DELFINATO, SFRECCIA BOUHANNI
Il francese vince la prima tappa del Giro del Delfinato, bruciando Debusschere e Bennett in un caotico sprint. Fuori dalla top 10 Degenkolb e Kristoff, le cui formazioni erano state le più attive nell’inseguimento alla fuga. Nessuna variazione nelle zone alte della classifica generale, con Contador che precede Porte e Froome alla vigilia del primo arrivo in salita.
Con due sole opportunità a loro disposizione in tutto il Delfinato, le squadre dei velocisti non potevano non tenere sotto controllo la prima tappa in linea, da Cluses a Saint-Vulbas,186 km, di cui soltanto i primi 75 leggermente nervosi. Un compito non proibitivo alla luce del tracciato, ulteriormente semplificato dalla scarna fuga formatasi nelle battute iniziali, composta dai soli Frederik Backaert (Wanty – Groupe Gobert) e Mitchell Docker (Orica – GreenEdge).
Il duo non ha mai potuto contare su più di cinque minuti e mezzo di vantaggio, margine prima contenuto e poi annullato senza difficoltà da una coalizione tra la Tinkoff di Contador e le formazioni delle ruote veloci, Katusha e Giant in primis. Il definitivo ricongiungimento è avvenuto poco dopo il cartello dei 15 km all’arrivo, quando al comando rimaneva ormai il solo Backaert, lasciato solo dall’ammutinamento di Docker, rassegnatosi all’inevitabile una decina di chilometri prima.
Nessuno, nel finale, si è prodotto in ulteriori tentativi di scongiurare l’epilogo più scontato, e così le battute conclusive si sono ridotte ad un continuo avvicendamento al comando fra i diversi treni. Particolarmente efficiente è risultato quello della Katusha, capace di assumere con autorevolezza il controllo delle operazioni all’ultimo chilometro; lancio che si è però rivelato ideale per Nacer Bouhanni, capace di scalzare Kristoff dal traino giusto al termine di un duello un po’ più fisico del dovuto, e di scaricare i propri cavalli al momento opportuno: più tardi di Sam Bennett, andato scemando con l’avvicinarsi del traguardo, ma prima di Jens Debusschere, la cui rimonta è iniziata troppo tardi per poter essere portata a compimento. Kristoff si è collocato addirittura fuori dai primi dieci, undicesimo, appena davanti ad un John Degenkolb ancora lontanissimo dalla migliore condizione.
Si è trattato, nel complesso, della frazione interlocutoria che era lecito attendersi; fortuna che a fornire argomenti di discussione, in una giornata in cui la corsa ne ha offerti pochi o nessuno, abbia provveduto Tony Martin, lamentatosi su Twitter della durezza del prologo di ieri, definito addirittura come uno spettacolo circense. Una polemica sconcertante, motivata – a giudizio del tedesco – dall’assurdità di assistere ad una scalata ai 15 km/h.
Martin, che con la squalifica di Paolini e l’imminente ritiro di Cancellara mira evidentemente ad impossessarsi dello scettro di corridore più lamentoso del gruppo, ha omesso di precisare per quale ragione simili velocità siano inadeguate in particolare ad un prologo, il che lascia ipotizzare che, a suo giudizio, non sia concepibile una corsa ciclistica in cui i corridori viaggino così lentamente, e che siano quindi da abolire salite con pendenze in doppia cifra. Un’opinione quanto meno singolare, pensando al ruolo che le grandi montagne rivestono e hanno sempre rivestito nella costruzione del mito del ciclismo. Auspichiamo che la posizione di Martin sia minoritaria, anche se, in tempi di Extreme Weather Protocol, il pessimismo è un atteggiamento quanto mai allettante.
Incoraggia tuttavia notare come, a fare da contraltare ai piagnistei di Martin, si trovi anche un Tom Dumoulin: l’olandese, che per caratteristiche avrebbe senz’altro interesse a cavalcare la propaganda del collega, lo ha invece prontamente zittito – ovviamente sempre a mezzo Twitter.
Domani, la carovana del Delfinato si rimetterà in marcia da Crêches-sur-Saône, alla volta di Chalmazel-Jeansagnière, secondo arrivo in salita dopo quello del tanto chiacchierato prologo. Una frazione che, malgrado le pendenze tutt’altro che proibitive dei chilometri finali, potrebbe muovere lievemente una classifica generale rimasta quest’oggi immutata nelle zone alte, e che si spera possa offrire l’occasione di tornare a parlare soltanto di ciclismo pedalato.
Matteo Novarini
ORDINE D’ARRIVO
1 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 4:27:53
2 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
3 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
4 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
5 Jonas Vangenechten (Bel) IAM Cycling
6 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
7 Tony Hurel (Fra) Direct Energie
8 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling
9 Daryl Impey (RSA) Orica-GreenEdge
10 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
11 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
12 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
13 Federico Zurlo (Ita) Lampre – Merida
14 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin
15 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
16 Jack Bauer (NZl) Cannondale Pro Cycling
17 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
18 Nathan Haas (Aus) Dimension Data
19 Youcef Reguigui (Alg) Dimension Data
20 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Alberto Contador (Spa) Tinkoff Team 4:39:29
2 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:00:06
3 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:13
4 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step 0:00:21
5 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 0:00:24
6 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:25
7 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:29
8 Adam Yates (GBr) Orica-GreenEdge 0:00:31
9 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 0:00:37
10 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team 0:00:39
11 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:00:43
12 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 0:00:44
13 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 0:00:45
14 Enrico Gasparotto (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:46
15 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:00:48
16 Ryder Hesjedal (Can) Trek-Segafredo 0:00:49
17 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:00:52
18 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida
19 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:00:54
20 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
21 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
22 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:00:55
23 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling
24 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:58
25 Daryl Impey (RSA) Orica-GreenEdge
26 Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal 0:00:59
27 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre – Merida 0:01:00
28 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:01:01
29 Igor Anton Hernandez (Spa) Dimension Data 0:01:02
30 Joaquin Rodriguez (Spa) Team Katusha

Nacer Bouhanni taglia il traguardo della prima tappa (foto Bettini)
ULTIMA TAPPA A GILBERT, IL “LUSSEMBURGO” A MAURITS LAMMERTINK
Terminato il breve giro a tappe del Lussemburgo con il bis di Philippe Gilbert, a segno anche nella seconda frazione, e l’affermazione finale dell’olandese Maurits Lammertink che si impone in classifica proprio sul corridore belga. Migliore dei nostri Marco Marcato, 7° a 32″.
Vittoria di tappa di spicco oggi nell’ultimo giorno di gara allo Skoda-Tour de Luxembourg. Philippe Gilbert, il belga che era alla ricerca di se stesso dopo un avvio di stagione non alla sua altezza, ha ottenuto la sua seconda vittoria alla corsa a tappe del granducato. Sul traguardo di Lussemburgo il portacolori della BMC si è imposto sul leader della generale Lammertink e sul compagno di squadra Teuns, accreditato di un ritardo di 1”, così come Marco Marcato, primo degli italiani e quarto di giornata.
La corsa a tappe è così andata a Lammertink, con un vantaggio di 9” su Gilbert e di 19” su Kirsch. Primo degli italiani sempre Marco Marcato, settimo a 32”. Per il portacolori della Wanty-Groupe Gobert sono stati cinque giorni che lo hanno visto sempre piazzarsi nelle prime posizioni in tutte le tappa; è solo mancato l’acuto della vittoria.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 4:17:44
2 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton
3 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:00:01
4 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
5 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:03
6 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
7 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
8 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge 0:00:06
9 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:08
10 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
11 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
12 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:00:12
13 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling
14 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:15
15 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
16 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:00:19
17 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:00:21
18 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
19 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
20 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:25
21 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:00:27
22 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:00:33
23 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
24 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:35
25 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch 0:00:39
26 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling
27 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept
28 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch 0:00:46
29 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 0:00:50
30 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge 0:01:09
31 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:01:13
32 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:01:19
33 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling 0:01:21
34 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:23
35 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch
36 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
37 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling 0:01:32
38 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
39 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept
40 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling 0:01:55
41 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge
42 David Tanner (Aus) IAM Cycling
43 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:02:08
44 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group 0:02:09
45 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:02:17
46 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:51
47 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:03:06
48 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:03:12
49 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
50 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch
51 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group 0:03:20
52 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team 0:03:23
53 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
54 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:27
55 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge 0:03:44
56 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
57 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:59
58 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team 0:04:40
59 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:05:13
60 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling 0:05:28
61 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton
62 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:05:36
63 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch 0:05:41
64 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:05:55
65 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
66 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group
67 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:05:57
68 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton
69 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
70 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:06:03
71 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:06:11
72 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch 0:06:21
73 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
74 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling
75 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling
76 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch 0:07:42
77 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
78 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling 0:08:16
79 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling
80 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling
81 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge
82 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling
83 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group
84 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
85 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
86 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert
87 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling 0:08:32
88 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling 0:12:17
CLASSIFICA GENERALE
1 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton 16:28:21
2 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:09
3 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group 0:00:19
4 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:22
5 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge 0:00:24
6 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:28
7 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:32
8 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:37
9 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:48
10 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:52
11 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:53
12 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:56
13 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:00:59
14 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:01:10
15 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:14
16 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:01:15
17 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:26
18 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:01:27
19 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:43
20 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:01:49
21 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch 0:01:53
22 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal 0:01:54
23 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch 0:02:01
24 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling 0:02:02
25 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling 0:02:11
26 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 0:02:13
27 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:02:16
28 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:02:26
29 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling 0:02:30
30 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:02:34
31 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge 0:02:43
32 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:02:49
33 David Tanner (Aus) IAM Cycling 0:03:05
34 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group 0:04:00
35 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge 0:04:10
36 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:04:35
37 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:05:29
38 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group 0:05:49
39 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:05:53
40 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 0:05:59
41 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch
42 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:06:04
43 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
44 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:06:12
45 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:07:46
46 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:08:12
47 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch 0:08:16
48 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:08:22
49 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:08:41
50 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch 0:10:43
51 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:10:45
52 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:10:53
53 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling 0:11:08
54 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling 0:11:10
55 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:11:53
56 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling 0:12:34
57 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:12:55
58 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:14:14
59 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:14:19
60 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:14:27
61 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch 0:14:34
62 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team 0:14:54
63 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch 0:14:55
64 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge 0:15:37
65 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling 0:15:46
66 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling 0:15:54
67 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:16:56
68 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group 0:17:50
69 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:17:57
70 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:18:21
71 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:18:36
72 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:19:26
73 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:19:36
74 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:20:35
75 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling 0:20:44
76 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:21:38
77 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:21:49
78 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:22:05
79 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:22:07
80 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:22:10
81 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:22:31
82 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch 0:23:07
83 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:23:10
84 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling 0:23:47
85 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:24:07
86 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling 0:25:31
87 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling 0:27:25
88 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:28:04
89 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling 0:32:17

Gilbert vince l'ultima tappa del Giro di Lussemburgo con indosso la maglia azzurra di leader della classifica a punti (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
05-06-2016
giugno 5, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
CRITERIUM DU DAUPHINÉ
Lo spagnolo Alberto Contador Velasco (Tinkoff) si è imposto nel prologo, cronoscalata Les Gets – Mont Chéry, percorrendo 4 Km in 11′36″, alla media di 20.690 Km/h. Ha preceduto di 6″ l’australiano Porte e di 13″ il britannico Froome. Miglior italiano Diego Rosa (Astana Pro Team), 9° a 37″. Contador Velasco è il primo leader della classifica con 6″ su Porte e 13″ su Froome. Miglior italiano Rosa, 9° a 37″
SKODA – TOUR DE LUXEMBOURG
Il belga Philippe Gilbert (BMC Racing Team) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Mersch – Lussemburgo, percorrendo 178.2 Km in 4h17′44″, alla media di 41.485 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Maurits Lammertink (Roompot – Oranje Peloton) e di 1″ sul connazionale Teuns- Miglior italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert), 4° a 1″. Lammertink si impone in classifica con 9″ su Gilbert e 19″ sul lussemburghese Kirsch. Miglior italiano Marcato, 7° a 32″
BOUCLES DE LA MAYENNE (Francia)
Il neozelandese Thomas Scully (Drapac Professional Cycling) si è imposto nella terza tappa, Juvigné – Laval, percorrendo 180 Km in 4h15′34″, alla media di 42.259 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Delaplace e lo spagnolo González Prieto. Miglior italiano Davide Viganò (Androni Giocattoli – Sidermec), 9° a 6″. Il francese Bryan Coquard (Direct Énergie) si impone in classifica con 15″ su Delaplace e 16″ sul connazionale Boudat. Miglior italiano Viganò, 26° a 32″
MEMORIAL PHILIPPE VAN CONINGSLO
Il belga Timothy Dupont (Verandas Willems Cycling Team) si è imposto nella corsa belga, Wavre – Bonheiden, percorrendo 182 Km in 4h02′23″, alla media di 45.053 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Wouters e Leemans.
COURSE DE LA PAIX U23 / ZÁVOD MÍRU U23 (Repubblica Ceca)
Il belga Bjorg Lambrecht (Lotto – Soudal U23) si è imposto nella terza ed ultima tappa, circuito di Jesenik, percorrendo 160 Km in 3h53′27″, alla media di 41.122 Km/h. Ha preceduto di 3″ il norvegese Hoelgaard e l’italiano Giovanni Carboni (Unieuro Wilier). Il francese David Gaudu (Côtes-d’Armor – Marie Morin) si impone in classifica con 11″ sul britannic Geoghegan Hart e 14″ sull’elvetico Frankiny. Miglior italiano Edward Ravasi (Team Colpack), 7° a 25″
GRAND PRIX OF ISD
Il kazako Nurbolat Kulimbetov (Astana City) si è imposto nella corsa ucraina, circuito di Vinnytsia, percorrendo 153 Km in 3h25′24″, alla media di 44.693 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’azero Jabrayilov e di 1″ il connazionale Nikitin. Unico italiano in gara Umberto Poli (Team Novo Nordisk Development), 34° a 1′43″
PHILADELPHIA INTERNATIONAL CYCLING CLASSIC
Lo spagnolo Eduard Prades Reverter (Caja Rural – Seguros RGA) si è imposto nella corsa statunitense, circuito di Philadelphia, percorrendo 178 Km in 3h57′37″, alla media di 44.946 Km/h. Ha preceduto di 1″ lo statunitense McCabe e l’italiano Marco Canola (UnitedHealthcare Pro Cycling Team)
TOUR OF JAPAN
L’australiano Sam Crome (Avanti IsoWhey Sport) si è imposto nella settima ed ultima tappa, circuito di Tokyo, percorrendo 112.7 Km in 2h17′29″, alla media di 49.184 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’iraniano Moazemi e il giapponese Uchima. Miglior italiano Davide Cimolai (Lampre – Merida), 7° a 19″. Lo spagnolo Óscar Pujol Muñoz (Team UKYO) si impone in classifica con 1′05″ sul connazionale García Fernández e 1′08″ sull’iraniano Pourseyedi. Miglior italiano Antonio Nibali (Nippo – Vini Fantini), 11° a 3′12″
TOUR OF KOREA
Lo spagnolo Jon Aberasturi Izaga (Team UKYO) si è imposto nella prima tappa, Busan – Gumi, percorrendo 189.1 Km in 4h26′30″, alla media di 42.574 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Jones e il sudcoreano Seo. Miglior italiano Andrea Peron (Team Novo Nordisk), 9°. Aberasturi Izaga è il primo leader della classifica con 4″ su Jones e 6″ su Seo. Miglior italiano Peron, 11° a 10″
COPPA DELLA PACE – TROFEO ANELLI
La corsa italiana (circuito di Rimini, 172 Km) è stata annullata a causa del grave incidente occorso al corridore sudafricano Keagan Girdlestone (Dimension Data Continental)
DELFINATO, IL PRIMO SQUILLO E’ DI CONTADOR
Il madrileno si impone nella cronoscalata del Mont-Chéry, battendo per 6’’ Richie Porte, e rifilando soprattutto 13’’ a Chris Froome. Disastrosa la prova di Fabio Aru, che lascia per strada oltre un minuto. Distacchi significativi anche per Landa, Mollema e Pinot. Il migliore degli italiani è Diego Rosa, 9° a 37’’.
Va ad Alberto Contador il primo atto della battaglia destinata – Quintana e Nibali permettendo – ad animare il prossimo Tour de France. Sui 4 km scarsi di scalata del Mont-Chéry, prologo ispirato ai precedenti della Bastille di Grenoble, il madrileno ha inscenato una delle sue tradizionali ascese “en danseuse”, riprendendo prima di metà gara Arthur Vichot, partito un minuto prima di lui, e stampando alla fine un tempo di 11’36’’, più che sufficiente a spazzare via dalla testa della classifica l’11.49 fatto registrare un paio d’ore prima da Chris Froome.
Forse temendo l’arrivo della pioggia, che ha in effetti cominciato a cadere pochi minuti dopo la conclusione della prova, il Team Sky aveva infatti optato per far partire il keniano bianco con largo anticipo rispetto agli altri favoriti. Non ha dunque sorpreso vedere il vincitore dell’ultimo Tour de France installarsi al comando, anche se i soli 11’’ inflitti al pur eccellente Julian Alaphilippe lasciavano immaginare che il suo tempo non fosse inattaccabile.
Le quotazioni del britannico come papabile prima maglia gialla sono salite con il passare dei minuti, quando uomini del calibro di Bardet, Landa e Mollema sono andati a collocarsi alle sue spalle, con disstacchi compresi fra i 16 e i 35 secondi; l’11.57 di Daniel Martin, partito pochi minuti prima dell’ultima tranche di favoriti, è però tornato a mettere in discussione la bontà della prestazione di Froome.
Contador, a dispetto dei due mesi di lontananza dalle corse dopo la vittoria al Giro dei Paesi Baschi, ha fugato ogni dubbio, strapazzando il tempo di Froome e conquistando la prima leadership di una corsa che non è incredibilmente mai riuscito ad aggiungere al suo sontuoso palmares.
Meglio di Froome ha saputo fare anche il suo ex scudiero Richie Porte, con 11.42. Ennesima conferma di come la potenza del motore del tasmaniano sia degna di un pretendente al Tour de France, in attesa di scoprire se avrà anche acquisito la resistenza e la regolarità necessarie per competere per più di metà Grande Boucle.
I tre, al di là delle differenze cronometriche, ovviamente risicate, hanno comunque dimostrato un livello di preparazione più che buono, ad un mese scarso dall’appuntamento clou della stagione. Fra coloro che si presenteranno al via di Mont Saint-Michel con pretese di classifica, la lista di quanti hanno offerto segnali incoraggianti si può allungare e concludere con Romain Bardet, 7° a 29’’, preceduto, oltre che da Martin e Alaphilippe, che andranno probabilmente in caccia di tappe e al più di un piazzamento nei 10, anche da Wouter Poels, anch’egli uomo più da classiche che da grandi giri, e in ogni caso destinato al ruolo di gregario di lusso di Chris Froome. Stessa sorte che toccherà a Rosa, 9° e migliore degli italiani, ed Herrada, 10°, mentre l’anello mancante della top 10, Adam Yates, 8°, è ancora tutto da verificare su tre settimane.
Più lunga è invece la lista di chi porterà a casa dal prologo segnali non confortanti, a cominciare da Fabio Aru. Ad eccezione dell’Amstel Gold Race, non portata a termine, anche il sardo non gareggiava dai Paesi Baschi, al pari di Contador, ma lo smalto messo in mostra in questa prima uscita non potrebbe essere più diverso da quello dello spagnolo: 1’08’’ il passivo accusato, per un mesto 36° posto. La Astana e il diretto interessato hanno ribadito a più riprese, prima di partire per la Francia, che il Delfinato sarebbe stato una semplice tappa di passaggio in vista del Tour, e che sarebbe stato interpretato come un’occasione per mettere chilometri nelle gambe e mettersi alla prova, senza ambizioni di classifica; il risultato del prologo depone di certo a favore della sincerità di Aru e dello staff della formazione kazaka, ma non incoraggia particolarmente all’ottimismo in vista della Grande Boucle, lontana ma ormai non lontanissima. Neppure il Nibali degli ultimi due anni si era presentato così in ritardo di forma all’ultimo appuntamento pre-Tour, e se già allora erano scattati dei campanelli d’allarme (con successivo riscontro positivo nel 2015), a maggior ragione non si può non sollevare qualche dubbio in questa circostanza.
Solo leggermente meglio ha saputo fare l’uomo di punta della pattuglia francese, Thibaut Pinot, 17° a 52’’. Poco meglio di lui i due uomini di classifica della Trek-Segafredo, Mollema ed Hesjedal, attardati di 48 e 49 secondi rispettivamente. Ad oltre un minuto Pierre Rolland (34°, +1’06’’) e Joaquim Rodriguez (31°, +1’02’’), la cui prova, su una salita sulla carta tagliata su misura per le sue caratteristiche, non fa che rafforzare l’impressione, andata formandosi nel corso della stagione e suffragata dalla carta d’identità, che il catalano sia ormai giunto all’ultimo valzer.
Landa, al rientro dopo il malanno che lo ha costretto a ritirarsi dal Giro d’Italia, ha chiuso 12°, a 44’’ dal vincitore. Una prestazione di per sé non entusiasmante, ma che, accostata a quella di Kwiatkowski, giunto alle sue spalle per appena un secondo, e a quelle dei già citati Froome e Poels, conferma che il Team Sky sarà con ogni probabilità la formazione faro in salita.
Per le prime conferme o smentite al risultato odierno occorrerà attendere martedì, quando andrà in scena il primo (per la verità facile) arrivo in salita, a Chalmazel-Jeansagnère. Nel mezzo, domani, una frazione che non dovrebbe sfuggire alle grinfie dei velocisti.
Matteo Novarini
CLASSIFICA DI TAPPA E GENERALE
1 Alberto Contador (Spa) Tinkoff 0:11:36
2 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:00:06
3 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:00:13
4 Dan Martin (Irl) Etixx-QuickStep 0:00:21
5 Julian Alaphilippe (Fra_ Etixx-QuickStep 0:00:24
6 Wout Poels (Ned) Team Sky 0:00:25
7 Romain Bardet (Fra) AG2R-La Mondiale 0:00:29
8 Adam Yates (GBr) Orica-GreenEdge 0:00:31
9 Diego Rosa (Ita) Astana 0:00:37
10 Jesus Herrada (Spa) Movistar 0:00:39

Alberto Contador impegnato sulle aspre rampe del Mont-Chéry (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
TERZA TAPPA AD ANTHONY TURGIS, CLASSIFICA “FERMA”
La penultima tappa della corsa lussemburghese non ha smosso più di tanto la classifica, come invece s’attendeva da un tracciato che proponeva la triplice ascesa la ripido al Col de l’Europe. Invece è andata in porto la fuga di giornata, giunta con 12″ di vantaggio sul gruppo del leder della classifica Lammertink al traguardo di Differdange, dove a imporsi è stato il francese Turgis
L’atteso rimescolamento in classifica non c’è stato. La tappa odierna non ha, però, peccato di emozioni. La vittoria odierna se la sono giocata in quattro, grazie ad un tentativo di fuga nato salendo al Col d’Europe. Il vincitore è risultato Anthony Turgis (Cofidis, Solutions Crédits), davanti danese Chris Juul-Jensen (Orica GreenEDGE), allo svizzero Mathias Frank (IAM Cycling) e al compagno di squadra spagnolo Luis Ángel Maté (Cofidis, Solutions Crédtis). L’avanguardia del gruppo si è presentata sul traguardo dopo una dozzina di secondi ed è stata regolata dal neozelandese Dion Smith (ONE Pro Cycling) sull’australiano Alexander Edmondson (Orica GreenEDGE), sui belgi Philippe Gilbert (BMC Racing Team) e Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), sul danese Rasmus Guldhammer (Stölting Service Group) e sul belga Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen-Baloise).
I distacchi minimi non hanno creato grandi movimenti in classifica che risulta sempre guidata dall’olandese del Roompot-Oranje Peloton Maurits Lammertink. I suoi vantaggi sui più direttivi rivali ammontano a 7″ su Turgis, 12″ su Gilbert e sul lussemburghese Alex Kirsch (Stölting Service Group), 13″ su Juul-Jensen e Vanspeybrouck, 19″ su Edmondson, 24″ su Marco Marcato (Wanty-Groupe Gobert). L’italiano anche stavolta è stato il migliore dei nostri, piazzandosi al 14° posto, il che gli ha permesso di mantenersi ai piani alti della generale.
Domani l’ultima tappa di 178 km da Mersch a Lussemburgo chiuderà i giochi per la piccola corsa a tappe del granducato del nord Europa. Le caratteristiche dell’ormai collaudato circuito finale, non escludono sorprese in classifica.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 3:57:12
2 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge
3 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
4 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
5 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:12
6 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge
7 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
8 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
9 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
10 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
11 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
12 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
13 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton
14 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
15 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
16 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
17 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
18 David Tanner (Aus) IAM Cycling
19 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept
20 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits
21 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
22 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton
23 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch
24 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch
25 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
26 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
27 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:23
28 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:31
29 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
30 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling
31 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling
32 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:39
33 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling 0:00:55
34 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group 0:00:58
35 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge 0:01:09
36 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
37 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept
38 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
39 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:01:41
40 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:01:50
41 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch
42 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling
43 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch
44 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch
45 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
46 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
47 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
48 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group
49 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling
50 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:02:38
51 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 0:02:49
52 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:03:03
53 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
54 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling
55 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:03:57
56 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling
57 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:04:19
58 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge 0:05:34
59 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
60 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:05:52
61 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:06:16
62 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge
63 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:06:48
64 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team 0:07:36
65 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
66 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group
67 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group
68 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
69 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
70 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch 0:07:39
71 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
72 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
73 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch
74 Cheung King Lok (HKg) Orica-GreenEdge 0:09:46
75 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
76 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:10:35
77 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:12:42
78 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
79 Matthew Goss (Aus) ONE Pro Cycling
80 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
81 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
82 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team 0:12:45
83 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group
84 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling
85 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge
86 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling
87 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling
88 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert
89 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch
90 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
91 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
92 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
93 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:12:54
94 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:13:02
95 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling 0:13:29
96 Fabio Silvestre (Por) Leopard Pro Cycling 0:13:31
97 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling
98 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
99 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling
100 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
101 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton
102 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton
103 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton
104 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
105 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
106 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:13:37
CLASSIFICA GENERALE
1 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton 12:10:44
2 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:07
3 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:12
4 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
5 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge 0:00:13
6 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
7 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:19
8 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:24
9 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:26
10 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:27
11 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:30
12 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:00:40
13 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:41
14 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:00:42
15 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
16 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:43
17 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:44
18 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:00:47
19 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
20 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:00:53
21 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:57
22 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling 0:01:02
23 David Tanner (Aus) IAM Cycling 0:01:03
24 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch 0:01:07
25 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:01:08
26 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch
27 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling 0:01:16
28 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept
29 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal 0:01:26
30 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge 0:01:27
31 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:01:36
32 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group 0:01:44
33 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:01:45
34 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling 0:01:52
35 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:18
36 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group 0:02:22
37 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:02:23
38 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:02:24
39 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch 0:02:28
40 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:02:29
41 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:02:31
42 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team 0:02:34
43 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch 0:02:40
44 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling 0:02:47
45 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch 0:02:54
46 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:03:05
47 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:03:22
48 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:03:38
49 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:03:48
50 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:59
51 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling 0:04:11
52 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 0:04:23
53 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling 0:04:24
54 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling 0:04:40
55 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:04:44
56 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:51
57 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:05:51
58 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:06:15
59 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:07:06
60 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge 0:07:14
61 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:07:46
62 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:07:47
63 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch 0:08:27
64 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:08:43
65 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group 0:09:27
66 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team 0:09:32
67 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team 0:10:07
68 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:10:53
69 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:10:54
70 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:11:06
71 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:11:08
72 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team 0:11:21
73 Cheung King Lok (HKg) Orica-GreenEdge 0:11:22
74 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:11:53
75 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:13:00
76 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch 0:13:04
77 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling 0:13:44
78 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:13:59
79 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling 0:14:15
80 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:14:16
81 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge 0:14:32
82 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:14:39
83 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:14:47
84 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group 0:15:01
85 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:15:02
86 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
87 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling 0:15:08
88 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling 0:15:09
89 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:15:20
90 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team 0:15:33
91 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:15:34
92 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:15:43
93 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:15:44
94 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:16:06
95 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:16:13
96 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:16:14
97 Fabio Silvestre (Por) Leopard Pro Cycling
98 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team 0:16:15
99 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:16:44
100 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:16:50
101 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling 0:17:08
102 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch 0:17:19
103 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling 0:19:02
104 Matthew Goss (Aus) ONE Pro Cycling 0:19:35
105 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:19:41
106 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling 0:19:53

Turgis fa sua la terza frazione in linea del Giro del Lussemburgo, alla vigilia della conclusione della breve corsa nella capitale del granducato (fotoTim de Waele/TDWSport.com)
04-06-2016
giugno 4, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
SKODA – TOUR DE LUXEMBOURG
Il francese Anthony Turgis (Cofidis, Solutions Crédits) si è imposto nella terza tappa, Eschweiler (Wiltz) – Differdange, percorrendo 177.4 Km in 3h57′12″, alla media di 44.874 Km/h. Ha preceduto allo sprint il danese Juul-Jensen e l’elvetico Frank. Miglior italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert), 14° a 12″. L’olandese Maurits Lammertink (Roompot – Oranje Peloton) è ancora leader della classifica con 7″ su Turgis e 12″ sul belga Gilbert. Miglior italiano Marcato, 8° a 24″
BOUCLES DE LA MAYENNE (Francia)
Il francese Bryan Coquard (Direct Énergie) si è imposto nella seconda tappa, Laval – Villaines-la-Juhel, percorrendo 182 Km in 4h16′52″, alla media di 42.512 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Vantomme e l’italiano Davide Viganò (Androni Giocattoli – Sidermec). Coquard è ancora leader della classifica con 16″ sul connazionale Boudat e 17″ sul connazionale Le Bon. Miglior italiano Viganò, 27° a 32″
HEISTSE PIJL – HEIST OP DEN BERG
L’olandese Dylan Groenewegen (Team LottoNL – Jumbo) si è imposto nella corsa olandese, Turnhout – Heist-op-den-Berg, percorrendo 195.2 Km in 4h03′55″, alla media di 48.016 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Wippert e il lituano Kruopis. Miglior italiano Matteo Draperi (Wilier – Southeast), 33° a 9″
COURSE DE LA PAIX U23 / ZÁVOD MÍRU U23 (Repubblica Ceca)
Il francese David Gaudu (Côtes-d’Armor – Marie Morin) si è imposto nella seconda tappa, Krnov – Dlouhe Strane, percorrendo 151 Km in 3h05′06″, alla media di 48.947 Km/h. Ha preceduto di 7″ il britannico Geoghegan Hart e di 8″ l’elvetico Frankiny. Miglior italiano Edward Ravasi (Team Colpack), 4° a 8″. Gaudu è il nuovo leader della classifica con 11″ su Geoghegan Hart e 14″ su Frankiny. Miglior italiano Ravasi, 4° a 18″
GRAND PRIX OF VINNYTSIA
Il bielorusso Siarhei Papok (Minsk Cycling Club) si è imposto nella corsa ucraina, circuito di Vinnytsia, percorrendo 140 Km in 3h04′01″, alla media di 45.648 Km/h. Ha preceduto allo sprint il kazako Kulimbetov e l’ucraino Metlushenko. Unico italiano in gara Umberto Poli (Team Novo Nordisk Development), 12°.
TOUR OF JAPAN
Il giapponese Yukiya Arashiro (Lampre – Merida) si è imposto nella sesta tappa, circuito di Izu, percorrendo 122 Km in 3h27′00″, alla media di 35.362 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’australiano Bayly e di 5″ il colombiano Jaramillo Diez. Miglior italiano Antonio Nibali (Nippo – Vini Fantini), 15° a 57″. Lo spagnolo Óscar Pujol Muñoz (Team UKYO) è ancora leader della classifica con 1′05″ sul connazionale García Fernández e 1′08″ sull’iraniano Pourseyedi. Miglior italiano A. Nibali, 11° a 3′12″
DELFINATO VS SVIZZERA, A VELE SPIEGATE VERSO IL TOUR
giugno 4, 2016 by Redazione
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Il Tour de France bussa alle porte e, archiviato il Giro d’Italia, è già ora di affilare le armi in vista della Grande Boucle. Il mese di giugno offre da quasi 70 anni due preziose opportunità di preparare al meglio la corsa francese, il Criterium del Delfinato e il Giro di Svizzera, quest’anno entrambe particolarmente adatte agli scalatori dopo che la corsa elvetica ha “corretto il tiro” sui propri percorsi, nelle ultime edizioni piuttosto scarne sul piano altimetrico. Poi tutti ai campionati nazionali per conquistare la “maglia di stato” prima di far rotta sulla Normandia…
Il Giro d’Italia si è concluso il 29 maggio e all’orizzonte già fa capolino il prossimo grande appuntamento stagionale, il Tour de France, che scatterà tra meno di un mese dalla stupenda abbazia normanna di Mont-Saint-Michel. In preparazione di questo evento, il mese di transizione di giugno propone sin dal secondo dopoguerra due opportunità di affinare al meglio la condizione con due corse a tappe particolarmente ideali allo scopo grazie alle montagne di cui sono infarciti i tracciati. E così anche nel 2016 i grandi nomi che andranno a far parte del “cast” del Tour si divideranno tra il Criterium del Delfinato e il Giro di Svizzera, che offriranno ai diretti interessati l’imbarazzo della scelta, ancor più che in passato perché la corsa elvetica tornerà quest’anno a dare la giusta ribalta alle salite dopo che, nelle ultime edizioni, si erano privilegiati tracciati più mordibi e più inclini alle potenzialità dei cronoman. Come abbiamo fatto in occasione della Parigi-Nizza e della Tirreno-Adriatico, tradizionali corse di preparazione alla Milano-Sanremo, Ilciclismo.it vi proporrà una disanima in parallelo delle due corse che in calendario arriveranno una di seguito all’altra, sovrapponendosi solo per un paio di frazioni. Per prima si disputerà la 68a edizione del Critérium du Dauphiné, in programma dal 5 al 12 giugno tra Les Gets e Superdévoluy, affrontando complessivamente 1153,5 Km suddivisi tra un cronoprologo e sette frazioni in linea, due per velocisti, due di medio impegno e tre di montagna. Giunto al traguardo dell’80a edizione, il Tour de Suisse andrà in scena dall’11 al 19 giugno, tracciato tra Baar e Davos: durerà un giorno in più rispetto al Delfinato e proporrà 1227,6 Km di gara distribuiti tra due brevi tappe a cronometro, una sola vera frazione per velocisti, due collinari e quattro di montagna. Spenti i riflettori su queste due competizioni, prima del Tour questi si riaccenderanno sull’ultimo grande appuntamento del mese, i campionati nazionali che per l’Italia si svolgeranno il 25 e il 26 giugno in quel di Boario Terme (Brescia).
C.d.D. (5 giugno) – PROLOGO: LES GETS – LE MONT CHÉRY (4 Km)
T.d.S. (11 giugno) – PROLOGO: BAAR (6,4 Km)
Entrambe le corse partiranno con un prologo, la breve cronometro d’avvio delle corse a tappe, ma in realtà si tratterà di due frazioni decisamente agli “antipodi” per tipologia del percorso e “conseguenze” che potranno avere in classifica. Mentre il Giro di Svizzera scatterà, come vedremo, con un prologo tra i più tradizionali, gli organizzatori del Delfinato – che, poi, sono gli stessi del Tour de France – hanno insolitamente scelto una cronoscalata, prova non del tutto inedita come gara d’esordio della corsa francese che in due occasioni partì affrontando contro il tempo la ripida ascesa della “Bastiglia” di Grenoble. La prima maglia gialla sarà così assegnata al termine degli scoscesi 3,9 Km al 9,7% medio che condurranno dalla località sciistica di Les Gets, situata non lontana dalla celebre Morzine dove quest’anno terminerà l’ultimo tappa di montagna del Tour, ai quasi 1500 metri del Mont Chéry. Più “normale” sarà il prologo disegnato sulle strade di Baar, il comune del Canton Zugo dal quale prenderà le mosse il Tour de Suisse: la distanza da percorrere sarà di 6,4 Km, su di un percorso che non è proprio un biliardo ma che – tolto un “dosso” di 500 metri al 3% da superare in vista del secondo chilometro di gara – non proporrà reali difficoltà altimetriche e consentirà ai più veloci di “bersi” tutto d’un fiato il tracciato, a una media che quasi certamente supererà i 50 Km/h.
C.d.D. (6 giugno) – 1a TAPPA: CLUSES – SAINT-VULBAS (186 Km)
T.d.S. (12 giugno) – 1a TAPPA: CIRCUITO DI BAAR (187,6 Km)
Dopo i prologhi, differenti saranno anche le “strutture” delle prime due frazioni in linea, simili soltanto nelle distanze che si dovranno percorrere per raggiungere i rispettivi traguardi. La prima tappa del Delfinato sarà effettivamente in “linea” e offrirà la prima occasione agli sprinter di far sfoggio delle loro potenzialità grazie alla mancanza di asperità negli ultimi 100 Km – spezzati solo da un facilissimo GPM di 4a categoria molto distante dal traguardo – mentre la prima parte del tracciato sarà movimentata da un paio di pedalabili ascese che quasi certamente saranno sfruttate come trampolini di lancio per un tentativo di fuga predestinato ad essere raggiunto in vista del traguado. In Svizzera si gareggerà ancora in quel di Baar, affrontando quattro tornate di un circuito di una cinquantina di chilometri dal profilo vallonato che metterà alla frusta le squadre degli sprinter e sarà, invece, meglio congegnato per chi si troverà in fuga e che avrà così qualche possibilità in più di veder coronato il tentativo con il successo.
C.d.D. (7 giugno) – 2a TAPPA: CRÊCHES-SUR-SAÔNE – CHALMAZEL – JEANSAGNIÈRE (168 Km)
T.d.S. (13 giugno) – 2a TAPPA: GROSSWANGEN – RHEINFELDEN (192,6 Km)
Fin qui in controtendenza, oggi Delfinato e Svizzera proporranno entrambe una frazione di medio impegno, anche se pure in questo terzo giorno di gara i “destini” delle due corse paiono differenti. In Francia si disputerà una tappa di mezza montagna con l’arrivo in salita “double-face” nella stazione di sport invernali di Chalmazel, al di fuori dal Delfinato vero e proprio essendo geograficamente collocata nella zona del Massiccio Centrale. Un lungo tratto in quota spezzerà in due ascese distinte i quasi 21 Km finali all’insù, con la prima parte della salita valida come GPM di 2a categoria (Côte de Saint-Georges-en-Couzan, 7,5 Km al 5,6%) e il più pedalabile finale classificato di terza (6,8 Km al 3,7%). La bassa entità delle pendenze non dovrebbe stuzzicare oltre modo gli uomini di classifica, che probabilmente baderanno a non sprecare troppe energie in vista delle frazioni più adatte ai mezzi degli scalatori: così potrebbero aver via libera i fuggitivi di giornata, che troveranno sin dalla partenza diversi “trampolini” per lanciarsi in avanscoperta. Più difficile, ma non improbabile, che la fuga vada in porto a Rheinfelden, traguardo che sembra disegnato apposta per i finisseur abituati a iscenare le loro sparate su brevi salitelle, proprio come le due che punteggeranno il circuito finale di 27 Km, da ripetere due volte: quella che farà più “gola” ai virtuosi delle fucilatre è l’ultima, 1300 metri al 9,8% di pendenza media verso Schönbühl, da scavalcare quando mancheranno poco meno di 12 Km all’arrivo.
C.d.D. (8 giugno) – 3a TAPPA: BOËN-SUR-LIGNON – TOURNON-SUR-RHÔNE (187,5 Km)
T.d.S. (14 giugno) – 3a TAPPA: RHEINFELDEN – CHAMPAGNE (193 Km)
Anche al quarto giorno di gara si prospettano scenari e copioni differenti alle due gare che tireranno la volata al Tour de France: se al Delfinato sarà proposta un’altra frazione di media montagna, l’ultima delle due previste in questa edizione, al Giro di Svizzera questo dovrebbe essere effettivamente il giorno d’oro dei velocisti, categoria piuttosto osteggiata quest’anno dagli organizzatori elvetici. In Francia i favoriti per il successo di giornata saranno i finisseur, chiamati alla ribalta dall’appetitosa Côte de Sécheras, 3000 metri d’ascesa all’8,2%, su strada non larghissima, che celano al loro interno un “cuore” di 1 Km al 13,9% medio: pur non essendo vicinissima al traguardo, nei successivi 21 Km ci sarà poco spazio per recuperare, anche perché la salita continuerà per un bel tratto anche dopo aver superato lo scollinamento ufficiale e, terminata la breve discesa, ci sarà soltanto una manciata di chilometri pianeggianti prima di piombare sul rettilineo d’arrivo. Al Tour de Suisse, come detto, sarà in programma la più semplice tra le nove frazioni previste ma, come recita un vecchio proverbio, “non è tutto oro quel che luccica” e anche questa tappa riserverà qualche insidia agli sprinter che proprio a ridosso del traguardo dovranno “digerire” un paio di collinette, scarse nelle pendenze ma non certo nell’intensità con le quali il gruppo le affronterà, sia per la vicinanza all’arrivo, sia per la bagarre inevitabilmente provocata dalla presenza del GPM al culmine dell’ultima.
C.d.D. (9 giugno) – 4a TAPPA: TAIN-L’HERMITAGE – BELLEY (176 Km)
T.d.S. (15 giugno) – 4a TAPPA: BRIG-GLIS – CARÌ (124,6 Km)
Alla vigilia delle decisive tappe alpine il Critérium du Dauphiné concederà un’ultima giornata tranquilla al gruppo, seconda delle due riservate ai velocisti dopo quella disputata a Saint-Vulbas. Rispetto a quest’ultima il tracciato sarà più semplice dal punto di vista altimetrico ma, al contempo, più complicata per gli spinter perché, di là dei due pedalabilissimi GPM di 4a categoria che si dovranno superare ben distanti dalle fasi calde di giornata, dovranno fare i conti con un chilometro finale tutto in salita, sebbene la pendenza media non arrivi mai al 3%. Anche in previsione di questo particolare finale gli organizzatori hanno pensato bene di mostrarlo in anteprima ai corridori che, transitati una prima volta sulla linea d’arrivo e prese le misure della rampetta finale, ci ritorneranno dopo un circuito conclusivo lungo una trentina di chilometri. In Svizzera, invece, sarà già ora delle montagne, che debutteranno con l’inedito arrivo in salita a Carì, in Canton Ticino: l’ascesa finale misura 11 Km, presenta una pendenza media di poco superiore all’8% e sarà affrontata dopo aver superato due storici valichi del Tour de Suisse, il Furka (2436 metri) e il mitico San Gottardo (2102 metri), con quest’ultimo situato a 43 Km dalla conclusione e preso dal più facile tra i tre versanti possibili.
C.d.D. (10 giugno) – 5a TAPPA: LA RAVOIRE – VAUJANY (140 Km)
T.d.S. (16 giugno) – 5a TAPPA: WEESEN – AMDEN (162.8 Km)
A partire dal sesto giorno i destini delle due corse saranno coincidenti e da qui fino alle rispettive conclusioni si disputeranno solo tappe destinate a “confezionare” le classifiche finali. Il primo “mattoncino” del Delfinato 2016 era stato già posato in occasione della durissima cronoscalata d’apertura e oggi un’altra fetta del successo finale sarà messa in palio con l’arrivo nella stazione di sport invernali di Vaujany, particolarmente conosciuta agli appassionati di ciclismo femminile perché il Tour de France di categoria vi ha fatto scalo in ben 13 occasioni mentre gli unici precedenti maschili risalgono a una frazione della Parigi-Nizza del 1994 e a una tappa del Delfinato dell’anno successivo, conquistate la prima dall’elvetico Pascal Richard e la seconda dal francese Richard Virenque. Il percorso della prima delle tre tappe alpine ha in menù sette salite ma, essendo le prime sei non particolarmente temibili e concentrate nei primi 78 Km, la corsa al vertice si accenderà molto probabilmente soltanto su quella che condurrà al traguardo, 6 Km e mezzo inclinati al 6,5%, con un picco massimo del 13,3% raggiunto in vista degli ultimi 1,5 Km, totalmente privi di pendenza con l’esclusione delle ultime centinaia di metri, nelle quali la strada torna a “rampare” al 7,3%. La seconda tappa montana del Tour de Suisse, invece, può essere considerata quasi una fotocopia di quella del giorno precedente perché proporrà un colle della tradizione, il Klausenpass (1952 metri), abbinato a distanza a una salita decidamente più impegnativa che potremmo definire inedita al pari di quella di Carì, essendo oramai passati 40 anni dall’ultima volta nella quale fu steso uno striscione d’arrivo del Giro di Svizzera al termine dei 9 Km al 9,3% che conducono ad Amden, dove s’impose il belga Michel Pollentier.
C.d.D. (11 giugno) – 6a TAPPA: LA ROCHETTE – MÉRIBEL (141 Km)
T.d.S. (17 giugno) – 6a TAPPA: ARBON – SÖLDEN (224.3 Km)
Potremmo ribattezzarlo “il giorno delle regine” il settimo di gara perché, in entrambe le corse, coinciderà con la frazione più impegnativa, quella che per l’appunto è definita la “tappa regina”. Ma anche in questa concomitanza si denoteranno parecchie differenze perché mentre in Francia si è optato per un tracciato breve e infarcito di salite (5 in tutto, nessuna particolarmente cattiva), in Svizzera si punterà a focalizzare tutte le attenzioni su di un’unica salita, cattiva su tutti i fronti e posta al termine di una giornata denotata da un chilometraggio importante. Così al Delfinato dopo aver fatto colazione con i colli di Champ-Laurent e del Grand Cucheron, aver consumato un sostanzioso pranzo ai quasi 2000 metri del Col de La Madeleine – storico valico del Tour de France – e aver fatto merenda con la Montée des Frasses, si cenerà con l’ascesa di 12,3 Km al 6,6% verso la stazione invernale di Méribel-Les Allues, traguardo di una frazione di appena 141 Km ma che quasi certamente darà una bella scossa alla corsa e che a qualcuno potrebbe provocare una bella “indigestione” di salite poiché saranno più di 50 i chilometri da percorrere puntando verso l’alto. Il Giro di Svizzera, invece, tornerà a proporre l’arrivo in salita in terra austriaca ai Ghiacciai di Sölden, dove dodici mesi fa – sempre alla corsa elvetica – si era imposto il francese Thibaut Pinot, che avrebbe potuto far sua la classifica finale se quella non fosse stata l’unica tappa di montagna della e sul suo cammino non si fosse interposta la lunga cronometro di Berna. Stavolta il disegno complessivo della corsa sarà, però, più favorevole agli scalatori che, così, affronteranno con un po’ più di speranza gli ultimi 11 tremendi chilometri di questa frazione, che si arrampicheranno sino a 2669 metri di quota superando un dislivello di 1264 metri e incontrando una pendenza media dell’11,1%.
C.d.D. (12 giugno) – 7a TAPPA: LE PONT-DE-CLAIX – SUPERDÉVOLUY (151 Km)
T.d.S. (18 giugno) – 7a TAPPA: CIRCUITO DI DAVOS (16.8 Km)
Si conclude il “parallelo” tra le due gare e anche l’ottavo giorno sarà caratterizzato da nette differenze. Anzi nettissime poiché, mentre il Tour de Suisse – giunto alla sua penultima frazione – proporrà la seconda frazione contro il tempo, il Delfinato terminerà il suo annuale con un’altra tappa di montagna, pure denotata da un arrivo in salita. Rispetto a quella affrontata il giorno precedente, la frazione che si concluderà nella stazione invernale di Superdévoluy appare più “deboluccia” nel tracciato altimetrico, in particolar modo per la facilità dell’ascesa finale, lunga appena 3,8 Km e inclinata al 5,9%. A favore di questo percorso va, però, detto che le scorse due edizioni del Delfinato si sono decise proprio nell’ultima frazione che, anche in questi casi, presentavano tracciati più pedalabili rispetto alle tappe “regine” disputate 24 ore prima. Stavolta il ruolo chiave potrebbe essere rivestito dall’ascesa al Col du Noyer, posta immediatamente a ridosso della “salitella” finale: non è certo tra i più mitici colli francesi ma i suoi 7,5 Km all’8,4%, complice anche una sede stradale non larghissima, potrebbero far ribaltare la classifica proprio all’ultimo momento, come accadde con Andrew Talansky nel 2014 a Courchevel e con Chris Froome lo scorso anno a Valfréjus. Passando al Tour de Suisse, dopo il tappone austriaco la carovana farà ritorno sul suolo elvetico per disputare il gran finale di corsa a Davos, una delle più celebri località turistiche della catena alpina, che ospiterà le ultime due frazioni dell’edizione 2016. La penultima sarà, come anticipato, una cronometro individuale che, pur essendo naturalmente incline ai passisti, quest’anno strizzerà un po’ l’occhio anche agli scalatori grazie ad una distanza decisamente più ridotta rispetto ai quasi 40 Km della frazione di Berna che decise la scorsa edizione e a un tracciato che proporrà al suo interno la salita verso Clavadel, dolcissima nelle pendenze (4,4 Km al 3,8%) ma che interverrà a “frenare” i cronoman, che dal canto loro saranno favoriti dal fatto di correre costantemente in alta quota (partenza e arrivo sono attorno ai 1550 metri), dove la rarefazione dell’aria consentirà loro di viaggiare più speditamente del solito.
T.d.S. (19 giugno) – 7a TAPPA: CIRCUITO DI DAVOS (117.7 Km)
Non sarà la classica tappa finale a uso e consumo dei velocisti e, d’altronde, sarebbe stato impossibile disegnarne una simile attorno a Davos, nel cuore del Canton Grigioni. E così, come al Delfinato, anche l’ultimo giorno di scuola del Giro di Svizzera peserà molto in “pagella”, soprattutto se le salite dei giorni precedenti e le due crono non avranno chiuso la partita. Ci si giocherà il tutto per tutto negli ultimi 90 Km di questo impegnativo anello montano, che porterà i corridori prima a scavalcare i 2315 metri del Passo dell’Albula e quindi i 2383 del Passo Flüela. La prima è troppo lontana dal traguardo, distante 66 Km dalla cima dell’Albula, ma i suoi 13,8 Km al 6,8% se affrontati con piglio deciso rimarranno nelle gambe e si riveleranno determinanti al momento d’approcciare il Flüela, 13 Km al 7,4% che svetteranno a poco meno di 18 Km dall’ultima meta del Tour de Suisse 2016. Non si tratta di pendenze estreme ma, se ci sarà corsa vera, ci sarà lo spazio per riscrivere la classifica proprio all’ultimo giorno.
Mauro Facoltosi

La volata per il Tour de France è già lanciata
IL RITORNO DI PHILIPPE GILBERT, È SUA LA SECONDA VITTORIA STAGIONALE
Non vinceva dalla Vuelta a Murcia dello scorso mese di Febbraio ed è tornato a piazzare una zampata delle sue parecchio tempo dopo, sul traguardo della seconda frazione del Giro del Lussemburgo. E’ Philippe Gilbert, il re dei finisseur, che ha dato sfoggio delle sue doti sullo strappo che conduceva al traguardo di Schifflange, dove ha preceduto di un amen il nuovo leader della generale, l’olandese Maurits Lammertink, capoclassifica grazie anche all’autentico crollo del lussemburghese Drucker, che aveva fin qui indossato le insegne del primato
Erano mesi che il suo nome non impreziosiva gli ordini d’arrivo e, in alcuni casi, non perveniva nemmeno per quanto riguardava l’elenco partenti, messo temporaneamento fuori gioco anche da un infortunio alla mano rimediato in seguito ad un’aggressione da parte di due automobilisti. Finalmente oggi, su un tracciato che ben si addiceva alle sue caratteristiche, Philippe Gilbert ha riscritto il suo nome nell’albo d’oro di una competizione ciclistica. È accaduto nella seconda tappa dello Skoda-Tour de Luxembourg, con arrivo a Schifflange, dove il belga in maglia BMC ha avuto la meglio allo sprint sull’olandese Maurits Lammertink (Roompot-Oranje Peloton) e sul lussemburghese Alex Kirsch (Stölting Service Group), mentre con distacchi di pochi secondi sono arrivati gli altri più immediati inseguitori. Il tracciato odierno, che presentava alcuni strappetti che invitavano all’azione i finisseur, ha dato una svolta alla classifica generale che ora vede Maurits Lammertink indossare la maglia di leader e a guardare tutti dall’alto. A 9” è seguito dal vincitore di giornata, mentre a 11” si trova Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen-Baloise), giunto sesto sul traguardo odierno. Primo degli italiani è sempre il veneto Marco Marcato che in classifica è settimo a 23”.
L’ex capoclassifica Jean-Pierre Drucker oggi ha subito una débâcle che lo ha visto arrivare al traguardo terzultimo a 5’ dal vincitore.
Domani la Eschweiler-Differdange di 177 km prevede tre ascese al Col de l’Europe (pendenza media 8%) negli ultimi 25 km. Non è difficile quindi ipotizzare, dopo quelli odierni, altri assestamenti nella generale.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 3:55:59
2 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton
3 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
4 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:03
5 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
6 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
7 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
8 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:06
9 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
10 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
11 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
12 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton
13 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept
14 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
15 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
16 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
17 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge
18 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling
19 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
20 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits
21 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group
22 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
23 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge
24 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge
25 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
26 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 0:00:14
27 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
28 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
29 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
30 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
31 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch
32 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
33 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group
34 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
35 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch
36 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling
37 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch
38 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch
39 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
40 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
41 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling
42 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
43 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:00:25
44 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch
45 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling 0:00:28
46 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:34
47 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
48 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling
49 David Tanner (Aus) IAM Cycling
50 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch 0:00:42
51 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
52 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
53 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:48
54 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
55 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling 0:00:51
56 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
57 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
58 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
59 Cheung King Lok (HKg) Orica-GreenEdge
60 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept
61 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling
62 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling
63 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton
64 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:01:01
65 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling 0:01:07
66 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:01:11
67 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
68 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
69 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group 0:01:14
70 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling
71 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:01:21
72 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling
73 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge
74 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert
75 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
76 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert
77 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
78 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
79 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling
80 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:01:31
81 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:38
82 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge 0:01:44
83 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling
84 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:01:47
85 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group 0:02:03
86 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
87 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
88 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team
89 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:17
90 Adam Blythe (GBr) Tinkoff Team 0:02:21
91 Fabio Silvestre (Por) Leopard Pro Cycling 0:02:25
92 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:26
93 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
94 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:02:41
95 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
96 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:02:50
97 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:53
98 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:02:55
99 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
100 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
101 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:12
102 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team 0:03:23
103 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch 0:03:58
104 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:04:21
105 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch 0:04:41
106 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling 0:05:00
107 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling
108 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
109 Matthew Goss (Aus) ONE Pro Cycling 0:05:57
110 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:07:55
CLASSIFICA GENERALE
1 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton 8:13:23
2 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:09
3 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
4 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:11
5 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:16
6 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling
7 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:23
8 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
9 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:24
10 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:26
11 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:27
12 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
13 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge
14 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:29
15 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge 0:00:31
16 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
17 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:00:37
18 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
19 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:39
20 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:40
21 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
22 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:41
23 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group
24 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:42
25 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:43
26 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:00:44
27 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
28 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
29 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:46
30 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch 0:00:47
31 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:48
32 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:50
33 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
34 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:00:51
35 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling 0:00:52
36 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:00:53
37 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling 0:00:54
38 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
39 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group 0:00:55
40 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:00:56
41 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch 0:00:57
42 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch 0:00:59
43 David Tanner (Aus) IAM Cycling 0:01:00
44 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch 0:01:04
45 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch 0:01:05
46 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling 0:01:06
47 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:01:07
48 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling 0:01:08
49 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch 0:01:13
50 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept
51 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:16
52 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:01:23
53 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
54 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
55 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
56 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling 0:01:30
57 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling
58 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
59 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team 0:01:34
60 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling 0:01:39
61 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:01:40
62 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton
63 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:41
64 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:01:42
65 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 0:01:43
66 Cheung King Lok (HKg) Orica-GreenEdge 0:01:45
67 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling 0:01:46
68 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge 0:01:49
69 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
70 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
71 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:01:54
72 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge 0:01:56
73 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:01:58
74 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group 0:02:00
75 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team 0:02:02
76 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:02:05
77 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:02:11
78 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:12
79 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:02:16
80 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group 0:02:25
81 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:02:29
82 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling 0:02:30
83 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling 0:02:33
84 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team 0:02:40
85 Adam Blythe (GBr) Tinkoff Team
86 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:02:51
87 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:02:52
88 Fabio Silvestre (Por) Leopard Pro Cycling
89 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team 0:02:53
90 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team 0:02:57
91 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:03:08
92 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
93 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:03:10
94 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:22
95 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:03:27
96 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:03:38
97 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:51
98 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team 0:03:54
99 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:04:11
100 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling 0:04:32
101 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch 0:04:43
102 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:04:47
103 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:05:03
104 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch 0:05:34
105 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling 0:05:42
106 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:06:19
107 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling 0:06:31
108 Matthew Goss (Aus) ONE Pro Cycling 0:07:02
109 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:07:10
110 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:08:39

Il belga Gilbert torna a piazzare una zampata delle sue al termine della seconda frazione del Giro del Lussemburgo (www.aotdl.com)
03-06-2016
giugno 3, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
SKODA – TOUR DE LUXEMBOURG
Il belga Philippe Gilbert (BMC Racing Team) si è imposto nella seconda tappa, Rosport – Schifflange, percorrendo 162.8 Km in 3h55′59″, alla media di 41.393 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Maurits Lammertink (Roompot – Oranje Peloton) e il lussemburghese Kirsch. Miglior italiano Marco Marcato (Wanty – Groupe Gobert), 27° a 14″. Lammertink è il nuovo leader della classifica con 9″ su Gilbert e su Kirsch. Miglior italiano Marcato, 7° a 23″
BOUCLES DE LA MAYENNE (Francia)
L’italiano Francesco Chicchi (Androni Giocattoli – Sidermec) si è imposto nella prima tappa, Renault Saint-Berthevin – Château de Craon, percorrendo 190 Km in 4h32′13″, alla media di 41.878 Km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Boudat. e Duval. Il francese Bryan Coquard (Direct Énergie) è ancora leader della classifica con 4″ su Boudat e 5″ sul connazionale Le Bon. Miglior italiano Andrea Pasqualon (Team Roth), 36° a 22″
COURSE DE LA PAIX U23 / ZÁVOD MÍRU U23 (Repubblica Ceca)
L’austriaco Daniel Auer (Team Felbermayr – Simplon Wels) si è imposto nella prima tappa, Jesenik – Rymarov, percorrendo 133 Km in 3h11′53″, alla media di 41.588 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Olieslagers e il polacco Paluta. Miglior italiano Vincenzo Albanese (Hopplà Petroli Firenze), 7°. Auer è il primo leader della classifica con 4″ su Olieslagers e 6″ su Paluta. Miglior italiano Albanese, 7° a 10″
TOUR OF JAPAN
Lo spagnolo Óscar Pujol Muñoz (Team UKYO) si è imposto nella quinta tappa, cronoscalata dello Fujisan, percorrendo 11.4 Km in 38′48″, alla media di 17.629 Km/h. Ha preceduto di 56″ il connazionale García Fernández e di 1′10″ l’iraniano Pourseyedi. Miglior italiano Antonio Nibali (Nippo – Vini Fantini), 7° a 2′14″. Pujol Muñoz è il nuovo leader della classifica con 1′05″ su García Fernández e 1′14″ su Pourseyedi. Miglior italiano A. Nibali, 8° a 2′23″
ANDRÈ GREIPEL RITROVA LA VITTORIA ALLO SKODA-TOUR DE LUXEMBOURG
Le polemiche scaturite dal suo annunciato ritiro al Giro d’Italia, avvenuto nel momento nel quale il velocistas tedesco indossava la maglia rossa, non hanno perturbato l’animo di Andrè Greipel che ha così subito riallacciato il discorso con la vittoria alla prima occasione utile. Sua la prima tappa in linea del Giro del Lussemburgo, bruciando allo sprint il britannico Blythe e il belga Capiot, mentre il corridore di casa Jean-Pierre Drucker si piazza 6° e conserva la maglia di leader conquistata nel cronoprologo.
Conclusione in volata alla prima tappa dello Skoda-Tour de Luxembourg, con vittoria del tedesco Andrè Greipel. Il corridore della Lotto Soudal, tornato alle gare dopo il prematuro e criticato abbandono alla Corsa Rosa, ha subito ritrovato il feeling con la vittoria, dimostrando che tutte le polemiche successive al suo ritiro al Giro, nonostante avesse la maglia rossa sulle spalle, non lo hanno turbato per niente.
Alle spalle del forte velocista teutonico si sono piazzati il britannico Adam Blythe (Tinkoff), la coppia di belgi della Topsport composta da Amaury Capiot e Pieter Vanspeybrouck e quindi il transalpino Clément Venturini (Cofidis). Il lussemburghese della BMC “Jempy” Drucker si è piazzato sesto, mantenendo così la sua leadership nella classifica generale. Il primo italiano sul traguardo è stato anche oggi, come nel cronoprologo, Marco Marcato (Wanty).
Domani la seconda tappa prevede un arrivo piazzato in cima ad uno strappo, cosa che fa presupporre un rimescolamento nella classifica generale.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 4:13:07
2 Adam Blythe (GBr) Tinkoff Team
3 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
4 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
5 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
6 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
7 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group
8 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
9 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge
10 Steele von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling
11 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling
12 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge
13 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
14 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert
15 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
16 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
17 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton
18 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
19 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
20 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
21 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
22 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:00:04
23 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group
24 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge
25 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
26 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group
27 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
28 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team
29 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton
30 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch
31 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group
32 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
33 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton
34 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept
35 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
36 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling
37 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team
38 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
39 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch
40 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling
41 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits
42 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group
43 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
44 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
45 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling
46 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
47 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch
48 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling
49 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
50 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling
51 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
52 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge
53 Fabio Silvestre (Por) Leopard Pro Cycling
54 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
55 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
56 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge
57 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept
58 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
59 David Tanner (Aus) IAM Cycling
60 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team
61 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
62 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
63 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
64 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept
65 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling
66 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling
67 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
68 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits
69 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
70 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton
71 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch
72 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
73 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge
74 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling
75 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
76 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept
77 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
78 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch
79 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
80 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
81 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton
82 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
83 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling
84 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
85 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group
86 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
87 Cheung King Lok (HKg) Orica-GreenEdge
88 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
89 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch
90 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling
91 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton
92 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling
93 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
94 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
95 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling
96 Matthew Goss (Aus) ONE Pro Cycling
97 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
98 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
99 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
100 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
101 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
102 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton
103 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
104 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling
105 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch
106 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert
107 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch
108 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling 0:00:43
109 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:02:43
110 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling
111 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
112 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:03:41
CLASSIFICA GENERALE
1 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 4:17:27
2 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:03
3 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:00:04
4 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:05
5 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:06
6 Alexander Edmondson (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:07
7 Alexander Krieger (Ger) Leopard Pro Cycling
8 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:09
9 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group 0:00:10
10 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
11 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:00:12
12 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:00:13
13 Olivier Pardini (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:00:14
14 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
15 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:15
16 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:16
17 Adam Blythe (GBr) Tinkoff Team
18 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
19 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:17
20 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:18
21 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge
22 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group 0:00:19
23 Brice Feillu (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:20
24 Clément Venturini (Fra) Cofidis, Solutions Credits
25 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge 0:00:22
26 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept
27 Pit Schlechter (Lux) Leopard Pro Cycling
28 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
29 Patrick Olesen (Den) Leopard Pro Cycling 0:00:23
30 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge
31 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team
32 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
33 David Tanner (Aus) IAM Cycling
34 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
35 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team 0:00:24
36 Fabio Silvestre (Por) Leopard Pro Cycling
37 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group
38 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo – Vital Concept
39 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge 0:00:25
40 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
41 Etienne Van Empel (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:26
42 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton
43 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:00:27
44 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:00:28
45 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
46 Krisztian Lovassy (Hun) Team Differdange – Losch
47 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team
48 Hayden McCormick (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:29
49 Jan Brockhoff (Ger) Leopard Pro Cycling
50 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
51 Carmelo Foti (Ita) Leopard Pro Cycling 0:00:30
52 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch
53 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert
54 Dion Smith (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:31
55 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
56 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:32
57 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group
58 Tim Kerkhof (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:00:33
59 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Team 0:00:34
60 Wesley Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
61 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits
62 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
63 Pirmin Lang (Swi) IAM Cycling 0:00:35
64 Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
65 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:36
66 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling
67 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
68 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
69 Ivan Centrone (Lux) Team Differdange – Losch 0:00:37
70 Rasmus Guldhammer (Den) Stölting Service Group 0:00:38
71 Tom Dernies (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
72 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton
73 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect
74 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
75 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group
76 Aksel Nõmmela (Est) Leopard Pro Cycling 0:00:39
77 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
78 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
79 Martin Mortensen (Den) ONE Pro Cycling 0:00:40
80 Devid Tintori (Ita) Team Differdange – Losch
81 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
82 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling 0:00:41
83 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
84 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
85 Pontus Kastemyr (Swe) Team Differdange – Losch 0:00:42
86 Janis Dakteris (Lat) Team Differdange – Losch
87 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group 0:00:43
88 Jonas Tenbrock (Ger) Stölting Service Group
89 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:00:44
90 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:45
91 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
92 Steele von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling 0:00:46
93 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton
94 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
95 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:47
96 Gabriel Reguero Corral (Spa) Team Differdange – Losch
97 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 0:00:49
98 Serge De Wortelaer (Bel) Team Differdange – Losch 0:00:50
99 Frederic Brun (Fra) Fortuneo – Vital Concept
100 James Oram (NZl) ONE Pro Cycling 0:00:51
101 Michal Kolár (Svk) Tinkoff Team
102 Cheung King Lok (HKg) Orica-GreenEdge
103 Jonathan Dufrasne (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:00:52
104 Chris Anker Sörensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 0:00:56
105 Julien Stassen (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:01:01
106 Matthew Goss (Aus) ONE Pro Cycling 0:01:02
107 John Kronborg Ebsen (Den) ONE Pro Cycling 0:01:13
108 Laurent Vanden Bak (Bel) Leopard Pro Cycling 0:01:28
109 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling 0:03:08
110 Kenny De Ketele (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:20
111 Thomas Deruette (Bel) Wallonie Bruxelles – Group Protect 0:03:21
112 Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team 0:04:12

Greipel, dopo il polemico abbandono al Giro, continua a mietere successi, stavolta sulle strade del Lussemburgo (foto Serge Waldbillig)