19-07-2016
luglio 19, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE FRANCE
Giorno di riposo
TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)
Il kazako Yevgeniy Gidich (Vino 4ever SKO) si è imposto nella terza tappa, Duoba – Guide, percorrendo 133 Km in 3h06′10″, alla media di 42.865 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ucraino Kononenko e l’italiano Alberto Cecchin (Team Roth) . L’ucraino Vitaly Buts (Kolss BDC Team) è ancora leader della classifica con 4″ su Gidich e 8″ su Kononenko. Miglior italiano Cecchin, 6° a 10″
WELLENS COMPLETA L’OPERA, ULTIMA CRONO A DOWSETT
Il talento della Lotto-Soudal, dominatore della frazione di Zakopane, difende agevolmente il primato nella cronometro conclusiva di Cracovia, vinta da Alex Dowsett su Castroviejo e Roglic. Perentorio il successo del belga, benché agevolato dall’annullamento del tappone di Bukowina Tatrzanska a causa delle avverse condizioni meteo.
Due giorni dopo uno dei più clamorosi lampi di classe degli ultimi tempi, Tim Wellens ha meritatamente vinto il Giro di Polonia 2016, 73a edizione. Un Polonia in tono minore, costretto dalla provoca olimpica del 6 agosto a traslocare dall’usuale collocazione in calendario, finendo così in contemporanea con il Tour de France, che ne ha inevitabilmente depredato il campo partenti.
Non sono mancati, in ogni caso, gli spunti interessanti. E se i primi giorni, pane per velocisti, sono stati contrassegnati dallo strapotere di Gaviria e del treno Etixx-Quick Step, ciò che resterà nella memoria sarà soprattutto l’exploit di Wellens, che già sul traguardo di Zakopane aveva quasi messo sotto chiave il successo finale. Per eliminare il “quasi” è bastato poi aspettare la giornata di ieri, quando era attesa la replica dei battuti nel tappone di Bukowina Tatrzanska. La pioggia e il freddo, dopo aver flagellato la frazione di sabato, si sono ripresentati in uguale spolvero l’indomani; gli organizzatori hanno allora optato dapprima per la riduzione dei cinque giri previsti (da tre salite l’uno) a tre; quindi per il taglio di un’ulteriore tornata; infine, dopo un primo passaggio esplorativo, durante la quale i corridori hanno incontrato strade ai limiti della praticabilità, a causa di enormi pozzanghere e veri e propri fiumiciattoli, per la cancellazione definitiva della tappa.
Su palcoscenici più prestigiosi, un simile provvedimento, andato a mutilare la corsa di uno dei suoi snodi cruciali, avrebbe senza dubbio scatenato polemiche di ogni sorta. In un Polonia vissuto da larga parte dei protagonisti come avvicinamento alle Olimpiadi o come tappa di preparazione in vista della seconda parte di stagione, e con il primo posto ormai virtualmente assegnato, nessuno ha invece alzato la voce contro la decisione.
La classifica partorita dalla tappa di Zakopane è rimasta così cristallizzata fino ad oggi, giorno della cronometro conclusiva, 25 km con partenza e arrivo a Cracovia. Constatata l’impossibilità di attaccare la leadership di Wellens, i motivi d’interesse della frazione erano limitati al successo parziale e alla caccia ai gradini più bassi del podio.
La prima questione si è in realtà risolta senza particolare suspense, allorché Alex Dowsett ha stampato un 28’59’’ fuori dalla portata di chiunque altro. Nessuno ha più saputo avvicinare la barriera dei 29 minuti, con Castroviejo, compagno di squadra di Dowsett, che è stato alla fine l’avversario meno lontano, completando il trionfo della Movistar in 29’21’’. Terzo, staccato di 39’’, quel Primosz Roglic che abbiamo imparato a conoscere come grande cronoman nel corso dell’ultimo Giro d’Italia, vedendolo vincere nella prova contro il tempo del Chianti, dopo aver sfiorato la maglia rosa nel prologo di Apeldoorn.
Dalla lotta per il podio sono arrivate invece notizie più che positive per i colori italiani, anche se il migliore degli azzurri sino ad oggi, Davide Formolo, è sceso dal secondo al quarto posto. A scalzarlo non è infatti stato Tiesj Benoot, suo più diretto inseguitore in classifica generale stamane, scivolato anch’egli indietro di due piazze, bensì la coppia italiana che occupava il quarto e il quinto posto in graduatoria, composta da Fabio Felline e Alberto Bettiol. Felline è giunto sesto a 49’’, alle spalle degli altri belgi Hermans e Campenaerts, mentre Bettiol ha chiuso ottavo a 1’13’’, appena alle spalle di Tuft. Due buone prove che, combinate con quelle modeste di Benoot (34° a a 2’03’’) e Formolo (52° a 2’32’’) hanno prodotto il ribaltone alle spalle di Wellens, difesosi oggi con un 13° posto.
Nei primi 10 della generale chiudono anche Cataldo, 9° a dispetto di una crono finale al di sotto delle sue possibilità (15° a 1’35’’), e Villella, rimasto stabile al 10° posto malgrado i 3’07’’ resi oggi a Dowsett. Cinque in tutto, dunque, gli azzurri in top 10, tre dei quali (Formolo, Bettiol e Villella) membri della stessa formazione, la Cannondale-Drapac. Alla luce dei non esaltanti risultati che la squadra sta ottenendo al Tour de France, forse qualcuno dei tre avrebbe meritato la convocazione per la Grande Boucle.
Matteo Novarini
ORDINE D’ARRIVO
1 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 0:28:59
2 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:00:22
3 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 0:00:39
4 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:00:41
5 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:00:48
6 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:00:49
7 Svein Tuft (Can) Orica-BikeExchange 0:01:11
8 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:01:13
9 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 0:01:19
10 Víctor De La Parte (Spa) CCC Sprandi Polkowice 0:01:21
11 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:25
12 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:01:30
13 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:01:31
14 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:01:32
15 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:01:35
16 Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal 0:01:37
17 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:01:38
18 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling 0:01:40
19 Jaroslaw Marycz (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:01:41
20 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:01:42
21 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team 0:01:47
22 Jack Haig (Aus) Orica-BikeExchange 0:01:48
23 Felix Grosschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 0:01:50
24 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:01:53
25 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:01:54
26 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
27 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:01:55
28 Simon Yates (GBr) Orica-BikeExchange
29 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 0:01:58
30 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
31 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:01:59
32 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:02:00
33 Laurens De Plus (Bel) Etixx – Quick-Step 0:02:02
34 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:02:03
35 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 0:02:04
36 Adam Stachowiak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
37 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:02:10
38 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 0:02:12
39 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
40 Rein Taaramae (Est) Team Katusha 0:02:13
41 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
42 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ
43 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:02:17
44 Sergio Paulinho (Por) Tinkoff Team
45 Jonas Koch (Ger) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:02:18
46 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
47 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:02:20
48 Boy Van Poppel (Ned) Trek-Segafredo 0:02:22
49 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:02:24
50 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:02:28
51 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:02:29
52 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:02:32
53 Michal Golas (Pol) Team Sky
54 Jesper Hansen (Den) Tinkoff Team 0:02:33
55 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha 0:02:40
56 Kévin Reza (Fra) FDJ
57 Matvey Mamykin (Rus) Team Katusha
58 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step 0:02:41
59 Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
60 Kenny Elissonde (Fra) FDJ 0:02:43
61 Toms Skujins (Lat) Cannondale-Drapac
62 Pawel Cieslik (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
63 Michal Paluta (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:02:44
64 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin 0:02:50
65 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team
66 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 0:03:02
67 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 0:03:06
68 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 0:03:07
69 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:03:08
70 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:03:09
71 Zico Waeytens (Bel) Team Giant-Alpecin 0:03:12
72 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 0:03:13
73 Sergey Nikolaev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:03:17
74 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:03:21
75 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac 0:03:26
76 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:03:31
77 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin 0:03:35
78 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:37
79 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida 0:03:44
80 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:03:47
81 Igor Boev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:03:49
82 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:00
83 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 0:04:01
84 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:04:05
85 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
86 Karel Hnik (Cze) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:04:09
87 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida 0:04:15
88 Pawel Franczak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:04:18
89 Andrei Solomennikov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:22
90 Kamil Zielinski (Pol) Polish National Team 0:04:25
91 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Drapac 0:04:28
92 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:04:53
93 Dariusz Detko (Pol) Polish National Team 0:04:58
94 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac 0:05:07
95 Songezo Jim (RSA) Dimension Data 0:06:24
96 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo 0:07:35
97 Yanto Barker (GBr) ONE Pro Cycling 0:09:23
CLASSIFICA GENERALE
1 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 23:47:23
2 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:04:22
3 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:04:54
4 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:05:06
5 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:05:22
6 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:05:45
7 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling 0:05:47
8 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:06:08
9 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:06:20
10 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 0:08:01
11 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:08:16
12 Jesper Hansen (Den) Tinkoff Team
13 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:09:13
14 Matvey Mamykin (Rus) Team Katusha 0:09:28
15 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:09:39
16 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:10:10
17 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:10:58
18 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:12:25
19 Pawel Cieslik (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:13:19
20 Simon Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:13:24
21 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:14:22
22 Primoz Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo 0:14:59
23 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:15:18
24 Felix Grosschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 0:16:14
25 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac 0:17:41
26 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:17:42
27 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:18:21
28 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:22:55
29 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:22:59
30 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:24:04
31 Víctor De La Parte (Spa) CCC Sprandi Polkowice 0:26:45
32 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:26:54
33 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:27:04
34 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:27:28
35 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:27:48
36 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step 0:27:56
37 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha 0:28:04
38 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:28:05
39 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 0:28:26
40 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida 0:29:08
41 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk 0:29:29
42 Michal Golas (Pol) Team Sky 0:29:38
43 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac 0:30:31
44 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida 0:31:00
45 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:33:05
46 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:35:01
47 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin 0:39:46
48 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team 0:47:20
49 Jack Haig (Aus) Orica-BikeExchange 0:47:21
50 Laurens De Plus (Bel) Etixx – Quick-Step 0:47:26
51 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:47:32
52 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ 0:47:37
53 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 0:47:38
54 Rein Taaramae (Est) Team Katusha 0:47:46
55 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:47:50
56 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin 0:47:51
57 Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale 0:48:14
58 Kenny Elissonde (Fra) FDJ 0:48:16
59 Sergio Paulinho (Por) Tinkoff Team 0:48:51
60 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:49:04
61 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:49:10
62 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 0:49:40
63 Karel Hnik (Cze) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:49:42
64 Kamil Zielinski (Pol) Polish National Team 0:49:49
65 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Drapac 0:50:01
66 Jaroslaw Marycz (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:50:14
67 Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal 0:50:16
68 Dariusz Detko (Pol) Polish National Team 0:50:26
69 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:50:30
70 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 0:50:34
71 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 0:51:23
72 Andrei Solomennikov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:51:46
73 Kévin Reza (Fra) FDJ 0:53:16
74 Toms Skujins (Lat) Cannondale-Drapac 0:54:02
75 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 0:54:11
76 Boy Van Poppel (Ned) Trek-Segafredo 0:57:57
77 Sergey Nikolaev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:58:03
78 Svein Tuft (Can) Orica-BikeExchange 0:58:05
79 Igor Boev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:58:46
80 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:59:10
81 Zico Waeytens (Bel) Team Giant-Alpecin 0:59:15
82 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:00:23
83 Michal Paluta (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:01:09
84 Adam Stachowiak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 1:02:06
85 Jonas Koch (Ger) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 1:02:11
86 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 1:02:56
87 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo 1:06:00
88 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 1:06:56
89 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:07:26
90 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 1:08:18
91 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin 1:10:45
92 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 1:11:58
93 Pawel Franczak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 1:15:15
94 Songezo Jim (RSA) Dimension Data 1:15:40
95 Yanto Barker (GBr) ONE Pro Cycling 1:15:43
96 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 1:17:03
97 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 1:18:04

I festeggiamenti sul podio per Tim Wellens, vincitore del 73° Tour de Pologne (foto Bettini)
ALENTOUR DU TOUR… A BERNA
luglio 19, 2016 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Mont-Saint-Michel a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo e i possibili scenari agonistici di gara, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato
IL POKER D’ASSI
Breve rassegna stampa dai paesi del “poker d’assi” del Tour 2016, Contador, Froome, Quintana e l’accoppiata Nibali / Aru. In aggiunta l’Equipe e i quotidiani dei vincitori di giornata e delle maglie gialle di turno
Vincenzo Nibali / Fabio Aru: Italia
Tour de France: Sagan brucia Kristoff, Froome sempre in giallo – Tour de France, Sagan: “Il destino mi sta ridando quello che ho perso” (Gazzetta dello Sport)
Tour de France, Sagan al fotofinish beffa Kristoff nella 16esima tappa
Contador: Spagna – RITIRATO
Sagan redondea el hat-trick en los dominios de Cancellara (AS)
‘Hat-trick’ de Sagan… por un pelo – Rasmussen: “Si Contador hubiese sido danés, no le habrían defendido igual” – Valverde estará escoltado por Purito y tres Movistar en los Juegos de Río – Froome: “El Tour se puede perder cualquier día” (Marca)
Golpe de llanta de Peter Sagan en las calles de Berna – Alejandro Valverde está bien y le han dado libertad – Froome: “El Tour puede perderse cualquier día” – Rasmussen: “Si Contador hubiera sido danés…” – Valverde y ‘Purito’ Rodríguez, principales bazas españolas en Río (El Mundo Deportivo)
Froome: Regno Unito
Froome retains yellow jersey as Kristoff wins stage 16 (The Independent)
Peter Sagan wins stage 16 of the Tour de France in Berne to extend lead in points classification as Chris Froome retain leader’s yellow jersey (The Daily Telegraph)
Quintana: Colombia
Peter Sagan logró triplete en el Tour de Francia; Nairo sigue cuarto (El Tiempo)
Peter Sagan ganó por un ‘milimetro’ la etapa 16 del Tour (El Espectador)
Francia
Sagan coiffe Kristoff sur le fil – Sagan: “Kristoff a fait une erreur” – Tinkov devrait partir – Kristoff n’a pas vu la ligne – Il a “manqué quelque chose” à Cancellara – Deux combatifs, pas une première – C’est le Tour de Sagan! – Sagan coiffe Kristoff au poteau – Vuillermoz remplace Pinot – Pinot forfait pour Rio – Pinot, l’été cruel (L’Equipe)
Repubblica Slovacca
Úžasný Sagan!!! V tesnom špurte vyhral tretiu etapu na Tour de France (Pravda)
DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it
“Millimeter” (Anne Grete Preus)
a cura di DJ Jorgens
LA TAPPA CHE VERRA’ – 17a TAPPA: BERNA – FINHAUT / EMOSSON (184.5 Km)
Primo atto dell’impegnativa quattro giorni che definirà la classifica generale, la diciassettesima frazione della “corsa gialla” si disputerà interamente sulle strade della Confederazione Elvetica, già teatro delle battute conclusive della frazione precedente e del secondo ed ultimo giorno di riposo. I 184 Km in programma saranno affrontati con tutte le attenzioni rivolte agli ultimi 30 Km, che da più parti sono stati definiti come il più impegnativo finale di tappa dell’edizione 2016 del Tour, già testato da ASO che due anni fa lo propose al Giro del Delfinato, al termine d’una frazione che fu conquistata dall’olandese Lieuwe Westra e che vide lo spagnolo Contador distanziare di una ventina di secondi l’attuale maglia gialla Froome, prima avvisaglia di un crollo che si concretizzerà nella tappa del giorno dopo. Fino a Martigny non s’incontreranno grossi ostacoli – solo due facili GPM di 3a categoria – e i maggiori fastidi potrebbe darli il caldo perchè domani pomeriggio nel Canton Vallese sono previste temperature fino a 34°, che potrebbero lasciare il segno al momento d’affrontare le due salite più cattive di giornata. La prima è costituita dai 13 Km al 7,9% del Col de la Forclaz poi, affrontata la breve discesa verso Trient, si riprenderà subito a salire, diretti ai quasi 2000 metri del lago d’Emosson, dove si giungerà dopo aver percorso i 10,4 Km al 8,4% della quinta ascesa “hors catégorie” di questa edizione della Grande Boucle. Una tappa delicatissima, quindi, per una svariata serie di motivi, non ultimo per ciò che aspetterà i corridori ventiquattore più tardi: dopodomani, al rientro in Francia, il programma del Tour ha in “cartellone” una cronoscalata particolarmente difficile, non tanto per le pendenze quanto per la gestione delle energie in corsa.
ANTEPRIMA TOUR
Come la nona, anche la diciassettesima tappa si snoderà per intero al di fuori del territorio francese. Il percorso non lascerà infatti mai la Svizzera, tagliandola in direzione Sud fino a pochi chilometri dal confine con la Francia. Un paio di ascese di 3a categoria non impediranno alla battaglia tra i migliori di concentrarsi negli ultimi 30 km, che vedranno prima la scalata alla Forclaz e poi quella verso il traguardo, intervallate da soli 7 km di discesa.
Con ogni probabilità, almeno una squadra prenderà di petto la doppia ascesa, cominciando a falcidiare il gruppo dalle prime rampe della Forclaz. In cima vedremo un drappello ridotto ai soli capitani con i rispettivi gregari di lusso, prima dello scontro frontale sull’ultima salita. Il tutto sembra adattarsi perfettamente allo stile di corsa del Team Sky, ma il precedente del 2014, quando il Delfinato propose un finale identico nella penultima tappa, è però sfavorevole a Froome e agli uomini in nero: il keniano bianco perse infatti la maglia gialla a favore di Contador, soffrendo tremendamente l’impennata che l’ultima salita propone nei 3 km finali.
Favoriti: Froome, Quintana, Contador
(A cura di Matteo Novarini)
METEO TOUR
Previsioni meteo della sedicesima tappa tappa, Berna – Finhaut / Emosson (184.5 Km)
Berna : cielo sereno, 27.6°C, vento debole da N (1-2 Km/h), umidità al 51%
Reutigen (Km 31) : sole e caldo, 29.2°C, vento debole da NE (4-5 Km/h), umidità al 33%
Saanenmöser (GPM) (Km 72.5) : cielo sereno, 27.6°C, vento debole da W (9-13 Km/h), umidità al 28%
Aigle (Km 123) : sole e caldo, 32.9°C (percepiti 34°C), vento debole da N (4-6 Km/h), umidità al 40%
Martigny – Traguardo volante (Km 150) : sole e caldo, 34.9°C, vento debole da N (2-3 Km/h), umidità al 32%
Finhaut / Emosson: previsioni non disponibili
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Garzelli: “Tappa adatta corridori Boasson Hagen, Sagan”
Martinello: “Il Gran Premio della Montaggia”
De Stefano: “Questo straordinareo campione”
De Stefano: “Tante sensazioni si accavallano al via di una partenza che arriva in casa”
De Luca: “Beppe Martinello” (Martinelli)
Pancani: “Questa è la collegiale di Neuchâtel” (collegiata, in francese collégiale)
Pancani: “Olog Tinkoff” (Oleg)
De Stefano: “La regia internazione ci sta prepoponendo le immagini”
De Stefano: “Andiamo con le immagini che sono qui dietro il podio”
Garzelli: “Volate ce ne sono poco”
De Luca: “C’è la Tinkoff sotto il padio” (podio)
Pancani: “Sprint strettissimo” (tutti spalla a spalla?)
Televideo: “Fotofinish strettissimo fra i due” (ci vuole la lente d’ingrandimento per vederlo?)
Sportal.it: “Finahut” (Finhaut)
The Independent (quotidiano inglese): “Froome retains yellow jersey as Kristoff wins stage 16″ (a noi risulta che abbia vinto qualcun altro…)
IL TOUR DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo 16a tappa, Moirans-en-Montagne – Berna
1° Julian Alaphilippe
2° Tony Martin s.t.
3° Christophe Laporte a 6″
4° Fabrice Jeandesboz a 24″
5° Sam Bennett s.t.
Miglior italiano: Matteo Tosatto, 9° a 3′39″
Classifica generale
1° Sam Bennett
2° Lars Ytting Bak a 15′20″
3° Leigh Howard a 20′08″
4° Shane Archbold a 26′32″
5° Bernhard Eisel a 27′15″
Miglior italiano: Davide Cimolai, 9° a 37′23″
ALL’ASSALTO DEL VENTOUX
Una delle tappe più temute di questa edizione sarà la 12a, quella che – il 14 luglio, giorno della festa nazionale francese – si arrampicherà sul temuto Mont Ventoux. E’ una frazione che giunge nel 65° anniversario della prima scalata al “Gigante della Provenza” ed è proprio a quell’edizione del Tour, disputata nel 1951 e vinta dall’elvetico Hugo Koblet, che ci ricondurranno i i titoli del quotidiano “La Stampa” per il nostro tradizionale appuntamento con il ricordo di un Tour passato
20 LUGLIO 1951 – 16a TAPPA: CARCASSONNE – MONTPELLIER (192 Km)
INATTESO CROLLO DI COPPI STACCATO DI OLTRE MEZZ’ORA
Il dramma del grande campione – Per poco mezza squadra italiana non resta fuori tempo massimo – Koblet primo a Montpellier – Magnifico inseguimento di Bartali, solo contro i più forti avversari – Zaaf accende la lotta – Magni non c’era! – Un miracolo di “Gino”? – Prima intervista
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Vista panoramica del centro storico di Berna (www.bern.com)
18-07-2016
luglio 18, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE FRANCE
Lo slovacco Peter Sagan (Tinkoff) si è imposto nella sedicesima tappa, Moirans-en-Montagne – Berna, percorrendo 209 Km in 4h26′02″, alla media di 47.137 Km/h. Ha preceduto allo sprint i norvegese Kristoff ed Enger. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 26°. Il britannico Christopher Froome (Team Sky) è ancora maglia gialla con 1′47″ sull’olandese Mollema e 2′45″ sul connazionale Yates. Miglior italiano Aru, 10° a 5′16″
TOUR DE POLOGNE
Il britannico Alex Dowsett (Movistar Team) si è imposto nella settima ed ultima tappa, circuito a cronometro di Cracovia, percorrendo 25 Km in 28′59″, alla media di 51.754 Km/h. Ha preceduto di 22″ lo spagnolo Castroviejo Nicolás e di 39″ lo sloveno Roglič. Miglior italiano Fabio Felline (Trek – Segafredo), 6° a 49″. Il belga Tim Wellens (Lotto Soudal) si impone in classifica con 4′22″ su Felline e 4′54″ sull’italiano Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team)
TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)
L’italiano Jakub Mareczko (Wilier – Southeast) si è imposto nella seconda tappa, Xining – Datong, percorrendo 165 Km in 3h41′54″, alla media di 44.615 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo sloveno Kump e l’australiano Kerrison. L’ucraino Vitaly Buts (Kolss BDC Team) è il nuovo leader della classifica con 2″ sul colombiano Rubiano Chávez e su Mareczko
SAGAN TERZO CENTRO. ED ORA CHE FARA’ OLEG TINKOFF?
In un arrivo particolarmente adatto alle sue caratteristiche, Sagan riesce a vincere per un nonnulla su Kristoff allo sprint, mentre nel finale il gruppo si spezza in diversi tronconi. Nulla da fare per la fuga di giornata tutta Etixx e per il successivo tentativo di Rui Costa. Allo sprint si rivede davanti anche Degenkolb.
Oleg Tinkoff, dopo la prima vittoria di Sagan, aveva annunciato che avrebbe ritirato il proprio addio al ciclismo in caso di ulteriori due vittorie di Sagan.
Lo slovacco ha accontentato il patron, conquistando oggi la sua terza tappa a questo Tour de France. Oggi lo sprint è stato veramente all’ultimo sangue con Alexander Kristoff, anch’egli adatto a questo tipo di arrivi. Inizialmente, dall’inquadratura, sembrava avesse vinto Kristoff, come anche l’esultanza del norvegese sembrava suggerire. E’ necessario il fotofinish per chiarire, senza equivoci, la vittoria dello slovacco, bravissimo a trovare ik colpo di reni al momento giusto.
La fuga di giornata è stata inscenata da una coppia Etixx, composta da Tony Martin e Julian Alaphilippe. Molti altri tentano di agganciare questo treno, ma la velocità che Tony Martin è in grado di sviluppare sul passo rende impossibile a tutti il rientro. Il gruppo, in effetti, dovrà sudare sette camice per riuscire a chiudere, cosa che è resa palese dall’estremo allungamento del plotone in fila indiana nelle fasi più concitate dell’inseguimento. Lo stesso Alaphilippe avrà non poche difficoltà stare insieme al compagno di squadra, impegnato a menare a tutta.
Dopo i tentativi falliti di singoli corridori di portarsi sui due di testa, ci provano in quattro – Timo Roosen (LottoNL-Jumbo), Lawson Craddock (Cannondale), Vegard Breen (Fortuneo-Vital Concept) e Nicolas Edet (Cofidis) – e per diversi chilometri la corsa resta divisa in tre, con i due di testa che non si fanno riprendere dal quartetto che, dopo essere riuscito ad erodere il distacco sino a 2 minuti, sono costretti pian piano a cedere fino ad essere riassorbiti dal gruppo che progressivamente alza la velocità, sgretolando il vantaggio della coppia di testa. Tutto ciò avviene con notevole fatica di coloro che tirano in testa al gruppo perché Tony Martin, con le sue straordinarie doti di passista, è uomo non facile da andare a riprendere. In ogni caso, lodi ai due fuggitivi che, dopo essere stati ripresi a ventidue chilometri dalla conclusione, si incaricano di cercare, purtroppo per loro invano, di riportare in gruppo Kittel che aveva perso contatto sulle facili rampe dell’unico GPM in programma nella frazione odierna. Martin e Alaphilippe si possono consolare con il premio riservato al più combattivo di giornata ed eccezionalmente assegnato ad entrambi-
Ai meno venti è lodevole anche il tentativo dell’ex campione del mondo Rui Costa, che riesce a staccare il gruppo ed a mantenere a lungo un vantaggio nell’ordine dei 10/15 secondi fino ad essere ripreso a 4 chilometri dalla conclusione. L’attacco era davvero difficile da portare all’arrivo perché composto da un uomo solo, partito da molto distante e con l’intero gruppo dietro a tirare; in ogni caso Rui Costa ha dimostrato coraggio, inscenando un tentativo davvero pregevole che ha costretto il gruppo ad andare a tutta per chiudere.
Dopo il tramonto del tentativo di Rui Costa, c’è bagarre per prendere in testa lo strappetto che termina a 1 Km dalla conclusione ed è proprio in questa fase che il gruppo si spezza in diversi tronconi, con gli uomini di classifica comunque davanti. Sagan resta per tutto lo strappo nelle prime posizioni, ma il primo a lanciare lo sprint è addirittura Alejandro Valverde, sul quale parte in contropiede Kristoff che rimane in vantaggio fino a pochissimo prima della linea del traguardo, venendo superato dal campione del mondo con un colpo di reni. Ora si aspetta l’annuncio ufficiale di Oleg Tinkoff. Domani giorno di riposo alla vigilia del finale sulle Alpi. Già mercoledì è prevista la tappa con arrivo a Finhaut Emosson, con la Forclaz a rendere il finale un invito agli attacchi che si spera finalmente di riuscire a vedere tra i big.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 4:26:02
2 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
3 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling
4 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
5 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange
6 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo
7 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo
8 Maximiliano Richeze (Arg) Etixx – Quick-Step
9 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
10 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
11 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
12 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
13 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
14 Christopher Froome (GBr) Team Sky
15 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida
16 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ
17 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team
18 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
19 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
20 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange
21 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
22 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
23 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
24 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
25 Stef Clement (Ned) IAM Cycling
26 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
27 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
28 Sergio Henao (Col) Team Sky
29 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step
30 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
31 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
32 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step
33 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
34 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
35 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
36 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling
37 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
38 Borut Bozic (Slo) Cofidis, Solutions Credits
39 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Drapac
40 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
41 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
42 Anthony Roux (Fra) FDJ
43 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team
44 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo – Vital Concept
45 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
46 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
47 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
48 Frank Schleck (Lux) Trek-Segafredo
49 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
50 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
51 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida
52 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
53 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team
54 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
55 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
56 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
57 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
58 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
59 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
60 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 0:00:59
61 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18
62 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
63 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
64 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
65 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18
66 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo
67 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
68 Arthur Vichot (Fra) FDJ
69 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
70 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo
71 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team
72 Marco Haller (Aut) Team Katusha
73 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team
74 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
75 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 0:01:20
76 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre – Merida
77 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
78 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
79 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
80 Steve Morabito (Swi) FDJ
81 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange
82 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
83 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin
84 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
85 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
86 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
87 Luka Pibernik (Slo) Lampre – Merida
88 Gorka Izaguirre (Spa) Movistar Team
89 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team
90 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept
91 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
92 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
93 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:01:30
94 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:58
95 Mathew Hayman (Aus) Orica-BikeExchange 0:02:03
96 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
97 Matteo Bono (Ita) Lampre – Merida 0:02:08
98 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac 0:02:11
99 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:02:27
100 Michael Albasini (Swi) Orica-BikeExchange 0:02:28
101 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin 0:02:30
102 Ian Stannard (GBr) Team Sky 0:02:43
103 Davide Cimolai (Ita) Lampre – Merida
104 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
105 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:02:54
106 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
107 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky
108 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
109 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
110 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
111 Winner Anacona (Col) Movistar Team
112 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
113 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept
114 Kristijan Durasek (Cro) Lampre – Merida
115 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
116 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
117 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie
118 William Bonnet (Fra) FDJ
119 Rui Costa (Por) Lampre – Merida
120 Yukiya Arashiro (Jpn) Lampre – Merida
121 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
122 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
123 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo – Vital Concept
124 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
125 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling
126 Ruben Plaza (Spa) Orica-BikeExchange
127 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
128 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
129 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team
130 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 0:03:11
131 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:03:12
132 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:03:15
133 Luke Rowe (GBr) Team Sky 0:03:33
134 Wouter Poels (Ned) Team Sky
135 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team 0:03:44
136 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha
137 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:03:53
138 Laurens Ten Dam (Ned) Team Giant-Alpecin 0:04:00
139 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
140 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo
141 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin
142 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
143 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 0:04:18
144 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
145 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
146 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha
147 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:04:25
148 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:04:27
149 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 0:04:50
150 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:06:53
151 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-BikeExchange
152 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange
153 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
154 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
155 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:07:11
156 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
157 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 0:07:23
158 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
159 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18
160 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
161 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
162 Vegard Breen (Nor) Fortuneo – Vital Concept
163 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept
164 Shane Archbold (NZl) Bora-Argon 18
165 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
166 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:08:17
167 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 0:08:18
168 Jérémy Roy (Fra) FDJ
169 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits
170 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team
171 Alberto Losada (Spa) Team Katusha
172 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
173 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
174 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
175 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team 0:08:41
176 Iljo Keisse (Bel) Etixx – Quick-Step 0:11:25
177 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step
178 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:11:56
179 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
180 Fabrice Jeandesboz (Fra) Direct Energie
181 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:12:14
182 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:12:20
183 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
CLASSIFICA GENERALE
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 72:40:38
2 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:01:47
3 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:02:45
4 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:02:59
5 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:03:17
6 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:04
7 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:04:27
8 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:04:47
9 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step 0:05:03
10 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:05:16
11 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team 0:05:24
12 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida 0:05:48
13 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:05:54
14 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:08:40
15 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:12:24
16 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:12:47
17 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:13:03
18 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:19:15
19 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:27:00
20 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:28:23
21 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:28:38
22 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 0:33:18
23 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:35:05
24 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:36:17
25 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:38:12
26 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:40:00
27 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:43:41
28 Frank Schleck (Lux) Trek-Segafredo 0:46:58
29 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:48:05
30 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:48:23
31 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:51:52
32 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:53:17
33 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 1:01:00
34 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 1:01:49
35 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 1:02:28
36 Steve Morabito (Swi) FDJ 1:02:50
37 Wouter Poels (Ned) Team Sky 1:03:10
38 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team 1:05:49
39 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 1:07:33
40 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 1:11:12
41 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange 1:11:24
42 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 1:12:01
43 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 1:12:58
44 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 1:14:07
45 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 1:16:37
46 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 1:19:42
47 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 1:19:57
48 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 1:20:10
49 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 1:20:34
50 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 1:21:22
51 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 1:21:37
52 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 1:24:06
53 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 1:25:20
54 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team 1:26:17
55 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:31:05
56 Ruben Plaza (Spa) Orica-BikeExchange 1:31:24
57 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 1:32:16
58 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 1:33:45
59 Laurens Ten Dam (Ned) Team Giant-Alpecin 1:35:21
60 Rui Costa (Por) Lampre – Merida 1:36:12
61 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 1:38:14
62 Fabrice Jeandesboz (Fra) Direct Energie 1:41:52
63 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida 1:45:41
64 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 1:46:21
65 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 1:46:50
66 Anthony Roux (Fra) FDJ 1:47:01
67 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 1:47:45
68 Gorka Izaguirre (Spa) Movistar Team 1:47:49
69 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 1:48:39
70 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin 1:49:01
71 Kristijan Durasek (Cro) Lampre – Merida 1:50:02
72 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team 1:50:30
73 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 1:52:13
74 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 1:52:40
75 Alberto Losada (Spa) Team Katusha 1:53:13
76 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling 1:53:30
77 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits 1:54:57
78 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 1:56:01
79 Winner Anacona (Col) Movistar Team 1:57:51
80 Arthur Vichot (Fra) FDJ 1:59:07
81 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre – Merida 1:59:34
82 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 2:00:13
83 Jérémy Roy (Fra) FDJ 2:00:51
84 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 2:01:44
85 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling 2:01:51
86 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 2:04:25
87 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling 2:04:31
88 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 2:04:41
89 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 2:06:02
90 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 2:07:19
91 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie 2:07:39
92 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18 2:09:58
93 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 2:10:57
94 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 2:11:47
95 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:13:04
96 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:13:23
97 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 2:13:24
98 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:14:48
99 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 2:15:21
100 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:17:21
101 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange 2:18:37
102 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 2:19:00
103 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 2:19:20
104 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 2:20:42
105 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:20:52
106 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac 2:21:13
107 Luka Pibernik (Slo) Lampre – Merida 2:21:41
108 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 2:21:44
109 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 2:22:16
110 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie 2:27:07
111 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 2:27:37
112 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 2:27:43
113 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 2:27:58
114 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 2:28:52
115 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:29:31
116 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 2:29:37
117 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange 2:31:27
118 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo 2:31:28
119 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 2:31:36
120 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling 2:32:01
121 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Drapac 2:33:37
122 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 2:33:55
123 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 2:34:53
124 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin 2:34:59
125 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo 2:35:15
126 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 2:35:41
127 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step 2:35:46
128 Mathew Hayman (Aus) Orica-BikeExchange 2:35:56
129 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:36:01
130 Yukiya Arashiro (Jpn) Lampre – Merida 2:37:07
131 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team 2:39:23
132 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:39:25
133 Iljo Keisse (Bel) Etixx – Quick-Step 2:39:29
134 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 2:39:30
135 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 2:39:31
136 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling 2:39:39
137 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:39:48
138 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 2:40:06
139 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:41:35
140 William Bonnet (Fra) FDJ 2:41:48
141 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:41:59
142 Michael Albasini (Swi) Orica-BikeExchange 2:42:08
143 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha 2:43:03
144 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-BikeExchange 2:43:39
145 Maximiliano Richeze (Arg) Etixx – Quick-Step 2:44:35
146 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:44:54
147 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin 2:46:12
148 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step 2:46:16
149 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 2:47:09
150 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 2:47:12
151 Matteo Bono (Ita) Lampre – Merida 2:47:44
152 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step 2:49:06
153 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin 2:51:13
154 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 2:51:25
155 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 2:51:27
156 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:52:11
157 Yohann Gene (Fra) Direct Energie 2:52:19
158 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:52:25
159 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team 2:52:55
160 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team 2:53:24
161 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team 2:53:41
162 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 2:53:46
163 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 2:54:13
164 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 2:54:20
165 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo 2:54:31
166 Luke Rowe (GBr) Team Sky 2:56:18
167 Borut Bozic (Slo) Cofidis, Solutions Credits 2:56:23
168 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha 2:56:24
169 Marco Haller (Aut) Team Katusha 2:57:18
170 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step 2:58:01
171 Vegard Breen (Nor) Fortuneo – Vital Concept 2:59:06
172 Ian Stannard (GBr) Team Sky 2:59:12
173 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18 2:59:17
174 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin 2:59:49
175 Davide Cimolai (Ita) Lampre – Merida 3:00:47
176 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 3:01:52
177 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale 3:03:39
178 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept 3:05:25
179 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 3:10:55
180 Shane Archbold (NZl) Bora-Argon 18 3:11:38
181 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 3:18:02
182 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 3:22:50
183 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18 3:38:10

Sagan al colpo di reni, fatale per Kristoff (foto Bettini)
ALENTOUR DU TOUR… A CULOZ
luglio 18, 2016 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Mont-Saint-Michel a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo e i possibili scenari agonistici di gara, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato
IL POKER D’ASSI
Breve rassegna stampa dai paesi del “poker d’assi” del Tour 2016, Contador, Froome, Quintana e l’accoppiata Nibali / Aru. In aggiunta l’Equipe e i quotidiani dei vincitori di giornata e delle maglie gialle di turno
Vincenzo Nibali / Fabio Aru: Italia
Pantano trionfa nel tappone Aru ci prova, big insieme – Tour de France, Aru: “Proverò ancora. Bravo Vincenzo”… – De Marchi con Nibali, Aru, Rosa e Caruso: fatta l’Italia per Rio – Albanese trionfa al Matteotti. Polonia, tappa cancellata (Gazzetta dello Sport)
Tour de France: Pantano, colombiano con l’ombrello, vince la 15esima tappa
Contador: Spagna – RITIRATO
Pantano bate a Majka y logra la 15ª victoria colombiana – ¿Recuerdan a Pantano? Llegó a Arcalís… ¡con un paraguas! (AS)
Otro ‘paseo’ de Froome – Pantano: “He soñado toda mi vida con esto” – Valverde: “Froome es el capo” (Marca)
Victoria de Pantano en otro día en la oficina de Froome – Susto de Majka: Se salió de la carretera pero evitó la caída – Pantano: “Es un sueño cumplido” – Froome: “Me sorprende que no haya más ataques” – Quintana: “Lo hemos intentado, pero era imposible atacar al Sky – Valverde: “No nos desesperamos con Sky” (El Mundo Deportivo)
Froome: Regno Unito
Froome retains yellow yersey as Pantano wins stage 15 (The Independent)
Tour de France: Chris Froome retains leader’s yellow jersey after Jarlinson Pantano wins mountainous stage 15 (The Daily Telegraph)
Froome clears another hurdle as Pantano takes stage win (The Times)
Quintana: Colombia
¡Victoria colombiana! Járlinson Pantano ganó la etapa 15 del Tour – ‘He trabajado toda mi vida por ganar una etapa en el Tour’: Pantano – Pantano, un cilclista colombiano luchador (El Tiempo)
Jarlinson Pantano ganó la etapa 15 del Tour de Francia – “Ganar una etapa en el Tour es un sueño hecho realidad”: Pantano – Froome: “Me sorprende que no ataquen” (El Espectador)
Francia
Pantano, premier sommet – Bardet: “J’espérais du renfort” – Froome: “Des équipiers qui pourraient être leaders” – Vuillermoz candidat aux Jeux (L’Equipe)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
PRIMA DELLA TAPPA
Mauro Facoltosi: Previsioni?
Nebe1980: Previsioni non so perché qua la corsa fatica a decollare comunque la speranza è che le squadre degli avversari di Froome si alleino per far fuori la sky entro la Grand Colombiere con attacchi di uomini pericolosi anche a scacchiera (esempio Porte e Van Garderen a turno, Valverde e Quintana a turno ecc) oppure con l’inserimento di seconde linee (ma non troppo seconde) in fughe ben assortite. Insomma mettere alla frusta la sky in modo da aver Froome se non solo comunque con massimo un uomo. Poi sui laccetti lanciare l’attacco serio per tentare di vedere se Froome inizia a manifestare qualche debolezza. Certo l’attacco serio non può essere lo scattino dei 100 metri come quello di Quintana sul Ventoux, ci vogliono allunghi a ripetizione seri convinti ecc. Speriamo bene
DOPO LA TAPPA
Mauro Facoltosi: L’unico attacco serio è stato quello di Aru, anche se non ha portato a nulla. Davanti va la fuga, vittoria a Pantano
Salitepuntocià: Valverde come l’anno scorso, miglior gregario di Froome
Howling Wolf14: Se fosse stato un attacco serio, quello di Aru, avrebbe procurato scompiglio. E’ andato a prenderlo Wouter Poels. Avete capito bene? Ho detto Poels.
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it
“E adesso pedala” (Marco Pantani)
a cura di DJ Jorgens
LA TAPPA CHE VERRA’ – 16a TAPPA: MOIRANS-EN-MONTAGNE – BERNA (209 Km)
Sconfinamento in terra di Svizzera per il Tour de France che domani, per la prima volta in 113 anni di storia, farà scalo nella capitale elvetica con l’ultima vera frazione di trasferimento di questa edizione. La carta dice volata ma non per tutti per la presenza di due secchi strappi negli ultimi 2,5 Km, anche se – a differenza di quanto visto ad Angers e Limoges – stavolta i mille metri conclusivi saranno perfettamente pianeggianti. I 250 metri al 7% per arrivare alla Nydegasse e soprattutto i 600 metri al 6,5% dell’Aargauerstalden rappresenteranno due succulenti inviti a nozze per i finisseur, gli uomini delle sparate finale, che a questo punto del Tour potrebbero trovare terreno fertile perchè all’inizio dell’ultima settimana di gara le forze – sia fisiche, sia mentali – sono in calando rispetto ai primi giorni e i velocisti potrebbero non riuscire a cogliere l’attimo e a ricucire. Considerato che è alla sua ultima stagione da corridore, sembrerebbe un traguardo tagliato sulle misure di un corridore come Cancellara, che siam convinti che ci terrà a lasciare una delle sue ultime firme sulle strade di casa, lui che è nativo della vicina Wohlen bei Bern e che ha il nome della capitale elvetica nel soprannome di “Locomotiva di Berna”
ANTEPRIMA TOUR
È certamente una coincidenza, ma nell’anno del ritiro di Fabian Cancellara, che disputerà a luglio il suo ultimo Tour, lo sconfinamento della Grande Boucle nella città di Spartacus sembra quasi un tributo. E non c’è dubbio che lo svizzero farà il possibile e l’impossibile per onorare l’occasione, cercando di anticipare lo sprint di gruppo che un’occhiata distratta all’altimetria potrebbe far apparire inevitabile.
In realtà, gli organizzatori hanno piazzato negli ultimi 2 km e mezzo un trabocchetto che potrebbe fare la fortuna di Cancellara e di chi nutrirà ambizioni analoghe: una salitella in due parti, 250 metri al 7% prima e 600 al 6.5% poi, che terminerà a 1 km soltanto dall’arrivo, e, se affrontata di petto, potrebbe tagliar fuori i velocisti più puri, scompigliando i treni e aprendo le porte ai colpi di mano. Né un arrivo in solitaria né una volata di gruppo (probabilmente caotica) possono quindi essere esclusi.
Favoriti: Sagan, Kristoff, Cancellara
(A cura di Matteo Novarini)
METEO TOUR
Previsioni meteo della quindiciesima tappa tappa, Bourg-en-Bresse – Culoz (160 Km)
Moirans-en-Montagne : cielo sereno, 27.3°C (percepiti 29°C), vento debole da NW (6-8 Km/h), umidità al 56%
Champagnole (Km 45) : cielo sereno, 27.3°C, vento debole da NW (6-8 Km/h), umidità al 54%
Malbuisson (Km 87.5) : cielo sereno, 24.8°C, vento debole da NNW (7-10 Km/h), umidità al 47%
Neuchâtel (Km 151.5) : poco nuvoloso, 26.6°C (percepiti 28°C), vento debole da ESE (4-6 Km/h), umidità al 66%
Berna : cielo sereno, 26.9°C (percepiti 28°C), vento debole da NNE (6-9 Km/h), umidità al 59%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Garzelli: “Farà molto caldo in queste dove circola poca aria”
Pancani: “E’ morto in Italia, a Calabria”
De Stefano: “Corsa senza un metro di discesa”
De Stefano: “La nazionale che affronterà la prova olimpica con il CT Davide Cassani” (corre pure lui?)
Pancani: “Cosa accadrà durante la strada”
Martinello: “Oggi si torna a correre con un certa timperatura”
Pancani (commentando la crisi di Nibali sul Grand Colombier): “Non è neanche il Tour dell’ultima settimana a questo Giro d’Italia”
Martinello: “Questa accelerazione sta emergendo questo limite”
Pancani: “Una quindicina di secondi quelli che devono ricordare” (recuperare)
De Stefano: “Asfalto incandescente, si vedeva nella seconda parte della salita”
De Stefano: “Trofeo Mattenotti”
Garzelli: “Uno viene dal Polonio” (Giro di Polonia)
Televideo: “All’intermedio passa Majka su Zakarin” (era il passaggio dal GPM del Grand Colombier)
Sportal.it: “La prima tappa alpina non scalfisce il primato del capitano della Sky” (la prima tappa alpina era quella del Ventoux; e poi oggi non si correva sulle Alpi ma sul Massiccio del Giura)
Cyclingnews: “Jarinson Pantano” (Jarlinson)
IL TOUR DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo 15a tappa, Bourg-en-Bresse – Culoz
1° Daniel Mclay
2° Marcel Kittel a 2′35″
3° John Degenkolb s.t.
4° Sondre Holst Enger s.t.
5° Sep Vanmarcke s.t.
Miglior italiano: Davide Cimolai, 9° a 2′35″
Classifica generale
1° Sam Bennett
2° Lars Ytting Bak a 6′18″
3° Leigh Howard a 15′55″
4° Bernhard Eisel a 19′19″
5° Shane Archbold a 21′59″
Miglior italiano: Davide Cimolai, 6° a 28′10″
ALL’ASSALTO DEL VENTOUX
Una delle tappe più temute di questa edizione sarà la 12a, quella che – il 14 luglio, giorno della festa nazionale francese – si arrampicherà sul temuto Mont Ventoux. E’ una frazione che giunge nel 65° anniversario della prima scalata al “Gigante della Provenza” ed è proprio a quell’edizione del Tour, disputata nel 1951 e vinta dall’elvetico Hugo Koblet, che ci ricondurranno i i titoli del quotidiano “La Stampa” per il nostro tradizionale appuntamento con il ricordo di un Tour passato
19 LUGLIO 1951 – 15a TAPPA: LUCHON – CARCASSONNE (213 Km)
ROSSEEL PRIMO A CARCASSONA DOPO UNA “TAPPA DI RIPOSO”
Unico episodio interessante: lo scatto di Bartali sull’ultimo colle dei Pirenei – Finalmente una fuga – L’astuzia del belga
ARCHIVIO ALMANACCO
Selezionare la voce “Tour de France″ nel menù “Corse” (in home, sopra la copertina)

Spettacolare visione aerea del Grand Colombier, il ''cuore'' della frazione terminata a Culoz (www.ain-tourisme.com)
TUTTO IL DIVERTIMENTO È IN FUGA: NOIA SKY, NON SE NE POELS PIÙ
Grande incipit di tappa, poi va via la fuga e con essa il divertimento, tutto nella lotta per il trionfo parziale, al bravo Jarlinson Pantano. Per la classifica generale, un applauso di incoraggiamento all’Astana che aveva imbastito un piano creativo, ma lo strapotere di squadra del Team Sky appiattisce l’elettrocardiogramma di giornata.
Finalmente una salita esaltante, peccato che invece di essere quella finale sia la prima di giornata! La tappa verso Culoz è tutta un su e giù, strappi e salitelle a non finire, poi un’ascesa vera, il Grand Colombier, a precedere un’ultima asperità di giornata e quindi la discesa e il finale. Aria di fughe che arrivano, con un profilo altimetrico da elettrocardiogramma impazzito: tappa incontrollabile, che gli spettatori sperano possa finalmente far battere il cuore a un Tour ibernato.
Anche gli organizzatori ci credono, e propongono una diretta integrale, che consente quindi di apprezzare la lotta feroce che si scatena sul primo Gpm di giornata, un aspro Prima Categoria, per portare via la fuga. Majka è il grande protagonista, con solo il russo Zakarin a tenergli testa, mentre da dietro Nibali si incarica di forzare o allentare il ritmo in funzione della creazione di un gruppo adeguato ad arrivare al traguardo.
Il peloton è in preda al panico, la Sky perde i pezzi, non solo i passistoni generici, ma pure l’indomabile e sempre prezioso Kiryenka. Dalla Movistar si ritira il gregario di lusso Herrada, indispensabile a far salire i giri in salita, stroncato però dall’influenza.
Alla fine se ne vanno una trentina di uomini, praticamente qualcuno in più di quelli rimasti a inseguire. Se ci fosse il coraggio di tirare la corda per impedire rientri, avremmo una tappa esaltante in arrivo: ma così non è, la fuga va e dietro ci si rilassa, consentendo così il rientro di tutti gli uomini in nero al gran completo.
Tra gli evasi, oltre a Majka e Zakarin, segnaliamo appunto Nibali, supportato oltretutto dal fido Kangert, un Pozzovivo evanescente (continuerà ad esserlo anche oggi, in funzione di gregario del compagno Vuillermoz), il giovanissimo gioellino francese Alaphilippe della Etixx-Quickstep, un trio di Cannondale (la ex Garmin, sempre più allo sbando), Dumoulin alla caccia del tris dopo la tappa pirenaica e la crono, quindi tre uomini della svizzera IAM, che chiuderà a fine stagione, e i cui atleti sono quindi specialmente propensi a garantirsi un posto sotto i riflettori, tanto più che nella sua sia pur breve storia il team elvetico ancora non ha conquistato tappe al Tour de France. Coppia di peso per la Movistar, con Oliveira e Ion Izagirre, forti sul passo e in salita.
Indichiamo anche l’esperto in fughe a lunga gittata Rubén Plaza, della Orica, più che altro perché offre lo spunto per una valutazione non da poco: tra gli uomini di alta classifica, diversi spingono in fuga uomini forti, che sarebbero stati validi per un supporto in salita, ad esempio per mettere pressione al Team Sky che non ama alti ritmi prima delle ascese finali, o anche, non si sa mai, potenzialmente utili per farsi aiutare in caso di difficoltà, nelle fasi calde della gara in cui il resto della squadra si è inevitabilmente ormai sciolto. Vale per Plaza, dell’Orica di Yates, per gli uomini Movistar, per gli Astana, per gli Ag2R compagni di Bardet o per Alaphilippe, collega di Dan Martin, perfino per Zakarin, anche se Purito dopo la crono è uscito dalla top ten.
Si tratterà di strategia, azzardo o calcolo sulla scacchiera dei chilometri, teste di ponte da usare più oltre? O, più semplicemente, serpeggia la triste intuizione che la classifica generale abbia da tempo nome e cognome, nonostante i distacchi tutto sommato molto ridotti, per cui si punta con i cavalli migliori sulle vittorie di tappa? Solo l’Astana sembra voler smentire questa più pessimistica visione, mentre gli altri team si buttano anima e corpo alla conquista di un successo di giornata, vieppiù improbabile quanti più sono gli assatanati contenendenti, lasciando che la generale si curi da sola, un quinto o un settimo posto poco cambia, alla fine della fiera. A tutto vantaggio dei padroni in giallo e dell’impero della noia.
In fuga, in effetti, ne succedono di tutti i colori: ai – 70 km parte Dumoulin in contrattacco e in breve si trova solo al comando, con sulle sue tracce un terzetto in buona parte italico, con Nibali e Pozzovivo, oltre al colombiano della IAM Jarlinson Pantano: la discesa compone un quartetto di leader. Comincia il Grand Colombier, e in breve gli altri fuggitivi si rifanno sotto, lanciando una serie di accelerazioni che vedono in breve i nostri connazionali staccati, con un Nibali specialmente disinteressato o rassegnato: altre idee per la testa? Zakarin e Majka si confermano i più forti in salita, col polacco che va a fare il pieno di punti per la maglia a pois. Negli ultimi durissimi due km, però, Alaphilippe si produce in una gran bella accelerazione per poi far valere le proprie doti in discesa. La vera sorpresa, comunque, sarà Pantano, evolutosi negli ultimi anni in corridore via via più completo, non solo onesto scalatore ma anche buon passista, ruota veloce e discesista provetto. Prima ancora che il francese della Etixx riprenda la coppia al comando, il colombiano gli si fa sotto e in men che non si dica si forma un quartetto al comando, simile a quello precedente al Gran Colombier per la presenza di Pantano e per la qualità altissima dei componenti, ma con tre membri su quattro ormai rimescolati. Zakarin, tuttavia, perde una lente a contatto, e con essa ogni chance di guidare in discesa! Alaphilippe invece prova l’allungo, ma la sua hybris è punita da un guaio meccanico (Radiocorsa parla di caduta, ma le immagini mostrano solo il francese trafficare con il cambio, e non gli si vedono addosso segni di un impatto a terra). Insomma, la salita conclusiva viene abbordata ancora una volta da una coppia, con ennesima variazione sul tema stavolta saranno Majka e Pantano, inseguiti ora dal belga Pauwels, dal francese Vuillermoz, teoricamente gregario di Pozzovivo o Bardet ora giocato al 100% per la tappa e da Reichenbach, un promettente scalatore svizzero in forza non alla IAM bensì alla FDJ. Majka attacco dopo attacco schioda Pantano, a sua volta ripigliato da Reichenbach che si era disfatto del resto degli inseguitori, ma in discesa è Pantano che molla un imbranatissimo Reichenbach e riprende Majka. Mancano una mezza dozzina di km di pianura e il vantaggio è di un mezzo minuto, ma Majka fa il furbo, dando risicatissimi cambi, conscio che in una volata a pari forze è comunque battuto e facendosi forte di poter bluffare in virtù delle tre tappe già vinte negli scorsi Tour, mentre per Pantano giungere alla meta è quasi una questione di vita o di morte (di contratto per l’anno prossimo, diciamo pure, dato che la sua IAM chiuderà!). La caccia da parte di Vuillermoz e Reichenbach, nonché, più dietro, da parte di un indomito Alaphilippe è emozionante, ma la situazione resterà stabilizzata, almeno quanto a posizioni, con Pantano che forte del suo spunto regolerà Majka in una volata a due, anticipando di soli 6” gli inseguitori.
Colpi di mano, rovesciamenti di fronte, duelli… tutto questo avrebbe potuto offrire il tracciato, e, tra i fuggitivi, lo fa. Ma che dire del gruppo principale?
Poco. Nulla succede fino al Grand Colombier, dove l’Astana fa alzare il ritmo a Diego Rosa. Fuglsang dovrebbe dare un giro di vite, ma va in difficoltà, così Diego insiste fino in cima, stroncando due pezzi da novanta del trenino Sky come Landa e Henao, oltre ai passistoni. Con Froome restano però Poels e Nieve, abbastanza bocche da fuoco da tenere a bada qualunque offensiva in salita. Ci vorrebbe un’altra spallata al muro nero della Sky, ma l’Astana non ha più uomini, le altre squadre stanno alla finestra.
Nella pianura prima dell’ultima ascesa vengono ripresi Kangert e Nibali, già in fuga dal mattino, e il piano Astana prende forma: i due tirano come pazzi, impedendo il rientro della brigata Sky e consentendo a Rosa di rifiatare. Il piemontese può così preparare il terreno a un bell’allungo di Aru, che si muove a metà della salita finale in modo deciso. Oltretutto, Valverde intuisce l’occasione e si aggrega. Sarà la vigilia di qualche bello sconvolgimento? Macché. Poels tira da solo più forte che i capitani altrui e li rimette in riga, senza avergli mai fatto prendere più di cinquanta metri. Impressionante. Stessa storia quando più oltre ci proverà, ma in solitaria, Romain Bardet.
Insomma, niente da fare, no contest. Non c’è gara. Nel senso che proprio non succede nulla (si stacca Tejay Van Garderen, vabbe’… marginalia di cronaca spicciola).
In discesa cade Mikel Nieve, ma super-Poels non si scompone. Tira quando deve tirare, su un rinnovato assalto di Valverde in pianura. Poi sono gli stessi Movistar ad alzare il ritmo, alla buon’ora, si suppone per aumentare il distacco su Van Garderen. Queste le loro preoccupazioni.
Insomma, irritazione e noia. La Sky gestisce bene i suoi uomini (Poels si è riposato in pianura e sui Pirenei) ed ha la fortuna che in questi turni da meccanismo d’orologeria non si trovino mai con le gambe vuote gli uomini predisposti a “non riposare”, come, per dire, capitato a Fuglsang oggi. Va detto che Poels ha tenuto a bene gente con molti più carati di lui quali sono Valverde, Aru o Bardet, ma al contempo non è che da dietro si sia staccato nessuno, di questa top ten piuttosto corta e di scarsa qualità. Gli stagionatissimi Purito e Kreuziger, i giovanissimi Yates e Meintjes, il poco scalatore Dan Martin, il mediocre Mollema che pare il più prossimo a Froome, almeno quanto a distacchi (con la testa non ci pensa proprio, almeno finora). Nessuno molla. Responso? Qualità appiattita, poca differenza da fare… e il motivo? Troppo facile la prima settimana, pressoché inesistente la seconda. Prevalgono i fastidi di salute, le oscillazioni di forma, le sparate; ma la qualità di fondo, e il fondo di qualità, non possono emergere. E ora vediamo se l’arrivo cronologico, meramente da calendario, della “terza settimana” basterà a cambiare le cose oppure se il Tour più moscio che si ricordi in anni e anni finirà per essere, di fatto, un Tour di una settimana sola, l’ultima, che però senza agonismo nelle precedenti non può avere la selettività propria di un Grande Giro.
Gabriele Bugada
ORDINE D’ARRIVO
1 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 4:24:49
2 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team
3 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:06
4 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ
5 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 0:00:22
6 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:00:25
7 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
8 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:01:30
9 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
10 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 0:02:08
11 Kristijan Durasek (Cro) Lampre – Merida
12 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 0:02:10
13 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:03:07
14 Christopher Froome (GBr) Team Sky
15 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
16 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
17 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
18 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
19 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team
20 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida
21 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange
22 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
23 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
24 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step
25 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
26 Steve Morabito (Swi) FDJ
27 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
28 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team
29 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:04:35
30 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
31 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
32 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
33 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:09:06
34 Sergio Henao (Col) Team Sky
35 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
36 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida
37 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
38 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 0:12:00
39 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:12:04
40 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo
41 Ruben Plaza (Spa) Orica-BikeExchange
42 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
43 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
44 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:13:49
45 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
46 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
47 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team
48 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
49 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
50 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
51 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
52 Gorka Izaguirre (Spa) Movistar Team
53 Arthur Vichot (Fra) FDJ 0:14:26
54 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept
55 Anthony Roux (Fra) FDJ
56 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team
57 Fabrice Jeandesboz (Fra) Direct Energie 0:16:11
58 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:16:41
59 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
60 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
61 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling
62 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team
63 Alberto Losada (Spa) Team Katusha
64 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:18:14
65 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:19:02
66 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits
67 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
68 Frank Schleck (Lux) Trek-Segafredo
69 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
70 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:21:03
71 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
72 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18
73 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:21:53
74 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling
75 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team
76 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
77 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
78 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
79 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
80 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
81 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
82 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre – Merida
83 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
84 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
85 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
86 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange
87 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
88 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team
89 Laurens Ten Dam (Ned) Team Giant-Alpecin
90 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
91 Jérémy Roy (Fra) FDJ
92 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
93 Winner Anacona (Col) Movistar Team
94 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
95 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky
96 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team
97 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
98 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
99 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
100 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-BikeExchange
101 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:22:40
102 Yukiya Arashiro (Jpn) Lampre – Merida
103 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo
104 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
105 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
106 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:24:35
107 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:25:29
108 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling 0:26:32
109 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
110 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
111 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
112 Rui Costa (Por) Lampre – Merida
113 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin
114 William Bonnet (Fra) FDJ
115 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step
116 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
117 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin
118 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie
119 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac
120 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo – Vital Concept
121 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo – Vital Concept
122 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept
123 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept
124 Matteo Bono (Ita) Lampre – Merida
125 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
126 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo
127 Marco Haller (Aut) Team Katusha
128 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha
129 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 0:28:07
130 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange
131 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo
132 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin
133 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
134 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
135 Luke Rowe (GBr) Team Sky
136 Ian Stannard (GBr) Team Sky
137 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange
138 Luka Pibernik (Slo) Lampre – Merida
139 Mathew Hayman (Aus) Orica-BikeExchange
140 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac
141 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
142 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
143 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
144 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team
145 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
146 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
147 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
148 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
149 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
150 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
151 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo
152 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 0:28:13
153 Iljo Keisse (Bel) Etixx – Quick-Step 0:29:10
154 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
155 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
156 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
157 Michael Albasini (Swi) Orica-BikeExchange
158 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha
159 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
160 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
161 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
162 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
163 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
164 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data
165 Vegard Breen (Nor) Fortuneo – Vital Concept
166 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
167 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
168 Borut Bozic (Slo) Cofidis, Solutions Credits
169 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
170 Maximiliano Richeze (Arg) Etixx – Quick-Step
171 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18
172 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
173 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Drapac
174 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
175 Davide Cimolai (Ita) Lampre – Merida
176 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
177 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
178 Shane Archbold (NZl) Bora-Argon 18
179 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo
180 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling
181 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
182 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step
183 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept 0:31:45
CLASSIFICA GENERALE
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 68:14:36
2 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:01:47
3 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:02:45
4 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:02:59
5 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:03:17
6 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:04
7 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:04:27
8 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:04:47
9 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step 0:05:03
10 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:05:16
11 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team 0:05:24
12 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida 0:05:48
13 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:05:54
14 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:08:40
15 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:12:24
16 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
17 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:12:47
18 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:19:05
19 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:24:06
20 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:27:44
21 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:27:59
22 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 0:32:39
23 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:34:26
24 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:36:17
25 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:36:52
26 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:37:06
27 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:40:47
28 Frank Schleck (Lux) Trek-Segafredo 0:46:19
29 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:46:45
30 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:48:23
31 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:48:40
32 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:52:18
33 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:57:56
34 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:59:17
35 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 1:00:01
36 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 1:01:29
37 Steve Morabito (Swi) FDJ 1:01:30
38 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 1:04:39
39 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team 1:04:50
40 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 1:07:50
41 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 1:09:47
42 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 1:09:52
43 Daryl Impey (RSA) Orica-BikeExchange 1:10:04
44 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 1:11:02
45 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 1:11:13
46 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 1:12:31
47 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 1:15:58
48 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 1:17:04
49 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 1:17:40
50 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 1:19:57
51 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 1:20:38
52 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 1:20:55
53 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 1:22:46
54 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team 1:25:18
55 Ruben Plaza (Spa) Orica-BikeExchange 1:28:30
56 Fabrice Jeandesboz (Fra) Direct Energie 1:29:56
57 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:30:44
58 Laurens Ten Dam (Ned) Team Giant-Alpecin 1:31:21
59 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 1:31:37
60 Rui Costa (Por) Lampre – Merida 1:33:18
61 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 1:33:45
62 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 1:37:35
63 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 1:43:27
64 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 1:44:50
65 Alberto Losada (Spa) Team Katusha 1:44:55
66 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida 1:45:02
67 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 1:45:17
68 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 1:45:30
69 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 1:45:45
70 Anthony Roux (Fra) FDJ 1:46:22
71 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 1:46:25
72 Gorka Izaguirre (Spa) Movistar Team 1:46:29
73 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits 1:46:39
74 Kristijan Durasek (Cro) Lampre – Merida 1:47:08
75 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 1:47:53
76 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin 1:49:01
77 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team 1:49:10
78 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling 1:52:31
79 Jérémy Roy (Fra) FDJ 1:52:33
80 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 1:54:41
81 Winner Anacona (Col) Movistar Team 1:54:57
82 Arthur Vichot (Fra) FDJ 1:58:08
83 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre – Merida 1:58:14
84 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 1:58:50
85 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie 1:59:21
86 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling 2:01:30
87 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling 2:01:37
88 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 2:03:05
89 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 2:03:42
90 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 2:04:42
91 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 2:05:06
92 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 2:07:04
93 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 2:07:29
94 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 2:08:11
95 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18 2:08:59
96 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:10:10
97 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:10:29
98 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:10:48
99 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 2:11:08
100 Luke Durbridge (Aus) Orica-BikeExchange 2:11:44
101 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 2:13:58
102 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:13:59
103 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 2:14:42
104 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:17:21
105 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac 2:19:02
106 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 2:19:20
107 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 2:19:43
108 Luka Pibernik (Slo) Lampre – Merida 2:20:21
109 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 2:20:45
110 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:21:14
111 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 2:22:47
112 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie 2:24:13
113 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 2:26:13
114 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 2:26:59
115 Iljo Keisse (Bel) Etixx – Quick-Step 2:28:04
116 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 2:28:13
117 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 2:28:17
118 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 2:28:48
119 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 2:30:57
120 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 2:31:01
121 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling 2:31:22
122 Michael Matthews (Aus) Orica-BikeExchange 2:31:27
123 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo 2:31:28
124 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 2:32:08
125 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:32:46
126 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 2:32:55
127 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
128 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Drapac 2:33:04
129 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin 2:33:39
130 Mathew Hayman (Aus) Orica-BikeExchange 2:33:53
131 Yukiya Arashiro (Jpn) Lampre – Merida 2:34:13
132 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo 2:34:16
133 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 2:34:53
134 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step 2:35:08
135 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 2:35:12
136 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:36:31
137 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-BikeExchange 2:36:46
138 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team 2:38:44
139 William Bonnet (Fra) FDJ 2:38:54
140 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha 2:39:19
141 Michael Albasini (Swi) Orica-BikeExchange 2:39:40
142 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling 2:39:43
143 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:40:11
144 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:40:15
145 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo – Vital Concept 2:41:20
146 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:42:27
147 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 2:42:51
148 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 2:44:02
149 Maximiliano Richeze (Arg) Etixx – Quick-Step 2:44:35
150 Matteo Tosatto (Ita) Tinkoff Team 2:44:43
151 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team 2:45:23
152 Matteo Bono (Ita) Lampre – Merida 2:45:36
153 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step 2:46:12
154 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
155 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step 2:46:16
156 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step 2:46:36
157 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 2:47:18
158 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin 2:48:43
159 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team 2:49:11
160 Yohann Gene (Fra) Direct Energie 2:49:25
161 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:50:13
162 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo 2:50:31
163 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 2:51:19
164 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 2:51:27
165 Vegard Breen (Nor) Fortuneo – Vital Concept 2:51:43
166 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18 2:51:54
167 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha 2:52:06
168 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 2:52:26
169 Luke Rowe (GBr) Team Sky 2:52:45
170 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 2:53:00
171 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale 2:55:21
172 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Alpecin 2:55:49
173 Borut Bozic (Slo) Cofidis, Solutions Credits 2:56:00
174 Marco Haller (Aut) Team Katusha 2:56:19
175 Ian Stannard (GBr) Team Sky 2:56:29
176 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 2:57:25
177 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept 2:58:02
178 Davide Cimolai (Ita) Lampre – Merida 2:58:04
179 Shane Archbold (NZl) Bora-Argon 18 3:04:15
180 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 3:06:55
181 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 3:10:19
182 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 3:19:56
183 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18 3:26:14

Pantano corona con il successo la fuga nel tappone del doppio Grand Colombier (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
17-07-2016
luglio 17, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE FRANCE
Il colombiano Jarlinson Pantano Gómez (IAM Cycling) si è imposto nella quindicesima tappa, Bourg-en-Bresse – Culoz, percorrendo 160 Km in 4h24′49″, alla media di 36.251 Km/h. Ha preceduto allo sprint il polacco Majka e di 6″ il francese Vuillermoz. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 23° a 3′07″. Il britannico Christopher Froome (Team Sky) è ancora maglia gialla con 1′47″ sull’olandese Mollema e 2′45″ sul connazionale Yates. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 10° a 5′16″
TOUR DE POLOGNE
La sesta tappa, Bukovina Resort – Bukowina Tatrzańska, a causa del maltempo (pioggia battente e strade allagate) è stata inizialmente ridotta dagli originari 194 Km prima a 117 Km e successivamente a soli 72 Km, per poi essere interrotta e definitivamente annullata. Il belga Tim Wellens (Lotto Soudal) rimane così leader della corsa con 4′05″ sull’italiano Davide Formolo (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) e 4′37″ sul connazionale Benoot
TROFEO MATTEOTTI
L’italiano Vincenzo Albanese (Hopplà Petroli Firenze) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Pescara, percorrendo 195 Km in 4h41′36″, alla media di 41.548 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Manuel Belletti (Wilier – Southeast) e Davide Viganò (Androni Giocattoli – Sidermec)
TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)
Il colombiano Miguel Ángel Rubiano Chávez (China Continental Team of Gansu Bank) si è imposto nella prima tappa, circuito di Xining, percorrendo 113 Km in 2h20′26″, alla media di 48.279 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Daniele Colli (Nippo – Vini Fantini) e l’olandese Te Brake. Rubiano Chávez è il primo leader della classifica con 4″ su Colli e 5″ sul colombiano Ortega Ramírez.
GIRO DELLA VALLE D’AOSTA MONT BLANC
L’italiano Edward Ravasi (Team Colpack) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Valtournenche – Breuil Cervinia, percorrendo 107.3 Km in 3h06′38″, alla media di 34.495 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ucraino Padun e di 1′39″ lo spagnolo Mas Nicolau. L’elvetico Kilian Frankiny (BMC Development Team) si impone in classifica con 8″ su Mas Nicolau e 11″ su Padun. Miglior italiano Ravasi, 5° a 4′48″.
VOLTA A PORTUGAL DO FUTURO / LIBERTY SEGUROS
Il colombiano Roller Camilo Diagama Martin (Boyacá Raza de Campeones) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Boticas – Montalegre (Serra do Larouco), percorrendo 119.4 Km in 3h37′24″, alla media di 32.953 Km/h. Ha preceduto di 9″ il portoghese Cardoso Gonçalves e di 20″ il connazionale Wilson Enrique Rodríguez Amézquita (Boyacá Raza de Campeones), che si impone in classifica con 25″ su Cardoso Gonçalves e 29″ sullo spagnolo López-Cózar
VUELTA CICLISTA A VENEZUELA
Il venezuelano Xavier Quevedo (Fedeindustria-Gobernación de Yaracuy) si è imposto anche nella decima ed ultima tappa, circuito di Altagracias de Orituco, percorrendo 70 Km in 2h04′53″, alla media di 33.631 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Jonathan Alejandro Monsalve Pertsinidis (JHS Aves-Intac) e Aular. Monsalve Pertsinidis si impone in classifica con 1′03″ sul connazionale García Toledo e 1′39″ sul connazionale Alarcón Morales
TIM WELLENS DA LEGGENDA IN POLONIA
Wellens firma un’impresa da leggenda sulle strade del Giro di Polonia, andando in fuga sotto il maltempo con altri corridori nel ”tappone” di Zakopane e rimanendo solitario al comando quando ancora mancavano 45 Km al traguardo. La tenacia del corridore belga, già avvezzo a simili “performance”, lo ha portato infine a completare la tappa con un’importante vantaggio sul secondo arrivato, il nostro Davide Formolo, che ha terminato la tappa quasi 4 minuti dopo l’arrivo della corridore belga
Sarà stato il maltempo che ha imperversato per tutta la tappa. Sarà stata la fuga iniziata nelle primissime fasi di gara. Sarà, forse, perché nel ciclismo si ha sempre voglia di imprese, ma quanto fatto vedere oggi da Tim Wellens può essere considerato – senza timore di venir tacciato di esagerare – come “da leggenda”.
Il portacolori della Lotto Soudal è andato in fuga in avvio di tappa con un gruppetto ben assortito composto, oltre che dal compagno di squadra Sander Armee, anche da Philippe Gilbert, Loïc Vliegen e Alessandro De Marchi (BMC), Giovanni Visconti, Jonathan Castrovejo e Rúben Fernandez (Movistar), Nicolas Roche (Sky), Maciej Paterski (CCC Polsat), Alberto Bettiol (Cannondale), Primož Roglič (LottoNL-Jumbo), Hugo Houle (Ag2r), Pawel Cieslik (Verva-ActiveJet), Ignatias Konovalovas (FDJ), Bob Jungels (Etixx), Fabio Felline (Trek) e Dion Smith (One Pro Cycling). Il vantaggio si attestava tra i 3 e i 4 minuti, in apparente controllo del gruppo. La seconda parte di gara, più impegnativa sotto l’aspetto orografico, invogliava parecchi degli inseguitori al ritiro (ben 86 corridori torneranno a casa dopo questa frazione) e scremava il gruppo di testa. Il belga forzava poi l’azione e rimaneva da solo ai 45 al termine, quando è così iniziata la cavalcata solitaria che lo ha portato alla vittoria, la sua quarta in carriera in condizioni meteo simili.
Alle sue spalle la seconda piazza è andata a Davide Formolo, giunto in solitudine dopo quasi 4 minuti, lanciato in un ormai tardivo tentativo di recupero. Quarto un ritrovato Fabio Felline.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 5:57:22
2 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:03:48
3 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:04:37
4 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:04:38
5 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:04:49
6 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling 0:05:12
7 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
8 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:05:27
9 Matvey Mamykin (Rus) Team Katusha 0:05:32
10 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 0:05:59
11 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
12 Jesper Hansen (Den) Tinkoff Team 0:06:48
13 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:06:52
14 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:07:42
15 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:09:26
16 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:10:03
17 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:11:36
18 Pawel Cieslik (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:11:42
19 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale
20 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team 0:11:47
21 Simon Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:12:37
22 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:13:49
23 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:14:38
24 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac 0:15:29
25 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team
26 Primož Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo
27 Felix Grossschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice
28 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:16:52
29 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:17:57
30 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin 0:23:16
31 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo
32 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
33 Dayer Uberney Quintana Rojas (Col) Movistar Team
34 Michal Golas (Pol) Team Sky 0:26:29
35 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
36 Floris Gerfs (Ned) BMC Racing Team
37 Jordi Simon Casulleras (Spa) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
38 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
39 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
40 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk
41 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
42 Víctor De La Parte (Spa) CCC Sprandi Polkowice
43 Rigoberto Uran Uran (Col) Cannondale-Drapac
44 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida
45 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
46 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida
47 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step
48 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha
49 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
50 Svein Tuft (Can) Orica-BikeExchange
51 Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal
52 Artur Detko (Pol) Polish National Team 0:35:01
53 Kévin Reza (Fra) FDJ 0:46:38
54 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team
55 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
56 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team
57 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling
58 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ
59 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
60 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team
61 Igor Boev (Rus) Gazprom-Rusvelo
62 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
63 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
64 Kenny Elissonde (Fra) FDJ
65 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team
66 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
67 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo
68 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
69 Jaroslaw Marycz (Pol) CCC Sprandi Polkowice
70 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
71 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
72 Sergio Miguel Moreira Paulinho (Por) Tinkoff Team
73 Boy Van Poppel (Ned) Trek-Segafredo
74 Jack Haig (Aus) Orica-BikeExchange
75 Omar Fraile Matarranz (Spa) Dimension Data
76 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo
77 Adam Stachowiak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
78 Jonas Koch (Ger) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
79 Kamil Zielinski (Pol) Polish National Team
80 Michal Paluta (Pol) CCC Sprandi Polkowice
81 Sergey Nikolaev (Rus) Gazprom-Rusvelo
82 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
83 Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Cannondale-Drapac
84 Jacques Willem Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
85 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
86 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
87 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice
88 Rein Taaramae (Est) Team Katusha
89 Karel Hnik (Cze) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
90 Andrei Solomennikov (Rus) Gazprom-Rusvelo
91 Laurens De Plus (Bel) Etixx – Quick-Step
92 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin
93 Pawel Franczak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
94 Songezo Jim (RSA) Dimension Data
95 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
96 Yanto Barker (GBr) ONE Pro Cycling
97 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
98 Toms Skujins (Lat) Cannondale-Drapac
99 Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
100 Zico Waeytens (Bel) Team Giant-Alpecin
CLASSIFICA GENERALE
1 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 23:16:53
2 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:04:05
3 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:04:50
4 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:05:04
5 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:05:12
6 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:05:29
7 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling 0:05:38
8 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:05:44
9 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:06:16
10 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 0:06:25
11 Jesper Hansen (Den) Tinkoff Team 0:07:14
12 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:07:18
13 Matvey Mamykin (Rus) Team Katusha 0:08:19
14 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:08:32
15 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:09:43
16 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:10:29
17 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:12:02
18 Pawel Cieslik (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 0:12:07
19 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team 0:12:13
20 Simon Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:13:00
21 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:14:15
22 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:14:55
23 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac 0:15:46
24 Felix Grossschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 0:15:55
25 Primož Roglic (Slo) Team LottoNl-Jumbo
26 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:17:18
27 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:18:10
28 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:21:58
29 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:23:42
30 Dayer Uberney Quintana Rojas (Col) Movistar Team
31 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
32 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:26:39
33 Floris Gerfs (Ned) BMC Racing Team 0:26:46
34 Jordi Simon Casulleras (Spa) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
35 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step
36 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:26:55
37 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
38 Rigoberto Uran Uran (Col) Cannondale-Drapac
39 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida
40 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha
41 Víctor De La Parte (Spa) CCC Sprandi Polkowice
42 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
43 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk
44 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida 0:28:16
45 Michal Golas (Pol) Team Sky 0:28:37
46 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:32:36
47 Artem Ovechkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:35:07
48 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin 0:37:42
49 Kamil Zielinski (Pol) Polish National Team 0:46:55
50 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ
51 Laurens De Plus (Bel) Etixx – Quick-Step
52 Artur Detko (Pol) Polish National Team 0:46:59
53 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin 0:47:04
54 Jack Haig (Aus) Orica-BikeExchange
55 Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Cannondale-Drapac
56 Kenny Elissonde (Fra) FDJ
57 Karel Hnik (Cze) Verva ActiveJet Pro Cycling Team
58 Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
59 Jacques Willem Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
60 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team
61 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
62 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
63 Rein Taaramae (Est) Team Katusha
64 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
65 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 0:47:50
66 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 0:48:05
67 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
68 Sergio Miguel Moreira Paulinho (Por) Tinkoff Team
69 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:48:40
70 Andrei Solomennikov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:48:55
71 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 0:49:41
72 Jaroslaw Marycz (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:50:04
73 Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal 0:50:10
74 Kévin Reza (Fra) FDJ 0:52:07
75 Toms Skujins (Lat) Cannondale-Drapac 0:52:50
76 Omar Fraile Matarranz (Spa) Dimension Data 0:53:30
77 Sergey Nikolaev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:56:17
78 Igor Boev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:56:28
79 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:56:54
80 Boy Van Poppel (Ned) Trek-Segafredo 0:57:06
81 Zico Waeytens (Bel) Team Giant-Alpecin 0:57:34
82 Svein Tuft (Can) Orica-BikeExchange 0:58:25
83 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:59:13
84 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:59:41
85 Michal Paluta (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:59:56
86 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo
87 Jonas Koch (Ger) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 1:01:24
88 Adam Stachowiak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 1:01:33
89 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 1:02:23
90 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:04:42
91 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:05:49
92 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 1:07:51
93 Yanto Barker (GBr) ONE Pro Cycling
94 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 1:08:37
95 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin 1:09:26
96 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 1:09:28
97 Songezo Jim (RSA) Dimension Data 1:10:47
98 Pawel Franczak (Pol) Verva ActiveJet Pro Cycling Team 1:12:28
99 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 1:15:25
100 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 1:15:30

Tim Wellens firma la tappa di Zakopane del Giro di Polonia con un'impresa da leggenda (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
ALENTOUR DU TOUR… A VILLARS-LES-DOMBES
luglio 16, 2016 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Mont-Saint-Michel a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo e i possibili scenari agonistici di gara, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato
IL POKER D’ASSI
Breve rassegna stampa dai paesi del “poker d’assi” del Tour 2016, Contador, Froome, Quintana e l’accoppiata Nibali / Aru. In aggiunta l’Equipe e i quotidiani dei vincitori di giornata e delle maglie gialle di turno
Vincenzo Nibali / Fabio Aru: Italia
Infinito Cav! E sono quattro. Merckx è sempre più vicino – Cav: “Ho aspettato Kittel”Cimolai: “Va meglio” … (Gazzetta dello Sport)
Tour de France, Cavendish vince la 14esima tappa, Froome resta in giallo (Corriere della Sera)
Contador: Spagna – RITIRATO
Cavendish suma 30 victorias y ya está a cuatro de Merckx (AS)
Póker de triunfos para Cavendish al sprint – Unzué: “Lo de Nairo con la moto fue un metro y medio” – Cavendish: “Ahora pienso en la etapa de París” (Marca)
Cavendish no tiene rival al sprint a las puertas de los Alpes – Movistar y Quintana tienen que buscar los puntos débiles de Sky y Froome – Unzue:”Hay que poner en apuros a Froome y remontar, no tiramos la toalla” – Cavendish: “Sueño con la etapa de los Campos Eliseos” – La acción de Froome era sancionable según el reglamento – Alberto Contador podría regresar en la Vuelta a Burgos – Thibaut Pinot se pierde los Juegos por una “infección viral” (El Mundo Deportivo)
Froome: Regno Unito
Cavendish seals stage win number four to take overall tally to 30 (The Independent)
Mark Cavendish beats Alexander Kristoff and Peter Sagan to win 30th Tour de France stage of his career (The Daily Telegraph)
Cavendish wins again in Villars-les-Dombes (The Times)
Quintana: Colombia
Cavendish gana la etapa 14; Nairo sigue cuarto en la general (El Tiempo)
Mark Cavendish gana la etapa 14 del Tour de Francia; Nairo continúa cuarto – “Hay que poner en apuros a Froome”: director del Movistar (El Espectador)
Francia
Cavendish passe la quatrième – Pourquoi Mark Cavendish revit – Frank et Breschel ont abandonné – Kittel se plaint de Cavendish – Kittel en colère contre Cavendish – Cavendish: “Kittel a lancé le sprint trop tôt” – Coquard: “Il reste deux occasions” – Pinot forfait pour Rio – Fin de Tour pour Pinot – Pinot, de l’espoir à la désillusion – Madiot : «Ça devenait très compliqué» (L’Equipe)
DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it
“Volare – english version” (Dean Martin).
a cura di DJ Jorgens
LA TAPPA CHE VERRA’ – 15a TAPPA: BOURG-EN-BRESSE – CULOZ (160 Km)
“Assaggiate” le Alpi sul Ventoux e in attesa di tornarci per le quattro impegnative frazioni in programma alla vigilia della conclusione parigina, domani il Tour trascorrerà una giornata di montagna sulle strade del massiccio del Giura, teatro di una frazione che i “gourmet” dei percorsi hanno definito come una delle meglio disegnate di questa edizione. Il merito non è soltanto della doppia scalata al difficile Grand Colombier ma di tutta la successione di ascese secondarie che l’anticiperanno e che, di fatto, priveranno i 160 Km in programma di momenti di tregua altimetrica nei quali tirare il fiato. I primi 100 Km di avvicinamento al gran finale non proporranno mai alternative alla salita o alla discesa, con ben 8 ascese da superare solo in questo primo tratto, 4 delle quali valide per la classifica della maglia a pois. Negli ultimi 60 Km ci sarà, invece, il doppio Grand Colombier, la prima volta scalato fino in vetta (1501 metri) salendo dal versante di Locheu (12,8 Km al 6,8%), la seconda – dopo il primo passaggio dal traguardo – dal più impegnativo versante di Culoz terminando l’ascesa a quota 891 metri, dopo 8,4 Km al 7,6%. Superato lo striscione dell’ultimo GPM mancheranno 14 Km al traguardo, con una picchiata di 5,5 Km al 9,9% che ricondurrà a riguadagnare l’agognata pianura sulla quale si pedalerà nei restanti 8,5 Km, un tratto che potrebbe rivelarsi troppo breve per chi si troverà con il problema di dover recuperare il distacco eventualmente accusato in salita.
ANTEPRIMA TOUR
È forse la frazione più atipica del Tour quella di Culoz, e quindi anche una delle più difficili da leggere tatticamente. Malgrado la Grande Boucle abbia apportato non poche novità ai propri tracciati negli ultimi anni, rinfrescandoli rispetto alla banalità di qualche edizione fa, una tappa praticamente priva di pianura come questa rimane qualcosa che ci si aspetterebbe di vedere al Giro d’Italia.
Sulla carta, l’occasione sarebbe ideale per un’imboscata, e la prospettiva di due giorni tranquilli – una frazione pianeggiante l’indomani, seguita dal secondo ed ultimo riposo – potrebbe incentivare ad osare. Si sarà tuttavia alla fine della seconda settimana, con ancora ben quattro tappe alpine da affrontare, e temiamo che la maggior parte degli uomini di classifica si guarderà dal prendere grossi rischi. Un disegno di squadra ben orchestrato potrebbe però funzionare meglio in una tappa accidentata come questa, piuttosto che in una frazione anche più impegnativa ma meno imprevedibile come quelle in programma nella terza settimana.
Il Grand Colombier, pur scalato dal versante meno impegnativo di Lochieu, dovrebbe fornire – nel peggiore dei casi – almeno l’occasione per una prima significativa scrematura, prima della quasi inevitabile bagarre sui Lacets du Grand Colombier, che altro non è che la prima metà circa del Grand Colombier dal versante di Culoz, quello affrontato al Tour di quattro anni fa.
Se qualche squadra con capitani e DS sufficientemente coraggiosi (pensiamo ad Astana e Tinkoff, ad esempio) e con esigenze di recupero in classifica vorrà provare a rivoluzionare il Tour, questa potrebbe essere la frazione più indicata; in tal caso, i distacchi saranno pesantissimi. Se tutto sarà rimandato all’ultima ascesa, aspettiamoci un arrivo a gruppetti, con divari dell’ordine di poche decine di secondi.
Favoriti: Fuga, Contador, Nibali
(A cura di Matteo Novarini)
METEO TOUR
Previsioni meteo della quindiciesima tappa tappa, Bourg-en-Bresse – Culoz (160 Km)
Bourg-en-Bresse : cielo sereno, 23.4°C, vento debole da NNW (8-10 Km/h), umidità al 55%
Culoz : cielo sereno, 27.1°C, vento debole da SE (7-9 Km/h), umidità al 53%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Tappa di La Caverne du Pont d’Arc
Garzelli: “A livello regolamentario”
Garzelli: “Nei primi 7 Km sono tutti in salita”
Garzelli: “Una volta rimastio”
Garzelli: “La dichiarazione di Mollema lo dice tutto”
Garzelli: “Paura di esporsersi troppo”
Garzelli: “Corridori lèggeri” (l’accento va qua: leggèri)
Garzelli: “Un corridore molto leggere”
Pancani: “Il tempo della maglia rosa”
Martinello: “Boasson Egg” (Boasson Hagen)
Televideo: “Montelimar – Osieaux” (Montelimar – Villars-Les-Dombes / Parc des Oiseaux)
Televideo: “St. Andeol” (Bourg-Saint-Andéol)
Televideo: “Aru chiude con il 37° crono”
Tappa di Villars-les-Dombes
De Stefano (traducendo Yates): “Non sono un grande cronometrista”
De Stefano: “Il podio ci crede”
Garzelli: “Sia in pianura, sia in saluta”
Garzelli: “Grein Thomas” (Geraint Thomas)
Martinello: “Bryan Conquard” (Coquard)
Pancani: “Ha vinto la sua terza vittoria al Tour”
Martinello: “Vento che soffia frontalmente alla mancia dei corridori” (vediamo già le banconote che svolazzano per tutto il gruppo)
Pancani: “Cercheremo di giocarsela al meglio”
Martinello: “E’ passato proscessionista”
Pancani: “E’ arrivata davanti anche la Saxo” (la Saxo non è più sponsor da quest’anno)
Pancani: “Silvia” (a Martinello)
Televideo: “Villars Des Dombes” (Villars-les-Dombes”
IL TOUR DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo 14a tappa, Montélimar – Villars-les-Dombes (Parc des Oiseaux)
1° Angel Vicioso
2° Jens Debusschere a 2′03″
3° Arnold Jeannesson s.t.
4° Cesare Benedetti s.t.
5° Stephen Cummings s.t.
Classifica generale
1° Sam Bennett
2° Lars Ytting Bak a 6′18″
3° Leigh Howard a 14′52″
4° Bernhard Eisel a 19′19″
5° Shane Archbold a 21′59″
Miglior italiano: Davide Cimolai, 8° a 28′10″
ALL’ASSALTO DEL VENTOUX
Una delle tappe più temute di questa edizione sarà la 12a, quella che – il 14 luglio, giorno della festa nazionale francese – si arrampicherà sul temuto Mont Ventoux. E’ una frazione che giunge nel 65° anniversario della prima scalata al “Gigante della Provenza” ed è proprio a quell’edizione del Tour, disputata nel 1951 e vinta dall’elvetico Hugo Koblet, che ci ricondurranno i i titoli del quotidiano “La Stampa” per il nostro tradizionale appuntamento con il ricordo di un Tour passato
18 LUGLIO 1951 – 14a TAPPA: TARBES – LUCHON (178 Km)
KOBLET E COPPI DOMINATORI SUI GRANDI PASSI DEI PIRENEI
Lo svizzero vince a Luchon e diventa Maglia gialla – L’italiano è primo sull’Aspin e sul Peyresourde – Magnifica corsa di Bartali che giunge terzo – Magni e Bobet in ritardo – Binda è soddisfatto – La prima fuga – Koblet ha bucato
ARCHIVIO ALMANACCO
Selezionare la voce “Tour de France″ nel menù “Corse” (in home, sopra la copertina)

Uno degli ''ospiti" del parco ornitologico di Villars-les-Dombes (www.savoie-mont-blanc.com)