20-11-2009

TOUR OF RWANDA
Il marocchino Mouhcine Lahsaini si è imposto nella quinta tappa, Butare – Kigali, percorrendo 134,5 Km in 3h27′15″, alla media di 38,938 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Adil Jelloul e di 2′36″ l’olandese Andrea.
Jelloul conserva la testa della classifica, con 4′28″ e 8′20″ sui connazionali Saadoune e Chaoufi.

19-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Il russo Boris Shpilevsky (Russia) si è imposto nella nona ed ultima tappa, Sanya City Circuit, percorrendo 84 Km in 1h41′11″, alla media di 49,810 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo sloveno Bole e lo spagnolo Ventoso. Daniele Colli si è piazzato 6°, Aristide Ratti 37°, con lo stesso tempo dei primi. Shpilevsky mantiene la testa della corsa, ma viene penalizzato di due minuti per un cambio ruote irregolare.
Si impone così lo spagnolo Francisco Ventoso (Carmiooro – A-Style), con 17″ su Bole e 27″ sull’ucraino Buts. Colli è 6° a 44″, Ratti 62° a 27′03″. Shpilevsky è 37° a 1′40″.

TOUR OF RWANDA
Il marocchino Abdelaati Saadoune si è imposto nella quarta tappa, Kibuye – Butare, percorrendo 156,8 Km in 4h23′41″, alla media di 35,679 Km/h. Ha preceduto i connazionali Adil Jelloul (allo sprint) e Chaoufi (di 3′47″).
Jelloul torna in testa alla classifica, con 1′52″ su Saadoune e 5′39″ su Chaoufi.

RISI & MARVULLI, LA COPPIA CHE INCANTO’ MONACO

Bruno Risi e Franco Marvulli s’impongono nella seigiorni di Monaco, al termine di una corsa di alto livello e dal risultato incerto sino all’ultimo sprint; alle loro spalle si piazzano i campioni del mondo danesi Rasmussen-Markov e la coppia tedesca Lampater-Grasmann.

Meglio il Giro o meglio il Tour? Meglio la Sanremo o meglio la Roubaix?
E’ difficile scegliere quale sia la corsa più importante nel ricco panorama del ciclismo su strada.
Anche su pista la scelta è ardua, ma la mia personale scelta nell’ambito delle seigiorni cade sicuramente sulla gara bavarese. Monaco è una seigiorni storica con la prima edizione disputata nel 1933 e le ultime conquistate dai principali protagonisti della stagione.
Nonostante la grande passione dei tedeschi per il ciclismo su pista, l’edizione 2009 è stata caratterizzata da un notevole calo di pubblico, motivo per il quale gli organizzatori stanno riflettendo sull’opportunità di ridurre il budget o, addirittura, di non riproporre la manifestazione l’anno prossimo.
La corsa è stata incerta, con molte coppie in lizza per la vittoria fino all’ultima sera.
La prima sera di corsa vede balzare subito al comando della classifica i danesi campioni del mondo della madison, Rasmussen e Markov, e uscire di scena la coppia numero 1 composta dal vincitore della scorsa edizione Bartko e Kluge, a causa di una caduta del primo durante l’americana. La seconda sera assumono il comando Marvulli e Risi, quest’ultimo motivatissimo essendo la sua ultima apparizione su questa pista che lo ha visto trionfare ben 8 volte. La terza sera il duo olandese Stam – Schep riesce a guadagnare un giro durante l’americana e a balzare in testa alla classifica: la loro leadership dura poco perché durante la quarta giornata di corsa Risi e Marvulli recuperano il giro di svantaggio e si portano ancora al comando, grazie al quantitativo maggiore di punti rispetto alle altre coppie. La quinta sera la coppia in maglia iridata, che gareggia col dorsale numero 2, si riporta al comando e, data la loro velocità, sembra ormai essere la principale indiziata per la vittoria finale.
La classe, però, non è acqua: Bruno Risi – vincitore di 58 seigiorni e di 7 titoli mondiali – e Franco Marvulli – 26 seigiorni e 3 titoli mondiali – riescono ad ottenere l’insperabile, vale a dire vincere la seigiorni con 3 punti di vantaggio sui campioni del mondo.
Per Risi si tratta, quindi, della 59° seigiorni in carriera su 182 partecipazioni; tutto lascia pensare che la 60° perla possa arrivare in casa, nella seigiorni di Zurigo in programma a fine Dicembre.
Marvulli, 31 anni, è secondo nella classifica dei plurivittoriosi di seigiorni in attività (27), ma senza Risi al fianco siamo convinti che, nei prossimi anni, faticherà a incrementare significativamente il suo bottino.

Matteo Colosio

18-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Il russo Boris Shpilevsky (Russia) si è imposto nell’ottava tappa, Dongfang – Sanya, percorrendo 185 Km in 4h21′11″, alla media di 42,499 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Pearson e lo spagnolo Ventoso. Daniele Colli si è piazzato 39°, con lo stesso tempo dei primi; Aristide Ratti è 79° a 1′39″. Shpilevsky conserva la maglia di leader, con 14″ su Ventoso e 33″ sullo sloveno Bole. Colli è 7° a 53″, Ratti 62° a 27′10″.

TOUR OF RWANDA
Il marocchino Mohamed Erragragui si è imposto nella terza tappa, Kigali – Kibuye, percorrendo 124,2 Km in 3h37′49″, alla media di 34,212 Km/h. Ha preceduto di 2′08″ il connazionale Chaoufi e il ruandese Niyonshuti.
Erragragui è il nuovo leader della classifica, con 5″ sul connazionale Jelloul e 1′49″ sul ruandese Ruhumuriza.

17-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Lo sloveno Grega Bole (Slovenia) si è imposto nella settima tappa, Danzhou – Dongang, percorrendo 187,6 Km in 4h08′25″, alla media di 45,310 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Ventoso e il russo Boris Shpilevsky (Russia) . Daniele Colli si è piazzato 5°, con lo stesso tempo dei primi; Aristide Ratti è 50° a 24′. Shpilevsky conserva la maglia di leader, con 10″ su Ventoso e 25″ sull’ucraino Buts. Colli è 13° a 47″, Ratti 65° a 25′21″.

TOUR OF RWANDA
L’olandese Daniel Korevaar si è imposto nella seconda tappa, Gisenyi – Kigali, percorrendo 163,5 Km in 4h44′23″, alla media di 34,495Km/h. Ha preceduto di 37″ il marocchino Lahsaini e di 44″ il tedesco Scholz.
Il marocchino Adil Jelloul conserva la testa della corsa, con 1′30″ sul connazionale Lahsaini e 1′44″ sul ruandese Ruhumuriza.

16-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Il russo Boris Shpilevsky (Russia) si è imposto nella sesta tappa, Chengmai – Danzhou, percorrendo 181,4 Km in 4h23′42″, alla media di 41,274 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Ventoso e l’ucraino Metlushenko. Daniele Colli si è piazzato 8°, Aristide Ratti 69°, con lo stesso tempo dei primi. Shpilevsky conserva la maglia di leader, con 13″ su Ventoso e 20″ sull’ucraino Buts. Colli è 13° a 42″, Ratti 62° a 1′16″.

TOUR OF RWANDA
Il marocchino Adil Jelloul (Marocco) si è imposto nella prima tappa, Kigali – Gisenyi, percorrendo 148,9 Km in 4h15′51″, alla media di 34,919 Km/h. Ha preceduto di 1′42″ i connazionali Chaoufi e Lahsaini.

15-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Il coreano Park Seon Ho (Seoul Cycling) si è imposto nella quinta tappa, Haikou – Chengmai, percorrendo 159,3 Km in 3h31′21″, alla media di 45,223 Km/h. Ha preceduto allo sprint il russo Boris Shpilevsky e il tedesco Radochla. Daniele Colli si è piazzato 5°, Aristide Ratti 111°, con lo stesso tempo dei primi. Shpilevsky è il nuovo leader della classifica, con 9″ sullo spagnolo Ventoso e 10″ sull’ucraino Buts. Colli è 12° a 32″, Ratti 63° a 1′06″.

CAMPIONATI CONTINENTALI OCEANICI
Disputate le prove su strada. Si sono laureati campioni continentali l’australiano Michael Matthews per la categoria uomini elite, il neozelandese Brad Evans per la categoria U19 e l’australiana Bridie O’Donnell per la categoria donne elite.

KUMAMOTO INTERNATIONAL ROAD RACE
Il giapponese Yasuharu Nakajima si è imposto nella corsa di casa. Ha preceduto di 1′00″ e 1′24″ i connazionali Fukushima e Shimizu.

14-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Lo spagnolo Francisco Ventoso (Carmiooro – A-Style) si è imposto nella quarta tappa, Wenchang – Haikou, percorrendo 162 Km in 3h39′32″, alla media di 44,275 Km/h. Ha preceduto allo sprint il russo Shpilevsky e l’estone Kirsipuu. Daniele Colli si è piazzato 4°, Aristide Ratti 99°, con lo stesso tempo dei primi. Ventoso è il nuovo leader della classifica, davanti a Shpilevsky (stesso tempo) e all’ucraino Buts, 3° a 1″. Colli è 26° a 25″, Ratti 67° a 57″.

13-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
L’ucraino Yuriy Metlushenko si è imposto nella terza tappa, Xinglong – Wenchang, percorrendo 155,1 Km in 3h36′02″, alla media di 43,076 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Pearson e il russo Shpilevsky. Daniele Colli si è piazzato 46°, Aristide Ratti 50°, con lo stesso tempo dei primi. L’ucraino Vitaliy Buts conserva la testa della classifica, con 8″ su Shpilevsky e 10″ sull’ucraino Khalilov. Colli è 31° a 24″, Ratti 69° a 56″.

12-11-2009

TOUR OF HAINAN (Cina)
Il russo Boris Shpilevsky si è imposto nella seconda tappa, Baoting – Xinglong, percorrendo 184 Km in 4h45′56″, alla media di 38,610 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo sloveno Bole e lo spagnolo Ventoso. Daniele Colli si è piazzato 26° (stesso tempo), Aristide Ratti 67° (a 32″). L’ucraino Vitaliy Buts conserva la testa della classifica, con 10″ sul connazionale Khalilov e 11″ sul neozelandese McCauley. Colli è 28° a 24″, Ratti 69° a 56″.

CAMPIONATI CONTINENTALI OCEANICI
Iniziate le gare su strada dei campionati continentali dell’Oceania. Disputate le cronometro individuali, vinte da Drew Ginn per gli uomini elite, da Alexis Rhodes per le donne elite, Michael Matthews per gli uomini U23, Andrew Van Der Hayden per gli uomini junior e Georgia Williams per le donne Georgia Williams. Dall’11 al 14 novembre si sono svolte le gare su pista.

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