05-09-2014
settembre 5, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
Lo spagnolo Daniel Navarro García (Cofidis, Solutions Crédits) si è imposto nella tredicesima tappa, Belorado – Obregón (Parque de Cabárceno), percorrendo 188,7 Km in 4h21′04″ alla media di 43,368 Km/h. Ha preceduto di 2” il connazionale Moreno Fernández e l’olandese Kelderman. Miglior italiano Damiano Caruso (Cannondale Pro Cycling Team), 6° a 5″. Lo spagnolo Alberto Contador Velasco (Tinkoff – Saxo) è ancora in maglia “roja” con 20″ sul connazionale Valverde Belmonte e 1′08” sul colombiano Urán Urán. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 7° a 2′13″.
TOUR OF CHINA I
Il russo Boris Shpilevsky (RTS – Santic Racing Team) si è imposto nella settima ed ultima tappa, circuito di Chongqing Banan, percorrendo 99,6 Km in 2h04′16″ alla media di 48,090 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Thömel e l’australiano Van der Ploeg. Miglior italiano Michele Scartezzini (Continental Team Astana), 7°. Il polacco Kamil Gradek (BDC – Marcpol Team) si impone in classifica con 33” sull’ucraino Buts e 39” su Van der Ploeg. Miglior italiano Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg Continental Cycling Team), 5° a 44”
TOUR OF ALBERTA (Canada)
Il belga Sep Vanmarcke (Belkin Pro Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, Wetaskiwin – Edmonton, percorrendo 157,9 Km in 3h12′11″ alla media di 49,297 Km/h. Ha preceduto allo sprint il lituano Navardauskas e l’australiano Howard. Miglior italiano Davide Frattini (Unitedhealthcare Pro Cycling Team), 24° a 11”. L’olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Shimano) è ancora leader della classifica con 8” sul tedesco Zepuntke e 13” su Navardauskas. Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale), 23° a 52”.
OKOLO JIZNICH CECH (Repubblica Ceca)
Il norvegese Reidar Borgersen (Team Joker) si è imposto nella seconda tappa, circuito a cronometro di Nová Bystřice, percorrendo 12,5 Km in 15′27″ alla media di 48,544 Km/h. Ha preceduto di 21” l’olandese De Vries e di 22” l’olandese Hoekstra. Miglior italiano Simone Viero* (Cycling Team Friuli), 34° a 57”. Borgersen è il nuovo leader della classifica, con 4” sul connazionale Ringheim e 6” sull’italiano Riccardo Bolzan* (Cycling Team Friuli)
*dilettante
GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
L’italiano Simone Andreetta* (Zalf Euromobil Désirée Fior) si è imposto nella quarta tappa, Cividale del Friuli – Castelmonte, percorrendo 161,6 Km in 3h57′04″ alla media di 40,900 Km/h. Ha preceduto di 8” il danese Quaade e di 9” il russo Shilov. L’italiano Simone Antonini (Marchiol – Emisfero) è ancora leader della classifica con 48” sull’austriaco Wöhrer e 3′14” su Quaade.
*dilettante
DEGENKOLB, TRIPLETE IN TERRA DI SPAGNA
È uno sprint trionfale quello messo in mostra dal tedesco John Degenkolb (Giant-Shimano). Il portacolori della Giant e maglia verde di leader della classifica a punti ha preceduto sul traguardo di Logroño il belga Tom Boonen (Omega-Quick Step) e Jacopo Guarnieri (Astana), conquistando il suo terzo successo in questa edizione della corsa spagnola. Nessun problema, invece, per Contador che è riuscito, grazie ad un eccellente lavoro della sua squadra, a tenersi al riparo da eventuali incidenti.
I tempi sono cambiati, ma forse a John Degenkolb sarà tornato alla mente quella giornata di due anni fa, quando arrivò davanti a tutti in una tappa della Vuelta con arrivo proprio a Logroño. E perché no, queste sensazioni visive gli avranno anche facilitato il compito, reso ancor più facile, nella realtà, dal gran lavoro della sua squadra, in particolare da Ramon Sinkeldam.
Per quanto riguarda la tappa, questa dodicesima frazione ha presentato un percorso molto più semplice rispetto alle tappe precedenti, con un circuito praticamente pianeggiante di venti chilometri attorno alla cittá di Logroño da ripetere otto volte per un totale di 166 chilometri e un finale che difficilmente avrebbe potuto essere diverso da uno sprint di gruppo tra le ruote veloci.
Al contrario dei giorni scorsi, l’inizio della tappa odierna non è stato velocissimo, anzi non c’è stato corridore che volesse andare in fuga. Nessuno, tranne quello che poi si è veramente lanciato in avanscoperta, un venticinquenne austriaco, Mathias Krizek della formazione Cannondale, che da solo si è reso protagonista della fuga di tappa, sapendo benissimo che il gruppo sarebbe tornato facilmente a riprenderlo.
Ora si potrebbe riflettere sulla condizione di Krizek durante la sua azione, quella di essere solitario contro il gruppo, cosciente di avere zero possibilità di poter arrivare al traguardo. Ma forse è anche meglio non esagerare troppo con la filosofia, cercando piuttosto di attenersi ai fatti.
Il fatto è che Mathias Krizek, dopo aver disputato una cronometro solitaria di 140 chilometri, è stato ripreso dal gruppo a dieci chilometri dal traguardo, conquistando un costituito da due traguardi volanti.
A quel punto la situazione è stata controllata dalla Saxo-Tinkoff di Alberto Contador, il quale non ha voluto lasciare nulla al caso rimanendo davanti fino all’ultimo chilometro. L’immagine riassuntiva della tappa è risalente proprio agli ultimi mille metri: nel rettilineo finale il gruppo comprendente gli uomini di classifica ha assistito come se fosse al cinema alla volata tra i quindici corridori che hanno preso il largo poco prima della ”flamme rouge. Degna di nota è stata l’azione di Roberto Ferrari (Lampre-Merida) che ha allungato vistosamente il gruppettino in testa alla corsa; poi è toccato a Sinkeldam condurre la situazione fino agli ultimi duecento metri, proprio quando Degenkolb è partito per andare a prendersi la terza vittoria di tappa nella corsa spagnola. Dietro al tedesco si sono classificati, nell’ordine, Boonen, l’italiano Guarnieri, Sagan, Richeze, Martinez, Mondory, Cancellara, Stuyven e Boivin.
Paolo Terzi
ORDINE D’ARRIVO
1 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano 4:11:18
2 Tom Boonen (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
3 Jacopo Guarnieri (Ita) Astana Pro Team
4 Peter Sagan (Svk) Cannondale
5 Maximiliano Ariel Richeze (Arg) Lampre-Merida
6 Yannick Martinez (Fra) Team Europcar
7 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale
8 Fabian Cancellara (Swi) Trek Factory Racing
9 Jasper Stuyven (Bel) Trek Factory Racing
10 Guillaume Boivin (Can) Cannondale
11 Yauheni Hutarovich (Blr) AG2R La Mondiale
12 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Shimano
13 Gregory Henderson (NZl) Lotto Belisol
14 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
15 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
16 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
17 Jens Debusschere (Bel) Lotto Belisol
18 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
19 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
20 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp
21 Christopher Froome (GBr) Team Sky
22 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
23 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
24 Francesco Lasca (Ita) Caja Rural-Seguros RGA
25 Romain Sicard (Fra) Team Europcar
26 Romain Zingle (Bel) Cofidis, Solutions Credits
27 Martin Velits (Svk) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
28 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
29 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team
30 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
31 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
32 Koen de Kort (Ned) Team Giant-Shimano
33 Jacques Janse van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
34 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale
35 Brett Lancaster (Aus) Orica GreenEdge
36 Paul Martens (Ger) Belkin Pro Cycling Team
37 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
38 Pim Ligthart (Ned) Lotto Belisol
39 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
40 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
41 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
42 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
43 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
44 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
45 Johan Vansummeren (Bel) Garmin Sharp
46 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
47 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida
48 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
49 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
50 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 44:38:14
2 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:20
3 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:08
4 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:01:20
5 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:01:35
6 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team 0:01:52
7 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:13
8 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:02:22
9 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:55
10 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:03:51
11 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:03:59
12 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:04:26
13 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:04:56
14 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:05:00
15 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:06:10
16 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:07:19
17 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:08:44
18 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:08:47
19 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:09:15
20 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:10:19
21 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:10:47
22 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:11:24
23 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:12:31
24 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:12:48
25 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:13:28
26 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:13:44
27 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:14:36
28 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:15:13
29 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:15:41
30 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:15:50
31 Laurens ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:17:09
32 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:20:13
33 Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff-Saxo 0:25:55
34 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:27:14
35 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Trek Factory Racing 0:27:19
36 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:27:41
37 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:29:09
38 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo 0:29:58
39 Jérôme Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:30:01
40 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol 0:30:35
41 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:31:43
42 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:33:45
43 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:34:22
44 Amets Txurruka (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:34:30
45 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:35:38
46 Andrey Amador Bikkazakova (Crc) Movistar Team 0:36:02
47 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:36:32
48 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:36:51
49 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 0:37:51
50 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:38:27

Emerge ancora Degenkolb, il n° 1 della volate in questa edizione della Vuelta (foto Bettini)
04-09-2014
settembre 4, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
Il tedesco John Degenkolb (Team Giant-Shimano) si è imposto nella dodicesima tappa, circuito di Logroño, percorrendo 166,4 Km in 4h11′18″ alla media di 39,729 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Boonen e l’italiano Jacopo Guarnieri (Astana Pro Team). Lo spagnolo Alberto Contador Velasco (Tinkoff – Saxo) è ancora in maglia “roja” con 20″ su Valverde Belmonte e 1′08” sul colombiano Urán Urán. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 7° a 2′13″.
TOUR OF CHINA I
Il tedesco Tino Thömel (Team Stuttgart) si è imposto nella sesta tappa, circuito di Chengdu Dayi, percorrendo 138,9 Km in 2h56′49″ alla media di 47,133 Km/h. Ha preceduto allo sprint il russo Shpilevsky e il kazako Gatskiy. Miglior italiano Marco Benfatto (Continental Team Astana), 4°. Il polacco Kamil Gradek (BDC – Marcpol Team) è ancora leader della classifica con 35” sull’ucraino Buts e 40” sul polacco Bernas. Miglior italiano Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg Continental Cycling Team), 5° a 45”
TOUR OF ALBERTA (Canada)
Lo svedese Jonas Ahlstrand (Team Giant-Shimano) si è imposto nella seconda tappa, Innisfail – Red Deer, percorrendo 145,3 Km in 3h02′14″ alla media di 47,840 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Bos e il tedesco Zepuntke. Miglior italiano Alessandro Bazzana (UnitedHealthcare ), 22°. L’olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Shimano) è ancora leader della classifica con 9” su Zepuntke e 14” sul rumeno Tvetcov. Miglior italiano Davide Villella (Cannondale), 7° a 18”.
OKOLO JIZNICH CECH (Repubblica Ceca)
Il norvegese Daniel Hoelgaard (Etixx) si è imposto nella prima tappa, Protivín – Tábor, percorrendo 184 Km in 4h08′54″ alla media di 44,355 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Ringheim e l’italiano Riccardo Bolzan* (Cycling Team Friuli), distanziati di 4” e 6” nella prima classifica generale
*dilettante
GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
L’italiano Gian Marco Di Francesco (Vega – Hotsand) si è imposto nella terza tappa, Majano – Resia, percorrendo 164,9 Km in 3h32′14″ alla media di 46,618 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Claeys e l’italiano Matteo Alban* (Gragnano Sporting Club). L’italiano Simone Antonini (Marchiol – Emisfero) è ancora leader della classifica con 48” sull’austriaco Wöhrer e 3′23” sull’italiano Matteo Busato (Mg.Kvis – Wilier – Trevigiani – Norda)
*dilettante
03-09-2014
settembre 3, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
L’italiano Fabio Aru (Astana Pro Team) si è imposto nell’undicesima tappa, Pamplona – San Miguel de Aralar, percorrendo 153,4 Km in 3h41′03″ alla media di 41,638 Km/h. Ha preceduto di 6” gli spagnoli Valverde Belmonte e Rodríguez Oliver. Lo spagnolo Alberto Contador Velasco (Tinkoff – Saxo) è ancora in maglia “roja” con 20″ su Valverde Belmonte e 1′08” sul colombiano Urán Urán. Miglior italiano Aru, 7° a 2′13″.
TOUR OF CHINA I
Il tedesco Grischa Janorschke (Team Vorarlberg) si è imposto nella quinta tappa, circuito di Chengdu Pengzhou, percorrendo 101,5 Km in 2h17′23″ alla media di 44,328 Km/h. Ha preceduto allo sprint il russo Shpilevsky e il polacco Kamil Gradek (BDC – Marcpol Team). Miglior italiano Marco Benfatto (Continental Team Astana), 6°. Gradek è ancora leader della classifica con 39” sull’ucraino Buts e 40” sul polacco Bernas. Miglior italiano Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg Continental Cycling Team), 7° a 48”
TOUR OF ALBERTA (Canada)
Il tedesco Ruben Zepuntke (Bissell Development Team) si è imposto nella prima tappa, circuito di Lethbridge, percorrendo 142,2 Km in 3h18′10″ alla media di 43,055 Km/h. Ha preceduto allo sprint il lituano Navardauskas e il canadese Anderson. Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale), 22°. L’olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Shimano) è ancora leader della classifica con 13” su Zepuntke e 14” sul rumeno Tvetcov. Miglior italiano Davide Villella (Cannondale), 5° a 18”.
GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
L’italiano Ricardo Pichetta (Team Idea) si è imposto nella seconda tappa, Valvasone – Forni di Sopra, percorrendo 170,8 Km in 4h07′03″ alla media di 41,481 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Nicola Gaffurini (Vega – Hotsand) e Davide Orrico* (Team Colpack). L’italiano Simone Antonini (Marchiol – Emisfero) è ancora leader della classifica con 38” sull’austriaco Wöhrer e 3′23” sull’italiano Alberto Cecchin (Marchiol – Emisfero)
*dilettante
ALLA VUELTA ARU BATTE TUTTI I MIGLIORI SCALATORI
Nella giornata del ritiro di Quintana, caduto un’altra volta, il sardo dell’Astana mette alla frusta tutti i rivali lungo l’inedita salita al Santuario di San Miguel de Aralar, riuscendo ad arrivare in solitaria con qualche secondo di margine. Notevole la tenacia di Froome, che è riuscito a resistere ottimamente nonostante un lungo elastico.
L’undicesima tappa, breve (soli 153,4 Km) ma ricca di emozioni, ha percorso la Navarra da Pamplona al Santuario di San Miguel de Aralar, un arrivo in salita inedito e piuttosto impegnativo che ha fatto una discreta selezione tra i big. La corsa ha perso, però, un sicuro protagonista perché la sfortuna non ha concesso tregue a Nairo Quintana (Movistar), rimasto coinvolto in una caduta nel gruppo attorno al 17° Km e costretto al ritiro per sospetta frattura della clavicola; hanno abbandonato la corsa anche Steve Morabito (BMC) e, nel proseguo della tappa, Maxime Bouet (AG2R La Mondiale) e Thibaut Pinot (FDJ).
La giornata è iniziata fin da subito con grande concitazione, in una successione di tentativi di fuga sempre ripresi e con un’andatura molto sostenuta, tanto che nella prima ora di gara sono stati coperti ben 50 Km. Al Km 42 c’è stato addirittura un attacco di oltre trenta uomini tra i quali Alberto Contador (Tinkoff-Saxo), impegnato nel neutralizzare in prima persona le minacce più grandi e nel cercare di risparmiare per quanto possibile la propria squadra, apparsa non solidissima in questa Vuelta, specie in salita. Neutralizzato anche questo tentativo, ci sono state scintille al primo sprint intermedio di Tafalla (Km 59), dove Valverde è riuscito a precedere Contador e dove i due hanno guadagnato rispettivamente 3” e 2” secondi di abbuono.
Al Km 60 è riuscita finalmente a trovare spazio il tentativo di Elia Favilli (Lampre Merida), Vasil Kiryienka (Sky), Johan Le Bon (FDJ) e Pim Ligthart (Lotto Belisol), sui quali è rinvenuto successivamente anche Peio Bilbao (Caja Rural Seguros). La fuga ha raggiunto un vantaggio di 4’, per poi venire controllata dalla Katusha, evidentemente fiduciosa delle possibilità di Rodriguez lungo l’ascesa conclusiva. Resosi conto della stanchezza di Ligthart – che, infatti, si è staccato rapidamente – e forte di un’ottima condizione, dimostrata anche ieri nella cronometro, Kiryienka attorno al Km 95 ha deciso di allungare sui compagni di fuga per lanciarsi in una delle sue ormai proverbiali cavalcate solitarie, già più volte risultate vittoriose e che gli valsero il successo nella 18a tappa della scorsa edizione della Vuelta. Il bielorusso ha affrontato così il lungo ma molto pedalabile Puerto de Lizarraga (3a cat.), riuscendo a infliggere 2’18” a Favilli e Bilbao, sbarazzatisi di Le Bon, e a difendere ancora quasi 3’ sul gruppo allo scollinamento. A 20 Km dalla conclusione sono stati ripresi tutti gli attaccanti di giornata al di fuori di Kiryienka che, tuttavia, è riuscito ad iniziare la salita al Santuario di San Miguel de Aralar con solamente 35” di margine, venendo presto riassorbito; ammirevole comunque la sua azione e, soprattutto, il suo coraggio.
A impostare l’andatura nel gruppo dei migliori è stato il team Sky, nonostante Christopher Froome non apparisse particolarmente brillante e scivolasse spesso nelle ultime posizioni: quella del britannico era una strategia sicuramente studiata a tavolino per evitare quei fuori-giri che ieri gli hanno fatto pagare dazio e così, nonostante davanti ci fosse sempre un suo compagno di squadra a tirare con decisione, lui s’è ritrovato più volte addirittura staccato di qualche metro. Il primo ad attaccare è stato Warren Barguil (Giant Shimano), seguito subito da Robert Gesink (Belkin); l’olandese, operato quest’anno al cuore per un aritmia e ritrovatosi ad alto livello, è riuscito a proseguire da solo, guadagnando un margine di circa 20” e difendendolo a lungo. Alle sue spalle si sono visti gli attacchi di Daniel Navarro (Cofidis) e, con più fortuna, di Daniel Martin (Garmin Sharp), ma nessuno è riuscito a fare grande selezione e anche tra i grandi favoriti per il successo finale di questa Vuelta si notava un appiattimento di valori. Il solo Winner Anacona pagava dazio, chiudendo comunque non molto lontano, a 1’14” di ritardo, mentre Damiano Caruso (Cannondale) faceva l’elastico assieme a Froome riuscendo a contenere i danni. Proprio l’atleta del team Sky è stato l’ago della bilancia della tappa, perché dopo l’ennesimo recupero in progressione è passato a tirare il gruppetto dei migliori poco prima del tratto più impegnativo, riuscendo così a difendersi di fronte all’attacco deciso ma senza continuità di Contador, subito seguito da Valverde e Rodriguez e quindi da tutti gli altri. È stato allora Fabio Aru (Astana) a tentare un primo allungo: l’azione è stata stoppata, ma ha comportato il rientro su Gesink. Appena prima dello striscione dell’ultimo chilometro Aru ha sfoderato un secondo attacco e ha saputo guadagnare subito qualche metro, sfruttando il controllo tra gli altri rivali, evidentemente rimasti senza grandi energie a disposizione. Ha provato a rilanciare l’andatura Daniel Moreno (Katusha) in favore di Rodriguez, ma solo l’ennesima sorprendente progressione di Froome è stata efficace nel riavvicinare il fuggitivo. Tuttavia la distanza dal traguardo era ormai troppo poca e il giovane campione sardo ha potuto arrivare a braccia alzate, regalando all’Italia il secondo successo dopo l’affermazione di Alessandro De Marchi. Alle sue spalle, staccato di 6”, Valverde ha regolato in volata Rodriguez e Contador, con Froome appena dietro (+7”). Perdono soltanto pochi secondi anche Rigoberto Uran (OmegaPharma QuickStep), Samuel Sanchez (BMC), Martin, Navarro e Gesink, mentre qualcosa in più Barguil (+49”) e Caruso (+56”), comunque caparbio e volitivo nel difendere la sua buona classifica. Nella generale Contador resta al comando, ma vede Valverde guadagnare leggermente e si porta a 20”. Seguono Uran a 1’08”, Froome a 1’21”, Rodriguez a 1’35”, Sanchez a 1’52” e Aru a 2’13”. Quanto visto oggi conferma l’impossibilità di un pronostico per il proseguo di questa Vuelta, anche considerando che dovrà arrivare per Valverde un inevitabile calo dopo le fatiche di un Tour seppur deludente e che Uran, ieri così performante a cronometro, s’è confermato non ancora al top in salita.
Domani dovrebbero tornare protagonisti i velocisti, perché il circuito di Logroño – otto tornate per un totale di 166,4 Km – non presenta grandi difficoltà altimetriche.
Giorgio Vedovati
ORDINE D’ARRIVO
1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 3:41:03
2 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:06
3 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha
4 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
5 Christopher Froome (GBr) Team Sky
6 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:13
7 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:00:15
8 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp
9 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:00:16
10 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:00:21
11 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:00:25
12 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:00:49
13 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:00:56
14 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:01:14
15 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka
16 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:35
17 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:01:46
18 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:02:07
19 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
20 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica Greenedge 0:02:11
21 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:16
22 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:02:22
23 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:02:40
24 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
25 André Cardoso (Por) Garmin Sharp
26 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo 0:02:45
27 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
28 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:02:49
29 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:02:50
30 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:03:02
31 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:03:20
32 José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
33 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:03:33
34 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka 0:03:46
35 Maxime Mederel (Fra) Team Europcar
36 Bart De Clercq (Bel) Lotto Belisol 0:04:00
37 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:04:37
38 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:04:41
39 Amets Txurruka (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
40 Julian David Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing
41 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:05:08
42 Cédric Pineau (Fra) FDJ.fr
43 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky 0:06:02
44 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:06:09
45 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
46 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
47 Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
48 Karol Domagalski (Pol) Caja Rural – Seguros RGA
49 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:06:25
50 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:51
CLASSIFICA GENERALE
1 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 40:26:56
2 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:20
3 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:08
4 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:01:20
5 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:01:35
6 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:01:52
7 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:13
8 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:02:22
9 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:55
10 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:03:51
11 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:03:59
12 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:04:26
13 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:04:56
14 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:05:00
15 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:06:10
16 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:07:19
17 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica Greenedge 0:08:44
18 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:08:47
19 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:09:15
20 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:10:19
21 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:10:47
22 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:11:24
23 André Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:12:31
24 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:12:48
25 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:13:28
26 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:13:44
27 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:14:36
28 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:15:13
29 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:15:41
30 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:15:50
31 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:17:09
32 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:20:13
33 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:24:14
34 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo 0:25:55
35 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:27:19
36 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:27:41
37 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:29:09
38 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo 0:29:58
39 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:30:01
40 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol 0:30:35
41 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:31:43
42 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:33:45
43 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:34:22
44 Amets Txurruka (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:34:30
45 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:35:38
46 Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team 0:36:02
47 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:36:32
48 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:36:51
49 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 0:37:51
50 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:38:27

Fabio Aru fa vedere i muscoli sul traguardo di San Miguel de Aralar (foto Bettini)
02-09-2014
settembre 2, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) si è imposto nella decima tappa, cronometro Santa María de Veruela – Borja, percorrendo 36,7 Km in 47′02″ alla media di 46,818 Km/h. Ha preceduto di 15” il colombiano Urán Urán e di 18” l’elvetico Cancellara. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 21° a 2′03″. Lo spagnolo Alberto Contador Velasco (Tinkoff – Saxo) è la nuova maglia “roja” con 27″ sul connazionale Valverde Belmonte e 59” su Urán Urán. Miglior italiano Aru, 8° a 2′27″.
TOUR OF CHINA I
L’ucraino Vitaliy Buts (Kolss Cycling Team) si è imposto nella quarta tappa, Bazhong – Pingchang, percorrendo 133,6 Km in 3h12′55″ alla media di 41,551 Km/h. Ha preceduto allo sprint il kazako Kulimbetov e il cinese Meiyin. Miglior italiano Antonio Di Battista (Amore & Vita – Selle SMP), 10°. Il polacco Kamil Gradek (BDC – Marcpol Team) è ancora leader della classifica con 36” sul connazionale Bernas e 39” su Buts. Miglior italiano Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg Continental Cycling Team), 7° a 44”
TOUR OF ALBERTA (Canada)
L’olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Shimano) si è imposto nel prologo, circuito di Calgary, percorrendo 4 Km in 5′59″ alla media di 40,111 Km/h. Ha preceduto di 14” il rumeno Tvetcov e di 17” lo statunitense Danielson. Miglior italiano Davide Villella (Cannondale), 4° a 18”.
GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Prima tappa suddivisa in due semitappe.
Il mattino, il team italiano Marchiol – Emisfero si è imposto nella prima semitappa, cronometro a squadre di Azzano Decimo, percorrendo 20,2 Km in 23′14″ alla media di 52,166 Km/h. Ha preceduto di 1” il team russo Itera – Katusha e di 10” il team italiano Mg.Kvis – Wilier – Trevigiani – Norda. L’italiano Alberto Cecchin (Marchiol – Emisfero) è il primo leader della classifica con lo stesso tempo degli italiani Andrea Vaccher (Marchiol – Emisfero) e Simone Antonini (Marchiol – Emisfero).
Il pomeriggio, il lettone Janis Dakteris (Team Differdange – Losch) si è imposto nella seconda semitappa, Pasiano di Pordenone – Azzano Decimo, percorrendo 110,8 Km in 2h26′44″ alla media di 45,307 Km/h. Ha preceduto allo sprint Antonini e l’austriaco Wöhrer. Antonini è il nuovo leader della classifica con 38” su Wöhrer e 1′51” su Dakteris.
MARTIN VINCE LA CRONOMETRO, CONTADOR ”BASTONA” FROOME E QUINTANA
Alla Vuelta il campione del mondo vince la prova contro il tempo di Borja, precedendo di pochi secondi un sorprendente Uran e un Cancellara in crescendo di forma. Quintana cade e perde diverso terreno, cedendo la maglia rossa a un brillante Contador. Ottime prestazioni anche per Valverde e Anacona, mentre continuano le fatiche per Froome.
Benché questa Vuelta si concluderà a Santiago de Compostela con un’altra cronometro individuale, in realtà molto breve, era la prova contro il tempo dell’odierna decima tappa la grande occasione sulla carta per Christopher Froome (Sky) per guadagnare terreno sui molti rivali, ma la realtà ha confermato la condizione non ottimale del britannico, che ha finito per perdere ulteriore terreno.
I 36,7 Km dal Real Monastero di Santa Maria di Veruela a Borja non erano di facile interpretazione, presentando una prima parte tutta in leggera salita e con tanto di GPM di 3a categoria al Km 11,2 (Alto del Moncayo, dove era posto il primo intermedio cronometrico), con poi i restanti 25 Km divisi tra una discesa tecnica e un finale filante con pendenza sempre leggermente favorevole, adatto agli uomini di grande potenza. Da non sottovalutare inoltre il fatto, piuttosto insolito, per cui la cronometro si è disputata subito dopo il giorno di riposo e all’inizio della seconda settimana, quindi teoricamente con ancora diverse energie fresche a disposizione dei corridori.
Era prevista una lotta a due per la vittoria tra il campione del mondo Tony Martin (OmegaPharma QuickStep) e Fabian Cancellara (Trek), apparso in crescendo di condizione con il passare delle tappe di questa Vuelta e capace finalmente di contendere al tedesco il successo dopo diversi mesi di affanno, ma si è inserito anche Rigoberto Uran (OmegaPharma QuickStep), autore di una prova sopra le righe dopo le recenti difficoltà in salita. Il campione svizzero, partito tra i primi concorrenti, ha fatto segnare i migliori intertempi ai vari passaggi, aumentando progressivamente il margine sulla maggioranza degli altri atleti e dando subito l’impressione di aver disputato un’ottima prova con il tempo di 47’13”, poi corretto in 47’20”. Martin ha dovuto esprimere tutta la sua classe per aggiudicarsi la sua 42a vittoria in una cronometro: passato in cima alla salita con 6” di margine sullo svizzero, è riuscito a portarli a 16” all’intermedio al Km 30, per poi perdere qualcosa nel finale e chiudere in 47’02”. Uran, dopo un passaggio molto forte al primo intermedio, ha chiuso a soli 15”, ritrovandosi poi in seconda posizione dopo la correzione del tempo di Cancellara: questa prestazione gli permette un notevole balzo in classifica generale e rilancia le sue possibilità complessive in questa Vuelta.
Diversi corridori riuscivano a far segnare un grande tempo in cima alla salita iniziale, ma poi pagavano inevitabilmente dazio, chi più, chi meno, dai grandi specialisti nella seconda parte. Tra costoro, oltre agli oggi ottimi Samuel Sanchez e Cadel Evans (BMC) – arrivati rispettivamente 5° a 48” e 6° 49” di distacco – ci sono anche i grandi protagonisti della lotta per la maglia rossa. Sull’Alto del Moncayo Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) ha saputo far segnare nettamente il miglior tempo con a poca distanza Alejandro Valverde (Movistar), ma entrambi hanno poi progressivamente perso terreno, terminando quelle che sono comunque ottime prove: Contador ha conquistato il 4° posto a 39” di ritardo, Valverde l’8° a 1’. Dopo un buon avvio, Nairo Quintana (Movistar), colpevole di un eccesso di confidenza, è caduto all’inizio della discesa: fortunatamente le conseguenze sono state di poco conto e ha potuto ripartire, ma ha chiuso la prova con un distacco di oltre quattro minuti, perdendo così la maglia rossa a vantaggio di Contador e ritrovandosi 11° in classifica generale a 3’25”.
Il grande sconfitto di giornata è Froome, apparso poco brillante e soprattutto insicuro nell’affrontare le tante curve insidiose di questo percorso. Transitato già in ritardo rispetto ai propri rivali al primo intermedio, non ha potuto far altro che contenere un ritardo che è andato progressivamente a crescere, posizionandosi in una deludente 10a posizione (+1’32”), dietro anche al compagno di squadra Vasil Kiryienka (7° a 57”).
Si sono difesi molto bene Winner Anacona (Lampre Merida), 15° a 1’45”, e Joachin Rodriguez (Katusha), 17° a 1’49”, entrambi protagonisti di un cambio di bicicletta allo scollinamento della salita, ma è stata positiva anche la prova di Fabio Aru (Astana), finito 21° (+ 2’03”) e migliore degli italiani. Non ha brillato Adriano Malori (Movistar), ancora lontano dalla miglior forma e limitatosi a un 24° posto a 2’06”, troppo lontano dai suoi recenti standards, mentre si sono ben comportati Damiano Caruso (Cannondale), 22° a 2’05”, e Manuel Quinziato (BMC), 27° a 2’17”.
La classifica generale resta ancora piuttosto corta e vede ora al comando Contador con 27” su Valverde, 59” su Uran, 1’12” su Anacona, 1’18” su Froome e 1’37” su Rodriguez. Aru è attualmente in 8a posizione a 2’27”, ma è apparso più brillante in salita di diversi altri rivali e può ancora puntare a un piazzamento tra i primi cinque. Hanno, invece, perso parecchio i giovani Warren Barguil (Giant Schimano) e Esteban Chavez (Orica GreenEdge), che punteranno probabilmente al successo in alcune delle numerose tappe di montagna che ancora attendono di essere disputate.
Domani l’undicesima tappa, pur non essendo estremamente difficile, regalerà sicuro spettacolo grazie all’ennesimo arrivo in salita: da Pamplona i corridori arriveranno, dopo 153,4 Km e un GPM di 3a categoria, al santuario di San Miguel de Aralar (1a cat.), al termine di un’ascesa di circa 10 Km al 7,5% di pendenza media e picchi al 14%, su fondo quasi costantemente in cemento. Sarà l’occasione per rimettere in discussione le forze dei pretendenti al successo finale in una Vuelta che è ancora estremamente lunga e incerta e chissà che non si veda già un Froome in versione attaccante.
Giorgio Vedovati
ORDINE D’ARRIVO
1 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:47:02
2 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:15
3 Fabian Cancellara (Swi) Trek Factory Racing 0:00:18
4 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:39
5 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:00:48
6 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:49
7 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:00:58
8 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:01:01
9 Jesse Sergent (NZl) Trek Factory Racing 0:01:13
10 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:01:32
11 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
12 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:35
13 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:01:39
14 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:01:45
15 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida
16 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:01:49
17 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha
18 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:01
19 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
20 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Shimano 0:02:02
21 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:03
22 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:02:05
23 Luis Leon Sanchez Gil (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:02:06
24 Adriano Malori (Ita) Movistar Team 0:02:07
25 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:02:09
26 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol
27 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 0:02:14
28 Bart De Clercq (Bel) Lotto Belisol 0:02:15
29 David Millar (GBr) Garmin Sharp 0:02:16
30 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:02:18
31 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:19
32 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:22
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:02:31
34 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:38
35 Johan Le Bon (Fra) FDJ.fr 0:02:41
36 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale
37 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp
38 Sergio Miguel Moreira Paulinho (Por) Tinkoff-Saxo 0:02:44
39 Stef Clement (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:45
40 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:02:48
41 Gert Joeaar (Est) Cofidis, Solutions Credits 0:02:50
42 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:51
43 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo 0:02:54
44 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka 0:02:57
45 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:02:59
46 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:03:05
47 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale
48 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 0:03:06
49 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:03:08
50 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:03:14
CLASSIFICA GENERALE
1 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 36:45:49
2 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:27
3 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:59
4 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:01:12
5 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:01:18
6 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:01:37
7 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:01:41
8 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:27
9 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:38
10 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:02:59
11 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:03:25
12 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:03:29
13 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:03:48
14 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:03:50
15 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:04:11
16 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:04:14
17 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:05:49
18 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica Greenedge 0:06:37
19 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:06:39
20 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:07:37
21 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:07:43
22 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:08:31
23 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:08:44
24 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:08:59
25 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:09:06
26 André Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:09:55
27 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:10:02
28 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:10:03
29 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:10:47
30 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:10:59
31 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:11:13
32 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:11:14
33 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:11:57
34 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:13:07
35 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:13:29
36 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:13:52
37 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:16:28
38 Jerome Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:17:01
39 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo 0:18:58
40 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:19:09
41 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:20:59
42 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:22:15
43 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol 0:22:25
44 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:22:44
45 Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team 0:23:16
46 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:25:23
47 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:25:38
48 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:26:44
49 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo 0:27:17
50 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:28:25

Martin vince alla sua maniera la crono di Borja (foto Tim de Waele/TDW Sport)
01-09-2014
settembre 1, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
giorno di riposo
TOUR OF CHINA I
Il polacco Kamil Gradek (BDC – Marcpol Team) si è imposto nella terza tappa, Nanjiang Guangwu Mountain – Nanjiang, percorrendo 122,5 Km in 2h14′38″ alla media di 54,592 Km/h. Ha preceduto di 38” l’italiano Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg Continental Cycling Team) e l’australiano Beckinsale. Gradek è il nuovo leader della classifica con 36” sul connazionale Bernas e 42” sull’irlandese Brammeier. Miglior italiano Zanotti, 5° a 44”
LA GIORNATA ”ROJA” DELLA COLOMBIA
È stata letteralmente sgargiante la tappa di ieri della Vuelta per i corridori della Colombia, con Anacona a segno sul traguardo in salita di Valdelinares e Quintana andato a fasciarsi della maglia rossa di leader della classifica generale. Tra i due connazionali ci sono appena 9 secondi e, in mezzo a loro, ritroviamo, in un fazzoletto, Contador e Valverde, arrivati al traguardo assieme al vincitore dell’ultimo Giro d’Italia. La salita, impegnativa ma non troppo, non ha infatti provocato grande selezione ed ora si attendono con trepidazione la crono di domani a Borja e le montagne che costellano l’ultima settimana di Vuelta, sulle quali ci aspettiamo anche bei lampi di classe (e magari qualcosa di più), da parte del nostro Fabio Aru, oggi penalizzato solo da una foratura.
La stranezza e l’imprevedibilita’ di questa Vuelta 2014 continuano nella nona tappa, da Carboneras de Guadazaon alla stazione sciistica di Valdelinares. Questa, che si annunciava come una delle prime vere dirette sfide in salita tra i big, ha prodotto pochi distacchi, ma comunque generato un cambio al vertice della classifica. L’andamento atipico della tappa si puo’ forse spiegare con un tatticismo forzato delle squadre protagoniste, su tutte la Movistar la quale, probabilmente non avendo molto interesse a fare corsa dura, ha piazzato un uomo in fuga sperando cosi’ di dover tirare il meno possibile. L’inizio della tappa e’ stato velocissimo. Tutti, avendo sentore che era la giornata giusta per una fuga, volevano andare in avanscoperta. Dopo numerosi tentativi e contropiedi annullati, si e’ formato un foltissimo gruppo di fuggitivi, composto da ben 31 elementi. Il miglior piazzato in classifica era Winner Anacona, colombiano della Lampre, distante 2′15″. Ma, come dicevamo, le squadre dei big erano gia’ frenate da marcamenti a distanza e la fuga ha preso un vantaggio tale che la Movistar, quasi di controvoglia, ha comunque dovuto abbozzare un tentativo di inseguimento. Presto e’ stato evidente che il vincitore sarebbe uscito dal drappello degli uomini in fuga. E, quindi, chi meglio di Winner Anacona, decisamente il migliore della giornata e maglia rossa virtuale per gran parte della tappa? Il colombiano, dopo essere rimasto in compagnia di Jungels e Moreno, e’ scattato ancora una volta a 6 chilometri dall’arrivo, andandosene tutto solo e cogliendo una prestigiosissima vittoria, con possibilita’ anche di vestire la maglia rossa. Il countdown e’ iniziato in attesa del gruppo dei big, nel quale, lungo la velocissima salita finale (duri solo gli ultimi chilometri), Omega e Sky si erano sostituite alla Movistar in testa e avevano aumentato il ritmo. Peccato che i rispettivi capitani Uran e Froome si riveleranno tra i peggiori ‘big’ della giornata. E’ stato, invece, Alberto Contador, a 3 chilometri dall’arrivo, a piazzare uno scatto a prima vista irresistibile, ma al quale la coppia formata da Quintana e Rodriguez ha saputo replicare riagguantando il ”Pistolero” proprio sulla linea dell’arrivo. Questo recupero in extremis e’ valso al colombiano vincitore del Giro d’Italia la conquista della maglia rossa. Ma la classifica e’ cortissima: Contador è a 3 secondi, Valverde a 8″, Anacona a 9″, Froome a 28″ e Rodriguez a 30”. La tappa di oggi ci ha dato qualche indicazione, ma nessuna certezza. Anzi, potrebbe averci ingannato sullo stato di forma di qualche favorito per la vittoria finale. La cronometro di Borja, che viene dopo il giorno di riposo di domani, potrebbe finalmente indicarci le vere ambizioni di Chris Froome, lo stato di forma di Contador, le possibilita’ di Nairo Quintana, per il quale le prove decisive saranno, però, le ultime tappe di montagna.
Per fare il punto sugli italiani, Fabio Aru (attardato da una foratura e poi rientrato affanosamente in gruppo) e’ arrivato poco distante dai migliori e continua la sua Vuelta positiva. Da segnalare anche il terzo posto di tappa di Damiano Cunego che, sorprendentemente, e’ riuscito con passo costante a rimontare sugli altri corridori che erano in fuga con lui, andando a completare una giornata davvero memorabile per la Lampre-Merida.
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 4:34:14
2 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:00:45
3 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida 0:00:50
4 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:01:04
5 Peio Bilbao (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:12
6 Jérôme Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:21
7 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:01:33
8 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:01:45
9 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:01:49
10 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing 0:02:08
11 Dan Craven (Nam) Team Europcar 0:02:13
12 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:02:16
13 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha
14 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
15 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:02:22
16 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:02:39
17 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
18 Christopher Froome (GBr) Team Sky
19 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
20 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp
21 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:49
22 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
23 Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:51
24 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:55
25 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
26 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
27 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
28 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
29 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
30 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
31 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka 0:02:58
32 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:03:14
33 Maxime Méderel (Fra) Team Europcar 0:03:16
34 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:03:24
35 Natnael Berhane (Eri) Team Europcar 0:03:31
36 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:03:36
37 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:03:44
38 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:04:01
39 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:37
40 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:04:47
41 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
42 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
43 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:04:52
44 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:05:50
45 Amets Txurruka (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
46 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
47 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
48 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo
49 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:05:57
50 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:06:03
CLASSIFICA GENERALE
1 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 35:58:05
2 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:03
3 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:08
4 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:00:09
5 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:28
6 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:00:30
7 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:06
8 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:19
9 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:26
10 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
11 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:01:33
12 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:01:34
13 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team 0:01:35
14 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:01:36
15 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:01:42
16 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:49
17 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:37
18 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:03:17
19 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:04:16
20 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:04:33
21 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:05:49
22 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:05:53
23 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:06:00
24 Laurens ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:06:06
25 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:06:42
26 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:06:53
27 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:07:04
28 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:07:06
29 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:07:08
30 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:07:36
31 Natnael Berhane (Eri) Team Europcar 0:08:03
32 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:08:43
33 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:09:15
34 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:10:38
35 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:11:11
36 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:11:20
37 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:12:31
38 Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff-Saxo 0:14:34
39 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Trek Factory Racing 0:16:02
40 Jérôme Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:16:08
41 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:17:21
42 Andrey Amador Bikkazakova (Crc) Movistar Team 0:17:37
43 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:18:55
44 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Belisol 0:20:58
45 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo 0:21:48
46 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:21:55
47 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:22:37
48 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:23:04
49 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:24:31
50 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale 0:25:32

Il colombiano Anacona si impone in solitaria sul traguardo di Valdelinares (foto Bettini)