ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI VALDOBBIADENE
maggio 24, 2015 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Contador vola e torna rosa! Adesso Aru insegue a 2′28″ (Gazzetta dello Sport)
Giro d’Italia: Contador stacca Aru nella cronometro e si riprende la maglia rosa (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Contador regains pink jersey in Giro (The Times)
Francia
Contador met les choses au point (L’Equipe)
Spagna
Festival de Contador en la crono y recupera el rosa – Contador: “A veces la mejor defensa es un buen ataque” (AS)
Contador enfila el Giro – Recupera el liderato (Marca)
Contador recupera la ‘maglia’ rosa – Contador: “La mejor defensa, un buen ataque” – Aru: “No estoy contento, felicitaciones a Alberto” (El Mundo Deportivo)
Belgio
Giro : Contador reprend le maillot rose (Le Soir)
Alberto Contador overklast Fabio Aru in Giro (De Standaard)
Giro : Contador reprend les commandes, Jurgen Van den Broeck dans le top 5 (L’Avenir)
14e étape du Tour d’Italie: Contador reprend le maillot rose de leader après le CLM, Jurgen Van den Broeck dans le top 5 (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Contador slaat keihard toe (De Telegraaf)
Germania
Giro: Contador holt sich Rosa Trikot zurück (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: Contador si je v kronometru povrnil rožnato majico (Delo)
Stati Uniti
Contador Back in Pink With Sparkling Time Trial (The New York Times)
Costa Rica
Andrey Amador es tercero en la general del Giro en día histórico para el ciclismo costarricense (La Nación)
Colombia
Urán ya es cuarto en el Giro de Italia; Contador recuperó el liderato – ‘No tuve las mejores piernas’: Rigoberto Urán (El Tiempo)
Rigoberto Urán, cuarto en la general del Giro (El Espectador)
Australia
I’ve just been unlucky: Porte may quit Giro (The Age)
’It might make sense to just get out of here’(Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
PRIMA DELLA TAPPA
Mauro Facoltosi: Previsioni sulla tappa? Quanto influirà la pioggia?
Jack.ciclista: Il percorso è per cronoman puri, le salite sono molto agevoli e gli strappi più impegnativi sono poche centinaia di metri. Secondo me vista anche la lunghezza e i primi 40km in leggera salita oggi fioccano minuti. (poi magari mi sbaglio)
Nebe1980: la pioggia influirà molto, specialmente per la lunghezza del tracciato con la concreta possibilità che alcuni trovino il bagnato su punti diversi rispetto ad altri. Le crono hanno il problema che i corridori si trovano a gareggiare in condizioni che possono essere differenti. Se ad esempio si mette a piovere quando parte l’ultimo oppure la strada si asciuga ecco che i valori sono falsati
Profpivo: Distacchi abissali secondo me, anche le salite sono pedalabili, da cronomen. E le strade non presentano grosse difficoltà tecniche nemmeno col bagnato. Vedo bene Uran e Cataldo (sempre se la fa a tutta).
DOPO LA TAPPA
Mauro Facoltosi: Vittoria di Kiryienka, Contador (3° a 14″) stacca di 2′47″ ad Aru (quasi 3 secondi al chilometro) e torna in rosa con 2′28″ sul corridore sardo. Commenti?
Howling Wolf14: Difesa dignitosa di Aru, in linea con le previsioni. Purtroppo per il 1° posto finale non c’è più gara. Ora Movistar, Astana, Sky, Bmc ecc. dovranno cercare di attaccare Contador con qualche attacco da lontano con le seconde punte. E’ l’unica possibilità per logorare la Saxo. Resta il fatto che è un Giro comunque povero di protagonisti. E’ vero che tra Contador e quasi tutti gli altri c’è una grande differenza. Però sarebbe stato un Giro diverso se al via, oltre allo spagnolo, ci fossero stati anche Quintana, Nibali e Froome.
Jack.ciclista: Salvo imprevisti colpi di scena Contador ha ora la possibilità di dosare gli sforzi per arrivare meno logoro al tour. Dove, con buona pace degli avversari, si porterà a casa la maglia gialla
Howling Wolf14: Beh, lì non sarà una passeggiata come al Giro, dove effettivamente non deve nemmeno dar fondo a tutte le sue energie per imporsi. Al Giro non ha avversari. Proprio zero. Al TdF ci sarà per lo meno Quintana. Ma anche Nibali. E pure Froome. Di sicuro ci sarà più spettacolo.
Nebe1980: Comunque Kiryenka è un fortissimo, a me è sempre piaciuto. Nel 2011 nella tappa delle finestre si è sciroppato gli ultimi 40 Km da solo e oggi ha corso una crono formidabile. Ora ha anche la suà età ma in effetti la tappa di oggi favoriva gli uomini con esperienza. Spero solo che Aru e compagnia non decidano di correre per il secondo posto
Howling Wolf14: Da come li ho visti negli ultimi giorni, temo che Aru più che per il 2° posto a questo punto abbia più interesse a correre per qualche vittoria di tappa. Se poi riesce a rimanere sul podio, tanto meglio. Sennò l’Astana può puntare su Landa, che sembra più brillante del sardo. In qualche tappa giocheranno la carta Cataldo, facendolo partire da lontano, ma alla Saxo basterà controllare.
Nisky: il povero Porte per il quale simpatizzo ma non mi esaltavo tanto che a inizio giro trovavo assurdo la sua quota scommesse…..ha dimostrato oggi tutti i suoi limiti!di corridori buoni ce n è in giro ma per i GT serve soprattutto la testa e lui ha commesso tanti errori!il giro non è poi povero di protagonisti!è contador che è troppo forte per questi protagonisti!Aru l altro anno alla vuelta se la giocava col madrileno e se non sbaglio l ha pure staccato qualche volta! Froome che viene nominato alla vuelta dell altro anno ha fatto la fine dell uran o aru di turno!chiaro che ad oggi è meglio ma è contador che ha testa cuore e gambe migliori!se al posto di porte ci fosse stato contador, oggi non avrebbe preso 4 minuti e da domani iniziava ad attaccare gia sul daone…porte invece medita il ritiro!
Vittorio P: Bisogna ammettere che questo Giro è un fallimento.
Puoi mettere tutte le montagne del mondo, ma se non ci sono i campioni a correre, diventa la serie B. Contador è l’unico di seria A (tanto di cappello, spero nella doppietta), ma l’adrenalina di vedere al – VIA! – gente come Quintana, Nibali, Froome e Contador (e tutti gli latri!) non pul vincerla né il Mortorolo (Nortirolo per l’amico puntocià), né il Finestre, né alcuna salita. A me basterebbe Campitello Matese e Madonna di Campiglio, ma con TUTTI I BIG. Rimpiango da sempre Zomegnan che, da questo punto di vista, sapeva il fatto suo. Con buona pace di Aru e Uran Uran (Porte nemmeno lo cito) è questo un Giro di comprimari. A meno di cadute o cose strane, la maglia rosa sarà di Contador, che almeno spera che vinca! per il blasone e il prestigio del Giro stesso. (Quando è un corridore a portare blasone a una corsa e non viceversa, vuol dire che la gestione della stessa è fallimentare).
Salitepuntocià: Contador è di un altro pianeta. Aru mi aspettavo perdesse meno di 2′. Porte ho sempre detto che era solo un gregario e che al Giro (quello vero duro) non avrebbe portato lustro. Pensavo che a un Giro facile potesse entrare nel podio, anche ho sepre fatto notare che è piu adatto per brevi gare a tappe e non sulle 3 settimane. Ebbene, FA PIU SCHIFO DI QUEL CHE GIA DICEVO. Da buon gregario a normale gregario. Aspettiamo dopo i fallimenti sky:di Wiggin’s e Porte , anche quello nel futuro di Froome al Giro, se verrà… Uran totalmente fuori forma o è finito. L’anno scorso dominava la crono su Quintana perdendo il giro per le moto, quest’anno pare la controfigura. Voto 1 agli organizzatori per avere fatto un Giro facile, con il solo Nortirolo e Finestre a salvarlo in parte. Senza la maxi crono, il giro era forse piu aperto. Il tour insegna, Contador la non ha la maxi crono a disposizione, avrebbe fatto doppietta, mentre con pochi km, se la dovrà sudare e non lo ritengo unico favorito.
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Bang Bang (Nancy Sinatra)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Marostica – Madonna di Campiglio
Marostica : cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 18,7°C, vento debole da NE (8-10 Km/h), umidità al 63%
La Fricca – GPM (Km 60,1) : pioggia debole (0,2 mm), 13°C, vento debole da ENE (3-5 Km/h), umidità al 64%
Ponte Arche – traguardo volante (Km 114,2) : pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 18,2°C, vento debole da E (2 Km/h), umidità al 63%
Pinzolo – traguardo volante (Km 148,7) : pioggia debole (0,4 mm) e schiarite, 15,6°C, vento debole da SE (2 Km/h), umidità al 65%
Madonna di Campiglio : pioggia debole (0,1 mm), 8,9°C, vento debole da NNE (8-12 Km/h), umidità al 88%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Giro Mattina: “Quale tipo di tracciato sarà adatto alle fatiche di Fabio Aru”
Bartoletti: “Possiamo vedere com’era Gigi (Sgarbozza) da vivo?”
De Stefano: “Ogni anno invita a Maurizio a qui”
Martinello: “Potrebbe aprirsi un miglioramento”
Pancani: “Ponte sulla Priula” (Ponte della Priula sul Piave)
Martinello: “A oltre 5 minuti dal ritardo”
Martinello: “Questa prima parte di 10 Km finali”
De Stefano: “Torniamo per dare gli ospiti”
Guidolin: “La penso le stesse frasi”
Garzelli: “I tre colli delle Finestre”
Televideo: “Kiryenka” (Kiryienka)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della quattordicesima tappa, cronometro Treviso – Valdobbiadene
1° Luka Mezgec
2° Bernhard Eisel a 1′41″
3° Nicola Ruffoni a 1′55″
4° Kenny Elissonde a 2′08″
5° Aleksejs Saramotins a 2′33″
Classifica generale
1° Aleksejs Saramotins
2° Marco Coledan a 11″
3° Roger Kluge a 11′54″
4° Ji Cheng a 12′08″
5° Michael Hepburn a 14′21″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
30 MAGGIO 1975 – GIORNO DI RIPOSO A FORTE DEI MARMI
CON BATTAGLIN IN ROSA GIRO FINITO SUL CIOCCO?
È solo una ipotesi, ma alla luce dei fatti una ipotesi valida – Panizza polemico accusa il “leader”
La vittoria clamorosa di Forte dei Marmi equivale ad una ipoteca – Restano però buone chances a Gimondi, Baronchelli e al luogotenente Bertoglio – Oggi la “terribile” cronoscalata – Non per tutti ieri è stato riposo
31 MAGGIO 1975 – 14a TAPPA: CRONOSCALATA DEL CIOCCO
BERTOGLIO TRIONFA SUL CIOCCO ED È LA NUOVA MAGLIA ROSA
Al Giro d’Italia capitan Battaglin detronizzato dal suo gregario
Perletto secondo a 43” – Baronchelli terzo a 59” – Gimondi terzo a 1’22” – Battaglin nono a 1’48” ha perduto il comando della classifica per 6”
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese
9a tappa: Benevento – San Giorgio del Sannio
10a tappa: Civitanova Marche – Forlì
11a tappa: Forlì – Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari)
12a tappa: Imola – Vicenza (Monte Berico)
13a tappa: Montecchio Maggiore – Jesolo

Anche la ammiraglie al seguito si preparano per la crono (foto RCS Sport)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI JESOLO
maggio 23, 2015 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Aru è la nuova maglia rosa! Contador, caduta a Jesolo (Gazzetta dello Sport)
Vince Modolo, Contadorcade ancora: Aru è la nuova maglia rosa (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Giro D’Italia 2015: Alberto Contador loses a Grand Tour lead for first time after crash (The Independent)
Fabio Aru in the pink after Alberto Contador’s crash(The Times)
Francia
Contador piégé, Aru en profite (L’Equipe)
Spagna
Contador pierde la maglia rosa tras caerse en una montonera – Contador necesitó la bici de Tosatto para llegar a meta – Contador: “Me preocupa el golpe en la pierna izquierda” (AS)
Aru, nuevo líder – Contador pierde la maglia rosa – “Me preocupa el golpe
en la pierna izquierda” -Contador llegó a la meta con la bici de Tosatto (Marca)
Una caída priva a Contador de la ‘maglia’ rosa (El Mundo Deportivo)
Belgio
Tour d’Italie: Contador, retardé, cède le maillot rose à Aru (Le Soir)
Aru pakt het roze na tumultueuze finale, Modolo wint (De Standaard)
13e étape du Giro: Modolo vainqueur, Aru détrône Contador (L’Avenir)
Giro: Fabio Aru détrône Contador (La Dernière Heure/Les Sports)
Tour d’Italie: Sacha Modolo remporte la treizième étape, Aru détrône Contador (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Contador dupe late valpartij(De Telegraaf)
Germania
Contador nicht mehr in Rosa – Greipel ohne Chance (Berliner Zeitung)
Slovenia
Contador po padcu zapravil vodstvo, Mezgec deveti (Delo)
Russia
Ару отобрал у Контадора майку лидера на «Джиро д’Италия» (Sovetsky Sport)
Colombia
Aru es el líder y Modolo ganó la etapa 13 (El Tiempo)
Fabio Aru le quitó el liderato a Contador en el Giro (El Espectador)
Australia
Porte suffers another blow (The Age)
Aru steals pink as Contador crashes (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Vittoria allo sprint di Modolo. Caduta ai -3,2 Km dall’arrivo e gruppo spezzato, con distacchi che saranno riportati in classifica perchè avvenuti prima della neutralizzazione, che scatta ai -3 Km. Aru è arrivato al traguardo con una quarantina di secondi di vantaggio su Contador e ha conquistato la maglia rosa. Staccato anche Porte. Commenti?
Jack.ciclista: Meglio così per Aru, vedersi superare nella crono di domani sarebbe stato umiliante!
Howling Wolf14: La maledizione del Giro. Valori falsati nelle tappe più insignificanti. Indispensabile una tappa/pellegrinaggio a Lourdes! Superato da chi? Da Contador?
Jack.ciclista: Se Contador partiva dietro lo raggiungeva. Vabbè, ho preferenze per lo spagnolo, ma secondo me domani si contano i minuti, non solo tra i primi due della classifica. Uran potrebbe rientrare prepotentemente in classifica, mentre son curioso di vedere la prestazione di Porte.
Nisky: Che tristezza ste tappe! Continuano a mietere vittime e minuti causa cadute e dal punto di vista dello spettacolo son nulle……dovev essere una bella sfida a tre…..e porte si trova gia a 5minuti senza essersi mai staccato! Purtroppo le tappe de 60km/h non verranno mai levate ma a me proprio non van giu…..fan ansia! E infatti anche oggi mezza classifica del giro e finita per terra……speriam non si ritiri nessuno
Salitepuntocià: Ragazzi, il giro sta copiando il peggio dei Tour degli anni scorsi. Dopo i percorsi, dopo le crono lunghe, adesso pure le cadute decisive nelle tappe piu facili, che al Tour erano la normalità mentre ultimamente solo sul pavè
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
It’s Raining Men (Geri Halliwell)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Treviso – Valdobbiadene (cronometro individuale)
Treviso – partenza primo corridore : pioggia moderata (1,6 mm), 13,1°C (percepiti 11°C), vento moderato da NNW (11-13 Km/h), umidità al 95%
Treviso – partenza maglia rosa : pioggia moderata (1 mm), 13,6°C (percepiti 11°C), vento moderato da NNW (12-13 Km/h), umidità al 95%
Valdobbiadene – arrivo primo corridore : pioggia moderata (1,4 mm), 12,6°C, vento debole da NNW (7-12 Km/h), umidità al 92%
Valdobbiadene – arrivo maglia rosa : pioggia moderata (1,2 mm), 12,7°C, vento debole da N (8-13 Km/h), umidità al 92%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Zandegù: “Nel mio carniet”
Garzelli: “Oggi tocca agli uomini dei velocisti”
Lelli: “E’ un susseguirsi di rimontare il gruppo”
De Stefano: “La dinamica della classifica generale”
Lelli: “Sono passati 40 secondi prima che lui ha preso”
Ordine d’arrivo ufficiale Gazzetta: “Axel Maximiliano Richeze” (si chiama Maximiliano Ariel)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della tredicesima tappa, Montecchio Maggiore – Jesolo
1° Eugenio Alafaci
2° Marco Frapporti a 4″
3° Oscar Gatto s.t.
4° Vasil Kiryienka a 1′41″
5° Rick Flens s.t.
Classifica generale
1° Marco Coledan
2° Aleksejs Saramotins a 4′18″
3° Michael Hepburn a 9′56
4° Ji Cheng a 14′24″
5° Roger Kluge a a 14′50″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
29 MAGGIO 1975 – 13a TAPPA: FORTE DEI MARMI (cronometro individuale)
BATTAGLIN CLAMOROSO: « CRONO » E MAGLIA ROSA
Giro d’Italia: nel circuito della Versilia cade Galdos e perde 3’03” – Una marcia in più e un colpo magistrale
Nella sua scia Gimondi secondo a 13 secondi , Borgognoni , De Vlaeminck , Baronchelli — Oggi riposo
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese
9a tappa: Benevento – San Giorgio del Sannio
10a tappa: Civitanova Marche – Forlì
11a tappa: Forlì – Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari)
12a tappa: Imola – Vicenza (Monte Berico)

Aru felice in rosa ad Jesolo (foto Bettini)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI MONTE BERICO
maggio 22, 2015 by Redazione
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Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Monte Berico è di Gilbert. Contador 2°, Aru perde 14” – Giornata difficile per Aru: “Una crisi di zuccheri…” (Gazzetta dello Sport)
Giro, la zampata di Gilbert. E Contador stacca Aru (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Alberto Contador extends Giro d’Italia lead as Philippe Gilbert wins stage 12 (The Times)
Francia
Gilbert rayonne sous la pluie – Gilbert : «Un Giro très difficile» – Contador : «Nous sommes bien organisés» (L’Equipe)
Spagna
Tinkov: “Haremos historia en el Giro y el Tour con Contador” – Gilbert gana en Monte Berico y Contador distancia más a Aru – Contador: “Me siento bien, y las piernas mejorarán aún” (AS)
Contador saca el rodillo – Contador: “Contento con el resultado”
(Marca)
Gana Gilbert, Contador más líder – Una crisis de azúcar frena a Aru (El Mundo Deportivo)
Belgio
Tour d’Italie: Philippe Gilbert gagne «à la Gilbert» (Le Soir)
Ontketende Gilbert wint rit in Giro (De Standaard)
Philippe Gilbert vainqueur de la 12e étape (L’Avenir)
Philippe Gilbert remporte la 12ème étape du Giro – Gilbert après sa victoire au Giro: “C’était ma dernière chance!” (La Dernière Heure/Les Sports)
Première victoire de la saison pour Philippe Gilbert qui remporte la douzième étape du tour d’Italie: “C’était une course parfaite pour moi” (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Sprintzege Gilbert – Contador deelt tik uit (De Telegraaf)
Germania
Gilbert siegt – Contador baut Führung aus (Berliner Zeitung)
Slovenia
Gilbert v Vicenzi kot v domačih Ardenih (Delo)
Stati Uniti
Contador Increases Lead in Giro d’Italia (The New York Times)
Colombia
Carlos Betancur volvió a coger la rueda (El Tiempo)
“Bananito’ Betancur llegó octavo en la duodécima etapa del Giro de Italia
(El Espectador)
Australia
Australians suffer as Contador increases Giro lead – Gerrans out of Giro after another crash – Day of reckoning for Porte arrives at Giro – (The Age)
The death of fair play The Australian
Gerrans crashes out of Giro d’Italia vict(Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Vittoria di Gilbert, come da previsioni. Contador ha conquistato il secondo posto e i 6″ di abbuono mentre Aru è apparso in affanno e ha perso 8″ da Contador. Commenti?
Howling Wolf14: Temo che tra qualche giorno, come disse Philippe Gilbert qualche giorno fa, il capitano dell’Astana non sarà più Aru ma Landa.
Mauro Facoltosi: Intervistato nel dopo tappa Aru ha detto di essersi alimentato male e di aver avuto una crisi di zuccheri sulla rampa finale.
Nebe1980: Aru era in affanno anche ieri perchè non è stato in grado di rispondere all’allungo di Contador con buona pace di Beppe Conti. Non si può incensare un corridore per un terzo posto l’anno scorso (considerando tra l’altro che Quintana e Uran erano gli unici due forti l’anno scorso).
Speriamo sia solo un momento ma come dicevo tempo addietro non sappiamo ancora quali siano le doti di fondo di Aru e come sia a cronometro.
L’anno scorso sullo Zoncolan si staccò e i suoi successi sono arrivati un po’ in stile Purito con l’attacco violento a 2 Km dall’arrivo ma con Contador come avversario non puoi giocar a tenere cucita la corsa per poi piazzare lo scattino né pensare di staccarlo con una rasoiata di 500 metri
Secondo me dopo la crono Aru sarà costretto ad attaccare da lontano ed allora ne vedremo la stoffa
Howling Wolf14: E ieri? Crisi di sete per non aver bevuto?
Dai, gli avranno detto di dire così. Ora devono trovare un pretesto. Ma se Contador è più forte, inutile star lì a mistificare. Aru è un ottimo corridore. Avrà anche lui i suoi limiti, però. Non si può sempre pretendere che chiunque faccia qualcosa di buono sia un campionissimo. Anche tenendo conto del fatto che il sardo è giovane e può migliorare. Ora è ancora 2° in classifica. Se riesce a salire sul podio a fine Giro è un bel successo.
Nisky: Magari soffre la pioggia! Comunque aru avra temponsulle montagne per dimostrare se c è! E non dimentichiamo che è stato fermo per parecchio tempo perdendo trentino e romandia! Io credo che dopo la crono potremo avere un idea più chiara…..anche per quel che riguarda landa e cataldo! Io credo che aru nei cinque ci può arrivare certo è che la concorrenza ce l ha in casa….e concorrenza significa gregari poco fidati e molta pressione……comunque è giivane ed è uno da podio! Ma contro contador come dice nebe non basta lo strappo dei 2km…..e come dicevo gia l altro anno non lo vedo uno da fondo e ispirato come poteva essere un simoni……lo vedo piu uno prevedibile alla purito! La crono emettera qualche sentenza…..e secondo me la piu grande la emettera nei confronti (pro o contro vedremo) di aru! Comunque come corridore mi piace!
Salitepuntocià: Saltare Trentino e Romandia, significa essere in ritardo di forma. Io Aru l’ho visto male su Abetone e Campitello, se avessero voluto ,Contador e Porte lo staccavano. Ma non è scarso, ritengo proprio sia in ritardo di forma, paradossalmente potrebbe fare bene al Tour. Comunque il Giro non è finito, succede di tutto, potrebbe cadere chiunque o fare errori chiunque, ovvio che Contador sia favorito ora, ma deve tenere gli occhi aperti
Nebe1980: Ma non è scarso, ritengo proprio sia in ritardo di forma, paradossalmente potrebbe fare bene al Tour. Comunque il Giro non è finito, succede di tutto, potrebbe cadere chiunque o fare errori chiunque, ovvio che Contador sia favorito ora, ma deve tenere gli occhi aperti
Aru avrebbe dovuto fare il Tour per diversi motivi:
1) La preparazione, ha avuto problemi con la preparazione, ha corso poco e quindi era meglio fare un graduale percorso di avvicinamento al Tour
2) L’esperienza, non si può passare la vita a dire che uno è giovane e deve fare esperienza prima di andare al Tour. E’ proprio andando al Tour che ti fai l’esperienza da Tour con tutti i più forti del mondo. Pantani al secondo anno da professionista dopo aver fatto secondo al giro è andato pure al Tour e guardacaso è salito sul podio anche lui a 24 anni
3) Il tracciato, un tour con soli 14 chilometri a cronometro individuali quando ricapita? Sarebbe stato l’ideale per uno come Aru
4) Presenza di Nibali, Aru e Nibali avrebbero potuto combinare gli attacchi ai vari Froome, Quintana e Contador. Con loro Nibali non avrà vita facile come l’ha avuto con Pinot e Peraud, gli servirebbe un compagno che fa classifica per stringere nella morsa gli avversari
Detto ciò non è detto che Aru non provi ad andare al Tour e magari cercare di vincere una tappa o anche per fare esperienza di una corsa come il Tour senza la pressione del dover fare per forza risultato
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Dedicata alla sparata di Gilbert e al secondo posto del “Pistolero” Contador
“Colpo di fucile” (Subsonica)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Montecchio Maggiore – Jesolo
Montecchio Maggiore: cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 14,9°C (percepiti 14°C), vento debole da NNW (9-10 Km/h), umidità al 76%
Santa Maria di Sala – traguardo volante (Km 58,4): pioggia moderata (0,7 mm), 14,8°C (percepiti 11°C), vento moderato da N (16-22 Km/h), umidità al 87%
Mestre – traguardo volante (Km 77,3): pioggia moderata (0,9 mm), 14,5°C (percepiti 9°C), vento moderato da N (19-24 Km/h), umidità al 87%
Jesolo :pioggia moderata (1,3 mm), 14,4°C (percepiti 9°C), vento moderato da N (21-27 Km/h), umidità al 86%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Garzelli: “La salita finale di Mossano Monti” (Via Mossano Monti, è la terzultima della tappa)
Beppe Conti, rispondendo alla domanda “Una maglia tricolore al Tour de France da quanto tempo non accadeva?”: “Dai tempi di Jalabert, Gianni Bugno” (e Nibali ce lo siamo dimenticati?)
De Stefano: “Mi posso permettermi di dire”
De Luca: “Rapidi tornanti in conseguenza”
Lelli: “La Tinkoff sono tutti allineati”
Lelli: “E’ molto importante i pattini”
Iader Fabbri: “Hanno affrontato la velocità media di corsa particolarmente alta”
Lelli: “Sta sperando che viene via una fuga”
Pancani: “Gli Astani”
De Stefano: “Il pubblico sul Santuario di Monte Berico” (occupazione?)
Matteo Marzotto: “Il mondiale 20-20″ (2020)
Conti: “Contador, in un altro ciclismo, ha battuto Cancellara a cronometro” (fantaciclismo?)
Televideo: “Contador stuzzica Aru che, a fatica, ma regge”
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della dodicesima tappa, Imola – Monte Berico
1° Luca Chirico
2° Roberto Ferrari s.t.
3° Nicola Boem s.t.
4° Enrico Barbin s.t.
5° Stef Clement s.t.
Classifica generale
1° Marco Coledan
2° Aleksejs Saramotins a 1′55″
3° Michael Hepburn a 9′56
4° Roger Kluge a a 9′59″
5° Ji Cheng a 11′25″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
28 MAGGIO 1975 – 12a TAPPA: CHIANCIANO TERME – FORTE DEI MARMI
FESTIVAL DI SPRINTER A FORTE DEI MARMI CON LA RIVINCITA DI SERCU SU VAN LINDEN
Il « Giro » si è trasferito in Versilia dove oggi la prima « crono » potrebbe chiarire la classifica – Al «Giro» si può anche morire per deficienze di soccorso
Nella scia dei due grandi velocisti l’immancabile De Vlaeminck e Basso – Oggi contro il tempo favoriti Gimondi e il norvegese Knudsen
ARCHIVIO ALMANACCO
Cliccare sul nome della tappa per visualizzare l’articolo
Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese
9a tappa: Benevento – San Giorgio del Sannio
10a tappa: Civitanova Marche – Forlì
11a tappa: Forlì – Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari)

Il gruppo pedala verso il maltempo, protagonista annunciato della tappa in corso e delle successive frazioni (foto Bettini)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI IMOLA
maggio 21, 2015 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Zakarin romba a Imola. Fuga e vittoria in solitaria – Il ds Bramati: “Uran, che colpo: casco rotto in due” – Contador punzecchia Aru: “Per vedere chi stava bene” (Gazzetta dello Sport)
Zakarin, arrivo solitario all’autodromo di Imola (Corriere della Sera)
Russia
Российский велогонщик Ильнур Закарин выиграл этап престижной гонки «Джиро д’Италия» (Sovetsky Sport)
Gran Bretagna
Alberto Contador retains lead in Giro D’Italia as Ilnur Zakarin wins stage 11 (The Times)
Francia
Le numéro de Zakarin – Zakarin: «Très, très heureux» – Contador: «Chaque jour est important» – 10e étape: «Tout est allé si vite» pour Porte (L’Equipe)
Spagna
Contador prueba a sus rivales y Zakarin se confirma en Imola – Contador: “Parecía que algún rival no iba bien y he atacado” – Richie Porte: “Las reglas son las reglas, no hay excusas” (AS)
Zakarin, el último bólido – Contador sigue como líder – Contador: “Probé y vi que a
alguno le costó reaccionar” – El español atacó al final de la 11ª etapa – ¿Salvar al ’soldado’ Porte? – Reacciones tras la sanción al corredor – Clarke: “Estoy seguro de que Porte recuperará esos dos minutos” – Le prestó ayuda por ser su amigo (Marca)
La locomotora Zakarin gana en Imola – Contador: “Probé con el ataque y vi que a alguno le costó reaccionar” (El Mundo Deportivo)
Belgio
Giro: premier succès pour Zakarin dans un grand Tour, Gilbert rate le coche (Le Soir)
Rus snort na marathonvlucht naar zege op Imola – De wondere (absurde) wereld van de UCI-regels (De Standaard)
Tour d’Italie : Zakarin vainqueur, Gilbert dans le Top 10 (L’Avenir)
Giro: Zakarin triomphe sous la pluie à Imola – Richie Porte sanctionné pour un geste de fair-play (La Dernière Heure/Les Sports)
Tour d’Italie: le Russe Ilnur Zakarin (Katusha) remporte la 11e étape, Philippe Gilbert (BMC) 9e (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Zesde plek op circuit Ferrari – Kruijswijk geeft rit kleur (De Telegraaf)
Germania
Russe Sakarin gewinnt 11. Etappe des Giro (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro: etapa Zakarinu, Contador obdržal rožnato majico, Bole enajsti (Delo)
Stati Uniti
Russian Wins Stage in Giro, but Alberto Contador Retains Overall Lead (The New York Times)
Colombia
La salud, el enemigo de Rigoberto Urán en el Giro de Italia (El Tiempo)
Carlos Betancur fue segundo en la etapa 11 del Giro de Italia – A pesar de la caída, el Giro continúa para mí mañana: Rigoberto Urán – Por sanción a Richie Porte, Urán gana una posición en el Giro (El Espectador)
Australia
Porte: I have to suck up cycling penalty – Richie Porte and Simon Clarke penalised at Giro d’Italia – one good turn deserved better… (The Age)
The death of fair play The Australian
‘Wheelgate’ dominates Giro talk vict(Herald Sun)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Dedicato alla Katusha, squadra di Zakarin e Pozzato (vincitore dei campionati nazionali del 2009, ultima corsa ciclistica professionistica terminata nell’autodromo di Imola)
“Katia” (Eugenio Finardi)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Imola – Vicenza (Monte Berico)
Imola : pioggia debole (0,4 mm) e schiarite, 19,6°C, vento debole da NE (7 Km/h), umidità al 62%
Portomaggiore (Km 46,9): pioggia debole (0,6 mm), 18,1°C (percepiti 14°C), vento moderato da NE (19-24 Km/h), umidità al 69%
Rovigo – traguardo volante (Km 95,5): temporale con pioggia moderata (1,6 mm), 17,2°C (percepiti 12°C), vento moderato da NE (24-33 Km/h), umidità al 74%
Castelnuovo – GPM (Km 136,1): temporale con pioggia moderata (1,4 mm), 15,3°C (percepiti 9°C), vento moderato da NE (23-33 Km/h), umidità al 80%
Vicenza (Monte Berico) :pioggia moderata (1,2 mm), 15,3°C (percepiti 10°C), vento moderato da NE (22-27 Km/h), umidità al 89%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “E’ stato soccorso da un compagno di squadra non suo”
De Stefano (a Coppolillo, riferendosi al caso Porte): “Se ai tuoi tempi fosse accaduta una cosa del genere, chi dobbiamo processare oggi”
Pino Buda: “A mio avvisi”
Martinello: “Il prossimo asperità”
Martinello: “Lungo la tappa dei traguardi volanti”
Pancani: “Betancur torna vicino alla classifica”
Pancani: “Siamo a Fontana Felice” (Fontanelice)
Martinello: “Una cinquantina di metri sul vantaggio”
Martinello o Pancani: “Il GPM del Gran Premio della Montagna”
Pancani: “Compirà gli anni a metà febbraio”
Lelli: “Siamo attorno al 40 all’ora”
Lelli: “Tra poco inizierà la discesa, che devono fare attenzione”
Martinello: “Avrebbe dovuto saltare sul russo con maggiore decisione”
Outschakov: “Vittoria al Giro a Monza”
Garzelli: “Sullo scollinamento in discesa”
Vegni: “Quei due minuti sono fondamentali nell’avvicinamento a Milano”
Vegni: “Sono dispiaciuto per aver perso uno che sabato poteva indossare una maglia” (sabato Porte correrà la crono nudo?)
De Stefano: “Una gara a tappa”
Televideo: “Betancour” (Betancur)
Televideo: “Kruijswik” (Kruijswijk, qualche giorno fa avevano scritto Krujiswijk, al Tour dell’anno scorso Kruijwijk…. la soap opera continua)
Televideo: “Koenig” (König)
Cyclingnews.com: “Rishie Porte”
Sovetsky Sport: il principale quotidiano sportivo russo ha titolato “Российский велогонщик Ильнур Закарин выиграл этап престижной гонки «Джиро д’Италия»”. Traducendo con il traduttore di Google ci risulta questo: “Ciclista russo Ilnur Zakarin ha vinto la prestigiosa corsa a tappe «Giro d’Italia»”
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo dell’undicesima tappa, Forlì – Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari)
1° Roger Kluge
2° Caleb Fairly s.t.
3° Nathan Brown s.t.
4° Aleksejs Saramotins s.t.
5° Louis Vervaeke s.t.
Classifica generale
1° Marco Coledan
2° Aleksejs Saramotins a 1′55″
3° Ji Cheng a 8′19″
4° Michael Hepburn a 9′56″
5° Roger Kluge a 9′59″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
27 MAGGIO 1975 – 11a TAPPA: ROMA – ORVIETO
DE VLAEMINCK: E CINQUE!
Il Giro in attesa delle «crono» vive soltanto della strapotenza del belga – «Fossimo uniti…» ammonisce Basso
Roger ha innestato la “quarta” a 700 metri dall’arrivo e ha preceduto di 3” Lasa, Borgognoni, Gimondi, Van Linden, Battaglin, Francioni, Bertoglio, Baronchelli e compagnia – Marmolada e Stelvio sempre in forse: Torriani deve rendere note subito le alternative
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese
9a tappa: Benevento – San Giorgio del Sannio
10a tappa: Civitanova Marche – Forlì
Anche dopo la tappa di Imola Contador ha le mani ben salde sui manubri del Giro 2015 (foto Bettini)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI FORLI’
maggio 20, 2015 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Boem fuga, sprint e trionfo. Porte, ora il Giro è a rischio – Porte, l’aiuto costa caro. La giuria lo penalizza di 2′ (Gazzetta dello Sport)
Giro, la grande fuga di Boem – Porte si fa dare una ruota: penalizzato di 2’
(Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Richie Porte’s Giro d’Italia hopes punctured as he loses ground on Alberto Contador (The Times)
Francia
Sale journée pour Porte – Porte, les ennuis continuent! – Porte, pris en flagrant délit – Sky: «Un geste de fair-play» (L’Equipe)
Spagna
Porte queda a 3:09 de Contador tras un pinchazo y una sanción – Porte y Clarke reciben una penalización de dos minutos – Contador: “Piensas en perder poco tiempo, no en las reglas” (AS)
Contador gana terreno tras la sanción a Porte – El australiano está ahora a 3:09 – El Giro se complica para Porte (Marca)
Sancionan a Richie Porte con 2′ por recibir ayuda de un corredor de otro equipo (El Mundo Deportivo)
Belgio
Polémique au Giro: Porte pénalisé car dépanné par un coureur d’une autre équipe (Le Soir)
Porte verliest kostbare tijd (De Standaard)
La 10e étape du Giro fait Boem, Porte pénalisé car aidé par un coureur d’une autre équipe (L’Avenir)
Giro : L’Italien Nicola Boem enlève la 10ème étape (La Dernière Heure/Les Sports)
Tour d’Italie: la 10e étape pour l’Italien Nicola Boem, Alberto Contador reste en rose – Richie Porte pénalisé de deux minutes (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Straf Porte na aannemen wiel – Sportiviteit Giro bestraft (De Telegraaf)
Germania
Boem gewinnt 10. Giro-Etappe – Contador führt weiter (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: Nesrečniku Portu še dve minuti pribitka – Boem najmočnejši v šprintu ubežnikov, Porteja doletela še kazen (Delo)
Stati Uniti
Boem Wins 10th Stage, Contador Retains Giro Lead (The New York Times)
Colombia
Boem ganó la décima etapa del Giro de Italia (El Tiempo)
Boem ganó la décima etapa del Giro de Italia (El Espectador)
Australia
Porte penalised after help from Aussie (The Age)
Porte’s Giro d’Italia setback The Australian
No justice in Porte’s punishment (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Nebe1980: La gornata sembrava tranquilla e invece… tutti davano al 100% lo sprint. L’imprevisto per Porte gli complica notevolmente la vita perchè Contador non è certo fermo a cronometro
Howling Wolf14: Li hanno lasciati andare. Andare e arrivare. Non è possibile che solo un team, nel gruppo, tirasse l’inseguimento. Solo la Lotto. E l’Orica? E la Lampre? E l’altra Lotto. Ma dai! Sicuramente la tappa più brutta del Giro.
Nebe 1980: Ci sta, dopo una giornata di riposo in programma una tappa piatta ed i corridori prolungano il riposo. Un tempo dopo il riposo si metteva una tappa impegnativa perchè alcuni avevano difficoltà e gestire il giorno di riposo. Staolta hanno deciso di mettere un piattone di 200 Km per permettere a corridori di riprendere il ritmo e questo ha fatto il gioco dei fuggitivi.
Mauro Facoltosi: E poi ci si è messo anche il vento alle spalle che ha favorito i fuggitivi. Alla fine hanno fatto 45 di media
Mauro Facoltosi: La giura ha deciso di penalizzare di 2 minuti Richie Porte perchè, dopo l’incidente meccanico, un corridore di un’altra squadra gli ha prestato la sua ruota, cosa non permessa dal regolamento.
Garda Bike: Il fair play dovrebbe essere sempre premiato, non penalizzato…è una regola stupida che andrebbe tolta.
Nebe1980: più che altro 2 min sono uno sproposito, bastavano 30 sec, così lo hanno quasi fatto fuori dai giochi
Nisky: ma che minchia di regola è? patetici
Mauro Facoltosi: è una regola del regolamento internazionale dell’UCI
MirkoBL: Per fortuna che le tappe per velocisti sono noiose. Ha fatto più danni questa delle altre.
Howling Wolf14: Una porcata, effettivamente. Autorizzano i corridori che forano a mettersi nella scia delle ammiraglie di altri team e poi infliggono 2′ di penalizzazione per cambio ruota con corridore di altra squadra. Ridicoli paradossi. Fermo restando che Porte dovrebbe conoscere le regole e quindi comportarsi di conseguenza.
Povero Giro. La maledizione sul Giro. Non su Porte. E’ riuscito a fatica a mettere insieme 3 corridori in grado di lottare per la vittoria finale e dopo 10 giorni se ne vede eliminato uno al termine di un’insegnificante tappa di pianura, la peggiore delle 3 settimane. Povero Giro. Vegni, nel 2016 fai una bella tappa a Lourdes.
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Dedicato a Porte….
“La macchina del capo” (Francesco Salvi)
Dedicato a Boem…
uno spezzone de “La bohème”
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Forlì – Imola
Forlì : nuvole sparse con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 25°C (percepiti 26°C), vento debole da SSW (9-17 Km/h), umidità al 48%
Brisighella (Km 43,3): pioggia debole (0,3 mm), 22,3°C (percepiti 19°C), vento moderato da SW (15-25 Km/h), umidità al 65%
Valico del Prugno – GPM (Km 70,8): pioggia moderata (0,8 mm), 20,7°C (percepiti 17°C), vento moderato da SW (15-23 Km/h), umidità al 76%
Imola – inizio circuito (Km 106,9): pioggia moderata (0,7 mm), 21,4°C (percepiti 18°C), vento moderato da SW (14-24 Km/h), umidità al 78%
Imola – arrivo: temporale con pioggia moderata (0,8 mm), 20,9°C (percepiti 18°C), vento moderato da SW (13-21 Km/h), umidità al 80%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Televideo: “Nella nona tappa arriva il giorno di riposo”
Fred Morini: “Come diceva Marini” (Marina Romoli)
Garzelli: “Dai meno 1500 metri ai meno 500 metri è una tappa delle insidie”
Martinello: “Ha conquistato la sua terza vittoria di tappa in tre occasioni diverse” (mica continua a rivincere la stessa!!! troppo facile costruirsi un palmares così!!!!)
Martinello: “Continua ad essere sbilanciata a favore del gruppo le sorti”
Cioni: “Il tempo perduto nel cambio meccanico”
Televideo: “L’inziativa”
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della decima tappa, Civitanova Marche – Forlì
1° Marco Bandiera
2° Oscar Gatto s.t.
3° Sam Bewley a 3″
4° Louis Vervaeke a 1′05″
5° Stig Broeckx s.t.
Classifica generale
1° Marco Coledan
2° Aleksejs Saramotins a 1′55″
3° Ji Cheng a 8′19″
4° Michael Hepburn a 9′56″
5° Roger Kluge a 9′59″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
26 MAGGIO 1975 – 10a TAPPA: FROSINONE – TIVOLI
BARONCHELLI ATTACCA GLI ASSI – DE VLAEMINCK FA “POKER”
Giro d’Italia oggi da Roma a Orvieto – Leone riceve la carovana del Giro poi il « via »! da Piazzale Tuscania
Sull’ultima collina l’assalto del corridore della Scic rintuzzato dagli spagnoli di Galdos – Quindici in volata sul traguardo di Tivoli – L a ruota magica di Roger « brucia » Borgognoni e Gimondi
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese
9a tappa: Benevento – San Giorgio del Sannio

Richie Porte al traguardo di Forlì... non sa ancora che tegola sta per cadergli sul capo (foto Bettini)
UNA PRIMA SETTIMANA SENZA PADRONI
maggio 18, 2015 by Redazione
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In occasione del primo giorno di riposo, proviamo a tracciare un bilancio delle battute iniziali del Giro. Malgrado un Contador in rosa già dalla quinta tappa, l’esito della Corsa Rosa rimane incerto, specie viste le inattese difficoltà della Tinkoff. Aru e Porte restano a pochi secondi, entrambi con chance di tentare il sorpasso già nella seconda settimana. Grande equilibrio anche tra i velocisti, con Viviani e i Greipel vincitori di una tappa ciascuno e protagonisti di un testa a testa per la maglia rossa.
Mai come quest’anno la prima settimana del Giro d’Italia autorizza ad abbozzare già i primi bilanci, approfittando del giorno di riposo per ragionare su un avvio di gara spettacolare e forse più duro di quanto si ipotizzasse. Dopo un’edizione 2014 all’insegna dell’attendismo più spinto, infatti, il Giro 2015 è invece vissuto sul confronto diretto tra gli uomini di classifica sin dalle tappe liguri, stabilendo da subito un quadro preciso delle gerarchie della corsa, pur aperte a cambiamenti con il passare dei giorni. Merito del tracciato vario e abbondante di spunti proposto da Mauro Vegni e dall’organizzazione di RCS, ma anche e soprattutto dei due attori protagonisti delle prime nove frazioni.
Ci riferiamo ovviamente ad Alberto Contador e Fabio Aru, primo e secondo in classifica generale, separati sin dalla prima tappa da un divario che non ha mai superato i sei secondi. Il sardo, in particolare, ha provveduto ad infiammare tre delle quattro frazioni davvero esigenti affrontate sin qui, muovendosi già il quarto giorno sulla salita di Biassa, per poi provare nel week-end tra Campitello Matese e Passo Serra. In tutto, quattro scatti violenti che forse – ad onor del vero – non rappresentano il modo ideale per mettere a nudo eventuali debolezze del Pistolero, la cui facilità nel cambiare ritmo è pareggiata nel ciclismo di oggi soltanto dal miglior Chris Froome. Nel prosieguo del Giro, se vorrà davvero puntare al bersaglio grosso, crediamo che Aru dovrà provare a dare maggiore continuità alla sua azione, attaccando – per così dire – più alla Quintana che alla Contador, se ne avrà la forza.
Rispetto a dodici mesi fa, tuttavia, sono già evidenti i passi avanti compiuti dal sardo, perlomeno dal punto di vista caratteriale: se nella scorsa edizione ci sono voluti quindici giorni per vederloall’attacco, peraltro senza mai scoprirsi prima delle battute finali, quest’anno è bastato attendere la quarta tappa, e i chilometri che separavano Biassa da La Spezia e Passo Serra da San Giorgio del Sannio non hanno spaventato il 24enne leader Astana.
L’intraprendenza e l’indubbio talento potrebbero però non essere ancora sufficienti a sconfiggere un avversario del calibro di Contador, che all’Abetone ha conquistato per la nona volta in carriera la vetta della classifica generale di una grande corsa a tappe. Non farà piacere ad Aru sapere che, negli otto precedenti, il madrileno non ha mai perso le insegne del primato. Rispetto ad alcune di quelle occasioni, però, il Pistolero è parso un po’ meno inscalfibile, anche prima della caduta di Castiglione della Pescaia, che per alcune ore aveva addirittura fatto temere il ritiro. Il Contador del Giro 2011 o del Tour 2009, per intenderci, a quest’ora avrebbe con ogni probabilità già inflitto distacchi più pesanti, o perlomeno non si sarebbe limitato ad agire di rimessa, salvo per il violentissimo scatto dell’Abetone, al quale non ha comunque saputo dare un degno seguito.
La puntualità con cui Contador ha neutralizzato ogni offensiva di Aru obbliga comunque a considerare lo spagnolo il naturale favorito, così come la vicinanza alla vetta e le doti di cronoman obbligano a considerare anche Richie Porte perfettamente in corsa per il successo finale. Sempre sulle ruote altrui, il tasmaniano è stato pur sempre l’unico a riuscire a replicare ad ogni affondo dei due principali protagonisti, ora brillantemente (sull’Abetone, dove la sua azione di recupero su Contador è stata provvidenziale anche per Aru), ora con maggiore affanno (ieri, sul Passo Serra). Poiché appare difficile immaginare un Porte all’attacco con successo sulle Alpi, le chance di vittoria dell’australiano passeranno soprattutto per la maxi-cronometro di Valdobbiadene, la spada di Damocle che minaccia invece di mandare in pezzi i sogni di gloria di Aru. Sin dalla presentazione del Giro si gioca ad indovinare quali potranno essere quel giorno le differenze tra i big, ed è proprio Porte il principale indiziato a presentarsi alle grandi montagne con la maglia rosa sulle spalle.
Determinante, in una simile situazione di equilibrio, sarà il ruolo delle squadre; una voce alla quale di equilibrio, al contrario, se ne è visto poco, con una Astana che sin dalla frazione di La Spezia ha messo in chiaro una solidità di gran lunga superiore alle dirette concorrenti. Il quarto posto in graduatoria di Landa – stabilmente il più vicino ai tre tenori in salita, e forse addirittura più brillante di Porte nella tappa di San Giorgio del Sannio – e il quinto di Cataldo testimoniano lo stato di grazia generale della formazione kazaka, forte anche di scalatori del calibro di Tiralongo (firmatario dell’unico successo parziale della squadra) e Kangert: quando in gruppo rimangono quindici corridori, le maglie azzurre sono ancora cinque, mentre il Team Sky ne conta tre nella migliore delle ipotesi (oltre a Porte, König e talvolta Nieve, salvo giornate di grazie dell’indecifrabile Kiryienka) e una Tinkoff sin qui ben al di sotto delle attese lascia Contador in compagnia del solo Kreuziger. Rogers potrà forse uscire alla distanza, mentre ci vorrà un miracolo per riportare a livelli dignitosi un Basso il cui mesto crepuscolo di carriera è l’emblema di quanto possa essere difficile convincersi a scendere di bicicletta.
Se il giudizio complessivo sul primo scorcio di Giro è pienamente positivo, parlando di maglia rosa e pretendenti al successo finale non si può non rilevare il vuoto ben presto creatosi alle spalle dei primi tre: escludendo compagni di squadra dei favoriti (Landa, Cataldo e Kreuziger) e corridori con poche chance di reggere alla distanza (Visconti), la concorrenza naviga già oltre i due minuti di distacco, a cominciare da un Uran partito come quarto dei big e già ridimensionato allo status di primo outsider. Il rischio, insomma, è quello di una corsa spaccata a metà, con tre atleti di altissimo livello a disputare una gara a parte rispetto ad una classe media di qualità inferiore al recente passato. La cronometro potrà rimescolare la classifica, ma soltanto uno stravolgimento dei valori in campo potrà evitare che le prime grandi montagne ripristinino le gerarchie delineatesi sin qui.
La prossima giornata chiave è fissata per sabato, con la già menzionata cronometro veneta, ma non andranno sottovalutate le due frazioni di metà settimana, verso Imola e Vicenza. Due tappe che normalmente etichetteremmo come “da fuga”, e che probabilmente premieranno in effetti qualche coraggioso; quanto visto nella prima settimana, però, autorizza ad immaginare che la Astana non perderà l’occasione di mettere di nuovo a nudo i limiti della Tinkoff, specie su percorsi che si prestano particolarmente a sfruttare la superiorità numerica.
Subito prima e subito dopo, il menù prevede due probabili sprint, altro ambito nel quale la prima settimana non è riuscita ad individuare un vero e proprio uomo di riferimento. Greipel, se non altro per un banale discorso di media dei piazzamenti, si è lasciato nel complesso preferire, benché la maglia rossa della classifica a punti sia al momento sulle spalle di Viviani, vincitore a Genova. Due traguardi – quelli di Forlì e Jesolo – che gli sprinter dovranno far di tutto per arrivare a giocarsi: di volate, infatti, non si riparlerà più fino alla diciassettesima tappa, unica chance di rifiatare in una terza settimana per il resto tutta in quota.
Matteo Novarini

Aru, Porte e Contador impegnati sulla salita del Passo Serra (foto Bettini)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI SAN GIORGIO DEL SANNIO
maggio 18, 2015 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Tiralongo fuga e vittoria. Aru ci riprova, Contador c’è – “Papà” Tiralongo fa tris ed emoziona il “figlio” Aru (Gazzetta dello Sport)
Giro, la tappa a Tiralongo. Contador resta in rosa(Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Alberto Contador’s lead in Giro is whittled down after mountain breakaway (The Times)
Francia
Tiralongo se distingue, Aru grappille – Geniez attend «la haute montagne»(L’Equipe)
Spagna
Tiralongo gana para Astana y Fabio Aru recorta 1″ a Contador – Contador: “El tiempo juega a mi favor y seguimos con el rosa” (AS)
El ‘abuelo’ tenía un plan – Tiralongo, el ganador más veterano – Contador: “Aru me dijo que trabajara con él”- “Me hubiera gustado ser más conservador” (Marca)
Contador pierde un segundo de ventaja sobre Aru pero sigue líder (El Mundo Deportivo)
Belgio
Oude rot Tiralongo blijft uit greep van peloton, Contador behoudt roze trui (De Standaard)
Tour d’Italie : victoire de l’Italien Paolo Tiralongo lors de la 9e étape (L’Avenir)
Giro: Tiralongo s’impose, Aru revient sur Contador (La Dernière Heure/Les Sports)
Tour d’Italie: la neuvième étape pour Paolo Tiralongo (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Kruijswijk komt net tekort – Tiralongo wint 9e etappe Giro (De Telegraaf)
Germania
Giro-Spitzenreiter Contador verliert eine Sekunde (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: poškodovani Contador odbil še en napad, zmaga Tiralongu (Delo)
Stati Uniti
Contador Clings to Giro Lead, Tiralongo Wins Stage (The New York Times)
Colombia
Betancur, sexto en la novena etapa que ganó Tiralongo (El Tiempo)
Contador llega líder al descanso – Porte aprovecha ataques a Urán – Nairo Quintana: “Rigo estará en la pelea por el Giro” (El Espectador)
Australia
Tiralongo takes Giro stage win (The Age)
Porte hangs tough to retain third at Giro (Herald Sun)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Rotolando verso sud” (Negrita)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Civitanova Marche – Forlì
Civitanova Marche: poco nuvoloso, 26,8°C (percepiti 28°C), vento debole da ESE (5 Km/h), umidità al 48%
Ancona (Km 42,8): cielo sereno, 25,3°C (percepiti 27°C), vento debole da SE (6 Km/h), umidità al 56%
Monte di Bartolo – GPM (Km 107,9): cielo sereno, 27,1°C (percepiti 26°C), vento moderato da E (11 Km/h), umidità al 47%
Santarcangelo di Romagna – traguardo volante (Km 159,4): poco nuvoloso, 28,7°C, vento debole da E (3-8 Km/h), umidità al 35%
Forlì: nuvole sparse, 27,7°C, vento debole da SSW (8-13 Km/h), umidità al 39%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “Le immagini che ci arrivano in diretta, la partenza questa mattina da Benevento” (erano le 14.17 e in quel momento era già stata percorsa metà tappa)
Martinello: “Si sale verso il 1243 metri di Serro Tondo”
De Luca: “Siamo sul punto del luogo dell’incidente”
Iader Fabbri (nutrizionista): “Alcuni tipi di corridori possono aumentare rispetto al peso iniziale”
Grafica RAI: “Nazionalità kazaca” (kazaka)
Pancani: “Domani il giorno di riposo da Benevento a San Giorgio del Sannio”
De Luca: “C’è pochissimo dritto”
Martinello: “E’ un’attenzione che, sempre con maggiore attenzione, gli organizzatori”
De Luca: “In questo momendo”
Pancani: “La volata per il secondo posto” (era per il terzo posto)
Pancani: “Stefano Pirazzi che va a vincere la volata del gruppo” (era Visconti e non si trattava di volata perchè aveva tagliato il traguardo da solo)
Gilbert: “Sono caduto sulla Freccia Vallone”
Gilbert: “Ho perso tutto sulla caduta”
Vegni, parlando dell’ex direttore del Giro Castellano: “Ha disegnato il Giro per 30 anni” (è stato direttore della corsa rosa dal 1993 al 2004)
De Stefano: “Contador è il campione di Fabio Aru”
De Stefano: “A -74 dal chilometro”
Sangiorgio: “4000 metri di dislivelli”
De Stefano: “Tappa Civitanova Marche – Forlì, lungo 10….”
De Stefano: “Vi lasciamo al giro di boa del primo Giro d’Italia”
Televideo: “Krujiswijk” (Kruijswijk)
Libero.it: “Giro d’Italia: impresa in fuga di Tiralongo e Aru sorride” (a dire il vero oggi al traguardo Aru piangeva)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della nona tappa, Benevento – San Giorgio del Sannio
1° Roger Kluge
2° Nikias Arndt s.t.
3° Boy Van Poppel s.t.
4° Bert De Backer s.t.
5° Luka Mezgec s.t.
Primo italiano Marco Coledan, 12° (s.t.)
Classifica generale
1° Matteo Pelucchi
2° Marco Coledan a 3′25″
3° Aleksejs Saramotins a 10′13″
4° Roger Kluge a 13′24″
5° Ji Cheng a 16”37″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
25 MAGGIO 1975 – 9a TAPPA: SORRENTO – FROSINONE
IL GIRO CON UN LEADER PROVVISORIO: FINO A QUANDO? – SI STA SFIORANDO IL CAOS
De Vlaeminck «tira» la volata – Paolini ne approfitta e vince – A Frosinone conclusione a tre e vittoria del campione italiano
Il belga manca il suo quarto successo – Tutto come prima in testa alla classifica – Si moltiplicano le irregolarità della corsa rosa – Ieri venti chilometri in più e una salita non prevista dalla cartina – Spagnoli da non sottovalutare – La sorpresa Bertoglio – Baronchelli ha tutto il tempo per ritrovarsi e lo stesso si può pronosticare per Gimondi – Nella classifica a punti comanda De Vlaeminck – Troppa neve sullo Stelvio
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi
8a tappa: Fiuggi – Campitello Matese

Uno dei paesini sannitici saluta alla sua maniera il passaggio del gruppo (Tim de Waele/TDWSport.com)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI CAMPITELLO MATESE
maggio 16, 2015 by Redazione
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Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Contador: “Mi rivedo in Aru. Ma non temevo nessuno” – Campitello, vince Intxausti (Gazzetta dello Sport)
Giro, a Campitello vince Intxausti. Aru spreca la chance di vestire rosa (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Alberto Contador battles through injury to retain Giro lead (The Times)
Francia
Contador s’est rassuré – Intxausti avec malice – Pozzovivo va mieux – Intxausti: «Une course que j’aime» (L’Equipe)
Spagna
Intxausti gana y Contador logra dos segundos más de ventaja – Contador: “Muchas veces se ganan carreras por 2 segundos” – Colli y el Nippo denunciarán al imprudente espectador (AS)
Intxausti reconquista Campitello – Contador sigue líder(Marca)
Gana Intxausti, Contador conserva el rosa (El Mundo Deportivo)
Belgio
Giro: Contador résiste et reste leader (Le Soir)
Intxausti wint op Campitello Matese (De Standaard)
8e étape du Tour d’Italie : Intxausti gagne, Contador se défend (L’Avenir)
Giro: Intxausti au sommet, Contador attentif (La Dernière Heure/Les Sports)
Giro: Intxausti remporte l’étape reine, Contador reste en rose(Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Aanval Steven Kruijswijk strandt op slotklim (De Telegraaf)
Germania
Contador verteidigt Rosa Trikot mühelos (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: Intxausti dobil osmo etapo, Polanc izgubil modro majico (Delo)
Stati Uniti
Contador Doubles His Lead After Eighth Giro Stage (The New York Times)
Colombia
Urán fue séptimo en la octava etapa del Giro de Italia (El Tiempo)
Rigoberto Urán fue séptimo en la octava etapa del Giro (El Espectador)
Australia
Alberto Contador holds off Richie Porte in Giro d’Italia (The Age)
Contador in control of Giro (Herald Sun)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Eusko Abendaren Ereserkia” (’inno ufficiale della comunità autonoma dei Paesi Baschi, terra dalla quale provengono Intxausti e Landa Meana, 1° e 2° dell’ordine d’arrivo)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Benevento – San Giorgio del Sannio
Fiuggi : cielo coperto con qualche goccia di pioggia, 15,9°C (percepiti 13°), vento moderato da SE (13-16 Km/h), umidità al 67%
Sora – traguardo volante (Km 50,9): cielo coperto, 19,3°C (percepiti 18°), vento moderato da SE (11-13 Km/h), umidità al 68%
Villetta Barrea – rifornimento (Km 100,4): nuvole sparse con qualche goccia di pioggia, 17,6°C (percepiti 15°), vento moderato da SSE (13-19 Km/h), umidità al 62%
Isernia – traguardo volante (Km 148,4): nuvole sparse con qualche goccia di pioggia, 18,7°C, vento debole da SE (6-12 Km/h), umidità al 70%
Campitello Matese: pioggia debole (0,2 mm), 10,9°C, vento debole da SSE (7-13 Km/h), umidità al 76%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Bartoletti: “Davide Colli” (Daniele Colli)
Iader Fabbri (nutrizionista): “I suoi compagni di gruppo”
Martinelli (su Betancur): “Non ha le forme ancora ben definite”
Pancani: “Sono stati due gli arrivi a Isernia, nel 1974 con vittoria di Simone Fraccaro…” (era il 1977)
Pancani: “Più diventano consistente i dubbi”
Lelli: “Contador può contare di due compagni”
Pancani: “Questa è la parte finale dell’arrivo dei migliori” (commentando la scena dell’arrivo dei primi della classifica al traguardo…. dunque, la parte iniziale per come si è messa la corsa)
De Stefano: “Due secondi di bonificazione, di bonifica” (abbuono)
De Stefano (traducendo Contador che parla di Aru): “Mi rispecchio in lui quando era più giovane” (ero)
Televideo: “Aru quarto davanti a maglia rosa”
Televideo: “Izaguirre” (Izagirre)
Sudinfo.be: “Intxausti remporte l’étape reine” (definire Campitello tappa regina ci pare un po’ troppo… Mortirolo e Finestre potrebbero offendersi)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo dell’ottava tappa, Fiuggi – Campitello Matese
1° Ji Cheng
2° Nikias Arndt s.t.
3° Tom Stamsnijder s.t.
4° Matteo Pelucchi a 6′56″
5° Nicola Boem a 8′41″
Classifica generale
1° Manabu Ishibashi
2° Matteo Pelucchi a 1′21″
3° Marco Coledan a 4′46″
4° Aleksejs Saramotins a 11′34″
5° Ji Cheng a 12”09″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
24 MAGGIO 1975 – 8a TAPPA: POTENZA – SORRENTO
OSLER SOLO A SORRENTO DOPO 190 KM DI FUGA
Giro d’Italia – Splendida galoppata di un «gregario»
Alle spalle del vincitore, a 8′48″, un gruppetto di quattro inseguitori : Battaglin, Conti, Bertoglio e la maglia rosa Galdos – Perletto a 9′52”, poi De Vlaeminck, Gimondi, Baronchelli, Bergamo a 10’23” – Non preoccupano le condizioni di Parecchini
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
7a tappa: Grosseto – Fiuggi

Il Giro sfreccia nei verdi paesaggi dell'appennino meridionale (foto Tim de Waele/TDWSport.com))
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI FIUGGI
maggio 15, 2015 by Redazione
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Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
L’urlo di Ulissi: Fiuggi è sua. Contador resta in rosa (Gazzetta dello Sport)
Giro, sprint vincente di Ulissi. Contador dolorante in rosa(Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Diego Ulissi returns from drug ban to win stage seven of Giro d’Italia (The Times)
Contador retains lead at Giro d’Italia despite injury (The Daily Telegraph)
Francia
Et revoilà Ulissi… – Quand les spectateurs s’en mêlent (L’Equipe)
Spagna
Contador: “Sufrí mucho, pero me alegra superar el día” – Contador acaba sin sobresaltos y Ulissi bate a Lobato al sprint (AS)
Lobato roza la gloria – Contador: “He sufrido mucho” (Marca)
Contador aguanta, Ulissi gana (El Mundo Deportivo)
Belgio
Diego Ulissi oppermachtig in Fiuggi (De Standaard)
Tour d’Italie : victoire de l’Italien Diego Ulissi dans la 7e étape (L’Avenir)
Giro: Ulissi glane la septième étape au sprint, Contador toujours en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Tour d’Italie: l’Italien Diego Ulissi remporte la plus longue étape de ce Giro (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Contador overleeft in Giro (De Telegraaf)
Germania
Ulissi gewinnt längste Giro-Etappe – Contador weiter vorn (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: Ulissi zmagovalec najdaljše etape (Delo)
Stati Uniti
Injured Contador Retains Lead as Italian Ulissi Wins Giro Stage (The New York Times)
Colombia
Contador, sin problemas en la etapa siete ganada por Ulissi (El Tiempo)
Una séptima etapa sin sobresaltos en el Giro (El Espectador)
Australia
Contador still leads Giro (The Age)
Contador defies pain to control Giro d’Italia (Herald Sun)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Io sono qui” (Claudio Baglioni)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Fiuggi – Campitello Matese
Fiuggi : cielo coperto con qualche goccia di pioggia, 15,9°C (percepiti 13°), vento moderato da SE (13-16 Km/h), umidità al 67%
Sora – traguardo volante (Km 50,9): cielo coperto, 19,3°C (percepiti 18°), vento moderato da SE (11-13 Km/h), umidità al 68%
Villetta Barrea – rifornimento (Km 100,4): nuvole sparse con qualche goccia di pioggia, 17,6°C (percepiti 15°), vento moderato da SSE (13-19 Km/h), umidità al 62%
Isernia – traguardo volante (Km 148,4): nuvole sparse con qualche goccia di pioggia, 18,7°C, vento debole da SE (6-12 Km/h), umidità al 70%
Campitello Matese: pioggia debole (0,2 mm), 10,9°C, vento debole da SSE (7-13 Km/h), umidità al 76%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “Fa una specie di capovolta su se stessa”
De Stefano: “Con un obbiettivo particolarmente voluminoso al collo”
Martinello: “Anche la settima tappa non si scherza”
De Stefano: “Quando in auto troviamo affrancati 4 cicloamatori”
De Stefano: “Frattura dell’opero sinistro”
Lelli: “In questo momento siamo su uno strappo in salita”
Pancani: “Ci sono abbuoni in secondo”
Martinello: “E’ importante saperlo gestire le forze”
De Stefano: “Pancani si è emozionato nell’ordine d’arrivo”
De Stefano (traducendo Contador): “L’unica cosa che voglio è mettere del gelo” (ghiaccio)
De Stefano: “Contador l’abbiamo visto pedalare negli ultimi 7 Km”
Televideo: “Dopo due successi 2014″
Televideo: “Sergej Lagutin” (Sergey)
Comunicato stampa RCS: “Sacha Modolo vince la settima tappa del Giro d’Italia” (avranno visto la telecronaca della RAI dove Pancani e Martinello avevano scambiato Ulissi per Modolo)
Sportstadio.it: “Il velocista della Lampre-Merida beffa il compagno Modolo in volata a Fiuggi” (Modolo è arrivato 66°)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della settima tappa, Grosseto – Fiuggi
1° Nicola Boem
2° Ji Cheng a 24″
3° Marco Bandiera s.t.
4° Marco Coledan s.t.
5° Matteo Pelucchi s.t.
Classifica generale
1° Manabu Ishibashi
2° Matteo Pelucchi a 3′06″
3° Marco Coledan a 4′46″
4° Aleksejs Saramotins a 11′34″
5° Roger Kluge a 14′45″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
23 MAGGIO 1975 – 7a TAPPA (1a SEMITAPPA): CASTROVILLARI – PADULA
23 MAGGIO 1975 – 7a TAPPA (2a SEMITAPPA): PADULA – POTENZA
PERURENA VINCE A PADULA E DE VLAEMINCK A POTENZA
Giro d’Italia: due semitappe, due vittorie straniere – Si è rivisto Baronchelli
Nella prima frazione spunto di Bertoglio che insidia la maglia rosa, nella seconda Van Linden è stato battuto in fotofinish
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone
6a tappa: Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia

Obbiettivi puntati su Contador, osservato speciale della settima frazione del Giro 2015 (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA
maggio 15, 2015 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Anche quest’anno ilciclismo.it, proporrà, poche ore dopo la conclusione della tappa, l’oramai tradizionale almanacco zeppo di golosità: cominceremo dalla rassegna stampa internazionale, passando poi il parere dei tifosi, la colonna sonora del giorno, le previsioni del tempo per la tappa successiva, le “perle” dei telecronisti, il Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e il ricordo di un Giro passato (abbiamo scelto il 1975, nel 40° anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio).
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Contador, niente fratture “Spero di proseguire” – Il “Gorilla” Greipel brucia Pelucchi a Castiglione della Pescaia (Gazzetta dello Sport)
Contador a terra nel finale. Giro a rischio per colpa di un tifoso (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Contador to have scan after crash (The Times)
Contador’s Giro in doubt after crash (The Daily Telegraph)
Francia
Inquiétude pour Contador – Luxation de l’épaule pour Contador – Greipel en puissance – Tout n’est pas rose pour Contador (L’Equipe)
Spagna
Contador se dislocó el hombro pero seguirá en carrera – El teleobjetivo de una cámara del público originó la caída (AS)
Contador, tras su caída: “Espero seguir en carrera” – Greipel gana un escalofriante
esprint y Contador da el susto (Marca)
Contador se cae, se disloca un hombro y saldrá mañana (El Mundo Deportivo)
Belgio
Tour d’Italie : Greipel vainqueur au sprint, Contador touché à une épaule (Le Soir)
Greipel wint massaspurt in Giro, Contador komt ten val (De Standaard)
Tour d’Italie : 6e étape, succès de Greipel, Contador chute (L’Avenir)
Contador souffre d’une luxation à l’épaule gauche mais continue (La Dernière Heure/Les Sports)
Tour d’Italie: le maillot rose Alberto Contador souffre d’une luxation à l’épaule gauche mais veut continuer! – André Greipel gagne la 6e étape, Alberto Contador chute à cause d’un spectateur et est incapable de revêtir son maillot rose (Sudinfo.be)
Paesi Bassi
Gruwelbreuk na val door camera – Hofland ruziet na finish in Giro – Schouder uit de kom bij Contador (De Telegraaf)
Germania
Greipel holt dritten Giro-Tagessieg seiner Karriere (Berliner Zeitung)
Slovenia
Giro d’Italia: Greipel z izjemnim zaključkom do etapne zmage, Contador si je poškodoval ramo (Delo)
Stati Uniti
Contador Injured in Giro Crash, Still Leads (The New York Times)
Colombia
Mánager de equipo de Contador no descarta su retiro del Giro (El Tiempo)
El Giro de Contador peligra – En duda la continuidad de Contador en el Giro de Italia – Caída de Contador en un sprint que deja como ganador a Greipel – (El Espectador)
Australia
Contador dislocates shoulder in Giro d’Italia (The Age)
Bike race marred by horror crash (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Vittoria allo sprint di Greipel. Caduta durante la volata di Daniele Colli, causata da uno spettatore che si è sporto troppo. Nella stessa caduta è finito a terra anche Contador. Commenti?
Nisky: Solito, le tappe per i velocisti oltre a esser stucchevoli e noiose hanno la brutta abitudine di mettere spesso out gente che al giro viene per far vero spettacolo! Fosse per me le eliminerei……
Nebe1980: Sono d’accordo però oggi il problema è abbastanza spinoso perchè come tutti constatiamo ogni giorno molte tappe con piccole asperità nel finale sono lo stesso preda dei velocisti perchè nel ciclismo moderno su certe salite non stacchi neppure loro. Prendi la tappa di Sestri Levante. La salita di Barbagelata non è uno scherzo eppure molti velocisti hanno retto altri sono rientrati in discesa… se l’Astana non si fosse dannata l’anima pure la tappa di La Spezia sarebbe andata finire in modo simile. Allora si dovrebbero fare tappe con una asperità seria molto vicina all’arrivo. Ad esempio se guardi la cartella fantagiri sia nel mio fantagiro che in quello di Garda Bike ci sono tappe del genre. Nel mio c’è una tappa con arrivo a Luino con il Cuvignone nel finale e in quello di Garda bike ce n’è un’altra con il Monte Faito e arrivo a Sorrento in fondo alla discesa.
Mauro Facoltosi: Le voci (non ufficiali) parlano di sublussazione alla spalla per Contador
Nebe1980: A quanto pare esiste anche la possibilità che non parta domani.
Ma io dico con tutti i controlli con transenne ecc ci vuole tanto a mettere una doppia fila di transenne in modo che gli spettatori anche sporgendosi restano a debita distanza dai corridori. Possibile che per uno che si sporge con la macchina fotografica il giro debba rischiare di perdere il protagonista numero 1?
Nisky: purtroppo so che non si possono eliminare…..aimè…..
In collaborazione con il Forum dello Scalatore
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Questione di sfiga” (Marco Carena)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Grosseto – Fiuggi
Grosseto: cielo coperto, 20,5°C (percepiti 15°), vento moderato da SSE (22-27 Km/h), umidità al 69%
Montalto di Castro (Km 68,6): cielo coperto, 20,9°C (percepiti 14°), vento moderato da SSE (28-35 Km/h), umidità al 75%
Tuscania – rifornimento (Km 95,2): cielo coperto, 22,9°C (percepiti 18°), vento moderato da S (22-35 Km/h), umidità al 55%
Autodromo di Vallelunga – traguardo volante (Km 151,8): cielo coperto, 23,6°C (percepiti 19°), vento moderato da S (22-32 Km/h), umidità al 51%
Monterotondo – GPM (Km 184,5): cielo coperto, 26°C (percepiti 22°), vento moderato da S (24-41 Km/h), umidità al 51%
Cave – traguardo volante (Km 229,7): cielo coperto, 22,7°C (percepiti 18°), vento moderato da SSE (20-37 Km/h), umidità al 48%
Fiuggi: nuvole sparse, 20,7°C (percepiti 14°C), vento moderato da SE (28-38 Km/h), umidità al 45%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “Per quello che ha fatto a cronometro di squadra”
Conti: “Sulle strade ligure”
Martinello: “Castiglioncello” (Castiglione della Pescaia)
Lelli: “C’è un tratto pianeggiante che solitamente si alza il vento”
Grafica RAI: “Larderello” (in quel momento venivano mostrate immagini di Massa Marittima)
Grafica RAI: “Massa Marittima” (come sopra, a ruoli invertititi)
Martinello: “Rovinare l’immagine della positività di un corridore”
Martinello: “Rispetto agli anni di era più giovane”
Martinello: “Fausto Zanatta” (Stefano Zanatta, ex ds Liquigas, oggi nello staff di RCS Sport)
Martinello: “Zanatta percorre in auto le varie tappe, i vari ospiti” (li travolge?)
Pancani: “Queste sono state le tue squadre di allenamento” (strade)
Pancani: “Le cinta muraria”
Martinello: “Stanno transitando sul cartello dei meno 2000 metri di gara”
Martinello: “Ero concentrato nella testa del gruppo”
Processo alla Tappa: “Montagne ben altro ripide”
De Stefano: “Oggi c’è tantissime argomenti”
Televideo: “Castiglion della Pescaia” (Castiglione)
IL GIRO DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
Ordine d’arrivo della sesta tappa, Montecatini Terme – Castiglione della Pescaia
1° Daniele Colli (accreditato del tempo degli ultimi)
1° Bert Jan Lindeman
2° Louis Vervaeke s.t.
3° Sander Armée a 3″
4° Calvin Watson s.t.
5° Manabu Ishibashi a 1′24″
Miglior italiano: Alessandro Malaguti, 11° a 2′39″
Classifica generale
1° Manabu Ishibashi
2° Matteo Pelucchi a 3′06″
3° Marco Coledan a 4′46″
4° Aleksejs Saramotins a 5′20″
5° Roger Kluge a 14′45″
IL GIRO DI BERTOGLIO
Tuffo nella storia del Giro del 1975, nel quarantesimo anniversario della vittoria di Fausto Bertoglio e della fantastica conclusione dell’ultima tappa al Passo dello Stelvio. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità”
22 MAGGIO 1975 – 6a TAPPA: BARI – CASTROVILLARI
ANCORA UN BELGA-SPRINT: DE VLAEMINCK (Basso 3°)
Dopo il colpo d’ala di Battaglin e la risposta di Galdos il «giro» batte la fiacca – Oggi Galdos giù dal trono?
Il battuto di turno è Van Linden, vincitore della tappa del giorno prima – Brutta caduta di Mori – Oggi 2 semitappe zeppe di asperità, con traguardi a Padula e Potenza
ARCHIVIO ALMANACCO
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Raduno di partenza
1a tappa: San Lorenzo al Mare – Sanremo
2a tappa: Albenga – Genova
3a tappa: Rapallo – Sestri Levante
4a tappa: Chiavari – La Spezia
5a tappa: La Spezia – Abetone

Il principale fatto di cronaca della giornata: Contador a terra, all'estrema sinistra, dopo il ruzzolone sul rettilineo di Castiglione della Pescaia (foto Ansa)

