REJNEN COLPISCE, MORTON CONTROLLA, COSTA CEDE

agosto 6, 2016 by Redazione  
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Volata ristretta in quel di Bountiful, al termine di una corsa caratterizzata nel finale da numerosi attacchi da parte soprattutto degli uomini della Bmc, e netto successo del 30enne statunitense davanti a Tao Gheoghegan Hart e Alex Howes, con un redivivo Damiano Cunego a chiudere la top ten. In classifica generale resta leader l’australiano della Jelly Belly che guadagna 27” sul suo più diretto inseguitore statunitense, che paga dazio sull’ascesa verso Bountiful Beach e viene superato da Andrew Talansky in vista dell’arrivo in salita di Snowbird che oggi deciderà l’edizione 2016 del Tour of Utah.

La quinta tappa del Tour of Utah, 186 km da Antelope Island a Bountiful, si presentava come una della frazioni più impegnative dell’intera settimana di gara, in virtù non tanto delle ascese di North Ogden Divide e Trappers Loop, poste intorno a metà percorso e decisamente pedalabili, quanto di quella di Bountiful Bench da ripetere per due volte nel finale, 5,8 km con una pendenza media intorno all’8%, punte del 14% e l’ultima vetta posta ai -9 dal traguardo.
La fuga di giornata, che ha visto protagonisti diversi corridori già all’attacco nelle tappe precedenti, è nata fin dal km 0 ad opera di Logan Owen (Axeon Hagens Berman), che sullo stesso traguardo di Bountiful si era imposto un anno fa, Tom Bohli (Bmc), Simon Pellaud (Iam Cycling), Chris Jones e Daniel Eaton (UnitedHealthcare), Frédéric Brun (Fortuneo-Vital Concept), Bryan Sanchez (Team Jamis), Thomas Vaubourzeix (Lupus Racing Team), Evan Huffman (Rally Cycling), Alex Cataford (Silber Pro Cycling) e Julien Bernard (Trek-Segafredo), quest’ultimo 28° in classifica generale a 6′07” dal leader Lachlan Morton (Jelly Belly). Probabilmente senza la presenza del giovane francese l’azione avrebbe avuto il via libera del gruppo che, invece, una volta che il distacco ha superato i 5′ si è messo a inseguire di buona lena, non solo con la Jelly Belly ma anche con diverse altre formazioni. a partire dalla Holowesko-Citadel di Travis McCabe, intenzionato a bissare il successo allo sprint di Kearns, ottenuto però su di un percorso molto impegnativo.
Un ulteriore punto a sfavore degli uomini al comando è stata la mancanza di accordo, che si è manifestata intorno ai -40 dal traguardo e ha favorito ancora di più la rincorsa del gruppo, nel quale si sono portate al comando anche la Cannondale-Drapac di Andrew Talansky e la Bmc, che poteva vantare ben tre uomini nei primi 7 della classifica generale (John Darwin Atapuma, Joey Rosskopf e Taylor Eisenhart), intenzionate a creare difficoltà a Morton, al secondo della generale Adrien Costa (Axeon Hagens Berman) e soprattutto alle loro formazioni, certamente non molto attrezzate per tenere cucita la corsa sui percorsi più impegnativi. Tra i fuggitivi sono iniziati gli scatti finchè Bernard lungo la prima ascesa verso Bountiful Bench non è rimasto solo al comando mentre alle sue spalle si sono mossi in 12, tra cui Rosskopf e Eisenhart oltre a Matthew Busche (UnitedHealthcare), Tao Gheoghegan Hart, il sorprendente irlandese Edward Durban (Axeon Hagens Berman) e ad un Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini) in crescita rispetto alle prime tappe, che si sono riportati strada facendo su tutti i fuggitivi della prima ora, senza però riuscire a fare la differenza nei confronti del gruppo, che li ha sempre tenuti a poche centinaia di metri. Sull’ultima ascesa di giornata le carte si sono rimescolate più volte con prima Busche e poi Durban rimasti soli al comando finchè l’irlandese non è stato raggiunto in cima da Gheoghegan Hart e poi da Atapuma e Janier Alexis Acevedo (Team Jamis), che hanno contrattaccato da dietro. Nella successiva discesa anche quest’azione è stata neutralizzata, grazie soprattutto al lavoro degli uomini della Cannondale-Drapac – e segnatamente del senese Alberto Bettiol – ma ha comunque portato dei risultati dal momento che dal gruppo, ridotto a 30 corridori, nel tratto finale della salita ha perso contatto anche Costa, che chiuderà con un ritardo di 27” in un plotoncino comprendente anche Manuel Senni (Bmc) e Marco Canola (UnitedHealtcare), che ha mancato di poco l’aggancio e avrebbe certamente potuto dire la sua nella volata conclusiva.
Non ci sono stati ulteriori tentativi di rilievo nel tratto finale pianeggiante che portava al traguardo e si è dunque arrivati allo sprint, con Rosskopf che ha tentato di lanciare il compagno Dylan Teuns, che però è rimasto chiuso nel momento cruciale; chi invece non ha avuto problemi è stato il 30enne statunitense Kiel Reijnen (Trek-Segafredo), che sarebbe stato tra i favoriti anche in caso di arrivo a ranghi combatti e che, dopo essere riuscito a resistere in salita, ha fatto valere il suo spunto andando a cogliere il suo primo successo stagionale davanti a Gheoghegan Hart, che dal canto suo si conferma atleta abile su tutti i terreni malgrado i soli 21 anni di età, e ad Alex Howes (Cannondale-Drapac), che proprio con il colpo di reni ha tolto il terzo posto (e con esso preziosi secondi di abbuono) al suo capitano Talansky, mentre Cunego ha piazzato la bandierina tricolore in chiusura della top ten.
La nuova classifica generale vede Costa scivolare al terzo posto a 34” da Morton, apparso dal canto suo sempre in controllo della situazione pur essendo rimasto senza compagni al fianco nel finale, con Talansky 2° a 9”, Rosskopf, Atapuma e Rob Britton (Rally Cycling) 4°, 5° e 6° tutti a 1′32” e Eisenhart 7° a 1′34”. Tutto potrà essere rivoluzionato al termine della tappa regina di questo Tour of Utah, 183,1 km disegnati tra le stazioni sciistiche di Snowbasin Resort e Snowbird Ski & Summer Resort, con la salita di Guardmans Pass ai -47 dal traguardo, in cui verranno toccati i 3000 metri di altitudine, e soprattutto l’ormai tradizionale e altrettanto dura ascesa conclusivo in cima alla quale un anno fa si è imposto Joe Dombrowski ponendo le basi per conquistare il successo finale.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 4:22:38
2 Tao Geogheagn Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
3 Ales Howes (USA) Cannondale-Drapac
4 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
5 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare
6 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing
7 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing
8 Javier Megias (Spa) Novo Nordisk
9 Rob Britton (Can) Rally Cycling
10 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini

CLASSIFICA GENERALE

1 Lachaln Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis 19:17:18
2 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:09
3 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman 0:00:34
4 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing 0:01:32
5 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing
6 Rob Britton (Can) Rally Cycling
7 TJ Eisenhart (USA) BMC Racing 0:01:34
8 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel 0:02:11
9 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:03:51
10 Tao Geogheagn Hart (GBr) Axeon Hagens Berman 0:04:01

Kiel Reijnen, sprint vincente al termine della quinta tappa del Tour of Utah (foto (Jonathan Devich/epicimages.us)

Kiel Reijnen, sprint vincente al termine della quinta tappa del Tour of Utah (foto (Jonathan Devich/epicimages.us)

05-08-2016

agosto 6, 2016 by Redazione  
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THE LARRY H.MILLER TOUR OF UTAH

Lo statunitense Kiel Reijnen (Trek – Segafredo) si è imposto nella quinta tappa, Antelope Island – Bountiful, percorrendo 186 Km in 4h22′38″, alla media di 42.493 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Geoghegan Hart e il connazionale Howes. Miglior italiano Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini), 10°. L’australiano Lachlan Morton (Jelly Belly p/b Maxxis) è ancora leader della classifica con 9″ sullo statunitense Talansky e 34″ sullo statunitense Costa. Miglior italiano Manuel Senni (BMC Racing Team), 18° a 4′34″

VUELTA A BURGOS

L’australiano Nathan Haas (Dimension Data) si è imposto nella quarta tappa, Aranda de Duero – Lerma, percorrendo 145 Km in 3h15′42″, alla media di 44.456 Km/h. Ha preceduto allo sprint il lussemburghese Drucker e il neozelandese Bevin. Miglior italiano Gianluca Brambilla (Etixx – Quick Step), 24° a 3″. Il belga Gianni Meersman (Etixx – Quick Step) è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo del kazako Gruzdev e dell’italiano Dario Cataldo (Astana Pro Team)

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Lo spagnolo Jesús Ezquerra Muela (Sporting Clube de Portugal/Tavira) si è imposto nell’ottava tappa, Nazaré – Arruda dos Vinhos, percorrendo 208.5 Km in 5h02′04″, alla media di 41.415 Km/h. Ha preceduto di 15″ il portoghese Rodrigues Caldeira e di 17″ l’australiano Earle. Miglior italiano Davide Viganò (Androni Giocattoli – Sidermec), 6° a 21″. Il portoghese Rui Pedro Carvalho Vinhas (W52-FC Porto-Porto Canal) è ancora leader della classifica con 2′25″ sullo spagnolo Veloso e 2′53″ sul portoghese Moreira Silva. Miglior italiano Alessio Taliani (Androni Giocattoli – Sidermec), 15° a 12′03″

DWARS DOOR HET HAGELAND – AARSCHOT

L’olandese Niki Terpstra (Etixx – Quick Step) si è imposto nella corsa belga, Aarschot – Diest, percorrendo 194.1 Km in 4h27′08″, alla media di 43.596 Km/h. Ha preceduto di 1″ il belga Van Aert e il francese Sénéchal. Miglior italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert), 5° a 8″

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il francese Sylvain Georges (Team Pro Immo Nicolas Roux) si è imposto nella settima tappa, Saint-Francois – Gosier, percorrendo 154 Km in 3h28′30″, alla media di 44.317 Km/h. Ha preceduto di 4″ il connazionale Duro e di 7″ il connazionale Curier. Il francese Julien Liponne (Bourg Ain Cyclisme) è il nuovo leader della classifica con 1′50″ sul connazionale Lebas e 2′01″ sul venezuelano Chacón Díaz.

MCCABE, SECONDA GIOIA PER LA HOLOWESKO-CITADEL

agosto 5, 2016 by Redazione  
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Arrivo allo sprint al termine di una frazione comunque combattuta in quel di Kearns e netto successo del 27enne statunitense, che regala alla sua piccola formazione la seconda vittoria di questo Tour of Utah dopo quella di Robin Carpenter a Torrey. Quarto posto per il romagnolo Marco Canola alle spalle di Kiel Rejnen e Lucas Sebastian Haedo mentre Lachlan Morton conserva senza patemi la leadership nella generale.

La quarta frazione del Tour of Utah, 154 km da Im Flash a Kearns, si presentava, in virtù dell’assenza di gran premi della montagna e del fatto che i su e giù comunque presenti lungo tutto il percorso non erano tali da poter fare selezione, come la più agevole di quest’edizione della breve corsa a tappe statunitense e si è conclusa secondo le previsioni con un arrivo a ranghi compatti. In ogni caso la battaglia non è mancata ooichè Gli 8 fuggitivi partiti dopo 20 km – Matthew Busche (UnitedHealthcare), Eddie Dunbar (Axeon Hagens Berman), Nicolae Tanovitchii (Lupus Racing), Hayden McCormick (One Pro Cycling), Luis Amaran (Team Jamis), Joe Lewis (Holowesko-Citadel), Danny Pate (Rally Cycling) e il 21enne stagista valtellinese Nicola Bagioli (Nippo-Vini Fantini) – pur non avendo avuto grande spazio dal gruppo (memore evidentemente di quanto accaduto nella tappa di Torrey, nella quale cui Robin Carpenter e Ruben Companioni sono riusciti ad arrivare fino al traguardo malgrado fossero solo in due), sono stati ripresi quando mancavano non più di 10 km, all’interno del secondo dei tre giri del circuito cittadino finale di Kearns. I tentativi i fuga hanno continuato a susseguirsi anche dopo il ricongiungimento e il più significativo è arrivato ad opera di 12 corridori tra i quali si segnalavano Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini) e anche uomini ben messi in classifica generale come Janez Brajkovič (UnitedHealtcare), Peter Stetina (Trek-Segafredo) e soprattutto Joey Rosskopf (Bmc) e il già citato Carpenter, rispettivamente 5° e 8° con distacchi di 1′32” e di 1′44” dal leader Lachlan Morton (Jelly Belly).
Anche Manuel Senni (Bmc), migliore dei nostri in graduatoria, ci ha provato a poco più di un chilometro dal traguardo ma tutti i tentativi si sono rivelati vani e si è dunque arrivati in volata, con Daniel Jaramillo (UnitedHealtcare), non certo uno sprinter di professione, che è partito esageratamente lungo, anche se probabilmente il suo intento era quello di lanciare Marco Canola – che, però, in quel momento era qualche posizione più indietro – riuscendo anche a guadagnare qualche metro ma poi è stato riassorbito dal resto del plotone, con Travis McCabe (Holowesko-Citadel), già 4° e 3° nelle prime due tappe di Cedar City e di Torrey, che è venuto fuori di prepotenza andando a conquistare il terzo successo stagionale e regalando il secondo alla sua piccola formazione statunitense dopo quello di Carpenter. Gli altri due posti del podio di giornata sono stati occupati da atleti che erano tra i favoriti di giornata come Kiel Rejnen (Trek-Segafredo) e Lucas Sebastian Haedo (Team Jamis) mentre Canola, pur autore di una buona rimonta, ha dovuto accontentarsi del 4° posto davanti a Eric Young (Rally Cycling), Colin Joyce (Axeon Hagens Berman) e a Jaramillo.
La classifica generale è rimasta invariata con Adrien Costa (Axeon Hagens Berman) ed Andrew Talansky (Cannondale-Drapac) distanziati rispettivamente di 7” e 9” da Morton mentre tutti gli altri sono decisamente più lontani, a partire da John Darwin Atapuma (Bmc) 4° a 1′32”. La quinta tappa, 186 km da Antelope Island a Bountiful con 4 GPM (tra i quali quello di Bountiful Bench che verrà ripetuto due volte nel finale), si presta a una fuga o a una volata ristretta ma non è escluso che possano muoversi anche gli uomini di classifica, sebbene il terreno per fare realmente la differenza arriverà il giorno successivo con l’arrivo in salita di Snowbird.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 3:23:47
2 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
3 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis
4 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
5 Eric Young (USA) Rally Cycling
6 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman
7 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
8 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
9 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
10 Jonathan Dibben (GBr) Cannondale-Drapac
11 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman
12 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
13 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
14 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling
15 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team
16 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
17 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
18 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
19 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman
20 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
21 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team
22 Joseph Chavarria (CRc) Lupus Racing Team
23 David Tanner (Aus) IAM Cycling
24 Stephen Bassett (USA) Team Jamis
25 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
26 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
27 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
28 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
29 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman
30 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
31 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
32 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
33 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
34 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
35 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
36 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
37 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
38 David Drouin (Can) Silber Pro Cycling
39 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
40 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
41 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling
42 Barry Miller (USA) Lupus Racing Team
43 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
44 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
45 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
46 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis
47 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
48 Rob Britton (Can) Rally Cycling
49 Bryan Lewis (USA) Lupus Racing Team
50 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
51 Taylor Eisenhart (USA) BMC Racing Team
52 Brayan Stiven Sanchez Vergara (Col) Team Jamis
53 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
54 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
55 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
56 Taylor Sheldon (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
57 Lachlan David Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
58 Angus Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
59 Benjamin King (USA) Cannondale-Drapac
60 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
61 Nicolae Tanovitchii (Mda) Lupus Racing Team
62 Eric Marcotte (USA) Team Jamis
63 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
64 John Hornbeck (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
65 Stephen Clancy (Irl) Team Novo Nordisk
66 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:09
67 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo
68 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept
69 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:17
70 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo 0:00:24
71 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:00:25
72 Luis Romero Amaran (Cub) Team Jamis 0:00:27
73 Keijzer Gerd De (Ned) Team Novo Nordisk 0:00:32
74 Nicola Bagioli (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:00:37
75 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
76 Andrei Krasilnikau (Blr) Holowesko-Citadel Racing Team
77 David Gaona Vazquez (Mex) Nippo – Vini Fantini 0:00:52
78 Ryan Roth (Can) Silber Pro Cycling 0:00:55
79 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:00
80 Andzs Flaksis (Lat) Holowesko-Citadel Racing Team 0:01:14
81 Hayden Mccormick (NZl) ONE Pro Cycling
82 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:01:28
83 Adam De Vos (Can) Rally Cycling
84 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
85 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:02:19
86 Alexandr Braico (Mda) Jelly Belly p/b Maxxis
87 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:02:30
88 Alexander Cataford (Can) Silber Pro Cycling
89 Nicolas Masbourian (Can) Silber Pro Cycling
90 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman 0:02:33
91 Kyle Murphy (USA) Team Jamis
92 Thomas Vaubourzeix (Fra) Lupus Racing Team
93 Joseph Lewis (Aus) Holowesko-Citadel Racing Team 0:02:53
94 Matteo Dal-Cin (Can) Silber Pro Cycling 0:03:03
95 Benjamin Perry (Can) Silber Pro Cycling
96 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
97 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
98 Matthieu Jeannes (Fra) Lupus Racing Team 0:04:57
99 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
100 Danny Pate (USA) Rally Cycling
101 Phillip Gaimon (USA) Cannondale-Drapac
102 Nigel Ellsay (Can) Silber Pro Cycling
103 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:05:00
104 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis 0:05:27
105 Richard Handley (GBr) ONE Pro Cycling
106 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
107 Matthew Busche (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:05:58
108 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:06:06

CLASSIFICA GENERALE

1 Lachlan David Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis 14:54:40
2 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman 0:00:07
3 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:09
4 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team 0:01:32
5 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team
6 Rob Britton (Can) Rally Cycling
7 Taylor Eisenhart (USA) BMC Racing Team 0:01:34
8 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 0:01:44
9 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:04:01
10 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman 0:04:07
11 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
12 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
13 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
14 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
15 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
16 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
17 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
18 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
19 Nicolae Tanovitchii (Mda) Lupus Racing Team 0:06:04
20 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman 0:06:06
21 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman 0:06:07
22 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
23 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
24 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
25 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
26 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
27 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
28 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
29 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
30 Angus Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
31 Joseph Chavarria (CRc) Lupus Racing Team 0:09:53
32 Hayden Mccormick (NZl) ONE Pro Cycling
33 Benjamin King (USA) Cannondale-Drapac
34 Matthew Busche (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:09:59
35 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:10:10
36 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo 0:10:17
37 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:11:20
38 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo 0:11:22
39 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:13:42
40 David Drouin (Can) Silber Pro Cycling 0:13:51
41 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
42 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis 0:16:08
43 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:18:19
44 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
45 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
46 Brayan Stiven Sanchez Vergara (Col) Team Jamis
47 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
48 Taylor Sheldon (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
49 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:18:28
50 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:18:56
51 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis 0:19:18
52 Alexandr Braico (Mda) Jelly Belly p/b Maxxis 0:20:38
53 Alexander Cataford (Can) Silber Pro Cycling 0:20:49
54 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 0:22:55
55 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling 0:22:58
56 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman 0:23:03
57 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team 0:23:05
58 Stephen Bassett (USA) Team Jamis 0:23:06
59 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis 0:23:09
60 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
61 David Tanner (Aus) IAM Cycling
62 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
63 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
64 Jonathan Dibben (GBr) Cannondale-Drapac
65 Bryan Lewis (USA) Lupus Racing Team
66 John Hornbeck (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
67 Barry Miller (USA) Lupus Racing Team
68 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:23:18
69 Andrei Krasilnikau (Blr) Holowesko-Citadel Racing Team 0:23:44
70 Nicola Bagioli (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:23:46
71 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 0:23:54
72 Luis Romero Amaran (Cub) Team Jamis 0:23:55
73 Ryan Roth (Can) Silber Pro Cycling 0:24:04
74 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:24:07
75 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team 0:24:22
76 David Gaona Vazquez (Mex) Nippo – Vini Fantini 0:24:47
77 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:25:17
78 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:25:37
79 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman 0:25:42
80 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:26:12
81 Thomas Vaubourzeix (Fra) Lupus Racing Team 0:26:50
82 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis 0:27:43
83 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:27:47
84 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
85 Eric Marcotte (USA) Team Jamis
86 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling 0:28:06
87 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:28:09
88 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:28:10
89 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling 0:28:36
90 Richard Handley (GBr) ONE Pro Cycling
91 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:29:03
92 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:29:15
93 Andzs Flaksis (Lat) Holowesko-Citadel Racing Team 0:29:31
94 Matthieu Jeannes (Fra) Lupus Racing Team 0:30:10
95 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:30:50
96 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:31:45
97 Joseph Lewis (Aus) Holowesko-Citadel Racing Team 0:35:13
98 Nicolas Masbourian (Can) Silber Pro Cycling 0:35:37
99 Phillip Gaimon (USA) Cannondale-Drapac 0:35:43
100 Nigel Ellsay (Can) Silber Pro Cycling
101 Matteo Dal-Cin (Can) Silber Pro Cycling 0:36:08
102 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:39:57
103 Benjamin Perry (Can) Silber Pro Cycling 0:41:22
104 Stephen Clancy (Irl) Team Novo Nordisk 0:42:22
105 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:43:46
106 Eric Young (USA) Rally Cycling 0:44:48
107 Kyle Murphy (USA) Team Jamis 0:47:45
108 Keijzer Gerd De (Ned) Team Novo Nordisk 0:48:28

Travis McCabe si impone allo sprint nella più facile frazione del Tour of Utah (foto Jonathan Devich/epicimages.us)

Travis McCabe si impone allo sprint nella più facile frazione del Tour of Utah (foto Jonathan Devich/epicimages.us)

04-08-2016

agosto 5, 2016 by Redazione  
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THE LARRY H.MILLER TOUR OF UTAH

Lo statunitense Travis McCabe (Holowesko-Citadel Racing Team) si è imposto nella quarta tappa, Im Flash – Kearns, percorrendo 154 Km in 3h23′47″, alla media di 45.342 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Reijnen e l’argentino Lucas Sebastián Haedo. Miglior italiano Marco Canola (UnitedHealthcare Pro Cycling Team), 4°. L’australiano Lachlan Morton (Jelly Belly p/b Maxxis) è ancora leader della classifica con 7″ sullo statunitense Costa e 9″ sullo statunitense Talansky. Miglior italiano Manuel Senni (BMC Racing Team), 12° a 4′07″

VUELTA A BURGOS

L’olandese Danny van Poppel (Team Sky) si è imposto nella terza tappa, Sedano – Villarcayo, percorrendo 198 Km in 4h35′47″, alla media di 43.077 Km/h. Ha preceduto allo sprint il lussemburghese Drucker e il belga Meersman. Miglior italiano Kristian Sbaragli (Dimension Data), 5°. Il kazako Dmitriy Gruzdev (Astana Pro Team) è ancora leader della classifica con lo stesso tempo degli italiani Dario Cataldo (Astana Pro Team) e Michele Scarponi (Astana Pro Team)

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Il portoghese José Isidro Gonçalves Maciel (Caja Rural – Seguros RGA) si è imposto nella settima tappa, Figueira de Castelo Rodrigo – Castelo Branco, percorrendo 182 Km in 4h19′38″, alla media di 42.059 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Samuel José Rodrigues Caldeira e l’italiano Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec). Il portoghese Rui Pedro Carvalho Vinhas (W52-FC Porto-Porto Canal) è ancora leader della classifica con 2′25″ sullo spagnolo Veloso e 2′53″ sul portoghese Moreira Silva. Miglior italiano Alessio Taliani (Androni Giocattoli – Sidermec), 15° a 12′03″

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il francese Yannis Cidolit (Karukera Assainissement P.D.L.) si è imposto nella sesta tappa, Bouillante – Saint-Francois, percorrendo 146.6 Km in 3h41′49″, alla media di 39.654 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Chevalier e di 18″ lo statunitense Kline. Il francese Thomas Lebas (Bridgestone Anchor Cycling Team) è tornato leader della classifica con 35″ sul connazionale Fournet-Fayard e 39″ sul connazionale Eustache.

LACHLAN, TUTT’ALTRO CHE…MORTON

agosto 4, 2016 by Redazione  
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Il 24enne australiano, che sullo stesso traguardo di Payson vinse già nel 2013, è il protagonista assoluto della terza tappa del Tour of Utah attaccando sull’ascesa di Mount Nebo, con i soli Adrien Costa e Andrew Talansky in grado di resistergli, per poi staccare i due compagni d’avventura a poco più di 1 km dal traguardo e strappare la maglia gialla a Robin Carpenter, autore comunque di una prova onorevole, chiusa al 9° posto a 3′57” in un gruppetto comprendente anche Manuel Senni, 13°. La lotta per il successo finale è ormai ristretta ai primi tre di giornata dal momento che tutti gli altri sono distanziati di oltre 1′30” in classifica generale.

La terza frazione del Tour of Utah, 191,8 km da Richfield a Payson, si presentava come una delle frazioni più impegnative della breve corsa a tappe statunitense in virtù della presenza dell’ascesa di Mount Nebo, 16,6 km con una pendenza costantemente intorno al 10% nella prima parte per poi spianare in prossimità della vetta, posta ai -38 dal traguardo.
Probabilmente con una situazione di classifica generale diversa i big non si sarebbero mossi, attendendo le giornate successive e in particolare la sesta tappa, che si concluderà a Snowbird con un duro arrivo in salita, ma il vantaggio di 2′23” di cui poteva disporre, al termine della vittoriosa fuga di Torrey, il leader della generale Robin Carpenter (Holowesko-Citadel) ha indotto gli avversari ad accendere fin da subito la miccia, e su tutti il 24enne australiano Lachlan Morton (Jelly Belly), già vittorioso in stagione al Tour of Gila. E’ stata, infatti, la sua squadra a tenere sotto controllo la fuga di giornata che ha visto protagonisti Simon Pellaud (Iam Cycling) e Andre Krasilnikau (Holowesko-Citadel), rimasti in avancoperta dopo aver distanziato i compagni d’avventura iniziali Krists Nielands (Axeon Hagens Berman), Stephen Bassett (Team Jamis), Ben Perry (Silber Pro Cycling) e Tom Zirbel (Rally Cycling) e a fare il forcing sulle prime rampe verso Mount Nebo, provocando da subito i cedimenti, tra gli altri, di Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini), del secondo della generale Ruben Companioni (Team Jamis) e, più avanti, anche quello di Chris Horner (Lupus-Racing Team). E’ stato soprattutto lo stesso Morton ad attaccare quando ancora mancavano molti chilometri alla vetta: a riportarsi su di lui è stato inizialmente il solo Andrew Talansky (Cannondale-Drapac) e successivamente si è aggiunto l’astro nascente del ciclismo statunitense, il non ancora 19enne Adrien Costa (Axeon Jamis Berman), mentre più indietro sono rimasti Rob Britton (Rally Cycling) e Darwin Atapuma (Bmc), seguiti da altri due atleti della formazione rossonera, vale a dire Joey Rosskopf e lo stagista Taylor Eisenhart, che si sono poi ricongiunti all’altra coppia nella successiva discesa. Ancora più indietro è rimasto un plotoncino di 12 atleti comprendente Carpenter, che si è comunque difeso più che onorevolmente anche alla luce del grande sforzo del giorno prima, il vincitore del Tour of Utah 2015 Joe Dombrowski (Cannondale-Drapac), altri protagonisti attesi come Janez Brajkovic (UnitedHealtCare), Peter Stetina (Trek-Segafredo) e Tao Gheoghegan Hart (Axeon Hagens Berman) e il romagnolo Manuel Senni (Bmc), di gran lunga il miglior azzurro di giornata.
Non c’è stato comunque nulla da fare per gli inseguitori perchè, sia in salita che anche nel tratto finale in discesa e pianura, i distacchi del quartetto targato Bmc e del gruppetto con la maglia gialla sono continuati ad aumentare, complice anche il gran caldo che ha fiaccato le energie di molti ma non quelle dello scatenato Morton, che è rimasto quasi costantemente in testa svolgendo il grosso del lavoro. Solo in vista del traguardo l’australiano si è messo in coda al terzetto per rifiatare con l’intenzione di produrre l’allungo che poi si è rivelato vincente, appena prima del triangolo rosso dell’ultimo chilometro. Talansky e Costa si sono guardati per qualche attimo di troppo e non hanno più avuto le forze per rientrare su Morton, che è così andato a bissare il successo ottenuto nel 2013 in quel di Payson in una tappa che anch’essa prevedeva l’ascesa di Mount Nebo nel finale; Costa e Talansky hanno chiuso nell’ordine con un distacco di 3” mentre il ritardo di Rosskopf, Britton e Atapuma è stato di 1′22”, con appena dietro Eisenhart a 1′24”, e quello di Carpenter, 9° al traguardo con Senni 13° nel plotoncino regolato in volata da Kiel Rejnen (Trek-Segafredo), addirittura di 3′57”.
In virtù di questi distacchi la classifica generale sembra ormai spaccata in tre con Morton nuovo leader e Costa e Talansky, distanziati rispettivamente di 7” e 9”, unici a poterlo impensierire per quanto riguarda il successo finale. Dal 4° al 8° posto troviamo nell’ordine Atapuma, Rosskopf e Britton a 1′32”, Eisenhart a 1′34” e Carpenter a 1′44”, con tutti gli altri che hanno un ritardo superiore ai 4 minuti: la situazione non dovrebbe cambiare molto al termine della quarta tappa, 154 km da Im Flash a Kearns privi di particolari difficolta e caratterizzati da un circuito cittadino finale di 6,4 km da ripetere per 3 volte.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Lachlan David Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis 4:24:49
2 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman 0:00:03
3 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
4 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team 0:01:22
5 Rob Britton (Can) Rally Cycling
6 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
7 Taylor Eisenhart (USA) BMC Racing Team 0:01:24
8 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:03:57
9 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
10 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
11 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman
12 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
13 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
14 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
15 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
16 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
17 Matthew Busche (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
18 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
19 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
20 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman 0:05:57
21 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
22 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
23 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
24 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
25 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
26 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
27 Nicolae Tanovitchii (Mda) Lupus Racing Team
28 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
29 Angus Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
30 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
31 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
32 Hayden Mccormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:09:43
33 Benjamin King (USA) Cannondale-Drapac
34 Joseph Chavarria (CRc) Lupus Racing Team
35 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo
36 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo
37 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept
38 Evan Huffman (USA) Rally Cycling
39 David Drouin (Can) Silber Pro Cycling 0:13:41
40 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis
41 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
42 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
43 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:18:09
44 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
45 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
46 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis
47 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
48 Brayan Stiven Sanchez Vergara (Col) Team Jamis
49 Alexander Cataford (Can) Silber Pro Cycling
50 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
51 Alexandr Braico (Mda) Jelly Belly p/b Maxxis
52 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
53 Taylor Sheldon (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
54 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:22:59
55 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
56 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
57 David Gaona Vazquez (Mex) Nippo – Vini Fantini
58 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team
59 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
60 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
61 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis
62 Benjamin Perry (Can) Silber Pro Cycling
63 Matteo Dal-Cin (Can) Silber Pro Cycling
64 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
65 Andrei Krasilnikau (Blr) Holowesko-Citadel Racing Team
66 Stephen Bassett (USA) Team Jamis
67 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
68 Bryan Lewis (USA) Lupus Racing Team
69 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
70 Nicolas Masbourian (Can) Silber Pro Cycling
71 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
72 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling
73 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
74 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis
75 Keijzer Gerd De (Ned) Team Novo Nordisk
76 Nicola Bagioli (Ita) Nippo – Vini Fantini
77 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
78 Luis Romero Amaran (Cub) Team Jamis
79 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
80 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
81 Phillip Gaimon (USA) Cannondale-Drapac
82 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
83 Eric Marcotte (USA) Team Jamis
84 Matthieu Jeannes (Fra) Lupus Racing Team
85 Stephen Clancy (Irl) Team Novo Nordisk
86 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
87 Danny Pate (USA) Rally Cycling
88 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
89 Adam De Vos (Can) Rally Cycling
90 Eric Young (USA) Rally Cycling
91 Andzs Flaksis (Lat) Holowesko-Citadel Racing Team
92 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman
93 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
94 Jonathan Dibben (GBr) Cannondale-Drapac
95 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
96 Joseph Lewis (Aus) Holowesko-Citadel Racing Team
97 Ryan Roth (Can) Silber Pro Cycling
98 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
99 David Tanner (Aus) IAM Cycling
100 John Hornbeck (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
101 Richard Handley (GBr) ONE Pro Cycling
102 Nigel Ellsay (Can) Silber Pro Cycling
103 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling
104 Thomas Vaubourzeix (Fra) Lupus Racing Team
105 Barry Miller (USA) Lupus Racing Team
106 Kyle Murphy (USA) Team Jamis
107 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
108 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman

CLASSIFICA GENERALE

1 Lachlan David Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis 11:30:53
2 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman 0:00:07
3 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:09
4 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team 0:01:32
5 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team
6 Rob Britton (Can) Rally Cycling
7 Taylor Eisenhart (USA) BMC Racing Team 0:01:34
8 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 0:01:44
9 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman 0:04:07
10 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
11 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
12 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
13 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
14 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
15 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
16 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
17 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
18 Matthew Busche (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
19 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
20 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman 0:06:07
21 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
22 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
23 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
24 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
25 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
26 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
27 Nicolae Tanovitchii (Mda) Lupus Racing Team
28 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
29 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
30 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
31 Angus Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
32 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:09:52
33 Hayden Mccormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:09:53
34 Joseph Chavarria (CRc) Lupus Racing Team
35 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo
36 Benjamin King (USA) Cannondale-Drapac
37 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept
38 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo 0:11:13
39 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:13:42
40 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis 0:13:51
41 David Drouin (Can) Silber Pro Cycling
42 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
43 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis 0:16:08
44 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:18:19
45 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept
46 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
47 Alexander Cataford (Can) Silber Pro Cycling
48 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
49 Brayan Stiven Sanchez Vergara (Col) Team Jamis
50 Alexandr Braico (Mda) Jelly Belly p/b Maxxis
51 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
52 Taylor Sheldon (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
53 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
54 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling 0:22:58
55 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman 0:23:03
56 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team 0:23:05
57 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
58 Stephen Bassett (USA) Team Jamis 0:23:06
59 Andrei Krasilnikau (Blr) Holowesko-Citadel Racing Team 0:23:07
60 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis 0:23:09
61 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
62 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
63 David Tanner (Aus) IAM Cycling
64 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
65 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
66 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman
67 Nicola Bagioli (Ita) Nippo – Vini Fantini
68 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
69 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
70 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
71 John Hornbeck (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
72 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
73 Bryan Lewis (USA) Lupus Racing Team
74 Jonathan Dibben (GBr) Cannondale-Drapac
75 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
76 Richard Handley (GBr) ONE Pro Cycling
77 Ryan Roth (Can) Silber Pro Cycling
78 Barry Miller (USA) Lupus Racing Team
79 Luis Romero Amaran (Cub) Team Jamis 0:23:28
80 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:23:42
81 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 0:23:54
82 David Gaona Vazquez (Mex) Nippo – Vini Fantini 0:23:55
83 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:24:17
84 Thomas Vaubourzeix (Fra) Lupus Racing Team
85 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team 0:24:22
86 Matthieu Jeannes (Fra) Lupus Racing Team 0:25:13
87 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:25:37
88 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:26:44
89 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:27:47
90 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
91 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis
92 Eric Marcotte (USA) Team Jamis
93 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:28:10
94 Andzs Flaksis (Lat) Holowesko-Citadel Racing Team 0:28:17
95 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:28:20
96 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:28:42
97 Phillip Gaimon (USA) Cannondale-Drapac 0:30:46
98 Nigel Ellsay (Can) Silber Pro Cycling
99 Joseph Lewis (Aus) Holowesko-Citadel Racing Team 0:32:20
100 Matteo Dal-Cin (Can) Silber Pro Cycling 0:33:05
101 Nicolas Masbourian (Can) Silber Pro Cycling 0:33:07
102 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:35:02
103 Benjamin Perry (Can) Silber Pro Cycling 0:38:19
104 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:42:18
105 Stephen Clancy (Irl) Team Novo Nordisk 0:42:22
106 Eric Young (USA) Rally Cycling 0:44:48
107 Kyle Murphy (USA) Team Jamis 0:45:12
108 Keijzer Gerd De (Ned) Team Novo Nordisk 0:47:56

Morton torna a vincere in quel di Payson e si prende la maglia di leader (foto Jonathan Devich/epicimages.us)

Morton torna a vincere in quel di Payson e si prende la maglia di leader (foto Jonathan Devich/epicimages.us)

03-08-2016

agosto 4, 2016 by Redazione  
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THE LARRY H.MILLER TOUR OF UTAH

L’australiano Lachlan Morton (Jelly Belly p/b Maxxis) si è imposto nella terza tappa, Richfield – Payson, percorrendo 191.8 Km in 4h29′49″, alla media di 43.456 Km/h. Ha preceduto di 3″ gli statunitensi Costa e Talansky. Miglior italiano Manuel Senni (BMC Racing Team), 13° a 3′57″. Morton è il nuovo leader della classifica con 7″ su Costa e 9″ su Talansky. Miglior italiano Senni, 12° a 4′07″

VUELTA A BURGOS

Il team kazako Astana Pro Team si è imposto nella seconda tappa, cronometro a squadre di Burgos, percorrendo 10.72 Km in 13′10″, alla media di 48.851 Km/h. Ha preceduto di 2″ il team spagnolo Movistar Team e di 3″ il team belga Etixx – Quick Step. Unico team italiano la Nippo – Vini Fantini, 14° a 34″. Il kazako Dmitriy Gruzdev (Astana Pro Team) è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo degli italiani Dario Cataldo (Astana Pro Team) ed Eros Capecchi (Astana Pro Team)

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Lo spagnolo Gustavo César Veloso (W52-FC Porto-Porto Canal) si è imposto nella sesta tappa, Belmonte – Guarda, percorrendo 173.7 Km in 4h55′49″, alla media di 35.231 Km/h. Ha preceduto di 5″ il portoghese Moreira Silva e di 7″ lo spagnolo Alarcón. Miglior italiano Franco Pellizotti (Androni Giocattoli – Sidermec), 14° a 6′39″. Il portoghese Rui Pedro Carvalho Vinhas (W52-FC Porto-Porto Canal) è ancora leader della classifica con 2′25″ su Veloso e 2′53″ su Moreira Silva. Miglior italiano Alessio Taliani (Androni Giocattoli – Sidermec), 15° a 11′51″

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

La quinta tappa (Petit-Bourg – Bouillante, 156.3 Km) è stata annullata in memoria di Warren Errin, corridore dell’Unis Sport Lamentinois deceduto il 2 agosto per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto il 28 giugno, giorno precedente la partenza del Tour de la Guadeloupe. La classifica rimane ovviamente invariata e il colombiano José Flober Peña Peña, compagno di squadra del corridore scomparso, comanda con 37″ sul francese Lebas e 1′12″ sul francese Fournet-Fayard

IL GRUPPO SI SVEGLIA TARDI, CARPENTER NE APPROFITTA

agosto 3, 2016 by Redazione  
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Fuga a due nella seconda tappa del Tour of Utah e successo del 24enne statunitense dell’Holowesko-Citadel, nuovo leader della generale e a questo punto atleta da tenere in considerazione anche per quanto riguarda la vittoria finale, che stacca negli ultimi 500 metri il compagno d’avventura Ruben Companioni e guadagna tra distacco e abbuoni 2′23” su di un plotone regolato da Travis McCabe che ha evidentemente sottovalutato la fuga. Nella top ten di giornata Marco Canola 7° e Iuri Filosi 10°.

La seconda tappa del Tour of Utah, 159 km da Escalante a Torrey si presentava, al pari di quella d’apertura conclusasi a Cedar City, come una nuova occasione per i velocisti in virtù della presenza sul percorso della lunga e impegnativa ascesa di Bolder Mountain la cui vetta era però posta a ben 96 km dal traguardo, questi ultimi senza particolari asperità al di là dei su e giù posti lungo il circuito finale di 27,3 km da ripetere per due volte.
Effettivamente tutto si è svolto secondo copione con una serie di scatti nelle fasi iniziali, controllati dalla Silber Pro Cycling del leader della generale Kris Dahl intenzionata a non dare via libera a fughe troppo numerose, finchè dopo 50 km non sono riusciti ad andarsene lo statunitense Robin Carpenter (Holowesko-Citadel), il cubano Ruben Companioni (Team Jamis) e il francese Fréderic Brun (Fortuneo-Vital Concept), che perderà però contatto fin dalle prime rampe di Bolder Mountain e verrà riassorbito dal gruppo. L’ascesa più dura di giornata è stata percorsa con un passo regolare sia dai due uomini rimasti al comando che dal plotone che è giunto in cima con un distacco intorno ai 7′30”, sulla carta recuperabile in virtù sia del traguardo ancora molto distante che dei lunghi rettilinei presenti sul percorso che favorivano l’inseguimento: tuttavia Carpenter e Companioni si sono rivelati molto più difficili da riprendere del previsto e sia la Silber Pro Cycling, formazione non certo tra le più quotate e composta esclusivamente di corridori canadesi, che la ben più attrezzata Trek-Segafredo, intervenuta intorno ai -40 dal traguardo quando il gap era ancora superiore ai 5 minuti quantomeno per non concedere troppo a Carpenter, atleta in grado di dire la sua anche in chiave classifica generale in virtù delle sue buone doti di scalatore, sono riuscite a chiudere ad avvicinarsi notevolmente ai due fuggitivi e quando si sono portate in testa anche altre compagini era ormai troppo tardi.
Sono stati dunque in due a giocarsi il successo e negli ultimi 500 metri in leggera ascesa Carpenter ha fatto valere la sua netta superiorità, togliendo di ruota Companioni che non ha neppure tentato di reagire e andando a cogliere il suo primo successo stagionale con 6” di margine sul cubano: solo nel finale il gruppo ha contenuto il divario in termini accettabili chiudendo a 2′07” regolato da Travis McCabe, che ha completato il trionfo della Holowesko-Citadel, su Kiel Rejnen (Trek-Segafredo), David Tanner (Iam Cycling) e Rik Zabel (Bmc), con nella top ten anche gli azzurri Marco Canola (UnitedHealtcare) 7° e Iuri Filosi (Nippo-Vini Fantini) 10°.
In classifica generale Carpenter conquista la leadership con 12” su Companioni, 2′12” su Dahl, 2′17” su Colin Joyce (Axeon Hagens Berman) e soprattutto 2′23” su tutti i favoriti per il successo finale, un margine che il 24enne statunitense potrebbe anche riuscire a difendere se ripeterà le prestazioni che l’hanno visto ad esempio chiudere 3° al recente Tour de Beauce e 15° al Giro di California nel mese di maggio: il primo banco di prova per il leader e per gli altri uomini di classifica sarà l’ascesa di Mount Nebo posta ai -38 dal traguardo della terza tappa, 191,8 km da Richfield a Payson.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO
1 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 3:56:48
2 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis 0:00:06
3 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 0:02:07
4 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
5 David Tanner (Aus) IAM Cycling
6 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
7 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
8 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman
9 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman
10 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
11 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
12 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
13 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
14 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
15 Stephen Bassett (USA) Team Jamis
16 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
17 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
18 Hayden Mccormick (NZl) ONE Pro Cycling
19 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman
20 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman
21 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
22 Gregory Daniel (USA) Axeon Hagens Berman
23 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
24 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
25 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
26 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman
27 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
28 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
29 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
30 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team

CLASSIFICA GENERALE
1 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 7:03:51
2 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis 0:00:12
3 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling 0:02:12
4 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman 0:02:17
5 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 0:02:19
6 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
7 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:02:20
8 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:02:22
9 David Tanner (Aus) IAM Cycling 0:02:23
10 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman
11 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
12 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
13 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
14 Stephen Bassett (USA) Team Jamis
15 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
16 Hayden Mccormick (NZl) ONE Pro Cycling
17 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman
18 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
19 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
20 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman
21 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
22 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
23 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
24 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
25 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
26 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman
27 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
28 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis
29 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
30 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team

Robin Carpenter celebra linatteso successo (foto Jonathan Devich/epicimages.us)

Robin Carpenter celebra l'inatteso successo (foto Jonathan Devich/epicimages.us)

02-08-2016

agosto 3, 2016 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

THE LARRY H.MILLER TOUR OF UTAH

Lo statunitense Robin Carpenter (Holowesko-Citadel Racing Team) si è imposto nella seconda tappa, Escalante – Torrey, percorrendo 159 Km in 3h56′48″, alla media di 40.287 Km/h. Ha preceduto di 6″ il cubano Companioni Blanco e di 2′07″ il connazionale McCabe. Miglior italiano Marco Canola (UnitedHealthcare Pro Cycling Team), 7° a 2′07″. Carpenter è il nuovo leader della classifica con 12″ su Companioni Blanco e 2′12″ sul canadese Dahl. Miglior italiano Canola, 12° a 2′23″

VUELTA A BURGOS

L’olandese Danny Van Poppel (Team Sky) si è imposto nella prima tappa, Sasamón – Melgar de Fernamental, percorrendo 158 Km in 3h32′04″, alla media di 44.703 Km/h. Ha preceduto allo sprint il lussemburghese Drucker e il belga Meersman. Miglior italiano Daniele Colli (Nippo – Vini Fantini ), 12°. Van Poppel è il primo leader della classifica con lo stesso tempo di Drucker e Meersman. Miglior italiano Colli, 12°.

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Giorno di riposo

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il colombiano José Flober Peña Peña (Unis Sport Lamentinois) si è imposto nella quarta tappa, Saint Rose – Petit-Bourg, percorrendo 148.4 Km in 3h49′30″, alla media di 38.797 Km/h. Ha preceduto di 2′02″ lo spagnolo Márquez Raigon e di 2′32″ il francese Carène. Peña Peña è il nuovo leader della classifica con 37″ sul francese Lebas e 1′12″ sul francese Fournet-Fayard

DAHL ROMPE IL GHIACCIO A CEDAR CITY

agosto 2, 2016 by Redazione  
Filed under News

Primo successo da professionista del 24enne canadese della Silber Pro Cycling, che si impone piuttosto a sorpresa allo sprint e conquista naturalmente la leadership nella classifica generale del Tour of Utah. La piazza d’onore va a Colin Joyce davanti a Rick Zabel mentre Marco Canola, migliore degli italiani, non va oltre il 12° posto.

Si è aperta con una frazione di 135,2 km da Zion Canyon Village a Cedar City la 12a edizione del Tour of Utah, corsa a tappe di 7 giorni che nelle ultime stagioni è divenuto uno degli appuntamenti principali del calendario statunitense e ha visto i successi di atleti di un certo spessore come Levi Leipheimer e Tom Danielson, ambedue vittoriosi in due occasioni, come Johan Tschopp e Joe Dombrowski, che si è imposto del 2015. Proprio lo scalatore della Cannondale, autore fin qui di una stagione positiva in cui è stato protagonista sia al Giro d’Italia che al Giro di Svizzera (sia pure senza centrare il successo), si presenta anche in quest’edizione come l’uomo da battere al pari del suo compagno Andrew Talansky, che ha scelto questa corsa per preparare al meglio la Vuelta dopo aver saltato il Tour de France. I due dovranno vedersela con John Darwin Atapuma (Bmc), Julian Arredondo e Peter Stetina (Trek-Segafredo), Tao Gheoghegan Hart e Neislon Powless (Axeon Hagens Berman), Janier Alexis Acevedo (Team Jamis), Lachlan Morton (Jelly Belly), Rob Britton (Rally Cycling) e sull’”Highlander” del ciclismo Chris Horner (Lupus Racing Team) che, dopo essere stato 5° un anno fa, ci riprova a quasi 45 anni.
In casa Italia, invece, l’atleta di maggior spessore al via è Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini), del quale però andrà veriicato l’attuale stato di forma.
La prima tappa, pur presentando un lunghissimo falsopiano all’insù che portava fino ad oltre 3000 metri di altitudine in località Bristlecone, si presentava tutto sommato come una delle frazioni meno impegnative alla luce degli ultimi 40 km interamente in discesa e in pianura e si è infatti conclusa con un arrivo a ranghi compatti, dopo che il tentativo di Daniel Jaramillo (UnitedHealtcare), Simon Pellaud (Iam Cycling), Matteo Dal-Cin (Silber Pro Cycling) e del promettente 18enne Adrien Costa (Axeon Janis Berman), che avevano acquisito fino a oltre 5′ di margine, è stato annullato grazie al lavoro congiunto di Cannondale, Bmc e Trek-Segafredo, le tre formazioni faro della corsa. Lo sprint finale, in assenza di velocisti di particolare grido e di una compagine in grado di far prevalere il proprio treno rispetto a quello delle altre, si è rivelato piuttosto caotico e ha visto David Tanner (Iam Cycling) lanciarsi per primo ma dalla sua ruota è poi uscito il 24enne canadese Kris Dahl (Silber Pro Cycling) che ha resistito fino al traguardo, andando a cogliere un successo piuttosto sorprendente se si considera che il suo miglior risultato tra i professionisti fin qui era stato un terzo posto in una tappa del Tour of Gila, anch’essa terminata in volata. La piazza d’onore è andata a Colin Joyce (Axeon Hagens Berman) davanti al figlio d’arte Rick Zabel (Bmc), a Travis McCabe (Holowesko-Citadel), a Logan Owen (Axeon Hagens Berman) e a Ulises Castillo (Jelly-Belly) con Tanner scivolato fino al 7° posto, mentre 12° si è piazzato il migliore degli azzurri, Marco Canola (UnitedHealtcare).
In classifica generale Dahl guida con 4” su Joyce, 6” su Zabel, 7” su Pellaud, 8” su Dal-Cin e 10” su McCabe e sui principali contendenti al successo finale e vedremo se riuscirà a ripetersi anche nella seconda tappa, 159 km da Escalante a , che dovrebbe anch’essa concludersi in volata. L’ascesa di Bolder Mountain è infatti lunga e impegnativa ma dista quasi 100 km dal traguardo e i saliscendi presenti nel circuito finale di 27,3 km, che sarà ripetuto per due volte, non dovrebbero impensierire gli sprinter.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling 3:07:19
2 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman
3 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
4 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
5 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman
6 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
7 David Tanner (Aus) IAM Cycling
8 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept
9 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
10 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
11 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
12 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
13 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
14 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
15 Stephen Bassett (USA) Team Jamis
16 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
17 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman
18 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling
19 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
20 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team
21 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
22 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis
23 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
24 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman
25 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
26 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
27 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
28 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
29 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
30 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis
31 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman
32 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
33 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
34 Benjamin King (USA) Cannondale-Drapac
35 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
36 Joseph Chavarria (CRc) Lupus Racing Team
37 Nicolae Tanovitchii (Mda) Lupus Racing Team
38 David Drouin (Can) Silber Pro Cycling
39 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
40 Matthew Busche (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
41 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
42 Nicola Bagioli (Ita) Nippo – Vini Fantini
43 Brayan Stiven Sanchez Vergara (Col) Team Jamis
44 Gregory Daniel (USA) Axeon Hagens Berman
45 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
46 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
47 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo
48 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
49 Alexander Cataford (Can) Silber Pro Cycling
50 Alexandr Braico (Mda) Jelly Belly p/b Maxxis
51 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
52 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
53 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
54 Rob Britton (Can) Rally Cycling
55 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
56 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
57 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
58 Luis Romero Amaran (Cub) Team Jamis
59 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
60 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
61 John Hornbeck (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
62 Angus Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
63 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
64 Taylor Sheldon (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
65 Phillip Gaimon (USA) Cannondale-Drapac
66 Lachlan David Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
67 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
68 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
69 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
70 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
71 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
72 Andrei Krasilnikau (Blr) Holowesko-Citadel Racing Team
73 Evan Huffman (USA) Rally Cycling
74 Bryan Lewis (USA) Lupus Racing Team
75 Matteo Dal-Cin (Can) Silber Pro Cycling
76 Julian Arredondo (Col) Trek-Segafredo
77 Benjamin Perry (Can) Silber Pro Cycling
78 Nicolas Masbourian (Can) Silber Pro Cycling
79 Barry Miller (USA) Lupus Racing Team
80 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
81 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept
82 Nigel Ellsay (Can) Silber Pro Cycling
83 Richard Handley (GBr) ONE Pro Cycling
84 Ryan Roth (Can) Silber Pro Cycling
85 Thomas Vaubourzeix (Fra) Lupus Racing Team
86 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
87 Jonathan Dibben (GBr) Cannondale-Drapac
88 Taylor Eisenhart (USA) BMC Racing Team
89 David Gaona Vazquez (Mex) Nippo – Vini Fantini 0:00:30
90 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 0:00:45
91 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team 0:01:13
92 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
93 Samuel Williams (GBr) ONE Pro Cycling 0:01:20
94 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo
95 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
96 Matthieu Jeannes (Fra) Lupus Racing Team 0:01:48
97 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:02:32
98 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis 0:04:38
99 Andzs Flaksis (Lat) Holowesko-Citadel Racing Team
100 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
101 Eric Marcotte (USA) Team Jamis
102 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
103 Miguel Bryon (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
104 Justin Mottier (Fra) Fortuneo – Vital Concept
105 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
106 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis
107 Eric Young (USA) Rally Cycling
108 Danny Pate (USA) Rally Cycling
109 Tom Zirbel (USA) Rally Cycling 0:09:11
110 Joseph Lewis (Aus) Holowesko-Citadel Racing Team
111 Adam De Vos (Can) Rally Cycling
112 Yuma Koishi (Jpn) Nippo – Vini Fantini
113 Rik Van Ijzendoorn (Ned) Team Novo Nordisk 0:11:16
114 George Harper (GBr) ONE Pro Cycling
115 Stephen Clancy (Irl) Team Novo Nordisk 0:14:49
116 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk
117 Kyle Murphy (USA) Team Jamis
118 Keijzer Gerd De (Ned) Team Novo Nordisk

CLASSIFICA GENERALE

1 Kristofer Dahl (Can) Silber Pro Cycling 3:07:09
2 Colin Joyce (USA) Axeon Hagens Berman 0:00:04
3 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team 0:00:06
4 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:00:07
5 Matteo Dal-Cin (Can) Silber Pro Cycling 0:00:08
6 Travis McCabe (USA) Holowesko-Citadel Racing Team 0:00:10
7 Logan Owen (USA) Axeon Hagens Berman
8 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
9 David Tanner (Aus) IAM Cycling
10 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept
11 Pierrick Naud (Can) Rally Cycling
12 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
13 Tao Geoghegan Hart (GBr) Axeon Hagens Berman
14 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
15 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
16 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
17 Stephen Bassett (USA) Team Jamis
18 Robbie Squire (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
19 Neilson Powless (USA) Axeon Hagens Berman
20 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling
21 Chad Beyer (USA) Lupus Racing Team
22 Joseph Rosskopf (USA) BMC Racing Team
23 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
24 Ruben Companioni (Cub) Team Jamis
25 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
26 Adrien Costa (USA) Axeon Hagens Berman
27 Christopher Horner (USA) Lupus Racing Team
28 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
29 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
30 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
31 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
32 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis
33 Krists Neilands (Lat) Axeon Hagens Berman
34 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
35 Eddie Dunbar (Irl) Axeon Hagens Berman
36 Benjamin King (USA) Cannondale-Drapac
37 Robin Carpenter (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
38 Joseph Chavarria (CRc) Lupus Racing Team
39 Nicolae Tanovitchii (Mda) Lupus Racing Team
40 David Drouin (Can) Silber Pro Cycling
41 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team
42 Matthew Busche (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
43 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
44 Nicola Bagioli (Ita) Nippo – Vini Fantini
45 Brayan Stiven Sanchez Vergara (Col) Team Jamis
46 Gregory Daniel (USA) Axeon Hagens Berman
47 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
48 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
49 Riccardo Zoidl (Aut) Trek-Segafredo
50 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
51 Alexander Cataford (Can) Silber Pro Cycling
52 Alexandr Braico (Mda) Jelly Belly p/b Maxxis
53 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
54 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
55 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
56 Rob Britton (Can) Rally Cycling
57 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
58 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
59 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
60 Luis Romero Amaran (Cub) Team Jamis
61 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
62 Christopher Jones (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
63 John Hornbeck (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
64 Angus Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
65 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
66 Taylor Sheldon (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
67 Phillip Gaimon (USA) Cannondale-Drapac
68 Lachlan David Morton (Aus) Jelly Belly p/b Maxxis
69 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
70 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
71 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
72 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
73 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
74 Andrei Krasilnikau (Blr) Holowesko-Citadel Racing Team
75 Evan Huffman (USA) Rally Cycling
76 Bryan Lewis (USA) Lupus Racing Team
77 Julian Arredondo (Col) Trek-Segafredo
78 Benjamin Perry (Can) Silber Pro Cycling
79 Nicolas Masbourian (Can) Silber Pro Cycling
80 Barry Miller (USA) Lupus Racing Team
81 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept
82 Nigel Ellsay (Can) Silber Pro Cycling
83 Richard Handley (GBr) ONE Pro Cycling
84 Ryan Roth (Can) Silber Pro Cycling
85 Thomas Vaubourzeix (Fra) Lupus Racing Team
86 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
87 Jonathan Dibben (GBr) Cannondale-Drapac
88 Taylor Eisenhart (USA) BMC Racing Team
89 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
90 David Gaona Vazquez (Mex) Nippo – Vini Fantini 0:00:40
91 Marcel Aregger (Swi) IAM Cycling 0:00:55
92 Fabian Lienhard (Swi) BMC Racing Team 0:01:23
93 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
94 Samuel Williams (GBr) ONE Pro Cycling 0:01:30
95 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo
96 Matthieu Jeannes (Fra) Lupus Racing Team 0:01:58
97 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:02:42
98 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis 0:04:48
99 Andzs Flaksis (Lat) Holowesko-Citadel Racing Team
100 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
101 Eric Marcotte (USA) Team Jamis
102 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
103 Miguel Bryon (USA) Holowesko-Citadel Racing Team
104 Justin Mottier (Fra) Fortuneo – Vital Concept
105 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
106 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis
107 Eric Young (USA) Rally Cycling
108 Danny Pate (USA) Rally Cycling
109 Tom Zirbel (USA) Rally Cycling 0:09:21
110 Joseph Lewis (Aus) Holowesko-Citadel Racing Team
111 Adam De Vos (Can) Rally Cycling
112 Yuma Koishi (Jpn) Nippo – Vini Fantini
113 Rik Van Ijzendoorn (Ned) Team Novo Nordisk 0:11:26
114 George Harper (GBr) ONE Pro Cycling
115 Kyle Murphy (USA) Team Jamis 0:14:58
116 Stephen Clancy (Irl) Team Novo Nordisk 0:14:59
117 Brian Kamstra (Ned) Team Novo Nordisk
118 Keijzer Gerd De (Ned) Team Novo Nordisk

Sotto il caldo sole dellUtah il canadese Kris Dahl vince la prima tappa della breve corsa a tappe statunitense (foto Jonathan Devich)

Sotto il caldo sole dell'Utah il canadese Kris Dahl vince la prima tappa della breve corsa a tappe statunitense (foto Jonathan Devich)

01-08-2016

agosto 1, 2016 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

THE LARRY H.MILLER TOUR OF UTAH

Il canadese Kris Dahl (Silber Pro Cycling) si è imposto nella prima tappa, Zion Canyon Village – Cedar City, percorrendo 135.2 Km in 3h07′19″, alla media di 43.306 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Joyce e il tedesco Zabel. Miglior italiano Marco Canola (UnitedHealthcare Pro Cycling Team), 12°. Dahl è il primo leader della classifica con 4″ su Joyce e 6″ su Zabel. Miglior italiano Canola, 14° a 10″

KREIZ BREIZH ELITES (Francia)

Il francese Yoann Paillot (Océane Top 16) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Plouguernevel – Rostrenen, percorrendo 163 Km in 3h58′15″, alla media di 41.049 Km/h. Ha preceduto di 8″ il connazionale Carisey e di 9″ il connazionale Mary. L’olandese Jeroen Meijers (Rabobank Development Team) si impone in classifica con 9″ su Mary e sul connazionale Bescond

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Lo spagnolo Vicente García De Mateos Rubio (Louletano – Hospital de Loulé) si è imposto nella quinta tappa, Lamego – Viseu, percorrendo 153.2 Km in 3h57′58″, alla media di 38.627 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Rinaldo Nocentini (Sporting Clube de Portugal/Tavira) e Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec). Il portoghese Rui Pedro Carvalho Vinhas (W52-FC Porto-Porto Canal) è ancora leader della classifica con 2′45″ sullo spagnolo Veloso e 3′01″ sul portoghese Silva Brandão. Miglior italiano Nocentini, 11° a 4′03″

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Lo statunitense Jesse Anthony (Rally Cycling) si è imposto nella terza tappa, Vieux Habitants – Saint Rose, percorrendo 156 Km in 3h46′47″, alla media di 41.273 Km/h. Ha preceduto di 1″ il francese Sylvestre e il venezuelano Chacón Díaz. Il francese Thomas Lebas (Unis Sport Lamentinois) è ancora leader della classifica con 35″ sul giapponese Nishizono e sul connazionale Fournet-Fayard

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