LA FESTA É PER KRASNOV

Nella prima tappa di questo Tour of Hainan il russo Leonid Krasnov (Rusvelo) si aggiudica lo sprint, e con esso anche il comando della classifica generale.
Il russo ha battuto nella volata a ranghi compatti il suo connazionale Serebriakov e il belga Stallaert.

Foto copertina: foto d’archivio di Leonid Krasnov (vittoria nella terza tappa del Tour of China II, disputata il 21 settembre scorso; foto www.thetourofchina.com)

Che non fosse il Tour de France lo sapevano anche i muri, che non ci fossero grandi fenomeni era risaputo. Ma è proprio in queste mancanze che si racchiude il fascino di questa corsa, e di altre prove analoghe.
Significativo, inoltre, il fatto che l’assenza di campioni renda aperta la corsa a tutti gli scenari possibili, con ogni singolo partecipante che ha la facoltà di coltivare dentro di sé la speranza di poter vincere questa corsa.
La tappa era adatta alle ruote veloci, e il profilo altimetrico rendeva chiaro questo verdetto; e di fatti la corsa è stata corsa con un ritmo molto veloce nonostante la pioggia battente
Nel rettilineo finale si presenta il gruppo che compatto andava a giocarsi la frazione allo sprint, con il russo Leonid Krasnov vincitore sull’altro russo Serebryakov, che rinfrancato dal contratto appena firmato con l’Euskaltel voleva ancora mettersi in mostra, e sul belga Joeri Stallaert del team Landbowkredit-Euphony.
Krasnov è così balzato in testa anche alla classifica generale, seguito da Serebryakov e da Stallaert.
Domani seconda tappa da Wanning a Menchang per un totale di 163 chilometri.

Paolo Terzi

19-10-2012

TOUR DO BRASIL – VOLTA CICLISTICA DE SÃO PAULO INTERNACIONAL

L’argentino Marcos Crespo si è imposto nella sesta tappa, Atibaia – Pindamonhangaba, percorrendo 183,7 Km in 4h14′59″ alla media di 43,226 Km/h. Ha preceduto allo sprint il brasiliano Ferraz Affonso e di 2″ l’argentino Simón. Il brasiliano Magno Prado Nazaret (Funvic – Pindamonhangaba) ha conservato la testa della classifica, con 26″ sul connazionale Cardoso Santos e 1′24″ su Simón.

18-10-2012

TOUR DO BRASIL – VOLTA CICLISTICA DE SÃO PAULO INTERNACIONAL

Il brasiliano Cristian Egidio Da Rosa si è imposto nella quinta tappa, Sorocaba – Atibaia, percorrendo 150,2 Km in 3h26′34″ alla media di 43,627 Km/h. Ha preceduto di 10″ e 13″ i connazionali Aparecido dos Santos e Ortiz. Il brasiliano Magno Prado Nazaret (Funvic – Pindamonhangaba) ha conservato la testa della classifica, con 29″ e 1′31″ sui connazionali Cardoso Santos e Duarte Nardin

17-10-2012

TOUR DO BRASIL – VOLTA CICLISTICA DE SÃO PAULO INTERNACIONAL

L’argentino Edgardo Simón (Real Cycling Team) si è imposto nella quarta tappa, Rio Claro – Sorocaba, percorrendo 179 Km in 3h36′10″ alla media di 49,683 Km/h. Ha preceduto allo sprint i brasiliani Cardoso Santos e Duarte Nardin. Il brasiliano Magno Prado Nazaret (Funvic – Pindamonhangaba) ha conservato la testa della classifica, con 29″ e 1′08″ sui connazionali Cardoso Santos e Dornelles da Silva Bruno

16-10-2012

TOUR DO BRASIL – VOLTA CICLISTICA DE SÃO PAULO INTERNACIONAL

Il brasiliano Magno Prado Nazaret (Funvic – Pindamonhangaba) si è imposto nella terza tappa, circuito a cronometro di São Carlos, percorrendo 23,4 Km in 28′41″ alla media di 48,948 Km/h. Ha preceduto di 29″ e 1′06″ i connazionali Cardoso Santos e Nicacio Dutra. Prado Nazaret è il nuovo leader della classifica, con 37″ e 1′08″ sui connazionali Cardoso Santos e Dornelles da Silva Bruno

COPPA DEL MOBILIO – 1a prova (dilettanti)
L’italiano Alberto Bettiol (Team Idea Shoes – M.C.S. – Madras) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Ponsacco, percorrendo 120 Km in 2h39′, alla media di 45,283 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ucraino Zmorka e l’italiano Carmelo Consolato Pantò (Gragnano Sporting Club)

COPPA DEL MOBILIO – 2a prova (dilettanti)
L’ucraino Marlen Zmorka (Palazzago Elledent Rad Logistica) si è imposto nella corsa italiana, circuito a cronometro di Ponsacco, percorrendo 33 Km in 39′22″, alla media di 50,296 Km/h. Ha preceduto di 2′24″ l’italiano Mattia Bucci (Big Hunter – Effepi Auto – Fil 3- Seanese) e di 3′04″ l’albanese Zhupa.

15-10-2012

TOUR DO BRASIL – VOLTA CICLISTICA DE SÃO PAULO INTERNACIONAL

Il brasiliano Halysson Ferreira si è imposto nella seconda tappa, Bauru – São Carlos, percorrendo 178 Km in 4h33′39″ alla media di 39,027 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Seabra e di 20″ il connazionale Dornelles da Silva Bruno. Ferreira è il nuovo leader della classifica, con 4″ su Seabra e 26″ su Dornelles da Silva Bruno.

“LAGGIÚ A CALÍ…”

Nella prima tappa di coppa del mondo su pista si sono verificate novità tanto assurde quanto affascinanti, come l’egemonia della nazione colombiana nel medagliere finale con quattro ori finali, e i due ori conquistati dalla spedizione italiana. Confermano la loro forza in questo settore delle due ruote anche gli inglesi e gli australiani.

Foto copertina: un momento di gara (www.copamundopistacali.com)

Era la prima uscita ufficiale della pista dopo le Olimpiadi di Londra della recente estate, e come nelle previsioni ci sono, state alcune sorprese; conseguenza di alcune assenze importanti, come quelle per ritiro di Chris Hoy e Victoria Pandleton e altre per ko fisico dopo una stagione lunga ed estenuante e ci riferiamo a uomini interessanti anche su strada come Coquard e Hansen.
E in primo luogo è d’obbligo ripercorrere le prime posizioni ottenuta dalla Colombia: nell’inseguimento a squadre maschile, con il quartetto composto da Avila, Arango Carvajal, Castro e Roldan Ortiz, che distanziano nell’ordine Russia e Svizzera; sul chilometro da fermo maschile con Fabian Puerta davanti a Emadicoffin (Belgio) e Lafargue (Francia); nel Keirin maschile sempre con Fabian Puerta; e come ciliegina sulla torta nel keirin femminile con Juliana Gaviria davanti a Gonzalez (Messico) e Cueff (Francia).
Come anticipato l’Italia ottiene due ottime medaglie d’oro nell’inseguimento a squadre femminile, con Giulia Donato, Beatrice Bartelloni e Maria Giulia Confalonieri, davanti al Galles e alla Colombia; e nell’Omnium maschile con un Paolo Simion costante nelle sei prove (in cui spicca il secondo posto nello scratch), vittorioso sullo spagnolo Juaneda e sullo svizzero Perizzolo. Una sola invece è la medaglia di bronzo, ottenuta da Elena Cecchini nello Scratch dietro all’australiana King e alla ceca Machacova
Altre prestazioni importanti sono state offerte nello sprint femminile dove la coreana Sze Lee ha ragione dell’inglese Angharad James, nell’Omnium femminile in cui domina l’Australia grazie a Isabella King che lascia a 12 lunghezze la polacca Rutkowska e dove si segnala in quinta posizione la ventenne Giulia Donato.
Prove spettacolari come la corsa a punti maschile è stata vinta dall’austriaco Graf; la sfida nella velocità maschile tra il tedesco Thiele e il colombiano Puerta, sorride all’europeo; nella velocità a squadre maschile domina la Germania con Thiele, Engler e Schroeder, mentre nell’analoga prova femminile è la scuola inglese a dettare legge con il duo Angharad James e Varnish.
É stata una tre giorni come si è potuto notare molto intensa, dove gli atleti hanno dato ancora battaglia e spettacolo pur essendo in ottobre inoltrato.
Ma è proprio questo il bello della pista, quello di iniziare quando la strada va in vacanza, e i prossimi appuntamenti sono il mese prossimo a Glasgow per il secondo appuntamento di Coppa del Mondo.
Comunque sia questa edizione rimarrà nel cervello di parecchi atleti, perché per loro inizia un ciclo di gare e di avventure che si concluderà nella cornice di Rio de Janeiro 2016, quella delle prossime Olimpiadi.

Paolo Terzi

14-10-2012

TOUR DE VENDÉE

L’olandese Wesley Kreder (Rabobank Continental Team) si è imposto nella corsa francese, La Ferriere – La Roche sur Yon, percorrendo 172 Km in 4h13′08″, alla media di 40,769 Km/h. Ha preceduto di 2″ i francesi Hivert e Hinault. Miglior italiano Marco Marcato (Vacansoleil Pro Cycling Team), 8° a 2″.

GRAN PREMIO SOMMA (dilettanti)

L’ucraino Oleksandr Polivoda (General Store Mantovani Cicli Fontana) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Somma Lombardo, percorrendo 160 Km in 3h36′, alla media di 44,444 Km/h. Ha preceduto di 40″ e 45″ gli italiani Davide Orrico (Team Colpack) e Luca Chirico (Trevigiani Dynamon Bottoli)

TOUR DO BRASIL – VOLTA CICLISTICA DE SÃO PAULO INTERNACIONAL

L’argentino Francisco Chamorro (Real Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, Marília – Bauru, percorrendo 114 Km in 2h53′07″ alla media di 39,511 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Crespo e Simón, distanziati di 4″ e 6″ nella prima classifica generale.

13-10-2012

TOUR OF BEIJNG

Il britannico Stephen Cummings (BMC Racing Team) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Chang Ping – Ping Gu, percorrendo 182,5 Km in 4h05′08″, alla media di 44,669 Km/h. Ha preceduto di 2″ il canadese Hesjedal e di 17″ il norvegese Boasson Hagen. Miglior italiano Daniele Bennati (RadioShack – Nissan), 4° a 17″. In classifica si impone il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) con 40″ sull’italiano Francesco Gavazzi (Astana Pro Team) e 46″ su Boasson Hagen.

12-10-2012

TOUR OF BEIJNG

L’austriaco Marco Haller (Katusha Team) si è imposto nella quarta tappa, Yanqing – Chang Ping, percorrendo 165,5 Km in 3h35′39″, alla media di 46,047 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Alessandro Petacchi (Lampre – ISD) ed Elia Viviani (Liquigas – Cannondale). Il tedesco Tony Martin (Omega Pharma – Quick Step) ha conservato la testa della classifica, con 40″ sull’italiano Francesco Gavazzi (Astana Pro Team) e sull’irlandese Martin.

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