31-07-2016

luglio 31, 2016 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

POSTNORD DANMARK RUNDT – TOUR OF DENMARK

Il tedesco Phil Bauhaus (Virtu Pro Veloconcept) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Karrebæksminde – Frederiksberg, percorrendo 175 Km in 3h34′24″, alla media di 48.974 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olanfese Hofland e l’italiano Daniele Bennati (Tinkoff). Il danese Michael Valgren (Tinkoff) si impone in classifica con 10″ sul connazionale Cort Nielsen e 57″ sul connazionale Würtz Schmidt. Miglior italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert), 9° a 1′44″

RIDELONDON CLASSIC

Il belga Tom Boonen (Etixx – Quick Step) si è imposto nella corsa britannica, circuito di Londra, percorrendo 202.3 Km in 4h43′56″, alla media di 42.749 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli australiani Renshaw e Matthews. Miglior italiano Paolo Simion (Bardiani – CSF), 6°.

KREIZ BREIZH ELITES (Francia)

Due tappe disputate nel secondo giorno di gara.
Il mattino, il francese Valentin Madouas (Brest Iroise Cyclisme 2000) si è imposto nella seconda tappa, Ploërdut – Callac, percorrendo 82.2 Km in 1h56′11″, alla media di 42.450 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Journiaux e Riou. L’olandese Jeroen Meijers (Rabobank Development Team) è il nuovo leader della classifica con 9″ sul francese Bescond e sul connazionale Gmelich Meijling
Il pomeriggio, l’olandese Peter Schulting (Parkhotel Valkenburg CT) si è imposto nella terza tappa, circuito di Carhaix, percorrendo 100 Km in 2h20′44″, alla media di 42.634 Km/h. Ha preceduto di 53″ i francese Patoux e Rullière. L’olandese Meijers è ancora leader della classifica con 9″ sui francesi Mary e Bescond

TOUR ALSACE

Il belga Timothy Dupont (Verandas Willems Cycling Team) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Colmar – Sélestat, percorrendo 149.6 Km in 3h28′42″, alla media di 43.009 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Filippo Fortin (GM Europa Ovini) e il connazionale Edward Planckaert. Il tedesco Maximilian Schachmann (Klein Constantia) si impone in classifica con 10″ sul britannico Davies e 1′08″ sull’elvetico Frankiny. Miglior italiano Antonio Di Sante (GM Europa Ovini), 22° a 4′18″

LA POLY NORMANDE

Il belga Baptiste Planckaert (Wallonie – Bruxelles) si è imposto nella corsa francese, Avranches – Saint Martin de Landelles, percorrendo 168.9 Km in 4h08′41″, alla media di 40.751 Km/h. Ha preceduto allo sprint il canadese Anderson e il francese Duval. Miglior italiano Antonio Parrinello (D’Amico – Bottecchia), 13°.

RAD AM RING

Il tedesco Paul Voss (Bora-Argon 18) si è imposto nella corsa tedesca, circuito del Nürburgring, percorrendo 140.4 Km in 3h36′38″, alla media di 38.886 Km/h. Ha preceduto di 1′21″ l’austriaco Mühlberger e di 1′32″ il ceco Tratnik. Due italiani in gara: Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice) 5° a 1′34″, Cesare Benedetti (Bora-Argon 18) 10° a 4′20″

GP KRANJ

L’italiano Mattia De Marchi (Cycling Team Friuli) si è imposto nella corsa slovena, circuito di Kranj, percorrendo 155.1 Km in 3h30′36″, alla media di 44.188 Km/h. Ha preceduto allo sprint il croato Rogina e di 7″ l’italiano Simone Ravanelli (Unieuro Wilier).

CIRCUITO DE GETXO “MEMORIAL RICARDO OTXOA”

L’italiano Diego Ulissi (Lampre – Merida) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Getxo, percorrendo 170 Km in 3h58′44″, alla media di 42.725 Km/h. Ha preceduto di 1″ il britannico Simon Yates e lo spagnolo Josè Herrada López

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Lo spagnolo Gustavo César Veloso (W52-FC Porto-Porto Canal) si è imposto nella quarta tappa, Bragança – Mondim de Basto (Alto Senhora da Graça), percorrendo 191.9 Km in 5h12′24″, alla media di 36.857 Km/h. Ha preceduto di 5″ il portoghese Moreira Silva e di 12″ il portoghese Silva Brandão. Miglior italiano Rinaldo Nocentini (Sporting Clube de Portugal/Tavira), 13° a 1′09″. Il portoghese Rui Pedro Carvalho Vinhas (W52-FC Porto-Porto Canal) è ancora leader della classifica con 2′48″ su Veloso e 3′04″ su Silva Brandão. Miglior italiano Nocentini, 11° a 4′09″

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Seconda tappa suddivisa in due semitappe.
Il mattino, il francese Nicolas Thomasson (Team Pro Immo Nicolas Roux) si è imposto nella prima semitappa, Petit Canal – Vieux Habitants, percorrendo 100 Km in 2h19′58″, alla media di 42.867 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Cédric Eustache (Club Martinique) e il giapponese Nishizono. Eustache è il nuovo leader della classifica con 2″ su Thomasson e 12″ su Nishizono.
Il pomeriggio, il francese Sébastien Fournet-Fayard (Team Pro Immo Nicolas Roux) si è imposto nella seconda semitappa, cronometro Basse-Terre – Saint Claude, percorrendo 6 Km in 17′59″, alla media di 20.018 Km/h. Ha preceduto di 17″ il connazionale Le Lavandier e di 18″ il colombiano Báez Álvarez. Il francese Thomas Lebas (Unis Sport Lamentinois) è il nuovo leader della classifica con 35″ su Nishizono e su Fournet-Fayard

COPPA DEI LAGHI – TROFEO ALMAR

Il russo Alexandr Kulikovskiy si è imposto nella corsa italiana, Taino – Angera, percorrendo 180 Km in 4h08′50″, alla media di 43.402 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Godon e l’italiano Riccardo Minali (Team Colpack)

DANIMARCA: VALGREN SI DIFENDE E TIENE LA MAGLIA

luglio 31, 2016 by Redazione  
Filed under News

Il danese Valgren difende le insegne del primato nella più impegnativa frazione del Giro di Danimarca, la cronometro di Nyborg vinta dal connazionale Wurtz-Schmidt. L’ultima frazione, tarata sulle misure dei vcelocisti, dovrebbe permette agevolmente al corridore della Tinkoff di mantenerle e portare a casa la 28a edizione della corsa danese.

Nella cronometro di 20km della città di Nyborg l’atleta danese della Tinkoff che ieri ha scalzato il compagno Bennati dalla testa della classifica, si è difeso egregiamente chiudendo quarto e tenendo la maglia di leader con 12″ di vantaggio sul più immediato inseguitore Cort Nielsen (Orica). La tappa è stata vinta da Wurtz-Schmidt (Trefor), campione U23 di specialità in carica: il danese, portacolori del nuovo team di Rijs ha completato la prova in 23′12″ anticipando numerosi atleti più quotati. Al secondo posto giunge Boom (Astana) a 8″, chiude il podio Madsen (Team Almeborg-Bornholm), campione nazionale danese contro il tempo. Chiudono la top ten di giornata altri due azzurri, Boaro e Bennati (Tinkoff). A questo punto ben più di metà dell’opera è fatta e Valgren avrà vita facile nel difendere i 12″ restanti in classifica sulla prima minaccia portata da Cort Nielsen. La tappa conclusiva, infatti, non presenterà particolari insidie e sarà alla portata dei velocisti

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO

1 Mads Würtz Schmidt (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:23:12
2 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team 0:00:08
3 Martin Toft Madsen (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:00:09
4 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 0:00:10
5 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling 0:00:12
6 Magnus Cort Nielsen (Den) Team Postnord Danmark 0:00:17
7 Søren Kragh Andersen (Den) Team Postnord Danmark 0:00:26
8 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:29
9 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team 0:00:43
10 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 0:00:48
11 José Joao Pimenta Costa Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:00:49
12 Kasper Asgreen (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:00:51
13 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team 0:00:53
14 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:00:57
15 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Argon 18
16 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team 0:00:59
17 Alex Rasmussen (Den) Team Coloquick 0:01:00
18 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18 0:01:01
19 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:01:05
20 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
21 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Argon 18 0:01:08
22 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Postnord Danmark 0:01:12
23 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:16
24 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
25 Berden De Vries (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:01:17
26 Brian Van Goethem (Ned) Roompot – Oranje Peloton
27 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:20
28 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:01:27
29 Emil Vinjebo (Den) Team Postnord Danmark 0:01:30
30 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
31 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling 0:01:31
32 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:01:39
33 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:41
34 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
35 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:01:42
36 Alexander Kamp (Den) Stölting Service Group 0:01:43
37 Gatis Smukulis (Lat) Astana Pro Team
38 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:01:44
39 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF
40 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18 0:01:45
41 Mathias Westergaard (Den) Team Almeborg-Bornholm
42 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:01:48
43 Thomas Baylis (GBr) ONE Pro Cycling 0:01:50
44 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team 0:01:55
45 Andreas Stokbro (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:01:58
46 Rasmus Wallin (Den) Team Postnord Danmark 0:01:59
47 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:02:01
48 Mark Sehested Pedersen (Den) Virtu Pro – Veloconcept
49 Troels Ronning Vinther (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:02:04
50 Mads Baadsgaard Rahbek (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:02:05
51 Jens Wallays (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
52 Torkil Veyhe (Den) Team Postnord Danmark
53 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:02:06
54 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:02:10
55 Erik Baska (Svk) Tinkoff Team 0:02:11
56 Niklas Eg (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:02:13
57 Rasmus Mygind (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:02:15
58 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
59 Daniel Foder (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:02:16
60 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
61 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:23
62 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Riwal Platform Cycling Team
63 Andreas Hyldgaard Jeppesen (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:02:25
64 Aimé Degendt (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
65 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
66 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:02:26
67 Rune Almindso Andersen (Den) Team Coloquick
68 Jesper Odgaard Nielsen (Den) Team Coloquick 0:02:27
69 Phil Bauhaus (Ger) Bora-Argon 18
70 Simone Velasco (Ita) Bardiani CSF 0:02:30
71 Patrick Clausen (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:02:31
72 Nicklas Pedersen (Den) Team Postnord Danmark 0:02:33
73 Maxat Ayazbayev (Kaz) Astana Pro Team 0:02:34
74 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 0:02:37
75 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:02:40
76 Thomas Nybo Riis (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:02:41
77 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton
78 Christoffer Lisson (Den) Team Almeborg-Bornholm
79 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:02:42
80 Mikkel Froelich Honore (Den) Team Postnord Danmark 0:02:43
81 Jesper Schultz (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:02:44
82 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
83 Jonas Vingegaard Rasmussen (Den) Team Coloquick 0:02:46
84 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group 0:02:48
85 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:02:52
86 Dennis Herforth Jensen (Den) Team Coloquick 0:02:53
87 Stefan Djurhuus (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:02:55
88 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
89 Michael Carbel Svendgaard (Den) Stölting Service Group 0:02:56
90 Jonas Aaen Jörgensen (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:02:59
91 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:03:01
92 Emil Toudal (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:03:02
93 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:03:03
94 Christian Nyvang Lund (Den) Team Coloquick 0:03:07
95 Thomas Koep (Ger) Stölting Service Group 0:03:09
96 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 0:03:17
97 Barry Markus (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:18
98 Robin Stenuit (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:03:19
99 Jesper Morkov (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:03:20
100 Martijn Verschoor (Ned) Team Novo Nordisk 0:03:24
101 Simone Sterbini (Ita) Bardiani CSF
102 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
103 Rudiger Selig (Ger) Bora-Argon 18 0:03:27
104 Aske Vorre Louring (Den) Team Coloquick
105 Sebastian Lander (Den) ONE Pro Cycling
106 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk 0:03:29
107 James Glasspool (Aus) Team Novo Nordisk 0:03:42
108 Moreno De Pauw (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:43
109 Kristian Haugaard Jensen (Den) Team Coloquick 0:03:44
110 Ivar Slik (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:46
111 Jannik Hyldtoft Hansen (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:03:47
112 Edoardo Zardini (Ita) Bardiani CSF 0:03:56
113 John Bohn Ebsen (Den) ONE Pro Cycling 0:03:58
114 Nicolai Brochner (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:03:59
115 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF 0:04:05
116 Maxime Farazijn (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:28
117 Kevin De Mesmaeker (Bel) Team Novo Nordisk 0:04:51
118 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:05:14

CLASSIFICA GENERALE

1 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 13:07:12
2 Magnus Cort Nielsen (Den) Team Postnord Danmark 0:00:12
3 Mads Würtz Schmidt (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:00:56
4 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team 0:01:20
5 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18 0:01:21
6 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:32
7 Alexander Kamp (Den) Stölting Service Group 0:01:40
8 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:01:41
9 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:01:43
10 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team 0:01:45
11 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:54
12 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18 0:02:01
13 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
14 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Argon 18 0:02:10
15 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:15
16 Rasmus Mygind (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:02:18
17 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team 0:02:27
18 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:02:28
19 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:02:30
20 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:02:31
21 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:02:38
22 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:55
23 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling 0:03:02
24 Troels Ronning Vinther (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:03:06
25 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:03:07
26 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 0:03:37
27 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:03:39
28 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 0:03:44
29 Mads Baadsgaard Rahbek (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:03:46
30 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team 0:03:54
31 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:03
32 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:04:06
33 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:13
34 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
35 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:04:16
36 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:04:22
37 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:07:17
38 Brian Van Goethem (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:08:00
39 Jannik Hyldtoft Hansen (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:08:26
40 Jesper Odgaard Nielsen (Den) Team Coloquick 0:09:38
41 Jesper Schultz (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:10:22
42 Emil Vinjebo (Den) Team Postnord Danmark 0:10:36
43 Søren Kragh Andersen (Den) Team Postnord Danmark 0:10:43
44 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:10:45
45 Aske Vorre Louring (Den) Team Coloquick 0:11:04
46 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group 0:11:08
47 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team 0:11:10
48 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 0:11:13
49 Simone Velasco (Ita) Bardiani CSF 0:11:14
50 Daniel Foder (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:11:15
51 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:11:24
52 Mikkel Froelich Honore (Den) Team Postnord Danmark 0:11:26
53 Rune Almindso Andersen (Den) Team Coloquick 0:11:54
54 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:11:58
55 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:12:42
56 Phil Bauhaus (Ger) Bora-Argon 18 0:12:44
57 Barry Markus (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:13:35
58 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:14:01
59 Jonas Aaen Jörgensen (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:14:45
60 Emil Toudal (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:14:49
61 Sebastian Lander (Den) ONE Pro Cycling 0:15:23
62 Rudiger Selig (Ger) Bora-Argon 18 0:15:57
63 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:16:42
64 Mathias Westergaard (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:17:14
65 Gatis Smukulis (Lat) Astana Pro Team 0:17:45
66 Kristian Haugaard Jensen (Den) Team Coloquick 0:18:08
67 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group 0:18:24
68 Mark Sehested Pedersen (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:19:04
69 Patrick Clausen (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:20:06
70 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:20:24
71 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:20:38
72 Maxime Farazijn (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:20:40
73 Christoffer Lisson (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:20:47
74 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:20:51
75 Erik Baska (Svk) Tinkoff Team 0:21:14
76 José Joao Pimenta Costa Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:21:41
77 Aimé Degendt (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:21:51
78 Martin Toft Madsen (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:22:19
79 Kasper Asgreen (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:24:13
80 Niklas Eg (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:24:15
81 Jonas Vingegaard Rasmussen (Den) Team Coloquick 0:24:41
82 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk 0:25:11
83 Thomas Nybo Riis (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:25:12
84 Edoardo Zardini (Ita) Bardiani CSF 0:25:34
85 John Bohn Ebsen (Den) ONE Pro Cycling 0:25:45
86 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF 0:27:40
87 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Argon 18 0:27:46
88 Nicklas Pedersen (Den) Team Postnord Danmark 0:27:47
89 Alex Rasmussen (Den) Team Coloquick 0:28:07
90 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:28:35
91 Torkil Veyhe (Den) Team Postnord Danmark 0:28:37
92 Stefan Djurhuus (Den) Team Almeborg-Bornholm 0:29:10
93 Simone Sterbini (Ita) Bardiani CSF 0:29:36
94 Maxat Ayazbayev (Kaz) Astana Pro Team 0:29:46
95 Christian Nyvang Lund (Den) Team Coloquick 0:30:09
96 Andreas Stokbro (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:31:20
97 Thomas Koep (Ger) Stölting Service Group 0:31:53
98 Asbjørn Kragh Andersen (Den) Team Postnord Danmark 0:32:05
99 Jens Wallays (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:32:56
100 Andreas Hyldgaard Jeppesen (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:33:01
101 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:33:16
102 Nicolai Brochner (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:33:21
103 Michael Carbel Svendgaard (Den) Stölting Service Group 0:34:34
104 Dennis Herforth Jensen (Den) Team Coloquick 0:35:29
105 Martijn Verschoor (Ned) Team Novo Nordisk 0:36:00
106 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling 0:36:54
107 Moreno De Pauw (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:37:18
108 Berden De Vries (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:37:55
109 Thomas Baylis (GBr) ONE Pro Cycling 0:38:29
110 Rasmus Wallin (Den) Team Postnord Danmark 0:38:39
111 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 0:39:17
112 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team 0:39:31
113 Robin Stenuit (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:40:01
114 Jesper Morkov (Den) Riwal Platform Cycling Team 0:40:02
115 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk 0:40:09
116 James Glasspool (Aus) Team Novo Nordisk 0:40:22
117 Ivar Slik (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:40:28
118 Kevin De Mesmaeker (Bel) Team Novo Nordisk 0:42:18

Michael Valgren in azione nella frazione a cronometro di Nyborg (foto Getty Images Sport)

Michael Valgren in azione nella frazione a cronometro di Nyborg (foto Getty Images Sport)

30-07-2016

luglio 30, 2016 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CLASICA CICLISTA SAN SEBASTIAN

L’olandese Bauke Mollema (Trek – Segafredo) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di San Sebastian, percorrendo 220.2 Km in 5h31′00″, alla media di 39.915 Km/h. Ha preceduto di 17″ il francese Gallopin e lo spagnolo Valverde Belmonte. Miglior italiano Gianluca Brambilla (Etixx – Quick Step), 6° a 34″

POSTNORD DANMARK RUNDT – TOUR OF DENMARK

Il danese Mads Würtz Schmidt (Virtu Pro Veloconcept) si è imposto nella quarta tappa, circuito a cronometro di Nyborg, percorrendo 19.6 Km in 23′12″, alla media di 50.690 Km/h. Ha preceduto di 8″ l’olandese Boom e di 9″ il danese Madsen. Miglior italiano Manuele Boaro (Tinkoff), 9° a 43″. Il danese Michael Valgren (Tinkoff) è ancora leader della classifica con 12″ sul connazionale Cort Nielsen e 56″ su Würtz Schmidt. Miglior italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert), 9° a 1′43″

KREIZ BREIZH ELITES (Francia)

Il francese Guillaume Gaboriaud (Occitane Cyclisme Formation) si è imposto nella prima tappa, Calanhel – Plouray, percorrendo 194.8 Km in 4h32′23″, alla media di 42.975 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Meijers e il connazionale Mary. Gaboriaud è il primo leader della classifica con lo stesso tempo di Meijers e Mary.

TOUR ALSACE

Il tedesco Maximilian Schachmann (Klein Constantia) si è imposto nella terza tappa, Ribeauvillé – Lac Blanc, percorrendo 157.8 Km in 4h46′37″, alla media di 33.034 Km/h. Ha preceduto di 10″ il britannico Davies e di 28″ il belga Vanhoucke. Miglior italiano Antonio Di Sante (GM Europa Ovini), 20° a 3′32″. Schachmann è il nuovo leader della classifica con 10″ su Davies 1′08″ sull’elvetico Frankiny. Miglior italiano Di Sante, 22° a 4′18″

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

L’australiano William Clarke (Drapac Professional Cycling) si è imposto nella terza tappa, Montalegre – Macedo de Cavaleiros, percorrendo 158.9 Km in 3h49′50″, alla media di 41.482 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’italiano Marco Frapporti (Androni Giocattoli – Sidermec) e di 54″ il francese Thomas. Il portoghese Rui Pedro Carvalho Vinhas (W52-FC Porto-Porto Canal) è il nuovo leader della classifica con 3′19″ sul connazionale Pereira Mestre e 3′21″ sul connazionale Gonçalves Maciel. Miglior italiano Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec), 4° a 3′25″

DOOKOLA MAZOWSZA

Il polacco Tomasz Kiendys (Team Bliz-Merida) si è imposto nella terza ed ultima tappa, circuito di Nowy Dwor Mazowiecki, percorrendo 187 Km in 4h31′39″, alla media di 41.303 Km/h. Ha preceduto di 1″ l’olandese Bosman e il finlandese Matti Manninen (Team Bliz-Merida). Unico italiano in gara Matteo Spreafico (Kolss BDC Team), 36° a 1′05″. Manninen si impone in classifica con 1″ sul polacco Banaszek e 7″ sul tedesco Mathis. Spreafico 42° a 1′59″

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

L’italiano Jakub Mareczko (Wilier – Southeast) si è imposto nella tredicesima ed ultima tappa, circuito di Baiyin, percorrendo 95 Km in 1h58′40″, alla media di 48.034 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo sloveno Kump e l’italiano Marco Benfatto (Androni Giocattoli – Sidermec). L’ucraino Sergiy Lagkuti (Kolss BDC Team) si impone in classifica con 37″ sullo sloveno Mugerli e 1′00″ sul connazionale Buts. Miglior italiano Alberto Cecchin (Team Roth), 4° a 1′30″

TOUR DE JAKARTA

L’australiano Ryan Macanally (Pegasus Continental Cycling Team) si è imposto nella corsa indonesiana, circuito di Giacarta, percorrendo 175 Km in 3h48′50″, alla media di 45.885 Km/h. Ha preceduto allo sprint il malesiano Saleh e l’indonesiano Abdullah

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Il francese Cédric Ramothe (US Lamentinois) si è imposto nella prima tappa, Pointe-à-Pitre – Petit Canal, percorrendo 163 Km in 3h41′46″, alla media di 44.100 Km/h. Ha preceduto di 7″ il connazionale Chancrin e di 9″ il connazionale Rousseau. Lo statunitense Jesse Anthony (Rally Cycling) è il nuovo leader della classifica con 2″ sul francese Lutin e 3″ sul francese Perran.

RISCATTO MOLLEMA A SAN SEBASTIAN

luglio 30, 2016 by Redazione  
Filed under News

Dopo la delusione del podio sfumato in extremis al Tour de France, l’olandese della Trek-Segafredo si rifà imponendosi per distacco nella Clasica di San Sebastian. Decisivo un attacco nell’ultima discesa, grazie al quale Mollema si è sbarazzato di Gallopin, Valverde e Rodriguez. Fra gli italiani, grande prove di Gianluca Brambilla, 6° a 34’’.

Dopo una prima parte di stagione all’insegna di beffe tremende, con la maglia rosa di Kruijswijk al Giro e il secondo posto di Mollema al Tour sfumati a due tappe dal termine in circostanze sfortunate, il ciclismo olandese può finalmente gioire alla Clasica di San Sebastian. Merito proprio del 29enne della Trek-Segafredo, che, a poco più di una settimana dalla scivolata nella discesa del Mont Bisanne, ha agguantato in terra basca la vittoria più prestigiosa di una carriera costellata soprattutto di piazzamenti.
L’azione risolutiva è nata a 8 km dal traguardo, dopo pochi metri della picchiata che, dai 255 metri di Murgil Bidea (un altro versante della salita di Bordako Tontorra, già affrontata nelle ultime due edizioni, con pendenze ancora più estreme), riportava quel che restava del gruppo a San Sebastian. In testa, in compagnia dell’olandese, si trovavano due ex vincitori della Clasica, Gallopin e Valverde, e Joaquim Rodriguez, che sull’ascesa di Murgil, cucita dal sarto sulle caratteristiche del catalano, era riuscito anche ad assaporare qualche centinaio di metri di solitudine, prima di subire il rientro dei tre avversari.
È doveroso ma ormai quasi superfluo precisare che gli attacchi – almeno quelli con chance concrete di riuscita – si sono concentrati esclusivamente sulla rampa finale: inevitabile, quando si collocano salite con punte del 25% a ridosso del traguardo, peraltro adeguatamente distanziate da qualsiasi altra asperità. Una moda che andrebbe quanto prima invertita, ma che, al contrario, sta trovando nuove e sempre più illustri adesioni, come quella della Liegi-Bastogne-Liegi.
Al di là della fuga della prima ora, inscenata da Moser (Cannondale-Drapac), M. Costa (Lampre-Merida), Lang (IAM Cycling), Van Rensburg (Dimension Data), Roson (Caja Rural) e Chetout (Cofidis), facilmente tenuta sotto controllo dal lavoro congiunto di Sky, Astana e Movistar, la sola offensiva degna di nota, prima degli ultimi venti minuti di gara, è partita a metà della seconda scalata all’Alto de Jaizkibel, ormai relegato ad oltre 50 km dalla conclusione. Il promotore è stato Dario Cataldo, subito marcato da Mikel Landa. Diversi atleti, a più ondate, sono evasi dal gruppo per unirsi alla coppia, ma il drappello così formatosi, comprendente fra gli altri Alessandro De Marchi (unico azzurro presente fra i cinque convocati per Rio presente; gli altri hanno preferito il ritiro di Fiuggi), non è rimasto allo scoperto che per un pugno di chilometri.
La successiva ascesa all’Alto de Arkale è stata contrassegnata dal forcing tutto italiano della Cannondale, operato da Davide Villella prima e Davide Formolo poi. Malgrado la frattura prodotta dalla prima accelerazione, il ritmo impresso non è stato sufficiente a scuotere davvero la corsa; e così il plotone era ancora compatto quando Igor Anton e Paolo Tiralongo, sul breve e pedalabile Alto del Mirador – un tempo designato ad ultimo trampolino utile per scongiurare la volata -, tentato la sortita. La coppia è stata riportata nei ranghi dalla Orica-BikeExchange, emersa a quel punto come nuova guardiana del gruppo.
Il forcing degli uomini in verde e blu, protrattosi fino alle prime rampe di Murgil Bidea, era un chiaro preludio ad un attacco di Simon Yates; ma prima che il fratello del vincitore della passata edizione potesse prendere l’iniziativa, è stato Rigoberto Uran a bruciarlo sul tempo, dando un senso al lavoro profuso in precedenza dai compagni. Sono bastati pochi metri, però, per rendersi conto che l’affondo del colombiano era frutto più di un piano studiato a tavolino che di buone sensazioni del momento, e che l’offensiva avrebbe avuto gittata breve. Yates è stato il primo a rifarsi sotto, rilanciando a propria volta l’andatura, con tutt’altro piglio rispetto al colombiano.
Tuttavia, tanto brillante è stato il salto fuori dal gruppo dell’inglese quanto rapido il declino della sua azione. Rodriguez, che su rampe come quelle odierne continua a sfidare la logica del trascorrere degli anni, è rientrato in poche pedalate, mentre gli altri favoriti, pilotati da Valverde, stabilizzavano il ritardo intorno ai 30-40 metri.
Purito ha preso in mano le redini dell’azione, senza mai chiedere assistenza a Yates, del resto non in grado di fornirgliela. A due terzi circa della scalata, anzi, il britannico si è arreso, lasciando via libera a Rodriguez e venendo ben presto saltato anche da Mollema, Valverde e Gallopin.
I tre hanno acciuffato il battistrada proprio in vista dello scollinamento, dando vita al quartetto di cui si è detto in apertura. La tavola sembrava apparecchiata per una volata ristretta, che avrebbe visto in Valverde il naturale favorito, pronto ad eguagliare il record di tre vittorie in terra basca detenuto da Marino Lejarreta. Saltare ad una simile conclusione, però, significava dimenticare uno dei pochi assiomi del ciclismo contemporaneo: dato un gruppo poco numeroso, in cui siano presenti sia Valverde sia Rodriguez, questi ultimi si preoccuperanno soprattutto di scongiurare il successo del connazionale, e il vincitore sarà pertanto uno degli altri membri del drappello. Il più veloce a rammentare il postulato che fece le fortune di Rui Costa al Mondiale di Firenze – solo per citare il precedente più illustre – è stato proprio Mollema, involatosi all’imbocco della discesa conclusiva.
Beneficiando di un istante di incertezza fra gli ormai ex compagni d’avventura, l’olandese ha costruito in breve un margine di una decina di secondi, lentamente eroso dagli inseguitori lungo il resto della picchiata. Ritrovata la pianura, però, la faida tra i due primattori iberici ha sancito di fatto l’esito della corsa: Valverde e Rodriguez hanno iniziato a guardarsi, fornendo solo saltuariamente collaborazione a Gallopin, a sua volta poco incline a portare in carrozza i padroni di casa fino al traguardo.
I 5’’ che Mollema poteva vantare a 3 km dal traguardo si sono così dilatati fino a lambire i 15 sotto il triangolo rosso dell’ultimo chilometro. Nulla poteva più fermare la cavalcata del ragazzo di Groningen, quanto mai bisognoso di risultati di prestigio nella fase finale della stagione, dovendosi ritagliare spazio in vista dell’approdo in casa Trek di Alberto Contador. È per lui ipotizzabile un 2017 sulla falsa riga del 2016 di Nibali: gradi di capitano al Giro e ruolo da gregario di lusso, con qualche giornata di licenza a disposizione, al Tour de France.
Poco più indietro, Gallopin regolava allo sprint Valverde, mentre Rodriguez, alla sua ultima uscita nella classica più prestigiosa di Spagna, si defilava per congedarsi dal pubblico basco.
A 34’’ è giunto il terzo gruppetto, la cui volata ha visto prevalere Greg Van Avermaet, l’uomo forse più tifato in assoluto quest’oggi, dopo lo sciagurato incidente che gli negò un successo pressoché acquisito l’anno passato (episodio che è, peraltro, alla base del cambio di percorso dell’edizione 2016, a favore di una strada con carreggiata più larga). Sesto, subito alle spalle del belga, un eccellente Gianluca Brambilla, che per qualche istante, sul Murgil Bidea, aveva illuso di potersi riportare anche sui leader. Potrebbe bastare questo risultato, in ogni caso, per far storcere qualche bocca dinanzi alla scelta di escluderlo dalla selezione olimpica, a favore di un De Marchi che nemmeno nel mese di luglio si è riproposto ai livelli di due anni fa.
Yates, Slagter, Roche e Devenyns hanno completato una top 10 di ottimo livello complessivo, malgrado l’inevitabile impoverimento del lotto partenti provocato dalla prova olimpica, distante una settimana appena.
Da segnalare il rientro in gara di Alberto Contador, a 20 giorni esatti dal ritiro dal Tour. Il fuoriclasse di Pinto ha chiuso 39°, a poco meno di due minuti dal vincitore, dopo aver dato segnali di sofferenza già sull’Arkale. Nulla di preoccupante, in ogni caso: gli occhi del Pistolero, rispetto a quelli di chi si è giocato il successo oggi, sono puntati due settimane più in là, al 20 agosto, quando scatterà da Ourense la Vuelta a España 2016.

Matteo Novarini

ORDINE D’ARRIVO
1 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 5:31:00
2 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:00:05
3 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
4 Joaquin Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:00:22
5 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:34
6 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step
7 Simon Yates (GBr) Orica-BikeExchange
8 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
9 Nicolas Roche (Irl) Team Sky
10 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling 0:00:37

Bauke Mollema impegnato in salita (foto Tim De Waele/TDWSport.com)

Bauke Mollema impegnato in salita (foto Tim De Waele/TDWSport.com)

29-07-2016

luglio 29, 2016 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

POSTNORD DANMARK RUNDT – TOUR OF DENMARK

Il danese Michael Valgren (Tinkoff) si è imposto nella terza tappa, Aabenraa – Vejle, percorrendo 175 Km in 4h18′48″, alla media di 40.572 Km/h. Ha preceduto di 2″ il connazionale Kamp e l’italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert). Valgren è il nuovo leader della classifica con 5″ sul connazionale Cort Nielsen e 7″ su Kamp. Miglior italiano Marcato, 4° a 9″

TOUR ALSACE

Il belga Timothy Dupont (Verandas Willems Cycling Team) si è imposto anche nella seconda tappa, Altkirch – Huningue, percorrendo 151.2 Km in 3h31′06″, alla media di 42.975 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Kanter e il connazionale Baestaens. Miglior italiano Filippo Fortin (GM Europa Ovini), 4°. Dupont è ancora leader della classifica con 16″ sullo statunitense White e 21″ sul britannico Christian. Miglior italiano Fortin, 21° a 33″

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

L’italiano Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec) si è imposto nella seconda tappa, Viana do Castelo – Fafe, percorrendo 160 Km in 4h12′43″, alla media di 37.987 Km/h. Ha preceduto allo sprint il portoghese Gonçalves Maciel e lo spagnolo García De Mateos Rubio. Il portoghese Daniel José Pereira Mestre (Efapel) è ancora leader della classifica con 2″ su Gonçalves Maciel e 8″ su Gavazzi.

DOOKOLA MAZOWSZA

Il finlandese Matti Manninen (Team Bliz-Merida) si è imposto nella seconda tappa, circuito di Teresin, percorrendo 168 Km in 3h53′31″, alla media di 43.166 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Van Der Duin e di 1″ il ceco Buchácek. Unico italiano in gara Matteo Spreafico (Kolss BDC Team), 69° a 40″. Manninen è il nuovo leader della classifica con 3″ sul tedesco Mathis e sul polacco Banaszek. Spreafico 49° a 51″

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

L’ucraino Andriy Vasylyuk (Kolss BDC Team) si è imposto nella dodicesima tappa, circuito a cronometro di Zhongwei, percorrendo 22.6 Km in 28′35″, alla media di 47.440 Km/h. Ha preceduto di 16″ lo sloveno Mugerli e di 28″ il connazionale Sergiy Lagkuti (Kolss BDC Team). Miglior italiano Valerio Conti (Lampre – Merida), 4° a 40″. Lagkuti è il nuovo leader della classifica con 37″ su Mugerli e 1′03″ sul connazionale Buts. Miglior italiano Alberto Cecchin (Team Roth), 4° a 1′30″

TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE

Lo statunitense Charles Bradley Huff (Rally Cycling) si è imposto nel prologo, circuito di Pointe-à-Pitre, percorrendo 2.2 Km in 2′22″, alla media di 55.775 Km/h. Ha preceduto di 1″ il connazionale Anthony e di 4″ il francese Perran. Huff è il primo leader della classifica con 1″ su Anthony e 4″ su Perran

STAFFETTA TINKOFF A VEJLE: BENNATI PASSA IL TESTIMONE A VALGREN

luglio 29, 2016 by Redazione  
Filed under News

Cambio al vertice della classifica generale del Giro di Danimarca ma la maglia gialla rimane in casa della formazione russa grazie al 24enne danese, che scatta sul secco strappo di Kiddesvej e si impone con 2” su Alexander Kamp e sul nostro Marco Marcato. La lotta per il successo finale rimane comunque aperta con Magnus Cort Nielsen, 2° a 5” da Valgren, che è probabilmente l’uomo da battere in vista della crono di Nyborg.

Come da tradizione ormai consolidata da diversi anni è stata la città di Vejle a ospitare la tappa regina del Giro di Danimarca, 175 km con partenza da Aabenraa caratterizzati da continui su e giù e soprattutto da un circuito finale di 5,6 km da ripetere per 4 volte, contrassegnato a 700 metri dal traguardo dallo strappo di Kiddesvej, molto breve ma con pendenze fino al 21%.
La gara è inizialmente vissuta sulla fuga di Nicolai Brøchner (Riwal Platform), Michael Carbel (Stölting Service Group), Lukas Pöstlberger (Bora-Argon) e Aimé De Gendt (Topsport Vlaanderen), riassorbiti all’inizio del circuito finale dopo aver avuto un vantaggio massimo di 3′30” con Pöstlberger ultimo ad arrendersi, e sui successivi contrattacchi di Gatis Smukulis (Astana), Sebastian Lander (One Pro Cycling), Tom Van Asbroeck e Martijn Keizer (LottoNL-Jumbo) e Mads Pedersen (Stölting Service Group) ma tutto si è deciso sull’ultimo strappo quando dal plotone, già notevolmente selezionato, è scattato Michael Valgren (Tinkoff), al quale nessuno ha saputo rispondere: il 24enne danese, uscito evidentemente in ottima condizione da un Tour de France che pure l’aveva visto piuttosto anonimo, si è imposto con 2” di margine su un terzetto regolato da Alexander Kamp (Stölting Service Group) su un buon Marco Marcato (Wanty Groupe) e su Rasmus Mygind (Riwal Platform) mentre 5° a 6” ha chiuso Magnus Cort Nielsen (Team Postnord Danmark) e 6° a 12” l’altro azzurro Giulio Ciccone (Bardiani-CSF), mentre come era prevedibile non c’è stato nulla da fare per il leader della generale Daniele Bennati (Tinkoff) che ha chiuso con un ritardo di 3′29”.
La maglia gialla rimane comunque in casa della formazione russa con Valgren, che si candida dunque a bissare il successo del 2014 anche se probabilmente il principale favorito del Giro di Danimarca diventa Cort Nielsen, 2° a 5” e sulla carta più specialista del tic tac rispetto al connazionale in vista della quarta tappa, una crono di 19,6 km con partenza e arrivo a Nyborg: la classifica è comunque ancora piuttosto corta e in tanti possono ancora giocarsela a partire da Kamp 3° a 7”, Marcato 4° a 9” e Mygind 5° a 13”, mentre leggermente più staccati sono tutti gli altri con Ciccone 7° a 23”.

Marco Salonna

Valgren conquista la terza tappa del Giro di Danimarca (foto Getty Images Sport)

Valgren conquista la terza tappa del Giro di Danimarca (foto Getty Images Sport)

DANIMARCA: TAPPA A NIELSEN, MA BENNATI ALLUNGA

luglio 29, 2016 by Redazione  
Filed under News

Altra prestazione eccellente dell’aretino, che con il terzo posto di giornata rafforza il primato conquistato nella frazione inaugurale. Il successo di tappa va a Cort Nielsen.

Nella seconda frazione del Giro di Danimarca, 180km da Romo a Sonderborg, la vittoria va al padrone di casa Cort Nielsen (Orica) il quale regola in volata Hofland (LottoNL) e ancora il nostro Bennati (Tinkoff) lasciando poi il resto del gruppo a 2” con Capiot (Topsport), De Vreese (Astana) e Wurtz Schmidt (TreFor). Da segnalare anche il decimo posto dolto dall’altro italiano Marcato (Wanty) e gli attacchi, senza lieto fine, di Boom (Astana) e Valgren (Tinkoff).
Il corridore aretino, già vestito con la maglia di leader dopo la vittoria di ieri, grazie ad abbuono e distacco incrementa il suo vantaggio e può ora vantare 15” sul più immediato inseguitore Wurtz e 22” su Hofland.

Domani è prevista la terza tappa con 175km, partenza da Aabenraa e traguardo posto in quel di Velje.

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO
1 Magnus Cort Nielsen (Den) Team Postnord Danmark 4:52:26
2 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
3 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team
4 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:02
5 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
6 Mads Würtz Schmidt (Den) Virtu Pro – Veloconcept
7 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18
8 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
9 Alexander Kamp (Den) Stölting Service Group
10 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
11 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
12 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team
13 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
14 Gillio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
15 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
16 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Argon 18
17 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team
18 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton
19 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team
20 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
21 Mark Pedersen (Den) Virtu Pro – Veloconcept
22 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling
23 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Oranje Peloton
24 Jesper Schultz (Den) Team Almeborg-Bornholm
25 Mikkel Frølich Honorè (Den) Team Postnord Danmark
26 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
27 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
28 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
29 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team
30 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18

CLASSIFICA GENERALE
1 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 9:24:39
2 Mads Würtz Schmidt (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:00:15
3 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:22
4 Magnus Cort Nielsen (Den) Team Postnord Danmark
5 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team 0:00:31
6 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 0:00:33
7 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:34
8 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
9 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
10 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
11 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
12 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18
13 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton
14 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Oranje Peloton
15 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
16 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
17 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
18 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
19 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
20 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
21 Alexander Kamp (Den) Stölting Service Group
22 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team
23 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
24 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
25 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
26 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling
27 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Argon 18
28 Gillio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
29 Brian Van Goethem (Ned) Roompot – Oranje Peloton
30 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team

Larrivo vincente di Cort Nielsen (foto Getty Images Sport)

L'arrivo vincente di Cort Nielsen (foto Getty Images Sport)

28-07-2016

luglio 28, 2016 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

POSTNORD DANMARK RUNDT – TOUR OF DENMARK

Il danese Magnus Cort Nielsen (ORICA-BikeExchange) si è imposto nella seconda tappa, Rømø – Sønderborg, percorrendo 178 Km in 4h52′26″, alla media di 36.521 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Hofland e l’italiano Daniele Bennati (Tinkoff), ancora leader della classifica con 15″ sul danese Würtz Schmidt e 22″ su Hofland

TOUR ALSACE

Il belga Timothy Dupont (Verandas Willems Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, Velleminfroy – Dannemarie, percorrendo 171.8 Km in 4h08′08″, alla media di 41.542 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Godrie e il connazionale Baestaens. Miglior italiano Filippo Fortin (GM Europa Ovini), 4°. Dupont è il nuovo leader della classifica con 2″ sullo statunitense White e 4″ sull’elvetico Spengler. Miglior italiano Fortin, 30° a 19″

VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA / LIBERTY SEGUROS

Il portoghese Daniel José Pereira Mestre (Efapel) si è imposto nella prima tappa, Ovar – Braga, percorrendo 167.4 Km in 4h21′27″, alla media di 38.417 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Davide Viganò (Androni Giocattoli – Sidermec) e il connazionale Gonçalves Maciel. Pereira Mestre è il nuovo leader della classifica con 6″ su Gonçalves Maciel e 9″ sul connazionale Silva Brandão. Miglior italiano Rinaldo Nocentini (Sporting Clube de Portugal/Tavira), 6° a 13″

DOOKOLA MAZOWSZA

Il tedesco Maximilian Beyer (Rad-Net Rose Team) si è imposto nella prima tappa, circuito di Kozienice, percorrendo 165 Km in 3h36′49″, alla media di 45.661 Km/h. Ha preceduto allo sprint il ceco Kankovsky e il polacco Banaszek. Unico italiano in gara Matteo Spreafico (Kolss BDC Team), 77°. Beyer è il nuovo leader della classifica con 6″ su Kankovsky e 8″ su Banaszek. Spreafico 46° a 20″

TOUR OF QINGHAI LAKE (Cina)

L’italiano Jakub Mareczko (Wilier – Southeast) si è imposto nell’undicesima tappa, circuito di Yinchuan, percorrendo 123 Km in 2h39′02″, alla media di 46.405 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’eritreo Teshome e lo sloveno Kump. L’ucraino Vitaly Buts (Kolss BDC Team) è ancora leader della classifica con 5″ sul connazionale Lagkuti e 26″ sull’italiano Alberto Cecchin (Team Roth)

DEVENYNS, IL FIAMMINGO CHE TRIONFA IN VALLONIA

luglio 28, 2016 by Redazione  
Filed under News

Il Giro della Vallonia va al belga Dries Devenyns (IAM) dopo la sua vittoria-blitz nell’ultima tappa. Nella classifica finale precede di 5″ il connazionale Gianni Meersman (Etixx-Quick Step) e di 6″ il russo Vlacheslav Kuznetsov (Katusha).

Per una squadra già consapevole di chiudere i battenti a fine stagione, una vittoria non può che far del bene a tutti i suoi componenti, figuriamoci se fosse doppia. Proprio così, in casa IAM l’affermazione di Devenyns nell’ultima frazione è stata accompagnata dalla gioia per la conquista della classifica generale della rassegna vallone.
Prima dell’epilogo finale le tappe precedenti hanno avuto vincitori diversi.
La prima tappa, da Charleroi a Mettet, ha visto un arrivo allo sprint generale, regolato da Tom Boonen (Etixx-Quick Step) davanti a Van Genechten (IAM) e Demare (FDJ).
La seconda, da Saint Ghislain a Le Roux, è andata ad un altro belga, Boris Vallée (Fortuneo) che in volata ha avuto la meglio su Boonen (Etixx) e sul russo Makarin (Gazprom).
La terza frazione, con partenza da Brain l’Alleud a Vieslam, ha visto un arrivo di un gruppo di cinquanta unità regolato dal belga Dimitri Claeys (Wanty Groupe Gobert) davanti a Meersman e al francese Jonathan Hivert (Fortuneo), con la classifica che a quel punto era nelle mani di Meersman dell’Etixx.
Nella quarta tappa, da Aubel a Herstal, un altro sprint di una cinquantina di corridori è andato stavolta a favore di Matteo Trentin (Etixx-Quick Step), il quale ha preceduto il lituano Bagdonas (Ag2r La Mondiale) e il suo compagno di squadra Meersman.
La quinta ed ultima tappa, da Engis a Dison, piena zeppa di cotes, ha visto la sconfitta di Meersman e dell’Etixx, incapace di annullare l’attacco di sette corridori nel finale, i quali si sono giocati la vittoria allo sprint, andato poi a Devenyns, che ha vinto così sia la tappa sia la classifica finale.

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO ULTIMA TAPPA
1 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling 4:33:56
2 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
3 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo
4 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha
5 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
6 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:02
7 Xandro Meurisse (Bel) Crelan-Vastgoedservice Continental Team
8 Egor Silin (Rus) Team Katusha 0:00:07
9 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:08
10 Laurent Pichon (Fra) FDJ
11 Eliot Lietaer (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
12 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
13 Jonathan Hivert (Fra) Fortuneo – Vital Concept
14 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
15 Gianni Meersman (Bel) Etixx – Quick-Step
16 Thomas Sprengers (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:13
17 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
18 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:00:15
19 Franck Bonnamour (Fra) Fortuneo – Vital Concept
20 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:29
21 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:31
22 Ryan Anderson (Can) Direct Energie
23 Pim Ligthart (Ned) Lotto Soudal 0:00:35
24 Michel Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
25 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step
26 Antoine Warnier (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
27 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:58
28 Remy Mertz (Bel) Color Code – Arden’beef
29 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
30 Rob Ruijgh (Ned) Crelan-Vastgoedservice Continental Team

CLASSIFICA GENERALE
1 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling 22:02:48
2 Gianni Meersman (Bel) Etixx – Quick-Step 0:00:05
3 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha 0:00:06
4 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:00:07
5 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:09
6 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:13
7 Xandro Meurisse (Bel) Crelan-Vastgoedservice Continental Team 0:00:15
8 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
9 Laurent Pichon (Fra) FDJ 0:00:16
10 Jonathan Hivert (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:17
11 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:20
12 Eliot Lietaer (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
13 Egor Silin (Rus) Team Katusha
14 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:00:21
15 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
16 Thomas Sprengers (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:23
17 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:26
18 Franck Bonnamour (Fra) Fortuneo – Vital Concept
19 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:00:28
20 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:42
21 Pim Ligthart (Ned) Lotto Soudal 0:00:43
22 Antoine Warnier (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
23 Michel Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:48
24 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:07
25 Rob Ruijgh (Ned) Crelan-Vastgoedservice Continental Team 0:01:11
26 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
27 Dimitri Claeys (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:12
28 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step 0:01:35
29 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:39
30 Ryan Anderson (Can) Direct Energie 0:01:41

Devenyns incoronato vincitore della 43a edizione del Giro di Vallonia (foto Getty Images Sport)

Devenyns incoronato vincitore della 43a edizione del Giro di Vallonia (foto Getty Images Sport)

BENNATI, RITORNO COL BOTTO: TAPPA E MAGLIA IN DANIMARCA

luglio 28, 2016 by Redazione  
Filed under News

Rientro alle gare in grande stile per il 35enne della Tinkoff, lontano dalle corse dalla Milano-Sanremo. Per lui la soddisfazione della prima vittoria stagionale, nonché il primato nella classifica generale del Giro di Danimarca.

Daniele Bennati, di ritorno alle gare dopo la caduta alla Milano-Sanremo che l’ha tenuto fermo oltre 100 giorni, riparte con una vittoria. L’atleta della Tinkoff è scattato quando al traguardo mancavano una decina di chilometri, quando, assieme al danese Wurtz-Schmidt (Virtu Pro Veloconcept), ha lasciato il drappello di testa.
Fin li la tappa era scivolata via senza sussulti con una fuga a quattro che aveva caratterizzato la gara fino a circa 50km dal traguardo. Ai -45 poi è stato un restringimento della carreggiata a causa di un ponte ad animare la corsa provocando una caduta dalla quale si sono avvantaggiati 24 atleti, appunto il gruppo dal quale è poi scattato Bennati seguendo una buona tattica di squadra che aveva visto qualche istante prima il tentativo di Valorem Andersen.
A quel punto i due in testa raggiungono subito un discreto vantaggio che il gruppo, una volta rimpolpatosi, non è più stato in grado di recuperare

L’italiano ha poi conquistato la seconda vittoria stagionale con 3” su Schmidt e 16” sul gruppo regolato da Hofland (LottoNL), Baska (Tinkoff) e il nostro Guardini (Astana). In generale, in virtù anche degli abbuoni conquistati durante la tappa, dietro Bennati, Wurz Schmidt e Holland si trovano Gogl (Tinkoff) e Teunissen (LottoNL) in attesa di ripartire giovedì per i 180km tra Romo e Sondenrborg.

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO
1 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 4:32:29
2 Mads Würtz Schmidt (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:00:03
3 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:16
4 Erik Baska (Svk) Tinkoff Team
5 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
6 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team
7 Rudiger Selig (Ger) Bora-Argon 18
8 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
9 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
10 Magnus Cort Nielsen (Den) Team Postnord Danmark
11 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF
12 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
13 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
14 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
15 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Oranje Peloton
16 Hansen Jannik Hyldtoft (Den) Team Almeborg-Bornholm
17 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
18 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
19 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton
20 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
21 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team
22 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
23 Nicolai Brøchner (Den) Riwal Platform Cycling Team
24 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
25 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
26 Raymond Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
27 Troels Rønning Vinther (Den) Riwal Platform Cycling Team
28 Søren Kragh Andersen (Den) Team Postnord Danmark
29 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18
30 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team

CLASSIFICA GENERALE
1 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 4:32:17
2 Mads Würtz Schmidt (Den) Virtu Pro – Veloconcept 0:00:09
3 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:24
4 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team 0:00:25
5 Mike Teunissen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
6 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 0:00:27
7 Erik Baska (Svk) Tinkoff Team 0:00:28
8 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
9 Rudiger Selig (Ger) Bora-Argon 18
10 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
11 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
12 Magnus Cort Nielsen (Den) Team Postnord Danmark
13 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF
14 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
15 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
16 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
17 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Oranje Peloton
18 Hansen Jannik Hyldtoft (Den) Team Almeborg-Bornholm
19 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
20 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
21 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton
22 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
23 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
24 Nicolai Brøchner (Den) Riwal Platform Cycling Team
25 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
26 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
27 Raymond Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
28 Troels Rønning Vinther (Den) Riwal Platform Cycling Team
29 Søren Kragh Andersen (Den) Team Postnord Danmark
30 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18

Daniele Bennati trionfa nella prima tappa (foto Getty Images Sport)

Daniele Bennati trionfa nella prima tappa (foto Getty Images Sport)

Pagina successiva »