BIS DI VIVIANI AD ABU DHABI, CHAVES SI AGGIUDICA LA GENERALE

ottobre 11, 2015 by Redazione  
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Elia Viviani fa centro per la seconda volta, dopo aver vinto la seconda tappa ed aver indossato la maglia di leader nel corso di quella di ieri. Oggi il veronese ha bissato il successo di tappa, battendo ancora una volta Sagan, mentre dietro ci sono molti italiani con Guardini terzo, Oss quarto, Canola quinto e Pallini sesto

Si è conclusa la prima edizione dell’Abu Dhabi Tour con la vittoria finale di Chaves che conquista la sua prima corsa a tappe, mentre Elia Viviani ha bissato il successo nella seconda tappa imponendosi in una volata molto tirata.
Anche nella tappa di oggi alcuni atleti hanno tentato la fuga; si tratta di Alexey Lutsenko (Astana Pro Team), Gianluca Brambilla (Etixx – Quickstep) e Eduard Vorganov (Team Katusha), i quali si sono resi partecipi di un tentativo che è arrivato ad avere un vantaggio massimo di quasi 2 minuti. Questa azione viene neutralizzata dal gruppo a 20 chilometri dalla conclusione, ma in tentativi di anticipare la volata non sono terminati, in quanto William Clarke (Drapac Professional Cycling) e Francisco Mancebo Perez (Skydive Dubai Pro Cycling Team) escono dal gruppo, ma il loro tentativo non è particolarmente efficace. La coppia in testa non riesce, infatti, a guadagnare che una ventina di secondi su un tracciato – la pista dell’autodromo di Yas Marina – che, obbiettivamente, non favorisce i tentativi di attacco.
Ai -5 è di nuovo gruppo compatto, gruppo che si avvicina al finale con le squadre che tentano di tenere gli uomini davanti. Allo sprint è Viviani che mette nuovamente la propria ruota davanti a quella di Peter Sagan, che resta ancora a bocca asciutta, e a quella del vincitore della prima tappa Guardini. Nei posti successivi tanta Italia con Oss, Canola e Pallini.
Nella generale, come si prevedeva, non ci sono stati sviluppi di alcun tipo ed Esteban Chaves si aggiudica questa prima edizione dell’Abu habi Tour grazie alla vittoria di ieri. Probabilmente, se Pouls non fosse caduto oggi ci sarebbero state anche sorprese, tuttavia le ipotesi non contano e bisogna dire che, comunque, Chaves ha meritato il successo, avendo staccato in salita Nibali ed avendo resistito al ritorno di Aru. Il sardo conquista il secondo gradino del podio proprio davanti a Pouls.
Obbiettivamente la presenza di atleti a questa corsa è stata abbastanza buona, il problema è che il territorio non offre occasioni per organizzare corse varie ed insidiose. Da questo punto di vista, la corsa non è stata esaltante, non ha offerto momenti di particolare tensione, oltre al fatto che i big presenti sono sembrati piuttosto stanchi.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Elia Viviani (Ita) Team Sky 2:22:43
2 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo
3 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
4 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
5 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
6 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
7 Andrea Palini (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team
8 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Movistar Team
9 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx – Quick-Step
10 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
11 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
12 Marcel Kittel (Ger) Team Giant-Alpecin
13 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
14 Brenton Jones (Aus) Drapac Professional Cycling
15 Andreas Stauff (Ger) MTN – Qhubeka
16 Alessandro Bazzana (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
17 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
18 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
19 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Argon 18
20 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
21 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
22 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
23 Christopher Latham (GBr) Team Wiggins
24 Wouter Poels (Ned) Team Sky
25 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
26 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team
27 Leopold Konig (Cze) Team Sky
28 Mathew Hayman (Aus) Orica GreenEdge
29 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge
30 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling
31 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
32 Daniel Martínez (Col) Colombia
33 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
34 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling
35 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
36 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step
37 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
38 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
39 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
40 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
41 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
42 Edwin Alcibiades Avila Vanegas (Col) Colombia
43 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
44 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
45 Sebastián Molano (Col) Colombia 0:00:10
46 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
47 Ben Swift (GBr) Team Sky 0:00:12
48 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
49 Michael Thompson (GBr) Team Wiggins
50 Carlos Mario Ramirez Botero (Col) Colombia

CLASSIFICA GENERALE

1 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 13:13:55
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:16
3 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:27
4 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:00:41
5 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
6 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:01:23
7 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:01:29
8 Leopold Konig (Cze) Team Sky
9 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
10 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:01:40
11 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
12 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:02:26
13 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:02:27
14 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:02:30
15 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step 0:02:51
16 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:03:23
17 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:03:24
18 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:03:25
19 Daniel Martínez (Col) Colombia 0:04:02
20 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:04:15
21 Daniel Pearson (GBr) Team Wiggins 0:04:18
22 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:04:34
23 Songezo Jim (RSA) MTN – Qhubeka 0:04:44
24 Manuele Mori (Ita) Lampre-Merida 0:04:56
25 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:05:59
26 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
27 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:06:16
28 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:07:14
29 Francisco Mancebo Perez (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:07:52
30 Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo 0:08:03
31 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:08:42
32 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge 0:08:49
33 Edwin Alcibiades Avila Vanegas (Col) Colombia 0:10:04
34 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha 0:10:09
35 Carlos Mario Ramirez Botero (Col) Colombia 0:10:16
36 Alex Cano Ardila (Col) Colombia 0:10:45
37 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:10:58
38 Michael Thompson (GBr) Team Wiggins 0:11:00
39 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka 0:11:11
40 Daniel Patten (GBr) Team Wiggins 0:11:26
41 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:11:29
42 Hassan Mohammed Al Murawwi (UAE) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:12:03
43 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
44 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin 0:12:15
45 Mario Jorge Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:12:45
46 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 0:12:55
47 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:12:56
48 Jaber Almansory (UAE) UAE 0:14:18
49 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge 0:15:11
50 Mathew Hayman (Aus) Orica GreenEdge

Elia Viviani a segno anche sul circuito automobilistico di Yas Marina, tappa conclusiva della prima edizione dellAbu Dhabi Tour (Getty Images Sport)

Elia Viviani a segno anche sul circuito automobilistico di Yas Marina, tappa conclusiva della prima edizione dell'Abu Dhabi Tour (Getty Images Sport)

BEGHELLI, VOLATA A COLBRELLI DOPO UNA CORSA COMBATTUTA

ottobre 11, 2015 by Redazione  
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L’ultima corsa italiana della stagione termina allo sprint, nonostante i vari tentativi di portar via una fuga lungo il tormentato tracciato del Gran Premio Beghelli. La 20a edizione della corsa emiliana finisce così con un volatone di un gruppo folto di una trentina di corridori, regolato da Sonny Colbrelli su Manuel Belletti e Roberto Ferrari.

Vince Sonny Colbrelli (Bardiani) in volata, un’emozionantissima 20° edizione del GP Beghelli. Le prime scintille iniziano fin dai primi chilometri con le accelerazioni di Pirazzi (Bardiani) e Duarte (Colombia), ai quali però il plotone non lascia molto spazio. Bisogna così attendere il chilometro 30 per vedere la prima vera fuga con Jef Van Meirhaeghe (TopSport) e Kudus (MTN), che viaggeranno in solitaria per circa di 100 km, con un vantaggio che si attesterà intorno a 4 minuti, fino al primo GPM di Zappolino lungo il quale il gruppo, guidato dalla Southeast, annulla l’intero loro vantaggio. A questo punto la corsa esplode e dapprima un tentativo di 11 uomini fa esplodere il plotone che si fraziona in tre parti. Il tentativo è, però, troppo pericoloso per essere lasciato libero e così il vantaggio non salirà mai oltre il mezzo minuto. Ci provano allora anche Campistrous (Ag2r), Lammertink (Roompot), Busato (Southeast) e Gianfranco Zilioli (Androni) quando al traguardo mancano circa 40 km.
Anche per loro il vantaggio non decolla e così dopo pochi chilometri il gruppo, probabilmente interamente votato alla volata, riprende i fuggitivi. Più tardi è il turno di Grosu (Nippo), ma al penultimo passaggio sul GPM il gruppo, guidato da Latour (Ag2r) si trova allungato ma compatto.
Il giro successivo scivola via veloce e l’attacco successivo avviene in cima al GPM, sull’ultimo passaggio, con Bakelants (Ag2r) inseguito da Conti (Lampre) e dietro il gruppo allungatissimo formato da 30 unità. Le quadre dei velocisti non lasciano spazio e quando al traguardo mancano 5 km i due vengono ripresi. Allo sprint il primo a uscire allo scoperto è Belletti, ma il velocista della Southeast parte troppo presto e ai -50m viene passato da Colbrelli, dovendosi accontentarsi della seconda piazza davanti a Ferrari (Lampre). Chiudono la top five Ponzi (Southeast) e Duque (Colombia).

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO

1 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani – CSF Pro Team 4:36:11
2 Manuel Belletti (Ita) Southeast
3 Roberto Ferrari (Ita) Lampre – Merida
4 Simone Ponzi (Ita) Southeast
5 Leonardo Duque (Col) Team Colombia
6 Eduard Prades (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
7 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
8 Oscar Gatto (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
9 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
10 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot Oranje Peloton

Sonny Colbrelli vince il GP Beghelli, ultima corsa italiana della stagione 2015 (foto Bettini)

Sonny Colbrelli vince il GP Beghelli, ultima corsa italiana della stagione 2015 (foto Bettini)

UN BELGA IN FUGA SUL SAN LUCA: BAKELANTS VINCE L’EMILIA

ottobre 11, 2015 by Redazione  
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Il finisseur belga Jan Bakelants dell’Ag2r ha vinto il Giro dell’Emilia partendo a 25 km dall’arrivo e battendo Andrea Fedi e Angel Madrazo, partiti al giro precedente del classico circuito del San Luca. Quarto Damiano Cunego.

E’ andato in scena ieri a Bologna il Giro dell’Emilia, corsa storica italiana di fine stagione. Nonostante i big del pedale si trovino ad Abu Dhabi a chiudere la stagione sulle roventi strade degli Emirati Arabi, lo spettacolo andato in scena in Italia, su strade invece piovose e già piuttosto fredde, è stato comunque molto interessante e ad imporsi è stato un corridore affermato come il belga Jan Bakelants, fresco vincitore del Giro del Piemonte e quarto un mese fa al Gp di Montréal. In carriera il belga attualmente in forza all’Ag2r è riuscito anche a vincere una tappa al Tour de France, davanti nientemeno che a Peter Sagan e Michal Kwiatkowski. Gli avversari odierni di Bakelants non saranno stati dello spessore dei due campioni del mondo, ma Andrea Fedi e Angel Madrazo si sono ampiamente meritati il podio.
La corsa è cominciata con andatura tranquilla e la prima fuga di giornata ha visto all’attacco Frapporti dell’Androni e Bideau della Bretagne. Il massimo vantaggio dei due è stato di poco più di tre minuti, ma a 50 km dall’arrivo Bideau è caduto in discesa, decretando la prematura fine dell’azione. Il settore decisivo del percorso erano ovviamente i cinque passaggi sul circuito finale con l’erta del San Luca. L’azione decisiva è andata in scena subito al primo passaggio, a circa 38 km dal traguardo, con un attacco di Andrea Fedi (Southeast), Angel Madrazo (Caja Rural) e Antonio Nibali (Nippo). Antonio, fratello del più famoso Vincenzo, si è presto staccato, lasciando al comando la coppia Fedi – Madrazo, che ha dato grande continuità all’azione arrivando a guadagnare quasi un minuto sul gruppo, tirato principalmente dall’Ag2r di Pozzovivo e Bakelants. Proprio Bakelants al giro successivo ha probabilmente capito l’importanza della fuga davanti e, grazie ad una gran gamba, è evaso dal gruppo andando tutto solo in caccia della testa della corsa. Al penultimo giro il belga ha finalmente riagganciato i due davanti, con Fedi che ha provato allora a ripartire in contropiede sulla penultima ascesa al San Luca, ma Bakelants ha risposto alla grande, rilanciando a sua volta e facendo capire di essere decisamente il più forte di giornata. Anche se il terzetto si è presentato unito al passaggio finale, il belga ha avuto buon gioco a scattare definitavemente a 800 metri dall’arrivo, calando un poco negli ultimi metri ma riuscendo a trionfare sulla linea. Il podio, dunque, è stato completato dal bravo Fedi e da Madrazo, che con la loro azione da lontano hanno dato grande spettacolo e ampiamente meritato il podio. Il gruppo principale si è svegliato un pò tardi e a farne le spese più di tutti è stato Damiano Cunego, quarto all’arrivo e in luce sulle rampe del San Luca, dove è apparso decisamente in palla. I primi, ahilui, erano però già scappati e la brillantezza di Damiano gli è valsa soltanto una medaglia di legno.

Francesco Bertone

Dopo il Giro del Piemonte, il belga Bakelants vince sotto lacqua anche il Giro dellEmilia (foto Bettini)

Dopo il Giro del Piemonte, il belga Bakelants vince sotto l'acqua anche il Giro dell'Emilia (foto Bettini)

11-10-2015

ottobre 11, 2015 by Redazione  
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PARIGI – TOURS

L’italiano Matteo Trentin (Etixx – Quick Step) si è imposto nella corsa francese, Chartres – Tours, percorrendo 231 Km in 4h39′12″ alla media di 49.642 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Van Der Sande e di 4″ il belga Van Avermaet.

GRAN PREMIO BRUNO BEGHELLI

L’italiano Sonny Colbrelli (Bardiani – CSF Pro Team) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Monteveglio, percorrendo 196 Km in 4h36′11″ alla media di 42.580 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Manuel Belletti (Southeast) e Roberto Ferrari (Lampre – Merida)

ABU DHABI TOUR*

L’italiano Elia Viviani (Team Sky) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Yas Marina Circuit, percorrendo 110 Km in 2h22′43″ alla media di 46.245 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo slovacco Sagan e l’italiano Andrea Guardini (Astana Pro Team). Il colombiano Johan Esteban Chaves Rubio (Orica GreenEDGE) si impone in classifica con 16″ sull’italiano Fabio Aru (Astana Pro Team) e 27″ sull’olandese Poels.

TOUR OF CHINA II

L’italiano Mattia Gavazzi (Amore & Vita – Selle SMP) si è imposto nella prima tappa, circuito di Chongqing Banan, percorrendo 134.9 Km in 2h51′18″ alla media di 47.250 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Riccardo Stacchiotti (Nippo – Vini Fantini) e l’olandese Ariesen, distanziati di 4″ e 6″ nella prima classifica generale.

TOUR OF SINGKARAK (Indonesia)

Il giapponese Sho Hatsuyama (Bridgestone Anchor Cycling Team) si è imposto nella nona ed ultima tappa, Padang Panjang – Padang, percorrendo 136 Km in 2h49′52″ alla media di 48.038 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’iraniano Sohrabi e il filippino Felipe. L’iraniano Arvin Moazemi (Pishgaman Giant Team) si impone in classifica con 3′23″ sul connazionale Zargari e 4′11″ sul connazionale Askari

PARIGI – TOURS ESPOIRS (dilettanti)

L’olandese Sam Oomen (Rabobank Development Team) si è imposto nella corsa francese, Bonneval – Tours, percorrendo 182.5 Km in 3h53′39″ alla media di 46.865 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Tusveld e il belga Farazijn. Miglior italiano Alessio Bottura (Roth Skoda), 59° a 4′09″

CHAVES IPOTECA IL SUCCESSO, SFORTUNATO POELS

ottobre 10, 2015 by Redazione  
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Esteban Chaves ha vinto la terza tappa dell’Abu Dhabi tour grazie ad un bell’attacco portato dopo un tentativo di Nibali. Aru, che si è lanciato al contrattacco, è giunto secondo a 16 secondi mentre Wouter Poels, che aveva raggiunto il colombiano, è finito a terra all’ultima curva lasciando sull’asfalto le possibilità di vittoria finale, dato che ora la classifica generale appare cosa fatta.

Per la terza volta il vincitore di tappa all’Abu Dhabi Tour ha anche conquistato la maglia di leader. Questa volta, però, potrebbe essere l’ultima dato che difficilmente la tappa di domani potrà cambiare le cose. Anche se i secondi di vantaggio di Chaves non sono moltissimi, appaiono comunque sufficienti a consentirgli di gestire in tranquilità la tappa di domani dovendosi limitare a controllare solo eventuali fughe.
Dopo che Nibali aveva dato un’accelerata ai – 6, Chaves – che si era opportunamente affilato al siciliano – ha sferrato il suo personale tentativo lasciando tutti alle proprie spalle. Nel finale Wouter Poels – che, invece, aveva seguito Aru, partito al contrattacco – era riuscito a distanziare il sardo ed a riportarsi sul colombiano ma una sfortunata caduta all’ultima curva lo ha fatto uscire dai giochi, lasciandogli solo il terzo posto nella tappa.
La corsa, che vedeva un tracciato pianeggiante sino all’erta finale, è stata caratterizzata da una fuga a due che ha visto protagonisti Rafaâ Chtioui, anche oggi in avanscoperta, e Alessandro Bazzana (UnitedHealthcare). Nella canicola che ha caratterizzato la frazione la squadra del leader Viviani si è limitata a controllare il tentativo, evitando che il vantaggio si dilatasse pericolosamente, anche perchè l’esiguità dei partecipanti al tentativo rendeva il compito della Sky piuttosto agevole. Sulle prima rampe della salita finale è proprio il tunisino a lanciare il guanto di sfida, lasciando sul posto Bazzana che a questo punto si rialza.
In testa si porta l’Astana di Nibali e Aru con Valerio Agnoli e Alexey Lutsenko che impongono un ritmo insostenibile per moltissimi corridori. Nel corso dell’ascesa viene ripreso Chtioui mentre si staccano anche uomini importanti come Gilbert.
Ai meno sei il tentativo di Vincenzo Nibali che si porta dietro Brambilla e Chaves. Proprio il colombiano si lancia al contrattacco rimanendo da solo davanti. Fallito il tentativo di Nibali, l’astana prova con Aru che si lancia all’inseguimento del colombiano. Poco dopo esce dal gruppo anche Wouter Poels che raggiunge il sardo e lo supera di slancio, volando imprendibile fin sulla ruota del battistrada, raggiunto all’ultimo chilometro. Mentre i due avversari preparano la volata avviene il colpo di scena di Poels che cade all’ultima curva, probabilmente per averla presa troppo allegramente, e regala così un agevole successo a Chaves, mentre viene sopravanzato da Aru che chiude al secondo posto.
Nibali ha tentato ma è sembrato un po’ scarico dopo le molte vittorie mentre Aru non è stato brillante come Poels e Chaves. Quest’ultimo, dopo aver disputato un’ottima Vuelta, può guadagnarsi un’ulteriore soddisfazione.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 3:28:04
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:12
3 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:21
4 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida 0:00:31
5 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling
6 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:01:19
7 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
8 Leopold Konig (Cze) Team Sky
9 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
10 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:01:30
11 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step
12 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
13 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:02:16
14 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:02:17
15 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:02:20
16 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:02:34
17 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:03:04
18 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:03:13
19 Daniel Pearson (GBr) Team Wiggins 0:03:27
20 Daniel Martínez (Col) Colombia 0:03:52
21 Songezo Jim (RSA) MTN – Qhubeka 0:03:54
22 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:04:02
23 Manuele Mori (Ita) Lampre-Merida 0:04:05
24 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:04:09
25 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:04:29
26 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:05:49
27 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
28 Francisco Mancebo Perez (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team
29 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
30 Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo 0:07:12
31 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge 0:07:21
32 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:08:32
33 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha 0:08:46
34 Daniel Patten (GBr) Team Wiggins
35 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:09:54
36 Edwin Alcibiades Avila Vanegas (Col) Colombia
37 Alex Cano Ardila (Col) Colombia
38 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
39 Carlos Mario Ramirez Botero (Col) Colombia
40 Marc Soler (Spa) Movistar Team
41 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:10:38
42 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin
43 Michael Thompson (GBr) Team Wiggins
44 Hassan Mohammed Al Murawwi (UAE) Skydive Dubai Pro Cycling Team
45 Mario Jorge Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
46 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
47 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 0:12:33
48 Jaber Almansory (UAE) UAE 0:13:49
49 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:14:33
50 Federico Zurlo (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling

CLASSIFICA GENERALE

1 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 10:51:12
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:16
3 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:27
4 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:00:41
5 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
6 Leopold Konig (Cze) Team Sky 0:01:29
7 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
8 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
9 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step
10 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:01:40
11 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
12 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step
13 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:02:26
14 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:02:27
15 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:02:30
16 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:02:44
17 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:03:14
18 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:03:23
19 Daniel Pearson (GBr) Team Wiggins 0:03:37
20 Daniel Martínez (Col) Colombia 0:04:02
21 Songezo Jim (RSA) MTN – Qhubeka 0:04:03
22 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:04:15
23 Manuele Mori (Ita) Lampre-Merida
24 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:04:39
25 Francisco Mancebo Perez (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:05:56
26 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling 0:05:59
27 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
28 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha
29 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:06:16
30 Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo 0:07:22
31 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge 0:07:31
32 Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team 0:08:42
33 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha 0:08:54
34 Edwin Alcibiades Avila Vanegas (Col) Colombia 0:10:04
35 Marc Soler (Spa) Movistar Team
36 Carlos Mario Ramirez Botero (Col) Colombia
37 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
38 Alex Cano Ardila (Col) Colombia
39 Daniel Patten (GBr) Team Wiggins
40 Michael Thompson (GBr) Team Wiggins 0:10:48
41 Hassan Mohammed Al Murawwi (UAE) Skydive Dubai Pro Cycling Team
42 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
43 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:10:58
44 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:11:10
45 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin 0:11:12
46 Mario Jorge Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida 0:11:30
47 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 0:12:43
48 Jaber Almansory (UAE) UAE 0:13:59
49 Federico Zurlo (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:14:41
50 Sebastian Henao Gomez (Col) Team Sky 0:14:43

Il colombiano Chaves spunta dallultima curva del traguardo di Jebel Hafeet, risultata fatale allolandese Poels (foto Bettini)

Il colombiano Chaves spunta dall'ultima curva del traguardo di Jebel Hafeet, risultata fatale all'olandese Poels (foto Bettini)

10-10-2015

ottobre 10, 2015 by Redazione  
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GIRO DELL’EMILIA

Il belga Jan Bakelants (AG2R La Mondiale) si è imposto nella corsa italiana, Bologna – San Luca, percorrendo 200 Km in 5h08′17″ alla media di 38.925 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’italiano Andrea Fedi (Southeast) e di 3″ lo spagnolo Madrazo Ruiz.

ABU DHABI TOUR

Il colombiano Johan Esteban Chaves Rubio (Orica GreenEDGE) si è imposto nella terza tappa, Al Ain – Jebel Hafeet, percorrendo 142 Km in 5h28′04″ alla media di 25.970 Km/h. Ha preceduto di 12″ l’italiano Fabio Aru (Astana Pro Team) e di 21″ l’olandese Poels. Chaves Rubio è il nuovo leader della classifica con 16″ su Aru e 27″ su Poels.

INTERNATIONAL TOUR OF TORKU MEVLANA (Turchia)

Il turco Ahmet Örken (Torku Şekerspor) si è imposto anche nella terza ed ultima tappa, circuito di Konya, percorrendo 116.4 Km in 2h44′05″ alla media di 42.564 Km/h. Ha preceduto allo sprint i serbi Stevic e Kalaba. Örken si impone in classifica con 27″ sul connazionale Akirsan e 43″ sul connazionale Hasta

TOUR OF SINGKARAK (Indonesia)

L’iraniano Ahad Kazemi (Tabriz Petrochemical Team) si è imposto nell’ottava tappa, Pasaman Barat – Lawang National Park, percorrendo 124 Km in 3h27′14″ alla media di 35.902 Km/h. Ha preceduto di 16″ il connazionale Arvin Moazemi (Pishgaman Giant Team) e di 1″ il connazionale Kolahdozhagh. Moazemi è ancora leader della classifica con 3′23″ sul connazionale Zargari e 4′13″ sul connazionale Askari

QUINTO CENTRO PER BENNETT, SUA LA PARIGI-BOURGES

ottobre 10, 2015 by Redazione  
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Con la stagione che volge al termine arriva anche la Parigi-Bourges, classica autunnale che vede quest’anno la 65° edizione dopo la sua prima edizione nel lontano 1913. Come da previsione la gara è stata decisa allo sprint, dopo 190 km e tre “côtes” – lungo le quali avevano provato ad andarsene Voeckler, Engoulvent (Europcar) e Tusveld (Rabobank) prima, Gougeard (AG2R), Hivert (Bretagne), Le Bon (FDJ), Cornelisse (Rabobank), Bravo (Murias) e Guillemois (Europcar) poi – il gruppo si è presentato sul rettifilo finale a ranghi compatti.
A spuntarla è stato Bennett (Argos) che succede nell’albo d’oro a Degenkolb: l’irlandese ha battuto allo sprint il favoritissimo atleta di casa Bouhanni (Cofidis) che ottiene la sua seconda piazza d’onore dopo quella già conquistata nel 2012. Al terzo posto l’italiano Nizzolo (Trek), anche lui nuovamente terzo dopo il podio della passata edizione.

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO

1 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18 4:20:57
2 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Crédits
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
4 Arnaud Démare (Fra) FDJ
5 Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
6 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
7 Daniel McLay (GBr) Bretagne-Séché Environnement
8 Roy Jans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
9 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
10 Bert Van Lerberghe (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
11 Rudy Barbier (Fra) Roubaix Lille Métropole
12 Tom Devriendt (Bel) Wanty – Groupe Gobert
13 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
14 Dylan Page (Sui) Roth – Skoda
15 David Menut (Fra) Auber 93
16 Alexis Bodiot (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
17 Michal Kolar (Svk) Tinkoff – Saxo
18 Andrea Pasqualon (Ita) Roth – Skoda
19 Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-Séché Environnement
20 Mickaël Delage (Fra) FDJ
21 Maxime Renault (Fra) Auber 93
22 Tom Dernies (Bel) Wallonie – Bruxelles
23 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff – Saxo
24 Kevin Ista (Bel) Wallonie – Bruxelles
25 Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
26 Olivier Chevalier (Bel) Wallonie – Bruxelles
27 Laurent Evrard (Bel) Wallonie – Bruxelles
28 Lukas Jaun (Sui) Roth – Skoda
29 Jon Ander Insausti Irastorza (Spa) Murias – Taldea
30 Evaldas Siskevicius (Ltu) Team Marseille 13 KTM
31 Cees Bol (Ned) Rabobank Development Team
32 Yukiya Arashiro (Jpn) Team Europcar
33 Michael Gogl (Aut) Tinkoff – Saxo
34 Shane Archbold (NZl) Bora-Argon 18
35 Maxime Vantomme (Bel) Roubaix Lille Métropole
36 Jasper Stuyven (Bel) Trek Factory Racing
37 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale
38 Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement
39 Maarten De Jonge (Ned) Bike Aid
40 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
41 Sam Oomen (Ned) Rabobank Development Team
42 Peter Lenderink (Ned) Rabobank Development Team
43 Alexandre Blain (Fra) Team Marseille 13 KTM
44 Vincent Jerome (Fra) Team Europcar
45 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Crédits
46 Guillaume Levarlet (Fra) Auber 93
47 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
48 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
49 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
50 Jan Maas (Ned) Rabobank Development Team 0:00:08
51 Aritz Bagues (Spa) Murias – Taldea
52 Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo
53 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
54 Alex Aramburu ((Spa) Murias – Taldea
55 Ignatas Konovalovas (Ltu) Team Marseille 13 KTM
56 Unai Intziarte (Spa) Murias – Taldea
57 Beñat Txoperena Matxikote (Spa) Murias – Taldea
58 Kevin Ledanois (Fra) Bretagne-Séché Environnement
59 Daniel Schorn (Aut) Bora-Argon 18
60 Stijn Steels (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
61 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
62 Benoit Jarrier (Fra) Bretagne-Séché Environnement
63 Alo Jakin (Est) Auber 93
64 Maxime Daniel (Fra) AG2R La Mondiale
65 Julien Stassen (Bel) Wallonie – Bruxelles
66 Pierre Gouault (Fra) Auber 93
67 Romain Combaud (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
68 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
69 Quentin Pacher (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
70 Felix Pouilly (Fra) Roubaix Lille Métropole
71 Julien Bérard (Fra) AG2R La Mondiale
72 Nikodemus Holler (Ger) Bike Aid
73 Cedric Raymackers (Bel) Team Differdange – Losch
74 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Crédits
75 Simon Sellier (Fra) Team Europcar
76 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar
77 Merijn Korevaar (Ned) Rabobank Development Team
78 Gaetan Pons (Bel) Wallonie – Bruxelles
79 Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar
80 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert
81 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18
82 Perrig Quéméneur (Fra) Team Europcar
83 Dieter Bouvry (Bel) Roubaix Lille Métropole
84 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff – Saxo
85 Johan Coenen (Bel) Team Differdange – Losch
86 Tom Thill (Lux) Team Differdange – Losch
87 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Crédits
88 Gregory Habeaux (Bel) Wallonie – Bruxelles
89 Benjamin Thomas (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
90 Thomas Damuseau (Fra) Roubaix Lille Métropole
91 Flavien Dassonville (Fra) Auber 93
92 Julien Guay (Bel) Auber 93
93 Marc Sarreau (Fra) FDJ
94 Kevin Reza (Fra) FDJ
95 Johan Le Bon (Fra) FDJ
96 Lorrenzo Manzin (Fra) FDJ
97 Garikoitz Bravo Oiarbide (Spa) Murias – Taldea
98 Julien El Fares (Fra) Team Marseille 13 KTM
99 Théo Vimpere (Fra) Auber 93
100 Blel Kadri (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:20
101 Matti Breschel (Den) Tinkoff – Saxo
102 Clément Saint Martin (Fra) Team Marseille 13 KTM
103 Kevin Van Melsen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
104 Julien Duval (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
105 Laurent Pichon (Fra) FDJ
106 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
107 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ
108 Jimmy Raibaud (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
109 Jérémy Leveau (Fra) Roubaix Lille Métropole
110 Rudy Kowalski (Fra) Roubaix Lille Métropole
111 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Crédits
112 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Argon 18 0:00:28
113 Jonathan Hivert (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:31
114 Nikolai Trusov (Rus) Tinkoff – Saxo 0:00:43
115 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Crédits 0:01:01
116 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:01:23
117 Martijn Tusveld (Ned) Rabobank Development Team
118 Jimmy Engoulvent (Fra) Team Europcar
119 Yoann Barbas (Fra) Equipe Cycliste De L’Armée De Terre
120 Rayane Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Crédits 0:01:28
121 Julien Bernard (Fra) Trek Factory Racing 0:01:30
122 Eugenio Alafaci (Ita) Trek Factory Racing
123 Danny van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
124 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:01:34
125 Robin Stenuit (Bel) Wanty – Groupe Gobert
126 Ander Barrenetxea (Spa) Murias – Taldea 0:01:39
127 Grégory Rast (Sui) Trek Factory Racing 0:02:29
128 Daniel Bichlmann (Ger) Bike Aid 0:05:45

Sam Bennett, fotografato lo scorso agosto allArctic Race of Norway (Getty Images Sport)

Sam Bennett, fotografato lo scorso agosto all'Arctic Race of Norway (Getty Images Sport)

VERONA FA IL BIS: TAPPA E MAGLIA PER VIVIANI

ottobre 9, 2015 by Redazione  
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Nella seconda tappa del Tour di Abu Dhabi vittoria italiana del veronese Elia Viviani che pareggia i conti con il conterraneo Guardini e conquista la maglia di leader. Per la seconda volta sconfitta la premiata ditta Sagan e Bennati, con l’italiano che ricambia il favore di ieri al campione del mondo, ma il risultato è solo poco migliore, nel senso che Sagan conquista il secondo posto, dovendo cedere la vittoria a Viviani, molto bravo a prendere la scia del ceco.

Si parla ancora italiano ad Abu Dhabi ed in particolare veneto, dato che Elia Viviani, conterraneo del vincitore di ieri Guardini, ha tagliato braccia al cielo il traguardo di Yas Mall. Ottima la volata del corridore in forza Sky che riesce a sfruttare la ruota di Sagan, ottimamente lanciato da Bennati per sopravanzare tutti e mettere nel suo palmares la tappa di oggi.
Se ieri era stato proprio Sagan a tirare la volata a Bennati, oggi la scena si è ripetuta a parti invertite con l’aretino che ha fatto da ultimo uomo al ceco. Se ieri tale tattica aveva portato il terzo posto a Bennati, oggi Sagan si è classificato secondo, senza riuscire a centrare la vittoria. Tom Boonen, secondo ieri, è caduto nel corso della tappa ed è stato costretto al ritiro.
Anche oggi la fuga si è formata nelle battute iniziali della gara e vi hanno preso parte Daniel Patten (Team Wiggins), Paul Voss (Bora-Argon 18), Alessandro Bazzana (UnitedHealthcare), Soufiane Haddi (SkyDive Dubai), Maxime Belkov (Katusha) e Federico Zurlo.
Grande bagarre per la conquista dei traguardi volanti, con qualche scorrettezza che ha portato alla squalifica di Voss.
Dopo il secondo traguardo volante l’azione perde mordente, con tre dei partecipanti alla fuga che si rialzano lasciando in avanscoperta i soli Bazzana, Patten e Belkov, tuttavia ripresi a 10 Km dalla conclusione.
Anche oggi, come era accaduto ieri, il tunisino Rafaâ Chtioui (SkyDive Dubai) ha tentato di anticipare la volata in compagnia di Anton Vorobyev del Team Katusha, ma la elevata velocità del gruppo trainato dagli Orica ha fatto sì che questa coraggiosa, quanto improbabile azione trovasse tosto la inevitabile capitolazione.
Al triangolo rosso c’è ancora spazio per una azione da finisseur tentata da Oss, che però non ha fortuna, anche perché le operazioni delle squadre dei velocisti erano già impostate, con Bennati che si incarica di riacciuffare Oss e di tirare la volata a Sagan. Ottimo il lavoro di Bennati che il ceco non è riuscito a portare a lieto fine data la splendida progressione di Viviani, bravo a sfruttare la scia del campione del mondo.
Domani, con ogni probabilità, la classifica potrebbe assumere un volto definitivo, anche se non è escluso che in cima all’unica salita prevista in questa corsa si presentino più uomini che potrebbero giocarsi la vittoria finale ai secondi.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Elia Viviani (Ita) Team Sky 3:02:07
2 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo
3 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
4 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
5 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx – Quick-Step
6 Andrea Palini (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team
7 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
8 Christopher Latham (GBr) Team Wiggins
9 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
10 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Argon 18
11 Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida
12 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
13 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
14 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
15 Brenton Jones (Aus) Drapac Professional Cycling
16 Edwin Avila (Col) Colombia
17 Graeme Brown (Aus) Drapac Professional Cycling
18 Wouter Poels (Ned) Team Sky
19 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
20 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
21 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling
22 John Murphy (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
23 Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
24 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
25 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
26 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
27 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
28 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
29 Mario Costa (Por) Lampre-Merida
30 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
31 Carlos Quintero (Col) Colombia
32 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling
33 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
34 Federico Zurlo (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
35 Leopold Konig (Cze) Team Sky
36 Daniel Martinez (Col) Colombia
37 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
38 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
39 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
40 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
41 Andrew Fenn (GBr) Team Sky
42 Mohammed Abdulrahim Al Majid (UAE) UAE
43 Michael Thompson (GBr) Team Wiggins
44 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
45 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team
46 Marc Soler (Spa) Movistar Team
47 Manuele Mori (Ita) Lampre-Merida
48 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
49 Hussein Ahmed Abdulla Jaber (UAE) UAE
50 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team

CLASSIFICA GENERALE

1 Elia Viviani (Ita) Team Sky 7:23:08
2 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
3 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo 0:00:04
4 Alessandro Bazzana (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
5 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo 0:00:06
6 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team
7 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
8 Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:00:07
9 Federico Zurlo (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:00:08
10 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha
11 Songezo Jim (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:09
12 Andrea Palini (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team 0:00:10
13 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
14 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
15 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
16 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Argon 18
17 Edwin Avila (Col) Colombia
18 Brenton Jones (Aus) Drapac Professional Cycling
19 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
20 Christopher Latham (GBr) Team Wiggins
21 John Murphy (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
22 Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
23 Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
24 Wouter Poels (Ned) Team Sky
25 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
26 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
27 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling
28 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
29 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
30 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling
31 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
32 Leopold Konig (Cze) Team Sky
33 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
34 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
35 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
36 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
37 Hussein Ahmed Abdulla Jaber (UAE) UAE
38 Carlos Quintero (Col) Colombia
39 Marc Soler (Spa) Movistar Team
40 Daniel Martinez (Col) Colombia
41 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
42 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
43 Graeme Brown (Aus) Drapac Professional Cycling
44 Carlos Mario Ramirez (Col) Colombia
45 Sebastián Molano (Col) Colombia
46 Andreas Stauff (Ger) MTN – Qhubeka
47 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
48 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
49 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step
50 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge

Il volatone di Yas Mall dominato da Elia Viviani del Team Sky (Tim de Waele/TDWSport.com)

Il volatone di Yas Mall dominato da Elia Viviani del Team Sky (Tim de Waele/TDWSport.com)

09-10-2015

ottobre 9, 2015 by Redazione  
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ABU DHABI TOUR

L’italiano Elia Viviani (Team Sky) si è imposto nella seconda tappa, Abu Dhabi (Yas Marina Circuit) – Abu Dhabi (Yas Mall) , percorrendo 129 Km in 3h02′07″ alla media di 42.830 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo slovacco Sagan e l’italiano Fabio Sabatini (Etixx – Quick Step). Viviani è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo dell’italiano Andrea Guardini (Astana Pro Team) e 4″ su Sagan

INTERNATIONAL TOUR OF TORKU MEVLANA (Turchia)

Il turco Ahmet Örken (Torku Şekerspor) si è imposto nella seconda tappa, Karaman – Konya, percorrendo 122 Km in 2h44′02″ alla media di 44.625 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Harta e Kucukbay. Örken è ancora leader della classifica con 17″ sul connazionale Akirsan e 33″ su Hasta

TOUR OF CHINA I

Il bielorusso Siarhei Papok (Minsk Cycling Club) si è imposto nella sesta ed ultima tappa, circuito di Leshan, percorrendo 138.6 Km in 3h03′06″ alla media di 45.418 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Ariesen e l’italiano Mattia Gavazzi (Amore & Vita – Selle SMP). L’italiano Daniele Colli (Nippo – Vini Fantini) si impone in classifica con 13″ sull’ucraino Polivoda e 22″ sul russo Bazhkou

TOUR OF SINGKARAK (Indonesia)

L’olandese Thomas Rabou (Attaque Team Gusto) si è imposto nella settima tappa, Pasaman – Pasaman Barat, percorrendo 121.1 Km in 3h03′35″ alla media di 39.579 Km/h. Ha preceduto di 4′12″ il filippino Felipe e il francese Monier. L’iraniano Arvin Moazemi (Pishgaman Giant Team) è ancora leader della classifica con 1′42″ sul connazionale Zargari e 3′02″ sul connazionale Askari

PRADES STUPISCE TUTTI A PECCIOLI

ottobre 9, 2015 by Redazione  
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Vittoria a sorpresa ma netta e indiscutibile quella del 28enne spagnolo della Caja Rural, al secondo successo stagionale, che conquista la Coppa Sabatini davanti all’olandese Maurits Lammertink e al terzetto della SouthEast composto da Mauro Finetto, Simone Ponzi e Andrea Fedi. Solo 6° il vincitore della passata edizione Sonny Colbrellim mentre Valerio Conti prova a fare la differenza nel finale ma deve accontentarsi di chiudere la top ten.

Dopo il Giro di Lombardia dominato da Vincenzo Nibali la stagione 2015 è entrata, per quanto riguarda il calendario italiano, nella sua ultima settimana di gara con la 63a edizione della Coppa Sabatini, 197,8 km con partenza e arrivo a Peccioli su di un percorso caratterizzato da un tratto iniziale in linea seguito da un circuito di 17,3 km da ripetere per sei volte e un altro di 12,2 km da ripetere altrettante volte, con l’ultimo chilometro tutto in salita con una pendenza intorno al 4%. Un finale dunque adatto a corridori potenti come Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf), vincitore della passata edizione: con lui al via anche Valerio Conti (Lampre-Merida), Jan Bakelants (Ag2r), Franco Pellizotti e Oscar Gatto (Androni), Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini), Mauro Finetto e Simone Ponzi (SouthEast), José Gonçalves (Caja Rural), Davide Rebellin (CCC Sprandi), Stephen Cummings e Kristian Sbaragli (Mtn-Qhubeka) e Fabio Duarte (Colombia).
La corsa è vissuta sulla lunga fuga di Gianfranco Zilioli (Androni) e Arthur Van Overberghe (Topsport Vlaanderen), ai quali si è in seguito aggregato Maxime Cam (Bretagne Séché Environnement), che hanno avuto un vantaggio massimo intorno ai 5′ su di un gruppo nel quale l’inseguimento è stato condotto principalmente dalla Bardiani-Csf con il supporto di Nippo-Vini Fantini, Mtn-Qhubeka e RusVelo, quest’ultima probabilmente per Roman Maikin. Cam che è stato il primo a essere riassorbito mentre Zilioli e Van Overberghe si sono arresi all’inizio del penultimo giro del circuito finale. I successivi tentativi, dapprima di Francesco Gavazzi (Southeast) e Sjoerd Van Ginneken (Team Roompot) e poi di Matteo Bono (Lampre-Merida), non hanno avuto esito e il gruppo comprendente ancora una sessantina di atleti è giunto compatto ai piedi dello strappo conclusivo in cui, dopo che Enrico Barbin (Bardiani-Csf) ha tenuto un ritmo altissimo per favorire lo sprint di Colbrelli, Gonçalves ha operato un timido scatto e Conti ha rilanciato ben più convintamente l’azione portandosi dietro Bakelants. Per un attimo il 22enne romano ha dato la sensazione di potercela fare ma negli ultimi 200 metri la sua pedalata, al pari di quella del belga recente vincitore del Gran Piemonte, si è appesantita ed è venuto fuori prepotentemente il semisconosciuto spagnolo Eduard Prades (Caja Rural), 28enne che in questa stagione si era comunque imposto in una tappa del Giro del Portogallo e aveva colto una serie di discreti piazzamenti anche nelle classiche italiane di settembre. Il corridore iberico, che per il secondo anno corre nella formazione andalusa dopo aver avuto un’esperienza addirittura in Giappone con la Matrix Powertag, si è imposto nettamente davanti all’emergente olandese Maurits Lammertink (Team Roompot) e al trio della SouthEast composto da Finetto, ancora sul podio dopo la piazza d’onore del 2014, Ponzi e Andrea Fedi, mentre Colbrelli non è andato oltre il 6° posto davanti a Bakelants, Duque (Colombia), Rebellin e Conti, che ha chiuso la top ten. Il penultimo appuntamento del calendario italiano sarà in cima al San Luca con il Giro dell’Emilia, dopo di che si chiuderà con il Gp Beghelli in quel di Monteveglio.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 4:48:11
2 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot Oranje Peloton
3 Mauro Finetto (Ita) Southeast Pro Cycling
4 Simone Ponzi (Ita) Southeast Pro Cycling
5 Andrea Fedi (Ita) Southeast Pro Cycling
6 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
7 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
8 Leonardo Fabio Duque (Col) Colombia
9 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice
10 Valerio Conti (Ita) Lampre-Merida
11 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
12 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
13 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli
14 Huub Duijn (Ned) Team Roompot Oranje Peloton
15 Pierre-Roger Latour (Fra) AG2R La Mondiale
16 Miguel Angel Rubiano Chavez (Col) Colombia
17 Michel Kreder (Ned) Team Roompot Oranje Peloton
18 Thomas Sprengers (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
19 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
20 Jean-Marc Bideau (Fra) Bretagne-Séché Environnement
21 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini
22 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
23 Roman Maikin (Rus) RusVelo
24 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
25 Ivan Savitskiy (Rus) RusVelo
26 Alberto Nardin (Ita) Androni Giocattoli
27 Alessio Taliani (Ita) Androni Giocattoli 0:00:25
28 Ilia Koshevoy (Blr) Lampre-Merida 0:00:29
29 Heiner Rodriguez Parra Bustamente (Col) Caja Rural-Seguros RGA
30 Edoardo Zardini (Ita) Bardiani CSF
31 Oscar Gatto (Ita) Androni Giocattoli
32 Matteo Busato (Ita) Southeast Pro Cycling
33 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-Séché Environnement
34 Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka 0:00:36
35 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA 0:00:38
36 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Team Roompot Oranje Peloton
37 Etienne Van Empel (Ned) Team Roompot Oranje Peloton
38 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli
39 Rodolfo Andres Torres Agudelo (Col) Colombia
40 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
41 Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida
42 Cristian Rodriguez Martin (Spa) Southeast Pro Cycling
43 Kirill Pozdnyakov (Rus) RusVelo
44 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
45 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
46 Francesco Gavazzi (Ita) Southeast Pro Cycling
47 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli
48 Christophe Laborie (Fra) Bretagne-Séché Environnement
49 Adrian Honkisz (Pol) CCC Sprandi Polkowice
50 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
51 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
52 Artem Nych (Rus) RusVelo 0:01:00
53 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
54 Manuel Belletti (Ita) Southeast Pro Cycling
55 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:01:05
56 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:01:08
57 Javier Francisco Aramendia Lorente (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:11
58 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
59 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:20
60 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:01:23
61 Leszek Plucinski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:01:30
62 Alessandro Malaguti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:01:37
63 Mike Terpstra (Ned) Team Roompot Oranje Peloton 0:02:24
64 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini
65 Reinier Honig (Ned) Team Roompot Oranje Peloton
66 Jens Wallays (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
67 Andrei Solomennikov (Rus) RusVelo
68 Igor Boev (Rus) RusVelo
69 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
70 Matteo Bono (Ita) Lampre-Merida
71 Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA
72 Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka 0:03:12
73 Sergey Nikolaev (Rus) RusVelo
74 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini
75 Frédéric Brun (Fra) Bretagne-Séché Environnement
76 Jaco Venter (RSA) MTN – Qhubeka
77 Sander Helven (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:03:25

Prades a segno a sorpresa nella Coppa Sabatini, terzultima prova del calendario italiano per il 2015 (foto Bettini)

Prades a segno a sorpresa nella Coppa Sabatini, terzultima prova del calendario italiano per il 2015 (foto Bettini)

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