20-06-2014
giugno 20, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) si è imposto nella settima tappa, circuito a cronometro di Worb, percorrendo 24,5 Km in 31′37″ alla media di 46,874 Km/h. Ha preceduto di 22″ l’olandese Dumoulin e di 28″ il portoghese Faria Da Costa. Miglior italiano Mattia Cattaneo (Lampre-Merida), 10° a 1′13″. Martin è ancora leader della classifica con 28″ su Dumoulin e 1′05″ su Faria Da Costa. Miglior italiano Cattaneo, 8° a 1′42″.
TOUR DE PAYS DE SAVOIE (Francia)
Lo spagnolo Jordi Simón Casulleras (Team Ecuador) si è imposto nella seconda tappa, Chambéry – Passy Plateau d’Assy, percorrendo 146 Km in 4h04′53″ alla media di 35,772 Km/h. Ha preceduto di 1′37″ il belga Vervaeke e lo spagnolo Del Pino Corrochano. Il russo Dmitriy Ignatiev (Itera – Katusha) è ancora leader della classifica con 4″ su Del Pino Corrochano e 30″ su Vervaeke.
ROUTE DU SUD – LA DÉPÊCHE DU MIDI (Francia)
Lo spagnolo Jesús Herrada López (Movistar Team) si è imposto nella prima tappa, Lectoure – Campan-Payolle, percorrendo 171,7 Km in 4h22′07″ alla media di 39,303 Km/h. Ha preceduto di 6″ il connazionale Valverde Belmonte e il francese Bouhanni. Miglior italiano Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), 64° a 6′19″. Herrada López è il primo leader della classifica con 12″ su Bouhanni e 16″ su Valverde Belmonte. Miglior italiano Montaguti, 63° a 6′29″.
STER ZLM TOER – GP JAN VAN HEESWIJK (Paesi Bassi)
Il neozelandese Gregory Henderson (Lotto Belisol) si è imposto nella terza tappa, circuito di Buchten, percorrendo 190,5 Km in 4h30′26″ alla media di 42,265 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Farrar e il tedesco Greipel. Miglior italiano Omar Bertazzo (Androni Giocattoli – Venezuela), 17°. Il tedesco Marcel Kittel (Team Giant – Shimano) è ancora leader della classifica con 5″ sul belga Meersman e su Farrar. Miglior italiano Alessandro Petacchi (Omega Pharma – Quick Step), 45° a 44″.
OBERÖSTERREICHRUNDFAHRT (Austria)
L’olandese Lars van der Haar (Development Team Giant-Shimano) si è imposto nella prima tappa, Wels – Altheim, percorrendo 180,7 Km in 4h21′17″ alla media di 41,495 Km/h. Ha preceduto allo sprint il lussemburghese Kirsch e il tedesco Grad. Miglior italiano Matteo Collodel (Team Idea), 4°.
TOUR DE SLOVÉNIE
L’italiano Sonny Colbrelli (Bardiani – CSF) si è imposto nella seconda tappa, Ribnica – Kočevje, percorrendo 160,7 Km in 4h01′09″ alla media di 39,983 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Michael Matthews (Orica – GreenEDGE) e lo sloveno Bole. Matthews è ancora leader della classifica con 6″ sullo sloveno Koren e 9″ sull’italiano Diego Ulissi (Lampre – Merida)
TOUR DE SERBIE
Il polacco Jaroslaw Kowalczyk (BDC Marcpol) si è imposto nella seconda tappa, Pozarevac – Ruma, percorrendo 219,4 Km in 5h40′33″ alla media di 38,655 Km/h. Ha preceduto allo sprint il russo Nikolaev e l’austriaco Fankhauser. Miglior italiano Luca Chirico (MG Kvis – Wilier), 13° a 36″. Kowalczyk è il nuovo leader della classifica con 4″ su Nikolaev e 6″ su Fankhauser. Miglior italiano Chirico, 13° a 46″
TOUR OF IRAN
L’iraniano Rahim Emami (Pishgaman Yazd) si è imposto nella quarta tappa, Tabriz – Geinarjeh, percorrendo 186,7 Km in 5h12′05″ alla media di 35,894 Km/h. Ha preceduto di 31″ il connazionale Ghader Mizbani Iranagh (Tabriz Petrochemical Team) e di 38″ il connazionale Pourseyedigolakhour. Mizbani Iranagh è il nuovo leader della classifica con 4″ su Pourseyedigolakhour e 39″ su Mehrabani Azar.
19-06-2014
giugno 19, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
L’italiano Matteo Trentin (Omega Pharma – Quick Step) si è imposto nella sesta tappa, Büren an der Aare – Delémont, percorrendo 192,8 Km in 4h43′19″ alla media di 40,831 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Daniele Bennati (Tinkoff – Saxo) e l’italiano Francesco Gavazzi (Astana Pro Team). Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) è ancora leader della classifica con 6″ sull’olandese Dumoulin e 10″ su Sagan. Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale Pro Cycling Team), 6° a 27″.
TOUR DE PAYS DE SAVOIE (Francia)
Il russo Dmitriy Ignatiev (Itera – Katusha) si è imposto nella prima tappa, St Michel de Maurienne – Valmeinier, percorrendo 124,3 Km in 3h24′41″ alla media di 36,437 Km/h. Ha preceduto du 57″ lo spagnolo Del Pino Corrochano e 1′07″ il francese Dulin, distanziati di 1′01″ e 1′13″ nella prima classifica generale
STER ZLM TOER – GP JAN VAN HEESWIJK (Paesi Bassi)
Il tedesco Marcel Kittel (Team Giant – Shimano) si è imposto nella seconda tappa, Rucphen – Sint Willebrord, percorrendo 183,9 Km in 4h19′44″ alla media di 42,482 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Farrar e il belga Meersman. Miglior italiano Alessandro Petacchi (Omega Pharma – Quick Step), 48°. Kittel è il nuovo leader della classifica con 10″ su Meersman e 12″ sul belga Gilbert. Miglior italiano Petacchi, 41° a 40″.
TOUR DE SLOVÉNIE
L’australiano Michael Matthews (Orica – GreenEDGE) si è imposto nella prima tappa, circuito a cronometro di Lubiana, percorrendo 8,8 Km in 10′05″ alla media di 52,364 Km/h. Ha preceduto di 5″ lo sloveno Koren e di 9″ l’italiano Diego Ulissi (Lampre – Merida)
TOUR DE SERBIE
L’italiano Liam Bertazzo (Mg.Kvis – Wilier – Trevigiani – Norda) si è imposto nella prima tappa, circuito di Pozarevac, percorrendo 123,2 Km in 2h39′34″ alla media di 46,325 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg Continental Cycling Team) e il greco Tamouridis, distanziati di 4″ e 6″ nella prima classifica generale
TOUR OF IRAN
Il ceco Milan Kadlec (Team Dukla Praha) si è imposto nella terza tappa, Aras – Tabriz, percorrendo 149,3 Km in 3h56′04″ alla media di 37,947 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli iraniani Hamid Shirisisan (Tabriz Petrochemical Team) e Pourseyedigolakhour. Shirisisan è il nuovo leader della classifica con 2″ su Kadlec e 9″ su Pourseyedigolakhour
IL TRICOLORE SVENTOLA A DELÉMONT. PODIO TUTTO AZZURRO, MARTIN RESTA IN GIALLO
Bella vittoria di Matteo Trentin nella sesta tappa del Giro di Svizzera, caratterizzata da una fuga di sei ciclisti e da diversi attacchi nel finale. Il ciclista dell’Omega si avvale del prezioso lavoro di Tony Martin nell’ultimo chilometro e batte in volata Bennati (Tinkoff-Saxo) e Gavazzi (Astana). Domani la cronometro individuale di Worb vedrà i primi veri cambiamenti in classifica generale, con Tony Martin che dovrebbe verosimilmente allungare sugli avversari diretti.
Matteo Trentin è un ciclista di talento, e questo già lo sappiamo. Ma sono poche le occasioni in cui può metterlo in pratica per provare a vincere, schiacciato com’è dai compiti di gregariato in una squadra del calibro dell’Omega Pharma, nella quale sono presenti fior di campioni. Oggi ha avuto via libera ed ha colto la prima vittoria stagionale, una vittoria meritata alla quale ha partecipato in maniera decisiva proprio Tony Martin in persona, la maglia gialla e uomo rmai seriamente candidato alla vittoria finale del Giro di Svizzera 2014. Dopo quattro tappe piuttosto sonnacchiose ci aspettavamo oggi, nella sesta frazione del Giro di Svizzera – la Büren an der Aare – Delémont di 190 km – che i ciclisti movimentassero un po’ di più la corsa, che prevedeva nel finale due asperità, rispettivamente di seconda e di terza categoria, sulle quali si sarebbe decisa la tappa e, magari, visti qualche attacco per portare qualche cambiamento nei quartieri alti della classifica generale. Così è stato, almeno per quanto riguarda la bagarre che si è scatenata nei chilometri finali per la vittoria di tappa, ma per vedere i primi cambiamenti in classifica generale dovremo aspettare la cronometro individuale di domani. Dopo la partenza da Büren an der Aare erano diversi i tentativi di fuga, che alla fine riusciva a formarsi con il beneplacito dell’Omega Pharma. Essa si componeva di sei uomini e precisamente si trattava di Vladimir Isaychev (Katusha), Michael Albasini (Orica GreenEDGE), Jacopo Guarnieri (Astana), Jacobus Venter (MTN-Qhubeka), Danilo Wyss (BMC) e Jonathan Fumeaux (IAM Cycling), con quest’ultimo a lungo detentore della maglia gialla virtuale, dal momento che in classifica generale il suo ritardo da Tony Martin era di soli 1 minuto e 17 secondi. Come detto, l’Omega per il momento lasciava fare e in testa al gruppo si facevano vedere uomini della IAM Cycling e della SKY per mantenere un ritmo costante. Il massimo vantaggio della fuga veniva rilevato a circa metà tappa, quando il sestetto poteva vantare di un vantaggio che si avvicinava ai 4 minuti e mezzo. Il tratto di una cinquantina di chilometri che precedeva il primo passaggio da Delémont, prima delle ascese ai GPM del Col de Rangiers e di Le Rond-Pré, si rivela decisivo per l’annullamento della fuga, visto che il gruppo dava un deciso impulso alla sua andatura e riprendeva i fuggitivi ai meno 33, subito dopo lo scollinamento del Rangiers. Barguil (Giant Shimano) provava ad attaccare nella discesa ma il francese veniva ripreso ai meno 21, dopo aver avuto un vantaggio massimo di una ventina di secondi. La SKY imponeva il ritmo in testa al gruppo mentre Martin aveva con sè soltanto due compagni di squadra. Sull’ultima asperità di giornata Frank (IAM Cycling) provava a sua volta ad evadere dal gruppo ed a lui si accodavano prima Pinot e poi Sagan. Ma Martin faceva buona guardia e al GPM il gruppo era ancora composto da una quarantina circa di unità. In discesa era addirittura Sagan a provare la sortita e per un paio di chilometri riusciva a mantenere qualche centinaio di metri sul gruppo in fila indiana, uno sforzo che lo slovacco avrebbe pagato all’arrivo. Ormai la sempre più probabile volata respingeva inesorabilmente le altre ipotesi di conclusione. Era proprio l’Omega Pharma a pilotare la regia del finale con lo stesso Martin che, nelle ultime centinaia di metri, grazie ad una potente accelerazione metteva in fila il gruppo e consentiva al compagno Trentin di approfittare del suo lavoro. L’italiano batteva in volata per mezza ruota altri due azzurri, Daniele Bennati (Tinkoff Saxo) e Francesco Gavazzi (Astana), con Ben Swift (SKY) in quarta posizione e Sagan che pagava, come detto, lo sforzo precedente e si doveva accontentare del quinto posto. Sesto giungeva Modolo (Lampre), vincitore della tappa di ieri. La classifica generale rimane ancora invariata, con Martin, Dumoulin e Sagan racchiusi in dieci secondi e con distacchi ancora risicati tra i primi venti, a testimonianza che la classifica generale non si è ancora definita del tutto dopo la cronometro iniziale di Bellinzona. Viene tutto rimandato così, almeno sulla carta, alla tappa di domani, la cronometro individuale che si correrà in circuito attorno a Worb, 24 km e mezzo nei quali Tony Martin metterà qualche altro mattoncino per costruire una vittoria finale che la maggior parte degli appassionati, all’inizio del Giro di Svizzera, non pronosticava.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Matteo Trentin (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 4:43:19
2 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
3 Francesco Gavazzi (Ita) Astana Pro Team
4 Ben Swift (GBr) Team Sky
5 Peter Sagan (Svk) Cannondale
6 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
7 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
8 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
9 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
10 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Belisol
11 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
12 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
13 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
14 Nino Schurter (Swi) Orica GreenEdge
15 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale
16 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
17 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
18 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
19 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano
20 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Shimano
21 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
22 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
23 Davide Formolo (Ita) Cannondale
24 Linus Gerdemann (Ger) MTN – Qhubeka
25 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
26 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp
27 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
28 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team
29 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
30 Martin Kohler (Swi) BMC Racing Team
31 Alexander Kolobnev (Rus) Team Katusha
32 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano
33 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
34 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
35 Laurent Didier (Lux) Trek Factory Racing
36 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
37 Bjorn Thurau (Ger) Team Europcar
38 Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar
39 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
40 Olivier Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
41 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
42 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
43 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice
44 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
45 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp
46 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
47 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert
48 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida
49 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing
50 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 23:11:06
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:00:06
3 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:10
4 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:17
5 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:00:23
6 Davide Formolo (Ita) Cannondale 0:00:27
7 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
8 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:28
9 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:29
10 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
11 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
12 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:31
13 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:35
14 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:00:36
15 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
16 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:37
17 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:00:38
18 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
19 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:39
20 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:00:43
21 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
22 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:00:44
23 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
24 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha 0:00:46
25 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:00:47
26 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:51
27 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:52
28 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:00:53
29 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:55
30 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:58
31 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:00
32 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:02
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:01:04
34 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
35 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:01:10
36 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling 0:01:11
37 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:01:16
38 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:17
39 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:19
40 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:23
41 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:26
42 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling 0:01:43
43 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:02:02
44 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:02:12
45 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:02:19
46 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
47 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:02:32
48 Nathan Brown (USA) Garmin Sharp 0:02:46
49 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:03:05
50 Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar 0:03:10

La fantastica trinità di Delémont: al centro Trentin (1°), alla sua destra Bennati (2°) e alla sua sinistra Gavazzi (3°) (foto Bettini)
TOUR DE SUISSE, UNA VITTORIA A… “MODOLO”!
Arrivano buone notizie dal fronte italiano impegnato al Tour de Suisse, dopo la delusione patita per il ritiro di Domenico Pozzovivo. Oggi il più bravo è stato Sacha Modolo, già migliore dei nostri nella tappa disputata ieri, e in grado di anticipare uno dei favoritissimi, lo slovacco Sagan, agevolato anche dalla caduta che, alla penultima curva, aveva scompaginato il gruppo e i piani degli altri velocisti. Da registrare un altro ritiro eccellente, quel del britannico Bradley Wiggins, che ancora accusava i postumi del capitombolo di ieri.
Lo aveva detto, ieri, Sacha Modolo (Lampre) che le sue gambe giravano bene e che dopo quel quarto posto ci avrebbe riprovato. E così è stato, oggi, con il trevigiano che è ripartito esattamente da dove aveva lasciato, fisicamente con la tappa che ripartiva da Ossingen e figurativamente con tanta forza di volontà e una volata perfetta che lo ha portato ad alzare le braccia sul traguardo di Büren an der Aare. Per il corridore della Lampre, che ha così festeggiato con un giorno d’anticipo il suo 27° compleanno, l’impresa è stata semplificata dalla caduta del principale favorito Cavendish (Omega Pharma – Quick-Step ) proprio negli ultimi metri, ma pur sempre valorizzata dai nomi che si sono piazzati alle spalle del blu-fucsia: Sagan (Cannondale) che aveva preso in modo ottimale l’ultima curva, è finito secondo davanti a Degenkolb (Giant), mentre quarto e ancora giù dal podio si è piazzato Kristoff (Katusha).
Nonostante la caduta del suo velocista l’Omega Pharma può comunque gioire per la maglia di leader che resta sulle spalle di Martin (con sei secondi su Dumoulin e dieci su Sagan) anche dopo la quinta tappa, praticamente piatta come quella di ieri e dal copione molto simile: fuga di Armée (Lotto Belisol), Marycz (CCC Polsat Polkowice) e Veuchelen (Wanty – Groupe Gobert) che raggiungono i cinque primi di vantaggio prima di essere inesorabilmente ripresi nella seconda parte di gara ,quando le squadre dei velocisti hanno iniziato a preparare la volata.
Annotiamo, infine, il ritiro di Wiggins a causa dei postumi della caduta di ieri.
Andrea Mastrangelo
ORDINE D’ARRIVO
1 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 4:08:06
2 Peter Sagan (Svk) Cannondale
3 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano
4 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
5 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
6 Danny van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
7 Jonas Van Genechten (Bel) Lotto Belisol
8 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
9 Nino Schurter (Swi) Orica GreenEdge
10 Jacopo Guarnieri (Ita) Astana Pro Team
11 Davide Appollonio (Ita) AG2R La Mondiale
12 Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
13 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
14 Laurens De Vreese (Bel) Wanty – Groupe Gobert
15 Valentin Iglinskiy (Kaz) Astana Pro Team
16 Mirko Selvaggi (Ita) Wanty – Groupe Gobert
17 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
18 Linus Gerdemann (Ger) MTN – Qhubeka
19 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Shimano
20 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
21 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
22 Pablo Lastras Garcia (Spa) Movistar Team
23 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano
24 Geoffrey Soupe (Fra) FDJ.fr
25 Aliaksandr Kuchynski (Blr) Team Katusha
26 Davide Formolo (Ita) Cannondale
27 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
28 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
29 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
30 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice
31 Olivier Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
32 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
33 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
34 Maarten Wynants (Bel) Belkin-Pro Cycling Team
35 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
36 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
37 Jay Thomson (RSA) MTN – Qhubeka
38 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano
39 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
40 Giovanni Bernaudeau (Fra) Team Europcar
41 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
42 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
43 Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing
44 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert
45 Branislau Samoilau (Blr) CCC Polsat Polkowice
46 Gatis Smukulis (Lat) Team Katusha
47 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
48 Johan Vansummeren (Bel) Garmin Sharp
49 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
50 Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
CLASSIFICA GENERALE
1 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 18:27:47
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:00:06
3 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:10
4 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:17
5 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:00:23
6 Davide Formolo (Ita) Cannondale 0:00:27
7 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
8 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:28
9 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:29
10 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
11 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
12 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:31
13 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:35
14 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:00:36
15 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
16 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:37
17 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:00:38
18 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
19 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:39
20 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:00:43
21 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
22 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:00:44
23 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
24 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha 0:00:46
25 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:00:47
26 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:51
27 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:52
28 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:00:53
29 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:55
30 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:58
31 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:00
32 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:02
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:01:04
34 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
35 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:01:10
36 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling 0:01:11
37 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:01:16
38 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:17
39 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
40 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:19
41 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:23
42 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:26
43 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:01:36
44 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:01:43
45 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
46 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:02:02
47 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:02:07
48 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:02:12
49 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:02:19
50 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp

Sacha Modolo esulta sul traguardo della quinta tappa del Tour de Suisse (foto Tim de Waele/TDW Sport)
18-06-2014
giugno 18, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
L’italiano Sacha Modolo ( Lampre – Merida) si è imposto nella quinta tappa, Ossingen – Büren an der Aare, percorrendo 183,6 Km in 4h08′06″ alla media di 44,401 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo slovacco Sagan e il tedesco Degenkolb. Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) è ancora leader della classifica con 6″ sull’olandese Dumoulin e 10″ su Sagan. Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale Pro Cycling Team), 6° a 27″.
STER ZLM TOER – GP JAN VAN HEESWIJK (Paesi Bassi)
Il belga Philippe Gilbert (BMC Racing Team) si è imposto nella prima tappa, circuito a cronometro di Bladel, percorrendo 7 Km in 8′37″ alla media di 48,743 Km/h. Ha preceduto di 1″ gli olandesi Van Baarle e Timmer. Miglior italiano Tiziano Dall’Antonia (Androni Giocattoli – Venezuela), 36° a 15″.
TOUR OF IRAN
L’australiano William Clarke (Drapac Cycling) si è imposto nella seconda tappa, Urumiyeh – Jolfa, percorrendo 210,3 Km in 5h08′42″ alla media di 40,875 Km/h. Ha preceduto allo sprint il giapponese Nishitani e l’iraniano Sohrabi. Clarke è il nuovo leader della classifica con 12″ sul giapponese Kuboki e sull’iraniano Shirisisan.
SIGILLO DI CAVENDISH A OSSINGEN, GIORNATA DA DIMENTICARE PER WIGGINS
La prima volata a gruppo compatto dell’edizione 2014 del Tour de Suisse è andata al più forte velocista in gar, il britannico Cavendish, che in quel di Ossingen ha preceduto nettamente lo spagnolo Lobato e lo slovacco Sagan. Se la giornata dello sprinter dell’Omega Pharma è stata da incorniciare, da dimenticare è stata quella del suo più quotato connazionale Wiggins, giunto al traguardo con 12 minuti di ritardo a causa di una caduta nel finale.
Si è corsa ieri la quarta tappa del Tour de Suisse, da Heiden a Ossingen, 160 chilometri piatti in cui l’unica insidia, se così vogliamo chiamarla, è stata un piccola “côte” posta nel circuito finale, da ripetere due volte. Non c’era, però, nulla da temere né per Tony Martin (Omega Pharma-QuickStep), leader della corsa che ha agevolmente amministrato la situazione, né per i velocisti che si sono infatti presentati a ranghi completi sul traguardo, dando vita a una attesissima volata, la prima a gruppo compatto di quest’edizione del Giro di Svizzera.
L’unico acuto prima della volata è dovuto a un tentativo velleitario di Isaychev (Katusha), ripreso proprio nel finale quando la volata è di fatto lanciata: Modolo (Lampre Merida) e Sagan (Cannondale), vedendosi battuti, provano ad anticipare i tempi, ma per Cavendish (Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team) non c’è alcuna difficoltà nel controllare e piazzare l’accelerazione vincente nel momento più opportuno. Alle spalle del britannico chiude Lobato (Movistar), anche lui abile a scalzare Sagan e Modolo che nell’ordine giungono al traguardo; dietro di loro si piazzano Kristoff (Katusha) e Van Poppel (Trek Factory Racing). Nella top ten figura anche Appollonio (AG2R, ottavo) alle cui spalle hanno chiuso Rojas (Movistar) e Goss (Orica GreenEGE) e Guarnieri (Astana). Addirittura quindicesimo finisce l’attesissimo Ben Swift (Sky).
Per il resto questa è stata una classica tappa transitoria, caratterizzata da una lunga fuga senza speranze ad opera di De Vreese (Wanty – Groupe Gobert) e Teklehaimanot (MTN – Qhubeka), lasciati andare dopo pochi chilometri e ripresi nel finale. Si devono, però, purtroppo segnalare due importanti cadute, una nei primi chilometri che ha costretto al ritiro il nostro Daniele Ratto e una sul finale che ha provocato diverse escoriazioni a Wiggins il quale, tagliato il traguardo in penultima posizione a quasi 12 minuti da Cavendish, dovrà valutare le sue condizioni prima di ripartire quest’oggi.
Andrea Mastrangelo
ORDINE D’ARRIVO
1 Mark Cavendish (GBr) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 3:35:03
2 Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
3 Peter Sagan (Svk) Cannondale
4 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
5 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
6 Danny van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
7 Jonas Van Genechten (Bel) Lotto Belisol
8 Davide Appollonio (Ita) AG2R La Mondiale
9 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
10 Matthew Harley Goss (Aus) Orica GreenEdge
11 Jacopo Guarnieri (Ita) Astana Pro Team
12 Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
13 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
14 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
15 Ben Swift (GBr) Team Sky
16 Matti Breschel (Den) Tinkoff-Saxo
17 Gerald Ciolek (Ger) MTN – Qhubeka
18 Mark Renshaw (Aus) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
19 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky 0:00:04
20 Geoffrey Soupe (Fra) FDJ.fr
21 Davide Formolo (Ita) Cannondale
22 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
23 Nino Schurter (Swi) Orica GreenEdge
24 Valentin Iglinskiy (Kaz) Astana Pro Team
25 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
26 Mathew Hayman (Aus) Orica GreenEdge
27 Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
28 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
29 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
30 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
31 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
32 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team
33 Marco Haller (Aut) Team Katusha
34 Linus Gerdemann (Ger) MTN – Qhubeka
35 Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing
36 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
37 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
38 Mirko Selvaggi (Ita) Wanty – Groupe Gobert
39 Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge
40 Christiano Salerno (Ita) Cannondale
41 Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar
42 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano
43 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
44 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka
45 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing
46 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice
47 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
48 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp
49 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
50 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 14:19:41
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:00:06
3 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:10
4 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:17
5 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:00:23
6 Davide Formolo (Ita) Cannondale 0:00:27
7 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
8 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:28
9 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:29
10 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
11 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
12 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:31
13 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:35
14 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:00:36
15 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
16 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:37
17 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:00:38
18 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
19 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:39
20 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:00:43
21 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
22 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:00:44
23 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
24 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha 0:00:46
25 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:00:47
26 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:51
27 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:52
28 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:00:53
29 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:55
30 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:58
31 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:00
32 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:02
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:01:04
34 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
35 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:01:10
36 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling 0:01:11
37 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:01:16
38 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:17
39 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
40 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:19
41 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:23
42 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:26
43 Alexander Kolobnev (Rus) Team Katusha
44 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:01:36
45 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:01:43
46 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
47 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:02:02
48 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:02:07
49 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:02:12
50 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:02:19

Cavendish a segno sul traguardo di Ossingen (foto Tim de Waele/TDW Sport)
17-06-2014
giugno 18, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Il britannico Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step) si è imposto nella quarta tappa, Heiden – Ossingen, percorrendo 160 Km in 3h35′03″ alla media di 41,193 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Lobato del Valle e lo slovacco Sagan. Miglior italiano Sacha Modolo (Lampre Merida), 4°. Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) è ancora leader della classifica con 6″ sull’olandese Dumoulin e 10″ su Sagan. Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale Pro Cycling Team), 6° a 27″.
TOUR OF IRAN
Il tedesco Fabian Schnaidt (Team Vorarlberg) si è imposto nella prima tappa, Tabriz – Urumiyeh, percorrendo 144,4 Km in 2h52′29″ alla media di 50,231 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Clarke e il giapponese Kuboki, distanziati di 4″ e 6″ nella prima classifica generale.
16-06-2014
giugno 17, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Lo slovacco Peter Sagan (Cannondale Pro Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, Sarnen – Heiden, percorrendo 202,9 Km in 5h22′09″ alla media di 37,790 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’elvetico Albasini e il colombiano Henao Montoya. Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale Pro Cycling Team), 11°. Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) è ancora leader della classifica con 6″ sulll’olandese Dumoulin e 14″ su Sagan. Miglior italiano Formolo, 6° a 27″.
SAGAN BUONA LA SECONDA. MARTIN ESCE INDENNE DA UNA TAPPA INSIDIOSA
Peter Sagan, dopo la mezza delusione di ieri, precede l’idolo di casa Albasini sul traguardo di Heiden in un finale molto simile a quello della tappa di Seraing al Tour di due anni fa, che già lo aveva visto trionfatore. Lo slovacco resta al coperto per l’intera frazione ma, nel finale, dopo l’ultima curva secca supera Albasini, che aveva lanciato la volata, e taglia il traguardo davanti a tutti. Nessuno scossone in generale, nessuna assenza di rilievo nel gruppo principale ridotto ad una quarantina di unità.
Peter Sagan era il nome sulla bocca di tutti prima della partenza della frazione odierna. Il finale, infatti, era di quelli che si addicono allo slovacco che, due anni fa, proprio dopo aver fatto man bassa al Giro di Svizzera con 3 vittorie di tappa, vinse la frazione del Tour de France di Seraing, su un finale molto simile a quello odierno.
Tuttavia, il profilo della tappa non era di quelli del tutto tranquillizzanti per le intenzioni dello slovacco, per due ragioni se vogliamo tra di loro antitetiche. Da un lato, infatti, i continui saliscendi in tipico stile “mangia e bevi” della seconda parte della tappa potevano far presagire tentativi di attacchi anche da parte di uomini di classifica, vista la scarsità di salite sulle quali fare la differenza; dall’altro non era del tutto scontato che qualche velocista (Degenkolb su tutti) riuscisse a stringere i denti nel finale e mantenere le prime posizioni per poi infilare gli avversari allo sprint.
Dopo venticinque chilometri dal via, prendono l’iniziativa in due, Martin Kohler (BMC) e Steven Kruijswijk (Belkin), che escono dal gruppo in cerca di fortuna, non riuscendo però ad essere incisivi, anche perché la prima parte della tappa era pianeggiante ed assolutamente inadatta ad una fuga a due. Il gruppo, infatti, non ha alcuna difficoltà a controllare il vantaggio degli attaccanti, impedendo che esso assuma proporzioni preoccupanti, ed a ritornare sugli stessi quando mancano ancora molti chilometri alla conclusione.
Raggiunti i primi due avventurieri di giornata, ci provano Laurent Didier (Trek), Nino Schurter (Orica GreenEDGE), Björn Thurau (Europcar) e Danilo Wyss (BMC). La presenza di Schurter, però, è abbastanza scomoda per la fuga, dato che il ciclocrossista di casa può essere una minaccia per la maglia di Martin, trovandosi a soli 55 secondi dal leader. La Omega, infatti, non lascia più di un minuto al tentativo in questione.
A circa 40 chilometri dalla conclusione la fuga rimane orfana di Thurau, che viene ripreso dal gruppo, ma guadagna la presenza di Tosh Van Der Sande (Lotto Belisol) e di Valerio Agnoli (Astana) che vanno a fare compagnia al terzetto in testa alla corsa. Nel gruppo passano in testa gli uomini della Garmin che iniziano ad imporre un ritmo estremamente alto.
Sull’ultima salita prima dello strappo finale dalla testa perde contatto Didier, mentre il gruppo continua ad andare a tutta velocità e scollina con una manciata di secondi di ritardo dai fuggitivi. Accortosi dell’imminente rientro del gruppo, Van Der Sande prende la discesa a folle velocità tanto che Agnoli, nel tentativo di riportarsi sul corridore della Lotto, fa un dritto abbastanza impressionante in una curva, cavandosela fortunatamente con un ruzzolone senza conseguenze.
L’azione di Van Der Sande paga solo in prima battuta, dato che il belga riesce a portare il proprio vantaggio sul gruppo fino a 20 secondi ma, quando il gruppo inizia a fare sul serio, vede il distacco annullarsi nel giro di 3 chilometri.
Ai meno 7 abbiamo, quindi, una situazione di gruppo compatto in attesa dello strappo finale. L’andatura si mantiene estremamente elevata e nessuno riesce a trovare lo spunto buono per andarsene. Evans tenta una tirata negli ultimi 500 metri, ma il corridore di casa Albasini riesce a sopravanzarlo ed a lanciare la volata con eccessivo anticipo. Sagan, infatti, battezza la ruota dell’elvetico e lo supera in scioltezza appena dopo l’ultima curva, posta a meno di 100 metri dal traguardo.
A dispetto dell’ottimo disegno, la tappa non ha riservato grandi emozione, né in chiave classifica generale, né in chiave fughe. I due tentativi non sono apparsi convincenti, non il primo davvero assurdo, con due soli corridori partiti dopo 25 Km, ma neppure il secondo ben più organizzato, dato che il gruppo non ha mai concesso margini di libertà sufficienti agli attaccanti. I big non si sono mossi e la cosa appare alquanto strana, dato che c’è ancora una cronometro di 25 chilometri, mentre gli arrivi in salita sono pochi e tutt’altro che impossibili. Specialmente l’ultima discesa, molto tecnica, poteva essere il terreno per tentare di dare un assetto differente alla generale, ma nessuno si è voluto scoprire, a differenza del Giro del Delfinato nel quale già dalla seconda tappa i big si sono scattati a vicenda nei denti.
Domani tappa per velocisti con due soli GPM di quarta categoria.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Peter Sagan (Svk) Cannondale 5:22:09
2 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge
3 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
4 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
5 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
6 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
7 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
8 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
9 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
10 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
11 Davide Formolo (Ita) Cannondale
12 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:05
13 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp
14 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
15 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano
16 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
17 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
18 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano
19 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
20 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
21 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
22 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano
23 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
24 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale
25 Alexander Kolobnev (Rus) Team Katusha
26 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge
27 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
28 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team
29 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
30 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
31 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp
32 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team
34 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice
35 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
36 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling
37 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida
38 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
39 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
40 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert
41 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:14
42 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
43 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
44 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice
45 Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:00:43
46 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:00:48
47 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:01:03
48 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing
49 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
50 Matteo Trentin (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:15
CLASSIFICA GENERALE
1 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 10:44:34
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 0:00:06
3 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:14
4 Bauke Mollema (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:17
5 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:00:23
6 Davide Formolo (Ita) Cannondale 0:00:27
7 Ion Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
8 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:28
9 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:29
10 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
11 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
12 Sergio Pardilla (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:31
13 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:35
14 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:00:36
15 Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
16 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:37
17 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Garmin Sharp 0:00:38
18 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
19 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:39
20 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Shimano 0:00:43
21 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
22 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 0:00:44
23 Laurens ten Dam (Ned) Belkin-Pro Cycling Team
24 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha 0:00:46
25 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:00:51
26 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
27 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:52
28 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:00:53
29 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:55
30 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:58
31 Stef Clement (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:00
32 Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:02
33 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:01:04
34 Enrico Gasparotto (Ita) Astana Pro Team
35 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 0:01:10
36 Johann Tschopp (Swi) IAM Cycling 0:01:11
37 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:01:16
38 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice 0:01:17
39 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
40 Francis De Greef (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:19
41 Kevin Seeldrayers (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:23
42 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:26
43 Alexander Kolobnev (Rus) Team Katusha
44 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:01:36
45 Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing 0:01:43
46 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
47 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:02:06
48 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:02:07
49 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:02:12
50 Andy Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:02:19

Sagan domina sul traguardo di Heiden, terza tappa del Tour de Suisse (foto Bettini)
15-06-2014
giugno 16, 2014 by Redazione
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CRITÉRIUM DU DAUPHINÉ
Lo spagnolo Mikel Nieve Ituralde (Team Sky) si è imposto nell’ottava ed ultima tappa, Megève – Courchevel, percorrendo 131,5 Km in 3h20′29″ alla media di 39,355 Km/h. Ha preceduto di 3″ il francese Bardet e di 5″ il britannico Yates. Miglior italiano Vincenzo Nibali (Astana Pro Team), 14° a 1′44″. Lo statunisense Andrew Talansky (Garmin – Sharp) si impone in classifica con 27″ sullo spagnolo Contador e 35″ sul belga Van den Broeck. Miglior italiano Nibali, 7° a 2′12″.
TOUR DE SUISSE
L’australiano Cameron Meyer (Orica – GreenEDGE) si è imposto nella seconda tappa, Bellinzona – Sarnen, percorrendo 181,8 Km in 5h08′18″ alla media di 35,381 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’irlandese Deignan e lo statunitense Warbasse. Miglior italiano Enrico Gasparotto (Astana Pro Team), 9° a 14″. Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) è ancora leader della classifica con 6″ sulll’olandese Dumoulin e 13″ sulll’australiano Dennis. Miglior italiano Mattia Cattaneo (Lampre-Merida), 9° a 29″.
RONDE DE L’OISE (Francia)
Il danese Magnus Cort Nielsen (Cult Energy Vital Water) si è imposto anche nella quarta ed ultima tappa, Chambly – Liancourt, percorrendo 180,3 Km in 4h28′02″, alla media di 40,360 Km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Barbier e Sarreau. Miglior italiano Alfonso Fiorenza (Nankang – Fondriest), 9°. Cort Nielsen si impone in classifica con lo stesso tempo dei francesi Barbier e Romain Feillu. Miglior italiano Fiorenza, 58° a 6′12″.
RONDE VAN LIMBURG
L’olandese Mathieu Van der Poel (BKCP – Powerplus) si è imposto nella corsa belga, circuito di Tongeren, percorrendo 199,7 Km in 4h36′27″, alla media di 43,342 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Martens e il neozelandese Henderson. Miglior italiano classificato Omar Bertazzo (Androni Giocattoli – Venezuela), 9°.
INTERNATIONAL RAIFFEISEN GP JUDENDORF
Il croato Radoslav Rogina (Adria Mobil) si è imposto nella corsa austriaca, circuito di Judendorf-Strassengel, percorrendo 174 Km in 4h11′34″, alla media di 41,500 Km/h. Ha preceduto di 7″ gli austriaci Konrad e Eibegger. Unico italiano classificato Alex Buttazzoni* (Cycling Team Friuli), 19° a 1′36″.
*dilettante
GRAND PRIX “UDMURTSKAYA PRAVDA”
Il russo Evgeny Kovalev (Russian Helicopters) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Izevsk, percorrendo 147,6 Km in 3h46′41″, alla media di 39,068 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Samokhvalov e di 2′11″ il connazionale Sinitsyn. Il russo Artur Ershow (RusVelo) si impone in classifica con 39″ sul connazionale Klimov e 57″ sull’ucraino Agarkov
TOUR OF SINGKARAK (Indonesia)
L’australiano Brenton Jones (Avanti Racing Team) si è imposto nella nona ed ultima tappa, Pesisir Selatan – Padang City, percorrendo 120,5 Km in 2h43′12″, alla media di 44,301 Km/h. Ha preceduto allo sprint il marocchino Haddi e il giapponese Kuroeda. L’iraniano Amir Zargari (Pishgaman Yazd) si impone in classifica con 1′37″ sul connazionale Ememi e 4′52″ sul connazionale Mehrabani.
TOUR DE KOREA
Il sudcoreano Sung Baek Park (KSPO) si è imposto nell’ottava ed ultima tappa, circuito di Yangyang, percorrendo 82 Km in 1h47′33″, alla media di 45,746 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Keon Woo Park e l’australiano Giacoppo. Miglior italiano Marco Benfatto (Continental Team Astana), 5°. Il britannico Hugh Carthy (Rapha Condor JLT) si imponein classifica con 19″ sul sudcoreano Choe e 20″ sull’australiano Haig. Miglior italiano Fortunato Baliani (Christina Watches – KUMA powered by DANA), 5° a 34″.
TOUR DE BEAUCE (Canada)
Il lettone Toms Skujins (Hincapie Sportswear Development Team) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Saint-Georges, percorrendo 124,8 in 3h10′35″, alla media di 39,290 Km/h. Ha preceduto allo sprint il canadese Britton e il colombiano Calderon. Unico italiano rimasto in gara (gli altri si sono ritirati nel corso dell’ultima tappa) è Federico Marchiori (Team H&R Block), 51° a 20′06″. Skujins si impone in classifica con 1′49″ su Britton e 2′09″ sul moldavo Tvetcov. Marchiori 50° a 52′09″
GIRO DEI TRE PONTI
L’italiano Daniele Cavasin* (Zalf Euromobil Désirée Fior) si è imposto nella corsa italiana, Lido di Jesolo – San Donà di Piave, percorrendo 160,5 in 3h42′35″, alla media di 43,625 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Ewan e l’italiano Davide Gomirato* (Zalf Euromobil Désirée Fior)
* dilettante