04-02-2013

febbraio 5, 2013 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TROFEO OF QATAR
La formazione statunitense BMC Racing Team si è imposta nella seconda tappa, circuito di Al Rufaa Street (cronometro a squadre), percorrendo 14 Km in 16′07″, alla media di 52,120 Km/h. Ha preceduto di 5″ la britannica Sky ProCycling e di 10″ la belga Omega Pharma – Quick Step. Due formazioni italiane in gara: Cannondale Pro Cycling Team 9° a 24″, Bardiani Valvole – CSF Inox 16° a 59″. Lo statunitense Brent Bookwalter (BMC Racing Team) ha conservato la testa della classifica, con 6″ sul connazionale Phinney e 10″ sul britannico Blythe. Miglior italiano Jacopo Guarnieri (Astana Pro Team), 18° a 27″.

TROFEO MIGJORN
L’australiano Leigh Howard (Orica – GreenEDGE) si è imposto nella corsa spagnola, Campos – Ses Salines, percorrendo 167,1 Km in 3h56′24″, alla media di 42,411 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Farrar e lo spagnolo Rojas Gil. Miglior italiano Alessandro Petacchi (Lampre – Merida), 7°.

ÉTOILE DE BESSÈGES, GIOVANI ALLA RISCOSSA

febbraio 4, 2013 by Redazione  
Filed under News

Giovani alla riscossa: si può sintetizzare così la trama della quarantatreesima classica a tappe francese declassata, negli anni della globalizzazione, da apertura stagionale a ottima esercitazione per la forma fisica.

Foto copertina: la premiazione di Hivert (foto etoiledebesseges.com)

Non fosse per la vittoria di Dumoulin nella penultima tappa, nel nostro articolo comparirebbero solo atleti under 30; anzi, volendo essere più precisi, il più ‘vecchio’ della combriccola sarebbe il francese Hivert, ventotto anni ancora da compiere. Un manifesto al ciclismo che verrà: basti pensare all’esordio di Coquard, giovanissimo ma già ben conosciuto soprattutto per i risultati ottenuti su pista, vittorioso per ben due volte lungo le strade di casa.
Dominio dei giovani quindi, ma dominio anche dei velocisti: con l’esclusione della cronometro finale solo la terza frazione non è terminata allo sprint, ma ha visto i fuggitivi di giornata regolati dal francese Cousin su Anthony Roux e Vichot. Sesto posto per Hivert mentre il gruppo è giunto a circa mezzo minuto regolato da Van Staeyen il quale aveva regolato il gruppo nella frazione di apertura per poi inchinarsi a Coquard nella seconda tappa. Il temibile francese della Europcar si è poi ripetuto anche nella quarta tappa davanti all’altro belga Robert. Chiude la saga delle volate francesi il padrone di casa Domoulin che sulla linea bianca supera ancora Coquard.
Con Cousin leader, in virtù della vittoria nell’unica tappa in cui si sono registrati distacchi tra i primi, Roux si apprestava ad affrontare la prova finale da grande favorito, non solo per la classifica parziale, ma anche per quella generale, ma mentre la tappa è stata un dominio quasi assoluto col solo Roy a tenere botta e chiudere con un distacco minimo, per 5” ‘maledetti’ il portacolori della FDJ non è riuscito a issarsi in cima alla generale, cosa che invece è riuscita a Hivert che ha scavalcato uno stoico Cousin per 4” andando a timbrare la prima vittoria della Sau-Sojasun nel 2013 in mezzo al dominio francese.

Andrea Mastrangelo

BOOKWALTER DOMA IL VENTO

febbraio 4, 2013 by Redazione  
Filed under News

Nella tappa d’apertura del giro del Qatar trionfa l’americano Brent Bookwalter, il quale si era lanciato in avanscoperta negli ultimi 10 chilometri assieme a Elmiger (IAM) e Rast (Radioshack), poi battuti proprio in quest’ordine. Il gruppo, arrivato con lo stesso dei fuggitivi, è stato regolato da Eisel che è riuscito a precedere Viviani e Cavendish ma solo per i piazzamenti.

Foto copertina: il primo traguardo del Qatar 2013 è di Bookwalter (foto AFP)

Che in Qatar non ci fossero montagne o asperità degne di note si sapeva; così come si sapeva che in una corsa del genere la presenza o meno del vento può incidere altamente sul risultato della gara. E oggi si è confermato una volta di più questo fatto.
Tappa che iniziava a Kantara Cultural Village e che terminava a Dukhan Beach dopo 145 chilometri tutti percorsi in eterna pianura. Pianura che in queste parti ha l’aspetto del deserto e quindi, per i corridori, non c’è riparo dal vento che sarà libero di schiaffeggiarli a suo piacimento.
In avvio parte la fuga, composta da 3 corridori: Martin Velits (Omega-Quick Step), Hayden Roulston (Radioshack) e Zakkari Dempster (NetApp-Endura). Dietro, il gruppo per un po’ di tempo non si preoccupa più di tanto dei battistrada, lasciando loro un vantaggio massimo vicino ai 5 minuti.
Ad un certo punto il vento inizia a soffiare sempre più forte, e in gruppo ci sono squadre che non aspettavano altro per iniziare a creare un po’ di ventagli, perché qualche “pesce grosso” abbocca sempre. E così la Sky,coadiuvata dalla IAM, alza l’andatura e il gruppo si spacca immediatamente in diversi tronconi, e un “pesce grosso” ha abboccato e porta il nome di Mark Cavendish; ma l’ex campione del mondo riuscirà nell’inseguimento grazie ad un ottimo lavoro di squadra. (Altra vittima dei ventagli è Sacha Modolo che è caduto a 60 chilometri dall’arrivo).
Intanto ai fuggitivi della prima ora non rimangono molte energie e verranno ripresi dal gruppo quando all’arrivo mancano 30 chilometri all’arrivo.
Dopo una serie di tentativi di fuga tutte rintuzzate prontamente da quel che resta del gruppo, circa 80 unità, partono in 3 corridori e all’arrivo mancano 11 chilometri: Rast, Elmiger e Bookwalter; tutti ottimi passisti.
Proprio in quel momento il gruppo si addormenta, lasciando così che i 3 potessero guadagnare fino a 30 secondi. Ma ai -5 ritornano in testa il gruppo gli uomini Sky che alzano in maniera drastica la velocità e il vantaggio inizia ad abbassarsi. Troppo tardi? Sì, perché il trio viaggia ancora non male e l’accordo è ottimo. Si arriva così all’ultimo chilometro con i 3 davanti che conservano un vantaggio esiguo ma ancora sufficiente per giocarsi la vittoria, e dopo essersi controllati per un centinaio di metri, ai -250 parte deciso Rast, forse anticipando troppo i tempi il quale viene superato da Elmiger e Bookwalter in piena bagarre; tuttavia il testa a testa viene vinto dall’americano che vince la sua prima gara in una tappa in linea dopo una volata a eliminazione.
Il gruppo sbaglia i conti per l’inseguimento ai fuggitivi e arriva con 20 metri di ritardo con Eisel (Sky) che regola il plotone su Viviani (in una condizione fa ben sperare per le prossime tappe) e Cavendish.
Bookwalter veste anche la maglia di leader in attesa della tappa di domani decisiva ai fini della classifica generale di questa edizione del Tour of Qatar, una cronometro di 14 chilometri che non può che essere adatta all’attuale leader viste le sue attitudini (e la sua condizione). Altri probabili protagonisti potranno essere Boasson Hagen, Taylor Phinney (ottavo oggi) e il solito Cancellara.

Paolo Terzi

03-02-2013

febbraio 4, 2013 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TROFEO OF QATAR
Lo statunitense Brent Bookwalter (BMC Racing Team) si è imposto nella prima tappa, Katara Cultural Village – Dukhan Beach, percorrendo 145,2 Km in 3h28′47″, alla media di 41,727 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli elvetici Elmiger e Rast. Miglior italiano Elia Viviani (Cannondale Pro Cycling Team), 5°. Bookwalter è il primo leader della classifica, con 4″ su Elmiger e 6″ su Rast. Viviani 8° a 10″.

ÉTOILE DE BESSÈGES (Francia)

Quinta ed ultima tappa suddivisa in due semitappe.
Il mattino, il francese Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale) si è imposto nella prima semitappa, circuito di Alès, percorrendo 69 Km in 1h31′03″, alla media di 45,469 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Coquard e Drujon. Due italiani in gara: Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) 56° con lo stesso tempo dei primi, Davide Frattini (Unitedhealthcare Pro Cycling Team) giunto fuori tempo massimo. Il francese Jérôme Cousin (Team Europcar) ha conservato la testa della classifica con 3″ sul francese Jonathan Hivert (Sojasun) e 11″ sul belga Leukemans. Pozzovivo 72° a 1′27″.
Il mattino, il francese Anthony Roux (FDJ) si è imposto nella seconda semitappa, circuito a cronometro di Alès, percorrendo 9,7 Km in 14′45″, alla media di 39,457 Km/h. Ha preceduto di 3″ il connazionale Roy e di 23″ l’olandese Westra. Pozzovivo 8° a 35″. In classifica si impone Hivert con 4″ su Cousin e 5″ su Roux. Pozzovivo 26° a 1′22″.

TROFEO PALMA
Il belga Kenny Dehaes (Lotto Belisol Team) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Palma di Maiorca, percorrendo 116 Km in 2h39′07″, alla media di 43,741 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Farrar e il britannico Swift. Miglior italiano Alessandro Petacchi (Lampre – Merida), 4°.

02-02-2013

febbraio 3, 2013 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

ÉTOILE DE BESSÈGES (Francia)

Il francese Bryan Coquard (Team Europcar) si è imposto nella quarta tappa, Sabran – Pont Saint Esprit, percorrendo 158 Km in 3h53′36″, alla media di 40,582 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Robert e il francese Dumoulin. Due italiani in gara: Davide Frattini (Unitedhealthcare Pro Cycling Team) 68°, Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) 81°, entrambi con lo stesso tempo dei primi. Il francese Jérôme Cousin (Team Europcar) ha conservato la testa della classifica con 3″ sul francese Hivert e 11″ sul belga Leukemans. Frattini 39° a 48″, Pozzovivo 77° a 1′27″.

01-02-2013

febbraio 2, 2013 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

ÉTOILE DE BESSÈGES (Francia)

Il francese Jérôme Cousin (Team Europcar) si è imposto nella terza tappa, circuito di Bessèges, percorrendo 152,6 Km in 3h40′02″, alla media di 41,612 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Roux e Vichot. Due italiani in gara: Davide Frattini (Unitedhealthcare Pro Cycling Team) 50° a 36″, Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) 98°, pure a 36″. Cousin è il nuovo leader della classifica con 3″ e 12″ sui francesi Hivert e Bardet. Frattini 38° a 48″, Pozzovivo 83° a 1′27″.

31-01-2013

febbraio 1, 2013 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

ÉTOILE DE BESSÈGES (Francia)

Il francese Bryan Coquard (Team Europcar) si è imposto nella seconda tappa, Nîmes – Les Fumades, percorrendo 157,3 Km in 3h45′18″, alla media di 41,890 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Michael Van Staeyen (Topsport Vlaanderen – Baloise) e Planckaert. Due italiani in gara: Davide Frattini (Unitedhealthcare Pro Cycling Team) 57°, Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) 93°, entrambi con lo stesso tempo dei primi. Van Staeyen ha conservato la testa della classifica con 6″ su Coquard e 10″ sul belga Robert. Frattini 46° a 16″, Pozzovivo 114° a 55″.

« Pagina precedente