23-04-2016
aprile 23, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR OF CROATIA
Il team russo Tinkoff si è imposto nella quinta tappa, cronometro a squadre Parenzo – Umago, percorrendo 40.3 Km in 49′36″ alla media di 48.750 Km/h. Ha preceduto di 4″ il team russo Gazprom-RusVelo e di 10″ il team polacco CCC Sprandi Polkowice. Due team italiani in gara: l’Androni Giocattoli – Sidermec è 19° a 3′37″, la Bardiani – CSF 21° a 4′00″. Il croato Matija Kvasina (Synergy Baku Cycling Project) è ancora leader della classifica con 32″ sul danese Hansen e sullo spagnolo De La Parte González. Miglior italiano Enrico Barbin (Bardiani – CSF), 20° a 7′09″.
ARNO WALLAARD MEMORIAL
L’olandese Maarten Van Trijp (Metec – TKH Continental Cyclingteam p/b Mantel) si è imposto nella corsa olandese, circuito di Meerkerk, percorrendo 184 Km in 4h01′55″ alla media di 45.636 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Reinders e il danese Brøchner.
VISEGRAD 4 KERÉKPÁRVERSENY
Lo slovacco Marek Canecky (Amplatz – BMC) si è imposto nella corsa ungherese, Budapest – Pannonhalma, percorrendo 172 Km in 4h’07′16″ alla media di 41.736 Km/h. Ha preceduto di 2″ il polacco Batek e di 7″ l’ucraino Polivoda. Miglior italiano Filippo Fortin (GM Europa Ovini), 9° a 12″. Ritirato lìunico italiano in gara, Matteo Spreafico (Kolss BDC Team)
BELGARDE – BANJALUKA I
L’ucraino Vitaly Buts (Kolss BDC Team) si è imposto nella corsa serbo-bosniaca, Dakar – Tivaouane , percorrendo 132 Km in 2h’39′38″ alla media di 49,613 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Surutkovich e il bielorusso Ramanau. Miglior italiano Filippo Fortin (GM Europa Ovini), 9° a 12″
TOUR ERITREA
L’eritreo Amanuel Million si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Massaua – Asmara, percorrendo 113 Km in 3h58′54″ alla media di 28.380 Km/h. Ha preceduto di 39″ il ruandese Areruya e di 1′52″ il connazionale Fissahaye. Unico italiano rimasto in gara Eugenio Bani (Amore & Vita – Selle SMP), 17° a 3′18″. L’eritreo Merhawi Goitom si impone in classifica con 1″ sul connazionale Mihreteab e 11″ sul connazionale Zemekael. Bani 11° a 6′12″
TOUR DU SÉNÉGAL
L’algerino Abderrahmane Mansouri (Sharjah Team) si è imposto nella prima tappa, Dakar – Tivaouane , percorrendo 70.5 Km in 1h’37′32″ alla media di 43.370 Km/h. Ha preceduto di 12″ il senegalese Traore e il connazionale Benyoucef. Mansouri è il primo leader della classifica con 18″ su Traore e 19″ su Benyoucef
JOE MARTIN STAGE RACE P/B NATURE VALLEY (Usa)
Il colombiano Carlos Eduardo Alzate Escobar (UnitedHealthcare Pro Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, circuito di Prairie Grove, percorrendo 176.1 Km in 4h05′08″ alla media di 43.103 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli statunitensi Murphy e Powless. Unico italiano in gara Umberto Poli, 112°. Il colombiano Janier Alexis Acevedo Calle (Team Jamis) è ancora leader della classifica con 1″ sul canadese Ellsay e 7″ su Powless. Poli 53° a 1′21″
TRENTINO 2016: E’ QUESTIONE DI ABBUONI
Mikel Landa conquista la vittoria finale del Giro del Trentino 2016 sul filo dei secondi o meglio degli abbuoni. E’ difatti il terzo posto nella ristretta volata di oggi che gli permette di non farsi infinocchiare all’ultimo da Tanel Kangert che, anche oggi, ha tagliato per primo il traguardo, guadagnando quei 10 secondi di abbuono che gli avrebbero consegnato la vittoria se Landa non fosse riuscito ad agguantare l’ultimo posto utile per salvare, per soli due secondi, la maglia di leader
Più incerto di così è impossibile.
Il Giro del Trentino edizione 2016 si è deciso sulla linea del traguardo dell’ultima tappa. Sino a che i corridori del gruppo di testa non hanno passato la linea di arrivo, non si sapeva chi avrebbe portato a casa questa edizione della corsa che precede il Giro d’Italia. E’ stata la volata finale con il gioco degli abbuoni che ha deciso le sorti della generale, con Kangert che sarebbe riuscito a scalzare Landa se questi non avesse conseguito almeno il terzo posto, cosa che è riuscito a fare.
Nibali ha provato a lasciare almeno un segno, andando all’attacco da lontano insieme a Damiano Cunego ma, alla fine, l’Astana ha comunque piazzato due uomini sul podio, benché nessuno di essi sul gradino più alto. Landa si è dimostrato in grande spolvero e, se non dovesse essere ancora al 100%, sulle salite del Giro d’Italia potrebbero essere dolori per tutti, anche perché l’anno scorso il basco riuscì a mettere in difficoltà Alberto Contador e forse fu proprio il lavoro che fu costretto a svolgere per Fabio Aru, unitamente al ritardo accumulato nella lunga tappa a cronometro, che non gli permise di vestirsi di rosa.
L’Astana si dimostra battagliera sin dall’inizio della frazione, con ritmi estremamente elevati che causano il frazionamento del gruppo in più tronconi, con i migliori davanti a tutti. E’ proprio contando sullo sfoltimento del gruppo di testa che Nibali e Cunego provano la carta dell’attacco a lunga gittata, partendo sulle rampe della salita di Fondo. In breve ai due italiani si unisce pure Alexander Foliforov (Gazprom – Rusvelo), andando a formare un terzetto in testa alla corsa.
In gruppo l’inseguimento tocca alla Sky che non permette il formarsi di un grosso vantaggio, anche perché Nibali, anche quando non è al 100%, è sempre un cliente scomodo e il ritardo di 2′45″, seppur rilevante, non è tale da far dormire sonni tranquilli agli uomini di Landa. Ad aiutare gli Sky ci pensano anche i compagni di formazione di Pozzovivo e Bardet, che pure coltivano speranze per la generale. A seguito di questa alleanza in testa al gruppo il vantaggio dei battistrada, che aveva toccato un picco di 2 minuti e 20 secondi, inizia a scendere abbastanza velocemente. Sulle arcigne rampe della Forcella di Brez Cunego è costretto ad alzare bandiera bianca e viene prontamente raggiunto da Bardet e Scarponi, che si riportano anche su Nibali e Foliforov. Landa non sta a guardare e risponde in prima persona all’attacco, con Jakob Fuglsang (Astana), Sergei Firsanov (Gazprom – Rusvelo) e Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) che si affilano alla ruota del basco. Vi sono poi diversi altri tentativi di allungo, ma si tratta di scattini brevi e la sensazione è che nessuno abbia le forze necessarie per fare la differenza, oltre al fatto che, dopo la Forcella di Brez, ci sono ancora tanti chilometri prima dell’arrivo.
Al GPM la situazione per Landa non è delle migliori poiché, com’era prevedibile, si trova da solo a dover rispondere agli attacchi di due coppie di uomini della stessa squadra, con Fuglsang e Scarponi da una parte e Pozzovivo e Bardet dall’altra. La bagarre alternata a fasi di studio consente il rientro di alcuni corridori, tra cui Kangert, che aveva perso qualche metro nel momento più caldo. Sono comunque Dupont e Scarponi ad andare in avanti, con il chiaro intento di fare da apripista per un eventuale attacco delle coppia Kangert-Fuglsang e Pozzovivo-Bardet. La lontananza in classifica dei due non preoccupa Landa, mentre gli altri attendono che si crei un apprezzabile gap per partire al contrattacco, circostanza questa che favorisce il rientro di altri uomini, quali Stefano Pirazzi (Bardiani – CSF), Matteo Busato (Southeast – Venezuela), Jean-Christophe Péraud (Ag2r La Mondiale), Sergio Pardilla (Caja Rural – RGA), Emanuel Buchmann, Patrick Konrad (Bora – Argon18) e Philip Deignan (Team Sky). Landa ha ora un compagno di squadra, ma gli uomini della Ag2R diventano tre. Busato e Pirazzi, raggiunto il gruppetto maglia ciclamino, dimostrano di non essere affatto stanchi e ripartono andando a riprendere Scarponi e Dupont. Pirazzi prova più volte a staccare i compagni di avventura per andare a vincere in solitaria, ma gli altri non si fanno sorprendere. L’ultimo tentativo, al quale si unisce anche Péraud, viene neutralizzato in prossimità dell’ultimo chilometro. Konrad parte lungo e viene sopravanzato agevolmente da Busato, il quale viene infilato da Kangert che ha controllato la situazione dalle retrovie e ha scelto il momento perfetto per sprigionare tutta la sua forza sui pedali. Landa, dal canto suo, ben consapevole del fatto che una vittoria di Kangert significava 10 secondi di abbuono, si è dannato l’anima, riuscendo a posizionarsi terzo, scongiurando così il sorpasso beffa.
Landa conquista la sua prima corsa a tappe in carriera e tutto fa presagire che si presenterà al via del Giro d’Italia con speranze di ripetere il podio e chissà…
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 4:07:29
2 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela
3 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky
4 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
5 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
6 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
7 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
8 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
9 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
10 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
11 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
12 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
13 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 0:00:04
14 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:01:41
15 Michele Gazzara (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
16 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
17 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:01:44
18 Philip Deignan (Irl) Team Sky
19 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela 0:02:43
20 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
21 Edward Ravasi (Ita) Italian National Team
22 Marco Tecchio (Ita) Italian National Team
23 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
24 Gregor Muhlberger (Aut) Bora-Argon 18
25 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team
26 Egan Arley Bernal (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
27 Clemens Fankhauser (Aut) Tirol Cycling Team 0:04:09
28 Edgar Lemos Pinto (Por) Skydive Dubai Pro Cycling Team
29 Cristian Rodriguez (Spa) Southeast – Venezuela
30 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
31 Eduard Prades (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
32 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
33 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team
34 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
35 Ian Boswell (USA) Team Sky
36 Rodolfo Andres Torres (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:08:00
37 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini
38 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:08:06
39 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela 0:10:33
40 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
41 João Gaspar (Bra) Brazil National Team
42 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team
43 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
44 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
45 Gavin Mannion (USA) Drapac Professional Cycling
46 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
47 Nicola Gaffurini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
48 Stefano Nardelli (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
49 Enrico Anselmi (Ita) Italian National Team
50 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
51 Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
52 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
53 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
54 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
55 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
56 Ivan Santaromita (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team
57 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
58 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
59 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia
60 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:13:54
61 Tomas Aurelio Gil Martinez (Ven) Southeast – Venezuela
62 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP
63 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
64 Murilo Ferraz Affonso (Bra) Brazil National Team
65 Niccolo Salvietti (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
66 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
67 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
68 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
69 Christian Knees (Ger) Team Sky
70 Magno Nazaret (Bra) Brazil National Team
71 José Mendes (Por) Bora-Argon 18
72 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:17:34
73 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling
74 Mauro Finetto (Ita) Italian National Team
75 Matteo Fabbro (Ita) Italian National Team
76 Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling
77 Sebastian Schönberger (Aut) Tirol Cycling Team
78 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18
79 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
80 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
81 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:17:38
82 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:18:26
83 Caio Godoy Ormenese (Bra) Brazil National Team 0:20:42
84 Sandoval Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP
CLASSIFICA GENERALE
1 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 14:44:48
2 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:00:02
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:14
4 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:19
5 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:00:24
6 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
7 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:28
8 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:00:30
9 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:42
10 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:56
11 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela 0:01:11
12 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 0:02:03
13 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:04
14 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:02:52
15 Michele Gazzara (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:03:35
16 Egan Arley Bernal (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:04:18
17 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:04:22
18 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela 0:06:21
19 Edgar Lemos Pinto (Por) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:06:28
20 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:06:48
21 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:06:58
22 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:07:08
23 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 0:08:10
24 Clemens Fankhauser (Aut) Tirol Cycling Team 0:08:16
25 Eduard Prades (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:08:19
26 Cristian Rodriguez (Spa) Southeast – Venezuela 0:09:29
27 Rodolfo Andres Torres (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:10:07
28 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:11:06
29 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:11:14
30 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:11:43
31 Edward Ravasi (Ita) Italian National Team 0:13:10
32 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:13:40
33 Marco Tecchio (Ita) Italian National Team 0:13:54
34 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:14:14
35 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela 0:14:20
36 Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF 0:14:21
37 Gavin Mannion (USA) Drapac Professional Cycling 0:14:37
38 João Gaspar (Bra) Brazil National Team 0:18:05
39 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:18:20
40 Mauro Finetto (Ita) Italian National Team 0:20:09
41 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF 0:21:21
42 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team 0:21:24
43 Stefano Nardelli (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:21:27
44 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:22:22
45 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:22:38
46 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:23:09
47 Gregor Muhlberger (Aut) Bora-Argon 18
48 Ivan Santaromita (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:23:43
49 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:23:58
50 Enrico Anselmi (Ita) Italian National Team 0:24:12
51 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:24:34
52 Magno Nazaret (Bra) Brazil National Team 0:24:48
53 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 0:25:33
54 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:25:37
55 Tomas Aurelio Gil Martinez (Ven) Southeast – Venezuela 0:25:49
56 Murilo Ferraz Affonso (Bra) Brazil National Team 0:25:51
57 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:26:04
58 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 0:26:20
59 Matteo Fabbro (Ita) Italian National Team 0:26:53
60 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:27:05
61 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:27:07
62 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:28:04
63 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:28:08
64 Caio Godoy Ormenese (Bra) Brazil National Team 0:28:36
65 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:29:51
66 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 0:30:02
67 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:30:47
68 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:31:01
69 Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling 0:31:54
70 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:32:16
71 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:33:18
72 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia 0:35:29
73 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:36:29
74 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:36:33
75 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:38:13
76 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP 0:38:36
77 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:39:00
78 Nicola Gaffurini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:39:40
79 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:41:10
80 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:41:27
81 Sebastian Schönberger (Aut) Tirol Cycling Team 0:43:24
82 Niccolo Salvietti (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:45:05
83 Sandoval Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP 0:45:24
84 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling 0:46:08

Lo sprint che ha deciso l'edizione 2016 del Giro del Trentino (foto Bettini)
22-04-2016
aprile 22, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
GIRO DEL TRENTINO
L’estone Tanel Kangert (Astana Pro Team) si è imposto anche nella quarta ed ultima tappa, Malè – Cles, percorrendo 160.9 Km in 4h07′29″ alla media di 39.009 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Matteo Busato (Southeast – Venezuela) e lo spagnolo Mikel Landa Meana (Team Sky). Landa Meana si impone in classifica con 2″ su Kangert e 14″ sul danese Fuglsang. Miglior italiano Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), 7° a 28″
TOUR OF CROATIA
L’austriaco Riccardo Zoidl (Trek – Segafredo) si è imposto nella quarta tappa, Crikvenica – Ucka, percorrendo 122.1 Km in 3h17′04″ alla media di 37.175 Km/h. Ha preceduto di 28″ il croato Matija Kvasina (Synergy Baku Cycling Project) e lo spagnolo De La Parte González. Miglior italiano Daniele Ratto (Androni Giocattoli – Sidermec), 16° a 3′48″. Kvasina è il nuovo leader della classifica con 19″ su Zoidl e 26″ sul connazionale Rogina. Miglior italiano Enrico Barbin (Bardiani – CSF), 15° a 3′40″.
TOUR ERITREA
L’eritreo Elyas Afewerki (Sharjah Team) si è imposto nella quarta tappa, Mendefera – Massaua, percorrendo 172 Km in 4h’05′08″ alla media di 42.100 Km/h. Ha preceduto di 2″ il connazionale Meron e di 5″ il connazionale Abraham. Unico italiano rimasto in gara Eugenio Bani (Amore & Vita – Selle SMP), 7° a 5″. L’eritreo Merhawi Goitom è ancora leader della classifica con 1″ sul connazionale Mihreteab e 11″ sul connazionale Zemekael. Bani 14° a 5′01″
JOE MARTIN STAGE RACE P/B NATURE VALLEY (Usa)
L’argentino Lucas Sebastián Haedo (Team Jamis) si è imposto nella seconda tappa, circuito di Fayetteville, percorrendo 175.7 Km in 4h06′35″ alla media di 42.752 Km/h. Ha preceduto di 2″ il lettone Flaksis e lo statunitense Murphy. Unico italiano in gara Umberto Poli, 31° a 10″. Il colombiano Janier Alexis Acevedo Calle (Team Jamis) è ancora leader della classifica con 3″ sul canadese Ellsay e 11″ sullo statunitense Murphy. Poli 55° a 1′21″
KANGERT ALL’ATTACCO, CAMBIANO LE STRATEGIE ASTANA, LANDA RESISTE BENE
Tanel Kangert ha vinto la terza tappa del Giro del Trentino con un attacco a 2 Km dall’arrivo che gli ha permesso di staccare il gruppetto dei migliori nel quale, anche oggi, era assente Vincenzo Nibali. Kangert conquista in questo modo la seconda posizione in generale ai danni del compagno di squadra Fuglsang, che è ora terzo. Regge molto bene Landa che ha rintuzzato tutti i tentativi di attacco da parte degli avversari sulla salita di Fai della Paganella.
Se ieri si era avuta la netta sensazione che Nibali non sarebbe stato il capitano dell’Astana in questo Giro del Trentino, oggi se n’è avuta la conferma. In una tappa che, a differenza di quella di ieri, non prevedeva la sola ascesa finale dopo un percorso sostanzialmente facile il campione d’italia ha accusato un ritardo importante: 2 minuti e 27 che, sommati al ritardo con cui era partito stamane, fanno 2 minuti e 45 secondi. Al contrario, sia Kangert che Fuglsang si trovano in posizione ottimale per portare attacchi combinati al leader, sia per l’esiguo ritardo da Landa che per l’appartenenza dei due alla stessa squadra di Nibali che, a questo punto, non è certo l’uomo da classifica in questa corsa.
Bene anche il trio della Ag2r con Pozzovivo, Bardet e Péraud tutti nella top ten provvisoria ed autori di tentativi di attacco a scacchiera a Landa.
La prima ora di gara è stata caratterizzata da un ritmo molto elevato e, nonostante la bagarre, è risultato impossibile portar via una fuga.
Dopo una cinquantina di chilometri percorsi a tutta, il sacro furore in seno al gruppo cala leggermente e ciò permette di andar via ad un drappello composto da dieci corridori – Evgeny Shalunov (Gazprom – Rusvelo), Iuri Filosi (NIPPO – Fantini), Samuele Conti (Southeast – Venezuela), Cesare Benedetti (Bora – Argon18), Antonio Molina (Caja Rural – RGA), Meher Hasnaoui (SkyDive Dubai), Marco Tizza (D’Amico – Bottecchia), Evgeny Zverkov (Norda – MgKVis), Daniel Paulus (Tirol Cycling Team) e Marco Zamparella (Amore&Vita – SelleSMP) – con la Sky in gruppo che imposta un’andatura di controllo. Il vantaggio massimo di 3′39″ si registra in quel di Bressanone. La corsa si accende sulla salita di Nova Ponente, con Magno Prado Nazaret (nazionalale brasiliana) che, con un’azione apparentemente scriteriata ma in realtà pregevole, riesce a riportarsi sulla testa della corsa, continuando a fare il diavolo a quattro anche dopo aver conseguito l’obbiettivo. Anche Lachlan Norris (Drapac) prova, poco dopo, a rinvenire sul gruppetto di testa ma la sua azione non porta i frutti desiderati e lo speranzoso Norris è costretto a rialzarsi.
Nazaret, invece, prova un ulteriore attacco portandosi dietro Filosi, Molina, Zamparella, Shalunov, Benedetti e Tizza, unitamente ai quali scollina il Gpm di Nova Ponente.
Frattanto, il gruppo aumenta l’andatura e, ai piedi della salita di Fai della Paganella, il vantaggio è di appena un minuto, dimensione che non consente al gruppetto di testa di procedere speranzoso alla volta di Mezzolombardo, anche se Benedetti prova ad andarsene il solitaria.
L’avventura dei battistrada termina definitivamente poco dopo quando, dopo il forcing dell’Astana portatasi in testa al gruppo, prova a partire Michele Scarponi con Landa che gli salta prontamente a ruota, portandosi dietro un gruppo di circa venti uomini, nel quale ci sono tutti i migliori ad eccezione di Vincenzo Nibali. Ora è ovvio che il forcing dell’Astana in testa al gruppo non era funzionale ad una azione del siciliano che, evidentemente, non è in condizione o vuole salvare la gamba in vista del Giro, ma si trattava di un’accelerata per favorire attacchi al leader da parte di altri uomini Astana.
In questo gruppo tutti i migliori cercano a turno di staccare Landa, ma il basco risponde personalmente colpo su colpo, dimostrando grande brillantezza ed una condizione nettamente migliore rispetto a quella vista al Giro dei Paesi Baschi. Al GPM il gruppetto dei battistrada è composto da Landa, Egan Bernal (Androni – Sidermec), Romain Bardet (AG2R La Mondiale), Jean-Christophe Péraud (AG2R La Mondiale), Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), Jakob Fugslang (Astana), Tanel Kangert (Astana), Emanuel Buchmann (Bora – Argon 18), Patrick Konrad (Bora – Argon 18) e Sergey Firsanov (Gazprom – Rusvelo). Nel corso della discesa, i tre dell’AG2R tentano più volte di staccare Landa con allunghi alternati, ma il basco non si fa sorprendere, come non si fanno sorprendere gli altri componenti del gruppetto. Lo spunto giusto lo trova, invece, Tanel Kanger che, con un poderoso scatto ai 2 chilometri dall’arrivo, riesce a creare il buco che gli permette di tagliare il traguardo 10 secondi prima degli altri e conquistare la vittoria di tappa, portandosi a soli 8 secondi da Landa.
Nella tappa di domani ci si può aspettare di tutto. L’ultima dura ascesa, la Forcella di Brez presenta pendenze in doppia cifra ed è piuttosto lontana dall’arrivo di Cles, ma tale circostanza potrebbe anche rappresentare l’occasione per un attacco a lunga gittata da parte di coloro che puntano alla vittoria. Landa, infatti, dovrà guardasi da attacchi che potrebbero essergli portati da uomini che hanno un altro compagno di squadra nelle prime posizioni delle generale e questo potrebbe dare parecchi grattacapi alla maglia ciclamino.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 5:05:27
2 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:00:10
3 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
4 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
5 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
6 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky
7 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
8 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
9 Egan Arley Bernal (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
10 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
11 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela 0:00:20
12 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
13 Mauro Finetto (Ita) Italian National Team 0:00:52
14 Michele Gazzara (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
15 Edgar Lemos Pinto (Por) Skydive Dubai Pro Cycling Team
16 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
17 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF
18 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
19 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
20 Rodolfo Andres Torres (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
21 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:18
22 Eduard Prades (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:27
23 Clemens Fankhauser (Aut) Tirol Cycling Team
24 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
25 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela
26 Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
27 Gavin Mannion (USA) Drapac Professional Cycling
28 Cristian Rodriguez (Spa) Southeast – Venezuela
29 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela
30 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
31 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
32 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
33 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
34 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team
35 Ian Boswell (USA) Team Sky
36 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:04:56
37 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
38 João Gaspar (Bra) Brazil National Team
39 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
40 Magno Nazaret (Bra) Brazil National Team
41 Matteo Fabbro (Ita) Italian National Team 0:05:00
42 Caio Godoy Ormenese (Bra) Brazil National Team 0:05:30
43 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:09:21
44 Stefano Nardelli (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
45 Michele Scartezzini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
46 Mirko Selvaggi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
47 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
48 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
49 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
50 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
51 Tomas Aurelio Gil Martinez (Ven) Southeast – Venezuela
52 Enrico Anselmi (Ita) Italian National Team
53 Paolo Ciavatta (Ita) d’Amico Bottecchia
54 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18
55 Murilo Ferraz Affonso (Bra) Brazil National Team
56 Edward Ravasi (Ita) Italian National Team 0:09:27
57 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
58 Philip Deignan (Irl) Team Sky
59 Marco Tecchio (Ita) Italian National Team
60 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:11:00
61 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
62 Giacomo Giuliani (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
63 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
64 Ivan Santaromita (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team
65 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
66 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
67 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
68 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
69 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
70 Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling
71 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:12:50
72 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team
73 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
74 Dennis Paulus (Aut) Tirol Cycling Team
75 Diego Rubio (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
76 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli – Sidermec
77 Giorgio Cecchinel (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
78 Samuele Conti (Ita) Southeast – Venezuela 0:13:25
79 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:15:59
80 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
81 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini
82 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling
83 Daniel Gines Martin (Spa) d’Amico Bottecchia 0:17:24
84 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:17:48
85 Luca Wackermann (Ita) Italian National Team
86 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale
87 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:18:54
88 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia 0:19:31
89 Gregor Muhlberger (Aut) Bora-Argon 18
90 José Mendes (Por) Bora-Argon 18
91 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:21:21
92 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
93 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team
94 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo
95 Andrea Marchi (Ita) Italian National Team
96 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
97 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini
98 Kleber Ramos Da Silva (Bra) Brazil National Team
99 Sergii Movchan (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP
100 Evgeny Zverkov (Rus) Norda–MG.Kvis Vega
101 Nicola Gaffurini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
102 Sebastian Schönberger (Aut) Tirol Cycling Team
103 Sandoval Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP
104 Samuel Spokes (Aus) Drapac Professional Cycling
105 Patrick Bosman (Aut) Tirol Cycling Team
106 Fabio Tommassini (Ita) d’Amico Bottecchia
107 Martin Weiss (Aut) Tirol Cycling Team
108 Alexander Wachter (Aut) Tirol Cycling Team
109 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
110 Mirko Trosino (Ita) Southeast – Venezuela
111 Seid Lizde (Ita) Italian National Team
112 Giuseppe Fonzi (Ita) Southeast – Venezuela
113 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP
114 Alexander Serov (Rus) Gazprom-Rusvelo
115 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo
116 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo
117 Luis Mora (Ven) d’Amico Bottecchia
118 Xabier Zandio (Spa) Team Sky
119 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky
120 Alex Peters (GBr) Team Sky
121 Miguel Angel Benito (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
122 Travis Meyer (Aus) Drapac Professional Cycling
123 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling
124 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:21:31
125 Jens Mouris (Ned) Drapac Professional Cycling
126 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:23:51
127 Andre Eduardo Gohr (Bra) Brazil National Team 0:25:34
128 Dmytro Ponomarenko (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:26:09
129 Xhuliano Kamberaj (Alb) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:29:13
130 Fabio Chinello (Ita) d’Amico Bottecchia
131 Marlen Zmorka (Ukr) Skydive Dubai Pro Cycling Team
132 Volodymyr Kogut (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP
133 Meher Hasnaoui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
134 Giorgio Bocchiola (Ita) d’Amico Bottecchia
135 Gian Marco Di Francesco (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
136 Niccolo Salvietti (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
137 Davide Leone (Ita) d’Amico Bottecchia
138 Otàvio Didier Bulgarelli (Bra) Brazil National Team
139 Flavio Cardoso (Bra) Brazil National Team 0:32:01
CLASSIFICA GENERALE
1 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 10:37:23
2 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:00:08
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:10
4 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:15
5 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:20
6 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
7 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:24
8 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:00:26
9 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:38
10 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:52
11 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:01:04
12 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela 0:01:13
13 Egan Arley Bernal (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:01:31
14 Michele Gazzara (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:01:50
15 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 0:01:55
16 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:00
17 Rodolfo Andres Torres (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:02:03
18 Edgar Lemos Pinto (Por) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:02:15
19 Mauro Finetto (Ita) Italian National Team 0:02:31
20 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:02:37
21 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:02:45
22 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:02:55
23 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:03:01
24 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela 0:03:34
25 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:03:37
26 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela 0:03:43
27 Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF 0:03:44
28 Gavin Mannion (USA) Drapac Professional Cycling 0:04:00
29 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:04:01
30 Clemens Fankhauser (Aut) Tirol Cycling Team 0:04:03
31 Eduard Prades (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:04:06
32 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:04:22
33 Cristian Rodriguez (Spa) Southeast – Venezuela 0:05:16
34 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 0:05:23
35 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:05:31
36 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:06:35
37 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:06:53
38 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:07:01
39 João Gaspar (Bra) Brazil National Team 0:07:28
40 Caio Godoy Ormenese (Bra) Brazil National Team 0:07:50
41 Matteo Fabbro (Ita) Italian National Team 0:09:15
42 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:09:55
43 Edward Ravasi (Ita) Italian National Team 0:10:23
44 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF 0:10:44
45 Stefano Nardelli (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:10:50
46 Michele Scartezzini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
47 Magno Nazaret (Bra) Brazil National Team
48 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:10:53
49 Marco Tecchio (Ita) Italian National Team 0:11:07
50 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 0:11:35
51 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:11:45
52 Tomas Aurelio Gil Martinez (Ven) Southeast – Venezuela 0:11:51
53 Murilo Ferraz Affonso (Bra) Brazil National Team 0:11:53
54 Paolo Ciavatta (Ita) d’Amico Bottecchia 0:11:57
55 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:12:01
56 Mirko Selvaggi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:12:18
57 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 0:12:22
58 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 0:12:24
59 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:12:34
60 Ivan Santaromita (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:13:06
61 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:13:09
62 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:13:21
63 Enrico Anselmi (Ita) Italian National Team 0:13:35
64 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:13:59
65 Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling 0:14:16
66 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:14:34
67 Diego Rubio (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:14:52
68 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:15:27
69 Giacomo Giuliani (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:15:40
70 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:15:53
71 Samuele Conti (Ita) Southeast – Venezuela 0:16:07
72 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:16:28
73 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:16:30
74 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:17:03
75 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team 0:17:11
76 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:17:27
77 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:17:33
78 Dennis Paulus (Aut) Tirol Cycling Team
79 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli – Sidermec 0:17:39
80 Giorgio Cecchinel (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:17:52
81 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:18:34
82 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:19:58
83 Gregor Muhlberger (Aut) Bora-Argon 18 0:20:22
84 Luca Wackermann (Ita) Italian National Team
85 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:20:30
86 Daniel Gines Martin (Spa) d’Amico Bottecchia 0:22:23
87 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:22:41
88 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:22:49
89 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale 0:22:57
90 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:23:32
91 Samuel Spokes (Aus) Drapac Professional Cycling 0:23:48
92 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:23:49
93 Alex Peters (GBr) Team Sky 0:23:57
94 Evgeny Zverkov (Rus) Norda–MG.Kvis Vega 0:24:00
95 Giuseppe Fonzi (Ita) Southeast – Venezuela 0:24:03
96 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:24:15
97 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:24:27
98 Sergii Movchan (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:24:33
99 Luis Mora (Ven) d’Amico Bottecchia 0:24:34
100 Sandoval Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP 0:24:38
101 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP
102 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia 0:24:52
103 Xabier Zandio (Spa) Team Sky 0:24:54
104 Andrea Marchi (Ita) Italian National Team 0:25:02
105 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:25:12
106 Martin Weiss (Aut) Tirol Cycling Team 0:25:14
107 Seid Lizde (Ita) Italian National Team 0:25:36
108 Sebastian Schönberger (Aut) Tirol Cycling Team 0:25:46
109 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:25:52
110 Alexander Serov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:25:55
111 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:25:56
112 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:26:03
113 Mirko Trosino (Ita) Southeast – Venezuela 0:26:18
114 Miguel Angel Benito (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:26:28
115 Kleber Ramos Da Silva (Bra) Brazil National Team 0:26:34
116 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:26:36
117 Patrick Bosman (Aut) Tirol Cycling Team 0:26:46
118 Alexander Wachter (Aut) Tirol Cycling Team 0:26:49
119 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:27:12
120 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky 0:27:30
121 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling 0:28:30
122 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:28:53
123 Nicola Gaffurini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:29:03
124 Jens Mouris (Ned) Drapac Professional Cycling 0:29:07
125 Fabio Tommassini (Ita) d’Amico Bottecchia 0:29:11
126 Travis Meyer (Aus) Drapac Professional Cycling 0:29:51
127 Dmytro Ponomarenko (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:29:55
128 Andre Eduardo Gohr (Bra) Brazil National Team 0:30:57
129 Niccolo Salvietti (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:31:07
130 Davide Leone (Ita) d’Amico Bottecchia 0:32:32
131 Gian Marco Di Francesco (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:32:49
132 Meher Hasnaoui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:32:50
133 Volodymyr Kogut (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:33:28
134 Marlen Zmorka (Ukr) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:34:19
135 Giorgio Bocchiola (Ita) d’Amico Bottecchia 0:35:36
136 Fabio Chinello (Ita) d’Amico Bottecchia 0:37:07
137 Otàvio Didier Bulgarelli (Bra) Brazil National Team 0:37:09
138 Flavio Cardoso (Bra) Brazil National Team 0:40:01
139 Xhuliano Kamberaj (Alb) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:41:45

L'estone Tanel Kangert si impone nella frazione più impegnativa del Giro del Trentino 2016, la Sillian - Mezzolombardo (foto Bettini)
21-04-2016
aprile 21, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
GIRO DEL TRENTINO
L’estone Tanel Kangert (Astana Pro Team) si è imposto nella terza tappa, Sillian – Mezzolombardo, percorrendo 204.5 Km in 5h05′27″ alla media di 40.190 Km/h. Ha preceduto di 10″ l’austriaco Konrad e il francese Bardet. Miglior italiano Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), 10° a 10″. Lo spagnolo Mikel Landa Meana (Team Sky) è ancora leader della classifica con 8″ su Kangert e 10″ sul danese Fuglsang. Miglior italiano Pozzovivo, 7° a 24″
TOUR OF CROATIA
L’italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo) si è imposto nella terza tappa, Makarska – Sibenik, percorrendo 190.8 Km in 4h35′42″ alla media di 41.523 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Dupont e l’italiano Matteo Pelucchi (IAM Cycling). Nizzolo è tornato leader della classifica con 10″ sul britannico Cavendish e 16″ su Dupont.
TOUR ERITREA
L’eritreo Merhawi Goitom si è imposto nella terza tappa, Keren – Asmara, percorrendo 93 Km in 2h33′17″ alla media di 36.403 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Mihreteab e Zemekael. Unico italiano rimasto in gara Eugenio Bani (Amore & Vita – Selle SMP), 10° a 4′03″. Goitom è il nuovo leader della classifica con 4″ su Mihreteab e 6″ su Zemekael. Bani 20° a 5′01″
JOE MARTIN STAGE RACE P/B NATURE VALLEY (Usa)
Il colombiano Janier Alexis Acevedo Calle (Team Jamis) si è imposto nella prima tappa, cronoscalata dello Devils Den State Park, percorrendo 4.8 Km in 09′07″ alla media di 31.590 Km/h. Ha preceduto di 3″ il canadese Ellsay e lo statunitense Murphy. Unico italiano in gara Umberto Poli, 87° a 1′13″. Acevedo Calle è il primo leader della classifica con 3″ su Ellsay e Murphy. Poli 87° a 1′13″
VALVERDE CALA IL POKER SUL MURO DI HUY
aprile 20, 2016 by Redazione
Filed under 6) FRECCIA VALLONE, News
Sesto successo stagionale e soprattutto quarto in carriera alla Freccia Vallone per il murciano della Movistar, che controlla i rivali nel primo tratto del durissimo strappo finale per poi fare la differenza negli ultimi 150 metri e imporsi davanti al duo dell’Etixx-QuickStep composto da Julian Alaphilippe, che conferma la piazza d’onore del 2015, e Daniel Martin, che aveva tentato di fare il vuoto a metà del muro. Ottime prove per Enrico Gasparotto, che si conferma dopo l’exploit dell’Amstel Gold Race piazzandosi 5°, e per Diego Ulissi, che chiude 8° mentre delude Joaquim Rodríguez. che attacca in due riprese ma si spegne nel finale non andando oltre il 28° posto.
Dopo il trionfo di Enrico Gasparotto all’Amstel Gold Race il Trittico delle Ardenne è proseguito con l’80a edizione della Freccia Vallone, in cui il friulano della Wanty-Groupe si presentava come corridore di punta per quel che riguarda i colori azzurri al pari di Diego Ulissi (Lampre-Merida) ma i cui i favori del pronostico andavano sulla carta ai due atleti che hanno conquistato il muro de Huy nel 2015, vale a dire Joaquim Rodríguez (Katusha), che si è imposto in occasione del Tour de France davanti a Chris Froome (qui assente) e che ha dato buoni segnali al Giro dei Paesi Baschi, e Alejandro Valverde che ha trionfato nella passata edizione della Freccia oltre che in quelle del 2006 e del 2014 e che, dopo un avvio di stagione a fari spenti (dovuto al fatto che per la prima volta in carriera disputerà il Giro d’Italia con ambizioni d’alta classifica), ha dimostrato grande condizione dominando la Vuelta Castilla y Léon. Accanto a loro al via si sono presentati Julian Alaphilippe e Daniel Martin (Etixx-QuickStep), Michael Albasini e Michael Matthews (Orica-GreenEdge), Luis Léon Sánchez (Astana), Wilco Kelderman (Lotto-Jumbo), la rivelazione dell’Amstel Michael Valgren (Tinkoff), Philippe Gilbert e Samuel Sánchez (Bmc), Rui Costa (Lampre-Merida), Tony Gallopin e Tim Wellens (Lotto Soudal), Daniel Moreno (Movistar) e Wout Poels (Team Sky), divenuto capitano unico dello squadrone britannico che ha sospeso Sergio Henao, brillantissimo al Giro dei Paesi Baschi e pertanto atteso a una prestazione importante, per via di valori anomali nel passaporto biologico.
Come avvenuto ormai ininterrottamente nelle edizioni successive a quella del 2003, quando Igor Astarloa si impose grazie a un’azione da lontano, la corsa si è decisa negli ultimi 1300 metri, in salita con pendenza media del 9,6% e punte oltre il 20%. In ogni caso, anche in precedenza vi sono stati degli spunti interessanti, al di là della consueta lunga fuga da lontano, tenuta sotto controllo pressochè esclusivamente da Movistar e Katusha, che ha visto protagonisti Matteo Bono (Lampre-Merida), ormai un habituè di questo tipo di azioni, Koen Bouwman (Lotto-Jumbo), Silvan Dillier (Bmc), Vegard Stake Laengen (Iam Cycling), Kiel Reijnen (Trek-Segafredo), Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Sander Helven (Topsport Vlaanderen), Mads Pedersen (Stolting Service), Quentin Pacher (Delko Marseille) e Steve Cummings (Dimension Data), ultimo ad arrendersi dopo essere rimasto dapprima con i soli Bono, Van Der Sande e Dillier e quindi da solo avendo staccato i compagni d’avventura subito dopo il secondo passaggio in vetta al Mur de Huy, posto ai -29 dal traguardo, per poi essere ripreso poco dopo. Tra i big le acque hanno iniziato a muoversi già in quel frangente. Si sono mossi dapprima Bjorn Thurau (Wanty-Groupe) e Rubén Fernández (Movistar), la cui azione è stata di breve durata, quindi addirittura Rodríguez che, spalleggiato dal compagno Jurgen Van den Broeck, ha approfittato di un tratto di falsopiano per tentare di avvantaggiarsi in un plotoncino comprendente anche Poels, Albasini, Giovanni Visconti (Movistar), Laurens De Plus (Etixx-QuickStep) e Mikael Chérel (Ag2r) e infine, sulle rampe della Côte de Cherave, il campione lussemburghese Bob Jungels (Trek-Segafredo) e Ion Izagirre (Movistar). A dire il vero, alla luce della presenza di Valverde nel gruppo inseguitore, la continua presenza di uomini della formazione di Unzue in avanscoperta ha destato qualche perplessità, anche perchè non si sono limitati a rimanere a ruota ma hanno collaborato nelle varie azioni. Tutto questo non ha, comunque, influito sull’andamento della corsa dal momento che gli uomini della Etixx-QuickStep hanno chiuso il gap e ai piedi dell’ascesa conclusiva al muro de Huy si è presentato un gruppo compatto di una sessantina di atleti, comprendente tutti i favoriti della vigilia ad eccezione di un Gilbert che, per l’ennesima volta in questo periodo, si è dimostrato in palese ritardo di condizione, anche a sua scusante va portata la recente frattura ad un dito subita dopo un’aggressione.
Negli ultimi 1300 metri Valverde ha corso da padrone, adottando la stessa strategia di un anno fa: quella di mantenersi sempre nelle primissime posizioni, portandosi in scia a chi tentava di fare la differenza e attendendo il tratto finale per muoversi in prima persona. Dopo una fase iniziale di studio il primo ad attaccare è stato Rodríguez, che però ha ben presto esaurito la benzina tanto che al traguardo terminerà solo 28°, mentre molto più decisa è stata l’azione di Daniel Martin, ma anche l’irlandese nulla ha potuto di fronte all’irresistibile progressione negli ultimi 150 metri di Valverde, che si è involato verso il quarto successo in carriera alla Freccia, impresa che non è riuscita in passato neppure a un certo Eddy Merckx e a due grandi nostri specialisti delle classiche delle Ardenne come Moreno Argentin e Davide Rebellin, tutti fermi a quota tre. Proprio come nel 2015, il solo Alaphilippe, che pure non aveva dimostrato questo stato di forma nelle ultime corse (al di là dell’8° posto alla Freccia del Brabante), ha tentato di contrastare il murciano bissando la piazza d’onore di un anno fa mentre Martin, comunque pericolosissimo in vista della Liegi-Bastogne-Liegi di domenica, ha completato il podio resistendo al ritorno di un Poels che non ha comunque fatto rimpiangere Henao, di un Gasparotto (che ha confermato l’eccellente stato di forma dal momento che le pendenze del muro de Huy sono senz’altro a lui più ostiche rispetto a quelle più dolci del Cauberg sulle quali ha fatto il vuoto all’Amstel Gold Race), del sempreverde Samuel Sánchez, di un Albasini che si conferma presenza fissa nelle zone alte della classifica in questa corsa, di un Ulissi che ha migliorato il 9° posto del 2012, mentre Warren Barguil (Giant-Alpecin) e Rui Costa hanno chiuso la top ten. Tutti questi uomini, a partire da Valverde che difenderà il titolo conquistato un anno fa e che anche nella “Doyenne” si è già imposto per tre volte in carriera, saranno sicuramente davanti anche nella Liegi-Bastogne-Liegi in cui dovranno, però, vedersela anche con i reduci del Giro del Trentino, su tutti i nostri Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo.
Marco Salonna
ORDINE D’ARRIVO
1 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 4:43:57
2 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
3 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step
4 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:04
5 Enrico Gasparotto (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:00:05
6 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
7 Michael Albasini (Swi) Orica-GreenEdge
8 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida
9 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
10 Rui Costa (Por) Lampre – Merida
11 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team
12 Michael Woods (Can) Cannondale Pro Cycling
13 Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
14 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:12
15 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:14
16 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits
17 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Credits
18 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:00:17
19 Pierre-Roger Latour (Fra) AG2R La Mondiale
20 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
21 Michael Matthews (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:23
22 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
23 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
24 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:00:27
25 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:00:29
26 Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida
27 Pieter Weening (Ned) Roompot – Oranje Peloton
28 Joaquim Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:00:32
29 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling 0:00:34
30 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
31 Luis León Sánchez Gil (Spa) Astana Pro Team
32 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
33 Huub Duijn (Ned) Roompot – Oranje Peloton
34 Bjorn Thurau (Ger) Wanty-Groupe Gobert
35 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:00:40
36 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale Pro Cycling
37 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team 0:00:43
38 Chris Anker Sorensen (Den) Fortuneo – Vital Concept 0:00:46
39 Sam Oomen (Ned) Team Giant-Alpecin
40 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
41 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff Team 0:00:50
42 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:00:52
43 Julien El Farès (Fra) Delko Marseille Provence KTM
44 Jérémy Maison (Fra) FDJ 0:00:55
45 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
46 Eliot Lietaer (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:01
47 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:01:14
48 Simon Clarke (Aus) Cannondale Pro Cycling 0:01:22
49 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:01:27
50 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 0:01:32
51 Mickaël Chérel (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:39
52 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
53 Manuele Mori (Ita) Lampre – Merida 0:01:42
54 Fabian Wegmann (Ger) Stölting Service Group 0:01:54
55 Luis Angel Maté Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credit 0:02:02
56 Fredrik Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin 0:02:04
57 Pieter Serry (Bel) Etixx – Quick-Step 0:02:06
58 Laurens De Plus (Bel) Etixx – Quick-Step
59 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo – Vital Concept
60 Igor Anton Hernandez (Spa) Dimension Data 0:02:10
61 Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling 0:02:13
62 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
63 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:02:17
64 Jon Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:02:25
65 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:02:33
66 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:03:01
67 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
68 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:03:16
69 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:03:23
70 Michel Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:30
71 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
72 Laurent Pichon (Fra) FDJ
73 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
74 Sebastian Henao (Col) Team Sky
75 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
76 Armindo Fonseca (Fra) Fortuneo – Vital Concept
77 Nathan Brown (USA) Cannondale Pro Cycling
78 Christian Meier (Can) Orica-GreenEdge
79 Jack Haig (Aus) Orica-GreenEdge
80 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
81 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits
82 Alex Howes (USA) Cannondale Pro Cycling
83 Clement Chevrier (Fra) IAM Cycling
84 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step
85 Gaetan Bille (Bel) Wanty – Groupe Gobert
86 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
87 Oliver Zaugg (Swi) IAM Cycling
88 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha
89 Yury Trofimov (Rus) Tinkoff Team
90 Maurits Lammertink (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:03:34
91 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
92 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team
93 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff Team
94 Arthur Vichot (Fra) FDJ 0:04:14
95 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling 0:04:16
96 Michael Valgren (Den) Tinkoff Team 0:04:56
97 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:05:00
98 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff Team 0:05:11
99 Sergei Chernetckii (Rus) Team Katusha
100 Alberto Losada (Spa) Team Katusha
101 Tiago Machado (Por) Team Katusha
102 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team Katusha
103 Chad Haga (USA) Team Giant-Alpecin
104 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
105 Ben Swift (GBr) Team Sky
106 Rémy Di Grégorio (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:05:22
107 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step 0:05:25
108 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:05:54
109 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:05:58
110 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
111 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida
112 Michal Golas (Pol) Team Sky 0:06:08
113 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo
114 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team
115 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
116 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
117 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge 0:06:29
118 Mario Costa (Por) Lampre – Merida 0:06:58
119 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:07:00
120 Stephen Cummings (GBr) Dimension Data 0:07:08
121 Lawson Craddock (USA) Cannondale Pro Cycling
122 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:08:02
123 Benjamin King (USA) Cannondale Pro Cycling
124 Odd Christian Eiking (Nor) FDJ
125 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ
126 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
127 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
128 Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
129 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group
130 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
131 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo
132 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff Team
133 Julien Loubet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
134 Stefan Kung (Swi) BMC Racing Team
135 Sander Armée (Bel) Lotto Soudal
136 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
137 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
138 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo
139 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
140 Jean-Marc Bideau (Fra) Fortuneo – Vital Concept
141 Laurent Didier (Lux) Trek-Segafredo
142 Ryder Hesjedal (Can) Trek-Segafredo
143 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 0:08:10
144 Mathew Hayman (Aus) Orica-GreenEdge
145 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:08:12
146 Matteo Bono (Ita) Lampre – Merida 0:08:15
147 Toms Skujins (Lat) Cannondale Pro Cycling 0:08:22
148 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:10:54
149 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha 0:11:19
150 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
151 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin
152 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
153 Johnny Hoogerland (Ned) Roompot – Oranje Peloton
154 Omar Fraile (Spa) Dimension Data
155 Leonardo Duque (Col) Delko Marseille Provence KTM
156 Yannick Martinez (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:11:23
157 Reinier Honig (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:11:28
158 Delio Fernández Cruz (Spa) Delko Marseille Provence KTM 0:11:41
159 Lars Petter Nordhaug (Nor) Team Sky
160 Vegard Stake Laengen (Nor) IAM Cycling
161 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
162 Christian Mager (Ger) Stölting Service Group 0:11:47

Lo spagnolo Valverde si applaude il suo personale record: quarta vittoria alla Freccia Vallone, un primato che finora non aveva stabilito ancora nessun altro corridore (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
LANDA, TAPPA, MAGLIA E IL PRECEDENTE DEL GIRO DEI PAESI BASCHI
Mikel Landa ha vinto la seconda tappa del Giro del Trentino e, in virtù del risultato della cronometro a squadre, conquista anche la maglia ciclamino di leader della classifica generale. Nibali, in difficoltà, chiude con 32 secondi di ritardo dal vincitore, mentre il compagno di squadra dello “Squalo” Fulgsang si ritrova secondo grazie al 5° posto centrato nella frazione odierna.
Al Giro dei Paesi Baschi Mikel Landa aveva tagliato da vincitore il traguardo del primo arrivo in quota e sembrava lanciato verso la vittoria in una corsa che presentava un percorso molto favorevole agli scalatori. Nelle frazioni successive, però, il corridore di casa era entrato in crisi ed era uscito dalla posizioni di vertice lasciando Contador, Quintana ed Henao a lottare per il podio.
Non si può, quindi, non considerare questo dato nel commentare l’odierna frazione del Giro del Trentino, conquistata proprio da Mikel Landa. Il secondo osservato speciale, Nibali, è invece apparso in sordina, al contrario di quanto si poteva pensare dopo la cronosquadre di ieri, conclusa vittorisamente proprio dall’Astana nella quale milita il corridore messinese. Sulle rampe che portavano al traguardo austriaco di Anras il siciliano ha dovuto mollare le ruote dei migliori, chiudendo a 32 secondi dal vincitore e mostrando una condizione che non appare ottimale.
Anche qui, tuttavia, corre l’obbligo di ricordare come, nel 2014, Nibali soffrì parecchio sulle salite affrontate al Giro del Delfinato mentre, durante il Tour de France, dimostrò grande brillantezza proprio sulle salite tanto da staccare tutti gli avversari.
Dalle considerazioni che precedono si ricava che, anche se il Giro del Trentino rappresenta un test importantissimo per la sua collocazione in calendario molto vicina alla data d’inizio della corsa rosa, le indicazioni che emergono potrebbero non rispecchiare quelli che saranno i valori in campo, specialmente in relazione a quegli atleti che impostano la preparazione in modo da trovarsi al picco della forma nella terza settimana, della decisiva.
Per quanto riguarda la tappa di oggi, l’unica vera difficoltà era rappresentata dalla breve salita finale che è stata, infatti, il teatro della bagarre tra i big.
Non è mancato il tentativo di fuga che, però, non ha mai assunto proporzioni tali da far pensare ad un possibile esito positivo. Addirittura, il primo tentativo, animato da Alexandr Kolobnev (Gazprom – RusVelo) , Antonio Nibali (NIPPO – Vini Fantini), Diego Rubio (Caja Rural – Seguros RGA), Davide Leone (Area Zero – D’Amico Bottecchia), Gian Marco Di Francesco (Norda-MG.Kvis Vega) e Florian Schipflinger (Tirol Cycling Team) e partito al chilometro 11, ha visto il proprio tramonto dopo soli 9 chilometri. La fuga che ha poi caratterizzato la giornata è partita al chilometro 35, con la partecipazione di Alexander Foliforov (Gazprom – Rusvelo), Giacomo Berlato (Nippo – Vini Fantini), Cristian Rodriguez (Southeast – Venezuela), José Mendes (Bora – Argon 18), Flavio Cardoso Santos (Brasile), Nicola Gaffurini (Norda-MG.Kvis Vega) e Sebastian Schönberger (Tirol Cycling Team). I battistrada riescono a guadagnare circa 2 minuti sul gruppo e il vantaggio rimane stabile grazie al lavoro degli uomini della Sky, che prendono in mano le operazioni di inseguimento fino ad individuare la velocità di crociera necessaria per tenere la fuga a “bagnomaria”.
Durante questa fase va segnalato il ritiro di Schipflinger, a seguito di una caduta che ha visto coinvolto anche Gianni Moscon, che è però riuscito a rientrare senza accusare particolari problemi.
Con il passare dei chilometri cresce anche la velocità del gruppo, in modo inversamente proporzionale al vantaggio dei fuggitivi. Vista la mala parata Berlato dà una accelerata in testa, nel disperato quanto vano tentativo di impedire l’ineluttabile ricongiungimento, che avviene puntualmente in prossimità dello striscione dei meno 15.
Dopo la marcia di avvicinamento allo strappo finale, condotta dalle squadre per lanciare i rispettivi capitani e a causa di un gruppo estremamente allungato, sono Firsanov, Kangert, Landa e Moscon a lanciare il guanto di sfida, ma è Mikel Landa che, con ulteriore allungo, riesce a staccare tutti mentre dietro Pozzovivo e Firsanov conducono l’inseguimento. Negli ultimi metri il russo prova a rinvenire su Landa, mancando l’obbiettivo per soli quattro secondi, mentre sono 13 i secondi i ritardo di un sorprendente Cunego, giunto terzo rinvenendo dalle retrovie, nella rete delle quali resta impigliato Nibali, oggi non in giornata.
Domani tappa abbastanza dura con la salita di Fai della Paganella, la cui sommità è posta a soli 14 chilometri dal traguardo di Mezzolombardo.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 5:18:12
2 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:04
3 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:00:13
4 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:14
5 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
6 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
7 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
9 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
10 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
11 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:00:24
12 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:00:26
13 Edward Ravasi (Ita) Italian National Team
14 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:00:28
15 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
16 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
17 Michele Gazzara (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
18 Philip Deignan (Irl) Team Sky
19 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:00:32
20 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela
21 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
22 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
23 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
24 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:00:39
25 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
26 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:00:43
27 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF
28 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela 0:00:46
29 Clemens Fankhauser (Aut) Tirol Cycling Team
30 Rodolfo Andres Torres (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:00:49
31 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
32 Gregor Muhlberger (Aut) Bora-Argon 18
33 Edgar Lemos Pinto (Por) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:00:52
34 Gavin Mannion (USA) Drapac Professional Cycling 0:00:53
35 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela 0:00:55
36 Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF 0:00:57
37 Eduard Prades (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:00:59
38 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
39 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
40 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
41 Michele Scartezzini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
42 Stefano Nardelli (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
43 Egan Arley Bernal (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
44 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:03
45 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
46 Marco Tecchio (Ita) Italian National Team 0:01:07
47 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:01:09
48 Mauro Finetto (Ita) Italian National Team
49 Cristian Rodriguez (Spa) Southeast – Venezuela
50 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:01:14
51 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
52 Diego Rubio (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:22
53 Niccolo Salvietti (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:01:24
54 Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling
55 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:01:26
56 Sergii Movchan (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:01:32
57 Caio Godoy Ormenese (Bra) Brazil National Team
58 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:01:35
59 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team
60 Ivan Santaromita (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team
61 Andrea Marchi (Ita) Italian National Team 0:01:38
62 Enrico Anselmi (Ita) Italian National Team
63 Murilo Ferraz Affonso (Bra) Brazil National Team 0:01:44
64 Paolo Ciavatta (Ita) d’Amico Bottecchia
65 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
66 Kleber Ramos Da Silva (Bra) Brazil National Team
67 João Gaspar (Bra) Brazil National Team
68 Samuel Spokes (Aus) Drapac Professional Cycling 0:01:47
69 Giacomo Giuliani (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:02:00
70 Luca Wackermann (Ita) Italian National Team 0:02:04
71 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:02:07
72 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:02:09
73 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team
74 Tomas Aurelio Gil Martinez (Ven) Southeast – Venezuela
75 Dennis Paulus (Aut) Tirol Cycling Team
76 Evgeny Zverkov (Rus) Norda–MG.Kvis Vega
77 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 0:02:12
78 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:02:21
79 Samuele Conti (Ita) Southeast – Venezuela
80 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo
81 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP
82 Sandoval Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP
83 Luis Mora (Ven) d’Amico Bottecchia
84 Giuseppe Fonzi (Ita) Southeast – Venezuela
85 Davide Leone (Ita) d’Amico Bottecchia 0:02:27
86 Mirko Selvaggi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:02:35
87 Alex Peters (GBr) Team Sky 0:02:36
88 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:02:46
89 Dmytro Ponomarenko (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:02:50
90 Alexander Wachter (Aut) Tirol Cycling Team 0:02:54
91 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 0:02:59
92 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
93 Christian Knees (Ger) Team Sky 0:03:03
94 Martin Weiss (Aut) Tirol Cycling Team
95 Xabier Zandio (Spa) Team Sky 0:03:04
96 Meher Hasnaoui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:03:06
97 Gian Marco Di Francesco (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
98 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:03:14
99 Volodymyr Kogut (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:03:19
100 Sebastian Schönberger (Aut) Tirol Cycling Team 0:03:35
101 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:03:39
102 Matteo Fabbro (Ita) Italian National Team 0:03:45
103 Seid Lizde (Ita) Italian National Team
104 Daniel Gines Martin (Spa) d’Amico Bottecchia 0:04:00
105 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:04:11
106 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini
107 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:27
108 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
109 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
110 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli – Sidermec
111 Otàvio Didier Bulgarelli (Bra) Brazil National Team
112 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale
113 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
114 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
115 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini
116 Miguel Angel Benito (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
117 Alexander Serov (Rus) Gazprom-Rusvelo
118 Fabio Tommassini (Ita) d’Amico Bottecchia
119 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia 0:04:29
120 Andre Eduardo Gohr (Bra) Brazil National Team 0:04:35
121 Magno Nazaret (Bra) Brazil National Team
122 Patrick Bosman (Aut) Tirol Cycling Team
123 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team
124 Benjamin Brkic (Aut) Tirol Cycling Team
125 Mirko Trosino (Ita) Southeast – Venezuela
126 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo
127 Marlen Zmorka (Ukr) Skydive Dubai Pro Cycling Team
128 Giorgio Cecchinel (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:04:38
129 Giorgio Bocchiola (Ita) d’Amico Bottecchia 0:05:31
130 Fabio Chinello (Ita) d’Amico Bottecchia
131 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky 0:06:09
132 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling 0:06:29
133 Travis Meyer (Aus) Drapac Professional Cycling
134 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
135 Jens Mouris (Ned) Drapac Professional Cycling 0:06:56
136 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:07:12
137 Flavio Cardoso (Bra) Brazil National Team
138 Nicola Gaffurini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
139 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:07:39
140 Xhuliano Kamberaj (Alb) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:08:26
CLASSIFICA GENERALE
1 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 5:31:46
2 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:10
3 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:15
4 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:00:22
5 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:24
6 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
7 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:00:26
8 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
9 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:00:28
10 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
11 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:00:38
12 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
13 Philip Deignan (Irl) Team Sky
14 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:00:39
15 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:42
16 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:44
17 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:00:45
18 Gregor Muhlberger (Aut) Bora-Argon 18 0:01:01
19 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela 0:01:03
20 Edward Ravasi (Ita) Italian National Team 0:01:06
21 Michele Gazzara (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:01:08
22 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:01:11
23 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF 0:01:13
24 Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:14
25 Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela 0:01:17
26 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:18
27 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:01:20
28 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
29 Rodolfo Andres Torres (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:01:21
30 Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela 0:01:26
31 Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF 0:01:27
32 Egan Arley Bernal (Col) Androni Giocattoli – Sidermec 0:01:31
33 Edgar Lemos Pinto (Por) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:01:33
34 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
35 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:01:36
36 Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:01:38
37 Michele Scartezzini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:01:39
38 Stefano Nardelli (Ita) Norda–MG.Kvis Vega
39 Gavin Mannion (USA) Drapac Professional Cycling 0:01:43
40 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:01:44
41 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
42 Clemens Fankhauser (Aut) Tirol Cycling Team 0:01:46
43 Eduard Prades (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:49
44 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
45 Mauro Finetto (Ita) Italian National Team
46 Marco Tecchio (Ita) Italian National Team 0:01:50
47 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:53
48 Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:01:55
49 Niccolo Salvietti (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:02:04
50 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:02:05
51 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:02:07
52 Diego Rubio (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:12
53 Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP 0:02:15
54 Ivan Santaromita (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:02:16
55 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:02:19
56 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:02:21
57 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18 0:02:24
58 Caio Godoy Ormenese (Bra) Brazil National Team 0:02:30
59 Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:02:31
60 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:02:34
61 Samuel Spokes (Aus) Drapac Professional Cycling 0:02:37
62 Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:02:38
63 Tomas Aurelio Gil Martinez (Ven) Southeast – Venezuela 0:02:40
64 Murilo Ferraz Affonso (Bra) Brazil National Team 0:02:42
65 João Gaspar (Bra) Brazil National Team
66 Luca Wackermann (Ita) Italian National Team 0:02:44
67 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:02:45
68 Paolo Ciavatta (Ita) d’Amico Bottecchia 0:02:46
69 Alex Peters (GBr) Team Sky
70 Evgeny Zverkov (Rus) Norda–MG.Kvis Vega 0:02:49
71 Samuele Conti (Ita) Southeast – Venezuela 0:02:52
72 Giuseppe Fonzi (Ita) Southeast – Venezuela
73 Cristian Rodriguez (Spa) Southeast – Venezuela 0:02:59
74 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 0:03:06
75 Mirko Selvaggi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:03:07
76 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:03:09
77 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 0:03:11
78 Bartosz Huzarski (Pol) Bora-Argon 18 0:03:13
79 Christian Knees (Ger) Team Sky
80 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF 0:03:16
81 Sergii Movchan (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:03:22
82 Luis Mora (Ven) d’Amico Bottecchia 0:03:23
83 Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling 0:03:26
84 Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP 0:03:27
85 Sandoval Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP
86 Davide Leone (Ita) d’Amico Bottecchia 0:03:29
87 Xabier Zandio (Spa) Team Sky 0:03:43
88 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:03:44
89 Gian Marco Di Francesco (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:03:46
90 Meher Hasnaoui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:03:47
91 Andrea Marchi (Ita) Italian National Team 0:03:51
92 Dmytro Ponomarenko (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:03:56
93 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:01
94 Martin Weiss (Aut) Tirol Cycling Team 0:04:03
95 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team 0:04:23
96 Enrico Anselmi (Ita) Italian National Team 0:04:24
97 Volodymyr Kogut (Ukr) Amore & Vita – Selle SMP 0:04:25
98 Matteo Fabbro (Ita) Italian National Team
99 Seid Lizde (Ita) Italian National Team
100 Eros Capecchi (Ita) Astana Pro Team 0:04:31
101 Sebastian Schönberger (Aut) Tirol Cycling Team 0:04:35
102 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:37
103 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:04:41
104 Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini
105 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:44
106 Alexander Serov (Rus) Gazprom-Rusvelo
107 Giacomo Giuliani (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:04:50
108 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:52
109 Dennis Paulus (Aut) Tirol Cycling Team 0:04:53
110 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli – Sidermec 0:04:59
111 Mirko Trosino (Ita) Southeast – Venezuela 0:05:07
112 Daniel Gines Martin (Spa) d’Amico Bottecchia 0:05:09
113 Giorgio Cecchinel (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:05:12
114 Marlen Zmorka (Ukr) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:05:16
115 Miguel Angel Benito (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:05:17
116 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:19
117 Kleber Ramos Da Silva (Bra) Brazil National Team 0:05:23
118 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:05:25
119 Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia 0:05:31
120 Andre Eduardo Gohr (Bra) Brazil National Team 0:05:33
121 Patrick Bosman (Aut) Tirol Cycling Team 0:05:35
122 Benjamin Brkic (Aut) Tirol Cycling Team
123 Alexander Wachter (Aut) Tirol Cycling Team 0:05:38
124 Magno Nazaret (Bra) Brazil National Team 0:06:04
125 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky 0:06:19
126 Giorgio Bocchiola (Ita) d’Amico Bottecchia 0:06:33
127 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:37
128 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
129 Peter Koning (Ned) Drapac Professional Cycling 0:07:19
130 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
131 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:07:42
132 Jens Mouris (Ned) Drapac Professional Cycling 0:07:46
133 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:07:51
134 Nicola Gaffurini (Ita) Norda–MG.Kvis Vega 0:07:52
135 Fabio Tommassini (Ita) d’Amico Bottecchia 0:08:00
136 Fabio Chinello (Ita) d’Amico Bottecchia 0:08:04
137 Otàvio Didier Bulgarelli (Bra) Brazil National Team 0:08:06
138 Flavio Cardoso (Bra) Brazil National Team 0:08:10
139 Travis Meyer (Aus) Drapac Professional Cycling 0:08:40
140 Xhuliano Kamberaj (Alb) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:12:42

Mikel Landa all'attacco sulla salita di Anras (foto Bettini)
20-04-2016
aprile 20, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
FRECCIA VALLONE
Lo spagnolo Alejandro Valverde Belmonte (Movistar Team) si è imposto nella classica belga, Marche-en-Fammene – Muro di Huy, percorrendo 196 Km in 4h43′57″ alla media di 41.416 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Alaphilippe e l’irlandese Martin. Miglior italiano Enrico Gasparotto (Wanty – Groupe Gobert), 5° a 5″
GIRO DEL TRENTINO
Lo spagnolo Mikel Landa Meana (Team Sky) si è imposto nella seconda tappa, Arco – Anras, percorrendo 220.3 Km in 5h18′12″ alla media di 41.540 Km/h. Ha preceduto di 4″ il russo Firsanov e di 13″ l’italiano Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini). Landa Meana è il nuovo leader della classifica con 10″ sul danese Fuglsang e 15″ su Firsanov. Miglior italiano Michele Scarponi (Astana Pro Team), 4° a 22″
TOUR OF CROATIA
Il britannico Mark Cavendish (Dimension Data) si è imposto nella seconda tappa, NP Plitvice – Spalato, percorrendo 240 Km in 5h32′56″ alla media di 43.252 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo) e l’australiano Renshaw. Cavendish è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo di Nizzolo e 10″ su Renshaw
TOUR ERITREA
L’eritreo Meron Teshome (Stradalli – Bike Aid) si è imposto nella seconda tappa, Tesseney – Agordat, percorrendo 112 Km in 2h54′24″ alla media di 38.532 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Abraham e Meron. Due italiani in gara: Eugenio Bani (Amore & Vita – Selle SMP) è giunto 4°, mentre Paolo Lunardon (Amore & Vita – Selle SMP) si è ritirato. L’eritreo Yonatan Haile è ancora leader della classifica con 15″ su Meron e 20″ sul connazionale Debretsion. Bani 21° a 1′12″
19-04-2016
aprile 19, 2016 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
GIRO DEL TRENTINO
Il team kazako Astana Pro Team si è imposto nella prima tappa, cronometro a squadre Riva del Garda – Torbole, percorrendo 12.1 Km in 13′30″ alla media di 53.778 Km/h. Ha preceduto di 14″ il team statunitense Team Sky e il team francese AG2R La Mondiale. Miglior team italiano la Nippo-Vini Fantini, 6° a 34″. L’italiano Valerio Agnoli (Astana Pro Team) è il primo leader della classifica con lo stesso tempo dell’italiano Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) e del danese Fuglsang.
TOUR OF CROATIA
L’italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo) si è imposto nella prima tappa, Osijek – Varazdin, percorrendo 230.4 Km in 5h27′47″ alla media di 42.174 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Cavendish e il belga Dupont. Nizzolo è il primo leader della classifica con 4″ su Cavendish e 6″ su Dupont
TOUR ERITREA
L’eritreo Yonatan Haile si è imposto nella prima tappa, Barentu – Tesseney, percorrendo 117 Km in 2h48′56″ alla media di 41.555 Km/h. Ha preceduto di 14″ l’italiano Paolo Lunardon (Amore & Vita – Selle SMP) e l’eritreo Meron. In gara anche un’altro italiano, Eugenio Bani (Amore & Vita – Selle SMP), 30° a 1′02″. Haile è il primo leader della classifica con 18″ su Lunardon e 19″ su Meron. Bani 30° a 1′12″
CRONOSQUADRE ALL’ASTANA, NIBALI IN VANTAGGIO SUI DIRETTI AVVERSARI
La cronometro a squadre d’apertura del Giro del Trentino 2016 regala la vittoria all’Astana con Agnoli, primo a tagliare il traguardo, che veste la maglia di leader della generale. In chiave classifica, Nibali si avvantaggia sui diretti avversari, in particolare Mikel Landa, Romain Bardet e Domenico Pozzovivo.
Il Giro del Trentino è una corsa molto interessante in quanto è il test in cui gli aspiranti al Giro d’Italia cominciano a testare la forma, un po’ come il Giro del Delfinato in vista del Tour de France. La corsa, come ormai tradizione, si apre con una cronosquadre che ha la funzione di provocare i primi distacchi anche tra i big. La frazione odierna misurava dodici chilometri e chi ne è uscito meglio è stato Vincenzo Nibali che, insieme alla sua squadra, ha fermato i cronometri sui 13:30.
Seconda la Sky di Mikel Landa, uno de più importanti avversari del siciliano al Giro, che ha chiuso con 14 secondi di ritardo, come la Ag2R la Mondiale di Bardet e Pozzovivo. La maglia di leader è finita sulle spalle di Valerio Agnoli. che è stato il primo a tagliare il traguardo di Torbole.
Parte quindi con il piede giusto Vincenzo Nibali, a caccia di vittorie dopo le vicende della Tirreno-Adriatico che pure rappresentava un obbiettivo che lo Squalo non ha avuto la possibilità di conseguire, a causa dell’annullamento della tappa di Monte San Vicino, nella quale il campione italiano voleva tentare di fare la differenza.
In questo Giro del Trentino ci saranno, invece, più occasioni per tentare di mostrare il proprio stato di forma, dato che, già domani, è previsto un arrivo in quota, mentre giovedì andrà in scena la tappa regina con la salita di Fai della Paganella, in programma anche al Giro d’Italia.
Nibali ha già conquistato due volte questa corsa e nel 2013 alla vittoria al Trentino è seguito proprio il trionfo al Giro d’Italia.
Gli avversari principali sono Mikel Landa, che vorrà anch’egli tentare di vincere la corsa rosa dopo il terzo posto dello scorso anno, che poteva anche essere migliore se il basco non avesse dovuto correre in appoggio a Fabio Aru. Anche Domenico Pozzovivo ha già vinto questa corsa e punta pure quest’anno a far bene.
La cronosquadre ha scavato un solco minimo tra questi atleti che, quindi, già domani dovrebbero provare a volgere la situazione a loro favore sulla secca rampa che porta ai 1260 metri di Anras.
Benedetto Ciccarone

L'Astana si lancia compatta verso il trionfo nella cronosquadre d'avvio del Giro del Trentino (foto Bettini)