10-02-2024

febbraio 10, 2024 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR COLOMBIA

L’ecuadoriano Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) si è imposto nella quinta tappa, Cota – Alto del Vino, percorrendo 138.3 Km in 3h34′19″, alla media di 38.718 Km/h. Ha preceduto di 13″ il connazionale Jonathan Klever Caicedo (Petrolike) e di 17″ il colombiano Rodrigo Contreras (Nu Colombia). Miglior italiano Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost), 67° a 22′34″. Contreras è ancora leader della classifica con 21″ su Carapaz e 28″ su Caicedo. Miglior italiano Piccolo, 48° a 22′36″

TOUR OF OMAN

L’australiano Caleb Ewan (Team Jayco AlUla) si è imposto nella prima tappa, Oman Across Ages Museum – Oman Convention and Exhibition Centre (OCEC), percorrendo 181.5 Km in 4h23′28″, alla media di 41.334 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Bryan Coquard (Cofidis) e il norvegese Alexander Kristoff (Uno-X Mobility). Miglior italiano Matteo Malucelli (JCL Team UKYO), 8°. Ewan è il primo leader della classifica con 4″ su Coquard e 5″ sullo spagnolo Óscar Pelegrí (Burgos – BH). Miglior italiano Malucelli, 10° a 10″

FIGUEIRA CHAMPION CLASSIC

Il belga Remco Evenepoel (Soudal – Quick Step) si è imposto nella corsa portoghese, circuito di Figueira da Foz, percorrendo 192.4 Km in 4h42′26″, alla media di 40.873 Km/h. Ha preceduto di 1′48″ il connazionale Vito Braet (Intermarché – Wanty) e l’italiano Simone Velasco (Astana Qazaqstan Team)

VUELTA CICLISTA A LA REGIÓN DE MURCIA “COSTA CALIDA”

L’australiano Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) si è imposto nella corsa spagnola, Alhama de Murcia – Murcia, percorrendo 198.7 Km in 4h50′59″, alla media di 40.971 Km/h. Ha preceduto di 58″ lo sloveno Jan Tratnik (Team Visma | Lease a Bike) e di 59″ il belga Tim Wellens (UAE Team Emirates). Miglior italiano Alessandro Covi (UAE Team Emirates), 7° a 1′45″

TOUR DE LA PROVENCE

Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) si è imposto anche nella seconda tappa, Forcalquier – Manosque, percorrendo 165 Km in 4h04′19″, alla media di 40.521 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Axel Zingle (Cofidis) e di 2″ il francese Clément Champoussin (Arkéa – B&B Hotels). Miglior italiano Lorenzo Germani
(Groupama – FDJ), 7° a 2″. Pedersen è ancora leader della classifica con 24″ sui francesi Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team) ed Ewen Costiou (Arkéa – B&B Hotels). Miglior italiano Germani, 8° a 34″

TOUR OF ANTALYA (Turchia)

L’italiano Davide Piganzoli (Team Polti Kometa) si è imposto nella terza tappa, Kemer – Tahtali, percorrendo 133.4 Km in 3h33′03″, alla media di 37.569 Km/h. Ha preceduto di 14″ l’italiano Alessandro Pinarello (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) e di 18″ l’italiano Edoardo Zambanini (Bahrain – Victorious). Piganzoli è il nuovo leader della classifica con 18″ su Pinarello e 24″ su Zambanini

UAE TOUR DONNE (Emirati Arabi Uniti)

La belga Lotte Kopecky (Team SD Worx – Protime) si è imposta nella terza tappa, Al Ain – Jebel Hafeet, percorrendo 128 Km in 3h22′15″, alla media di 37.973 Km/h. Ha preceduto di 3″ l’australiana Neve Bradbury (Canyon//SRAM Racing) e di 32″ la spagnolo Margarita Victoria García (Liv AlUla Jayco). Miglior italiana Gaia Realini (Lidl – Trek), 4° a 43″. La Kopecky è la nuova leader della classifica con 13″ sulla Bradbury e 44″ sulla García. Miglior italiana la Realini, 4° a 59″

EWAN METTE IN MOSTRA LA SUA POTENZA. VITTORIA E MAGLIA NELLA PRIMA TAPPA DEL TOUR OF OMAN

febbraio 10, 2024 by Redazione  
Filed under News

Caleb Ewan (Team Jayco AlUla) dopo un inizio di stagione con più ombre che luci vince in volata la prima tappa del Tour Of Oman che termina nei pressi dell’Exhibition Center omanita. L’australiano batte in volata Bryan Coquard (Team Cofidis) ed Alexander Kristoff (Uno X Mobility) e veste la prima maglia rossa

Il Tour of Oman 2024 ricalca nelle tappe e nei percorsi lo stesso spartito del 2023 e l’UAE Team sembra avere i favori del pronostico schierando due uomini come Adam Yates e Finn Fisher-Black che possono ambire alla vittoria finale. Se Yates ha fatto l’esordio stagionale proprio ieri alla Muscat Classic e magari non ha già una gamba rodata, non si può dire lo stesso per Fisher-Black che ha già disputato il Tour Down Under e si è messo il luce al recente AlUla Tour cogliendo il terzo posto nella graduatoria finale ma soprattutto ha vinto la Muscat Classic con una vera azione da finisseur nel finale. La prima tappa parte dall’Oman Across Ages Museum e termina all’Oman Convention and Exhibition Center per un totale di 181.5 km. Non si affronteranno gpm categorizzati e la strada si divide sostanzialmente tra pianura e leggera discesa. Tutto lascia pensare quindi ad un arrivo in volata. La prima fuga del Tour of Oman 2024 si formava dopo pochi km dalla partenza grazie all’azione di cinque ciclisti: Oscar Pelegri (Team Burgos BH), Fakhruddin Nur Amirul Mazuki (Terengganu Cycling Team), Polychronis Tzortzakis (Team Roojai Insurance), Munther Al-Shani e Mohammed Al-Wahibi (Nazionale Omanita). Pelegri vinceva il primo traguardo volante di Al Alya posto al km 63.9. Le squadre impegnate maggiormente nell’inseguimento erano Team DSM-Firmenich PostNL, UAE Team Emirates e Team Jayco AlUla. Tzortzakis vinceva invece il successivo traguardo volante di Ad Dasur posto al km 118. La fuga veniva ripresa a 11 km dalla conclusione dopodichè iniziavano le grandi manovre delle squadre dei velocisti per preparare al meglio la volata dei loro capitani designati. Da sottolineare che l’ultimo km, salendo costantemente al 3% di media, avrebbe favorito i velocisti più resistenti. Nella volata Caleb Ewan (Team Jayco AlUla) era abile a sfruttare il lavoro dei propri compagni e con una bella progressione si andava a imporre su Bryan Coquard (Team Cofidis) ed Alexander Kristoff (Uno X Mobility). Chiudevano la top five Gleb Syritsa (Team Astana Qazaqstan) in quarta posizione e Paul Magnier (Team Soudal Quick Step) in quinta posizione. Unico italiano in top ten era Matteo Malucelli (JCL Team UKYO) che si classificava in settima posizione. Ewan ottiene la seconda vittoria stagionale dopo quella ‘tra connazionali’ nel criterium che aveva preceduto i campionati australiani su strada ed indossa la prima maglia rossa, simbolo del primato. L’australiano è primo davanti a Coquard staccato di 4 secondi ed a Pelegri staccato di 5 secondi. Domani è in programma la seconda tappa da As Sifah a Qurayyat lunga 170.4 km. Nella prima parte del percorso si affronteranno i due facili gpm di Al Jissah e di Al Wadi Al Kabir ma sarà sul terzo ed ultimo gpm che coincide con la linea del traguardo che si decideranno le sorti per la vittoria. La salita verso Al Qurayyat è lunga 2.6 km ed ha una pendenza media del 7%. Sarà un primo esame per quei ciclisti che aspirano alla vittoria finale.

Antonio Scarfone

Caleb Ewan vince la prima tappa del Tour of Oman (foto A.S.O. / Oman Cycling Association / Thomas Maheux)

Caleb Ewan vince la prima tappa del Tour of Oman (foto A.S.O. / Oman Cycling Association / Thomas Maheux)

CAVENDISH, VOLATA VINCENTE A ZIPAQUIRA’. CONTRERAS RESTA IN GIALLO

febbraio 9, 2024 by Redazione  
Filed under News

Nella volata della quarta tappa del Tour Colombia 2024 da Paipa a Zipaquirá, Mark Cavendish (Team Astana Qazaqstan) si impone davanti a Fernando Gaviria (Team Movistar) e (Team ). Rodrigo Contreras (Team NU Colombia) resta in maglia gialla alla vigilia della tappa decisiva

La quarta tappa del Tour Colombia 2024 parte da Paipa e termina a Zipaquirá, località che ha dato i natali ad Egan Bernal (Nazionale Colombiana), dopo 181.8 km. Anche se non mancano gpm e difficoltà altimetriche, questi sono concentrati tutti nella prima metà di tappa con una serie impegnativa di gpm: l’Alto Moral, l’Alto Tierra Negra, l’Alto Quemada e l’Alto Sisga. Giunti però al km 120 la strada spiana e gli ultimi 60 km sono completamente pianeggianti. Se bagarre ci sarà, sarà perciò nella prima parte della tappa e la classifica generale, ancora molto corta, potrebbe delineare nuove prospettive tra i ciclisti in gara, anche perchè in tre tappa la maglia gialla è passata sulle spalle di altrettanti atleti di casa: prima Gaviria, poi Tejada e infine Contreras. E sarà proprio Rodrigo Contreras (Team NU Colombia) a vestire il simbolo del primato nella tappa odierna. Gli otto fuggitivi della tappa odierna sono stati Brayan Sánchez (Team Medellin), Franklin Joel Revelo (Team Saitel), Heiner Rodrigo Parra (Team Canel’s Java), Kevin Castillo (Team Sistecredito), Daniel Osorio (Team Orgullo Paisa), Juan Diego Alba (Nazionale Colombiana), Byron Guamá e Wilson Haro (Nazionale Ecuadoriana). Il gruppo ha mantenuto un ritmo regolare durante la parte centrale della tappa nel quale la fuga ha raggiunto un vantaggio superiore ai 3 minuti ma nell’avvicinamento all’ultimo gpm dell’Alto Sisga le squadre degli uomini di classifica, tra cui quella della maglia gialla Contreras, hanno accelerato ed hanno annullato la fuga, il cui ultimo ciclista ad essere ripreso è stato Guamá. La strada spianava e questo era una manna dal cielo per i velocisti che aiutati dalle proprie squadre riuscivano a rientrare in gruppo. Tra di loro era presente anche Mark Cavendish (Team Astana Qazaqstan), pronto a rifarsi dopo aver ’steccato’ la volata della prima tappa. Ad una trentina di km dalla conclusione attaccavano Julian Cardona (Team Medellin), Laureano Rosas (Swift Carbon Pro Cycling Brasil) ed Angel Alexander Gil (Team Orgullo Paisa). I tre di testa arrivavano ad avere quasi un minuto di vantaggio sul gruppo prima di essere ripresi a 6 km dalla conclusione con Team NU Colombia, Team Astana Qazaqstan e Team Bingoal WB molto attivi. Il messicano Jose Ramon Muñiz (Team Petrolike) era l’ultimo ciclista a tentare l’assolo ma veniva ripreso a poco meno di 2 km dal termine. Nella volata a ranghi compatti Mark Cavendish sopravanzava di mezza ruota Fernando Gaviria (Team Movistar) mentre terzo era Nelson Andres Soto (Team Petrolike). Chiudevano la top five Cees Bol (Team Astana Qazaqstan) in quarta posizione e Jhonatan Restrep (Nazionale Colombiana) in quinta posizione. Nella top ten si segnalava il sesto posto di Niccolò Bonifazio (Team Corratec – Vini Fantini), l’ottavo posto di Davide Persico (Team Bingoal WB) ed il decimo posto di Andrea Piccolo (Team EF Education EasyPost). E’ non solo la prima vittoria stagionale di Cavendish ma per il ciclista britannico è anche la prima vittoria sul suolo colombiano. In classifica generale resta tutto immutato nelle prime posizioni con Contreras che ha 4 secondi di vantaggio su Harold Tejada e 11 secondi di vantaggio su Andrea Piccolo. Domani è in programma la quinta tappa del Tour Colombia 2024, la più difficile dal punto di vista altimetrico. L’arrivo finale è sull’Alto del Vino, il quale sarà senza dubbio il grande protagonista con i suo 30 km di ascesa a quasi il 6% di pendenza media ma non mancheranno tratti in doppia cifra per cui i ciclisti e in particolare gli scalatori che vogliono vincere la corsa sudamericana dovranno necessariamente uscire allo scoperto.

Antonio Scarfone

Mark Cavendish vince a Zipaquirá (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

Mark Cavendish vince a Zipaquirá (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

09-02-2024

febbraio 9, 2024 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR COLOMBIA

Il britannico Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team) si è imposto nella quarta tappa, Paipa – Zipaquirá, percorrendo 151.8 Km in 4h03′34″, alla media di 44.784 Km/h. Ha preceduto allo sprint i colombiani Fernando Gaviria (Movistar Team) e Nelson Andrés Soto (Petrolik). Miglior italiano Niccolò Bonifazio (Team Corratec – Vini Fantini), 6°. Il colombiano Rodrigo Contreras (Nu Colombia) è ancora leader della classifica con 4″ sul connazionale Harold Tejada (Astana Qazaqstan Team) e 11″ sull’italiano Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost)

MUSCAT CLASSIC

Il neozelandese Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates) si è imposto nella corsa omanita, Al Mouj Muscat – Al Bustan, percorrendo 174.3 Km in 4h27′43″, alla media di 39.064 Km/h. Ha preceduto di 4″ lo statunitense Luke Lamperti (Soudal – Quick Step) e il belga Amaury Capiot (Arkéa – B&B Hotels). Miglior italiano Francesco Busatto (Intermarché – Wanty), 5° a 4″.

TOUR DE LA PROVENCE

Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) si è imposto anche nella prima tappa, Aix-en-Provence – Martigues, percorrendo 157.2 Km in 3h32′35″, alla media di 44.368 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Axel Zingle (Cofidis) e il canadese Riley Pickrell (Israel – Premier Tech). Miglior italiano Giosuè Epis (Arkéa – B&B Hôtels Continentale), 26°. Pedersen è ancora leader della classifica con 6″ sullo svedese Jakob Söderqvist (Lidl – Trek) e 10″ sul britannico Samuel Watson (Groupama – FDJ). Miglior italiano Marco Frigo (Israel – Premier Tech), 17° a 18″

TOUR OF ANTALYA (Turchia)

Lo sloveno Matevž Govekar (Bahrain – Victorious) si è imposto nella seconda tappa, Demre – Antalya, percorrendo 140.5 Km in 3h28′08″, alla media di 40.503 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Kenneth Van Rooy (Bingoal WB) e l’italiano Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa). Lonardi è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo di Govekar e 4″ su Van Rooy

UAE TOUR DONNE (Emirati Arabi Uniti)

L’olandese Lorena Wiebes (Team SD Worx – Protime) si è imposta anche nella seconda tappa, Al Mirfa – Madinat Zayed, percorrendo 113 Km in 2h28′08″, alla media di 45.77 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiana Chiara Consonni (UAE Team ADQ) e la francese Clara Copponi (Lidl – Trek). La Wiebes è ancora leader della classifica con 12″ sulla Consonni e 16″ sull’italiana Rachele Barbieri (Team Dsm-Firmenich PostNL)

OSORIO METTE TUTTI NEL SACCO A TUNJA. CONTRERAS NUOVA MAGLIA GIALLA

febbraio 8, 2024 by Redazione  
Filed under News

Un finale concitato e appassionante caratterizza la terza tappa del Tour Colombia che vede la vittoria del campione nazionale Alejandro Osorio (Team GW Erco Shimano) davanti a Rodrigo Contreras (Team NU Colombia) che si consola vestendo la maglia gialla

La terza tappa del Tour Colombia 2024 vede la località di Tunja protagonista, essendo sede di partenza e di arrivo. Sono in totale 141.9 km che si dipanano attraverso 11 giri del circuito cittadino, sede tra l’altro dei recenti campionati colombiani su strada. Harold Tejada (Team Astana Qazaqstan) veste la maglia di leader della classifica generale dopo la bella vittoria nella movimentata tappa di ieri. La fuga di giornata ha visto protagonisti Santiago Gómez (Team Sistecrédito) e Bernardo Suaza (Team Petrolike) ma anche Mark Cavendish (Team Astana Qazakstan) suo malgrado visto che il ciclista britannico metteva il piede a terra e si ritirava ad una quarantina di km dalla conclusione. La fuga veniva ripresa a circa 6 km dal termine e subito iniziavano alcuni scatti che animavano il finale di tappa. Tra i più pimpanti si segnalava Rodrigo Contreras (Team NU Colombia) che allungava seguito da Alejandro Osorio (Team GW Erco Shimano). Una caduta nel gruppo a circa 2 km dal traguardo complicava l’inseguimento e nella volata a due era Osorio ad imporsi su Contreras. In terza posizione si classificava Rigoberto Uran (Team EF Education EasyPost) mentre chiudevano la top five Jonathan Caicedo (Team Petrolike) in quarta posizione ed Egan Bernal (Nazionale Colombiana) in quinta posizione. Nella top ten si segnalava anche il nono posto di Niccolò Bonifazio (Team Corratec Vini Fantini) che regolava il gruppo principale a 11 secondi di ritardo da Osorio, che già aveva vinto sullo stesso traguardo il titolo di campione nazionale colombiano una decina di giorni fa. Tejada, giunto staccato a causa della caduta predetta, perde la maglia gialla a favore di Contreras, nuovo leader della classifica generale, mentre lo stesso Tejada è ora secondo a 6 secondi di ritardo ed Andrea Piccolo (Team EF Education EasyPost) è terzo a 11 secondi di ritardo. Domani è in programma la quarta tappa da Paipa a Zipaquirá di 181.8 km. Le maggiori difficoltà altimetriche sono concentrate nella prima metà del percorso con i gpm dell’Alto Moral, dell’Alto Terra Negra e dell’Alto Sisga. Gli ultimi 70 km sono invece completamente pianeggianti e potrebbero favorire i velocisti, anche se dopo le difficoltà incontrate nella prima parte del percorso non è certo detto che assisteremo ad una volata a ranghi compatti e gli uomini di classifica potrebbero far esplodere la tappa proprio per saggiare loro stessi prima del decisivo Alto del Vino che verrà affrontato sabato.

Antonio Scarfone

Alejandro Osorio vince a Tunja (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

Alejandro Osorio vince a Tunja (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

08-02-2024

febbraio 8, 2024 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR COLOMBIA

Il colombiano Alejandro Osorio (GW Erco Shimano) si è imposto nella terza tappa, circuito di Tunja, percorrendo 141.9 Km in 3h20′18″, alla media di 42.506 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Rodrigo Contreras (Nu Colombia) e Rigoberto Urán (EF Education – EasyPost). Miglior italiano Niccolò Bonifazio (Team Corratec – Vini Fantini), 9° a 11″. Contreras è il nuovo leader della classifica con 6″ sul connazionale Harold Tejada (Astana Qazaqstan Team) e 11″ sull’italiano Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost)

TOUR DE LA PROVENCE

Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) si è imposto nel prologo, circuito a cronometro di Marsiglia, percorrendo 5 Km in 5′20″, alla media di 56.25 Km/h. Ha preceduto di 6″ lo svedese Jakob Söderqvist (Lidl – Trek) e di 10″ il britannico Samuel Watson (Groupama – FDJ). Miglior italiano Marco Frigo (Israel – Premier Tech), 19° a 17″. Pedersen è il primo leader della classifica con 6″ su Söderqvist e 10″ su Watson. Miglior italiano Frigo, 19° a 17″

TOUR OF ANTALYA (Turchia)

Il belga Timothy Dupont (Tarteletto – Isorex) si è imposto nella prima tappa, Side – Antalya, percorrendo 135 Km in 2h52′08″, alla media di 47.057 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) e Alberto Bruttomesso (Bahrain – Victorious). Dupont è il primo leader della classifica con 4″ su Lonardi e 6″ su Bruttomesso

UAE TOUR DONNE (Emirati Arabi Uniti)

L’olandese Lorena Wiebes (Team SD Worx – Protime) si è imposta nella prima tappa, Dubai Miracle Garden – Dubai Harbour, percorrendo 122 Km in 2h59′11″, alla media di 40.852 Km/h. Ha preceduto allo sprint le italiane Rachele Barbieri (Team Dsm-Firmenich PostNL) e Chiara Consonni (UAE Team ADQ). La Wiebes è la prima leader della classifica con 4″ sulla Barbieri e 6″ sulla Consonni

07-02-2024

febbraio 7, 2024 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR COLOMBIA

Il colombiano Harold Tejada (Astana Qazaqstan Team) si è imposto nella seconda tappa, Paipa – Santa Rosa de Viterbo, percorrendo 168.6 Km in 4h02′07″, alla media di 41.782 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost) e lo spagnolo Óscar Sevilla (Team Medellín). Tejada è il nuovo leader della classifica con 1″ su Sevilla e 5″ su Piccolo

TEJADA, TAPPA E MAGLIA A SANTA ROSA DE VITERBO

febbraio 7, 2024 by Redazione  
Filed under News

Harold Tejada (Team Qstana Qazaqstan) è tra i protagonisti della fuga della seconda tappa del Tour Colombia che resiste al ritorno del gruppo principale. Il ventiseienne batte in una volata ristretta Andrea Piccolo (Team EF Education EasyPost) e balza in testa alla classifica generale

La seconda tappa del Tour Colombia 2024 ha come sede di partenza Paipa e come sede di arrivo Santa Rosa de Viterbo per un totale di 168.6 km. Fernando Gaviria (Team Movistar) parte in maglia arancio ma presumibilmente cederà il simbolo del primato al termine della tappa che a differenza di ieri è molto nervosa visto che oltre ai tre gpm classificati – il doppio Alto Moral e l’Alto Malterias Pino – lungo il percorso sono presenti diversi saliscendi in cui bisognerà rilanciare l’andatura. Da non sottovalutare neanche l’altitudine della tappa che è verrà disputata tra i 2500 ed i 2800 metri. Coloro che aspirano alla vittoria della breve corsa sudamericana sono chiamati a farsi valere. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di ciclisti: Andrea Piccolo (Team EF Education EasyPost), Harold Tejada (Team Astana Qazaqstan), Aaron Van Der Beken (Team Bingoal WB), Óscar Sevilla e Javier Jamaica (Team Medellín), Róbinson Chalapud (Team Banco Guayaquil), Efren Santos (Team Canels Java), Jose Muñíz (Team Petrolike), Rodrigo Contreras (Team NU Colombia), Yeison Reyes – Team e Santiago Gómez (Team Sistecrédito), Andrés Pinzón e Brandon Rojas (Team GW Erco Shimano), César Guavita (Team Colombia Potencia De Vida), Hugo Rodríguez e Juan Diego Alba (Nazionale Colombia) e Bayron Guamá (Nazionale Ecuadoriana). Il primo a scollinare sul primo Alto Moral è stato il messicano Efrén Santos, mentre sul secondo Alto Moral, ad una settantina di km dalla conclusione, ha scollinato in prima posizione Yeison Reyes (Team Sistécredito). A 30 km dalla conclusione, nonostante gli sforzi del Team Movistar, i fuggitivi avevvano ancora 2 minuti e mezzo di vantaggio sul gruppo inseguitore. Sull’ultima ascesa dell’Alto Malterias Pino si faceva vedere Andrea Piccolo nel drappello di testa che iniziava a perdere pezzi. Restavano in otto mentre nel gruppo principale iniziavano gli scatti dei ciclisti più quotati come Nairo Quintana (Team Movistar), Egan Bernal (Nazionale Colombiana) e si faceva vedere anche il fresco campione nazionale colombiano Alejandro Osorio (Team GW Erco Shimano). I fuggitivi intanto preparavano la volata finale con Harold Tejada che riusciva a raggiungere e superare Andrea Piccolo proprio negli ultimi metri. Terzo era Sevilla mentre chiudevano la top five Contreras in quarta posizione e Pinzon in quinta posizione. Il gruppo dei migliori veniva regolato da Harold Martin Lopez (Team Astana Qazaqstan) a 23 secondi di ritardo da Tejada che ottiene la prima vittoria stagionale e a questo punto si candida come uomo da tenere in grande considerazione per la classifica generale, che lo vede vestire la maglia di leader con un secondo di vantaggio su Sevilla e 5 secondi di vantaggio su Piccolo. Domani è in programma la terza tappa da Tunja a Tunja di 143 lungo un percorso cittadino da ripetere 10 volte e dove spicca una salitella di 600 metri a quasi l’8% di pendenza media che può scatenare la bagarre tra gli uomini di classifica e delineare ulteriormente la graduatoria generale.

Antonio Scarfone

Harold Tejada vince a Santa Rosa de Viterbo (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

Harold Tejada vince a Santa Rosa de Viterbo (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

GAVIRIA PROFETA IN PATRIA. TAPPA E MAGLIA AL TOUR COLOMBIA

febbraio 6, 2024 by Redazione  
Filed under News

Fernando Gaviria (Team Movistar) trova subito il feeling con le volate all’esordio stagionale e vince nettamente la prima tappa della corsa di casa davanti a Davide Persico (Team Bingoal WB) e Mark Cavendish (Team Astana Qazakstan)

Dopo un’assenza di tre anni a causa delle problematiche legate al covid, ritorna in calendatio il Tour Colombia. Le prime tre edizioni hanno visto la vittoria di tre ciclisti colombiani: Egan Bernal nel 2018, Miguel Angel Lopez nel 2019 e Sergio Higuita nel 2020. Di questi tre, soltanto Bernal partecipa all’edizione 2024, nobilitata dalla presenza di tre formazioni WT ovvero Movistar, EF Education EasyPost ed Astana Qazaqstan. Inoltre delle 24 squadre totali, cinque sono nazionali e cioè Colombia, Brasile, Venezuela, Estonia ed Ecuador. Sono sei le tappe in programma, tutte in linea. Si inizia con la Paipa – Duitama di 155.8 km, completamente pianeggiante ed adatta quindi ai velocisti. La fuga di giornata ha visto se ciclisti protagoniosti: Brayan Sánchez (Team Medellín), Ignacio Prado (Team Canels), Diego Ochoa (Team Saitel), Cristian Muñoz (Team NU Colombia), David Gómez (Team Sistecrédito) ed Iván Ojeda (Team Colombia Potencia de Vida). Il vantaggio massimo della fuga non ha mai superato i due minuti e le squadre dei velocisti, in particolare la Movistar per Fernando Gaviria e l’Astana Qazaqstan per Mark Cavendish, hanno lavorato al meglio per contenere il distacco. Una volta raggiunta la fuga sono iniziate le grandi manovre per la volata conclusiva che ha visto Gaviria, ottimamente lanciato dai suoi compagni, primeggiare con autorità davanti ad un ottimo Davide Persico (Team Bingoal WB), alla prima corsa da pro, mentre terzo si è classificato Cavendish. Hanno completato la top five Nelson Soto (Team Petrolike) in quarta posizione e Jhonatan Restrepo (Nazionale Colombiana) in quinta posizione. Sono entrati nella top tean anche Andrea Piccolo (Team EF Education Easy Post) e Niccolò Bonifazio (Team Corratec – Vini Fantini), rispettivamente settimo e ottavo. Gaviria ottiene all’esordio la prima vittoria stagionale ed è la prima maglia arancione davanti a Persico e Cavendish, staccati rispettivamente di 4 e di 6 secondi. Domani è in programma la seconda tappa da Paipa a Santa Rosa de Viterbo di 168.6 km. Iniziano le prime difficoltà altimetriche con la doppia scalata dell’Alto Moral, anche se da due versanti differenti, ma soprattutto con la salita finale dell’Alto Malterias Pino, un gpm di terza categoria di 2.6 km ad oltre il 5% di pendenza media. Gaviria al 99% perderà la leadership della classifica generale ed assisteremo alle prime scaramucce tra coloro che aspirano alla vittoria della corsa sudamericana

Antonio Scarfone

Fernando Gaviria vince la prima tappa del Tour Colombia 2024 (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

Fernando Gaviria vince la prima tappa del Tour Colombia 2024 (foto: Maximiliano Blanco/Getty Images)

06-02-2024

febbraio 6, 2024 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR COLOMBIA

Il colombiano Fernando Gaviria (Movistar Team) si è imposto nella prima tappa, Paipa – Duitama, percorrendo 155.8 Km in 3h11′39″, alla media di 48.776 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Davide Persico (Bingoal WB) e il britannico Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team). Gaviria è il primo leader della classifica con 4″ su Persico e 6″ su Cavendish

« Pagina precedentePagina successiva »