AL LOTTO VINCE GREIPEL NELLE PIANURE FRANCESI
Contrariamente a quanto accaduto ieri alla Giant-Alpecin, la Lotto oggi ha impostato perfettamente la volata per il suo velocista di punta, che ha ripagato i compagni di squadra con la seconda vittoria stagionale. Anche oggi ci sono stati tentativi di fuga, l’ultimo ripreso in vista del triangolo rosso, nonostante il percorso non invitasse affatto a tentare la sortita. Giusto un po’ meno piatta la tappa di domani in attesa della sfida in salita di giovedì.
La Lotto Soudal ha attuato una tattica di gara perfetta, non si è dannata l’anima nella parte iniziale e centrale della corsa ed ha, invece, tenuto il gruppo a ranghi serrati negli ultimi chilometri, prima per riprendere i partecipanti ad una azione promossa ai meno 9 da Tony Martin e, quindi, per portare il proprio velocista nella posizione migliore per vincere la volata, cosa che è puntualmente avvenuta. Contrariamente, quindi, a quanto era successo ieri a John Degenkolb, oggi terzo, la squadra di Greipel non ha fallito l’obbiettivo in una corsa che proponeva un tracciato che sembrava tagliato su misura per le ruote veloci.
Come era successo ieri, anche oggi il primo tentativo di attacco si è verificato subito dopo il via ufficiale, quando decideva di evadere Arnaud Gérard (Bretagne-Séché Environnement). Il gruppo non si è interessato a questo tentativo ed ha continuato per molti chilometri a tenere una andatura turistica che si è mantenuta sui 35 orari, tanto che il fuggitivo è riuscito, con azione solitaria, a mettere in saccoccia un vantaggio massimo di 8 minuti e 25 secondi. Il fuggitivo si è quindi aggiudicato anche il traguardo volante davanti a Kristoff e Degenkolb.
La situazione rimane invariata, con il gruppo sonnecchiante, fino ai meno 65, quando si registra un deciso cambio di ritmo ad opera degli uomini Cofidis, che in pochissimo tempo quasi annullano il tentativo di Gérard portandosi a 50 secondi dalla lepre di giornata in poco più di mezz’ora. Visto il ritmo con il quale si andava sgretolando il vantaggio dell’uomo al comando, il gruppo ha pensato bene di darsi una calmata, permettendo a Gérard di riportare il vantaggio ad un minuto e mezzo. Tuttavia, dalla velocità di recupero dimostrata dal gruppo appariva ancor più chiaro che l’uomo al comando non aveva alcuna chance di terminare vittorioso la tappa. Del resto, la scelta di Gérard di proseguire nell’azione nonostante nessuno si fosse messo alla sua ruota è parsa francamente scellerata. In una tappa completamente pianeggiante partire da soli al chilometro zero significa un sicuro suicidio, per cui non si comprende l’atteggiamento dei DS della Bretagne che non hanno fermato il corridore in fuga.
Da segnalare un timido tentativo di allungo, subito tramontato, di Jonathan Hivert (Bretagne – Séché), seguito Philippe Gilbert (BMC) e Laurens De Vreese (Astana), e più che altro finalizzato alla conquista dei punti in palio per la maglia a pois sull’unico GPM di terza categoria di giornata.
Frattanto, si esaurisce anche l’azione di Gérard e ai – 37 la situazione è di gruppo compatto, con la Cannondale in testa a fare il ritmo.
A nove chilometri dalla conclusione parte Tony Martin con una progressione impressionante, probabilmente per cercare di strappare il simbolo del primato al polacco iridato che aveva ancora 7 secondi di vantaggio su di lui. Non si fanno sfuggire la ruota di Martin Lars Boom (Astana) e Geraint Thomas (Sky), che si uniscono prontamente all’azione che, così, acquista maggior peso per la presenza di uomini importanti.
La Lotto mangia la foglia e si lancia in un inseguimento spietato. I battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 13 secondi a 6 chilometri dall’arrivo poi ai – 3 i secondi secondo a 6 e l’azione viene neutralizzata proprio in vista del triangolo rosso che indica gli ultimi 1000 metri, fase nella quale la Lotto completa il lavoro iniziato, lanciando Greipel verso la vittoria.
La tappa si è svolta un po’ sulla falsariga di quella di ieri, il classico copione un po’ noioso delle tappe nelle pianure francesi. I tracciati non sono certo invitanti per chi ha voglia di attaccare e così ci si ritrova con un corridore che tenta da solo un’avventura dal finale segnato. Ci ha pensato Tony Martin a ravvivare la corsa, tentando una azione da finisseur insieme a due uomini di primo piano, ma il gruppo ha fiutato il pericolo e non ha permesso la riuscita di questo buon tentativo.
Degenkolb, con il terzo posto di oggi, si porta a soli 2 secondi da Kwiatkowski e domani potrebbe bastargli un traguardo volante per strappare la maglia al campione del mondo appena prima della tappa con arrivo in salita, senza dimenticare che Martin potrebbe ritentare il colpaccio.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1	André Greipel (Ger) Lotto Soudal	4:30:18
2	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
3	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
4	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
5	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
6	Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7	Moreno Hofland (Ned) Team LottoNL-Jumbo
8	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
9	Jonas Vangenechten (Bel) IAM Cycling
10	Niccolo Bonifazio (Ita) Lampre-Merida
11	Mickael Delage (Fra) FDJ.fr
12	Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team
13	Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
14	Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-Séché Environnement
15	Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
16	Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
17	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
18	Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
19	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
20	Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
21	Jos Van Emden (Ned) Team LottoNL-Jumbo
22	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
23	Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
24	Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
25	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
26	Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
27	Dominique Rollin (Can) Cofidis, Solutions Credits
28	Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
29	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
30	Daniel Mclay (GBr) Bretagne-Séché Environnement
31	Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
32	Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
33	Ben Swift (GBr) Team Sky
34	Richie Porte (Aus) Team Sky
35	Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
36	Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
37	Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
38	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
39	Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
40	Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement
41	Johan Van Summeren (Bel) AG2R La Mondiale
42	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
43	Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
44	Rui Costa (Por) Lampre-Merida
45	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
46	Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha
47	Geraint Thomas (GBr) Team Sky
48	Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
49	Dayer Quintana (Col) Movistar Team
50	Michael Schär (Swi) BMC Racing Team	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step	9:53:16
2	Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
3	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin	0:00:02
4	Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step	0:00:07
5	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge	0:00:09
6	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team	0:00:10
7	Lars Boom (Ned) Astana Pro Team
8	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
9	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin	0:00:13
10	Geraint Thomas (GBr) Team Sky
11	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha	0:00:14
12	Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
13	Richie Porte (Aus) Team Sky	0:00:15
14	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:00:16
15	Jack Bauer (NZl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
16	Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida
17	Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:00:17
18	Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
19	Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team	0:00:18
20	Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
21	Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
22	Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing	0:00:19
23	Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team	0:00:20
24	Tiago Machado (Por) Team Katusha
25	Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
26	Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale	0:00:21
27	Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
28	Kristof Vandewalle (Bel) Trek Factory Racing
29	Rui Costa (Por) Lampre-Merida
30	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
31	Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing	0:00:22
32	Arnaud Gerard (Fra) Bretagne-Séché Environnement
33	Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling
34	Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
35	Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:00:23
36	Ion Izagirre (Spa) Movistar Team	0:00:24
37	Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
38	Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
39	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal	0:00:25
40	Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
41	Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
42	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team	0:00:26
43	Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
44	Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
45	Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement	0:00:27
46	Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team	0:00:28
47	Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
48	Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
49	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida
50	Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha	 	 

Il colpo di reni che ha permesso a Greipel di aggiudicarsi la seconda tappa della Parigi-Nizza (foto Bettini)
LA ORICA FA FUORI GUARDINI, EWAN LEADER
Il velocista italiano si stacca in salita e l’australiano Caleb Ewan vince la terza tappa del Tour De Langkawi, da Gerik a Tanah Merah. Ribalta anche per corridori africani: l’algerino Reguigui e l’eritreo Berhane conquistano entrambi la seconda piazza, il primo nell’ordine d’arrivo e il secondo in classifica generale
Andrea Guardini non ha vinto la terza tappa del Tour de Langkawi. E’ questa la novità di giornata in arrivo dall’Estremo Oriente. L’Orica-GreenEdge  ha corso una gara perfetta e ha portato il proprio capitano e pupillo Caleb Ewan ad alzare le braccia sul traguardo di Tanah Merah.
La fase decisiva della corsa sono stati i primi 70 chilometri, i più mossi, che culminavano con la salita di Titiwangsa, non dura nè ripida, ma lunga e costante. Qui la squadra Pro Tour australiana, l’Orica-GreenEdge appunto, ha tenuto alto il ritmo del plotone con l’obiettivo di far fuori il velocista italiano (ed eventuali altri sprinter poco avvezzi alle salite) e tenere dentro Caleb Ewan. Il piano è riuscito alla perfezione, anzi l’azione dellìOrica è andata al di là delle più rosee aspettative. Il gruppo degli staccati, infatti, ha scollinato con un cospicuo ritardo e gli australiani avevano ancora abbastanza uomini davanti per tenere alta la velocità e scoraggiare qualunque tentativo di recupero. E così il secondo troncone del gruppo arriverà al traguardo con addirittura 24′37″ di distacco, quasi roba da tempo massimo.
Sono stati circa una cinquantina i corridori rimasti davanti a giocarsi la tappa, mentre la fuga di giornata (composta da Mancebo, Reijnen, Berhane, Brun e Haddi) veniva ripresa a 10 chilometri dal traguardo. Registrato un tentativo di anticipo di Pavel Brutt, ripreso ai meno tre, è stata volata. Per Caleb Ewan, un pò affaticato, non è stata una passeggiata e il giovane australiano ha dovuto sudarsi la vittoria contro Youcef Reguigui, algerino della Mtn-Qhubeka, e Leonardo Duque della Colombia, rispettivamente secondo e terzo al traguardo.
“Questa vittoria ci porta un bel sollievo”, dice il ds dell’Orica Matt Wilson, che aggiunge: “Sarebbe grandioso battere Guardini in un testa a testa, ma non voglio togliere niente alla vittoria di Caleb. E’ stato bravissimo oggi, era nei primi 25 in cima alla salita. E’ un talento fantastico”.
L’occasione per il testa a testa con Guardini potrebbe venire già domani: i 165 km da Kota Bharu a Kuala Berang potrebbero concludersi con un altro sprint di gruppo.
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1	Caleb Ewan (Aus) Orica GreenEdge	4:13:32
2	Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
3	Leonardo Duque (Col) Colombia
4	Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
5	Rafaa Chtioui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
6	Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
7	Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
8	Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli
9	Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
10	Alessio Taliani (Ita) Androni Giocattoli
11	Sebastian Henao (Col) Team Sky
12	Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
13	Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
14	Robin Manullang (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
15	Chelly Aristya (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
16	Wen Long Zhang (Chn) Giant-Champion System Pro
17	Ian Boswell (USA) Team Sky
18	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
19	Daniel Martnez (Col) Colombia
20	Philip Deignan (Irl) Team Sky
21	Pierre-Luc Perichon (Fra) Bretagne-Séché Environnement
22	Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team
23	Tomazs Marczynski (Pol) Torku Sekerspor
24	Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
25	Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
26	Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
27	Danny Pate (USA) Team Sky
28	Rodolfo Torres (Col) Colombia
29	Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo
30	Frantisek Padour (Cze) Androni Giocattoli
31	Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team
32	Eduard Beltran (Col) Tinkoff-Saxo
33	Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
34	Carlos Galviz (Ven) Androni Giocattoli
35	Frédéric Brun (Fra) Bretagne-Séché Environnement
36	Isaac Bolivar (Col) UnitedHealthcare Pro Cycling
37	Dadi Suryadi (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
38	Jianpeng Liu (Chn) Hengxiang Cycling Team
39	Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo
40	Kevin Seeldraeyers (Bel) Torku Sekerspor
41	Pieter Weening (Ned) Orica GreenEdge	0:00:12
42	Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling	0:01:56
43	Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Pro Cycling
44	Leigh Howard (Aus) Orica GreenEdge	0:02:20
45	Sam Bewley (NZl) Orica GreenEdge	0:06:14
46	Daniele Ratto (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
47	Abdul Halil Mohamad Izzat Hilmi (Mas) Malaysia National Team	0:24:31
48	Hyeonseok Kim (Kor) KSPO
49	Othman Mohamad Afiq Huznie (Mas) National Sports Council Of Malaysia
50	Ahmad Kamal Mohamad Ameer (Mas) Malaysia National Team	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Caleb Ewan (Aus) Orica GreenEdge	11:02:52
2	Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka	0:00:13
3	Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka	0:00:16
4	Francisco Mancebo (Spa) Skydive Dubai Pro Cycling Team
5	Leonardo Duque (Col) Colombia	0:00:18
6	Frédéric Brun (Fra) Bretagne-Séché Environnement	0:00:19
7	Wen Long Zhang (Chn) Giant-Champion System Pro	0:00:20
8	Jianpeng Liu (Chn) Hengxiang Cycling Team
9	Robin Manullang (Ina) Pegasus Continental Cycling Team	0:00:21
10	Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement	0:00:22
11	Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
12	Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
13	Sebastian Henao (Col) Team Sky
14	Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
15	Rafaa Chtioui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
16	Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
17	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
18	Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
19	Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
20	Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
21	Rodolfo Torres (Col) Colombia
22	Ian Boswell (USA) Team Sky
23	Alessio Taliani (Ita) Androni Giocattoli
24	Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli
25	Pierre-Luc Perichon (Fra) Bretagne-Séché Environnement
26	Daniel Martnez (Col) Colombia
27	Tomazs Marczynski (Pol) Torku Sekerspor
28	Chelly Aristya (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
29	Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
30	Philip Deignan (Irl) Team Sky
31	Carlos Galviz (Ven) Androni Giocattoli
32	Isaac Bolivar (Col) UnitedHealthcare Pro Cycling
33	Dadi Suryadi (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
34	Eduard Beltran (Col) Tinkoff-Saxo
35	Danny Pate (USA) Team Sky
36	Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo
37	Frantisek Padour (Cze) Androni Giocattoli
38	Kevin Seeldraeyers (Bel) Torku Sekerspor
39	Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo
40	Pieter Weening (Ned) Orica GreenEdge	0:00:34
41	Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team	0:01:53
42	Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling	0:02:17
43	Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Pro Cycling	0:04:41
44	Leigh Howard (Aus) Orica GreenEdge	0:05:35
45	Daniele Ratto (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling	0:07:07
46	Sam Bewley (NZl) Orica GreenEdge	0:09:02
47	Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team	0:24:39
48	Meiyin Wang (Chn) Hengxiang Cycling Team	0:24:50
49	Mohamad Adiq Husaini Othman (Mas) Terengganu Cycling Team	0:24:52
50	Othman Mohamad Afiq Huznie (Mas) National Sports Council Of Malaysia	0:24:53	 

Ko Guardini, Caleb Ewan può sfrecciare vittorioso sul traguardo della terza tappa del Tour of Langkawi (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
10-03-2015
marzo 10, 2015 by Redazione   
 Filed under Ordini d'arrivo
PARIS-NICE
Il tedesco André Greipel (Lotto Soudal) si è imposto nella seconda tappa, Saint-Aignan – Saint-Amand-Montrond, percorrendo 172 Km in 4h30′18″, alla media di 38,180 km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Démare e il tedesco Degenkolb. Miglior italiano Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida), 10°. Il polacco Michal Kwiatkowski (Etixx – Quick Step) è ancora leader della classifica con 31 centesimi di secondo sull’australiano Dennis e 2″ su Degenkolb. Miglior italiano Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), 34° a 22″.
TOUR DE LANGKAWI (Malesia)
L’australiano Caleb Ewan (Orica GreenEdge) si è imposto nella terza tappa, Gerik – Tanah Merah, percorrendo 170 Km in 4h13′32″, alla media di 40,231 km/h. Ha preceduto allo sprint l’algerino Reguigui e il colombiano Duque. Miglior italiano Luca Chirico (Bardiani-CSF), 6°. Ewan è il nuovo leader della classifica con 13″ sull’eritreo Berhane e 16″ su Reguigui. Miglior italiano Chirico, 11° a 22″.
LANGKAWI, NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE ASIATICO
Secondo successo italiano al Tour de Langkawi 2015 e il nome del vincitore è sempre quello. Ancora a segno, dunque, il veronese Andrea Guardini, autentico mattatore sulle strade malesi e anche stavolta è l’australiano Ewan ad incarnare il ruolo dello sconfitto. Italiano è anche il terzo classificato, il nostro connazionale d’origine polacca Jakub Mareczko. Ovviamante, Guardini mantiene la maglia di leader della corsa asiatica.
La vera notizia da prima pagina sarebbe quando Andrea Guardini non vince al Tour De Langkawi. Non e’ stato il caso oggi: il giovane sprinter veronese si è infatti aggiudicato anche la seconda tappa dell’edizione 2015, 185 km da Alor Setar a Sungai Petani. Dopo la tappa inaugurale di ieri sull’isola di Langkawi oggi ci si è sposati nell’angolo nordoccidentale della Malesia. Ma si è nuovamente corsa una tappa da sprinters. Guardini in volata si è imposto su Caleb Ewan, secondo anche ieri, e Jakub Mareckzo, cogliendo la sedicesima vittoria in questa corsa e la terza stagionale. Sul podio di oggi, dunque, sono saliti i tre sprinter più attesi di questa settimana asiatica.
Il corridore dell’Astana rinforza ovviamente anche il primato in classifica generale, ma Ewan non è lontanissimo: 8 secondi separano l’australiano dall’italiano. 
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1 	Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 	4:30:36
2 	Caleb Ewan (Aus) Orica GreenEdge
3 	Jakub Mareczko (Ita) Southeast
4 	Harrif Salleh (Mas) Terengganu Cycling Team
5 	Ahmet Orken (Tur) Torku Sekerspor
6 	Shimpei Fukuda (Jpn) Aisan Racing Team
7 	Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff-Saxo
8 	Ken Hanson (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
9 	Juan Sebastián Molano Benavides (Col) Colombia
10 	Francesco Chicchi (Ita) Androni Giocattoli
11 	Oleksandr Surutkovych (Ukr) Synergy Baku Cycling Project
12 	Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
13 	Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
14 	Leonardo Duque (Col) Colombia
15 	Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
16 	Joon Yong Seo (Kor) KSPO
17 	Zheng Zhang (Chn) Hengxiang Cycling Team
18 	Wen Long Zhang (Chn) Giant-Champion System Pro
19 	Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
20 	Christopher Sutton (Aus) Team Sky
21 	Alessandro Petacchi (Ita) Southeast
22 	Sung Baek Park (Kor) KSPO
23 	Ahmad Kamal Mohamad Ameer (Mas) Malaysia National Team
24 	M Sofian Nabil Omar (Mas) National Sports Council Of Malaysia
25 	Arin Iswana (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
26 	Vladimir Gusev (Rus) Skydive Dubai Pro Cycling Team
27 	Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
28 	Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
29 	Sergiy Grechyn (Ukr) Torku Sekerspor
30 	Jamalidin Novardianto (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
31 	Nazim Bakirci (Tur) Torku Sekerspor
32 	Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
33 	Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
34 	Mirac Kal (Tur) Torku Sekerspor
35 	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
36 	Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
37 	Adam Blythe (GBr) Orica GreenEdge
38 	Rodolfo Torres (Col) Colombia
39 	Robin Manullang (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
40 	Azman Mohamad Zawawi (Mas) National Sports Council Of Malaysia
41 	Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
42 	Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
43 	Sebastian Henao (Col) Team Sky
44 	Samir Jabrayilov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
45 	Hyeonseok Kim (Kor) KSPO
46 	Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
47 	Yasuharu Nakajima (Jpn) Aisan Racing Team
48 	Enver Asanov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
49 	Rafaa Chtioui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
50 	Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team 	  	 
CLASSIFICA GENERALE
1 	Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 	6:49:22
2 	Caleb Ewan (Aus) Orica GreenEdge 	0:00:08
3 	Mohamad Adiq Husaini Othman (Mas) Terengganu Cycling Team 	0:00:13
4 	Guangtong Ma (Chn) Hengxiang Cycling Team 	0:00:15
5 	Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team 	0:00:16
6 	Patria Rastra (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
7 	Meiyin Wang (Chn) Hengxiang Cycling Team 	0:00:17
8 	Wen Long Zhang (Chn) Giant-Champion System Pro 	0:00:18
9 	Elchin Asadov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
10 	Jianpeng Liu (Chn) Hengxiang Cycling Team
11 	Robin Manullang (Ina) Pegasus Continental Cycling Team 	0:00:19
12 	Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
13 	Ahmet Orken (Tur) Torku Sekerspor 	0:00:20
14 	Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff-Saxo
15 	Shimpei Fukuda (Jpn) Aisan Racing Team
16 	Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
17 	Harrif Salleh (Mas) Terengganu Cycling Team
18 	Ken Hanson (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
19 	Francesco Chicchi (Ita) Androni Giocattoli
20 	Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
21 	Juan Sebastián Molano Benavides (Col) Colombia
22 	Oleksandr Surutkovych (Ukr) Synergy Baku Cycling Project
23 	Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
24 	Christopher Sutton (Aus) Team Sky
25 	Sung Baek Park (Kor) KSPO
26 	Leonardo Duque (Col) Colombia
27 	Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
28 	Vladimir Gusev (Rus) Skydive Dubai Pro Cycling Team
29 	Zheng Zhang (Chn) Hengxiang Cycling Team
30 	Adam Blythe (GBr) Orica GreenEdge
31 	Sebastian Henao (Col) Team Sky
32 	Sergiy Grechyn (Ukr) Torku Sekerspor
33 	Jamalidin Novardianto (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
34 	Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
35 	Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
36 	M Sofian Nabil Omar (Mas) National Sports Council Of Malaysia
37 	Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
38 	Andrea Dal Col (Ita) Southeast
39 	Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
40 	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
41 	Ahmad Kamal Mohamad Ameer (Mas) Malaysia National Team
42 	Rafaa Chtioui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
43 	Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
44 	Alessandro Petacchi (Ita) Southeast
45 	Rodolfo Torres (Col) Colombia
46 	Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
47 	Maxat Ayazbayev (Kaz) Astana Pro Team
48 	Ian Boswell (USA) Team Sky
49 	Mirac Kal (Tur) Torku Sekerspor
50 	Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka 	  	 

Per Guardini ennesimo successo sulle strade della penisola malese (foto Bettini)
09-03-2015
marzo 9, 2015 by Redazione   
 Filed under Ordini d'arrivo
PARIS-NICE
Il norvegese Alexander Kristoff (Team Katusha) si è imposto nella prima tappa, Saint-Rémy-lès-Chevreuse – Contres, percorrendo 196,5 Km in 5h15′18″, alla media di 37,392 km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Bouhanni e Coquard. Miglior italiano Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), 5°. Il polacco Michal Kwiatkowski (Etixx – Quick Step) è ancora leader della classifica con 31 centesimi di secondo sull’australiano Dennis e 7″ sul tedesco Martin. Miglior italiano Nizzolo, 33° a 22″.
TOUR DE LANGKAWI (Malesia)
L’italiano Andrea Guardini (Astana Pro Team) si è imposto anche nella seconda tappa, Alor Setar – Sungai Petani, percorrendo 185 Km in 4h30′36″, alla media di 41,020 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Ewan e l’italiano Jakub Mareczko (Southeast). Guardini è ancora leader della classifica con 8″ su Ewan e 13″ sul malese Othman.
VOILÀ KRISTOFF. PROVE TECNICHE DI BIS PENSANDO ALLA CITTA’ DEI FIORI
L’ultimo vincitore della Sanremo, che ha già dimostrato di trovarsi in stato di grazia, mette subito in chiaro le ambizioni di ripetersi sul traguardo ligure, andando a vincere, con una volata perfetta in una situazione confusa, la prima tappa della Parigi-Nizza. Il comportamento del norvegese è stato impeccabile; non ha affaticato i suoi uomini che non hanno tirato un metro ed ha sfruttato la volata impostata (male) dagli uomini di John Degenkolb per tagliare da vincitore il traguardo.
Nulla di nuovo in generale, nonostante gli abbuoni previsti potevano far pensare ad un tentativo di quei velocisti che non hanno perso molto tempo nel breve prologo di ieri.
Come volevasi dimostrare, si scaldano i motori in vista della Classicissima ed ecco il vincitore dello scorso anno che si ripropone con un acuto che non è certo il primo della stagione in corso.
Su un tracciato privo di difficoltà altimetriche, se si eccettua il comunque facilissimo GPM posto dopo pochissimi chilometri dal via ufficiale, il gruppo tiene la corsa controllata, anche se la tenacia dei fuggitivi mantiene alta la tensione sino agli ultimi 1500 metri. Nella fase concitata che segue il ricongiungimento, Kristoff individua nella ruota di John Degenkolb quella giusta da seguire per lanciare lo sprint nel migliore dei modi e precedere uno specialista come Bouhanni che, in assenza di Kittel e Cavendish, è uno dei più forti velocisti presenti.
Il primo ed unico GPM di giornata non ha avuto solo il compito di assegnare la prima maglia a pois, ma è stato anche il trampolino di lancio per la prima fuga dell’edizione di quest’anno. Dopo esser scollinato in testa, davanti a corridori importanti come Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) e Philippe Gilbert (BMC), il transalpino Jonathan Hivert (Bretagne – Séché Environnement), vincitore dell’Étoile de Bessèges nel 2013, ha continuato nell’azione lanciata per conquistare il GPM di oggi, lanciandosi in fuga e riuscendo rapidamente a guadagnare un distacco considerevole. Dopo 26 chilometri, infatti, il gruppo viaggia a 3 primi e 45 secondi,  con Hivert che, stamane a 43 secondi di ritardo da Kwiatkowski, leader virtuale della classifica generale. Il francese, però, non sembra convinto della sua azione e decide di rialzarsi dopo aver conquistato il primo traguardo volante, precedendo la volata del gruppo regolato da Michael Matthews (Orica GreenEDGE), seguito da John Degenkolb (Giant – Alpecin), due dei grandi attesi per la sfida allo sprint.
Dopo il ricongiungimento con Hivert, dal gruppo prova ad evadere Anthony Delaplace (Bretagne – Séché Environnement) sulla ruota del quale si porta prontamente Thomas Voeckler (Europcar). La coppia prosegue con buon accordo ed il vantaggio raggiunge un massimo di 5 minuti e 20 secondi sino a quando un cambio di ritmo in gruppo ed un forte vento che sfavorisce due corridori soli fanno scendere il vantaggio al di sotto dei quattro minuti. La media inferiore ai 35 orari rafforza la convinzione che, se da un lato il gruppo ha in un primo tempo lasciato fare ai due di testa, successivamente il vento ha inciso non poco sulla media di corsa.
Un nuovo rallentamento del gruppo permette ai due fuggitivi di tornare a guadagnare, fino a vedere il loro vantaggio toccare i 6 primi e 20 secondi, proporzione che induce il gruppo ad accelerare il passo quando mancano poco meno di 100 Km alla conclusione. Con il ritmo scandito dagli uomini in forza Etixx – QuickStep, il vantaggio della coppia in testa subisce un inesorabile calo che si arresta solo quando si portano in testa l’Astana e la Sky con l’intento di tenere la fuga a bagnomaria per evitare nuovi tentativi di attacco che la situazione gruppo compatto potrebbe incoraggiare. In una sorta di alternanza tra accelerazioni e rallentamenti, il vantaggio della fuga scende sotto il minuto, ma un’accelerazione di Voeckler, che non vuol cedere, permette alla fuga di riguadagnare qualcosa. Speranza, però, effimera poiché il gruppo non permette alla coppia di far salire il vantaggio oltre i due minuti. Nel corso di questa fase, caratterizzata da una decisa accelerazione del gruppo, cade Tom Boonen con conseguenze peggiori di quelle riportate da Rui Costa in una caduta precedente: se il portoghese era prontamente risalito in sella, il belga è stato purtroppo costretto al ritiro con sospetta frattura della clavicola, lasciando la corsa orfana di un uomo che poteva dire la sua, almeno in chiave vittorie parziali, e lasciando il corridore e gli appassionati con la paura di non poter disputare le classiche di primavera.
Mentre in testa al gruppo Sky e Etixx e Lotto-Soudal si danno da fare, davanti i due attaccanti non sembrano intenzionati a mollare ed ai meno 13 hanno ancora un vantaggio di 1 minuto e 40 sugli inseguitori, cosa che permette a Delaplace di andare a conquistare il traguardo volante, verso il quale Voeckler non ha dimostrato particolare interesse nonostante gli abbuoni previsti.
Il finale è al cardiopalma in quanto la coppia di attaccanti, a sette chilometri dall’arrivo, ha ancora un vantaggio di 1 minuto sul gruppo che ora viaggia ad andatura molto elevata. Negli ultimi 5 chilometri anche Wiggins e Roche si portano in testa a fare l’andatura e ricevono poco dopo il cambio dagli Orica e dai FdJ, che riescono a chiudere sui battistrada quando mancano solo 1500 metri al traguardo. L’organizzazione della volata è un po’ confusa, dato che i fuggitivi erano stati appena ripresi e le squadre dei velocisti non avevano avuto il tempo di preparare i treni. Difatti, la Giant-Alpecin prova a lanciare John Degenkolb, ma l’accelerazione del buon velocista si risolve in un invito a nozze per Kristoff che, dopo aver giustamente scelto di battezzare la ruota del tedesco, la sfrutta per lanciare uno sprint strepitoso che non lascia possibilità di replica a due velocisti di razza come  Nacer Bouhanni (Cofidis) e Bryan Coquard (Europcar).
Da segnalare il buon quinto posto di Nizzolo
Dispiace molto per la caduta di Tom Boonen, per lui sospetta frattura alla clavicola e stagione delle classiche in forte dubbio.
La classifica generale non ha subito sostanziali mutamenti con Kwiatkowski che conserva il giallo sopra l’iride, anche se la presenza di abbuoni anche sui traguardi volanti poteva far pensare a velleità a tinte gialle per uomini come Degenkolb che, nel prologo di ieri, ha accusato un ritardo di soli 10 secondi dal campione del mondo.
Domani tappa ancora riservata ai velocisti e quindi nuovamente possibilità per tentare di conquistare la maglia di leader per coloro che non possono nutrire speranze di portarla fino a Nizza.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
 	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 	5:15:18
2 	Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
3 	Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
4 	Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
5 	Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
6 	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
7 	Moreno Hofland (Ned) Team LottoNL-Jumbo
8 	Niccolo Bonifazio (Ita) Lampre-Merida
9 	Ben Swift (GBr) Team Sky
10 	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
11 	Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team
12 	Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
13 	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
14 	Jonas Vangenechten (Bel) IAM Cycling
15 	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
16 	Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
17 	Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
18 	Matti Breschel (Den) Tinkoff-Saxo
19 	André Greipel (Ger) Lotto Soudal
20 	Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-Séché Environnement
21 	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
22 	Geraint Thomas (GBr) Team Sky
23 	Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
24 	Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
25 	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
26 	Nikolas Maes (Bel) Etixx – Quick-Step
27 	Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
28 	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
29 	Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
30 	Richie Porte (Aus) Team Sky
31 	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
32 	Dominique Rollin (Can) Cofidis, Solutions Credits
33 	Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
34 	Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin
35 	Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin
36 	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
37 	Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
38 	Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
39 	Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
40 	Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
41 	Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
42 	Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
43 	Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
44 	Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
45 	Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step
46 	Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
47 	Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
48 	Jonas Ahlstrand (Swe) Cofidis, Solutions Credits
49 	Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
50 	Peter Velits (Svk) BMC Racing Team 	  	 
CLASSIFICA GENERALE
1 	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 	5:22:58
2 	Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
3 	Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 	0:00:07
4 	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin 	0:00:09
5 	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 	0:00:10
6 	Lars Boom (Ned) Astana Pro Team
7 	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
8 	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
9 	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 	0:00:13
10 	Geraint Thomas (GBr) Team Sky
11 	Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 	0:00:14
12 	Bradley Wiggins (GBr) Team Sky 	0:00:15
13 	Richie Porte (Aus) Team Sky
14 	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 	0:00:16
15 	Jack Bauer (NZl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
16 	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
17 	Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida
18 	Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 	0:00:17
19 	Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
20 	Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 	0:00:18
21 	Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
22 	Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
23 	Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 	0:00:19
24 	Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 	0:00:20
25 	Tiago Machado (Por) Team Katusha
26 	Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
27 	Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 	0:00:21
28 	Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
29 	Kristof Vandewalle (Bel) Trek Factory Racing
30 	Rui Costa (Por) Lampre-Merida
31 	Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 	0:00:22
32 	Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling
33 	Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
34 	Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 	0:00:23
35 	Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 	0:00:24
36 	Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
37 	Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
38 	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 	0:00:25
39 	Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
40 	Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
41 	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team 	0:00:26
42 	Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
43 	Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
44 	Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement 	0:00:27
45 	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
46 	Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 	0:00:28
47 	Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
48 	Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
49 	Arnaud Gerard (Fra) Bretagne-Séché Environnement
50 	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida 	  	 

L'esultanza di Kristoff sul traguardo della prima tappa in linea della Parigi-Nizza (Getty Images Sport)
SCATTA LA PARIGI NIZZA E IL CAMPIONE DEL MONDO VOLA IN TESTA
E’ cominciata oggi la corsa a tappa ASO gemella della Tirreno Adriatico, che quest’anno le ha sottratto i campioni più blasonati. Ciononostante, la corsa partita oggi continua ad esercitare il suo fascino su molti campioni ed è proprio uno di questi, il campione del mondo Kwiatkowski, che ha conquistato il prologo di oggi, sfrecciando ad oltre 52 orari sul percorso di 6,7 Km, piazzandosi al primo posto nella classifica generale.
La Tirreno – Adriatico e la Parigi – Nizza sono le sorelle minori di Giro d’Italia e Tour de France e la loro collocazione nel calendario le pone di fatto quali corse in preparazione della Sanremo. E’ proprio sulle strade delle due corse a tappe settimanali che i campioni affinano la preparazione in vista della stagione delle classiche, aperta di fatto dalla classicissima per eccellenza. Quest’anno la corsa italiana vanta una presenza eccezionale con i quattro re Froome, Contador, Nibali e Quintana schierati al via, oltre a molti altri campioni, ma anche la Parigi – Nizza vede, comunque alla partenza molti pretendenti di primo piano.
Nomi  quali Kwiatkowski, Porte, Aru e Majka rendono senza dubbio questa edizione molto aperta ed interessante.
Rispetto all’anno scorso sono tornate di scena le tappe a cronometro; in tutto ne sono previste due, la prime delle quali è stata disputata oggi, mentre la seconda è prevista per l’ultimo giorno. Oggi il tracciato proponeva una facile prova sulle strade di Maurepas, nei pressi della capitale. Lunghi rettilinei e poche curve rendevano la prova adatta agli specialisti ma, come spesso accade, la cronometro di così contenuto chilometraggio diviene una specialità nella specialità e così ci sono corridori particolarmente adatti a prologhi come quello di oggi. Il favorito numero uno era sicuramente Rohan Dennis, anche se la concorrenza di uomini come Wiggins, Martin, Kwiatkowski e Porte rendeva la tappa più che mai aperta.
E’ stato, infatti, il polacco campione del mondo in linea a conquistare la vittoria nel prologo, proprio su Dennis per questione di centesimi. Si tratta di un vincitore eccellente, poiché Kwiatkowski è uno dei principali pretendenti alla vittoria finale e lo stato di forma sfoggiato oggi è di quelli che mette paura agli avversari, che hanno infatti accusato distacchi nient’affatto simbolici.
Il vincitore di oggi ha rifilato ben 7 secondi, ossia più di un secondo al chilometro, a uno specialista come Tony Martin, mentre Luis Leon Sanchez (Astana), Lars Boom (Astana), John Degenkolb (Giant – Alpecin) e Sylvain Chavenl (IAM), campione nazionale francese di specialità, hanno fermato i cronometri sul tempo di 7:50, dieci secondi in più della coppia Kwiatkowski – Dennis. La top ten è completata da Michael Matthews (Orica GreenEDGE) a 12”, Tom Dumoulin (Giant – Alpecin) a 13” e Geraint Thomas (Sky) a 14”
I migliori sono, dunque, raccolti in un fazzoletto di pochi secondi, tranne il nostro Fabio Aru che ha accusato un ritardo di 33”, davvero troppi per una prova di nemmeno sette chilometri, riprova che l’azzurro ha ancora dei grossi limiti nelle corse contro il tempo; purtroppo la circostanza non fa ben sperare guardando alla lunga prova contro il tempo prevista al Giro d’Italia.
Domani è prevista una tappa competamente pianeggiante che non sfuggirà ai velocisti e la presenza  uomini come Degenkolb e Matthews renderà certamente interessante anche la sfida allo sprint.
L’appuntamento con la sfida per la generale è, invece, fissato per giovedì con una tappa con sette GPM e l’arrivo in salita ai 1200 metri della Croix de Chaubouret.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO E PRIMA CLASSIFICA GENERALE
1 	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 	0:07:40
2 	Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
3 	Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 	0:00:07
4 	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 	0:00:10
5 	Lars Boom (Ned) Astana Pro Team
6 	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
7 	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
8 	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge 	0:00:12
9 	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 	0:00:13
10 	Geraint Thomas (GBr) Team Sky 	0:00:14
11 	Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
12 	Bradley Wiggins (GBr) Team Sky 	0:00:15
13 	Richie Porte (Aus) Team Sky
14 	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 	0:00:16
15 	Jack Bauer (NZl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
16 	Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida
17 	Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 	0:00:17
18 	Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
19 	Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 	0:00:18
20 	Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
21 	Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
22 	Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 	0:00:19
23 	Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 	0:00:20
24 	Tiago Machado (Por) Team Katusha
25 	Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
26 	Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 	0:00:21
27 	Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
28 	Kristof Vandewalle (Bel) Trek Factory Racing
29 	Rui Costa (Por) Lampre-Merida
30 	Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 	0:00:22
31 	Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling
32 	Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
33 	Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 	0:00:23
34 	Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 	0:00:24
35 	Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
36 	Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
37 	Christian Knees (Ger) Team Sky 	0:00:25
38 	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
39 	Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
40 	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 	0:00:26
41 	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
42 	Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
43 	Tom Boonen (Bel) Etixx – Quick-Step
44 	Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
45 	Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement 	0:00:27
46 	Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
47 	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
48 	Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 	0:00:28
49 	Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
50 	Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
51 	Arnaud Gerard (Fra) Bretagne-Séché Environnement
52 	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida
53 	Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha
54 	Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
55 	Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
56 	Lars Petter Nordhaug (Nor) Team Sky 	0:00:29
57 	Laurent Pichon (Fra) FDJ.fr
58 	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step
59 	Jérôme Pineau (Fra) IAM Cycling
60 	Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
61 	Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
62 	Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
63 	Romain Sicard (Fra) Team Europcar
64 	Pierrick Fedrigo (Fra) Bretagne-Séché Environnement 	0:00:30
65 	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo 	0:00:31
66 	Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
67 	Benat Intxausti (Spa) Movistar Team
68 	Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
69 	Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida
70 	Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 	0:00:32
71 	Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida
72 	Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge
73 	William Bonnet (Fra) FDJ.fr
74 	Simon Spilak (Slo) Team Katusha
75 	Sergio Paulinho (Por) Tinkoff-Saxo
76 	Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha
77 	Bryan Nauleau (Fra) Team Europcar 	0:00:33
78 	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
79 	Jos Van Emden (Ned) Team LottoNL-Jumbo
80 	Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement
81 	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
82 	Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 	0:00:34
83 	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
84 	David Tanner (Aus) IAM Cycling
85 	Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 	0:00:35
86 	Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step
87 	Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
88 	Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
89 	Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
90 	Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
91 	Egor Silin (Rus) Team Katusha 	0:00:36
92 	Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
93 	Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge
94 	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
95 	Alex Howes (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 	0:00:37
96 	Nicolas Roche (Irl) Team Sky
97 	Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
98 	Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
99 	Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
100 	Ben Swift (GBr) Team Sky 	  	 

''Kwiato'' lanciato sulle veloci strade del cronoprologo della Parigi-Nizza 2015 (Getty Images Sport)
08-03-2015
marzo 8, 2015 by Redazione   
 Filed under Ordini d'arrivo
PARIS-NICE
Il polacco Michal Kwiatkowski (Etixx – Quick Step) si è imposto nel prologo, circuito di Maurepas, percorrendo 6,7 Km in 7′40″, alla media di 52,434 km/h. Ha preceduto di 31 centesimi di secondo l’australiano Dennis e di 7″ il tedesco Martin. Miglior italiano Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), 32° a 22″.
TOUR DE LANGKAWI (Malesia)
L’italiano Andrea Guardini (Astana Pro Team) si è imposto nella prima tappa, circuito di Pantai Cenang, percorrendo 99,2 Km in 2h19′06″, alla media di 42,789 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Ewan e il malese Manan. Guardini è il primo leader della classifica con 4″ su Ewan e 5″ sul cinese Guangtong.
DRIEDAAGSE VAN WEST-VLAANDEREN
L’olandese Danny Van Poppel (Trek Factory Racing) si è imposto nella seconda ed ultima tappa, Nieuwpoort – Ichtegem, percorrendo 184,5 Km in 4h21′52″, alla media di 42,273 km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Boeckmans e Van Staeyen. Miglior italiano Federico Zurlo (UnitedHealthcare Pro Cycling), 15°. Il belga Yves Lampaert (Etixx – Quick Step) si impone in classifica con 8″ sul russo Vorobyev e 12″ sul neozelandese Sergent. Miglior italiano Zurlo, 38° a 46″.
TROFÉU ALPENDRE INTERNACIONAL DO GUADIANA (Portogallo)
Il canadese Ryan Anderson (Optum p/b Kelly Benefit Strategies) si è imposto nella seconda ed ultima tappa, circuito di Alcoutim, percorrendo 163,6 Km in 3h55′06″, alla media di 41,752 km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo García e il canadese Boivin. Lo spagnolo Jordi Simón (Team Ecuador) si impone in classifica con 11″ sul portoghese Broco e 13″ su Anderson
RABOBANK DORPENOMLOOP RUCPHEN
L’olandese Floris Gerts (BMC Development Team) si è imposto nella corsa olandese, circuito di Rucphen, percorrendo 187,1 Km in 4h10′19″, alla media di 44,847 km/h. Ha preceduto di 5″ i connazionali Eising e Reinders. Due italiani in gara, entrambi della formazione Roth Skoda: Giacomo Tomio è 69° a 45″, Alessio Bottura è 104° a 6′46″.
TROFEO FRANCO BALESTRA – MEMORIAL ANGELO DEL BARBA
L’italiano Alfio Locatelli* (Viris Maserati-Sisal Matchpoint) si è imposto nella corsa italiana, circuito di San Pancrazio di Palazzolo, percorrendo 169,8 Km in 4h00′06″, alla media di 42,432 km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Gianni Moscon* (Zalf Euromobil Désirée Fior) e Giulio Ciccone* (Team Colpack).
* dilettanti
GUARDINI SI TRAVESTE ANCORA DA “SANDOKAN”
Andrea Guardini potrebbe essere tranquillamente soprannominato ciclisticamente “Sandokan” vista la facilità con cui miete successi in terra malese. Il velocista italiano ha vinto la prima delle otto tappe del Tour De Langkawi, battendo allo sprint Ewan e Manan. Da segnalare E’ stata eliminato all’ultimo momento dal percorso il classico arrivo in salita di Genting Highlands e la settima tappa arriverà a Fraser Hill.
Mentre in Europa si apprestano ad andare in scena le prime due grandi corse a tappe World Tour, Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico, in Malesia si corre una terza gara a tappe di elevato grado nel calendario, il Tour De Langkawi. Questa corsa, appuntamento fisso dal 1996, prende il via nell’omonimo arcipelago a nord-ovest della Malesia, per poi spostarsi sulla pensiola malese vera e propria per raggiungere infine la  capitale Kuala Lumpur, menta della tappa finale.
Tradizionalmente un “festival” degli sprinters, quest’anno però il livello della corsa è piuttosto alto, con ben quattro squadre del World Tour in gara (Team Sky, Tinkoff-Saxo, Astana e Orica-GreenEdge) e giovani rampanti velocisti del calibro di Caleb Ewan, stellina nascente del ciclismo austaliano, Jakub Mareckzo, promessa italiana in forza alla Southeast, e ovviamente Andrea Guardini dell’Astana, che pare essere giunto alla stagione della sua definitiva esplosione, ma che qui in Malesia ha già intascato ben 14 “facili” successi. Al via anche il veterano italiano dello sprint Alessandro Petacchi, che dedicherà tutta la sua preziosa esperienza alla causa di Mareckzo.
Il risultato della prima tappa (molto breve, 99 km con arrivo e partenza da Pantai Cenang) ha pienamente rispettato i pronostici, con Andrea Guardini che si è imposto allo sprint su Caleb Ewan (Orica) e il “local” malese Anuar Manan (Terengganu Cycling Team). Quarto si è piazzato un Southeast, ma non si tratta dell’atteso Mareckzo (attardato all’arrivo di 2′50″), bensì di Andrea Dal Col. Quinto è arrivato un’altra vecchia conoscenza degli sprint, il francese Romain Feillu della Bretagne-Séché.
Il nostro Guardini guida subito la classifica generale davanti ad Ewan e al cinese Guantong, che aveva conquistato abbuoni durante la prima fuga di giornata. La grande notizia è, però, la modifica all’ultimo momento del percorso, con la decisione degli organizzatori di annullare il tradizionale e decisivo arrivo della settima e penultima tappa a Genting Highlands. Per quelli che sono stati descritti come motivi di sicurezza, l’arrivo è stato spostato a Fraser Hill e questo cambiamento avrà sicuramente effetto sulla strategia delle squadre orientate alla vittoria finale, prima su tutte la Sky che ha portato come capitano il giovane colombiano Sebastián Henao.
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1 	Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 	2:19:06
2 	Caleb Ewan (Aus) Orica GreenEdge
3 	Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
4 	Andrea Dal Col (Ita) Southeast
5 	Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
6 	Ahmet Orken (Tur) Torku Sekerspor
7 	Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
8 	Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff-Saxo
9 	Francesco Chicchi (Ita) Androni Giocattoli
10 	Ken Hanson (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
11 	Shimpei Fukuda (Jpn) Aisan Racing Team
12 	Juan Sebastián Molano Benavides (Col) Colombia
13 	Patria Rastra (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
14 	Harrif Salleh (Mas) Terengganu Cycling Team
15 	Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
16 	Christopher Sutton (Aus) Team Sky
17 	Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
18 	Sung Baek Park (Kor) KSPO
19 	Sebastian Henao (Col) Team Sky
20 	Adam Blythe (GBr) Orica GreenEdge
21 	Hassan Suhardi (Mas) Malaysia National Team
22 	Vladimir Gusev (Rus) Skydive Dubai Pro Cycling Team
23 	Oleksandr Surutkovych (Ukr) Synergy Baku Cycling Project
24 	Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
25 	Wen Long Zhang (Chn) Giant-Champion System Pro
26 	Maxat Ayazbayev (Kaz) Astana Pro Team
27 	Leonardo Duque (Col) Colombia
28 	Rafaa Chtioui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
29 	Elchin Asadov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
30 	Othman Mohamad Afiq Huznie (Mas) National Sports Council Of Malaysia
31 	Tomazs Marczynski (Pol) Torku Sekerspor
32 	Zhikang Gao (Chn) Hengxiang Cycling Team
33 	Jamalidin Novardianto (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
34 	Sergiy Grechyn (Ukr) Torku Sekerspor
35 	Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
36 	Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
37 	Zheng Zhang (Chn) Hengxiang Cycling Team
38 	Chelly Aristya (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
39 	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
40 	Guangtong Ma (Chn) Hengxiang Cycling Team
41 	Eduard Beltran (Col) Tinkoff-Saxo
42 	Meiyin Wang (Chn) Hengxiang Cycling Team
43 	Daud Mohamad Faruq (Mas) Malaysia National Team
44 	Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
45 	M Sofian Nabil Omar (Mas) National Sports Council Of Malaysia
46 	Ian Boswell (USA) Team Sky
47 	Frantisek Padour (Cze) Androni Giocattoli
48 	Rodolfo Torres (Col) Colombia
49 	Rusli Amir Mustafa (Mas) National Sports Council Of Malaysia
50 	Ying Chuan Gu (Chn) Giant-Champion System Pro 	  	 
CLASSIFICA GENERALE
1 	Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 	2:18:56
2 	Caleb Ewan (Aus) Orica GreenEdge 	0:00:04
3 	Guangtong Ma (Chn) Hengxiang Cycling Team 	0:00:05
4 	Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team 	0:00:06
5 	Mohamad Adiq Husaini Othman (Mas) Terengganu Cycling Team 	0:00:07
6 	Kiel Reijnen (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling 	0:00:09
7 	Andrea Dal Col (Ita) Southeast 	0:00:10
8 	Romain Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
9 	Ahmet Orken (Tur) Torku Sekerspor
10 	Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
11 	Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff-Saxo
12 	Francesco Chicchi (Ita) Androni Giocattoli
13 	Ken Hanson (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
14 	Shimpei Fukuda (Jpn) Aisan Racing Team
15 	Juan Sebastián Molano Benavides (Col) Colombia
16 	Patria Rastra (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
17 	Harrif Salleh (Mas) Terengganu Cycling Team
18 	Luca Chirico (Ita) Bardiani CSF
19 	Christopher Sutton (Aus) Team Sky
20 	Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
21 	Sung Baek Park (Kor) KSPO
22 	Sebastian Henao (Col) Team Sky
23 	Adam Blythe (GBr) Orica GreenEdge
24 	Hassan Suhardi (Mas) Malaysia National Team
25 	Vladimir Gusev (Rus) Skydive Dubai Pro Cycling Team
26 	Oleksandr Surutkovych (Ukr) Synergy Baku Cycling Project
27 	Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
28 	Wen Long Zhang (Chn) Giant-Champion System Pro
29 	Maxat Ayazbayev (Kaz) Astana Pro Team
30 	Leonardo Duque (Col) Colombia
31 	Rafaa Chtioui (Tun) Skydive Dubai Pro Cycling Team
32 	Elchin Asadov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
33 	Othman Mohamad Afiq Huznie (Mas) National Sports Council Of Malaysia
34 	Tomazs Marczynski (Pol) Torku Sekerspor
35 	Zhikang Gao (Chn) Hengxiang Cycling Team
36 	Jamalidin Novardianto (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
37 	Sergiy Grechyn (Ukr) Torku Sekerspor
38 	Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
39 	Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
40 	Zheng Zhang (Chn) Hengxiang Cycling Team
41 	Chelly Aristya (Ina) Pegasus Continental Cycling Team
42 	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
43 	Eduard Beltran (Col) Tinkoff-Saxo
44 	Meiyin Wang (Chn) Hengxiang Cycling Team
45 	Daud Mohamad Faruq (Mas) Malaysia National Team
46 	Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka
47 	M Sofian Nabil Omar (Mas) National Sports Council Of Malaysia
48 	Ian Boswell (USA) Team Sky
49 	Frantisek Padour (Cze) Androni Giocattoli
50 	Rodolfo Torres (Col) Colombia 	  	 

Guardini vince la tappa d'apertura del Tour of Langkawi (foto Bettini)
07-03-2015
marzo 7, 2015 by Redazione   
 Filed under Ordini d'arrivo
STRADE BIANCHE
Il ceco Zdenek Stybar (Etixx – Quick Step) si è imposto nella corsa italiana, San Gimignano – Siena, percorrendo 200 Km in 5h22′13″, alla media di 37,242 km/h. Ha preceduto di 2″ il belga Van Avermaet e di 18″ lo spagnolo Valverde Belmonte. Miglior italiano Diego Rosa (Astana Pro Team), 5° a 56″.
DRIEDAAGSE VAN WEST-VLAANDEREN
Il belga Yves Lampaert (Etixx – Quick Step) si è imposto nella prima tappa, Brugge – Harelbeke, percorrendo 174,1 Km in 3h54′52″, alla media di 44,476 km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Van der Sande e Cordeel. Miglior italiano Mirko Selvaggi (Wanty – Groupe Gobert), 5°. Lampaert è il nuovo leader della classifica con 8″ sul russo Vorobyev e 12″ sul neozelandese Sergent. Miglior italiano Mirko Selvaggi (Wanty – Groupe Gobert), 44° a 35″.
POREC TROPHY (Croazia)
Lo sloveno Marko Kump (Adria Mobil) si è imposto nella corsa croata, circuito di Parenzo, percorrendo 143 Km in 3h25′59″, alla media di 41,653 km/h. Ha preceduto allo sprint lo slovacco Baška e l’azero Averin. Miglior italiano Fabio Chinello (Unieuro Wilier Trevigiani), 8°.
TROFÉU ALPENDRE INTERNACIONAL DO GUADIANA (Portogallo)
Lo spagnolo Jordi Simón (Team Ecuador) si è imposto nella prima tappa, Alpendre – Vila Nova de Cacela, percorrendo 155,6 Km in 3h40′57″, alla media di 42,254 km/h. Ha preceduto di 9″ il portoghese Broco e di 16″ il canadese Anderson, distanziati di 11” e 26″ nella prima classifica generale.

