30-09-2015

settembre 30, 2015 by Redazione  
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TRE VALLI VARESINE

L’italiano Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) si è imposto nella corsa italiana, Busto Arsizio – Varese, percorrendo 198.5 Km in 4h44′09″ alla media di 41.914 Km/h. Ha preceduto di 8″ il russo Firsanov e l’italiano Giacomo Nizzolo (Astana Pro Team).

TOUR DE L’EUROMÉTROPOLE (Belgio)

Il francese Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) si è imposto nel prologo, Bobigies – Mont Saint-Aubert, percorrendo 7.8 Km in 11′23″ alla media di 41.113 Km/h. Ha preceduto di 3″ l’olandese Keizer e di 12″ l’austriaco Brändle. Miglior italiano Manuele Boaro (Tinkoff – Saxo), 11° a 23″

TOUR DE CÔTE D’IVOIRE-TOUR DE LA RÉCONCILIATION

Il tedesco Koen Demuynck si è imposto anche nella quarta tappa, M’Bahiakro – Bouaké, percorrendo 131 Km in 3h00′08″ alla media di 43.634 Km/h. Ha preceduto di 1″ il marocchino Mouhcine Lahsaini e il francese Kervran. Lahsaini è ancora leader della classifica con 20″ sul ruandese Hadi e di 44″ sul belga Smet

IL TRICOLORE SFRECCIA ALLA TRE VALLI

settembre 30, 2015 by Redazione  
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Vincenzo Nibali si impone in maglia di campione italiano alla Tre Valli Varesine, staccando tutti sulla salita di Bobbiate all’ultimo giro. Il siciliano conquista anche il Trittico Lombardo, in cui aveva già vinto la Bernocchi e chiuso 2° la Agostoni. Piazza d’onore alla sorpresa russa Firsanov, terzo Nizzolo. Determinante il grande lavoro della Astana, incluso quello di un Aru interamente sacrificatosi alla causa di Nibali.

La giornata di Vincenzo Nibali, cominciata meno di ventiquattro ore dopo il ritorno dagli Stati Uniti con una mezza idea di ritirarsi dalla Tre Valli Varesine alle prime avvisaglie di stanchezza, si è invece conclusa con la quarta vittoria stagionale, la seconda nel Trittico Lombardo. Smaltita la delusione di Richmond, dove nessuno si aspettava il titolo ma neppure si poteva prevedere una prova tanto anonima da parte sua, il siciliano ha ripreso nel miglior modo possibile la marcia di avvicinamento al Giro di Lombardia, grande obiettivo del finale di questo travagliato 2015.
La concorrenza – va detto – era ben diversa da quella che domenica si schiererà al via della Classica delle Foglie Morte, ma ad autorizzare ad immaginare un Nibali protagonista domenica è – più che il risultato in sé – la dimostrazione di superiorità offerta all’ultimo giro sulla salita di Bobbiate: uno scatto ai piedi della salita, rintuzzato a fatica da Nizzolo in primis e da Pinot e Rebellin in seconda battuta, e un secondo poche centinaia di metri più avanti, quando le gambe degli avversari erano impossibilitate a produrre un secondo cambio di ritmo. In cima, con 3 km scarsi ancora da percorrere, Nibali poteva vantare una decina di secondi di margine su un drappello che andava via via rinfoltendosi, nel quale Pinot tentava invano il contrattacco e nessuna formazione riusciva ad organizzare un inseguimento degno di tale nome.
La’assenza di una discesa dopo lo scollinamento ha complicato l’azione del battistrada, che non ha avuto margine per recuperare dal doppio affondo, ma quando all’ultimo chilometro il cronometro certificava un vantaggio salito a 11”, le possibilità di rientro erano ormai azzerate. Il contrattacco del sorprendente Sergey Firsanov, russo classe 1982 in forza alla RusVelo, è servito soltanto a garantirsi la piazza d’onore, relegando Nizzolo, vincitore della volata di consolazione, al terzo posto.
Grazie ai risultati di Agostoni e Bernocchi, per Nibali è arrivato anche il successo complessivo nel Trittico, ad ulteriore riprova dello stato di grazia in cui si è ripresentato alle gare dopo l’esclusione dalla Vuelta.
Come sottolineato dal vincitore stesso a caldo, con parole in questo caso non di circostanza, fondamentale ai fini del risultato è stata l’enorme mole di lavoro profusa dalla Astana nelle ore precedenti, ed in particolare da metà gara in poi, dopo la neutralizzazione di una pericolosissima fuga di diciassette uomini nata dopo 30 km, in cui si era infilato anche Thibaut Pinot. Dopo aver lasciato via libera ad una ben più addomesticabile azione a due, promossa da Pirazzi e Jeannesson, i kazaki, coadiuvati di tanto in tanto da CCC e Nippo Fantini, si sono incaricati di tenere cucita la corsa fino all’ultimo dei nove giri da percorrere a Varese, con altrettanti passaggi sulle salite del Montello e di Bobbiate. A scuotere il trenino azzurro ha provato con insistenza, nella terzultima tornata, Cesare Benedetti, prima venendo stoppato da Zardini, poi riuscendo ad avvantaggiarsi in compagnia di Scartezzini, Tonelli e Busche. Il drappello così compostosi è rientrato su Jeannesson, capace di sbarazzarsi poco prima di Pirazzi, andando a formare un quintetto che non ha comunque resistito oltre la penultima scalata del Montello.
È stato allora che la Astana ha cambiato marcia, passando dal semplice controllo della corsa ad un deciso tentativo di selezionare il gruppo grazie al forcing di Diego Rosa. Sotto l’impulso del nativo di Alba si è costituito un plotoncino di una trentina di uomini al comando, pilotato dallo stesso Rosa e da Tiralongo fino all’inizio della tornata conclusiva.
Fabio Aru, fino a quel momento rimasto coperto, ma dando sempre un’impressione di minor brillantezza rispetto a Nibali, si è a quel punto messo a completa disposizione del compagno, incaricandosi in un primo tempo di scremare ulteriormente il gruppo, e in un secondo di rintuzzare l’attacco di Andrea Fedi e la controffensiva di Felline.
Riuscita nell’intento di portare tutti assieme ai piedi dell’ascesa finale, alla corazzata kazaka è bastato a quel punto dare semaforo verde al suo leader, per il quale non sembra più così utopico il progetto di salvare una stagione complicata con il primo successo in carriera in una classica monumento. In quell’occasione, Nibali dovrà però fare a meno del supporto di Aru, cortesemente invitato (cioè obbligato) dalla dirigenza Astana a disertare il Lombardia a favore dell’imperdibile Tour of Almaty.

Matteo Novarini

ORDINE D’ARRIVO
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 4:45:08
2 Sergey Firsanov (Rus) RusVelo 0:00:08
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing 0:00:09
4 Simone Ponzi (Ita) Southeast
5 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
6 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
7 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr
8 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
9 Antonio Parrinello (Ita) d’Amico-Bottecchia
10 Francesco Gavazzi (Ita) Southeast

Vincenzo Nibali taglia il traguardo di Varese (foto Bettini)

Vincenzo Nibali taglia il traguardo di Varese (foto Bettini)

29-09-2015

settembre 30, 2015 by Redazione  
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RUOTA D’ORO – GP FESTA DEL PERDONO

L’italiano Simone Velasco* (Zalf Euromobil Désirée Fior) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Terranuova Bracciolini, percorrendo 167 Km in 3h46′55″ alla media di 44.157 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Seid Lizde* (Team Colpack) e il moldavo Raileanu

*dilettante

TOUR DE CÔTE D’IVOIRE-TOUR DE LA RÉCONCILIATION

Il tedesco Koen Demuynck si è imposto nella terza tappa, Bouaké – Daoukro, percorrendo 164 Km in 3h57′42″ alla media di 41.397 Km/h. Ha preceduto di 8″ il francese Orceau e di 12″ il francese Bodin. Il marocchino Mouhcine Lahsaini è il ancora leader della classifica con 15″ sul ruandese Hadi e di 39″ il belga Smet

28-09-2015

settembre 29, 2015 by Redazione  
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TOUR DE CÔTE D’IVOIRE-TOUR DE LA RÉCONCILIATION

Il marocchino Mouhcine Lahsaini si è imposto nella seconda tappa, cronometro Bouaké – Sakassou, percorrendo 37 Km in 44′36″ alla media di 49.776 Km/h. Ha preceduto di 15″ il ruandese Hadi e di 38″ il ruandese Hakuzimana. Lahsaini è il nuovo leader della classifica con 15″ su Hadi e 38″ su Hakuzimana

27-09-2015

settembre 28, 2015 by Redazione  
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CAMPIONATI DEL MONDO – STRADA UOMINI

Lo slovacco Peter Sagan (Tinkoff – Saxo) si è imposto nella gara su strada riservata alle professionisti, circuito di Richmond, percorrendo 261.4 Km in 6h14′37″ alla media di 41.867 Km/h. Ha preceduto di 3″ l’australiano Matthews e il lituano Navardauskas. Miglior italiano Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), 18° a 3″

TOUR DU GÉVAUDAN LANGUEDOC-ROUSSILLON

Il francese Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale) si è imposto nella seconda ed ultima tappa, circuito di Mende, percorrendo 156 Km in 2h56′00″ alla media di 49.773 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Thibaut Pinot (FDJ) e il belga Sprengers. Due italiani in gara: Enrico Gasparotto (Wanty – Groupe Gobert), 27 a 58″, ritirato Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert). Pinot si impone in classifica con 10″ sul connazionale Voeckler e 15″ sul connazionale Rossetto. Gasparotto 17° a 2′08″

DUO NORMAND

La coppia composta dai belgi Victor Campenaerts ed Jelle Wallays, entrambi del team Topsport Vlaanderen – Baloise, si è imposta nella cronometro a coppie francese, circuito di Marigny, percorrendo 54,3 Km in 1h00′00″ alla media di 54.300 Km/h. Ha preceduto di 27″ i belgi Claeys e Pardini e di 54″ i danesi Madsen e Westergaard.

GOOIKSE PIJL

Il belga Oliver Naesen (Topsport Vlaanderen – Baloise) si è imposto nella corsa belga, circuito di Gooik, percorrendo 198.7 Km in 4h22′15″ alla media di 45.460 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Van Gestel e il norvegese Hagen. Unico italiano in gara Massimo Graziato (Parkhotel Valkenburg CT), 122° a 5′58″

TOUR DE CÔTE D’IVOIRE-TOUR DE LA RÉCONCILIATION

Il camerunense Jérémie Nzeke si è imposto nella prima tappa, Dabakala – Katiola, percorrendo 75 Km in 1h48′41″ alla media di 41.405 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Orceau e il ruandese Biziyaremye.

26-09-2015

settembre 28, 2015 by Redazione  
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CAMPIONATI DEL MONDO – STRADA DONNE

La britannica Elizabeth Armitstead (Boels – Dolmans Cycling Team) si è imposta nella gara su strada riservata alle donne, circuito di Richmond, percorrendo 129.6 Km in 3h23′56″ alla media di 38.130 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Van Den Breggen e la statunitense Guarnier. Miglior italiana Elisa Longo Borghini (Wiggle Honda Pro Cycling), 4°.

CAMPIONATI DEL MONDO – STRADA UOMINI JUNIORES

L’austriaco Felix Gall si è imposto nella gara su strada riservata agli juniores, circuito di Richmond, percorrendo 129.6 Km in 3h11′09″ alla media di 40.680 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Betouigt-Suire e di 1″ il danese Pedersen. Miglior italiano Nicola Conci (Team LVF), 6° a 10″

TOUR DU GÉVAUDAN LANGUEDOC-ROUSSILLON

Il francese Thibaut Pinot (FDJ) si è imposto nella prima tappa, Marvejols – Florac, percorrendo 151 Km in 3h58′14″ alla media di 38.030 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Voeckler e di 3″ il connazionale Rossetto. Due italiani in gara: Enrico Gasparotto (Wanty – Groupe Gobert), 10° a 54″, e Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert), 88° a 20′40″. Pinot è il primo leader della classifica con 4″ su Voeckler e 9″ su Rossetto. Gasparotto 10° a 10′04″, Antonini 88° a 20′50″

25-09-2015

settembre 28, 2015 by Redazione  
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CAMPIONATI DEL MONDO – STRADA U23

Il francese Kévin Ledanois (Bretagne-Séché Environnement) si è imposto nella gara su strada riservata agli U23, circuito di Richmond, percorrendo 162 Km in 3h54′45″ alla media di 41.406 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Simone Consonni* (Team Colpack) e di 2″ il francese Turgis.

* dilettante

CAMPIONATI DEL MONDO – STRADA DONNE JUNIORES

La statunitense Chloe Dygertsi è imposta nella gara su strada riservata agli U23, circuito di Richmond, percorrendo 64.8 Km in 1h42′16″ alla media di 38.018 Km/h. Ha preceduto di 1′23″ la connazionale White e di 1′28″ la polacca Skalniak. Migliore italiana Elisa Balsamo (Team Valcar – PBM), 6° a 1′41″

Il belga Jens Debusschere (Lotto Soudal) si è imposto nella corsa belga, circuito di Lichtervelde, percorrendo 198 Km in 4h22′32″ alla media di 45.251 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Dupont e l’olandese Vermeltfoort. Unico italiano in gara Fabio Sabatini (Etixx – Quick Step), 28°.

23-09-2015

settembre 28, 2015 by Redazione  
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CAMPIONATI DEL MONDO – CRONOMETRO UOMINI

Il bielorusso Vasil Kiryienka (Team Sky) si è imposto nella cronometro riservata ai professionisti, circuito di Richmond, percorrendo 53.5 Km in 1h02′29″ alla media di 51.374 Km/h. Ha preceduto di 9″ l’italiano Adriano Malori (Movistar Team) e di 26″ il francese Coppel. In gara anche Moreno Moser (Team Cannondale – Garmin), 10° a 1′31″

OMLOOP VAN HET HOUTLAND LICHTERVELDE

Il belga Jens Debusschere (Lotto Soudal) si è imposto nella corsa belga, circuito di Lichtervelde, percorrendo 198 Km in 4h22′32″ alla media di 45.251 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Dupont e l’olandese Vermeltfoort. Unico italiano in gara Fabio Sabatini (Etixx – Quick Step), 28°.

22-09-2015

settembre 28, 2015 by Redazione  
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CAMPIONATI DEL MONDO – CRONOMETRO UOMINI JUNIORES

Il tedesco Leo Appelt (Focus CX Junior Team) si è imposto nella cronometro riservata agli U23, circuito di Richmond, percorrendo 30 Km in 37′45″ alla media di 47.682 Km/h. Ha preceduto di 17″ lo statunitense Costa e di 59″ lo statunitense Mcnulty. Due italiani in gara: Matteo Sobrero (S.C Verbania Bustese Olonia) 12° a 2′01″, Nicola Conci (Team LVF) 33° a 3′15″

CAMPIONATI DEL MONDO – CRONOMETRO DONNE

La neozelandese Linda Villumsen (UnitedHealthcare Pro Cycling Womens Team) si è imposta nella cronometro riservata alle donne, circuito di Richmond, percorrendo 30 Km in 40′29″ alla media di 44.463 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’olandese Van der Breggen e di 5″ la tedesca Brennauer. Unica italiana in gara Silvia Valsecchi (Bepink Laclassica), 30° a 3′34″

21-09-2015

settembre 28, 2015 by Redazione  
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CAMPIONATI DEL MONDO – CRONOMETRO INDIVIDUALE U23

Il danese Mads Würtz (ColoQuick) si è imposto nella cronometro riservata agli U23, circuito di Richmond, percorrendo 30 Km in 37′10″ alla media di 48.430 Km/h. Ha preceduto di 12” il tedesco Schachmann e di 21″ il tedesco Kämna. Due italiani in gara: Davide Martinelli* (Team Colpack), 12° a 58″, Filippo Ganna (Lampre – Merida), 13° a 59″

* dilettante

CAMPIONATI DEL MONDO – CRONOMETRO DONNE JUNIORES

La statunitense Chloe Dygert si è imposta nella cronometro riservata alle donne juniores, circuito di Richmond, percorrendo 15 Km in 20′18″ alla media di 44.335 Km/h. Ha preceduto di 1′05″ la connazionale White e di 1′26″ l’australiana Hull. Due italiane in gara: Lisa Morzenti (Team Gauss), 17° a 2′07″, Sofia Bertizzolo (ASD Breganze Millenium), 22° a 2′22″

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