connazionale Courteille e di 45″ l’austriaco Riccardo Zoidl (Team Felbermayr – Simplon Wels). Miglior italiano Davide Gaburro (Amore & Vita – Prodir), 15° a 1′49″. Zoidl si impone in classifica con 42″ sull’elvetico Badilatti e 1′21″ sul francese Maison. Miglior italiano Matteo Spreafico (Androni Giocattoli – Sidermec), 19° a 24′29″

PARIS – CHAUNY

L’olandese Ramon Sinkeldam (Groupama – FDJ) si è imposto nella corsa francese, Margny-lès-Compiègne – Chauny, percorrendo 198.6 Km in 4h17′27″ alla media di 46.30 Km/h. Ha preceduto allo sprint il neozelandese Smith e il francese Jauregui. Due italiani in gara: Mauro Finetto ( Delko Marseille Provence KTM) 10° con lo stesso tempo dei primi, Iuri Filosi (Delko Marseille Provence KTM) 68° a 2′19″

ELIA VIVIANI, ANCHE A GRADO IL PIÙ VELOCE È LUI

giugno 24, 2018 by Redazione  
Filed under News

Ancora Elia Viviani: neanche lo sterrato ha impensierito il veronese che ha colto il secondo successo in volata all’Adriatica Ionica Race. Nessun problema per Iván Ramiro Sosa che mantiene la leadership in classifica generale.

Neanche i due tratti di sterrato che hanno reso più difficile la tappa odierna hanno impensierito Elia Viviani. Il velocista veronese, ben coadiuvato dalla sua Quick-Step Floors, continua a mantenere il suo ottimo stato di forma e a non lasciarsi sfuggire le occasioni che in questo periodo di stagione gli si parano davanti. Alle spalle del veronese sul traguardo di Grado si sono piazzato Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), al compagno di squadra Álvaro Hodeg e agli altri componenti del gruppetto di diciannove elementi che si è avvantaggiato nelle fasi finali. Per quanto riguarda la lotta per la classifica generale sia il leader della corsa Iván Ramiro Sosa (Androni Giocattoli – Sidermec), sia Giulio Ciccone (Bardiani – CSF) sono arrivati nel gruppo giunto al traguardo con 6” di ritardo, cosa non riuscita a Edward Ravasi (UAE-Team Emirates) che, a causa di una foratura, è giunto a 1’32” dal vincitore perdendo così il secondo posto in classifica, occupato adesso da Ciccone.
La tappa è stata animata da una lunga fuga nata dopo 9 km di gara grazie a sei uomini: Meiyin Wang (Bahrain-Merida), Andrea Toniatti (nazionale italiana), Marco Tizza (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini), Nick Van der Lijke (Roompot-Nederlandese Lotereij), Stanimir Cholakov (Trevigiani Phonix-Hemus 1896) ed Enrico Logica (Biesse Carrera Gavardo), che si è riconquistato grazie a quest’azione la maglia verde degli scalatori.
I due settori di sterrato hanno avuto un ruolo fondamentale nell’inseguimento ai fuggitivi. Sono stati, infatti, affrontati dal gruppo altra velocità per scremare il plotone, con Elia Viviani e la Quick-Step Floors (soprattutto Niki Tepstra) sempre nel vivo dell’azione. Prima del definitivo ricongiungimento con i fuggitivi ha provato ad avvantaggiarsi anche Mark Renshaw (Team Dimension Data), ma senza fortuna. È così stata volata, l’ennesima volata vittoriosa di Elia Viviani. “Dopo il tappone dolomitico di ieri si sentiva la fatica, ma le gambe hanno risposto bene nonostante i 230 km di gara, una distanza che si avvicina a quella delle Classiche. La volata è stata strana: alla rotonda, Cavendish ha fatto il buco per il compagno di squadra Renshaw. Alla sua ruota c’era Hodeg e io ho scelto subito di seguirlo: una decisione che si è rivelata azzeccata. Sullo sterrato non si può dire che mi sia trovato a mio agio, ma sapevo come condurre la bici, anche perché la settimana scorsa abbiamo affrontato una gara in Belgio con un fondo simile. Ieri vedere le Dolomiti al tramonto è stato incantevole, anche per i miei compagni di squadra. Oggi ho percorso strade che conosco bene, perché siamo vicini alla casa della mia fidanzata Elena Cecchini. Anche queste sono zone stupende ed è bello che il ciclismo possa valorizzare le bellezze del nostro Paese”.
Ad un giorno dal termine Sosa continua a condurre la classifica con 45’’ di vantaggio su Ciccone. Terzo il russo Ildar Arslanov (Gazprom-Rusvelo) a 1’13’’. Il corridore colombiano ha così commentato la tappa odierna: “Lo sterrato era insidioso, non l’avevo mai affrontato in gara. Ma la squadra mi è stata vicino e mi ha aiutato a superare ogni difficoltà. Sono felice di aver mantenuto la leadership, ora la concentrazione è massima per l’ultima tappa a Trieste”.
Oggi quinta ed ultima frazione dell’Adriatica Ionica Race, da Grado a Trieste per 116,8 km. Si inizia con un tratto in linea di 80 Km che prevede i GPM di San Martino del Carso (2,9 km al 5,1%), e di Prosecco (12 km al 2%). Il circuito finale misura 6,1 km, dovrà essere ripetuto sette volte ed è novimentato da una salitella che non dovrebbe costituire un grosso ostacoli per i velocisti, con Elia Viviani che potrebbe andare alla caccia del tris in questa neonata competizione.

Mario Prato

1 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 5:14:56
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
3 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors
4 Riccardo Minali (Ita) Italy
5 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data
6 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
7 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
8 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
9 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy
10 Jalel Duranti (Ita) Italy
11 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
12 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
13 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
14 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
15 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
16 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
17 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
18 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
19 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
20 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:06
21 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo
22 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
23 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
24 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo
25 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
26 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
27 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
28 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
29 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
30 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
31 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF
32 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:00:10
33 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
34 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:00:13
35 Andrea Toniatti (Ita) Italy
36 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:00:16
37 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
38 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:00:37
39 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:00:40
40 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:00:46
41 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
42 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:01:11
43 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:01:23
44 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:01:32
45 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia
46 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
47 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
48 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
49 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
50 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
51 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
52 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
53 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang
54 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
55 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
56 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
57 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo
58 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
59 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo
60 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia
61 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
62 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
63 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
64 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
65 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
66 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo
67 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo
68 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF
69 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
70 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors
71 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
72 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
73 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
74 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
75 Filippo Tagliani (Ita) Italy
76 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
77 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
78 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
79 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
80 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
81 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida
82 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
83 Moreno Moser (Ita) Italy
84 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
85 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo
86 Francesco Lamon (Ita) Italy
87 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
88 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:01:46
89 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:01:57
90 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:02:58
91 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:03:04
92 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:03:06
93 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
94 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
95 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:06:56
96 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
97 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
98 James Knox (GBr) Quick-Step Floors
99 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo
100 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
101 Matteo Trentin (Ita) Italy
102 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data
103 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
104 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo
105 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:10:49
106 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
107 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy 0:10:50

CLASSIFICA GENERALE

1 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 14:11:30
2 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:45
3 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:13
4 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:44
5 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:01:57
6 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:02:03
7 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:53
8 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:03:04
9 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:03:17
10 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:03:20
11 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:21
12 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:04:50
13 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:06:07
14 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:06:15
15 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia 0:06:20
16 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:06:40
17 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:08:06
18 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:08:22
19 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:08:49
20 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:08:54
21 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
22 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:08:57
23 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:09:44
24 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang 0:09:47
25 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:59
26 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:10:14
27 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:10:48
28 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:11:51
29 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:12:10
30 James Knox (GBr) Quick-Step Floors 0:13:12
31 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:13:54
32 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:14:01
33 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:14:07
34 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:14:10
35 Moreno Moser (Ita) Italy 0:15:02
36 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:15:17
37 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:16:16
38 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:17:07
39 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo 0:17:57
40 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:18:44
41 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:19:02
42 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:20:06
43 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 0:21:06
44 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:21:07
45 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:22:00
46 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:22:33
47 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy 0:22:59
48 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:23:05
49 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 0:23:15
50 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:23:29
51 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:23:33
52 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:24:20
53 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:25:30
54 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:26:07
55 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:26:19
56 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:26:33
57 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:27:29
58 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:28:14
59 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 0:28:21
60 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:32:20
61 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors 0:33:32
62 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:33:42
63 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida 0:35:39
64 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 0:36:44
65 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:37:12
66 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:37:14
67 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:38:20
68 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:38:33
69 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy 0:38:51
70 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:39:07
71 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:39:13
72 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:39:18
73 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida 0:39:23
74 Jalel Duranti (Ita) Italy 0:39:41
75 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:40:01
76 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:40:04
77 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:40:24
78 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:40:57
79 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:41:16
80 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:41:23
81 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:41:46
82 Riccardo Minali (Ita) Italy 0:42:02
83 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:42:04
84 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:42:19
85 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:42:56
86 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:43:35
87 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors 0:43:40
88 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:43:43
89 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:44:11
90 Francesco Lamon (Ita) Italy 0:44:12
91 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:44:40
92 Matteo Trentin (Ita) Italy 0:45:07
93 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:46:59
94 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:47:31
95 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 0:47:41
96 Filippo Tagliani (Ita) Italy 0:47:43
97 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:47:52
98 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:47:57
99 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data 0:48:15
100 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:48:20
101 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida 0:48:49
102 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:50:11
103 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:51:04
104 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:51:14
105 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:52:21
106 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:53:58
107 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy 0:58:48

Elia Viviani affronta senza troppi problemi uno dei tratti sterrati che caratterizzavano il finale della tappa di Grado (foto Bettini)

Elia Viviani affronta senza troppi problemi uno dei tratti sterrati che caratterizzavano il finale della tappa di Grado (foto Bettini)

23-06-2018

giugno 23, 2018 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

ADRIATICA IONICA RACE/FOLLOWING THE SERENISSIMA ROUTES

L’italiano Elia Viviani (Quick-Step Floors) si è imposto nella quarta tappa, San Vito di Cadore – Grado, percorrendo 229.2 Km in 5h14′56″ alla media di 43.67 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo) e il colombiano Hodeg Chagüi. Il colombiano Iván Ramiro Sosa Cuervo (Androni Giocattoli – Sidermec) è ancora leader della classifica con 45″ sull’italiano Giulio Ciccone (Bardiani – CSF) e 1′13″ sul russo Arslanov.

TOUR DE SAVOIE MONT-BLANC

L’elvetico Patrick Schelling (Team Vorarlberg Santic) si è imposto nella quarta tappa, Chambéry – Les Belleville, percorrendo 189.1 Km in 5h33′26″ alla media di 34.03 Km/h. Ha preceduto di 9″ il connazionale Frankiny e di 46″ il connazionale Thalmann. Miglior italiano Davide Gaburro (Amore & Vita – Prodir), 19° a 9′40″. L’austriaco Riccardo Zoidl (Team Felbermayr – Simplon Wels) è ancora leader della classifica con 12″ sull’elvetico Badilatti e 53″ sul francese Maison. Miglior italiano Matteo Spreafico (Androni Giocattoli – Sidermec), 20° a 16′46″

IVÁN RAMIRO SOSA, IMPRESA SUL GIAU

giugno 23, 2018 by Redazione  
Filed under News

Dopo la doppietta di Viviani, le Dolomiti chiamano alla ribalta il colombiano Ivan Ramiro Sosa che con un arrivo in solitaria si intasca tappa, maglia azzurra, maglia verde e maglia bianca

Il Giau affrontato ieri era un brutto cliente, ma era soprattutto un’occasione più che ghiotta per i camosci del gruppo.
A giocarsi la tappa erano, infatti, rimasti in due, Giulio Ciccone (Bardiani-CSF) e Ivan Ramiro Sosa (Androni-Sidermec), entrambi scalatori. I due si erano avvantaggiati per opera dell’abruzzese dal quintetto che conduceva la corsa, composto anche da Edward Ravasi (UAE-Team Emirates), da Ildar Arslanov (Gazprom-RusVelo) ed a Ben Hermans (Israel Cycling Academy).
Ciccone si è dimostrato molto determinato, ma la marcatura stretta di Sosa lo ha neutralizzato, fino all’affondo decisivo che ha permesso al colombiano di involarsi in solitudine quando mancava poco più di 2 km al termine.
Il traguardo sancisce così la vittoria di Sosa, che arriva in cima al Giau con un vantaggio di 37’’ su Ciccone, di 1’06’’ su Hermans e di 1’12’’ su Ravasi. Per il corridore colombiano si tratta di una vittoria decisamente “abbondante” perchè – con l’esclusione di quella arancione destinata ai più combattivi, assegnata all’olandese Floris Gerts (Roompot – Nederlandse Loterij), e di quella rossa della classifica a punti, vestita da Elia Viviani (Quick-Step Floors) gli ha permesso di conquistare ben tre delle cinque maglie in palio, quella azzurra di leader della classifica generale, quella verde dei GPM e quella bianca dei giovani. “Sono molto contento di aver trionfato su questa salita che ha fatto la storia del ciclismo. Ciccone continuava a scattare, ho aspettato e ho provato a contrattaccare: sono riuscito a prendere un buon margine di distacco. Nelle prossime due tappe voglio difendere la maglia. La frazione di domani è insidiosa per la lunghezza, ma ho il supporto di tutta la squadra”.
Prima dell’entusiasmante salita del Passo di Giau, la terza tappa della Adriatica Ionica Race ha permesso a molti di mettersi in mostra, alcuni per iniziativa personale, altri per esigenze tattiche del proprio team. Si sono così visti a condurre la gara nelle prime battute Jhonatan Narvaez (Quick-Step Floors), Gerts e Floryan Arnoult (Trevigiani-Phonix Hemus 1896), raggiunti successivamente da Yukiya Arashiro (Bahrain-Merida), Enrico Logica (Biesse Carrera Gavardo), Giovanni Pedretti (Biesse Carrera Gavardo) e Antonio Di Sante (Sangemini – MG.Kvis). La prima asperità di giornata, il Passo Rolle, fa cambiare la situazione in corsa. Con i fuggitivi ancora a condurre si muovono dal gruppo senza successo Jarlinson Pantano e Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo). Questa azione è seguita quella più decisa di Fabio Felline (Trek-Segafredo), Marco Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec), Marco Canola (Nippo-Vini Fantini) e Michele Gazzara (Sangemini – MG.Kvis). In cima al Rolle passano nell’ordine Arashiro e Gerts, Logica a 8’’, Narvaez a 12’’ e il gruppo di Canola a 38’’, mentre gli altri transitano dopo 1’10’’.
Successivamente, con il gruppo dei migliori sempre più ridotto, provano la soluzione da lontano Felline e Marco Frapporti, ma l’Uae-Team Emirates fa buona guardia e anche questa azione è destinata all’insuccesso. Si arriva così ad affrontare il versante più ostico del Giau, dove si avvantaggeranno i cinque che andranno a giocarsi la tappa.
Oggi si disputerà la quarta e più lunga delle cinque frazioni in programma, la San Vito di Cadore – Grado di 223,2 km. L’unica asperità di giornata sarà il Passo Crosetta, GPM di seconda categoria, ma la principale insidia di giornata sarà rappresentata da due tratti di sterrato da percorrere nel finale per complessivi 5,9 Km, con l’ultimo di questi collocato a poco meno di 16 Km dal traguardo.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 4:40:42
2 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:37
3 Ben Hermans (Bel) Israel Cycling Academy 0:01:06
4 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:12
5 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:01:29
6 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:43
7 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:02:20
8 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:02:27
9 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:39
10 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:02:45
11 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:02:57
12 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:03:09
13 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:03:25
14 James Knox (GBr) Quick-Step Floors 0:03:49
15 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:03:59
16 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:04:07
17 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia 0:04:14
18 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:04:31
19 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:04:52
20 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:05:03
21 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:05:34
22 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:06:04
23 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo 0:06:15
24 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:06:29
25 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:06:32
26 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:06:48
27 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:06:57
28 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:07:04
29 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang 0:07:41
30 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:08:10
31 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:08:15
32 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:08:48
33 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:09:45
34 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:12:18
35 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:12:31
36 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:13:27
37 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
38 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
39 Moreno Moser (Ita) Italy
40 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:13:32
41 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:14:37
42 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:15:22
43 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:16:12
44 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:16:36
45 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:16:53
46 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
47 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:17:04
48 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:19:08
49 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:19:39
50 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:19:43
51 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:20:53
52 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF
53 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:22:07
54 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:22:09
55 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
56 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
57 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 0:22:15
58 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:22:44
59 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:23:20
60 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
61 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:26:33
62 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors
63 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:33:38
64 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
65 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida 0:34:16
66 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
67 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:35:14
68 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:35:42
69 Jalel Duranti (Ita) Italy 0:36:35
70 Matteo Trentin (Ita) Italy 0:37:19
71 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:37:41
72 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:38:18
73 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
74 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
75 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
76 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo
77 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
78 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors
79 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
80 Filippo Tagliani (Ita) Italy
81 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
82 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
83 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
84 Riccardo Minali (Ita) Italy
85 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
86 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
87 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
88 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo
89 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
90 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
91 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
92 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
93 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data
94 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
95 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
96 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
97 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
98 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors
99 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy
100 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy
101 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data
102 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy
103 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
104 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
105 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo
106 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:38:30
107 Francesco Lamon (Ita) Italy 0:38:56
108 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:39:19

CLASSIFICA GENERALE

1 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 8:56:28
2 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:00:18
3 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:45
4 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:13
5 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:01:38
6 Ben Hermans (Bel) Israel Cycling Academy 0:01:45
7 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:01:51
8 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:01:54
9 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:02:03
10 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
11 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:53
12 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:02:55
13 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:03:15
14 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:03:24
15 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:04:41
16 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia 0:04:54
17 James Knox (GBr) Quick-Step Floors 0:06:22
18 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:06:40
19 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:06:46
20 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:06:52
21 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:06:56
22 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:07:23
23 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:07:28
24 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:07:50
25 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang 0:08:21
26 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:08:33
27 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:08:48
28 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:09:00
29 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:09:03
30 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:10:44
31 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo 0:11:07
32 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:11:47
33 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:12:28
34 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:12:41
35 Moreno Moser (Ita) Italy 0:13:36
36 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:14:07
37 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:14:10
38 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:14:47
39 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:15:10
40 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy
41 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:15:41
42 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:16:22
43 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:16:46
44 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:17:06
45 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:17:18
46 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:17:30
47 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:18:31
48 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 0:19:40
49 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:19:43
50 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:21:07
51 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF
52 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:21:39
53 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:22:07
54 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy 0:23:05
55 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 0:23:15
56 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:23:35
57 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:24:41
58 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:24:53
59 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:27:09
60 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 0:28:27
61 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:30:54
62 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors 0:32:06
63 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:33:48
64 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida 0:35:45
65 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 0:37:00
66 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:37:18
67 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:37:26
68 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:37:52
69 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida 0:37:57
70 Matteo Trentin (Ita) Italy 0:38:17
71 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:38:20
72 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:38:26
73 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy 0:38:57
74 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:38:58
75 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:39:13
76 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
77 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:39:36
78 Jalel Duranti (Ita) Italy 0:39:47
79 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:39:57
80 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:40:00
81 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:40:01
82 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:40:47
83 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
84 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 0:40:51
85 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data 0:41:25
86 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:41:36
87 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida 0:41:59
88 Riccardo Minali (Ita) Italy 0:42:08
89 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:42:09
90 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:42:17
91 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:42:25
92 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:42:45
93 Francesco Lamon (Ita) Italy 0:42:46
94 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:42:56
95 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:43:14
96 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors 0:43:50
97 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:45:33
98 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:46:05
99 Filippo Tagliani (Ita) Italy 0:46:17
100 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:46:31
101 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:46:58
102 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:47:18
103 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:47:40
104 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy 0:48:04
105 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy
106 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:48:45
107 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:49:23
108 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:50:55

Sosa in azione solitaria salendo verso il Passo di Giau (foto Bettini)

Sosa in azione solitaria salendo verso il Passo di Giau (foto Bettini)

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