26-07-2016

luglio 26, 2017 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

VOO – TOUR DE WALLONIE

Il belga Dylan Teuns (BMC Racing Team) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Chièvres – Thuin, percorrendo 184.4 Km in 4h13′03″ alla media di 43.723 Km/h. Ha preceduto di 5″ il francese Coquard e il belga Van Der Sande. Due italiani in gara: Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert) è 63° a 1′29″, Manuel Quinziato (BMC Racing Team) è 80° a 2′58″. Teuns si impone in classifica con 43″ su Van Der Sande e 54″ sul francese Thomas. Antonini 43° a 12′13″, Quinziato 98° a 29′05″

TOUR ALSACE

Il team nazionale statunitense U23 si è imposto nel prologo, cronometro a squadre di Sausheim, percorrendo 4.7 Km in 5′32″ alla media di 50.964 Km/h. Ha preceduto di 5″ il team irlandese An Post Chain Reaction e di 10″ il team belga Beobank – Corendon. Lo statunitense Brandon Mcnulty (Rally Cycling) è il primo leader della classifica con lo stesso tempo del connazionale Garrison e 10″ sul neozelandese Gough. Miglior italiano Edoardo Affini (SEG Racing Academy), 11° a 11″

DOOKOLA MAZOWSZA (Polonia)

Il ceco Alois Kankovsky (Elkov – Author Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, circuito di Teresin, percorrendo 167.2 Km in 3h52′50″ alla media di 43.087 Km/h. Ha preceduto allo sprint i polacchi Stepniak e Laton. Kankovsky è il nuovo leader della classifica con 1″ su Stepniak e 2″ sul lettone Bogdanovics

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

Il turco Ahmet Örken (Torku Sekerspor) si è imposto nella decima tappa, Sonmingyan – Dingxi, percorrendo 148 Km in 3h04′31″ alla media di 44.677 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ucraino Buts e il polacco Sajnok. Miglior italiano Nicolas Marini (Nippo – Vini Fantini), 7°. Il venezuelano Yonathan Monsalve Pertsinidis (Qinghai Tianyoude Cycling Team) è ancora leader della classifica con 20″ sul colombiano Ortega Ramírez e 24″ sul tedesco Thurau. Miglior italiano Antonio Santoro (Monkey Town Continental Team), 5° a 1′49″

25-07-2017

luglio 26, 2017 by Redazione  
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VOO – TOUR DE WALLONIE

Il lussemburghese Jean-Pierre Drucker (BMC Racing Team) si è imposto nella quarta tappa, Bruxelles – Profondeville, percorrendo 164.1 Km in 3h34′26″ alla media di 44.067 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Blythe e il belga Van Genechten. Due italiani in gara: Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert) è 76° con lo stesso tempo dei primi, Manuel Quinziato (BMC Racing Team) è 98° a 22″. Il belga Dylan Teuns (BMC Racing Team) è ancora leader della classifica con 32″ sul connazionale Van Der Sande e 39″ sul francese Thomas. Antonini 50° a 10′34″, Quinziato 107° a 25′57″

PRUEBA VILLAFRANCA-ORDIZIAKO KLASIKA

Il russo Sergey Shilov (Lokosphinx) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Ordizia, percorrendo 165.7 Km in 3h53′03″ alla media di 42.660 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Benjamín Prades Reverter e il russo Strakhov.

DOOKOLA MAZOWSZA (Polonia)

Il polacco Adrian Banaszek (Kolss Cycling Team) si è imposto nella prologo, circuito di Służewiec (Varsavia), percorrendo 2.5 Km in 2′49″ alla media di 53.254 Km/h. Ha preceduto di 1″ il connazionale Białobłocki e di 3″ sul connazionale Stosz. Banaszek è il primo leader della classifica con 1″ su Białobłocki e 3″ su Stosz

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

giorno di riposo

24-07-2017

luglio 25, 2017 by Redazione  
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VOO – TOUR DE WALLONIE

Il belga Dylan Teuns (BMC Racing Team) si è imposto nella terza tappa, Arlon – Houffalize, percorrendo 181.4 Km in 4h25′30″ alla media di 40.994 Km/h. Ha preceduto di 9″ il francese Pacher e il norvegese Eiking. Due italiani in gara: Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert) è 47° a 1′59″, Manuel Quinziato (BMC Racing Team) è 82° a 6′47″. Teuns è ancora leader della classifica con 32″ sul connazionale Van Der Sande e 39″ sul francese Thomas. Antonini 52° a 10′34″, Quinziato 111° a 25′35″

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

L’ucraino Oleksandr Polivoda (Kolss Cycling Team) si è imposto anche nella nona tappa, Ping’ an – Linxia, percorrendo 235 Km in 5h15′36″ alla media di 44.677 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Jacopo Mosca (Wilier Triestina – Selle Italia) e il connazionale Buts. Il venezuelano Yonathan Monsalve Pertsinidis (Qinghai Tianyoude Cycling Team) è ancora leader della classifica con 20″ sul colombiano Ortega Ramírez e 24″ sul tedesco Thurau. Miglior italiano Antonio Santoro (Monkey Town Continental Team), 5° a 1′49″

CASCADE CYCLING CLASSIC (Stati Uniti)

Lo statunitense Alex Howes (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Bend, percorrendo 130.6 Km in 2h52′34″ alla media di 45.409 Km/h. Ha preceduto allo sprint i conazionali Robin Carpenter (Holowesko-Citadel Racing Team) e Rathe. Carpenter si impone in classifica con 5″ sul connazionale Mannion e 12″ sul connazionale Huffman

ALENTOUR DU TOUR… A PARIGI

luglio 23, 2017 by Redazione  
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Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Düsseldorf a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato

I GRANDI FAVORITI

Fabio Aru: Italia

Tour, la festa di Froome IV. Lo sprint a Groenewegen – La festa del Tour a Parigi – Nibali-Aru vs Froome – Aru: “Sono soddisfatto” – Bravo Froome, alla Vuelta ti sfideranno Nibali e Aru – Tour, 21ª tappa Ecco gli scatti della vittoria di Froome –
Aru: “Per come si sono messe le cose, sono soddisfatto” (Gazzetta dello Sport)

Tour de France, il 4° trionfo di Froome, incoronato agli Champs-Élysées (Corriere della Sera)

Chris Froome: Regno Unito

Froome secures fourth Tour de France crown (The Independent)

Chris Froome seals his fourth title after Dylan Groenewegen wins on Champs-Elysees (The Daily Telegraph)

Froome: fourth Tour crown was my hardest battle – Q&A: Can Froome win again at La Vuelta? (The Times)

Alberto Contador: Spagna

El cuarto Tour de Froome – Alberto Contador: “En diez días voy a comunicar mi futuro…” – Froome: “Me gustaría igualar a Indurain y entrar en la historia” – La nueva generación viene apretando fuerte – Landa es un crack: ¡amagó con atacar y se partió de la risa! – Landa: “Ojalá llegue a París de amarillo el año que viene” – París la ciudad del amor ¡Gautier se declara en plena etapa! – El trágico sprint de Darrigade en el Parque de los Príncipes (AS)

Froome ya tiene cuatro – Ganó el Tour en París por delante de Urán y Bardet – El ‘nueve’ ideal del Tour de Francia 2017 – Gautier le pide matrimonio a su novia, ¡en plena etapa del Tour de Francia! – Froome: “Me siento privilegiado de estar tan cerca de los mitos del Tour” – Contador: “Puede que no vuelva al Tour de Francia” – El Tour de Francia, Neymar y el Milan, entre los protagonistas de la prensa deportiva (Marca)

Froome conquista su cuarto Tour y Groenewegen gana en París – Froome: “¿Igualar a Indurain? Eso son palabras mayores” – Contador: “Me siento orgulloso de haber dado lo que he podido” – Chris Froome, tras los pasos de Miguel Indurain (El Mundo Deportivo)

Nairo Quintana: Colombia

¡Lo hicimos! Rigo es subcampeón del Tour de Francia; Froome logró su cuarto título – Las hazañas más recordadas del ciclismo colombiano – ¡Emocionante! El festejo de los 7 colombianos que corrieron el Tour – ¡Gracias, mijo! Las mejores imágenes de la etapa final del Tour – Videoanálisis general del Tour de Francia – Rigo Urán, de vendedor de chance a ídolo nacional – Chris Froome jugaba con escorpiones, ahora colecciona títulos del Tour – Los emocionantes audios de Rigo que nos dejó el Tour de Francia – Nairo Quintana terminó con las manos vacías (El Tiempo)

Rigoberto Urán, el tercer colombiano en ser podio en el Tour de Francia – Froome, un soñador incansable – Rigoberto Urán, el gran colombiano – Froome, un soñador incansable – Rigoberto Urán, el tercer colombiano en ser podio en el Tour de Francia (El Espectador)

Romain Bardet: Francia

«J’aurais pu perdre le Tour» – Froome vise un 5e Tour – Froome, 4 victoires, 3 visages – Froome se met en quatre – Uran: «Je ne pensais pas jouer le podium» – Groenewegen roi des Champs – Tous derrière, Landa devant – Bardet doit-il craindre Landa? – Bardet-Landa, l’écart le plus faible – Planète Bardet – Bardet: «Un bon coup de boost» (L’Equipe)

Richie Porte: Australia – RITIRATO

Froome on brink after stamping Tour authority (Herald Sun)

Chris Froome takes fourth Tour de France title – Michael Matthews takes green jersey (The Sydney Morning Herald)

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

“À Paris” (Francis Lemarque)

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’ – TOUR DE FRANCE 2018

La 105 edizione del Tour de France sarà completamente svelata ad ottobre ma già si conoscono i percorsi delle prime tappe. A febbraio, infatti, ASO ha annunciato che il prossimo “Grand Départ” si svolgerà nel dipartimento della Vandea, dove la Grande Boucle scatterà sabato 7 luglio – con una settimana di ritardo rispetto al solito per evita la sovraesposizione mediatica con i mondiali di calcio, che termineranno il 14 – con una frazione in linea per velocisti di 195 Km disegnata tra l’isola di Noirmoutier e Fontenay-le-Comte e che prevede, subito dopo la partenza, il transito sul temutissimo Passage du Gois, la stradina lastricata che è possibile percorrere solo per poche ore al giorno, quando non è sommersa dalla marea. Si replicherà l’indomani con un’altra tappa destinata agli sprinter che condurrà il gruppo in 185 Km da Mouilleron-Saint-Germain a La Roche-sur-Yon, poi al terzo giorno di gara si disputerà la prima tappa importante ai fini della classifica, una cronosquadre di 35 Km da disputare su di un pianeggiante circuito attorno a Cholet. Da La Baule, infine, partirà la quarta tappa, diretta ad una località al momento ancora ignota, come il resto del tracciato.

L’ANGOLO DI SILVIOLO E PANCANOLO

Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Stefano: “Froome ha vinto con 54 di secondi”
Garzelli: “C’erano tante salita”
Garzelli: “Non potevano dargli una grassa mano”
Pancani: “E’ intervenuto il percorso a dare una mano agli organizzazioni”
Martinello: “Il TAS ha respinto il proprio ricorso”
Martinello: “Se quell’ombrellone, a causa del gran caldo, avesse colpito un corridore”
Zanini: “L’asfalto dei Campi Elisi è un pavè”
Martinello (ricordando la tappa di Le Puy-en-Velay): “Per lo sprint per il secondo posto se lo aggiudica Diego Ulissi”
Grafica ufficiale Tour de France: “Moyenne: 4,24 Km/h” (tradotto: 4 Km orari di velocità media nella tappa finale)
Televideo: “Podio completato dal venezuelano Rigoberto Uran” (è colombiano)
Televideo: “Bohuanni” (Bouhanni)

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della ventunesima tappa, Montgeron – Parigi

1° Pierre Roger Latour
2° Dimitri Claeys a 11″
3° Laurens ten Dam a 1′10″
4° Simon Geschke s.t.
5° Primoz Roglic s.t.

Miglior italiano: Alessandro De Marchi (BMC Racing Team), 20° a 4′02″

Classifica generale

1° Luke Rowe
2° Tom Leezer a 3′31″
3° Rüdiger Selig a 9′09″
4° Robert Wagner a 10′40″
5° Dimitri Claeys a 10′51″

Miglior italiano Fabio Sabatini, 14° a 25′27″

START DALLA GERMANIA, COME 30 ANNI FA

Il Tour quest’anno parte dalla Germania. C’è un solo precedente, del quale quest’anno cade il trentennale: nel 1987 la corsa francese scattò da Berlino e terminò a Parigi con il successo dell’irlandese Stephen Roche, a segno nel medesimo anno anche al Giro e al Mondiale. Riviviamo attraverso i titoli della “Stampa” quell’edizione della corsa, disputata in parallelo al Tour femminile che ebbe tra le protagoniste l’italiana Maria Canins.

26 LUGLIO 1987 – 24a TAPPA: CRÉTEIL – PARIGI (192 Km)

ROCHE RADDOPPIA, GIRO PIÙ TOUR
Sul traguardo finale, nel cuore di Parigi, l’americano Pierce beffa i velocisti
Lo spagnolo Delgado degno rivale della maglia gialla – Nella prova femminile Maria Canins ha dovuto arrendersi a Jeannie Longo (e all’età) – Matto come un irlandese – Il suo sogno adesso è una Jaguar – La resa di Maria – Roche che vince Giro e Tour può scalfire i grandi miti

Selezionare la voce “Tour de France″ nel menù “Corse” (in home, sopra la copertina)

Dietro lArco di Trionfo fa capolino la Patrouille, le frecce tricolori francesi (www.20minutes.fr)

Dietro l'Arco di Trionfo fa capolino la Patrouille, le ''frecce tricolori'' francesi (www.20minutes.fr)

PARIGI SI TINGE D’ARANCIO: A GROENEWEGEN LA PRESTIGIOSA VOLATA DEGLI CHAMPS-ÉLYSÉES

luglio 23, 2017 by Redazione  
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Dylan Groenewegen (Team LottoNL-Jumbo) vince in volata su Andrè Greipel (Lotto Soudal) ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) l’ultima tappa del Tour de France 2017. Chris Froome (Sky) trionfa nella corsa francese vestendo per la quarta volta in cinque anni la maglia gialla a Parigi.

L’azione principale dell’ultima tappa del Tour 2017 da Montgeron a Parigi si sviluppava a circa 50 km dall’arrivo grazie all’azione di nove ciclisti: Daryl Impey (Orica-Scott), Julian Vermote (Quick-Step), Imanol Erviti (Movistar), Sylvain Chavanel (Direct Énergie), Nils Politt (Katusha), Michael Schär (BMC), Alexey Lutsenko (Astana), Dion Smith (Wanty Gobert) e Marcus Burghardt (Bora-Hansgrohe). La pioggia che iniziava a cadere complicava non poco l’inseguimento del gruppo, che in breve tempo si disponeva in una lunga fila indiana con le squadre dei velocisti a tirare in testa. Le squadre più attive erano Sunweb, Dimension Data e Lotto Soudal. I fuggitivi venivano ripresi a circa 7 km dall’arrivo, dopodichè ripartivano alcuni contrattacchi senza grosse pretese, l’ultimo dei quali era portato da Zdeněk Štybar (Quick-Step) che veniva ripreso a poco più di 3 km dall’arrivo. La volata era così scontata ed vinta da Dylan Groenewegen (Team LottoNL-Jumbo) su Andrè Greipel (Lotto Soudal) ed Edvald Boasson Hagen (Team Dimension Data). Da segnalare il quinto posto di Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), primo degli italiani. Groenewegen ottiene così la sua sesta vittoria stagionale e sicuramente una delle più prestigiose della sua carriera. Chris Froome (Sky) vince il suo quarto Tour de France in cinque anni e sarà pronto nel 2018 a portare l’attacco a mostri sacri come Anquetil, Merckx, Hinault e Indurain, gli unici quattro ad aver fatto pokerissimo. Da segnalare il secondo posto finale di Rigoberto Urán (Cannondale Drapac), ignorato da molti alla vigilia, mentre Romain Bardet (AG2R) dopo la disastrosa cronometro di Marsiglia deve accontentarsi del gradino più basso del podio. La top five è completata da Mikel Landa (Sky) al quarto posto e da Fabio Aru (Astana), quinto e primo italiano. Per quanto riguarda le altre classifiche, Warren Barguil (Sunweb) vince la maglia a pois, Michael Matthews (Sunweb) la maglia verde e Simon Yates (Orica-Scott) quella bianca. In conclusione, si è trattata di un’edizione del Tour che durante il suo svolgimento ha perso nomi importanti, chi per ritiro come Alejandro Valverde (Movistar), Richie Porte (BMC) e Marcel Kittel (Quick-Step), chi per esclusioni della giuria come nel caso di Peter Sagan (Bora-Hansgrohe). Lo spettacolo non è stato, a detta di molti, dei migliori, con i Pirenei più avvincenti delle Alpi e la Sky che ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità. L’Italia confida nei progressi di Fabio Aru, il cui quinto posto deve essere considerato tutto sommato come un buon viatico per una carriera che ancora deve sbocciare interamente. Il Tour finisce ma il ciclismo non si ferma e già nel prossimo fine settimana gli appassionati sono attesi da due interessanti corse come la Clasica di San Sebastian e il Giro di Polonia.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:25:39
2 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
3 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
4 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
5 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
6 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida
7 Davide Cimolai (Ita) FDJ
8 Pierre Luc Perichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
9 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
10 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team
11 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb
12 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
13 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
14 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
15 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
16 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
17 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
18 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors
19 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac
20 Florian Vachon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
21 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
22 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
23 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
24 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
25 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team
26 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe
27 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb
28 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
29 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
30 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
31 Elie Gesbert (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
32 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
33 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
34 Simon Yates (GBr) Orica-Scott
35 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
36 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott
37 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac
38 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
39 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
40 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
41 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
42 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
43 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
44 Romain Hardy (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
45 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
46 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac
47 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb
48 Mikel Landa (Spa) Team Sky
49 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
50 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
51 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
52 Brice Feillu (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
53 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
54 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
55 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
56 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
57 Rudy Molard (Fra) FDJ
58 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
59 Sergio Henao (Col) Team Sky
60 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates
61 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
62 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
63 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
64 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
65 Christopher Froome (GBr) Team Sky
66 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
67 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
68 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
69 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
70 Esteban Chaves (Col) Orica-Scott
71 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
72 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac
73 Javier Moreno (Spa) Bahrain-Merida
74 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
75 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
76 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida
77 Damien Howson (Aus) Orica-Scott
78 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
79 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
80 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
81 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
82 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo
83 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
84 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors
85 Amael Moinard (Fra) BMC Racing Team
86 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
87 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
88 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
89 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors
90 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
91 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
92 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
93 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
94 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
95 Laurent Pichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
96 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal
97 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
98 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
99 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin
100 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
101 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
102 Christian Knees (Ger) Team Sky
103 Michael Albasini (Swi) Orica-Scott
104 Luke Rowe (GBr) Team Sky
105 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott
106 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
107 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
108 Maxime Bouet (Fra) Team Fortuneo – Oscaro
109 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac
110 Eduardo Sepulveda (Arg) Team Fortuneo – Oscaro
111 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
112 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin
113 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
114 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
115 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott
116 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team
117 Gianluca Brambilla (Ita) Quick-Step Floors
118 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb
119 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
120 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
121 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
122 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
123 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
124 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert
125 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie 0:00:38
126 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
127 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 0:00:51
128 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
129 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
130 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
131 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
132 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
133 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty – Groupe Gobert
134 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo 0:00:59
135 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:01:04
136 Mathew Hayman (Aus) Orica-Scott
137 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:01:16
138 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
139 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie
140 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
141 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
142 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team
143 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:01:31
144 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
145 Albert Timmer (Ned) Team Sunweb 0:01:38
146 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates
147 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:02:00
148 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team
149 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:02:05
150 Tsgabu Grmay (Eth) Bahrain-Merida
151 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
152 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
153 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:02:15
154 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo
155 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:02:24
156 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
157 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe
158 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie 0:03:38
159 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
160 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 0:04:52
161 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data
162 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo
163 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo
164 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb
165 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb
166 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:05:51
167 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:02

CLASSIFICA GENERALE

1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 86:20:55
2 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac 0:00:54
3 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:20
4 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:02:21
5 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:03:05
6 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors 0:04:42
7 Simon Yates (GBr) Orica-Scott 0:06:14
8 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates 0:08:20
9 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo 0:08:49
10 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb 0:09:25
11 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:14:48
12 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:15:28
13 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:24:38
14 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:25:28
15 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:33:21
16 Brice Feillu (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 0:36:46
17 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:37:43
18 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:37:47
19 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:39:36
20 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:42:04
21 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:42:39
22 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:50:04
23 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert 0:53:52
24 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott 0:59:58
25 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 1:04:22
26 Romain Hardy (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 1:12:51
27 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:15:26
28 Sergio Henao (Col) Team Sky 1:16:32
29 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale 1:18:45
30 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 1:21:16
31 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 1:25:25
32 Amael Moinard (Fra) BMC Racing Team 1:32:02
33 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team 1:32:35
34 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 1:34:02
35 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 1:35:16
36 Rudy Molard (Fra) FDJ 1:35:55
37 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 1:38:33
38 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 1:44:41
39 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 1:45:23
40 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert 1:48:11
41 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 1:50:31
42 Pierre Luc Perichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 1:57:29
43 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 1:57:52
44 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 1:59:09
45 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida 2:00:38
46 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 2:01:30
47 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott 2:01:59
48 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 2:03:24
49 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 2:03:27
50 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 2:04:53
51 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 2:05:36
52 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 2:06:30
53 Gianluca Brambilla (Ita) Quick-Step Floors 2:06:57
54 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 2:11:54
55 Maxime Bouet (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 2:13:23
56 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 2:15:28
57 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 2:17:48
58 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 2:19:14
59 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott 2:22:26
60 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 2:22:44
61 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team 2:25:36
62 Esteban Chaves (Col) Orica-Scott 2:27:34
63 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 2:28:02
64 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 2:28:57
65 Eduardo Sepulveda (Arg) Team Fortuneo – Oscaro 2:31:05
66 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 2:33:24
67 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 2:34:56
68 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 2:35:33
69 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 2:36:36
70 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 2:38:33
71 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 2:39:10
72 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 2:41:54
73 Tsgabu Grmay (Eth) Bahrain-Merida 2:42:15
74 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 2:43:36
75 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin 2:44:01
76 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:45:11
77 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac 2:47:11
78 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 2:48:12
79 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 2:49:17
80 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 2:53:42
81 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 2:53:51
82 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 2:54:14
83 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 2:54:48
84 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 2:54:54
85 Elie Gesbert (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 2:55:13
86 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac 2:55:27
87 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 2:56:43
88 Damien Howson (Aus) Orica-Scott 2:56:57
89 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie 2:57:05
90 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 2:57:56
91 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie 2:58:51
92 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team 3:00:21
93 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 3:04:11
94 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 3:05:13
95 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 3:05:52
96 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 3:05:53
97 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team 3:06:05
98 Michael Albasini (Swi) Orica-Scott 3:06:55
99 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 3:07:25
100 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 3:09:38
101 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 3:10:18
102 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 3:12:12
103 Florian Vachon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 3:13:10
104 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 3:13:44
105 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 3:15:13
106 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie 3:15:40
107 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 3:16:28
108 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 3:17:53
109 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida 3:18:16
110 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert 3:20:50
111 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates 3:20:59
112 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 3:21:15
113 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 3:22:31
114 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac 3:23:00
115 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team 3:24:42
116 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 3:26:58
117 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:29:21
118 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 3:30:54
119 Javier Moreno (Spa) Bahrain-Merida 3:32:06
120 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 3:32:14
121 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 3:35:14
122 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 3:36:22
123 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 3:37:04
124 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert 3:39:24
125 Laurent Pichon (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 3:39:45
126 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 3:41:34
127 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 3:41:52
128 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:43:45
129 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 3:43:52
130 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 3:45:40
131 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 3:45:57
132 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert 3:46:36
133 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:46:47
134 Yohann Gene (Fra) Direct Energie 3:47:08
135 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 3:47:10
136 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 3:47:20
137 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty – Groupe Gobert 3:51:18
138 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:51:29
139 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors 3:52:54
140 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 3:53:08
141 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 3:53:10
142 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 3:53:38
143 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida 3:55:29
144 Christian Knees (Ger) Team Sky 3:55:31
145 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 3:55:48
146 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 3:59:06
147 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 3:59:48
148 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 4:01:54
149 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 4:02:54
150 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 4:03:45
151 Mathew Hayman (Aus) Orica-Scott 4:05:17
152 Davide Cimolai (Ita) FDJ 4:06:15
153 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 4:10:18
154 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 4:10:25
155 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 4:13:50
156 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:16:02
157 Albert Timmer (Ned) Team Sunweb 4:16:21
158 Olivier Le Gac (Fra) FDJ 4:17:21
159 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac 4:18:15
160 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida 4:18:41
161 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits 4:19:17
162 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 4:20:16
163 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits 4:25:01
164 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo 4:25:12

Groenewegen fa valere le sue doti di velocista sul prestigioso traguardo dei Campi Elisi (Getty Images Sport)

Groenewegen fa valere le sue doti di velocista sul prestigioso traguardo dei Campi Elisi (Getty Images Sport)


165 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 4:26:43
166 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:32:21
167 Luke Rowe (GBr) Team Sky 4:35:52

23-07-2017

luglio 23, 2017 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR DE FRANCE

L’olandese Dylan Groenewegen (Team LottoNL-Jumbo) si è imposto nella ventunesima ed ultima tappa, Montgeron – Parigi, percorrendo 103 Km in 2h25′39″ alla media di 42.430 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Greipel e il norvegese Boasson Hagen. Miglior italiano Davide Cimolai (FDJ), 7°. Il britannico Chris Froome (Team Sky) si impone nella classifica finale con 54″ sul colombiano Urán Urán e 2′20″ sul francese Bardet. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 5° a 3′05″

VOO – TOUR DE WALLONIE

Il belga Jasper De Buyst (Lotto Soudal) si è imposto nella seconda tappa, Chaudfontain – Seraing, percorrendo 192.8 Km in 4h29′16″ alla media di 42.961 Km/h. Ha preceduto allo sprint il danese Mørkøv e il francese Jules. Due italiani in gara: Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert) è 111° a 5′06″, Manuel Quinziato (BMC Racing Team) è 116° a 5′06″. Il belga Dylan Teuns (BMC Racing Team) è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo del connazionale Meurisse e 1″ sul connazionale Van Der Sande. Antonini 73° a 8′25″, Quinziato 124° a 18′38″

GRAND PRIX DE LA VILLE DE PÉRENCHIES

Il belga Roy Jans (WB Veranclassic Aqua Protect) si è imposto nella corsa francese, circuito di Pérenchies, percorrendo 163.2 Km in 3h34′38″ alla media di 45.622 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Bayly e l’olandese Welten. Due italiani in gara, Carmelo Foti (Leopard Pro Cycling) e Claudio Catania (Team Differdange – Losch), rispettivamente giunti in 91° e 92° posizione con un ritardo di 2′36″

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

L’ucraino Oleksandr Polivoda (Kolss Cycling Team) si è imposto nell’ottava tappa, Menyuan – Ping’ an, percorrendo 224 Km in 4h59′36″ alla media di 44.860 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Luca Chirico (Torku Sekerspor) e Jacopo Mosca (Wilier Triestina – Selle Italia). Il venezuelano Yonathan Monsalve Pertsinidis (Qinghai Tianyoude Cycling Team) è ancora leader della classifica con 20″ sul colombiano Ortega Ramírez e 24″ sul tedesco Thurau. Miglior italiano Antonio Santoro (Monkey Town Continental Team), 5° a 1′49″

CASCADE CYCLING CLASSIC (Stati Uniti)

Lo statunitense Alex Howes (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuiro di Bend, percorrendo 130.6 Km in 2h52′34″ alla media di 45.409 Km/h. Ha preceduto allo sprint i conazionali Robin Carpenter (Holowesko-Citadel Racing Team) e Rathe. Carpenter si impone in classifica con 5″ sul connazionale Mannion e 12″ sul connazionale Huffman

ALENTOUR DU TOUR… A MARSIGLIA

luglio 22, 2017 by Redazione  
Filed under Approfondimenti

Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Düsseldorf a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato

I GRANDI FAVORITI

Fabio Aru: Italia

Crono a Bodnar, Froome re. Uran scalza Bardet, Aru 5° – Froome, le mani sulla corsa. Bardet-Landa, 1” per il podio – Froome e il body perfetto, cucito su misura e senza grinze – Tour noioso? Tappe corte e squadre più “magre” per vivacizzarlo (Gazzetta dello Sport)

Tour, Uran va a sbattere. Ma riparte e diventa 2°. E Froome prenota la vittoria (Corriere della Sera)

Chris Froome: Regno Unito

It was all yellow: Froome poised for Tour win after increasing lead (The Independent)

Chris Froome sets out to secure winner’s yellow jersey in final time-trial (The Daily Telegraph)

Froome freewheels towards fourth Tour de France – Chris Froome on brink of fourth Tour de France triumph – Froome’s triumph is tarnished by tetchy Brailsford (The Times)

Alberto Contador: Spagna

Landa se queda a ¡1 segundo! de Bardet y del podio de París – Landa: “Esto da mucha rabia…” – Bardet-Landa: menor diferencia por subir al podio del Tour – Contador: “He acabado bien el Tour, estoy satisfecho” – ¡Urán se chocó con una valla y aún así terminó segundo! – Urán: “Segundo del Tour es lo más importante de mi vida”- 15 curiosidades del Tour de Francia (AS)

Froome gana su cuarto Tour y Landa ¡a 1 segundo del podio! – “Se me ocurren sitios donde podía haber recuperado ese segundo” – Froome confirma que estará en la Vuelta (Marca)

Chris Froome sella su 4º Tour, Landa se queda a 1” del podio de París – Froome se une al club de los seis – Froome confirma su presencia en La Vuelta, Contador duda – Landa: “Me siento en parte ganador del Tour de Froome” – Froome:”Había que ser conservador, pero eficaz” – Urán: “Segundo del Tour es lo más importante de mi vida” – “Landa ha defendido a Froome como un profesional íntegro” (El Mundo Deportivo)

Nairo Quintana: Colombia

#GraciasMijo Urán es segundo en la general del Tour y Froome aseguró el liderato – Twitter enloquece: ¡Rigo es segundo en el Tour de Francia! – ¡Urán, sensacional! Virtual subcampeón del Tour de Francia – Las caras de sufrimiento de los ciclistas que llegan al final del Tour – ‘Termino muy feliz con lo que se hizo’: Rigoberto Urán (El Tiempo)

Cada vez más cerca de la amarilla: el ciclismo colombiano, gran protagonista del Tour – “Rigo tiene que ser presidente de Colombia” – Rigoberto Urán, subcampeón del Tour de Francia (El Espectador)

Romain Bardet: Francia

Froome: «Le Tour le plus serré» – Froome fera la Vuelta – Bardet: «Ça n’allait vraiment pas» – Bardet sauve le podium, Froome vers un 4e sacre – Bodnar, l’ombre fidèle de Sagan – Bodnar: «Je voulais réagir» – Bodnar remporte le chrono à Marseille – Barguil élu super-combatif… – Barguil en France en 2018? – … mais qui recule à la 10e place – Bardet doit-il craindre Landa? – (L’Equipe)

Richie Porte: Australia – RITIRATO

Chris Froome secures Tour de France yellow jersey (The Sydney Morning Herald)

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

“My Way” (Frank Sinatra)

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’ – 21a TAPPA: MONTGERON – PARIGI (103 Km)

L’ultima giornata di gara del Tour 2017, come immancabilmente avviene dal 1990, avrà la fisionomia di una tappa-passerella destinata ai velocisti, quest’anno ancor più piatta del solito perchè non ci sarà il tradizionale attraversamento del dipartimento degli Yvelines e della vallata della Chevreuse, dove s’andavano ad affrontare gli ultimi GPM. Dopo il lungo trasferimento da Marsiglia si partirà tardi, verso le cinque della sera, dal centro di Montgeron, caro al Tour perchè da qui scattò, alle 15.16 del pomeriggio del 1 luglio 1903, la prima tappa della prima edizione della Grande Boucle, terminata dopo 467 Km a Lione con il successo di Maurice Garin, il corridore francese d’origini valdostane che 18 giorni più tardi si imporrà anche nella classifica finale. Tornando al percorso della tappa conclusiva di quest’anno, i primi 48 Km si snoderanno in linea, prevalentemente percorsi dal gruppo a velocità di crociera, e presenteranno come unica emozione l’inedito passaggio attraverso un edificio, il Grand Palais, subito prima dell’ingresso del circuito finale, che sarà quello tradizionale degli Champs-Élysées. Sono circa 7 Km che, alzata la media, il gruppo dovrà percorrere otto volte e si berrà tutto d’un fiato tra i due passaggi sui viali della celebre avenue – prima nel verso della salita (lievissima), poi in quello della discesa – il rondò attorno all’Arco di Trionfo e il sottopassaggio del Louvre prima d’imboccare Rue de Rivoli e involarsi verso Place de la Concorde ed uno dei più prestigiosi traguardi della storia del ciclismo, che lo scorso anno vide sfrecciare per primo il tedesco André Greipel. Poi spazio alle premiazioni dei grandi protagonisti della 104a edizione della corsa transalpina.

METEO TOUR

Montgeron : cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 20.7°C, vento moderato da WSW (19-26 Km/h), umidità al 60%
Parigi – 1° passaggio (Km 48): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 20.9°C, vento moderato da SW (17-22 Km/h), umidità al 58%
Parigi – arrivo: pioggia modesta (0,4 mm), 19.6°C, vento moderato da SW (15-22 Km/h), umidità al 70%

L’ANGOLO DI SILVIOLO E PANCANOLO

Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Stefano: “Pereiro vinse il segno di Landis”
De Luca: “Dario Caldo” (Cataldo)
De Luca: “Due infortuni, Cataldo e Fuglsang”
Pancani: “Bodnar mantiene la classifica, la leadership” (si parlava dell’ordine d’arrivo provvisorio)
Pancani: “Matthews ha conquistato due maglie” (due vittorie)
De Luca: “Una degli ultimi strumenti”
Pancani: “Difficilmente può rientrare Roglic” (anche perchè era una cronometro e mai avrebbe potuto rientrare in gruppo)
Pancani: “Classifica generale provvisoria al traguardo” (era sempre l’ordine d’arrivo)
Martinello: “Manica lunda per Landa”
Conti: “Crologo” (cronoprologo)
Pancani: “Appartenante”
Martinello: “Ruota lenticoliare” (lenticolare)
Pancani: “Va a chiudere in 1′42″ di ritardo”
Martinello: “Tra poco inizierà a salire la maglia gialla verso Notre Dame de la Garde” (e in quel momento la telecamera inquadrava Froome affrontare la discesa successiva)
Pancani: “Bardet ha 1′25″ per resistere al podio”

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della ventunesim tappa, circuito a cronometro di Marsiglia

1° Jarlinson Pantano
2° Matteo Bono a 25″
3° Javier Moreno a 32″
4° Alexander Kristoff a 38″
5° Andrey Amador a 45″

Classifica generale

1° Luke Rowe
2° Tom Leezer a 5′36″
3° Rüdiger Selig a 9′09″
4° Robert Wagner a 11′39″
5° Dimitri Claeys a 16′42″

Miglior italiano Fabio Sabatini, 14° a 25′27″

START DALLA GERMANIA, COME 30 ANNI FA

Il Tour quest’anno parte dalla Germania. C’è un solo precedente, del quale quest’anno cade il trentennale: nel 1987 la corsa francese scattò da Berlino e terminò a Parigi con il successo dell’irlandese Stephen Roche, a segno nel medesimo anno anche al Giro e al Mondiale. Riviviamo attraverso i titoli della “Stampa” quell’edizione della corsa, disputata in parallelo al Tour femminile che ebbe tra le protagoniste l’italiana Maria Canins.

25 LUGLIO 1987 – 23a TAPPA: CIRCUITO DI DIGIONE (cronometro individuale, 38 Km)

ROCHE OGGI IN TRIONFO A PARIGI
Accoppiata Giro-Tour dell’irlandese, 2° ieri nella crono vinta da Bernard
La vittoria di Bernard – Ora Roche ha 40” di margine

Selezionare la voce “Tour de France″ nel menù “Corse” (in home, sopra la copertina)

Lo stadio Orange Vélodrome di Marsiglia attrezzato per ospitare larrivo della cronometro del Tour (www.lequipe.fr)

Lo stadio Orange Vélodrome di Marsiglia ''attrezzato'' per ospitare l'arrivo della cronometro del Tour (www.lequipe.fr)

22-07-2017

luglio 22, 2017 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR DE FRANCE

Il polacco Maciej Bodnar (BORA – Hansgrohe) si è imposto nella ventesima tappa, circuito a cronometro di Marsiglia, percorrendo 22.5 Km in 28′15″ alla media di 47.788 Km/h. Ha preceduto di 1″ il connazionale Kwiatkowski e di 6″ il britannico Chris Froome (Team Sky). Miglior italiano Damiano Caruso (BMC Racing Team), 21° a 1′13″. Froome è ancora maglia gialla con 54″ sul colombiano Urán Urán e 2′20″ sul francese Bardet. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 5° a 3′05″

VOO – TOUR DE WALLONIE

Il francese Benjamin Thomas (Equipe Cycliste Armée de Terre) si è imposto nella prima tappa, Stavelot – Marchin, percorrendo 189.9 Km in 4h28′40″ alla media di 42.409 Km/h. Ha preceduto di 5″ i belgi Meurisse e Teuns. Due italiani in gara: Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert) è 62° a 3′18″, Manuel Quinziato (BMC Racing Team) è 121° a 13′31″. Thomas è il primo leader della classifica con 9″ su Meurisse e 11″ su Teuns. Antonini 62° a 3′28″, Quinziato 121° a 13′41″

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

L’ucraino Mykhaylo Kononenko (Kolss Cycling Team) si è imposto nella settima tappa, Qilian – Menyuan, percorrendo 169 Km in 4h06′48″ alla media di 41.086 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese van Luijk e il colombiano Colorado Hernández. Miglior italiano Marco Zanotti (Monkey Town Continental Team), 6° a 47″. Il venezuelano Yonathan Monsalve Pertsinidis (Qinghai Tianyoude Cycling Team) è ancora leader della classifica con 7″ sull’italiano Davide Mucelli (Meridiana Kamen Team) e 20″ sul colombiano Ortega Ramírez

CASCADE CYCLING CLASSIC (Stati Uniti)

Lo statunitense Shane Kline (Rally Cycling) si è imposto nella quarta tappa, Desert Orthopedics & Rebound Physical Therapy – Downtown Twilight Criterium (circuiro di Bend), percorrendo 48.6 Km in 1h14′15″ alla media di 39.273 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Bryon e l’australiano Lewis. Lo statunitense Gavin Mannion (UnitedHealthcare Pro Cycling Team) è ancora leader della classifica con 1″ sul connazionale Carpenter e 3″ sul connazionale Huffman

LA COURSE BY LE TOUR DE FRANCE

L’olandese Annemiek Van Vleuten (Orica – Scott) si è imposta seconda ed ultima tappa, circuito a cronometro di Marsiglia, percorrendo 22.5 Km in 32′52” alla media di 41.075 Km/h. Ha preceduto di 1′52″ la britannica Deignan e di 1′52″ Elisa Longo Borghini (Wiggle High5), unica italiana in gara (alla corsa prendevano parte solo le prime classificate nella precedente tappa). Non è prevista classifica generale

FROOME CALA IL POKER

luglio 22, 2017 by Redazione  
Filed under News

Il britannico chiude terzo la cronometro di Marsiglia e vince il quarto Tour de France in carriera. Sul podio anche Rigoberto Uran e Romain Bardet, che per un solo secondo salva il terzo posto dall’assalto di Mikel Landa. Aru resta quinto. Crono finale a Maciej Bodnar.

Per la quarta volta negli ultimi cinque anni, il Tour de France è di Chris Froome. La passerella di Parigi non potrà alterare la classifica generale uscita dalla cronometro di Marsiglia, che vede il britannico precedere di 54’’ Rigoberto Uran e di 2’20’’ Romain Bardet.
Solo sulla carta i distacchi con cui partivano il francese (23’’) e il colombiano (29’’) erano recuperabili nella tappa di oggi. Sono bastati i 10 km che separavano la rampa di partenza dal primo intermedio per capire che la maglia gialla aveva già preso la via della Gran Bretagna. Froome era secondo, a 2’’ da Michal Kwiatkowski, suo compagno di squadra. Uran rendeva 24’’ alla maglia gialla, e aveva già superato, nella graduatoria virtuale, un Bardet in chiara difficoltà. Il colombiano si è ripreso nella seconda parte di tappa, percorsa quasi alla stessa velocità di Froome; non così Bardet, che alla vigilia ancora esortava i tifosi francesi a credere nel miracolo.
La giornata storta del beniamino di casa ha rischiato di diventare nera a causa dell’exploit di Mikel Landa, autore di una cronometro superiore a qualsiasi previsione. Il basco del Team Sky ha minacciato di trasformare i sogni gialli di Bardet in un quarto posto: per un solo secondo il tricolore francese è rimasto sul podio.
Lo stesso distacco ha separato un altro uomo Sky, Kwiatkowski, dal successo di tappa. Dopo aver fatto segnare i migliori parziali a entrambi i rilevamenti, il polacco si è dovuto piegare al connazionale Maciej Bodnar. Fino all’ultimo intermedio, in gioco per la vittoria è rimasto anche uno stupefacente Alberto Contador, scivolato però nei chilometri finali fino al sesto posto.
L’Italia, che poco poteva chiedere alla cronometro di oggi, ha ottenuto il massimo possibile, con il quinto posto in classifica generale conservato da Fabio Aru. L’attacco a Landa è stato subito sventato dall’eccellente prova del basco, mentre la prova incolore di Daniel Martin ha reso impossibile un’ulteriore scivolata in classifica dopo quelle delle Alpi.
Simon Yates ha conservato senza difficoltà la maglia bianca e il settimo posto in generale, subito seguito in entrambe le graduatorie da Louis Meintjes. Contador si è tolto la minuscola soddisfazione di sopravanzare al nono posto Warren Barguil, premiato con il titolo di supercombattivo del Tour, che si aggiunge alla maglia a pois.
Con quattro maglie già assegnate, resta solo il tempo per i brindisi e per una probabile ultima volata. Oltre che – si spera – per ascoltare il doveroso applauso del pubblico francese e non a Froome, accolto oggi all’arrivo da fischi vergognosi.

Matteo Novarini

CLASSIFICA DI TAPPA
1 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:28:15
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:00:01
3 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:06
4 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:14
5 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott 0:00:20
6 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo 0:00:21
7 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 0:00:28
8 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac 0:00:31
9 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 0:00:34
10 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:00:37
11 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 0:00:41
12 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 0:00:42
13 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:43
14 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 0:00:49
15 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:00:51
16 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:00:56
17 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac 0:01:06
18 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:01:07
19 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb 0:01:09
20 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:11

CLASSIFICA GENERALE
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 83:55:16
2 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac 0:00:54
3 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:20
4 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:02:21
5 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:03:05
6 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors 0:04:42
7 Simon Yates (GBr) Orica-Scott 0:06:14
8 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates 0:08:20
9 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo 0:08:49
10 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb 0:09:25
11 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:14:48
12 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:15:28
13 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:24:38
14 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:25:28
15 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:33:21
16 Brice Feillu (Fra) Team Fortuneo – Oscaro 0:36:46
17 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:37:43
18 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:37:47
19 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:39:36
20 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:42:04

ALENTOUR DU TOUR… A SALON-DE-PROVENCE

luglio 21, 2017 by Redazione  
Filed under Approfondimenti

Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Düsseldorf a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato

I GRANDI FAVORITI

Fabio Aru: Italia

Numero di Boasson Hagen. Domani la crono decisiva (Gazzetta dello Sport)

Tour, vince Boasson Hagen. Froome resta maglia gialla e aspetta la cronometro (Corriere della Sera)

Chris Froome: Regno Unito

Edvald Boasson Hagen ends his six-year wait for victory as Chris Froome edges closer to fourth title (The Daily Telegraph)

Froome’s all-star Sky team: what they did and how they rated (The Times)

Alberto Contador: Spagna

Boasson Hagen gana la etapa más larga antes de la crono – Froome, Urán y Bardet se jugarán el podio – Froome: “Mañana correré para no perder la carrera, no para ganar” – Las mejores imágenes de la victoria de Edvald Boasson – Nairo: “El público no me abandona, eso es lo bonito” – Dumoulin renuncia a la Vuelta para centrarse en el Mundial – Contador: “Landa tiene difícil el podio por cómo es la crono” – Boasson Hagen: “Me he visto fuerte y no quería foto finish” (AS)

Boasson Hagen se hace justicia – Froome sigue líder en un día muy tranquilo – Froome: “Tengo que correr para no perder la carrera, no para ganar la etapa” – Chris Froome durante la etapa de este viernes – El británico espera defender su liderato en la crono de Marsella (Marca)

Boasson Hagen gana la etapa maratón del Tour, previa a la crono decisiva – Froome: “Mañana tengo que correr para no perder la carrera, no para ganar” – “Creo que Urán le puede quitar el segundo lugar a Bardet” – “Seguro que más de un espectador ha hecho una siesta con la etapa de hoy” – La monja que baja como Chris Froome revoluciona las redes sociales (El Mundo Deportivo)

Nairo Quintana: Colombia

Froome, Bardet y Urán dejaron todo para la última crono del Tour – ‘Mañana es el día más importante de mi carrera’: Rigoberto Urán – ‘La contrarreloj es para especialistas’: Alberto Contador – ‘La contrarreloj no se gana con un ‘maillot’, se gana con las piernas” – ‘La crono será difícil, trataré de pasarla de la mejor manera’: Nairo (El Tiempo)

Tras la etapa 19, Rigoberto Urán continúa tercero del Tour de Francia – “Será la crono más importante de mi carrera”: Rigoberto Urán (El Espectador)

Romain Bardet: Francia

Les trois vies de Boasson Hagen – Boasson Hagen avait ciblé le rond-point – Boasson Hagen à l’expérience – Froome : «Loin d’être fini» – Boasson Hagen dans un fauteuil – Matthews, maillot vert assuré – Quand Bardet battait Froome dans un chrono – Les grandes espérances – Bardet peut-il finir deuxième? – Bardet, si proche de Froome – Bardet: «Pas à réfléchir» – Bardet plombé par son casque? – Virenque se «reconnaît en Barguil» – Le Vélodrome, plus qu’un stade(L’Equipe)

Richie Porte: Australia – RITIRATO

Michael Matthews secures green jersey en route to Paris (The Sydney Morning Herald)

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

“Che barba, che noia” (Sandra Mondaini)

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’ – 20a TAPPA: CIRCUITO A CRONOMETRO DI MARSIGLIA (22.5 Km)

Tre insidie presente la tappa a cronometro che gli organizzatori hanno piazzato al penultimo giorno di gara e la prima è proprio la collocazione di questa prova al termine di una corsa a tappe di tre settimane, quando le energie complessive sono oramai al contagocce e così gli specialisti del tic-tac potrebbero trovarsi al via con le armi decisamente spuntate. La seconda è data dal vento perchè il tracciato approntato sulle strade di Marsiglia si snoda per un buon tratto lungo la costa del Mar Mediterraneo e, dunque, il vento potrebbe influire non poco, anche se non sono previste folate particolarmente forti e queste saranno prevalentemente costanti per tutta la durata della prova, senza favorire o sfavorire i vari corridori in gara. Un peso maggiore, infine, potrebbe averlo la terza insidia, ovvero la presenza di una salita breve ma molto impegnativa nella seconda metà del tracciato, che potrebbe vanificare di colpo quanto di buono fatto da uno specialista nella prima scorrevole parte: si tratta della rampa di 1200 metri al 9,6% che rimonta il colle sul quale sorge la basilica Notre-Dame-de-la-Garde, “côte” non ufficiale poichè non assegnerà punti per la classifica della maglia a pois, i cui giochi si sono definitivamente conclusi con il passaggio dal Col du Pointu, il terzo ed ultimo GPM della tappa di Salon-de-Provence, anche perchè pure la tappa finale di Parigi non proporrà traguardi della montagna. Da segnalare, infine, la particolarità dell’arrivo di questa cronometro: come la partenza, per la prima volta nella storia questo si avrà non su una normale strada ma nel mezzo del campo da calcio di uno stadio, l’Orange Vélodrome.

METEO TOUR

Marsiglia – partenza primo corridore: sole e caldo, 30.9°C, vento moderato da SSW (15-18 Km/h), umidità al 40%
Marsiglia – arrivo maglia gialla: sole e caldo, 30.5°C, vento moderato da SSW (15-18 Km/h), umidità al 39%

L’ANGOLO DI SILVIOLO E PANCANOLO

Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

Martinello: “Le formazioni che erano dedicate ai velocisti” (frazioni)
Bugno: “Vedremo cosa faranno al prossimo Froome”
Bugno: “La tappa che arrivava a Mendez” (Rodez)
Bugno: “L’ultima strada” (gli ultimi chilometri)
Bugno: “Un Giro d’Italia disegnato su Froome”
Garzelli: “Il Tour dovrebbe vincerlo Froome ancora domani questa crono”
Pancani: “La Trek Segafredo, la formazioni oggi di John Degenkolb” (perchè ieri correva con un’altra squadra?)
Bettini: “Fabio Aru, alla sua prima esperienza alla Grande Boucle” (non hai seguito il Tour dell’anno scorso, caro Paolo…)
Bettini: “E’ mancato un successo fin qui” (e non hai seguito neppure quello di quest’anno, visto che Aru ha vinto la tappa sui Vosgi)
Martinello: “Marco Mantani”
Martinello: “In questi ultimi 45 di scatti ne vedremo a decine”
Pancani: “L’unico ad andare oltra quota 100″
Mazzoleni (preparatore Aru): “Fuslang” (Fuglsang)
Mazzoleni: “L’Astana ha portato Aru a questo massimo del risultato”
Martinello (sulla Sky): “Hanno vinto il Tour, e sarebbe il quarto” (invece sono 5 perchè oltre ai 4 di Froome c’è anche quello vinto da Wiggins nel 2012)
Carlo Saronni (UAE Emirates): “Abbiamo un ragazzo nella fuga di corridori” (perchè chi altro poteva andarci in fuga? le ammiraglie?)
Martinello: “Gianluca Brambilla è rimasto nella parte” (seconda parte del gruppetto di fuggitivi9
Martinello: “Ci sono uomini che, se prendono 100 metri, sono difficili da chiudere”
Pancani: “Hanno guadagnato 5 metri questa rotonda”
Martinello: “Lanciato tutto solo al successo di tappa”
Televideo: “Norvegese scappa ad Arndt” (Arndt non è il paese dove è arrivata la tappa, è il cognome del secondo classificato)
Televideo: “Immutati distacchi top”
Televideo: “Il norvegese corona con un allungo irresistibile una fuga a lunga gittata che lo ha visto protagonista con altri 20, poi rimasti 9″

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della ventesima tappa, Embrun – Salon-de-Provence

1° Alessandro De Marchi
2° Davide Cimolai s.t.
3° Adrien Petit s.t.
4° Maciej Bodnar s.t.
5° Thomas Boudat s.t.

Classifica generale

1° Luke Rowe
2° Tom Leezer a 7′06″
3° Rüdiger Selig a 9′22″
4° Robert Wagner a 11′04″
5° Taylor Phinney a 15′49″

Miglior italiano Fabio Sabatini, 14° a 25′23″

START DALLA GERMANIA, COME 30 ANNI FA

Il Tour quest’anno parte dalla Germania. C’è un solo precedente, del quale quest’anno cade il trentennale: nel 1987 la corsa francese scattò da Berlino e terminò a Parigi con il successo dell’irlandese Stephen Roche, a segno nel medesimo anno anche al Giro e al Mondiale. Riviviamo attraverso i titoli della “Stampa” quell’edizione della corsa, disputata in parallelo al Tour femminile che ebbe tra le protagoniste l’italiana Maria Canins.

23 LUGLIO 1987 – 22a TAPPA: LA PLAGNE – MORZINE (186 Km)

AMARA RESA DELLA CANINS
Il Tour sorride al risorto Roche e alla Longo

24 LUGLIO 1987 – 22a TAPPA: SAINT-JULIEN-EN-GENEVOIS – DIGIONE (224.5 Km)

IL CRONOMETRO DECIDE IL TOUR
Ultima sfida Delgado-Roche per la maglia gialla
Il verdetto oggi in 38 Km – Tra lo spagnolo e il vincitore del Giro soltanto 21” – Ieri a Digione 1° il francese Clère – Tra le donne la Longo verso il trionfo finale

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Il castello di Salon de Provence (tripadvisor.com)

Il castello di Salon de Provence (tripadvisor.com)

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