02-03-2011
marzo 3, 2011 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
LE SAMYN
Il tedesco Dominic Klemme (Leopard Trek) si è imposto nella classica belga, percorrendo 193,1 Km. Ha preceduto di 8″ il belga Ista e di 9″ il tedesco Wagner. Unico italiano in gara, Marcello Pavarin (Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team) è arrivato 64° a 3′36″.
(K)LEMME (K)LEMME…ARRIVA ANCHE LUI
Prima vittoria da professionista per il giovane tedesco della Leopard-Trek che si aggiudica negli ultimi cinquecento metri la classica belga Le Samyn beffando Kevin Ista che era scattato poco prima di Klemme. Tanti ventagli, tante fughe e tanto spettacolo.
Foto copertina: il tedesco Klemme svetta sul traguardo della classica Le Samnyn (© photo news)
Venne la volta anche di Dominic Klemme e, soprattutto, della Leopard-Trek. Il colosso lussemburghese inizia così a muovere i primi passi in questo 2011 cogliendo senz’altro una vittoria di prestigio in una corsa che è una delle tante in preparazione della “Primavera del Nord”. Il successo della squadra di Riis viene completato dal terzo posto in volata di Robert Wagner, arrivato comunque distanziato dal vincitore assoluto.
Gara combattuta sin dall’inizio con il tentativo nei primi chilometri di Zingle (Cofidis) e De Gendt (Vacansoleil) che cercavano fortuna ma senza troppe velleità. I due venivano raggiunti, intorno a metà gara, da un gruppo ben più corposo formato, tra gli altri, da Danny Pate, Bjorn Leukemans e Jelle Vanendert. In questo nuovo drappello il più volitivo è proprio il portacolori della Vacansoleil, Leukemans, che non aveva nessuna intenzione di rimanere in gruppo ma di provare a giocarsela in solitudine. E così prima si è dannato l’anima per andare in avanscoperta con Lemarchand (AG2R) e poi completamente da solo quando all’arrivo mancavano cinquanta chilometri.
Ma il gruppo dei “big” non è rimasto certo a guardare ed ha trovato un alleato insperato: il vento. Tant’è che gli uomini della Europcar, l’ex Bbox Boygues, hanno ben pensato di mettersi a fare ventagli per mettere tutti quanti alle corde e vedere chi avrebbe tenuto il loro ritmo. Obiettivo riuscito visto che rimangono in una quindicina in testa che rimontano sul primo gruppetto inseguitore e si mettono alla caccia di Leukemans che, inevitabilmente, inizia a sentire la fatica ma cerca in qualche modo di resistere. Tutto, per lui e la Vacansoleil, diventa vano a sei chilometri dal traguardo quando avviene il ricongiungimento ed a quel punto per il belga non c’è davvero più nulla da fare. Una volta ripreso, ci sarebbe da aspettarsi un finale tranquillo in vista della volata ed, invece, niente di tutto questo: il primo a tentare l’allungo è Delfosse (Landbouwkredit) che però non trova particolare fortuna in quanto il drappello inseguitore non gli lascia strada. Molto meglio va a Kevin Ista (Cofidis) che a quattro chilometri e mezzo dalla fine prova il tutto per tutto e trova il varco giusto: si crea il buco e l’uomo della Cofidis sembra lanciato verso la vittoria. Dietro di lui ci sono Klemme ed Amorison che provano a ricucire il divario seppur con molta fatica. Ma la svolta arriva quando proprio Klemme riesce a scrollarsi di dosso il francese e lanciarsi tutto solo all’inseguimento di Ista che lo mette subito nel mirino ed all’ultimo chilometro lo riprende, mette la freccia e lo saluta. A quel punto il portacolori della Leopard-Trek diventa imprendibile e può andare a gustarsi la prima vittoria in carriera. Ista, invece, si deve accontentare della piazza d’onore con 6” di distacco arrivando di un soffio davanti a Wagner (Leopard-Trek) che chiude il podio. Alle sue spalle Van Keirsbulk (Quick Step), un Hutarovich dal quale ci si aspettava senz’altro di più e il trittico francese Lloyd Mondory, Jimmy Casper e Sebastien Chavanel.
L’attenzione del ciclismo mondiale rimane ugualmente in Francia perché da domenica si inizierà a pedalare nella “corsa verso il Sole”: la Parigi-Nizza.
Saverio Melegari
FEBBRAIO
marzo 1, 2011 by Redazione
Filed under Diego Ulissi
DIEGO ULISSI (Lampre-ISD)
7 febbraio 2011
Cari lettori
sono ancora a San Vincenzo in ritiro con la squadra. Sta procedendo tutto bene, le temperature sono piacevoli e ci permettono di lavorare al meglio.
Durante il ritiro abbiamo gareggiato al Gp Costa degli Etruschi e, al proposito, voglio ringraziare tutte le persone che quel gioro verso di me hanno mostrato grande affetto.
La corsa, non essendo adatta alle mie caratteristiche, è stata un bel allenamento. Il prossimo appuntamento sarà il Laigueglia.
Vi saluto e ci risentiamo presto!
12 febbraio 2011
Ciao a tutti.
Ho terminato da due giorni il ritiro con la squadra a San Vincenzo e finalmente sono tornato a casa.
La fine di Febbraio e il mese di Marzo saranno giorni molto impegnativi poichè saranno ricchi di gare quindi, pur lavorando sodo, mi godo questi giorni in famiglia.
Le prossime gare alle quali parteciperò nel mese di Febbraio saranno il Trofeo Laigueglia e il Giro di Sardegna.
La condizione sta crescendo di giorno in giorno, le gare adatte alle mie caratteristiche si stanno avvicinando e speriamo di farsi trovare pronti per l’occasione.
Per ora vi saluto. Alla prossima!!
20 febbraio 2011
ciao a tutti
ieri ho corso il Trofeo Laigueglia. E’ stata una gara tiratissima, la Liquigas ha reso molto duro il tracciato ma sia io che i miei compagni ci siamo fatti trovare pronti, riuscendo a rimanere nel gruppetto dei migliorI. Poi nel finale Daniele ha fatto un capolavoro. Sono molto soddisfatto della mia prestazione e, nonostante la condizione non sia al top in salita, sul mio terreno, sono riuscito a rimanere davanti e dare una mano ai miei compagni di squadra. Ho passato la domenica in famiglia a godermi un po di relax ma da lunedì si riparte verso la Sardegna che mi aspetta per un altra settimana di gare. Speriamo di essere protagonisti.Buona giornata a tutti. Diego
FEBBRAIO
marzo 1, 2011 by Redazione
Filed under Davide Rebellin
DAVIDE REBELLIN (squadra in via di definizione)
3 febbraio 2011
ciao a tutti, con queste giornate primaverili della costa azzurra è un vero piacere uscire in bici!.. I miei allenamenti continuano aumentando un pò l’intensità, lavorando per qualche minuto in più alla soglia e sulle uscite di 6-7 ore di resistenza.
Ancora devo concludere con la mia nuova squadra, ma credo sarà questione di pochi giorni. Vi terrò aggiornati.
11 febbraio 2011
la mia preparazione procede bene con i lavori di potenziamento, medio, soglia e resistenza.
In questi giorni sono impegnato per dare il via a un progetto pensato la scorsa estate, si tratta di un campus scuola di ciclismo aperto a tutti gli appassionati, che avrà inizio la settimana che va dal 13 al 20 marzo in Costa Azzurra, a Mentone, includendo cosi anche la possibilità di vedere l’arrivo della Milano Sanremo.
Nei prossimi giorni uscirà il sito internet dove troverete ogni dettaglio e la possibilità, per chi interessato, di iscriversi.
A presto!
13 febbraio 2011
Ciao a tutti,
La domenica l’ho trascorsa con gli amici del gruppo Ciclotazze che hanno organizzato una gara di MTB … mi son divertito tantissimo! Anche se fuori competizione ho capito che il mio terreno migliore rimane la strada, in discesa non ho voluto prendere rischi, ma non ho di certo la destrezza dell’asfalto. È comunque un ottimo allenamento e sopratutto un bel diversivo anche per quelli che, come me, amano la strada e pedalare!!
25 febbraio 2011
Ieri ho coluso anche la mia terza fase della preparazione. Iin questo periodo di 4 settimane ho inserito cicli di lavoro di 3 giorni, uno di recupero e altri 2 giorni inserendo il lavoro di forza, il medio soglia e la resistenza. Ora ho bisogno di almeno 3-4 giorni di recupero con delle brevi uscite di massimo 2h per recuperare bene le energie e assimilare il lavoro svolto in questo periodo di carico. L’ultima settimana cominciava ad essere pesante, me ne accorgevo anche guardando i battiti del cardiofequenzimetro che facevano fatica a salire, segno di stanchezza.
Ciao a tutti e a presto!
28-02-2011
marzo 1, 2011 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
KERMAN TOUR (Iran)
L’iraniano Mahdi Sohrabi (Tabriz Petrochemical Team) si è imposto anche nella quinta ed ultima tappa, Rayen – Jiroft. Ha preceduto i connazionali Zargari (allo sprint) e Maleki (di 5″). In classifica Sohrabi si impone con 2′31″ e 2′37″ sui connazionali Poor Seiedi e Barati.