NEL SEGNO DI BJORG

agosto 6, 2019 by Redazione  
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C’è un angelo custode a vegliare dal cielo sul gruppo, l’angelo Bjorg.
È l’immagine che ha idealmente accompagnato il lento e doloroso pedalare odierno sulle strade del Giro di Polonia, fino a ieri l’altro festose e sulle quali s’è abbattuta la scure della disgrazia. La morte di Bjorg Lambrecht, deceduto in seguito a una caduta durante la tappa di Zabrze, ha davvero colpito tutti, forse ancora di più rispetto a quella – ricordo ancora vivo nonostante siano già passati otto anni – del suo conterraneo Wouter Weylandt, entrambi belgi ed entrambi nativi della medesima città, Gand. Perché Bjorg era davvero giovanissimo, 22 anni appena, la stessa età di Egan Bernal, e perché come il colombiano era considerato un corridore dal futuro splendente, nel cui recente passato brillano le medaglie d’argento conquistate ai campionati europei di Plumelec nel 2016 e d’Innsbruck lo scorso anno. Sprazzi di una classe che s’era palesata un paio di mesi fa anche al Delfinato, dove aveva conquistato la maglia bianca di miglior giovane, i primi lumi di una carriera che ieri pomeriggio è tragicamente finita in un fossato lungo la strada per Zabrze.
Il senso d’impotenza, il magone per una simile disgrazia che dilania l’animo del tifoso, non poteva che essere maggiore tra i suoi colleghi che oggi non se la sono sentita di correre, di far corsa vera. Era in programma una delle tappe più interessanti della corsa polacca, 173 Km da pedalare tra Jaworzno e Kocierz con un ripidissimo muro proprio a ridosso del traguardo che avrebbe visto in prima fila i corridori che puntano al successo finale. Niente di tutto questo c’è stato perché l’organizzazione ha deciso di neutralizzare la tappa, che comunque è stata vissuta dal gruppo perché, come già successo in passato in occasioni simili, s’è deciso lo stesso di mettersi in sella per omaggiare il collega scomparso. Tutte le squadre si sono alternate in testa, a turno, mentre i chilometri scorrevano lenti e a scorrere erano anche le lacrime sui volti di tutti e non solo dei suoi compagni alla Lotto Soudal, la formazione belga alla quale alla fine sono stati lasciati i tristi palcoscenici dei chilometri iniziali e finali, da percorrere da soli con pochi metri di vantaggio sul gruppo.
Così era successo il 10 maggio del 2011 quando, ventriquattrore dopo la tragica scomparsa di Weylandt, il gruppo impegnato al Giro d’Italia consegnò alla memoria del corridore belga i 216 Km della Quarto dei Mille – Livorno, con la Leopard-Trek, squadra di Wouter, prima a transitare compatta sulla linea d’arrivo.
Esattamente la stessa cosa s’era vista il 19 luglio del 1995 sulle strade del Tour quando l’ultimo tappone pirenaico – da Tarbes a Pau per 237 Km – fu trasformato in un’interminabile dedica a Fabio Casartelli, la cui vita terrena era terminata il giorno prima scendendo dal Portet d’Aspet. Ci fu anche qualche corridore che arrivò a dire che si sarebbe dovuto correre come se niente fosse, perché anche quella sarebbe stata una maniera per omaggiare il corridore lombardo, magari dedicandogli la vittoria e devolvendo i premi alla famiglia. Ma forse aveva esagerato, perché quando il dolore è così grande – è morto un collega, è morto un ragazzo giovane – si ha solo voglia di chiudersi nella propria mestizia.
Ma in passato in altre occasioni si era voluto omaggiare il corridore scomparso correndo: era successo durante la Foppolo – Piacenza del Giro del 1986, dopo che in mattinata era stata comunicata la notizia della morte di Emilio Ravasio, ricoverato da quasi due settimane in ospedale dopo aver perso in sensi in seguito ad una caduta nella prima frazione della Corsa Rosa; era successo anche 10 anni prima, sempre al Giro, durante la semitappa Catania-Siracusa, disputata con la morte nel cuore per il decesso dello spagnolo Juan Manuel Santisteban durante la frazione mattutina. C’era anche un altro precedente al Tour, quello della vittoria in solitaria di Barry Hoban sul traguardo della Carpentras-Sète, il giorno dopo la tragica scalata al Mont Ventoux sul quale aveva smesso di brillare per sempre la stella del suo connazionale e compagno di squadra – si correva per nazionali all’epoca – Tom Simpson.

Ma stavolta il dolore è stato davvero tanto, troppo.

Bjorg, che tu sia angelo costude del gruppo che oggi tanto ti ha amato

La redazione de ilciclismo.it

ACKERMANN, POI LA TRAGEDIA DI LAMBRECHT

agosto 5, 2019 by Redazione  
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Una tragedia scuote la terza tappa del Giro di Polonia 2019. Dopo una cinquantina di chilometri dal via Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal) esce di strada e cade rovinosamente battendo la testa contro dei tubi di cemento. Inutili i tentativi di rianimarlo e la successiva, disperata corsa verso l’ospedale più vicino. La tappa è poi conquistata dal leader della classifica generale Pascal Ackermann (Team Bora Hansgrohe), decretato vincitore a “tavolino” in seguito alla squalifica di Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step), ma queste notizie passano inevitabilmente in secondo piano. Non escludiamo nelle prossime ore la decisione degli organizzatori di sospedere la corsa oppure il ritiro dalla corsa stessa del Team Lotto Soudal.

Sono poco più di 150 i km che i ciclisti dovranno affrontare nella terza tappa del Giro di Polonia 2019 da Chorzów a Zabrze. Il circuito finale di 6 km da ripetere 4 volte, seppur piuttosto mosso, non sembra preoccupare più di tanto i velocisti, che si giocheranno probabilmente la vittoria in volata dopo essere già stati protagonisti nelle prime due tappe con le affermazioni di Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) e di Luka Mezgec (Mitchelton Scott). La fuga di giornata partiva subito dopo il via ed era formata da tre ciclisti: Charles Planet (Novo Nordisk), già in avanscoperta nella giornata di ieri, Adrian Kurek (nazionale polacca) ed Evgeny Shalunov (Gazprom-RusVelo). Dopo 25 km il passivo del gruppo sulla fuga era di quasi 6 minuti, ma le squadre dei velocisti a poco a poco aumentavano il ritmo. Una caduta rovinosa lasciava esanime sull’asfalto il giovane talento belga Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal) che, dopo vani tentativi di rianimazione sul posto, veniva trasportato in condizioni critiche all’ospedale più vicino, nel quale cessava di vivere durante un’intervento chirurgio d’emergenza. La cruda cronaca riferiva intanto che a 65 km dall’arrivo il vantaggio della fuga era sceso a 2 minuti. A tirare il gruppo erano gli uomini della Bora-Hansgrohe e dell’UAE Team Emirates. La fuga perdeva progressivamente terreno sul gruppo che rimontava minuto dopo minuto. A 20 km dall’arrivo il vantaggio del terzetto di testa era inferiore ai 30 secondi. All’inizio dell’ultimo dei quattro giri del circuito di 6 km il gruppo vedeva i tre davanti, che avevano ormai soltanto 18 secondi di vantaggio. Kurek e Planet erano vittima di una caduta a circa 5 km dall’arrivo e Shalunov, unico fuggitivo a restare in piedi, veniva ripreso a 3 km dalla conclusione. Si vedeva davanti il Team EF Education First per preparare il terreno per la volata di Sacha Modolo, ma era Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step) ad avere la meglio su Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) e Danny Van Poppel (Jumbo Visma). Mads Pedersen e John Degenkolb (Trek Segafredo) chiudevano quarto e quinto mentre il primo degli italiani era Andrea Peron (Novo Nordisk), che chiudeva in nona posizione. Sarebbe stata questa la quinta vittoria stagionale per il neocampione nazionale olandese ma la giuria lo declassava all’ultimo posto del gruppo principale a causa di una palese scorrettezza, identificata nel gesto con il quale aveva spostato il francese Marc Sarreau (Groupama-FDJ) per farsi spazio e poter prendere parte allo sprint. Vincitore della tappa veniva così proclamato Ackermann che, grazie all’abbuoni, consolidava il suo primato in classifica, nella quale ora comanda con 12″ di vantaggio sul colombiano Fernando Gaviria (UAE-Team Emirates) e 14″ sul vincitore della tappa di ieri, Mezgec.
Domani sarebbe in programma la quarta tappa da Jaworzno a Kocierz, che prevede 5 GPM e l’arrivo in salita in vetta ad un muro con pendenze fino al 17% e strada molto ristretta, che farà registrare le prime scaramucce tra i big dando alla classifica generale una prima concreta setacciata. Ancora non è noto cosa decideranno di fare i corridori dopo la tragedia di Lambrecht: solitamente in casi come questi si decidere di correre egualmente nel ricordo del collega scomparso, ma senza fini di classifica, lasciando il palcoscenico finale alla sua squadra, nello specifico la Lotto Soudal

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 3:29:41
2 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
3 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
4 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
5 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
6 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
7 Marc Sarreau (Fra) Groupama-FDJ
8 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
9 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates
10 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida
11 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
12 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
13 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
14 Mamyr Stash (Rus) Gazprom–Rusvelo
15 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
16 Pawe_ Franczak (Pol) Poland
17 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
18 José Rojas (Spa) Movistar Team
19 Eduard Prades (Spa) Movistar Team
20 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
21 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
22 Enrico Gasparatto (Ita) Dimension Data
23 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
24 Mickaël Delage (Fra) Groupama-FDJ
25 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
26 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
27 Kamil Gradek (Pol) CCC Team
28 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott
29 Samuel Bewley (NZl) Mitchelton-Scott
30 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
31 Romain Seigle (Fra) Groupama-FDJ
32 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
33 Maciej Paterski (Pol) Poland
34 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
35 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep
36 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
37 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
38 Amaro Antunes (Por) CCC Team
39 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
40 Ben Swift (GBr) Team Ineos
41 Rafa_ Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
42 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
43 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
44 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
45 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal
46 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
47 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
48 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
49 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
50 Carl Fredrik Hagen (Nor) Lotto Soudal
51 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom–Rusvelo
52 Fumiyaki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo)
53 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
54 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
55 _ukasz Owsian (Pol) CCC Team
56 Sergey Shilov (Rus) Gazprom-RusVelo
57 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott
58 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
59 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
60 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
61 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
62 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
63 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos
64 Micha_ Golas (Pol) Team Ineos
65 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
66 Jakub Kaczmarek (Pol) Poland
67 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
68 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
69 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos
70 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
71 Sergio Higuita (Col) EF Education First
72 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
73 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
74 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
75 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
76 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team
77 Léo Vincent (Fra) Groupama-FDJ
78 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
79 Nathan Brown (USA) EF Education First
80 Rob Power (Aus) Team Sunweb
81 Ivan Rovny (Rus) Gazprom–Rusvelo
82 Pawe_ Cieslik (Pol) Poland
83 Robert Gesink (Ned) Team Jumbo-Visma
84 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
85 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
86 Owain Doull (GBr) Team Ineos
87 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
88 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
89 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
90 Simon Geschke (Ger) CCC Team
91 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
92 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
93 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
94 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
95 Clément Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
96 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
97 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
98 Marek Rutkiewicz (Pol) Poland
99 Gino Mäder (Swi) Dimension Data
100 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
101 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
102 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
103 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
104 Serge Pauwels (Bel) CCC Team
105 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom–Rusvelo
106 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
107 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
108 Jonas Vingegaard (Den) Team Jumbo-Visma
109 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
110 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
111 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
112 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
113 Stefan De Bod (RSA) Dimension Data
114 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
115 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
116 Winner Anacona (Col) Movistar Team
117 Szymon Rekita (Pol) Poland
118 Daniel Navarro Garcia (Spa) Katusha-Alpecin
119 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
120 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
121 Luis Villalobos (Mex) EF Education First
122 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale
123 Vasil Kiryienka (Blr) Team Ineos
124 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk
125 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
126 Pawe_ Poljanski (Pol) Bora-Hansgorghe
127 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
128 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
129 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
130 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
131 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 0:24:00
132 Sean Bennett (USA) EF Education First
133 Max Kanter (Ger) Team Sunweb 0:33:00
134 Jaco Venter (RSA) Dimension Data
135 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida
136 Logan Owen (USA) EF Education First
137 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team
138 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:47:00
139 Julius van den Berg (Ned) EF Education First
140 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma
141 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida 0:55:00
142 Bruno Armirail (Fra) Groupama-FDJ 0:59:00
143 Pawe_ Bernas (Pol) CCC Team 1:04:00
144 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 1:29:00
145 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
146 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
147 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom–Rusvelo 2:21:00
148 Adrian Kurek (Pol) Poland 4:04:00
149 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 5:16:00

CLASSIFICA GENERALE

1 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 9:59:57
2 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates 0:12:00
3 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott 0:14:00
4 Pawe_ Franczak (Pol) Poland 0:16:00
5 Jakub Kaczmarek (Pol) Poland 0:17:00
6 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma 0:18:00
7 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:20:00
8 Ben Swift (GBr) Team Ineos 0:22:00
9 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
10 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:23:00
11 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb 0:24:00
12 Marc Sarreau (Fra) Groupama-FDJ
13 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
14 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
15 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
16 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
17 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
18 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
19 José Rojas (Spa) Movistar Team
20 Enrico Gasparatto (Ita) Dimension Data
21 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
22 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
23 Eduard Prades (Spa) Movistar Team
24 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
25 Sergey Shilov (Rus) Gazprom-RusVelo
26 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
27 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
28 Carl Fredrik Hagen (Nor) Lotto Soudal
29 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
30 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
31 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
32 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
33 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
34 Rafa_ Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
35 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
36 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
37 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
38 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
39 Maciej Paterski (Pol) Poland
40 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
41 _ukasz Owsian (Pol) CCC Team
42 Romain Seigle (Fra) Groupama-FDJ
43 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal
44 Sergio Higuita (Col) EF Education First
45 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
46 Amaro Antunes (Por) CCC Team
47 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos
48 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep
49 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
50 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
51 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
52 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
53 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
54 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
55 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
56 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
57 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
58 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos
59 Rob Power (Aus) Team Sunweb
60 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team
61 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott
62 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
63 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
64 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
65 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
66 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
67 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
68 Ivan Rovny (Rus) Gazprom–Rusvelo
69 Simon Geschke (Ger) CCC Team
70 Mickaël Delage (Fra) Groupama-FDJ
71 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
72 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom–Rusvelo
73 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
74 Owain Doull (GBr) Team Ineos
75 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
76 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom–Rusvelo
77 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
78 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
79 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
80 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
81 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
82 Léo Vincent (Fra) Groupama-FDJ
83 Micha_ Golas (Pol) Team Ineos
84 Pawe_ Cieslik (Pol) Poland
85 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
86 Robert Gesink (Ned) Team Jumbo-Visma
87 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
88 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
89 Luis Villalobos (Mex) EF Education First
90 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
91 Nathan Brown (USA) EF Education First
92 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
93 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
94 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
95 Szymon Rekita (Pol) Poland
96 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
97 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
98 Clément Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
99 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
100 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
101 Pawe_ Poljanski (Pol) Bora-Hansgorghe
102 Serge Pauwels (Bel) CCC Team
103 Jonas Vingegaard (Den) Team Jumbo-Visma
104 Winner Anacona (Col) Movistar Team
105 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
106 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
107 Daniel Navarro Garcia (Spa) Katusha-Alpecin
108 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
109 Stefan De Bod (RSA) Dimension Data
110 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
111 Marek Rutkiewicz (Pol) Poland 0:48:00
112 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 1:13:00
113 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott 1:15:00
114 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk 1:20:00
115 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
116 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 1:30:00
117 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida 1:38:00
118 Fumiyaki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo)
119 Vasil Kiryienka (Blr) Team Ineos
120 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
121 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
122 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
123 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
124 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 1:53:00
125 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 1:54:00
126 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 2:07:00
127 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida 2:11:00
128 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 2:17:00
129 Pawe_ Bernas (Pol) CCC Team 2:19:00
130 Mamyr Stash (Rus) Gazprom–Rusvelo 2:25:00
131 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida 2:33:00
132 Julius van den Berg (Ned) EF Education First 2:38:00
133 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 3:13:00
134 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 3:15:00
135 Samuel Bewley (NZl) Mitchelton-Scott 3:17:00
136 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk 3:36:00
137 Sean Bennett (USA) EF Education First 3:37:00
138 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 4:02:00
139 Gino Mäder (Swi) Dimension Data 4:06:00
140 Max Kanter (Ger) Team Sunweb 4:56:00
141 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 5:02:00
142 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 5:24:00
143 Bruno Armirail (Fra) Groupama-FDJ 5:42:00
144 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 5:47:00
145 Logan Owen (USA) EF Education First 5:59:00
146 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom–Rusvelo 6:08:00
147 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep 6:11:00
148 Adrian Kurek (Pol) Poland 6:24:00
149 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 7:02:00

Oggi ha vinto ancora Ackermann, ma preferiamo ricordare Bjorg Lambrecht con uno dei momenti più radiosi della sua purtroppo breve carriera, la medaglia dargento conquistata lo scorso anno a Innsbruck nella prova mondiale riservata agli Under23 (Getty Images Sport)

Oggi ha vinto ancora Ackermann, ma preferiamo ricordare Bjorg Lambrecht con uno dei momenti più radiosi della sua purtroppo breve carriera, la medaglia d'argento conquistata lo scorso anno a Innsbruck nella prova mondiale riservata agli Under23 (Getty Images Sport)

05-08-2019

agosto 5, 2019 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR DE POLOGNE

Il tedesco Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella terza tappa, Stadion Śląski (Chorzów) – Zabrze, percorrendo 150.5 Km in 3h32′42″ alla media di 43.06 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Danny van Poppel e il danese Mads Pedersen. Retrocesso al 130° posto per una scorrettezza il primo corridore a tagliare la linea d’arrivo, Fabio Jakobsen (Deceuninck – Quick Step). Miglior italiano Andrea Peron (Team Novo Nordisk), 8°. Ackermann è ancora leader della classifica con 12″ sul colombiano Fernando Gaviria Rendón e 14″ sullo sloveno Luka Mezgec. Miglior italiano Sacha Modolo (EF Education First), 15° a 24″.

VOLTA A PORTUGAL SANTANDER

L’italiano Marco Tizza (Amore & Vita – Prodir) si è imposto nella quarta tappa, Oliveira do Hospital – Guarda, percorrendo 158 Km in 4h02′53″ alla media di 39.03 Km/h. Ha preceduto di 11″ lo spagnolo Alejandro Manuel Marque Porto e di 23″ l’australiano Zak Dempster. Lo spagnolo Gustavo César Veloso (W52 / FC Porto) è ancora leader della classifica con 15″ sul portoghese João Pedro Lourenço Rodrigues e 22″ sul connazionale Vicente García de Mateos Rubio. Miglior italiano Danilo Celano (Amore & Vita – Prodir), 14° a 2′47″.

KREIZ BREIZH ELITES (Francia)

L’olandese Arvid de Kleijn (Metec – TKH Continental Cyclingteam p/b Mantel) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Guingamp – Rostrenen, percorrendo 171.8 Km in 4h16′02″ alla media di 40.26 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Ivar Slik e Marco Doets. L’olandese Mathijs Paasschens (Wallonie-Bruxelles) si impone in classifica con 9″ sul connazionale Martijn Budding e 10″ sul francese Maxime Cam.

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il tedesco Frederik Dombrowski (Embrace The World Cycling) si è imposto nella terza tappa, Basse-Terre – Bouillante, percorrendo 153 Km in 3h50′06″ alla media di 39.90 Km/h. Ha preceduto di 1′34″ l’australiano Ben Carman e di 1′40″ il messicano Miguel Luis Álvarez Ayala. Il francese Adrien Guillonnet (Interpro Cycling Academy) è ancora leader della classifica con 51″ sul kazako Vadim Pronskiy e 1′29″ su Dombrowski

GOOD SAVE VIVIANI

agosto 5, 2019 by Redazione  
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Elia Viviani si impone nella Prudential Ride London-Surrey Classic, scrivendo così per la prima volta il nome di un italiano nell’albo d’oro della corsa nata nel 2011. Ottimo sesto posto per Giacomo Nizzolo

Il solito arrivo della Prudential Ride London-Surrey Classic, davanti a Buckingham Palace, ha visto per la prima volta la vittoria di un ciclista Italiano. Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step) ha scritto il suo nome nell’albo d’oro della giovane corsa inglese succedendo a quel Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) che lo scorso anno lo relegò in seconda posizione e che in queste ore è impegnato al Giro di Polonia dove ha già vinto la prima tappa e conservato la maglia di leader dopo la seconda frazione, vinta dallo sloveno Luka Mezgec (Mitchelton-Scott).
Alle spalle del corridore veneto, all’ottavo successo stagionale (il secondo in una prova in linea dopo la Cadel Evans Great Ocean Road Race vinta a gennaio in Australia), si sono piazzati Sam Bennett (Bora – Hansgrohe), Michael Mørkøv, (piazzatosi terzo dopo aver aver tirato la volata vincente al compagno di squadra), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Amund Jansen (Jumbo-Visma), Giacomo Nizzolo (Dimension Data), Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), Jasper De Buyst (Lotto Soudal) e Ethan Hayter (nazionale britannica). La volata finale è stata preceduta da una caduta ai meno 2000 che ha tagliato fuori dai giochi per la vittoria, tra gli altri, due favoriti del calibro di Michael Matthews (Sunweb) e Jens Debusschere (Katusha-Alpecin).
Se il campione olimpico di Rio è stato protagonista delle fasi finali e più adrenaliniche della competizione, il 21enne della Lotto Soudal, Stan DeWulf, lo è stato sicuramente per la quasi totalità della gara, dopo aver dato dato il “la” alla fuga nata dopo pochi chilometri, che lo ha visto andare in avanscoperta insieme ad Alex Dowsett (Katusha-Alpecin) e Pascal Eenkhoorn (Jumbo Visma). Nonostante il vantaggio del trio non sia mai stato elevato, nessuno tra i vari attaccanti che hanno provato l’azione sui vari passaggi dalla salita di Box Hill è riuscito a raggiungere i battistrada, che strada facendo si sono ridotti al solo DeWulf, ripreso ai meno 14. Dowsett aveva mollato ai meno 50, mentre Eenkhoorn aveva abbandonato il belga ai meno venticinque.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 3:46:15
2 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
3 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep
4 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
5 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
6 Giacomo Nizzolo (Ita) Dimension Data
7 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
8 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
9 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
10 Ethan Hayter (GBr) Great Britain
11 Moreno Hofland (Ned) EF Education First
12 Daryl Impey (RSA) Mitchelton-Scott
13 Matt Walls (GBr) Great Britain
14 Jonas Koch (Ger) CCC Team
15 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
16 Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Ineos
17 Davide Cimolai (Ita) Israel Cycling Academy
18 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
19 Julien Trarieux (Fra) Delko Marseille Provence KTM
20 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale
21 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
22 Alessandro Fedeli (Ita) Delko Marseille Provence KTM
23 Romain Cardis (Fra) Direct Energie
24 Joris Nieuwenhuis (Ned) Team Sunweb
25 Gerben Thijssen (Ned) Lotto Soudal
26 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
27 Zdenek Stybar (Cze) Deceuninck-QuickStep
28 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
29 Christian Knees (Ger) Team Ineos 3:46:24
30 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 3:46:28
31 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy 3:46:36
32 Davide Martinelli (Ita) Deceuninck-QuickStep 3:46:39
33 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 3:46:49
34 Phil Bauhaus (Ger) Bahrain-Merida
35 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ
36 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First
37 Filippo Ganna (Ita) Team Ineos
38 Iijo Keisse (Bel) Deceuninck-Quick-Step
39 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 3:46:54
40 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale
41 Tom Van Asbroeck (Bel) Israel Cycling Academy
42 Alexis Guerin (Fra) Delko Marseille Provence KTM
43 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
44 Nathan Van Hooydonck (Bel) CCC Team
45 Gediminas Bagdonas (Lit) AG2R La Mondiale
46 Michael Schär (Swi) CCC Team
47 Harry Tanfield (GBr) Katusha-Alpecin
48 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale
49 Diego Rosa (Ita) Team Ineos
50 Lukasz Wisniowski (Pol) CCC Team
51 Marcel Sieberg (Ger) Bahrain-Merida
52 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin
53 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) CCC Team
54 Leonardo Basso (Ita) Team Ineos
55 James Shaw (GBr) Great Britain
56 Scott Thwaites (GBr) Great Britain
57 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
58 Julien Vermote (Bel) Dimension Data
59 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck-QuickStep
60 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb
61 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
62 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
63 Brian van Goethem (Ned) Lotto Soudal
64 Rasmus Tiller (Nor) Dimension Data
65 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data
66 Alberto Bettiol (Ita) EF Education First
67 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
68 Connor Swift (GBr) Great Britain
69 Ian Stannard (GBr) Team Ineos
70 Michael Hepburn (Aus) Mitchelton-Scott
71 Jos van Emden (Ned) Team Jumbo-Visma
72 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie
73 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo
74 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma
75 Gijs Van Hoecke (Bel) CCC Team
76 Cameron Meyer (Aus) Mitchelton-Scott
77 Shane Archbold (GBr) Great Britain
78 Daniel McLay (GBr) EF Education First
79 Tom Stweart (GBr) Great Britain
80 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma
81 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 3:47:07
82 Christopher Lawless (GBr) Team Ineos 3:47:10
83 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 3:47:16
84 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
85 Fabien Schmidt (Fra) Delko Marseille Provence KTM
86 Robert Stannard (Aus) Mitchelton-Scott
87 Alex Frame (NZl) Trek-Segafredo
88 Guy Sagiv (Isr) Israel Cycling Academy
89 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data
90 Krists Neilands (Lat) Israel Cycling Academy
91 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
92 Lennard Kämna (Ger) Team Sunweb
93 Sebastian Langeveld (Ned) EF Education First
94 Iuri Filosi (Ita) Delko Marseille Provence KTM
95 Daniel Hoelgaard (Nor) Groupama-FDJ
96 Oliviero Troia (Ita) UAE Team Emirates
97 Taylor Phinney (USA) EF Education First
98 Tom Leezer (Ned) Team Jumbo-Visma
99 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
100 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 3:47:32
101 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 3:48:04
102 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates
103 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 3:48:18
104 Brian Nauleau (Fra) Team Total Direct Energie 3:48:24
105 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie
106 Niccolò Bonifazio (Ita) Direct Energie
107 Conor Dunne (Irl) Israel Cycling Academy 3:48:27
108 Martijn Tusveld (Ned) Team Sunweb 3:48:38
109 Alex Dowsett (GBr) Katusha-Alpecin 3:49:01
110 Mads Schmidt Würtz (Den) Katusha-Alpecin 3:49:09
111 Clément Carisey (Fra) Israel Cycling Academy 3:49:17
112 Alex Kirsch (Lux) Trek-Segafredo
113 Edoardo Affini (Ita) Mitchelton-Scott 3:49:21
114 Rui Oliveira (Por) UAE Team Emirates 3:49:27
115 Stan Dewulf (Bel) Lotto Soudal 3:49:34
116 Ramunas Navardauskas (Ltu) Delko Marseille Provence KTM 3:49:52
117 Michael Albasini (Swi) Mitchelton-Scott
118 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin 3:50:10
119 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe 3:50:27
120 Erik Baska (Svk) Bora-Hansgrohe
121 Jean-Pierre Drucker (Lux) Bora-Hansgrohe
122 Gabriel Cullaigh (GBr) Great Britain
123 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe 50:56:00

Elia Viviani aggiunge al suo palmarès la Prudential RideLondon-Surrey Classic (foto Bettini)

Elia Viviani aggiunge al suo palmarès la Prudential RideLondon-Surrey Classic (foto Bettini)

MEZGEC SORPRENDE TUTTI A KATOWICE. ACKERMANN RESTA IN GIALLO

agosto 4, 2019 by Redazione  
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A Katowice, dopo un digiuno di quattro anni in una corsa WT, Luka Mezgec (Mitchelton Scott) si impone in volata su Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) e Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe). Ackermann resta in maglia gialla e domani a Zabrze dovrà difenderla nuovamente dagli attacchi dei velocisti

Rispetto alla prima tappa i velocisti dovranno sudersela un po’ di più la volata quest’oggi a Katowice, al termine della seconda frazione del Giro di Polonia 2019. Il circuito finale di 19,1 km da ripetere tre volte presenta diversi saliscendi, tra cui i due GPM di Korfantego e di Góreckiego, e vedremo se le squadre dei velocisti riusciranno a tenere chiusa la corsa; occhi puntati in particolar modo sulla Bora-Hansgrohe, che può portare la maglia gialla Pascal Ackermann ad una nuova vittoria, ma anche Deceuninck Quick Step e UAE Team Emirates non staranno con le mani in mano visto che Fernando Gaviria e Fabio Jakobsen, secondo e terzo ieri, vorranno certamente rifarsi. Dopo la partenza da Tarnowskie Góry scattavano immediatamente Paweł Franczak (nazionale polacca) e Charles Planet (Novo Nordisk). Il gruppo lasciava fare e la coppia guadagnava oltre 6 minuti di vantaggio già al km 16. Era la Bora a iniziare un blando inseguimento dopo oltre 30 km dal via. Il ritmo si faceva a poco a poco più deciso e dopo 50 km il gruppo aveva ridotto il ritardo dalla coppia in testa a 3 minuti e mezzo. Franczak si aggiudicava il traguardo volante di Piekary Śląskie, posto al km 65.3. Planet faceva suo il successivo traguardo volante di Siemianowice Śląskie, posto al km 88.4, e di nuovo Franczak vinceva il terzo traguardo volante di Katowice, posto al km 92. La fuga aveva ormai i minuti contati visto che il gruppo rinveniva di gran carriera su di essa e la riprendeva a meno di 20 km dall’arrivo. Molto attivo era il Team Dimension Data, che evidentemente lavorava per Mark Cavendish dopo che il britannico non aveva potuto partecipare alla volata di ieri a causa di una caduta che lo aveva tagliato fuori. Negli ultimi chilometri un inesauribile Bob Jungels (Deceuninck Quick Step) lavorava in testa al gruppo per Jakobsen, po il lussemburghese si lasciava sfilare a 600 metri dall’arrivo. La spuntava in volata Luka Mezgec (Mitchelton Scott) su Gaviria e Ackermann, poi chiudevano la top five di giornata Danny van Poppel (Jumbo Visma) e Marc Sarreau (Groupama FDJ) mentre nella top ten l’unico italiano a entrarvi era Sacha Modolo (EF Education First), settimo. Mezgec, pur essendo alla seconda vittoria stagionale dopo l’affermazione nella seconda tappa del Giro di Slovenia, torna alla vittoria in una corsa WT dopo 5 anni (era la tappa finale di Trieste del Giro d’Italia del 2014). In classifica generale Ackermann resta in maglia gialla con un secondo di vantaggio su Planet e 2 secondi su Gaviria. Domani è in programma la terza tappa da Chorzów a Zabrze per un totale di 150.5 km. Anche stavolta ci sarà un circuito finale da percorrere per un totale di 4 giri di 6 km ciascuno, piuttosto simile a quello odierno con diversi saliscendi; crediamo che anche stavolta i velocisti potranno essere i grandi protagonisti

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott 3:32:42
2 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates
3 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
4 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
5 Marc Sarreau (Fra) Groupama-FDJ
6 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
7 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
8 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
9 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida
10 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
11 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
12 José Rojas (Spa) Movistar Team
13 Bjorg Lambrecht (Bel) Lotto Soudal
14 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
15 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
16 Ben Swift (GBr) Team Ineos
17 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
18 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
19 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
20 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
21 Enrico Gasparatto (Ita) Dimension Data
22 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
23 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
24 Sergey Shilov (Rus) Gazprom-RusVelo
25 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
26 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
27 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
28 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
29 Kamil Gradek (Pol) CCC Team
30 Rafa_ Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
31 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
32 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
33 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott
34 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
35 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
36 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
37 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos
38 Romain Seigle (Fra) Groupama-FDJ
39 Carl Fredrik Hagen (Nor) Lotto Soudal
40 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
41 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
42 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
43 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott
44 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
45 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos
46 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
47 Amaro Antunes (Por) CCC Team
48 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
49 Pawe_ Bernas (Pol) CCC Team
50 _ukasz Owsian (Pol) CCC Team
51 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
52 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
53 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
54 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
55 Eduard Prades (Spa) Movistar Team
56 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
57 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
58 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
59 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
60 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
61 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
62 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
63 Pawe_ Franczak (Pol) Poland
64 Maciej Paterski (Pol) Poland
65 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal
66 Owain Doull (GBr) Team Ineos
67 Sergio Higuita (Col) EF Education First
68 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
69 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
70 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
71 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
72 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
73 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
74 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep
75 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
76 Simon Geschke (Ger) CCC Team
77 Jakub Kaczmarek (Pol) Poland
78 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
79 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team
80 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
81 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
82 Micha_ Golas (Pol) Team Ineos
83 Rob Power (Aus) Team Sunweb
84 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale
85 Mickaël Delage (Fra) Groupama-FDJ
86 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
87 Luis Villalobos (Mex) EF Education First
88 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom–Rusvelo
89 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
90 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
91 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
92 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
93 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
94 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
95 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
96 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
97 Robert Gesink (Ned) Team Jumbo-Visma
98 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
99 Jonas Vingegaard (Den) Team Jumbo-Visma
100 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
101 Clément Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
102 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
103 Ivan Rovny (Rus) Gazprom–Rusvelo
104 Daniel Navarro Garcia (Spa) Katusha-Alpecin
105 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom–Rusvelo
106 Alexander Vlasov (Rus) Gazprom-RusVelo
107 Serge Pauwels (Bel) CCC Team
108 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
109 Pawe_ Cieslik (Pol) Poland
110 Winner Anacona (Col) Movistar Team
111 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
112 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
113 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
114 Léo Vincent (Fra) Groupama-FDJ
115 Stefan De Bod (RSA) Dimension Data
116 Szymon Rekita (Pol) Poland
117 Pawe_ Poljanski (Pol) Bora-Hansgorghe
118 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
119 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
120 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
121 Marek Rutkiewicz (Pol) Poland 0:00:24
122 Julius van den Berg (Ned) EF Education First 0:00:28
123 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data 0:00:56
124 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
125 Samuel Bewley (NZl) Mitchelton-Scott 0:01:06
126 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
127 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma
128 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
129 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk 0:01:14
130 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
131 Vasil Kiryienka (Blr) Team Ineos
132 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
133 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
134 Jaco Venter (RSA) Dimension Data
135 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida
136 Fumiyaki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo)
137 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida
138 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
139 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:01:36
140 Mamyr Stash (Rus) Gazprom–Rusvelo 0:02:01
141 Adrian Kurek (Pol) Poland
142 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:02:09
143 Nathan Brown (USA) EF Education First
144 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:02:34
145 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal 0:03:03
146 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal 0:03:12
147 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal 0:03:24
148 Max Kanter (Ger) Team Sunweb 0:03:34
149 Gino Mader (Sui) Team Dimension Data 0:03:42
150 Bruno Armirail (Fra) Groupama-FDJ 0:03:47
151 Amaro Antunes (Por) CCC Team 0:03:54

CLASSIFICA GENERALE

1 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 6:30:26
2 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:00:01
3 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates 0:00:02
4 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott 0:00:04
5 Pawel Franczak (Pol) Poland 0:00:06
6 Jakub Kaczmarek (Pol) Poland 0:00:07
7 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:00:10
8 Ben Swift (GBr) Team Ineos 0:00:12
9 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
10 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:00:13
11 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma 0:00:14
12 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
13 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
14 Marc Sarreau (Fra) Groupama-FDJ
15 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
16 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
17 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
18 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
19 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
20 Bjorg Lambrecht (Bel) Lotto Soudal
21 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
22 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
23 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
24 Enrico Gasparatto (Ita) Dimension Data
25 José Rojas (Spa) Movistar Team
26 Sergey Shilov (Rus) Gazprom-RusVelo
27 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
28 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
29 Carl Fredrik Hagen (Nor) Lotto Soudal
30 Eduard Prades (Spa) Movistar Team
31 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
32 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
33 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
34 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
35 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
36 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
37 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
38 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
39 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
40 Sergio Higuita (Col) EF Education First
41 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
42 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
43 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
44 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
45 Lukasz Owsian (Pol) CCC Team
46 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
47 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
48 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos
49 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
50 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
51 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
52 Rob Power (Aus) Team Sunweb
53 Maciej Paterski (Pol) Poland
54 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal
55 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
56 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
57 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team
58 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos
59 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
60 Romain Seigle (Fra) Groupama-FDJ
61 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
62 Amaro Antunes (Por) CCC Team
63 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
64 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep
65 Simon Geschke (Ger) CCC Team
66 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
67 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
68 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
69 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
70 Ivan Rovny (Rus) Gazprom–Rusvelo
71 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom–Rusvelo
72 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott
73 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
74 Owain Doull (GBr) Team Ineos
75 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
76 Luis Villalobos (Mex) EF Education First
77 Alexander Vlasov (Rus) Gazprom-RusVelo
78 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
79 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
80 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
81 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
82 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
83 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
84 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
85 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom–Rusvelo
86 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
87 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
88 Szymon Rekita (Pol) Poland
89 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
90 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgorghe
91 Robert Gesink (Ned) Team Jumbo-Visma
92 Pawel Cieslik (Pol) Poland
93 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
94 Léo Vincent (Fra) Groupama-FDJ
95 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
96 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
97 Mickaël Delage (Fra) Groupama-FDJ
98 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
99 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
100 Nathan Brown (USA) EF Education First
101 Jonas Vingegaard (Den) Team Jumbo-Visma
102 Serge Pauwels (Bel) CCC Team
103 Michal Golas (Pol) Team Ineos
104 Clément Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
105 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
106 Winner Anacona (Col) Movistar Team
107 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
108 Daniel Navarro Garcia (Spa) Katusha-Alpecin
109 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
110 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
111 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
112 Stefan De Bod (RSA) Dimension Data
113 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
114 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
115 Marek Rutkiewicz (Pol) Poland 0:00:38
116 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 0:01:03
117 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott 0:01:05
118 Pawel Bernas (Pol) CCC Team
119 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk 0:01:10
120 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
121 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 0:01:20
122 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
123 Vasil Kiryienka (Blr) Team Ineos 0:01:28
124 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
125 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
126 Fumiyaki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo)
127 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
128 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
129 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
130 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida
131 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida
132 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:02:01
133 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:07
134 Adrian Kurek (Pol) Poland 0:02:12
135 Mamyr Stash (Rus) Gazprom–Rusvelo 0:02:15
136 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 0:02:16
137 Julius van den Berg (Ned) EF Education First 0:02:41
138 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:03:03
139 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 0:03:05
140 Samuel Bewley (NZl) Mitchelton-Scott 0:03:07
141 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk 0:03:26
142 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom–Rusvelo 0:03:38
143 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:03:52
144 Gino Mäder (Swi) Dimension Data 0:03:56
145 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:04:08
146 Max Kanter (Ger) Team Sunweb 0:04:13
147 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 0:04:19
148 Bruno Armirail (Fra) Groupama-FDJ 0:04:33
149 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:05:14
150 Logan Owen (USA) EF Education First 0:05:16
151 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:06:19

A sorpresa la spunta Mezgec nella seconda tappa del Giro di Polonia (foto Bettini)

A sorpresa la spunta Mezgec nella seconda tappa del Giro di Polonia (foto Bettini)

04-08-2019

agosto 4, 2019 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR DE POLOGNE

Lo sloveno Luka Mezgec (Mitchelton-Scott) si è imposto nella seconda tappa, Tarnowskie Góry – Katowice, percorrendo 152.7 Km in 3h32′42″ alla media di 43.07 Km/h. Ha preceduto allo sprint il colombiano Fernando Gaviria Rendón e il tedesco Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe). Miglior italiano Sacha Modolo (EF Education First), 7°. Ackermann è ancora leader della classifica con 1″ sul francese Charles Planet e 2″ su Gaviria Rendón. Miglior italiano Modolo, 13° a 14″.

PRUDENTIAL RIDELONDON-SURREY CLASSIC

L’italiano Elia Viviani (Deceuninck – Quick Step) si è imposto nella corsa britannica, circuito di Londra, percorrendo 169 Km in 3h46′16″ alla media di 44.81 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’irlandese Sam Bennett (Bora – Hansgrohe) e il danese Michael Mørkøv Christensen

VOLTA A PORTUGAL SANTANDER

Il portoghese João Pedro Lourenço Rodrigues (W52 / FC Porto) si è imposto nella quarta tappa, Pampilhosa da Serra – Covilhã (Torre), percorrendo 145 Km in 4h20′36″ alla media di 33.38 Km/h. Ha preceduto di 1″ lo spagnolo Gustavo César Veloso (W52 / FC Porto) e di 5″ il connazionale Joni Silva Brandão. Miglior italiano Danilo Celano (Amore & Vita – Prodir), 12° a 1′14″. César Veloso è ancora leader della classifica con 13″ su Lourenço Rodrigues e 20″ sul connazionale Vicente García de Mateos Rubio. Miglior italiano Celano, 15° a 2′36″.

TOUR ALSACE

Il belga Tim Merlier (Corendon – Circus) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Ottmarsheim – Dannemarie, percorrendo 158.6 Km in 3h10′28″ alla media di 49.96 Km/h. Ha preceduto allo sprint il ceco František Sisr e il britannico Thomas Pidcock (Team Wiggins Le Col). Miglior italiano Luca Mozzato (Dimension Data for Qhubeka), 4°. Pidcock si impone in classifica con 17″ sul ceco Michal Schlegel e 35″ sul belga belga Jimmy Janssens. Miglior italiano Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka), 54° a 10′46″

KREIZ BREIZH ELITES (Francia)

L’olandese Martijn Budding (BEAT Cycling Club) si è imposto nella terza tappa, Ploërdut – Carhaix-Plouguer, percorrendo 181.8 Km in 4h29′01″ alla media di 40.55 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Lars van den Berg e il francese Louis Louvet. L’olandese Mathijs Paasschens (Wallonie-Bruxelles) è il nuovo leader della classifica con 4″ su Louvet e 9″ su Budding.

GP KRANJ

Lo sloveno Marko Kump (Adria Mobil) si è imposto nella corsa slovena, circuito di Kranj, percorrendo 157.3 Km in 3h30′05″ alla media di 44.93 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Paolo Totò (Sangemini – Trevigiani – MG.Kvis) e Marco Cecchini (Sangemini – Trevigiani – MG.Kvis)

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il venezuelano Yonathan Jesús Salinas Duque (Uni Sport Lamentinois) si è imposto nella seconda tappa, Petit-Bourg – Basse-Terre, percorrendo 158 Km in 3h46′46″ alla media di 41.81 Km/h. Ha preceduto di 5″ il francese Adrien Guillonnet (Interpro Cycling Academy) e il kazako Vadim Pronskiy. Guillonnet è il nuovo leader della classifica con 31″ sul connazionale Maxime Urruty e 44″ sul kazako Matvey Nikitin.

EVENEPOEL NO LIMITS. REMCO VINCE LA CLASSICA DI SAN SEBASTIÁN

agosto 4, 2019 by Redazione  
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Con un’azione iniziata a una ventina di chilometro dall’arrivo insieme al lettone Toms Skujiņš (Trek Segafredo) e proseguita in solitaria sull’ultima salita in programma, Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) firma una vera e propria impresa dando spettacolo sul lungomare di San Sebastián. A 19 anni la stella, già nata, inizia a confermarsi.

La prima classica di un giorno dopo il Tour de France va in scena in Spagna e precisamente nei Paesi Paschi. La Classica di San Sebastián giunge all’edizione 2019 edizione con un percorso modificato nel finale, che vede l’inserimento del duro strappo dell’Alto de Erlaiz, penultima asperità a circa 40 km dall’arrivo, con pendenze nel tratto iniziale che sfiorano il 20%, prima di affrontare il successivo Murgil Tontorra. Un finale che come spesso già accaduto negli ultimi anni rende la doppia ascesa dello Jaizkibel, salita simbolo della corsa, una sorta di riscaldamento in vista del finale. La fuga di giornata ha visto l’azione di Markel Irizar (Trek Segafredo), Felix Grossschartner (Bora-Hansgrohe), Josef Černý (CCC Team), Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Ángel Madrazo (Burgos BH), Jon Irisarri (Caja Rural), Cyril Lemoine (Cofidis) e Fernando Barceló (Euskadi Murias), una fuga controllata abbastanza agevolmente dal gruppo ed il cui vantaggio massimo non ha superato i 4 minuti e mezzo. Nel frattempo si segnalavano i ritiri di Egan Bernal (Team INEOS) e Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick Step), brillanti al Tour e qui presenti più che altro per fare passerella. Una volta ripresa la fuga, ad una cinquantina di chilometri dal termine, era il Team Movistar a fare un forcing piuttosto serrato che faceva selezione da dietro. Sull’Alto de Erlaiz restavano una quarantina di ciclisti davanti. Tra quelli nelle retrovie si segnalava Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step), che però riusciva a rientrare nella successiva discesa. A 20 km dall’arrivo, in un gruppo piuttosto ridotto, provava l’azione solitaria Toms Skujiņš (Trek Segafredo). Il campione lettone veniva ripreso proprio da Evenepoel, il quale non sentiva la fatica già accumulata nei precedenti chilometri e iniziava a mulinare i pedali con veemenza, tanto da mettere in croce il corridore lettone. Alle loro spalle il Team Movistar, pur fiutando il pericolo, non riusciva a chiudere sulla coppia di testa, che nel giro di 10 km ragiungeva un vantaggio superiore al minuto. Sull’ultima salita dell’Alto de Murgil Evenepoel lasciava sul posto Skujiņš e si involava tutto solo, in particolare nell’ultimo chilometro dell’ascesa, caratterizzato da pendenze costantemente in doppia cifra. Il giovane belga scollinava co una quarantina di secondi sul gruppo tirato dalla Movistar. La discesa non impauriva Evenepoel che giungeva così sul lungomare di San Sebastián da trionfatore, acclamato dalla folla a bordo strada. A 35 secondi Greg Van Avermaet (CCC Tea ) vinceva la volata dei piazzati e terzo si piazzava Marc Hirschi (Sunweb). Chiudevano la top five Gorka Izagirre (Astana) e Bauke Mollema (Trek Segafredo). Evenepoel, già messosi in luce quest’anno in corse di un certo spessore come Giro del Belgio, Giro di Turchia e Adriatica Ionica Race, vince così la sua prima corsa di un giorno da professionista, per giunta una classica del World Tour, e a 19 anni si candida come ciclista completo il cui futuro sembra già luminoso.

Antonio Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Remco Evenepoel (Bel) Deceuninck-QuickStep 5:44:27
2 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team 0:00:38
3 Marc Hirschi (Swi) Team Sunweb
4 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
5 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
6 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
7 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
8 Enric Mas Nicolau (Spa) Deceuninck-QuickStep
9 Michael Woods (Can) EF Education First
10 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
11 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
12 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
13 Toms Skujins (Lat) Trek-segafredo 0:00:41
14 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First 0:00:46
15 Edward Dunbar (Irl) Team Ineos 0:00:56
16 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:07
17 Roman Kreuziger (Cze) Team Dimension Data
18 Mark Padun (Ukr) Bahrain-merida 0:01:15
19 Pello Bilbao Lopez de Armentia (Spa) Astana pro Team
20 Simon Clarke (Aus) Ef Education First
21 Valentin Madouas (Fra) Groupama-fdj
22 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-hansgrohe 0:01:22
23 Brent Bookwalter (USA) Mitchelton-scott
24 Lucas Hamilton (Aus) Mitchelton-scott 0:01:23
25 Sepp Kuss (USA) Team Jumbo-visma 0:01:26
26 Dries Devenyns (Bel) Deceuninck-quick-step 0:01:43
27 Anthony Roux (Fra) Groupama-fdj 0:01:46
28 Sergei Chernetskii (Rus) Caja Rural-seguros Rga
29 Anthony Perez (Fra) Cofidis, Solutions Credits
30 Julien Bernard (Fra) Trek-segafredo
31 Nicolás Jonathan Castroviejo (Spa) Team Ineos
32 Daniel Martin (Irl) Uae Team Emirates 0:02:24
33 Jonathan Caicedo (Ecu) Ef Education First
34 Omar Fraile Matarranz (Spa) Astana pro Team 0:03:57
35 Tony Gallopin (Fra) Ag2r la Mondiale 0:05:26
36 Jonathan Lastra Martinez (Spa) Caja Rural-seguros Rga 0:05:59
37 Oscar Rodriguez Garaicoechea (Spa) Euskadi Basque Country-murias
38 Floris De Tier (Bel) Team Jumbo-visma
39 Alexander Aranburu Deba (Spa) Caja Rural-seguros Rga
40 Mikkel Frølich Honoré (Den) Deceuninck-quick-step
41 Mikel Iturria Segurola (Spa) Euskadi Basque Country-murias
42 Lawrence Warbasse (USA) Ag2r la Mondiale
43 Jens Keukeleire (Bel) Lotto Soudal
44 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb
45 Dion Smith (NZl) Mitchelton-scott
46 Jaakko Hanninen (Fin) Ag2r la Mondiale
47 Davide Villella (Ita) Astana pro Team
48 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:06:31
49 Rui Costa (Por) Uae Team Emirates
50 Aurélien Paret Peintre (Fra) Ag2r la Mondiale
51 Jay Mc Carthy (Aus) Bora-hansgrohe
52 Kenny Elissonde (Fra) Team Ineos
53 Jan Polanc (Slo) Uae Team Emirates
54 Joseph Rosskopf (USA) Ccc Team
55 Ruben Guerreiro (Por) Team Katusha Alpecin 0:06:53
56 Riccardo Zoidl (Aut) Ccc Team 0:07:54
57 Cristian Rodriguez Martin (Spa) Caja Rural-seguros Rga 0:08:27
58 Louis Meintjes (RSA) Team Dimension Data 0:08:57
59 Nicolas Roche (Irl) Team Sunweb
60 Gonzalo Serrano Rodriguez (Spa) Caja Rural-seguros Rga 0:09:22
61 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team 0:09:56
62 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
63 Nans Peters (Fra) Ag2r la Mondiale 0:10:23
64 Victor De la Parte (Spa) Ccc Team
65 Niklas Eg (Den) Trek-segafredo
66 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb 0:11:23
67 Willem Jakobus Smit (RSA) Team Katusha Alpecin
68 François Bidard (Fra) Ag2r la Mondiale
69 Fernando Barcelo Aragon (Spa) Euskadi Basque Country-murias 0:12:08
70 Garikoitz Bravo Oiarbide (Spa) Euskadi Basque Country-murias
71 Aleksandr Riabushenko (Blr) Uae Team Emirates 0:12:46
72 Cyril Barthe (Fra) Euskadi Basque Country-murias 0:14:13
73 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Astana pro Team
74 Damien Touze (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:15:08
75 Markel Irizar Aramburu (Spa) Trek-segafredo 0:15:11
76 Jetse Bol (Ned) Burgos-bh 0:15:17
77 Diego Rubio Hernandez (Spa) Burgos-bh
78 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-visma 0:16:29
79 Jacques Willem Janse van Rensburg (RSA) Team Dimension Data 0:16:58
80 Joel Nicolau Beltran (Spa) Caja Rural-seguros Rga 0:17:14
81 Nicolas Sessler (Bra) Burgos-bh

A San Sebastián assolo di un giovane e promettente asso del ciclismo (foto Bettini)

A San Sebastián assolo di un giovane e promettente asso del ciclismo (foto Bettini)

PASCAL ACKERIZZA CRACOVIA, IL TEDESCO ANCORA A SEGNO NELLA PRIMA TAPPA DEL GIRO DI POLONIA

agosto 3, 2019 by Redazione  
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Il Giro di Polonia 2019 si apre con una volata di gruppo a Cracovia. E’ Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) ad imporsi su Fernando Gaviria (UAE Team Emirates ) e Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step). Ackermann, vincitore alla prima tappa come lo scorso anno, è anche il primo ciclista ad indossare la maglia gialla di leader della classifica. Domani nuova occasione per le ruote veloci a Katowice.

Il Tour de France è terminato da meno di una settimana ma il calendario internazionale del ciclismo non si ferma e si addentra in un Agosto ricco di appuntamenti, a cominciare dal Giro di Polonia, il cui percorso resta nel solco della tradizione presentando difficoltà non eccessive e confacenti ad un ciclista completo che abbia anche un buon spunto veloce. Caratteristiche ideali che vedono in Michał Kwiatkowski (Team INEOS) il detentore del titolo ma che non verrà difeso dallo stesso polacco, che ha deciso di riposarsi dopo il lavoro estenuante profuso per Egan Bernal e Geraint Thomas al recente Tour. Il team INEOS punterà così sui giovani e le carte più probabili da giocare potrebbero portare il nome di Tao Geoghegan Hart e Pavel Sivakov, già fattisi notare sia al Tour of The Alps, sia al Giro d’Italia. Alle 18 squadre WT si aggiungono la Cofidis, la Gazprom Rusvelo, la Novo Nordisk e la nazionale polacca per un’edizione all’insegna dell’incertezza, se si considera che i primi cinque corridori dell’edizione 2018 quest’anno hanno fatto il Tour de France e non sono presenti quest’anno. La prima tappa ha come partenza e arrivo Cracovia, per un totale di 132.3 km, e prevede tre facilissmi GPM, tutti di quarta categoria, che non dovrebbero impensierire più di tanto i velocisti. Dopo la partenza da Cracovia si formava la prima fuga, che vedeva l’azione di tre ciclisti: Jakub Kaczmarek ed Adrian Kurek della nazionale polacca e Charles Planet (Novo Nordisk). Proprio quest’ultimo si aggiudicava il primo GMP di Lanckorona, posto al km 45.2; subito dopo lo scollinamento Kurek era vittima di una caduta che lo escludeva dalla fuga, venendo ripreso successivamente dal gruppo. La coppia di testa restava al comando con poco più di due minuti di vantaggio sul gruppo. Planet si aggiudicava i successivi GPM si Witanowice e di Kaszov, mentre Kaczmarek faceva suo lo sprint intermedio di Czernichow. Il gruppo, tirato dalla Bora Hansgrohe, riprendeva i due fuggitivi a circa 10 km dal termine. Nel finale si segnalava la caduta di Mark Cavendish (Dimension Data) che così non partecipava alla volata conclusiva ed arrivava ultimo al traguardo. La volata partiva lunga con Ben Swift (INEOS) che provava a sorprendere tutti a circa 400 metri dall’arrivo, ma veniva risucchiato dalla pronta reazione degli altri ciclisti. In particolare era Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) a partire ai meno 200 metri ed il colombiano sembrava inarrestabile nella sua progressione. ma alle sue spalle Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) aveva la forza di reagire e di sorpassare di mezza ruota Gaviria sulla linea del traguardo, imponendosi in una volata di grande enfasi agonistica e bissando il successo ottenuto anche lo scorso anno a Cracovia, sempre nella tappa d’apertura della corsa polacca. Al terzo posto si classificava Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step), mentre chiudevano la top five di giornata Max Walscheid (Sunweb) e Danny Van Poppel (Jumbo Visma), mentre il primo italiano era Jakub Mareczko (CCC Team), che chiudeva in sesta posizione. Da segnalare nella top ten anche il settimo posto di Sacha Modolo (Team EF Education First). Dopo la maglia ciclamino vinta al Giro d’Italia Ackermann riprende confidenza con le vittorie ed ora indossa anche la maglia gialla di leader della classifica generale con 3 secondi di vantaggio su Kaczmarek e 4 secondi su Gaviria. Domani è in programma la seconda tappa da Tarnowskie Góry a Katowice per un totale di 153 km. Il profilo altimetrico è leggermente più ondulato di quello odierno ma è comunque più che probabile un altro arrivo in volata.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:57:58
2 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates
3 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
4 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
5 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
6 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
7 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
8 Paweł Franczak (Pol) Poland
9 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
10 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
11 Marc Sarreau (Fra) Groupama-FDJ
12 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
13 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
14 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
15 Mamyr Stash (Rus) Gazprom–Rusvelo
16 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
17 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
18 Eduard Prades (Spa) Movistar Team
19 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
20 Ben Swift (GBr) Team Ineos
21 Enrico Gasparatto (Ita) Dimension Data
22 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
23 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
24 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida
25 Sergey Shilov (Rus) Gazprom-RusVelo
26 Bjorg Lambrecht (Bel) Lotto Soudal
27 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
28 Sergio Higuita (Col) EF Education First
29 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
30 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
31 Vasil Kiryienka (Blr) Team Ineos
32 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
33 Carl Fredrik Hagen (Nor) Lotto Soudal
34 José Rojas (Spa) Movistar Team
35 Rob Power (Aus) Team Sunweb
36 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
37 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
38 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
39 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
40 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
41 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
42 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom-Rusvelo
43 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
44 Ivan Rovny (Rus) Gazprom-Rusvelo
45 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
46 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
47 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team
48 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
49 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
50 Gino Mäder (Swi) Dimension Data
51 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo
52 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
53 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
54 Łukasz Owsian (Pol) CCC Team
55 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
56 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal
57 Maciej Paterski (Pol) Poland
58 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
59 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
60 Alexander Vlasov (Rus) Gazprom-RusVelo
61 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
62 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
63 Simon Geschke (Ger) CCC Team
64 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep
65 Rafał Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
66 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
67 Nathan Brown (USA) EF Education First
68 Marek Rutkiewicz (Pol) Poland
69 Szymon Rekita (Pol) Poland
70 Paweł Poljanski (Pol) Bora-Hansgorghe
71 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos
72 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk
73 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
74 Luis Villalobos (Mex) EF Education First
75 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
76 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
77 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
78 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
79 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
80 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
81 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
82 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
83 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos
84 Léo Vincent (Fra) Groupama-FDJ
85 Amaro Antunes (Por) CCC Team
86 Paweł Cieslik (Pol) Poland
87 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
88 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
89 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
90 Owain Doull (GBr) Team Ineos
91 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
92 Romain Seigle (Fra) Groupama-FDJ
93 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
94 Fumiyaki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo)
95 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
96 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom–Rusvelo
97 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
98 Robert Gesink (Ned) Team Jumbo-Visma
99 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
100 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
101 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
102 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
103 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
104 Serge Pauwels (Bel) CCC Team
105 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
106 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott
107 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
108 Winner Anacona (Col) Movistar Team
109 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
110 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
111 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
112 Jonas Vingegaard (Den) Team Jumbo-Visma
113 Clément Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
114 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
115 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
116 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
117 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
118 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
119 Adrian Kurek (Pol) Poland
120 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
121 Mickaël Delage (Fra) Groupama-FDJ
122 Daniel Navarro Garcia (Spa) Katusha-Alpecin
123 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
124 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
125 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
126 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
127 Jakub Kaczmarek (Pol) Poland
128 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
129 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
130 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
131 Michał Golas (Pol) Team Ineos
132 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida
133 Stefan De Bod (RSA) Dimension Data
134 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida
135 Max Kanter (Ger) Team Sunweb 0:00:25
136 Bruno Armirail (Fra) Groupama-FDJ 0:00:32
137 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 0:00:49
138 Paweł Bernas (Pol) CCC Team 0:00:51
139 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott
140 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 0:00:56
141 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:01:13
142 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:01:47
143 Samuel Bewley (NZl) Mitchelton-Scott
144 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:53
145 Logan Owen (USA) EF Education First 0:01:59
146 Julius van den Berg (Ned) EF Education First
147 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 0:02:51
148 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep
149 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
150 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:03:31
151 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:03:38

CLASSIFICA GENERALE

1 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 2:57:48
2 Jakub Kaczmarek (Pol) Poland 0:00:03
3 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates 0:00:04
4 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
5 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep 0:00:06
6 Adrian Kurek (Pol) Poland 0:00:07
7 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:00:09
8 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
9 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb 0:00:10
10 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
11 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
12 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
13 Pawe_ Franczak (Pol) Poland
14 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
15 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
16 Marc Sarreau (Fra) Groupama-FDJ
17 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
18 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
19 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
20 Mamyr Stash (Rus) Gazprom–Rusvelo
21 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
22 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
23 Eduard Prades (Spa) Movistar Team
24 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal
25 Ben Swift (GBr) Team Sky
26 Enrico Gasparatto (Ita) Dimension Data
27 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
28 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
29 Sergey Shilov (Rus) Gazprom-RusVelo
30 Bjorg Lambrecht (Bel) Lotto Soudal
31 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
32 HIGUITA GARCIA Sergio Andres
33 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
34 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
35 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
36 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
37 Carl Fredrik Hagen (Nor) Lotto Soudal
38 José Rojas (Spa) Movistar Team
39 Rob Power (Aus) Team Sunweb
40 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
41 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
42 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
43 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
44 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
45 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
46 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom–Rusvelo
47 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
48 Ivan Rovny (Rus) Gazprom–Rusvelo
49 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
50 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
51 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team
52 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
53 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
54 Gino Mäder (Swi) Dimension Data
55 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom–Rusvelo
56 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
57 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
58 Lukasz Owsian (Pol) CCC Team
59 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
60 Harm Vanhoucke (Bel) Lotto Soudal
61 Maciej Paterski (Pol) Poland
62 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
63 Nicholas Schultz (Aus) Mitchelton-Scott
64 Alexander Vlasov (Rus) Gazprom-RusVelo
65 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
66 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
67 Simon Geschke (Ger) CCC Team
68 Petr Vakoc (Cze) Deceuninck-QuickStep
69 Rafa_ Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
70 Nathan Brown (USA) EF Education First
71 Marek Rutkiewicz (Pol) Poland
72 Szymon Rekita (Pol) Poland
73 Pawe_ Poljanski (Pol) Bora-Hansgorghe
74 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
75 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk
76 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
77 Luis Villalobos (Mex) EF Education First
78 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
79 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
80 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
81 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
82 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
83 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
84 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
85 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
86 Pavel Sivakov (Rus) Team Sky
87 Léo Vincent (Fra) Groupama-FDJ
88 Amaro Antunes (Por) CCC Team
89 Pawe_ Cieslik (Pol) Poland
90 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
91 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
92 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
93 Owain Doull (GBr) Team Sky
94 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
95 Romain Seigle (Fra) Groupama-FDJ
96 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
97 Fumiyaki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo)
98 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
99 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom–Rusvelo
100 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
101 Robert Gesink (Ned) Team Jumbo-Visma
102 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
103 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
104 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
105 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
106 Rafael Valls (Spa) Movistar Team
107 Serge Pauwels (Bel) CCC Team
108 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott
109 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
110 Winner Anacona (Col) Movistar Team
111 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
112 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
113 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
114 Jonas Vingegaard (Den) Team Jumbo-Visma
115 Clément Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
116 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
117 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
118 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
119 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
120 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
121 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
122 Mickaël Delage (Fra) Groupama-FDJ
123 Daniel Navarro Garcia (Spa) Katusha-Alpecin
124 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
125 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
126 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
127 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
128 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
129 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
130 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
131 Micha_ Golas (Pol) Team Ineos
132 Domen Novak (Slo) Bahrain-Merida
133 Stefan De Bod (RSA) Dimension Data
134 Jan Tratnik (Slo) Bahrain-Merida
135 Max Kanter (Ger) Team Sunweb 0:00:35
136 Bruno Armirail (Fra) Groupama-FDJ 0:00:42
137 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 0:00:59
138 Pawe_ Bernas (Pol) CCC Team 0:01:01
139 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott
140 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 0:01:06
141 Julius van den Berg (Ned) EF Education First 0:01:09
142 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:01:23
143 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:01:57
144 Samuel Bewley (NZl) Mitchelton-Scott
145 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:03
146 Logan Owen (USA) EF Education First 0:02:09
147 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 0:03:01
148 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep
149 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
150 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:03:41
151 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:03:48

Anche ledizione 2019 si apre nel segno di Pascal Ackermann (foto Bettini)

Anche l'edizione 2019 si apre nel segno di Pascal Ackermann (foto Bettini)

03-08-2019

agosto 3, 2019 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR DE POLOGNE

Il tedesco Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella prima tappa, circuito di Cracovia, percorrendo 132.3 Km in 2h57′58″ alla media di 44.60 Km/h. Ha preceduto allo sprint il colombiano Fernando Gaviria Rendón e l’olandese Fabio Jakobsen. Miglior italiano Jakub Mareczko (CCC Team), 6°. Ackermann è il primo leader della classifica con 3″ sul polacco Jakub Kaczmarek e 4″ su Gaviria Rendón. Miglior italiano Mareczko, 11° a 10″.

CLÁSICA CICLISTA SAN SEBASTIÁN

Il belga Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick Step) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di San Sebastián, percorrendo 227.3 Km in 5h44′27″ alla media di 39.59 Km/h. Ha preceduto di 38″ il connazionale Greg Van Avermaet e l’elvetico Marc Hirschi. Miglior italiano Giulio Ciccone (Trek – Segafredo), 11° a 38″

VOLTA A PORTUGAL SANTANDER

Il portoghese Daniel José Pereira Mestre (W52 / FC Porto) si è imposto nella terza tappa, Santarém – Castelo Branco, percorrendo 194.1 Km in 5h11′37″ alla media di 37.37 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Clément Russo e il norvegese August Jensen. Miglior italiano Marco Tizza (Amore & Vita – Prodir). Lo spagnolo Gustavo César Veloso (W52 / FC Porto) è ancora leader della classifica con 3″ sul connazionale Mikel Aristi Gardoki e 8″ su Pereira Mestre. Miglior italiano Tizza, 17° a 32″.

TOUR ALSACE

Il ceco Michal Schlegel (Elkov – Author Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, Ribeauvillé – Station du Lac Blanc, percorrendo 161.3 Km in 4h38′24″ alla media di 34.76 Km/h. Ha preceduto di 12″ il tedesco Jonas Rutsch e di 17″ il belga Jimmy Janssens. Miglior italiano Samuele Zoccarato (IAM Excelsior), 36° a 3′09″. Il britannico Thomas Pidcock (Team Wiggins Le Col) è ancora leader della classifica con 11″ su Schlegel e 29″ su Janssens. Miglior italiano MatteoSobrero (Dimension Data for Qhubeka), 55° a 10′40″

KREIZ BREIZH ELITES (Francia)

L’olandese Mathijs Paasschens (Wallonie-Bruxelles) si è imposto nella seconda tappa, Calanhel – Plouray, percorrendo 181.1 Km in 4h21′29″ alla media di 41.56 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Stef Krul e il francese Maxime Cam. Il britannico Alfred Wright (nazionale britannica) è il nuovo leader della classifica con 1″ su Cam e 4″ sul francese Laurent Pichon.

HANSA BYGG KALMAR GRAND PRIX

L’estone Norman Vahtra (Cycling Tartu) si è imposto nella corsa svedese, circuito di Kalmar, percorrendo 178.5 Km in 4h00′56″ alla media di 44.45 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Rait Ärm e l’olandese Ramon Van Bokhoven

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il francese Maxime Urruty (Team Pro Immo Nicolas Roux) si è imposto nella prima tappa, Moule – Petit-Bourg, percorrendo 163.7 Km in 4h00′56″ alla media di 42.78 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Adrien Guillonnet e di 2″ il kazako Matvey Nikitin. Urruty è il nuovo leader della classifica con 7″ su Guillonnet e 13″ sul connazionale Pierre Almeida

AGOSTO SUI PEDALI 2019

agosto 2, 2019 by Redazione  
Filed under Approfondimenti

Il mese delle ferie per i comuni mortali vede un’interessante rassegna di brevi corse a tappe che fanno da “collante” tra Tour de France e Vuelta di Spagna, che scatterà il 24 agosto da Torrevieja. Una settimana dopo la conclusione del Grande Boucle scatterà il Giro di Polonia, poi le attenzioni degli appassionati si spartiranno tra diverse parti del globo, dal Benelux agli Stati Uniti d’America, dal Belgio alla Norvegia, dalla Danimarca alla Germania per poi focalizzarsi per tre settimane sulle strade spagnole.

Non si riposa il gruppo dopo l’intenso mese di luglio e non va certamente in ferie. Agosto propone, infatti, una serie di interessanti corse a tappe che tireranno idealmente la volata al Giro di Spagna, che quest’anno scatterà il 24 del mese da Torrevieja.

Soli sei giorni dopo la conclusione della Grande Boucle il circuito World Tour riaprirà I battenti con il Tour de Pologne, che sarà la prima corsa a tappe alla quale Davide Formolo parteciperà con la maglia tricolore conquistata a giugno. Saranno sette le frazioni che andranno a comporre il puzzle di una corsa non eccessivamente impegnativa e che potrebbe decidersi all’ultimo giorno di gara sia per la mancanza di salite lunghe e impegnative, sia per l’assenza della cronometro individuale, che gli organizzatori hanno inserito per l’ultima volta nel tracciato nel 2016 e che successivamente è stata depennata in quanto troppo incisiva in una corsa disegnata in una nazione povera di grandi ascese, anche se le difficoltà altimetriche non mancheranno. I velocisti saranno i protagonisti delle frazioni d’apertura, la prima delle quali si disputerà sabato 3 agosto su di un poco impegnativo circuito di 132 Km disegnato attorno alla città di Cracovia. Leggermente più articolato sarà il finale della successiva Tarnowskie Góry – Katowice (153 Km), dove si dovranno percorrere tre giri di un circuito di circa 17 Km movimentato da un paio di modestissime salitelle che non raggiungeranno nemmeno il mezzo chilometro di lunghezza ma anche metteranno in palio i punti per la classifica dei GPM. L’ultima opportunità di vittoria per le ruote veloci sarà offerta al termine della Chorzów – Zabrze (155.5 Km) poi i corridori che puntano alla classifica entreranno in scena nella quarta frazione, che scatterà da Jaworzno per concludersi dopo 173 Km a Kocierz, dove il traguardo sarà collocato un chilometro dopo la cima di un ripidissimo muro di 1300 metri al 12.6% di pendenza media, in occasione del quale si pedalerà su di una strada dalla carreggiata notevolmente ristretta. Dalla celebre miniera di sale di Wieliczka si ripartirà il giorno successivo alla volta di Bielsko-Biała, traguardo di una frazione di media montagna di 154 Km caratterizzata da un GPM di 1a categoria (Przełęcz Przegibek, 4.2 Km al 6.3%) da superare a 30 Km dalle fasi conclusive, affidate a un circuito di 7 km da ripetere due volte, con gli ultimi duemila metri in leggera ascesa. Le tappe decisive saranno le ultime due e per prima si affronterà quella tradizionale di Zakopane, che quest’anno proporrà l’inedito arrivo nel vicino villaggio di Kościelisko al termine di un tracciato di 160 Km che prevede per cinque volte la salita di Pitoniowka (2.7 Km all’8.9%), alla quale si affiancherà, una volta uscita dall’ultimo giro di circuito, quella di Gubalowka (4.2 Km al 6.8%), da superare a 3.5 Km dal traguardo. L’indomani la corsa a tappe polacca terminerà il suo cammino con un’altra presenza fissa, il tormentato circuito disegnato sulle alture circostanti la località termale di Bukowina Tatrzańska, frastagliato anello di 153 Km che prevede di ripetere per tre volte la salita di Rzepiska (2.5 Km al 6.9%) e per due il muro di Ściana Bukovina (1500 metri al 10.5%).

Particolarmente intensa sarà la settimana a cavallo della festa di Ferragosto perché in quel periodo si disputeranno in contemporanea tre corse a tappe di categoria H.C. e un’altra del World Tour, il Binck Bank Tour. Noto fino al 2016 come Eneco Tour, la corsa nordeuropea prenderà il via il 12 agosto con una frazione interamente pianeggiante di 168 Km che si snoderà tra la cittadina belga di Beveren e il centro olandese di Hulst e che, a dispetto dell’altimetria priva di salite, non sarà una “passeggiata” a causa della presenza di sei settori di pavè negli ultimi 70 Km di gara. Percorso “liscio” anche per la successiva frazione di 168 Km che da Blankenberge condurrà ad Ardooie, il centro delle Fiandre che sin dal 2008 ospita una tappa di questa corsa e nel quale si ricordano in particolare le due vittorie conseguite da Peter Sagan (2016 e 2017) e gli altrettanti successi dell’idolo di casa Tom Boonen (2008 e 2015). Anche la terza tappa, da disputare sul circuito di Aalter (167 Km), sarà “affaire” per velocisti poi il giorno di Ferragosto la corsa si sposterà dalle Fiandre alla Vallonia per una breve ma movimentata frazione di poco meno di 100 Km che prevede la triplice ascesa al muro di Saint-Roch (1 Km all’11.5%), anche se poi i 30 Km successivi all’ultima scalata per tornare a Houffalize potrebbero favorire ancora una volta i velocisti. Gli sprinter saranno poi nuovamente protagonisti, per l’ultima volta in questa edizione della corsa, nella più lunga delle sette frazioni in programma, 185 Km per pedalare nuovamente dal Belgio verso i Paesi Bassi, da Riemst a Venray, senza incoltrare alcuna difficoltà altimetrica. Come al Giro di Polonia anche al Binck Bank Tour saranno le ultime due frazioni quelle che determineranno il vincitore e la prima di queste sarà una cronometro individuale di 8.4 Km, una sorta di cronoprologo posticipato, che si disputerà sulle filanti strade dell’Aia; dopodichè si farà ritorno in Belgio per la conclusiva Sint-Pieters-Leeuw – Geraardsbergen (178 Km), la tappa più interessante perché prevede la triplice ascesa al mitico muro di Grammont, oltre ad altre asperità del Giro delle Fiandre.

Lo stesso giorno della partenza del Binck Bank Tour a migliaia di chilometri di distanza prenderà il via quella che è, assieme alla Vuelta a Burgos, l’unica delle corse a tappe “minori” del mese d’agosto a essere disegnata a favore degli scalatori, il Tour of Utah. Quest’anno la corsa statunitense scatterà ad altissima quota essendo stato disegnato il cronoprologo d’avvio presso la stazione di sport invernali di Snowbird Resort, a un’altitudine di circa 2400 metri sul livello del mare. Proposta in passato come sede d’arrivo d’impegnative tappe di montagna (l’ascesa che vi conduce è lunga 12 Km, sale al 7.1% di pendenza media e nel 2017 vide imporsi il nostro Giulio Ciccone) stavolta accoglierà una cronometro di 5.3 Km, quasi metà dei quali saranno da percorrere in salita per la presenza di un tratto di 1000 metri al 6.7% in partenza e di uno successivo di 1200 metri all’8.2% che terminerà a poco meno di 3 Km dal traguardo. Si scenderà a quote più “umane” per la prima tappa, disegnata per 140 Km attorno a North Logan (1430 metri) e che terminerà con un impegnativo circuito cittadini di 12 Km nel corso del quale si dovrà affrontare per cinque volte una salita di 1.2 Km all’8.2%. La tappa “regina” sarà la seconda e prenderà le mosse da Brigham City per concludersi 136 Km più avanti ai 2705 metri della stazione di sport invernali di Powder Mountain, dove si giungerà al termine di una difficilissima ascesa di 12 Km al 9.7%. Pur non essendo d’alta montagna non proporrà un tracciato semplice nemmeno la terza tappa, che partirà dall’Antelope Island State Park e giungerà in 138 Km a North Salt Lake, dove il traguardo sarà collocato un chilometro dopo lo scollinamento di una salita di 2.7 Km all’8,9% che dovrà essere ripetuta quattro volte nel circuito finale di 10.5 Km (tre giri). L’unica frazione destinata ai velocisti dovrebbe essere la quarta, ma il condizionale è d’obbligo perché il circuito di Salt Lake City (11 Km da ripetere otto volte) ha l’ultimo chilometro in salita che potrebbe rompere le uova nel paniere delle formazioni degli sprinter. È un traguardo, dunque, che dovrebbe far venire l’acquolina anche ai finisseur, così come quello della tappa di Canyons Village (137 Km) che prevede una salita di 4.2 Km al 6.3% da superare a 5 Km dal traguardo, a sua volta posto al termine di un tratto in ascesa di 1600 metri al 4,4%. Se l’ascesa verso Powder Mountain non avrà dissipato tutti i dubbi sul nome del vincitore un ruolo chiave potrebbe averlo la conclusiva tappa di Park City, circuito di 126 km che prevede l’impegnativa scalata all’Empire Pass (2724 metri, 13 Km al 7.6%), separata dall’ultimo traguardo del Tour of Utah da una discesa di 9 Km.

Il 13 agosto partirà un’altra corsa a tappe che strizza gli occhi agli scalatori, la Vuelta a Burgos, la cui edizione 2019 è quasi la fotocopia delle ultime due disputate, delle quali saranno riproposti quattro dei cinque traguardi, compresi i due arrivi in salita che hanno favorito le vittorie dello spagnolo Mikel Landa nel 2018 e del colombiano Iván Sosa lo scorso anno. La prima frazione si disputerà in circuito attorno a Burgos per 162 Km e presenterà il traguardo posto in cima a uno strappo di 1 Km al 6.1% che favorisce le sparate finali, come quella del citato Landa che nel 2017 s’impose sul russo Chernetski e sul francese Alaphilippe mentre lo scorso anno la vittoria arrise all’italiano Francesco Gavazzi.  Dopo la Gumiel de Izán – Lerma (155 Km), che vede favoriti i velocisti, si ripartirà da Sargentes de La Lora alla volta del primo arrivo in salita, il Picón Blanco, dove si giungerà dopo aver percorso 150 Km e affrontata un’ascesa finale di circa 9 Km all’8.3% dove hanno lasciato il segno ancora Landa nel 2017 e il colombiano Miguel Ángel López nel 2018. Tra Atapuerca e l’area archeologica della colonia romana di Clunia Sulpicia si snoderà la penultima tappa (lunga 174 Km e caratterizzata da un finale simile a quello di Burgos, ma più aperto ai velocisti) alla vigilia della decisiva frazione che, partendo da Santo Domingo de Silos, condurrà in 146 Km verso l’ascesa simbolo della corsa iberica, quella delle Lagunas de Neila (11.8 Km al 5.6%), che nelle ultime stagioni è stata dominata da corridori colombiani e che vanta anche un precedente alla Vuelta a España (nel 1998, quando si impose l’indimenticato José Maria Jiménez)

Il giorno di Ferragosto l’attenzione degli appassionati si sposterà oltre il circolo polare artico per la settima edizione dell’Arctic Race of Norway, il cui percorso ricorda quello dello scorso anno per la scelta degli organizzatori, anche stavolta, di fare a meno del tradizionale arrivo in salita in favore di un percorso nervoso sul quale la corsa potrebbe anche decidersi all’ultimo colpo di pedale. S’inizierà percorrendo 181 Km tra il centro di Å e Leknes, dove si giungerà al termine di un tracciato poco impegnativo, movimentato da un paio di facili salitelle nel circuito finale di 24.5 Km che non dovrebbero costituire un grosso ostacolo per i velocisti, favoriti per il successo anche al termine della seguente Henningsvaer – Svolvær, 164 Km di totale pianura. Il finale più impegnativo sarà quello della terza tappa, disegnata per 176.5 Km tra Sortland e il monte Storheia, per raggiungere il quale si dovrà affrontare un muro di 3500 metri all’11.8% di pendenza media. Considerata la brevità dello sforzo i distacchi che creerà la salita dovrebbero essere contenuti, lasciando quindi ancora aperta la lotta per la classifica, che si deciderà l’indomani nella conclusiva Lødingen – Narvik di 165.5 Km, dove si vivranno le fasi salienti nel circuito finale che prevede la triplice ascesa di Skistua (2.3 Km al 6.6%), da superare l’ultima volta quando mancheranno 5.5 Km al traguardo.

A ridosso della partenza della Vuelta si correrà quindi il Giro di Danimarca, corsa che negli ultimi anni è stata oggetto di veri e propri “traslochi” in calendario e che quest’anno si disputerà con una ventina di giorni di ritardo rispetto al 2018. In quanto al tracciato va dato atto agli organizzatori di esser riusciti a imbastire un percorso non banale, nonostante la pochezza altimetrica della nazione scandinava, anche se a decidere la corsa quasi inevitabilmente sarà la cronometro in programma al secondo giorno di gara. Partenza il 21 agosto con una tappa di 170 Km tracciata attorno a Silkeborg, che prevede un tratto sterrato di circa 1500 metri da superare a circa 45 Km dal traguardo e uno strappo di circa un chilometro inserito nel mezzo del breve circuito finale. La prova contro il tempo si disputerà il secondo giorno a Grindsted, sulla distanza di 17 Km, e questa sarà anche l’unica frazione a non presentare il benchè minimo dislivello. È tutto l’opposto della successiva Holstebro – Vejle, la tappa più lunga di quest’edizione (200 Km esatti) e anche la più movimentata sotto l’aspetto altimetrico, che si annuncia in stile “Giro delle Fiandre” con gli ultimi 70 Km che saranno tutta una successione di ascese brevi ma secche: ne sono previste una dozzina, le principali delle quali saranno il muro della Christian Winters Vej (300 metri al 14.6% con punte al 25%) e i 900 metri conclusivi al 6,4%, che dovranno essere ripetuti 4 volte terminando la tappa con un circuito di 6 Km che concederà ben poco spazio per eventuali recuperi. Simile ma più leggero sarà il tracciato della successiva Korsør –Asnæs Indelukke, 175 Km e un circuito di 14 Km da ripetere tre volte che prevede due strappi a ridosso dell’arrivo. Il 25 agosto, giorno della seconda frazione della Vuelta, il Danimarca si concluderà con la più semplice tra le cinque frazioni, un piattone quasi perfetto di 165 Km che da Roskilde condurrà al tradizionale approdo finale di Frederiksberg, alle porte di Copenaghen.

L’ultima tra le corse a tappe secondario del mese di agosto a rivestire un certo interesse sarà il Giro di Germania, in partenza il 29 agosto da Hannover e che quest’anno presenterà un tracciato più facile rispetto a quello del 2018, quando la corsa tedesca tornò a far parte del calendario dopo dieci anni d’assenza. Tutte le tappe sembrano, infatti, alla portata dei velocisti, a cominciare dalla frazione d’apertura che terminerà a Halberstadt dopo 167 Km di un tracciato movimentato da un paio d’ascese, la più interessante delle quali, a una quindicina di chilometri dal traguardo, assegnerà i secondi d’abbuono del “Pont Bonus”, lo speciale traguardo volante inventato dagli organizzatori del Tour de France e che sono anche gli stessi di questa competizione. Da Marburgo in direzione di Gottinga si pedalerà nella seconda giornata di gara, 199 Km dal finale leggermente più movimentato rispetto alla tappa precedente perché si dovrà affrontare una salita di 1.3 Km al 5.5% all’interno del circuito finale, valida come GPM al primo passaggio e come “Sprint Bonus” al secondo, a meno di 10 Km dalla conclusione. Le ultime due saranno le frazioni sulla carta più impegnative, anche se le difficoltà che s’incontranno provocheranno al massimo un po’ di scrematura nel gruppo mentre gli sprinter più resistenti non dovrebbero aver troppi problemi a rimanere a galla in un finale come quello della tappa di Eisenach, che prevede negli ultimi 40 dei 189 Km in programma le salite di Vachaer Stein (1.4 km al 4.9%) e di Hohe Sonne (1.8 Km al 6.6%), quest’ultima da ripetere due volte. Sarà, infine, la città di Erfurt ad accogliere l’ultimo approdo del Giro di Germania 2019 con una tappa “double face” di 159 Km che presenterà un profilo di media montagna nei primi 90 Km – durante i quali si toccherà la “Cima Coppi” della corsa tedesca, agli 822 metri della cittadina turingia di Oberhof – e poi un lungo tratto in discesa e pianura verso il circuito finale, nel quale s’incontrerà un tratto in lieve pendenza a ridosso del traguardo che lascia aperto uno spiraglio alle azioni dei finisseur.

Mauro Facoltosi

I SITI DELLE CORSE

VUELTA A ESPAÑA

https://www.lavuelta.es/en/

TOUR DE POLOGNE

http://www.tourdepologne.pl/

BINCK BANK TOUR

http://www.binckbanktour.com/2019/en/

THE LARRY H. MILLER TOUR OF UTAH

https://www.tourofutah.com/

VUELTA A BURGOS

https://www.vueltaburgos.com/es/

ARCTIC RACE OF NORWAY

https://www.arctic-race-of-norway.com/en/

POSTNORD DANMARK RUNDT – TOUR OF DENMARK

http://www.postnorddanmarkrundt.dk/

DEUTSCHLAND TOUR

https://www.deutschland-tour.com/de/home

Piazza del Mercato a Cracovia, la cittadina dalla quale il circuito World Tour si rimetterà in marcia con il Tour de Pologne (www.tripwolf.com)

Piazza del Mercato a Cracovia, la cittadina dalla quale il circuito World Tour si rimetterà in marcia con il Tour de Pologne (www.tripwolf.com)

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