L’ARIA DI CASA LO RISVEGLIA: BOASSON-HAGEN RE DI NORVEGIA
Sembrava predestinata ad un netto dominio olandese la settima edizione del Giro di Norvegia, con le prime quattro delle cinque frazioni in programma conquistate da corridori provenienti dai Paesi Bassi e la maglia di leader vestita prima da Groenewegen e poi da Weening. L’olandese della Roompot alla vigilia della frazione conclusiva vantava, però, un vantaggio risicatissimo sull’australiano Gerrans e, soprattutto, sull’indomito corridore di casa Boasson Hagen, decisamente affamato di vittoria perchè non tagliava un traguardo da vincitore dal 25 settembre dello scorso anno. La forza di volontà del corridore della Dimension Data ha alla fine avuto la meglio, battendo anche la sfortuna d’una caduta, e così Boasson-Hagen ha conquistato per la terza volta in carriera il Giro di Norvegia proprio nella conclusiva frazione di Oslo
Sarà stata l’aria di casa o sarà stato il compleanno, fatto sta che finalmente, dopo otto mesi di astinenza, si è rivisto con le braccia al cielo anche Boasson-Hagen (Dimension Data). Era uno dei più attesi, nonostante un inizio d’anno sotto tono, e il campione norvegese non si è fatto attendere. Pronti via, ha indossato la maglia di leader al termine della prima frazione ad Asker; come sempre accade in questo genere di corse, una lunga fuga ha caratterizzato la tappa di 169 km ma poi gli strappi del finale hanno movimentato la corsa che è comunque terminata allo sprint con Boasson-Hagen a precedere Van der Sande (Lotto Soudal) e Gerrans (Orica).
Copione del tutto identico, se non fosse per le condizioni metereologiche avverse, anche nella seconda tappa. Ad attaccare sono stati un colombiano membro della Manzana (oggi Orjuela, Villegas nella tappa precedente) assieme a due norvegesi (Roinas ed Eikeland quest’oggi, Holstad e Blalid nella prima frazione). Tentativo annullato nel finire della tappa e sprint a ranghi compatti: a vincere questa volta è Groenewegen della LottoNL-Jumbo su Halvorsen (iridato U23) e Boasson-Hagen che ha così mantenuto la maglia di leader.
La terza tappa, quella più dura con arrivo a Lillehammer che gli appassionati di sci ricorderanno per una grandiosa spedizione azzurra alle olimpiadi del 1994 (la nazionale conquistò ben 20 medaglie), ha portato stravolgimenti anche in classifica generale delineando una sfida che aveva caratterizzato anche la passata edizione del Giro di Norvegia: Boasson-Hagen contro Weening (Roompot).
L’olandese si è imposto in solitaria guadagnando qualche secondo su Armée (Lotto Soudal) e Gerrans e ben 16” sul vecchio leader della generale, che negli ultimi metri ha letteralmente alzato bandiera bianca. Proprio il norvegese aveva seguito il primo scatto di Armée assieme a Weening, Vangstad (Sparebanken)m Gerrans e Power (Orica). Nei chilometri finali, complice anche il poco accordo, l’olandese ha rotto gli indugi facendo letteralmente scoppiare il drappello.
L’arrivo a Sarpsborg, il giorno seguente, ha portato la terza volata e la seconda vittoria di Groenewegen, che battuto nuovamente Boasson-Hagen e l’altro norvegese Jensen (Coop). In generale rimarranno invece solo 3 i secondi a dividere Weening dal duo Boasson Hagen- Gerrans. Secondi che non basteranno all’olandese nella tappa finale, con arrivo nella capitale Oslo, per difendersi da un indemoniato Boasson-Hagen. Il norvegese, con la maglia verde addosso, si dimostra finalmente in ottima forma e non si ferma nemmeno di fronte alla sfortuna di una caduta a 12 km dal traguardo. Il rivale (e signore) Gerrans ha fatto rallentare il gruppo per attendere lo sfortunato avversario che, però, supererà allo sprint proprio l’australiano, andando a riprendersi la vetta della classifica generale proprio su Gerrans e Weening.
Andrea Mastrangelo
CLASSIFICA GENERALE
1 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 21:39:20
2 Simon Gerrans (Aus) Orica-Scott 0:00:04
3 Pieter Weening (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:00:10
4 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal 0:00:16
5 August Jensen (Nor) Team Coop 0:00:17
6 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac 0:00:24
7 Nicholas Schultz (Aus) Caja Rural-Seguros RGA 0:00:27
8 Lawrence Warbasse (USA) Aqua Blue Sport
9 Andreas Vangstad (Nor) Team Sparebanken Sor
10 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal

Boasson Hagen vince la tappa finale del Giro di Norvegia, conquistando nel contempo la classifica finale della corsa di casa (www.sykling.no)
A BERGAMO FA FESTA JUNGELS, DUMOULIN RESTA IN ROSA
Bob Jungels (Quick Step) vince a Bergamo imponendosi in una volata ristretta su Nairo Quintana (Movistar) e Thibaut Pinot (Team FDJ), al termine di una tappa velocissima caratterizzata da attacchi e contrattacchi ma anche da diverse cadute. Dumoulin mantiene saldamente la maglia rosa e martedì, dopo l’ultimo giorno di riposo, sarà chiamato a difenderla nel tappone con Mortirolo e doppio Stelvio.
La quindicesima tappa tra Valdengo e Bergamo, lunga 199 km, aveva tutti i crismi da tappa favorevole alla fuga, visto che la prima parte totalmente piatta avrebbe solleticato diversi uomini a provare attacchi decisi, prima della scalata finale del Miragolo San Salvatore e del Selvino e dell’arrivo a Bergamo. Una tappa insomma caratterizzata da un finale da classica, che ripercorreva negli ultimi chilometri lo stesso percorso dello scorso Giro di Lombardia. E così la fuga partiva ad opera di cinque uomini, Dries Devenyns (Quick Step), Eugert Zhupa (Wilier Triestina), Moreno Hofland (Lotto NL-Jumbo), Jan Bárta (Bora Hansgrohe) e Jérémy Roy (FDJ). Il vantaggio del quintetto non superava mai il minuto di vantaggio. Zhupa vinceva il primo traguardo volante di Busto Arsizio posto al km 64.5. Ai meno 100 i fuggitivi, sempre più braccati dal gruppo, non avevano più la coesione dimostrata fino a quel momento; provavano a contrattaccare Bárta e Devenyns in una situazione di corsa sempre molto turbolenta. L’ultimo ad arrendersi era il belga ai meno 96. Ripartivano immediatamente dei nuovi attacchi che vedevano il portarsi in avanscoperta una decina di ciclisti ai meno 90. La nuova fuga era composta da Fernando Gaviria (Quick Step), Enrico Battaglin (Lotto NL-Jumbo), Silvan Dillier (BMC), Enrico Barbin (Bardiani CSF), Evgeny Shalunov (Gazprom Rusvelo), Jacques Janse Van Rensburg (Dimension Data), Julen Amezqueta (Wilier Triestina), Simone Petilli (Team UAE Emirates), Philip Deignan (Sky) e Rudy Molard (FDJ). La nuova fuga incrementava a poco a poco il vantaggio su un gruppo che inizialmente pareva essersi seduto, ma che riprendeva vigore grazie all’Orica Scott che si rimetteva in testa a tirare per favorire le aspirazioni del capitano Adam Yates. La fuga raggiungeva un vantaggio massimo di 2 minuti e 35 secondi ma il gruppo non concedeva spazio e ai meno 60 dall’arrivo il vantaggio era sceso a un 1 minuto e 40 secondi. Ai meno 50 il vantaggio era ulteriormente sceso a 50 secondi. In tre riuscivano a scollinare il Miragolo San Salvatore – Molard, Janse Van Resburg e Deignan – con un minuto di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Nel gruppo principale si segnalava, nel frattempo, il contrattacco di Pierre Rolland (Cannondale Drapac) e Luis León Sánchez (Astana). Nella discesa Nairo Quintana (Movistar) scivolava in un curvone verso destra ma rientrava prontamente sul gruppo nonostante un cambio di bici, quando era già iniziata l’ascesa verso Selvino. Sui tre di testa rientravano Rolland e Sánchez mentre l’Orica Scott aveva ripreso a pedalare con grande vigore. Rolland transitava in prima posizione sul GPM di Selvino. In discesa si segnalavano le cadute di Elissonde (Sky) e Davide Formolo (Cannondale Drapac). L’azione dell’Orica era sempre più decisa e si concretizzava ai meno 5 dall’arrivo, quando si entrava a Bergamo e sull’acciottolato della Boccola i fuggitivi venivano definitivamente ripresi. Anche la Bahrain Merida si faceva vedere nelle prime posizioni ma era Bob Jungels (Quick Step) a tentare l’allungo. Il gruppo, molto frazionato, si lanciava a tutta velocità verso l’arrivo. Davanti restavano i migliori, con Jungels che sprintava sul traguardo riuscendo ad avere la meglio su di un Nairo Quintana in versione sprinter e Thibaut Pinot (FDJ). Jungels ottiene così la sua prima vittoria stagionale e, grazie anche all’abbuono di 10 secondi, rafforza la sua leadership nella classifica dei giovani. Abbuono di 6 secondi anche per il colombiamo, che così si avvicina a Tom Dumoulin (Team Sunweb). L’olandese, autore di un gesto di fair play quando aveva invitato il gruppo a rallentare dopo la caduta di Quintana, ora conduce in classifica generale con 2 minuti e 41 secondi di vantaggio sul colombiano, mentre Pinot è terzo a 3 minuti e 21 secondi. Domani è in programma l’ultimo giorno di riposo e si riprenderà così martedì con l’atteso tappone tra Rovetta e Bormio. A meno di improbabili tagli del percorso dovuti al maltempo, Mortirolo e doppia ascesa verso il Passo dello Stelvio aspettano la carovana rosa e soprattutto i big di classifica, che se la daranno di santa ragione. Mandando per una volta al diavolo il far play.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 4:16:51
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
3 Thibaut Pinot (Fra) FDJ
4 Adam Yates (GBr) Orica-Scott
5 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
6 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
7 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
8 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb
9 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
10 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
11 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates
12 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
13 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:00:14
14 Mikel Landa (Spa) Team Sky
15 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
16 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 0:00:25
17 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
18 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
19 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
20 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
21 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
22 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
23 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin
24 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb
25 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:40
26 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice
27 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team
28 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
29 Rudy Molard (Fra) FDJ
30 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
31 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:00:54
32 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:01:01
33 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:01:07
34 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
35 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:10
36 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo
37 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:01:25
38 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:01:30
39 Sebastian Henao (Col) Team Sky
40 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 0:01:44
41 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:01:54
42 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
43 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:02:17
44 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 0:02:34
45 Steve Morabito (Swi) FDJ
46 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:03:41
47 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina
48 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 0:04:19
49 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 0:04:23
50 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
51 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team
52 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
53 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 0:04:30
54 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
55 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac
56 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 0:04:44
57 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:06:04
58 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:08:54
59 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
60 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
61 Winner Anacona (Col) Movistar Team
62 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
63 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
64 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:10:05
65 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 0:11:53
66 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida
67 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
68 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
69 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
70 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 0:13:04
71 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb
72 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ
73 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida
74 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
75 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
76 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
77 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal
78 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
79 Jose Rojas (Spa) Movistar Team
80 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe
81 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors
82 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
83 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
84 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
85 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal
86 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin
87 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
88 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo
89 Jose Herrada (Spa) Movistar Team
90 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin
91 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team
92 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin
93 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo
94 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 0:13:44
95 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
96 Diego Rosa (Ita) Team Sky
97 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
98 Kenny Elissonde (Fra) Team Sky 0:14:50
99 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 0:16:49
100 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
101 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
102 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
103 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
104 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
105 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo
106 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina
107 Igor Anton (Spa) Dimension Data
108 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
109 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors
110 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors
111 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors
112 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 0:19:05
113 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina
114 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
115 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
116 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team
117 Jérémy Roy (Fra) FDJ
118 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
119 Chad Haga (USA) Team Sunweb
120 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
121 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
122 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ
123 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
124 Michal Golas (Pol) Team Sky
125 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
126 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
127 Omar Fraile (Spa) Dimension Data
128 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
129 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
130 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin
131 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
132 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
133 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
134 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb
135 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF
136 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb
137 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo
138 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo
139 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
140 William Bonnet (Fra) FDJ
141 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo
142 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
143 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo
144 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
145 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo
146 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice
147 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
148 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo
149 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team
150 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe
151 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
152 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo
153 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice
154 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice
155 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data
156 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
157 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
158 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac
159 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
160 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
161 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott
162 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates
163 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates
164 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates
165 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
166 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina
167 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
168 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina
169 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 0:19:42
170 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 0:19:46
171 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 0:19:53
172 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:20:21
173 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
174 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 0:22:02
175 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac
176 Alexander Edmondson (Aus) Orica-Scott
177 Svein Tuft (Can) Orica-Scott
178 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott
CLASSIFICA GENERALE
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 63:48:08
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:02:41
3 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:03:21
4 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:03:40
5 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:04:24
6 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:04:32
7 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:04:59
8 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:05:18
9 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:06:01
10 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:07:03
11 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:07:43
12 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:08:09
13 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:08:14
14 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:09:11
15 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:10:51
16 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:11:47
17 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:16:52
18 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:19:45
19 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:21:31
20 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:22:27
21 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 0:22:31
22 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:22:53
23 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:24:47
24 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:26:06
25 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:26:36
26 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 0:26:49
27 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:27:04
28 Rudy Molard (Fra) FDJ 0:31:56
29 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:32:30
30 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 0:32:38
31 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:33:05
32 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:34:13
33 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:36:49
34 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 0:39:24
35 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:40:11
36 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:40:21
37 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:40:25
38 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida 0:42:51
39 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:44:24
40 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:46:35
41 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:48:34
42 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:51:21
43 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:51:35
44 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:54:35
45 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 0:54:57
46 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 0:55:11
47 Steve Morabito (Swi) FDJ 0:55:25
48 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:56:21
49 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 0:56:58
50 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:57:39
51 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:58:58
52 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 1:01:36
53 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 1:01:43
54 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 1:02:08
55 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 1:02:36
56 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 1:02:49
57 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 1:04:09
58 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:04:18
59 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:05:22
60 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 1:05:37
61 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 1:06:47
62 Igor Anton (Spa) Dimension Data 1:08:09
63 Diego Rosa (Ita) Team Sky 1:09:36
64 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 1:10:36
65 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 1:12:01
66 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 1:12:48
67 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 1:12:59
68 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 1:15:01
69 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 1:15:13
70 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:17:45
71 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ 1:17:57
72 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 1:19:26
73 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 1:20:09
74 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 1:21:26
75 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 1:22:36
76 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 1:23:35
77 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale 1:29:10
78 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 1:29:26
79 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 1:29:49
80 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida
81 Chad Haga (USA) Team Sunweb 1:33:46
82 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 1:36:38
83 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 1:37:38
84 Jérémy Roy (Fra) FDJ 1:37:46
85 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 1:39:04
86 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 1:39:31
87 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:39:43
88 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 1:40:15
89 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 1:41:34
90 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 1:43:17
91 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 1:43:40
92 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 1:44:34
93 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 1:44:44
94 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 1:45:36
95 Kenny Elissonde (Fra) Team Sky 1:45:50
96 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 1:46:36
97 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 1:49:36
98 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:50:34
99 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team 1:51:11
100 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 1:54:03
101 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 1:54:55
102 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 1:54:59
103 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ 1:56:37
104 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 1:57:24
105 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:59:35
106 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
107 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 1:59:53
108 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 1:59:58
109 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 2:00:07
110 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 2:00:18
111 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 2:00:21
112 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 2:01:24
113 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 2:01:27
114 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:02:38
115 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 2:03:09
116 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 2:03:38
117 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:03:45
118 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 2:04:01
119 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 2:05:34
120 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 2:06:14
121 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin 2:06:28
122 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 2:07:28
123 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 2:07:33
124 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:07:42
125 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 2:08:21
126 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:08:33
127 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 2:09:06
128 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 2:10:08
129 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 2:11:08
130 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 2:12:32
131 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 2:12:45
132 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 2:12:54
133 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 2:13:28
134 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 2:13:54
135 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:14:05
136 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 2:14:20
137 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates 2:15:20
138 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 2:16:31
139 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 2:17:09
140 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 2:17:38
141 William Bonnet (Fra) FDJ 2:17:53
142 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 2:17:56
143 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 2:19:33
144 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin 2:20:01
145 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:20:25
146 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal 2:20:43
147 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 2:21:01
148 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 2:21:36
149 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 2:22:25
150 Michal Golas (Pol) Team Sky 2:23:00
151 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 2:24:02
152 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors 2:25:57
153 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott 2:26:04
154 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 2:26:58
155 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 2:27:23
156 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 2:27:47
157 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:28:27
158 Svein Tuft (Can) Orica-Scott 2:29:06
159 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 2:29:14
160 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:29:52
161 Alexander Edmondson (Aus) Orica-Scott 2:32:20
162 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF 2:33:12
163 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 2:33:23
164 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 2:33:46
165 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:36:32
166 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 2:38:48
167 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 2:41:53
168 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 2:42:36
169 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal 2:42:57
170 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina 2:43:32
171 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:43:46
172 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 2:48:03
173 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 2:50:30
174 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 2:51:08
175 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 2:51:58
176 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 3:01:46
177 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina 3:07:34
178 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 3:20:10

E' Bob Jungels, il miglior giovane del Giro d'Italia, ha lasciar la firma sulle strade di Felice Gimondi (Getty Images Sport)
FINALE FRIZZANTE AL “CALIFORNIA” DI BENNETT
Un tracciato collinare che invogliava agli attacchi e una classifica ancora corta sono stati gli ingredienti perfetti per far si che l’ultima tappa dell’Amgen Tour of California non fosse solo una lunga attesa della premiazione finale. La vittoria di tappa è andata a Evan Huffman al termine di una fuga di un sestetto formato per metà da elementi della formazione Continental statunitense Rally Cycling. Vittoria finale, invece, per Bennett che ha dovuto difendersi, senza affanno dagli attacchi portati soprattutto da Majka e Talansky.
L’ultima tappa di una corsa a tappe può passare quasi inosservata per quanto riguarda l’economia della corsa o essere fondamentale per l’esito finale. Dopo la cronometro di ieri che aveva dato una bella pettinata alla classifica la tappa disputata nella notte italiana aveva tutti i presupposti per appartenere alla prima categoria, soprattutto se le ruote veloci avessero avuto l’intenzione di giocarsi l’ultimo arrivo del “California”.
Così però non è stato. La solita Rally Cycling, team Continental che ha potuto partecipare a questo evento World Tour grazie ad una deroga dell’UCI, ha fatto il diavolo a quattro, e con successo, per portare via la fuga. A comporla erano Evan Huffman, Rob Britton e Sep Kuss, che si è sobbarcato la maggior parte del lavoro. A questi tre scatenati si sono accodati anche David López (Sky), Nicolas Edet (Cofidis) e Lachlan Morton (Dimension Data). Grazie al sacrificio di Kuss, il sestetto è riuscito a raggiungere con una ventina di secondi di vantaggio sul gruppo il traguardo finale di Pasadena, dove Huffman, già a segno nella quarta frazione, ha regolato in una volata a cinque – l’esausto Kuss era stato nel frattempo riassorbito dal gruppo – López, Edet, Morton e un festeggiante Britton.
Nonostante la fuga sia andata in porto, nel plotone non si sono risparmiati. Majka (Bora – Hansgrohe) e Talansky (Cannondale-Drapac) hanno fatto sì che il leader della classifica non potesse fare passerella fino a Pasadena ma i loro attacchi, favoriti dal tracciato movimentato dell’ultima frazione, non hanno mai scomposto il portacolori della LottoNL-Jumbo, assottigliando però il plotone che si è presentato sul traguardo forte di venticinque unità. La volata per il sesto posto è andata a Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) su Matteo Trentin (Quick Step), Degenkolb (Trek – Segafredo), King (Dimension Data), Restrepo (Katusha) e il resto del plotone.
In classifica nonostante le ultime scaramucce non è variato nulla e George Bennett, alla sua seconda vittoria da professionista, si è imposto con 35″ su Majka, 36″ su Talansky, 45″ su Bookwalter (BMC Racing Team), 1′ su Boswel (Sky)l, 1’54” su Laengen (UAE Team Emirates), 1’55” su Morton, 2’12 su Geoghegan Hart (Sky, miglior giovane), 2’15” su Oomen (Sunweb) e 3’14” su Zubeldia (Trek – Segafredo). Primo degli italiani è Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac), 43° a 31’09”.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 2:37:28
2 David Lopez (Spa) Team Sky
3 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
4 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data
5 Rob Britton (Can) Rally Cycling
6 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:00:22
7 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors
8 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
9 Ben King (USA) Dimension Data
10 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin
11 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
12 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits
13 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
14 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
15 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky
16 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
17 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
18 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
19 Janier Acevedo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
20 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo
21 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
22 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
23 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
24 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo
25 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac
26 Ian Boswell (USA) Team Sky
27 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
28 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
29 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:00:35
30 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb 0:00:39
31 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo
32 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors 0:00:53
33 Travis Mccabe (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
34 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
35 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team
36 Colin Joyce (USA) Rally Cycling
37 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
38 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb
39 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
40 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
41 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
42 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
43 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin
44 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
45 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo
46 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
47 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team
48 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
49 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors
50 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe
51 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors 0:00:59
52 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
53 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk
54 Serghei Tvetcov (Rom) Jelly Belly p/b Maxxis
55 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors
56 Elia Viviani (Ita) Team Sky
57 Matteo Dal Cin (Can) Rally Cycling
58 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
59 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team
60 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:01:02
61 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
62 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits
63 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
64 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
65 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
66 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates
67 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
68 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
69 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:07
70 Nick Dougall (RSA) Dimension Data
71 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
72 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
73 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
74 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:01:10
75 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
76 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:01:17
77 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:01:32
78 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:01:36
79 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 0:01:37
80 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:02:25
81 Sepp Kuss (USA) Rally Cycling 0:02:30
82 Truls Korsaeth (Nor) Astana Pro Team 0:02:46
83 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:03:49
84 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac 0:03:55
85 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo
86 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo
87 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team
88 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits
89 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis
90 Sean Bennett (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:09:20
91 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:10:21
92 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:11:39
93 Marco Mathis (Ger) Katusha-Alpecin
94 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo
95 Romain Gioux (Fra) Team Novo Nordisk
96 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
97 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk
98 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
99 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits
100 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors
101 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
102 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team
103 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
104 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
105 Ben Wolfe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
106 Marko Kump (Slo) UAE Team Emirates
107 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team
108 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
109 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe
110 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
111 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
112 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
113 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
114 Adam De Vos (Can) Rally Cycling
115 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
116 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
117 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin
118 Tyler Farrar (USA) Dimension Data
119 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac
120 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates 0:11:51
121 Yousif Mirza Alhammadi (UAE) UAE Team Emirates 0:13:27
CLASSIFICA GENERALE
1 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 22:54:38
2 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:00:35
3 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:36
4 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:45
5 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:01:00
6 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 0:01:54
7 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:01:55
8 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:02:12
9 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:02:15
10 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 0:03:14
11 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:03:38
12 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:03:39
13 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:03:53
14 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors 0:04:27
15 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:04:50
16 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:05:15
17 Janier Acevedo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:06:09
18 David Lopez (Spa) Team Sky 0:06:18
19 Serghei Tvetcov (Rom) Jelly Belly p/b Maxxis 0:07:11
20 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:07:46
21 Ben King (USA) Dimension Data 0:08:52
22 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 0:11:44
23 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 0:12:59
24 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:13:22
25 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:14:02
26 Rob Britton (Can) Rally Cycling 0:17:07
27 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits
28 Sepp Kuss (USA) Rally Cycling 0:17:48
29 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk 0:18:17
30 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin 0:18:49
31 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 0:20:33
32 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:21:30
33 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:22:42
34 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:23:00
35 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:23:40
36 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:23:47
37 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:24:42
38 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:25:50
39 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:28:08
40 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac 0:28:28
41 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb 0:30:23
42 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:30:36
43 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:31:09
44 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 0:31:15
45 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:31:47
46 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:35:07
47 Matteo Dal Cin (Can) Rally Cycling 0:39:36
48 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 0:39:37
49 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:41:44
50 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:44:07
51 Nick Dougall (RSA) Dimension Data 0:44:30
52 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 0:44:31
53 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 0:44:36
54 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team 0:44:51
55 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:45:21
56 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 0:45:34
57 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:45:41
58 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:45:45
59 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:45:50
60 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 0:46:10
61 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:46:12
62 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:46:20
63 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:46:32
64 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:46:37
65 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:46:41
66 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors 0:47:04
67 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:47:54
68 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:48:13
69 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:48:16
70 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:48:18
71 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:48:19
72 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
73 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:48:38
74 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:48:58
75 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team 0:49:27
76 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:49:37
77 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:50:01
78 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin 0:50:08
79 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:50:22
80 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:51:05
81 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:51:10
82 Travis Mccabe (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:51:43
83 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:51:47
84 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 0:52:33
85 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo 0:54:52
86 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:55:50
87 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team 0:56:18
88 Truls Korsaeth (Nor) Astana Pro Team 0:56:25
89 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:56:28
90 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:56:38
91 Sean Bennett (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:57:02
92 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:57:37
93 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:57:46
94 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:57:55
95 Colin Joyce (USA) Rally Cycling 0:59:00
96 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team 0:59:09
97 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:59:11
98 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
99 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk 0:59:25
100 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:59:59
101 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates 1:00:11
102 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe 1:00:17
103 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb 1:02:03
104 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits 1:02:05
105 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin 1:03:57
106 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo 1:04:00
107 Marko Kump (Slo) UAE Team Emirates 1:04:16
108 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 1:04:24
109 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates 1:04:25
110 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 1:04:41
111 Yousif Mirza Alhammadi (UAE) UAE Team Emirates 1:04:48
112 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 1:06:30
113 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 1:09:16
114 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 1:10:59
115 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis 1:12:07
116 Marco Mathis (Ger) Katusha-Alpecin 1:12:44
117 Ben Wolfe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 1:13:17
118 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 1:15:12
119 Romain Gioux (Fra) Team Novo Nordisk 1:16:27
120 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors 1:16:32
121 Tyler Farrar (USA) Dimension Data 1:16:49

Bis di Huffman sulle strade dell'Amgen Tour of California: sua anche la tappa conclusiva di Pasadena dopo l'affermazione ottenuta mercoledì a Santa Clarita (Getty Images Sport)
VALDENGO – BERGAMO: VIAGGIO NELL’OROBIA FELIX
Oggi il Giro farà scalo a Bergamo, cuore di una delle provincie più prolifiche di Giro in virtù via delle ben otto edizioni vinte da corridori provenienti da questa terra. Alle “perle” delle tre vittorie conseguite da Felice Gimondi si affiancano l’affermazione di Antonio Pesenti nel 1932 e le doppiette firmate da Gotti e Savoldelli in tempi più recenti. Non poteva, per questo motivo, essere banale la tappa che vi giungerà e che andrà a riproporre il finale dell’ultima edizione del Giro di Lombardia. Il tracciato non è particolarmente impegnativo ma, se i pretendenti alla maglia rosa avranno voglia di menare le gambe, potrebbe uscirne una giornata importante ai fini della classifica e magari anche spettacolare, come accaduto lo scorso autunno nella “Classica delle foglie morte” vinta dal colombiano Chaves.
Non poteva mancare Bergamo nel percorso del Giro n° 100. In 107 anni di storia la provincia orobica è una di quelle che ha messo in bacheca un numero invidiabiale di affermazioni nella classifica finale della corsa rosa, otto in tutto, che non è record ma quasi. Il primo a portare a casa il Giro era stato l’Antonio Pesenti da Zogno, vincitore dell’edizione del 1932 con quasi undici minuti sul secondo, il belga Demuysere; arriveranno poi le tre vittorie del Felice Gimondi da Sedrina (1967, 1969 e 1976) e quindi, in tempi recenti, le doppiette dell’Ivan Gotti da San Pellegrino Terme (1997-1999) e del Paolo Savoldelli da Rovetta (2002-2005). Meglio hanno fatto solo le province di Torino e Varese, con un bottino di 9 Giri a testa, ma se per un attimo proviamo a immaginare il Giro senza Merckx, vera e propria bestia nera di Gimondi, ecco che il primato bergamasco sarebbe assoluto perché il campione di Sedrina avrebbe fatto sue almeno altre due edizioni della corsa rosa – quelle che lo videro secondo piazzato alle spalle dell’asso belga nel 1970 e nel 1973 – portando a 5 il numero delle sue affermazioni personali, come i grandi campioni del pedale, e a 10 il totale delle vittorie orobiche.
Per tutto questo e anche per la giornata domenicale non poteva essere banale il tracciato della tappa che terminerà nella “città dei Mille”, anche se non è stato allestito un palcoscenico di gara particolarmente impegnativo. Le voci che, mesi fa, cominciarono a girare subito dopo l’annuncio dell’arrivo a Bergamo avevano lasciato intendere che sarebbe stato ricalcato il finale dell’ultima avvincente edizione del Giro di Lombardia e così gli appassionati cominciarono a pregustare un tappone che avrebbe riproposto gli ultimi 100 Km della “classica delle foglie morte” vinta dal colombiano Chaves, con le durissime salite della Valcava e di Sant’Antonio Abbandonato prima e quelle meno impegnative verso Miragolo San Salvatore e Selvino poi, prima del tradizionale finale con la salita verso la città alta. Gli stessi appassionati saranno poi rimasti con l’amaro in bocca nello scoprire, il giorno della presentazione ufficiale della corsa rosa, che non ci sarebbero state le prime due salite, le più ripide, e si sarebbero affrontate solo le rimanenti, collocate al termine di una prima parte di gara totalmente pianeggiante. A ben guardare non si poteva far di più, poiché ne sarebbe uscita una tappa di quasi 260 Km, inserita in un Giro già zeppo di salite e che già di suo supera di una settantina di chilometri il tetto massimo di 3500 Km stabilito dall’UCI. Anche così, comunque, rimane una tappa interessante perché, se affrontata con spirito garibaldino sin dai primi chilometri, una partenza a tutta – come spesso avviene da diverse stagioni a questa parte in quasi tutte le frazioni – potrebbe far giungere qualcuno dei big ai piedi delle due ascese finali con parecchie tossine in corpo. È un po’ quel che faceva Merckx ai suoi tempi, mettendo alla frusta i suoi nei chilometri iniziali per tirare il collo agli avversari prima del tempo e presentarsi poi all’approccio delle salite del finale con molti degli sfidanti già alla frutta.
La tappa che chiuderà il terzo week end in rosa partirà da Valdengo, il centro del biellese che anche tre anni fa ospitò il via di una frazione, quella vinta da Fabio Aru a Plan di Montecampione. Dopo pochi chilometri si tornerà a pedalare sulle strade del vercellese, ritrovando il paesaggio delle risaie dopo il passaggio da Rovasenda, nel cui castello medioevale fu ospite durante i giorni della resistenza il partigiano “Silva”, nome di battaglia dietro il quale si nascondeva il futuro celebre ingegner Paolo Caccia Dominioni. Si supererà quindi il corso del Sesia alle porte di Carpignano, interessante per il suo “ricetto”, borgo fortificato nel quale si trova la romanica chiesa di San Pietro. Prima di lasciare il piemonte, la corsa toccherà Oleggio, dove un altro edificio religioso d’epoca romanica merita la sosta: è l’antichissima Pieve di San Michele, collocata all’interno del cimitero cittadino e che presenta brani d’importanti cicli affrescati in epoca romanica, uno dei pochi giunti fino ai nostri giorni nell’Italia settentrionale.
Attraversato il Ticino su un caratteristico ponte di ferro situato presso la dismessa diga Paladella, dalla quale ha inizio il Naviglio Grande, la corsa farà l’ingresso in Lombardia, dove si percorreranno inizialmente le strade della provincia di Varese che, come rammentavamo all’inizio, è stata ed è ancora oggi terra fertile di campioni del pedale. Si pensi soltanto che sono originari di quest’angolo d’Italia il primo vincitore della corsa rosa (Luigi Ganna) e il primo corridore a vincerne cinque edizioni (Alfredo Binda), anche se il tracciato si terrà lontano dai rispettivi borghi natali (Induno Olona e Cittiglio), percorrendo invece le industriose strade del Basso Varesotto, un’area che riserva anche inattese perle d’arte come i santuari di Santa Maria di Piazza a Busto Arsizio e della Beata Vergine dei Miracoli a Saronno. Il passo verso la Brianza è breve e i corridori avvertiranno questo passaggio con un mutamento del panorama di corsa, quando le sconfinate estese pianeggianti che caratterizzeranno i primi chilometri lasceranno il posto alle morbide colline tipiche di questo contesto, senza tuttavia affrontarle. Infatti, il percorso rimarrà “aderente” alla pianura ancora per lunghi ttratti e solo saltuariamente l’altimetria si incresperà leggermente, in particolar modo dopo il centesimo chilometro di gara, dopo che la corsa sarà transitata dal centro di Arosio, comune della valle del Lambro che nel 1976, in occasione del terzo e ultimo Giro vinto da Gimondi, ospitò l’arrivo di una frazione che prevedeva la duplice scalata al Ghisallo e che terminò con il successo allo sprint del belga Roger De Vlaeminck proprio davanti al bergamasco. Successivamente il percorso toccherà Renate – paese natale dello schermidore Edoardo Mangiarotti, l’atleta italiano che ancor oggi vanta il maggior numero di medaglie conquistate alle Olimpiadi (6 d’oro, 5 d’argento e 2 di bronzo per un totale di 13) – per poi transitare ai piedi della collina di Montevecchia, verso la quale sale una delle più conosciute e ripide salite della Brianza, quel Colle del Lissolo che è un irrinunciabile “ingrediente” della Coppa Agostoni. È anchè una vera e propria oasi di pace, ben rappresentata dai luoghi di culto che vi si trovano, come il Santuario della Beata Vergine del Carmelo, che offre anche spettacoli panorami sulla Brianza, e il monastero della Bernaga nel quale trascorse gli ultimi anni di vita Mons. Pasquale Macchi, che fu segretario personale di Papa Paolo VI sin dagli anni nei quali il futuro pontefice era arcivescovo di Milano. Superato sul fiume Adda a Brivio quello che un tempo era il confine di stato tra il Ducato di Milano e la Serenissima Repubblica di Venezia, i “girini” giungeranno finalmente sulle strade della provincia di Bergamo, ma ci sarà ancora parecchia pianura da “mangiare” prima di arrivare all’appuntamento con le salite odierne. In questi ultimi 25 Km di “tranquillità” ci sarà ancora il tempo per un paio di divagazioni artistiche, quando la corsa transiterà al cospetto della storica abbazia di Pontida – luogo presso il quale il 7 aprile del 1167 si tenne il famoso giuramento che porterà alla nascita della Lega Lombarda, alleanza militare tra diversi comuni della Pianura Padana in opposizione a Federico Barbarossa, imperatore del Sacro Romano Impero – e poi lambirà il centro di Almenno San Bartolomeo, nelle cui campagne si trova una delle più pregevoli chiese romaniche della provincia di Bergamo, la Rotonda di San Tomè. Siamo alle porte di casa Gimondi, che da diversi anni abita a Paladina in una spettacolare villa in forma di castello ma che è originario di Sedrina, uno dei primi centri della Val Brembana, collocato all’uscita di una stretta gola che la strada supera con spettacolare serie ponti sovrapposti realizzati tra la seconda metà del ‘400 e il XX secolo. Raggiunta la vicina Zogno, il paese di Pesenti, terminerà il lungo preambolo della pianura e si attaccherà l’ascesa verso i due “Miragoli”, San Salvatore, punto d’inizio della discesa successiva, e San Marco, presso la quale sarà collocato lo striscione del GPM e che, delle due frazioni di Zogno, era un tempo la più celebre per la presenza della famiglia Gritti, che vi fabbricava apprezzatissimi orologi a pendolo d’altissima precisione, mentre oggi la principale meta dei turisti è rappresentata dal venerato santuario della Madonna del Perello. Per arrivar lassù, a 931 metri di quota, i corridori dovranno percorrere 8,7 Km di salita al 7%, numeri che alle soglie della terza settimana di gara potrebbero presentare il conto se qualche corridore deciderà di forzare l’andatura. Bisognerà muoversi ora perché troppo facile sarà l’ostacolo immediatamente successivo, anche – ma era un altro contesto di gara – se Chaves promuoverà l’attacco decisivo proprio lungo i 7 Km al 5,4% che conducono a Selvino, stazione di sport invernali tra le più “comode” d’Italia, distante appena una decina di chilometri dalla pianura padana, della quale sono originarie le ex sciatrici Paoletta e Lara Magoni e dove è in progetto la realizzazione dello Skidome, innovativo impianto sciistico sotterraneo. La panoramica discesa a tornanti su Nembro – spesso oggetto di appassionanti finali di tappa alla oramai “defunta” Settimana Ciclistica Lombarda, organizzato per l’ultima volta nel 2013 – riporterà i corridori a livello della pianura e per una decina di chilometri si ritroverà il “liscio” avvicinandosi al “ruvido” finale sulla Boccola, con la breve ma ripida salita verso Bergamo Alta che dal 1995 caratterizza tutti i finali delle corse con arrivo nella città di Gioppino, 1200 metri nei quali la pendenza media passa da “quota zero” al 7,9%, con un brevissimo tratto in acciottolato e un picco del 12% raggiunto in prossimità dello scollinamento, quando anche la sede stradale decisamente ristretta contribuirà a mettere in fila indiana quel che rimane del selezionato gruppo dei migliori.
Poi il tuffo verso la città bassa metterà il suggello a una tappa di media montagna, che media non lo sarà affatto… e il successo al Lombardia di Chaves, il corridore che concluse l’ultimo Giro d’Italia al secondo posto a 52” da Nibali, la dice lunga.
Mauro Facoltosi
I VALICHI DELLA TAPPA
Sella di Cà del Colle (1012 metri). Attraversata nel corso della discesa da Miragolo San Salvatore a Rigosa.
Sella Selvino (941 metri). Vi sorge l’omonima località di sport invernali e mette in comunicazione la Val Seriana con la Val Brembana e la Val Serina. Quotata 948 sulle cartine del Giro 2017, è stata affrontata 4 volte alla corsa rosa, due come GPM di passaggio e altrettante come arrivo di tappa. La prima volta fu scalata nel 1969 nel finale della semitappa Zingonia – San Pellegrino Terme, vinta da Marino Basso dopo che al GPM era transitato in testa Michele Dancelli. Ci si tornerà nel 1976 nel finale della Terme di Comano – Bergamo, vinta in casa da Gimondi con Wladimiro Panizza primo a Selvino. I due arrivi di tappa saranno, infine, conquistati dall’americano Andrew Hampsten nel 1988 (Novara – Selvino) e dall’elvetico Tony Rominger nel 1995 (cronoscalata da Cenate): in entrambi i casi saranno i vincitori di tappa a imporsi, qualche giorno più tardi, anche nella classifica finale della corsa rosa.
FOTOGALLERY
Castello di Valdengo
Castello di Rovasenda
Carpignano Sesia, l’imbocco di uno dei vicoli del ricetto medioevale, lungo il quale si trova la Chiesa di San Pietro
Oleggio, Pieve di San Michele
Il Ponte di Oleggio visto dal punto dove il Naviglio Grande si stacca dal corso del Ticino
Busto Arsizio, Santuario di Santa Maria di Piazza
Saronno, Santuario della Beata Vergine dei Miracoli
Montevecchia, Santuario della Beata Vergine del Carmelo
La celebre abbazia di Pontida
Almenno San Bartolomeo, la Rotonda di San Tomè vista dalla strada che percorreranno I “girini”
I ponti sovrapposti di Sedrina, costruiti in diverse epoche
Miragolo San Marco, visione retrospettiva della chiesa parrocchiale
Uno dei venti tornanti della panoramica discesa da Selvino a Nembro
Bergamo, Porta San Lorenzo e il tratto in acciottolato della salita della Boccola

Bergamo Alta e, in trasparenza, l’altimetria della quattordicesima tappa del Giro 2017 (news.fidelityhouse.eu)
DUMOULIN, VITTORIA DA PADRONE
La maglia rosa rintuzza gli attacchi di Quintana sulla salita di Oropa, lo stacca nell’ultimo chilometro e brucia Zakarin nella volata per il successo di tappa. Il vantaggio dell’olandese sul colombiano sale a 2’47’’. Pinot e Nibali cedono 35 e 41 secondi. Crolla Bauke Mollema, che scivola dal terzo al sesto posto.
Tom Dumoulin prova a diventare il padrone del Giro. Nella prima tappa alpina, la maglia rosa ha battuto tutti sulla salita di Oropa. In primis Nairo Quintana, che dopo la batosta della cronometro aspettava l’ascesa della leggendaria rimonta di Pantani per cominciare a rosicchiare una parte dei 2’23’’ che lo separavano dall’olandese.
Al colombiano non si può imputare di non averci provato: ha schierato la Movistar al comando nel lunghissimo avvicinamento alla salita finale, fino a neutralizzare, con la collaborazione della FDJ di Thibaut Pinot, l’innocua fuga di Berhane, Martinez e Lagutin; ha lanciato nella prima metà di scalata il forcing di Rojas, De la Parte e Anacona, che lo hanno pilotato fino a 4 km e mezzo dall’arrivo; quindi, dopo i timidi e infruttuosi allunghi di Anton, Yates e Pozzovivo, è partito all’inseguimento di Ilnur Zakarin, autore della prima seria offensiva.
Dopo qualche centinaio di metri di collaborazione, Quintana è ripartito ed è rimasto solo, proprio mentre Dumoulin cominciava a risalire posizioni e si poneva in prima persona all’inseguimento. Senza quasi mai alzarsi sui pedali, anche nei tratti di massima pendenza, la maglia rosa è riuscita prima a stabilizzare il distacco entro i 10’’, poi addirittura a ricucirlo, a un chilometro e mezzo circa dal traguardo.
Nella scia di Dumoulin erano rimasti a quel punto soltanto Zakarin e un redivivo Mikel Landa. Yates e Nibali avevano ceduto poco prima, e avrebbero sofferto tremendamente fino al traguardo; Mollema, terzo in classifica generale alla partenza, era stato il primo dei big a mollare; Pinot aveva ceduto ai primi veri attacchi; Pozzovivo era rimbalzato dopo l’allungo.
Appena raggiunto Quintana, Dumoulin ha addirittura contrattaccato, senza riuscire a piazzare il colpo del ko. Sul ciottolato verso il traguardo, è stato Zakarin il primo a muoversi in caccia del successo di tappa. Quintana ha ceduto per primo, imitato poco dopo da Landa. Dumoulin ha reagito, ha recuperato la scia del russo all’imbocco dell’ultimo rettilineo e ha rilanciato. Zakarin non ha saputo reagire e impedire alla maglia rosa di cogliere il secondo successo in questo Giro d’Italia, chiaramente il meno scontato. 3 secondi il passivo del russo, 9 quello di Landa, 14 quello di Quintana. Complice l’abbuono di 10’’ raccolto da Dumoulin, il distacco del trionfatore dell’edizione 2014 sale a 2’47’’.
Pinot, subito fuori dai giochi, si è gestito con intelligenza e ha chiuso quinto, a 35’’ dal vincitore. Meglio di Nibali, che ha tenuto a vista i migliori fino all’ultimo chilometro per poi cedere di schianto e tagliare il traguardo con 43’’, in settima posizione, alle spalle di Yates e appena davanti a Franco Pellizotti. Il francese della FDJ resta terzo in classifica, ma scivola a 3’25’’ dalla maglia rosa e lancia un segnale in controtendenza rispetto all’eccellente prova del Blockhaus. Nibali risale una posizione e si trova ora quarto, a 3’40’’, ma anche per lui il bilancio di giornata, in ottica maglia rosa, è chiaramente negativo. Il siciliano approfitta del crollo di Mollema, attardato di quasi due minuti all’arrivo e ora sesto in graduatoria, a 4’32’’. Davanti a lui Zakarin, quinto a 4’24’’, che pone la sua candidatura al podio finale.
Il successo di Dumoulin è un forte segnale agli avversari e un colpo significativo in termini cronometrici, ma non è scioccante. Su una salita secca, non lunghissima e solo a tratti molto pendente, l’olandese è in grado di giocarsela con i migliori al mondo. Soltanto il tappone di martedì, con Mortirolo, Stelvio e Umbrail, dirà se il duello con Quintana è davvero nelle mani della maglia rosa.
Matteo Novarini
ORDINE D’ARRIVO
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 3:02:34
2 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:00:03
3 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:00:09
4 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:14
5 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:00:35
6 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:00:41
7 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:00:43
8 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
9 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:46
10 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
11 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:50
12 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:01:00
13 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:01:12
14 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:14
15 Igor Anton (Spa) Dimension Data
16 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:01:19
17 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:01:22
18 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors
19 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors
20 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:01:26
21 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:01:44
22 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
23 Winner Anacona (Col) Movistar Team
24 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:02:04
25 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team
26 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
27 Sebastian Henao (Col) Team Sky
28 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
29 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:02:21
30 Philip Deignan (Irl) Team Sky
31 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:02:29
32 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 0:02:31
33 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
34 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 0:02:36
35 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:02:40
36 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:02:55
37 Rudy Molard (Fra) FDJ 0:03:01
38 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
39 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo
40 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice
41 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 0:03:05
42 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
43 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:03:11
44 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:03:28
45 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:03:35
46 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
47 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
48 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
49 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida
50 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott
51 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
52 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:03:58
53 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:04:12
54 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 0:04:15
55 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 0:05:33
56 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:06:13
57 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
58 Steve Morabito (Swi) FDJ
59 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo
60 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
61 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin
62 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
63 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb
64 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 0:06:27
65 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ
66 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 0:06:46
67 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:06:56
68 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo
69 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
70 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 0:07:41
71 Jose Herrada (Spa) Movistar Team
72 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team
73 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott
74 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
75 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac
76 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
77 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac
78 Kenny Elissonde (Fra) Team Sky
79 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
80 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
81 Luis León Sánchez (Spa) Astana Team
82 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:08:23
83 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice
84 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
85 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:08:37
86 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:08:50
87 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:09:11
88 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
89 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
90 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
91 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
92 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
93 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
94 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 0:09:54
95 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
96 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:10:05
97 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
98 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 0:10:28
99 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:11:17
100 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal
101 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 0:12:15
102 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
103 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:12:33
104 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina
105 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott
106 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina
107 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
108 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
109 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe
110 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
111 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data
112 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
113 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates
114 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
115 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice
116 Omar Fraile (Spa) Dimension Data
117 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data
118 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina
119 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott
120 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin
121 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:12:41
122 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team
123 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
124 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:13:00
125 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina
126 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
127 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
128 Michal Golas (Pol) Team Sky
129 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
130 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors
131 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
132 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:13:56
133 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:14:15
134 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 0:14:22
135 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 0:14:38
136 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
137 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team
138 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
139 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo
140 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
141 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
142 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
143 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac
144 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
145 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
146 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice
147 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice
148 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott
149 Alexander Edmondson (Aus) Orica-Scott
150 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin
151 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo
152 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo
153 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
154 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo
155 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo
156 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
157 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
158 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
159 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin
160 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott
161 Ivan Savitckii (Rus) Gazprom – Rusvelo
162 Svein Tuft (Can) Orica-Scott
163 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin
164 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates
165 William Bonnet (Fra) FDJ
166 Jérémy Roy (Fra) FDJ
167 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
168 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ
169 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates
170 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team
171 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina
172 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:15:17
173 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team
174 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:15:21
175 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 0:16:01
176 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF
177 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 0:16:05
178 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:16:07
179 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 0:16:10
180 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal
181 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
182 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
183 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 0:16:14
CLASSIFICA GENERALE
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 59:31:17
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:02:47
3 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:03:25
4 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:03:40
5 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:04:24
6 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:04:32
7 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:04:55
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:04:59
9 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:05:28
10 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:05:36
11 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:07:03
12 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:07:13
13 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:07:43
14 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:07:55
15 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:07:58
16 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:09:11
17 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:10:26
18 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:11:07
19 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:16:02
20 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:19:05
21 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:21:17
22 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 0:22:06
23 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:22:13
24 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:22:27
25 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 0:23:08
26 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:24:22
27 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:25:54
28 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:25:56
29 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 0:26:20
30 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 0:28:08
31 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:30:36
32 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:30:48
33 Rudy Molard (Fra) FDJ 0:31:16
34 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:31:31
35 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:33:48
36 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:36:09
37 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:38:17
38 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:38:56
39 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:39:46
40 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 0:41:53
41 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida 0:42:26
42 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:44:10
43 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:45:14
44 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:45:41
45 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:47:04
46 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 0:48:39
47 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 0:49:45
48 Luis León Sánchez (Spa) Astana Team 0:50:28
49 Igor Anton (Spa) Dimension Data 0:51:20
50 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:52:18
51 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 0:52:28
52 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:52:40
53 Steve Morabito (Swi) FDJ 0:52:51
54 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 0:52:56
55 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:53:05
56 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:53:16
57 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 0:53:43
58 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 0:54:46
59 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:55:52
60 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:57:13
61 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:58:05
62 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 0:59:34
63 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:59:48
64 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 1:00:42
65 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 1:04:05
66 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:04:41
67 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ 1:04:53
68 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 1:05:12
69 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 1:06:13
70 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 1:06:19
71 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 1:07:33
72 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 1:10:21
73 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 1:10:31
74 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 1:10:41
75 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 1:10:43
76 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 1:11:04
77 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 1:13:54
78 Chad Haga (USA) Team Sunweb 1:14:41
79 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale 1:16:06
80 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 1:16:42
81 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 1:17:56
82 Jérémy Roy (Fra) FDJ 1:18:41
83 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 1:18:59
84 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 1:19:59
85 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:20:38
86 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 1:22:29
87 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 1:22:42
88 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 1:23:26
89 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 1:23:34
90 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 1:24:35
91 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 1:25:26
92 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 1:26:31
93 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 1:28:44
94 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 1:30:13
95 Kenny Elissonde (Fra) Team Sky 1:31:00
96 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 1:31:30
97 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 1:31:40
98 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team 1:32:06
99 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 1:33:32
100 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:33:45
101 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 1:38:10
102 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 1:38:19
103 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:39:14
104 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ 1:39:48
105 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 1:40:19
106 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 1:40:30
107 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 1:40:48
108 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 1:40:53
109 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 1:41:02
110 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 1:41:13
111 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 1:41:16
112 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 1:41:51
113 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:42:19
114 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 1:42:22
115 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:43:33
116 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 1:44:04
117 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 1:44:19
118 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 1:44:33
119 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:44:40
120 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 1:45:17
121 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:48:37
122 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 1:49:06
123 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 1:49:28
124 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 1:50:01
125 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 1:51:03
126 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 1:51:32
127 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin 1:53:24
128 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 1:53:27
129 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 1:53:40
130 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 1:54:23
131 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 1:54:29
132 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:54:49
133 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 1:55:15
134 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 1:55:37
135 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 1:56:05
136 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates 1:56:15
137 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 1:56:40
138 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:57:16
139 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 1:57:26
140 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 1:57:31
141 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 1:58:33
142 William Bonnet (Fra) FDJ 1:58:48
143 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 1:58:51
144 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin 2:00:56
145 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:01:20
146 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal 2:01:38
147 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 2:01:56
148 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 2:02:01
149 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 2:02:31
150 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 2:03:41
151 Michal Golas (Pol) Team Sky 2:03:55
152 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott 2:04:02
153 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 2:04:05
154 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors 2:06:52
155 Svein Tuft (Can) Orica-Scott 2:07:04
156 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 2:07:53
157 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 2:08:42
158 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 2:09:12
159 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 2:09:21
160 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 2:10:09
161 Alexander Edmondson (Aus) Orica-Scott 2:10:18
162 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 2:10:34
163 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:10:47
164 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF 2:14:07
165 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 2:14:41
166 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:15:23
167 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 2:16:34
168 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott 2:16:55
169 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:17:27
170 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 2:22:43
171 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 2:22:48
172 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:24:41
173 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 2:25:44
174 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina 2:26:43
175 Ivan Savitckii (Rus) Gazprom – Rusvelo
176 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 2:28:58
177 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal 2:29:53
178 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 2:31:25
179 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 2:32:03
180 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 2:32:12
181 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 2:42:41
182 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina 2:48:29
183 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 3:01:05

Dumoulin si è dimostrato imbattile anche ad Oropa, la maglia rosa è sempre più salda sulle spalle dell'olandese (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
LA CRONOMETRO CALIFORNIANA PREMIA DIBBEN E BENNETT
Il Big Bear Lake entra di diritto nella storia dell’Amgen Tour of California. È infatti sulle sue rive che la corsa a tappe statunitense ha regalato a Jonathan Dibben la sua prima vittoria da professionista e ha fatto mettere a George Bennett una seria ipoteca sulla vittoria finale.
Le tappe a cronometro sono sempre delle “pietre miliari” nello svolgimento di una corsa a tappe, piccola o grande che sia. Anche all’Amgen Tour of California non ci siamo scostati da questo andazzo. Sui 24 km di gara il miglior tempo lo ha fatto segnare il giovane portacolori del Team Sky Jonathan Dibben che ha fermato il cronometro sui 28’27”, prestazione che gli ha permesso di cogliere il suo primo alloro della sua carriera.
Alle sue spalle hanno marcato la loro presenza tutti gli uomini di classifica, con l’esclusione di Rafal Majka (Bora – Hansgrohe). Il polacco, partito con la maglia di leader sulle spalle, ha infatti accusato un ritardo dal vincitore di quasi un minuto. L’ordine d’arrivo segnala dietro al corridore della Sky Brent Bookwalter (BMC Racing Team) a 7″, Andrew Talansky (Cannondale-Drapac) a 16″, George Bennett (LottoNL-Jumbo) a 18″ e a 21″ Filippo Ganna, giovane portacolori della UAE Emirates che ha avuto l’onore di mantenere per molto tempo il miglior tempo.
Dopo questa prova George Bennett è il nuovo leader della classifica. La seconda piazza è per Majka che lo segue a 35″, uno in meno di Talansky che attualmente occupa il gradino più basso del podio.
Stasera (ora italiana) è in programma l’ultima tappa del California da Mountain High a Pasadena, lungo un tracciato mosso che si presta ad imboscata e non sarà dunque la solita conclusione pro velocisti. Diretta dalle 21:00 su Eurosport.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:28:27
2 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:07
3 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:16
4 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:00:18
5 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates 0:00:21
6 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors
7 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:00:23
8 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
9 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team 0:00:25
10 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:27
11 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 0:00:28
12 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
13 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac
14 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team 0:00:37
15 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin 0:00:39
16 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:00:43
17 Ben King (USA) Dimension Data 0:00:44
18 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors 0:00:46
19 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:00:54
20 Serghei Tvetcov (Rom) Jelly Belly p/b Maxxis 0:00:57
21 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:00:59
22 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
23 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:01:02
24 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
25 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 0:01:05
26 Matteo Dal Cin (Can) Rally Cycling 0:01:07
27 Ben Wolfe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:01:09
28 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:13
29 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:14
30 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 0:01:15
31 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:01:16
32 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:17
33 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors 0:01:21
34 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 0:01:23
35 Marco Mathis (Ger) Katusha-Alpecin
36 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
37 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo
38 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:01:25
39 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:01:27
40 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:01:28
41 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:01:29
42 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin 0:01:30
43 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:01:32
44 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:01:36
45 Truls Korsaeth (Nor) Astana Pro Team 0:01:38
46 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
47 Rob Britton (Can) Rally Cycling
48 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:45
49 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:01:55
50 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe
51 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
52 David Lopez (Spa) Team Sky 0:01:56
53 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:01:57
54 Janier Acevedo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
55 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo
56 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
57 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo 0:02:01
58 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:02:03
59 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:07
60 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 0:02:13
61 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:02:15
62 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:02:16
63 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates 0:02:19
64 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:02:22
65 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:02:23
66 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:02:25
67 Elia Viviani (Ita) Team Sky
68 Sepp Kuss (USA) Rally Cycling 0:02:26
69 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac 0:02:28
70 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:02:33
71 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
72 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team 0:02:36
73 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:02:37
74 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo 0:02:39
75 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:02:43
76 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:46
77 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
78 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:02:48
79 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:02:53
80 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:54
81 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:02:58
82 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 0:03:01
83 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:03:03
84 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 0:03:04
85 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk 0:03:06
86 Sean Bennett (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:03:07
87 Marko Kump (Slo) UAE Team Emirates
88 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:03:09
89 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
90 Nick Dougall (RSA) Dimension Data
91 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:03:10
92 Travis Mccabe (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:03:11
93 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 0:03:12
94 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe 0:03:13
95 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:03:15
96 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team
97 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:03:18
98 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
99 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin 0:03:19
100 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
101 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:03:20
102 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb 0:03:21
103 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:03:22
104 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:03:26
105 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:03:30
106 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 0:03:34
107 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:03:40
108 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb 0:03:48
109 Colin Joyce (USA) Rally Cycling 0:03:50
110 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
111 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 0:03:53
112 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 0:03:54
113 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors 0:04:06
114 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk 0:04:07
115 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:04:08
116 Yousif Mirza Alhammadi (UAE) UAE Team Emirates 0:04:09
117 Wouter Wippert (Ned) Cannondale-Drapac 0:04:18
118 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:04:19
119 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:04:23
120 Tyler Farrar (USA) Dimension Data 0:04:57
121 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 0:04:59
122 Romain Gioux (Fra) Team Novo Nordisk 0:05:00
123 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:05:05
CLASSIFICA GENERALE
1 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 20:16:48
2 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:00:35
3 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:36
4 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:45
5 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:01:00
6 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 0:01:54
7 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:02:12
8 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:02:15
9 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:02:20
10 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 0:03:14
11 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:03:38
12 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors 0:03:50
13 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:03:53
14 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:04:07
15 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:04:19
16 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:05:15
17 Janier Acevedo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:06:09
18 Serghei Tvetcov (Rom) Jelly Belly p/b Maxxis 0:06:34
19 David Lopez (Spa) Team Sky 0:06:46
20 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:07:46
21 Ben King (USA) Dimension Data 0:08:52
22 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:11:43
23 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 0:11:44
24 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 0:12:19
25 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:12:51
26 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:13:25
27 Sepp Kuss (USA) Rally Cycling 0:15:40
28 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:17:07
29 Rob Britton (Can) Rally Cycling 0:17:29
30 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk 0:17:32
31 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin 0:18:49
32 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 0:19:33
33 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:20:45
34 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:21:32
35 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:23:27
36 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:23:47
37 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:24:11
38 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac 0:24:55
39 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:25:13
40 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:28:08
41 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb 0:30:06
42 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:30:38
43 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:31:09
44 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 0:31:15
45 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:31:47
46 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:34:27
47 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 0:38:22
48 Matteo Dal Cin (Can) Rally Cycling 0:38:59
49 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:39:05
50 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 0:40:58
51 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:41:13
52 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:42:12
53 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:42:39
54 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:42:53
55 Nick Dougall (RSA) Dimension Data 0:43:45
56 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 0:44:05
57 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team 0:44:20
58 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:44:33
59 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:44:44
60 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:44:45
61 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:44:50
62 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:45:01
63 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 0:45:03
64 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:45:19
65 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:45:37
66 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 0:45:39
67 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:45:49
68 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:45:52
69 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:45:53
70 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:46:20
71 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:46:29
72 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors 0:46:33
73 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:46:40
74 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:47:33
75 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:47:34
76 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
77 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:47:39
78 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:47:43
79 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:47:45
80 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team 0:47:52
81 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:47:54
82 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
83 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
84 Sean Bennett (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:48:04
85 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:48:07
86 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:48:21
87 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team 0:48:50
88 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe 0:49:00
89 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac 0:49:24
90 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:49:30
91 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin 0:49:37
92 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:50:01
93 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:50:25
94 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb 0:50:46
95 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:50:48
96 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:51:07
97 Travis Mccabe (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:51:12
98 Yousif Mirza Alhammadi (UAE) UAE Team Emirates 0:51:43
99 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 0:51:56
100 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin 0:52:40
101 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo 0:52:43
102 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team 0:52:45
103 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates 0:52:56
104 Marko Kump (Slo) UAE Team Emirates 0:52:59
105 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:53:07
106 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:53:24
107 Truls Korsaeth (Nor) Astana Pro Team 0:54:01
108 Wouter Wippert (Ned) Cannondale-Drapac 0:54:27
109 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo 0:54:35
110 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:55:13
111 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:55:50
112 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 0:57:59
113 Colin Joyce (USA) Rally Cycling 0:58:29
114 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk 0:58:48
115 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates 0:59:31
116 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 0:59:42
117 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis 1:00:53
118 Marco Mathis (Ger) Katusha-Alpecin 1:01:27
119 Ben Wolfe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 1:02:00
120 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 1:03:55
121 Romain Gioux (Fra) Team Novo Nordisk 1:05:10
122 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors 1:05:15
123 Tyler Farrar (USA) Dimension Data 1:05:32

Dibben sfreccia verso la vittoria lungo le rive del Big Bear Lake (Getty Images Sport)
CASTELLANIA – OROPA: LA PIANURA E IL TOTEM
Ci sono luoghi sul pianeta Terra che gli appassionati di ciclismo hanno eletto a “totem”, veri e propri simboli della storia dello sport del pedale. Uno di questi svetta sopra la città di Biella: è il santuario di Oropa dove il 30 maggio del 1999 Marco Pantani scrisse una delle più belle pagine di ciclismo e dove 6 anni prima aveva corso il rischio d’affondare l’apparentemente indistruttibile Indurain. Nell’anno della sua centesima edizione il Giro tornerà su quelle strade, al termine di una frazione che unirà il ricordo del “Pirata” a quello del “Campionissimo”.
Sembra quasi un totem che si erge maestoso dalla pianura la salita che s’innalza al termine della prima frazione alpina del Giro numero 100. Anzi, un totem lo è per davvero perché ci sono luoghi “sacri” per l’appassionato di ciclismo, tavolta profani come la sconnessa stradina della Foresta dell’Arenberg o lo Stelvio, talaltra realmente divini come la Madonna del Ghisallo o la cappelletta che sorge in vetta al muro di Grammont. A quest’ultima categoria appartiene Oropa e non solo per il suo santuario, entrata di diritto in questa lista per quanto vi avvenne il 30 maggio del 1999. Prima di tale data l’ascesa sopra Biella era celebre solo per aver visto in crisi – per la prima volta nella storia – un campione che pareva indistruttibile come Miguel Indurain che, sotto i colpi inferti dal russo Ugrumov, nella penultima tappa del Giro del 1993 perse 36 secondi, salvando comunque la maglia rosa per poco meno di un minuto. È con questo ricordo che la corsa rosa si approcciò al santuario piemontese 6 anni dopo, ignara d’andare in contro ad una delle pagine di ciclismo più belle della storia di questo sport, scaturicata da un episodio negativo, una foratura proprio ai piedi dell’ascesa finale, che Marco Pantani riuscì a ribaltare a suo favore e a trasformare in una cavalcata trionfale, letteralmente “saccagnando” gli avversari che si erano ritrovati in testa alla corsa e che pensavano che il “Pirata” avrebbe quel giorno perso terreno e quella maglia rosa che aveva ripreso il giorno prima a Borgo San Dalmazzo dopo aver perso nella crono di Ancona le insegne del primato che aveva conquistato sul Gran Sasso d’Italia. Quel che successe pochi giorni dopo a Madonna di Campiglio e negli anni successivi non farà altro che “consacrare” ancor più questo luogo alla memoria dello scalatore di Cesenatico e, anche per questo motivo, ci sarà sicuramente grande attesa per questa tappa, nonostante l’ascesa finale non sia certo delle più “pepate” e totalmente “sciapo” sarà il resto del percorso, costantemente tracciato sui binari della pianura e poco consistente anche nel chilometraggio poiché a fine giornata si saranno percorsi soli 131 Km. Sarà questa, inoltre, l’occasione per ricordare anche un altro grande campione poichè si renderà tributo pure a Fausto Coppi partendo da Castellania, il piccolo paesello natale del Campionissimo, abbarbicato sui colli del tortonese a 400 metri di quota e oggi abitato da meno di 100 persone che ne fanno il terzo comune meno popolato dalla provincia di Alessandria.
Dopo il via dal piazzale antistante il cimitero nel quale riposano le spoglie di Fausto e del fratello Serse la tappa partirà in discesa ma nulla potrà accadere nei primi 10 Km, perché quel tratto sarà percorso fuori gara, nel corso della consueta marcia d’avvicinamento alla partenza ufficiale – il famoso “chilometro zero” – che sarà data sulla piana sottostante, in direzione di Tortona. Toccata nuovamente la cittadina che aveva ospitato la corsa poche ore prima, il tracciato tirerà dritto in direzione della Lomellina, rientrando sul suolo lombardo dopo aver superato – per l’unica volta in questa edizione del Giro – il corso del fiume Po. A partire da questo momento il paesaggio delle risaie sarà per parecchi chilometri una presenza costante del percorso che, varcato il più lungo fiume d’Italia, per prima cosa attraverserà Pieve del Cairo, presso il quale si trova il Castello Beccaria, uno dei più grandi della provincia di Pavia, salito alla ribalta qualche anno fa per una presunta presenza di fantasmi. La corsa giungerà poi sulle strade di Mede, nel cui centro si trova la più antica riseria della Lomellina, il Mulino di San Rocco, costruito nel XVIII secolo da un gruppo di frati che vivevano in un convento poco distante. Pedalando tra le campagne si giungerà quindi a Sartirana Lomellina, dove si trova un altro interessante castello, che appartenne ai Duchi di Sartirana, promotori dello sviluppo della coltivazione del riso in queste terre grazie alla costruzione di un canale artificiale che vi condusse le acque del fiume Sesia. Sfiorato il centro di Cozzo – anche lui con il suo bel maniero, che nel 1499 ospitò nientemeno che il re francese Luigi XII – si tornerà a pedalare sulle strade del Piemonte, diretti a Vercelli, città celebre non soltanto per le sue emergenze monumentali (su tutte segnaliamo la basilica di Sant’Andrea e il Museo Francesco Borgogna, principale pinacoteca della regione) ma anche in quanto sede della Pro Vercelli, uno dei più antichi club sportivi d’Italia, fondato nel 1887 come società di ginnastica e dal 1902 presente nel calcio con una formazione che ha militato per sei stagioni in serie A e per dodici in serie B.
Imboccata la statale per Biella, il lungo serpente della carovana giungerà quindi a Quinto Vercellese dove s’incontra l’ennesimo castello di questa tappa, quello che appartenne inizialmente ai Conti di Biandrate, che nel 1170 lo cederanno alla famiglia degli Avogadro, proprietaria del maniero per oltre 700 anni, fino al 1922.
Passato il 100° km di gara la pianura lascerà il posto al falsopiano di una ventina di chilometri che, puntando costantemente verso l’alto senza assumere mai le caratteristiche di salita, “deporrà” il gruppo ai piedi dell’ascesa finale, alla quale si giungerà dopo aver costeggiato la “Baraggia”, area caratterizzata da fitte brughiere alternate a vaste praterie, un contesto ambientale protetto da una riserva naturale e che in certi aspetti ricorda la savana. Al termine di questo tratto si attraverserà il “Piano”, la parte bassa della città di Biella che – come quella di Bergamo che accoglierà il Giro l’indomani – ha una doppia anima e quella più antica sta in alto, sulla collina del Piazzo, con l’aspetto tipico dei borghi medioevali, il cui cuore è rappresentato da Piazza della Cisterna, sede del municipio sino alla seconda metà del XIX secolo. Inizieranno qui gli ultimi 12 Km di gara, che – per quanto ricordato all’inizio – sono un vero e proprio concentrato di emozioni e adrenalina, pur non avendo la consistenza della salita durissima, essendo abbastanza “normale” la pendenza media, che risulta essere del 6,2%, mentre il picco massimo si attesta al 13%. Costeggiati i confini del Parco della Burcina (conosciuto in particolare per la fioritura dei rododendri, che ha inizio proprio nelle settimane del Giro), si abbandonerà temporaneamente la statale d’accesso al santuario per imboccare il vecchio tracciato che attraversa la frazione di Favaro, dove s’incontrerà una breve porzione di strada pavimentata in porfido, poco più di 200 metri di pavè all’ingresso dei quali terminerà il tratto a maggior pendenza dell’ascesa, più o meno nel punto dove cominciò a scricchiolare la corazzata di Indurain nel 1993. Si ritroverà poi la strada “maestra” negli ultimi 4,2 Km che ricondurranno sul porfido, quello sul quale si pedalerà nelle ultime centinaia di metri, sul piazzale dolcemente salente verso il santuario dove, fin dal Trecento si venera la statua della Madonna Nera. Un pavè dai cui solchi sono sgorgate pagine di storia sportiva e di emozioni. Emozioni forti.
Mauro Facoltosi
I VALICHI DELLA TAPPA
Passo Coppi (369 metri). È stato ufficialmente battezzato con questo nome il valico posto alle porte di Castellania, esattamente all’altezza del bivio sotto l’abitato, dove la SP 135 “Serravalle-Carezzano” si incontra con la SP 130 “della Valle Ossona”. Verrà toccato dai corridori durante il tratto di trasferimento verso il “chilometro zero”. Al Giro del 2010, durante la tappa Novara – Novi Ligure vinta dal francese Jérôme Pineau, il passaggio dal Passo Coppi è stato considerato valido come GPM, conquistato dal tedesco Paul Voss.
Sella del Cascinotto (327 metri). Valicata dalla SP 134 “Spineto – Villalvernia” tra Carezzano Superiore e Paderna. Attraversata durante il tratto di trasferimento verso il “chilometro zero”.
Selletta di Paderna (262 metri). Valicata dalla SP 134 “Spineto – Villalvernia” tra Paderna e Spineto Scrivia. Attraversata durante il tratto di trasferimento verso il “chilometro zero”.
Sella di Favaro (758 metri). Si trova quasi al centro dell’omonimo abitato, toccato dal vecchio tracciato della strada che sale a Oropa.
FOTOGALLERY
Castellania, casa natale di Fausto Coppi
Il ponte della Strada Provinciale 211 con il quale il gruppo supererà il corso del Fiume Po
Pieve del Cairo, Castello Beccaria
Mede, Mulino di San Rocco
Sartirana Lomellina, Castello dei Duchi di Sartirana
Castello di Cozzo
Vercelli, Basilica di Sant’Andrea
Quinto Vercellese, Castello degli Avogadro
Il tipico paesaggio delle baragge biellesi
Biella, Piazza della Cisterna
Rododendri in fiore nel Parco della Burcina

Il santuario di Oropa visto dal rettilineo d’arrivo e in trasparenza, l’altimetria della tredicesima tappa del Giro 2017 (Google Street View)
FOUR-NANDO: POKER GAVIRIA A TORTONA SI SENTE PROFUMO DI CAMPIONISSIMO
Arrivo prestigioso, tracciato da biliardo. Il vento si affaccia ma non fa male. Tappa di trasferimento nobilitata da uno sprint imperiale del fenomeno colombiano (e non stiamo parlando di Quintana).
Infinito piano padano, sessantacinque i metri verticali tra il punto più basso e il più alto di una tappa non lunga e liscia come la seta. Si finisce a Tortona, immortalata nella storia del ciclismo come luogo di trapasso del più grande, Fausto Coppi, e capitale in miniatura del tortonese, terra di bici a cui appartiene Castellania, patria del campionissimo da cui si ripartirà domani. Di là dal fiume c’è Novi Ligure, città natia del precedente “Campionissimo”, Costante Girardengo, in quest’angolo di Piemonte che è stato snodo di grande ciclismo. Si passa per Broni e Stradella, grigie che sembra di stare in un bicchiere di acqua e anice per Paolo Conte, cantore di almeno due immortali ritratti musicali di ciclisti, Bartali e Diavolo Rosso.
Ciclismo arcaico, antichissimo, con sapori di anteguerra che resistettero alla modernità per qualche anno ancora. Il Giro numero cento non poteva sottrarsi all’omaggio, ma l’omaggio sa un po’ di beffa, la modernità ha le proprie esigenze e allora avanti con una tappa allo sprint, adrenalinica, per poi passare, domani, alla miniatura di Oropa, salita isolata in fondo a un altro biliardo, come uno sprint all’insù.
Ce ne sarebbe di che far sollevare un sopracciglio a Bartali, Coppi e Pantani, con Ginettaccio già pronto a lanciare il suo “è tutto sbagliato, è tutto da rifare”, se non che un guizzo di grandezza può brillare anche in meno di cinquecento metri. Ed è quel che è accaduto nella volata odierna, che in pochi istanti ci ha lasciato intravedere un futuro, per adesso solo un miraggio, da grandissimo campione, un futuro tutto da scrivere per il colombiano Fernando Gaviria.
Ma, segnalato il ritiro di Geraint Thomas per insistenti guai al ginocchio (la maledizione Sky al Giro), veniamo alla cronaca, perché la tappa si apre con una fuga che parla della difficoltà si trasformare il potenziale scintillante della gioventù in vera grandezza, ma anche delle speranze ancora spalancate o socchiuse per chi si lancia nell’avventura della bici. Dopo l’abiura di Van Zyl, la rituale evasione suicida di giornata la compongono in tre: Pavel Brutt, che dieci anni fa si lanciava con la folle incoscienza dei vent’anni o poco più in una gara fuga contro fuga (a chi la faceva più lunga) con il collega e compagno Ignatiev, e ora, ormai 35enne si ritrova fra le mani giusto una tappa al Giro vinta, a ricompensa di infinite fughe e sgroppate in faccia al vento per proteggere il capitano di turno; poi Matej Mohoric, fenomenale campione del mondo U23 a Firenze, già iridato juniores l’anno prima a Valkenburg, precocissimamente passato professionista ma poi (certo, è ancora giovanissimo!) transitato attraverso quattro stagioni con l’unica gioia di una tappa vinta in Cina; e infine il “nostro” Vincenzo Albanese, ventenne, il più verde fra tutti, appena passato pro e ora ai primi rodaggi seri nella massima categoria dopo un lungo e penoso infortunio al ginocchio: che cosa racconterà il suo futuro dopo anni sfolgoranti di saganesco dominio nelle categorie giovanili?
Oggi di certo, la storia di questi tre non si arricchirà di nessuna pagina particolare, qualche soldo da spartire ai traguardi volanti e un po’ di televisione. Da dietro il gruppo non lascia margire, spietatissimo, con la Wilier di Mareczko ieri secondo a darci dentro. Fast forward, prima del previsto finisce la fuga ai -22 dall’arrivo e si accende una nuova speranza per il sonnolento spettatore: si alza una brezza, un venticello prima lieve e primaverile, poi più violento e quasi estivo, trascinato dai temporali che scorrono poco più a nord risparmiando la corsa. Una promessa, come i ciclisti in erba.
Ma il vento si affaccia, spintona, spezzetta il fondo del gruppo, e poi gira (o meglio gira la strada), si mette di faccia, impaccia il gruppo, cosicché con Bora e Quickstep a menare le danze si va alla volata. Pozzato si lancia in uno scatto velleitario che solletica le ironie di Martinello sulle capacità del vicentino di districarsi in gruppo, poi Postlberger riprova (ancora!) un bis del suo esordio a effetto, e finalmente è volata, pim pum sprint. Chi la spunterà?
Gaviria è subito fuori, nella concitazione perde la ruota di Richeze, il suo pesce pilota, e svanisce dalle prime posizioni, mentre la ruota dell’argentino viene accaparrata da Ewan. Selig tira forte per Bennett, il velocista Bora, che esce potente con Stuyven a ruota. Richeze si muove verso le transenne, a destra, ed Ewan decide di saltare verso la sinistra per prendere la ruota di Bennett. Ma…? Ma…? Dal nulla, dopo una serpentina a velocità doppia, rimonta Gaviria, si fionda sul buco tra il proprio gregario e le transenne, riprende la traiettoria e gela Bennett sulla linea spalancando le braccia a tutta apertura alare. L’australiano Ewan è rimasto incastrato tra i due “ultimi uomini”, Selig della Bora e Richeze della Quickstep, tira a quest’ultimo una spallata di stizza, ma l’errore è stato tutto suo. Greipel mai in gara. Stuyven terzo di inerzia, e il resto è una ridda di ruote veloci semplicemente trapassate dallo slalom a 74 km/h di Fernando Gaviria. 22 anni di classe purissima. Una volata magistrale e sorprendente che vale qualche ora di noia e speranze di vento ammainate.
Un numero da vedere e rivedere nella ripresa dall’elicottero dell’ultimo km. L’altro baby fenomeno delle fibre veloci, Caleb Ewan, pari età, era parso il più veloce a inizio Giro, ma la caselle delle vittorie è spietata: Gaviria 4 – Ewan 1. E già vincere una tappa al Giro a 22 anni è da campioncini. Il colombiano, però, è apparso di un altro pianeta, non solo di un altro continente. Quel che è certo è che una grande sfida bolle in pentola per le volate degli anni a venire. E i limiti di Gaviria anche nelle classiche, dopo che già l’abbiamo visto mostruoso su pista, sono tutti da scoprire.
Gabriele Bugada
ORDINE D’ARRIVO
1 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 3:47:45
2 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
3 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
4 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates
5 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
6 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
7 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates
8 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott
9 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
10 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
11 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
12 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors
13 Jakub Mareczko (Ita) Wilier Triestina
14 Ivan Savitckii (Rus) Gazprom – Rusvelo
15 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott
16 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo
17 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
18 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
19 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
20 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
21 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice
22 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice
23 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
24 Adam Yates (GBr) Orica-Scott
25 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates
26 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
27 Michal Golas (Pol) Team Sky
28 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb
29 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
30 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ
31 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
32 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team
33 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
34 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
35 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates
36 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida
37 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data
38 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
39 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors
40 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
41 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb
42 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo
43 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
44 Jose Rojas (Spa) Movistar Team
45 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
46 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF
47 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina
48 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
49 William Bonnet (Fra) FDJ
50 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
51 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
52 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
53 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
54 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice
55 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
56 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac
57 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
58 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors
59 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
60 Thibaut Pinot (Fra) FDJ
61 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
62 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
63 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
64 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo
65 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
66 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates
67 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
68 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
69 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
70 Chad Haga (USA) Team Sunweb
71 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
72 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ
73 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
74 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
75 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo
76 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
77 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
78 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
79 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
80 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team
81 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
82 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe
83 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
84 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team
85 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb
86 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors
87 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
88 Svein Tuft (Can) Orica-Scott
89 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team
90 Rudy Molard (Fra) FDJ
91 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina
92 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe
93 Alexander Edmondson (Aus) Orica-Scott 0:00:16
94 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:00:22
95 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 0:00:29
96 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb
97 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina
98 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
99 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
100 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 0:00:41
101 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
102 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 0:00:49
103 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
104 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
105 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo
106 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
107 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors 0:00:53
108 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin 0:00:55
109 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
110 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
111 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
112 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
113 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
114 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 0:01:03
115 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:01:06
116 Diego Rosa (Ita) Team Sky
117 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott
118 Sebastian Henao (Col) Team Sky
119 Mikel Landa (Spa) Team Sky
120 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
121 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team
122 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
123 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
124 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
125 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo
126 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac
127 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina
128 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
129 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo
130 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 0:01:25
131 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 0:01:27
132 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
133 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 0:01:30
134 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo
135 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
136 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
137 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
138 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
139 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ
140 Kenny Elissonde (Fra) Team Sky
141 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice
142 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
143 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin
144 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb
145 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac
146 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:01:40
147 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:02:07
148 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
149 Philip Deignan (Irl) Team Sky
150 Omar Fraile (Spa) Dimension Data
151 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice
152 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 0:03:09
153 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo
154 Winner Anacona (Col) Movistar Team
155 Jose Herrada (Spa) Movistar Team
156 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott
157 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo
158 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team
159 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
160 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin
161 Steve Morabito (Swi) FDJ
162 Jérémy Roy (Fra) FDJ
163 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
164 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
165 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina
166 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data
167 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
168 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
169 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac
170 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo
171 Igor Anton (Spa) Dimension Data
172 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo
173 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors
174 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott
175 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin
176 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
177 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo
178 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin
179 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal 0:07:27
180 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina
181 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
182 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 0:07:29
183 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina
184 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice
185 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 0:07:30
CLASSIFICA GENERALE
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 56:28:53
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:02:23
3 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:02:38
4 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:02:40
5 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:02:47
6 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:03:05
7 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:03:56
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:03:59
9 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
10 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:04:17
11 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:05:19
12 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:06:07
13 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:06:19
14 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:06:29
15 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:06:52
16 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:07:22
17 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:07:39
18 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team 0:08:12
19 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:13:23
20 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:17:55
21 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:19:32
22 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:19:55
23 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 0:20:17
24 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 0:20:27
25 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 0:20:34
26 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:21:03
27 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 0:22:35
28 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:22:43
29 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:23:29
30 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:23:42
31 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:24:13
32 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:27:25
33 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:27:27
34 Rudy Molard (Fra) FDJ 0:28:05
35 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:29:37
36 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:32:31
37 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:32:33
38 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:33:55
39 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:34:32
40 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:36:08
41 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 0:38:10
42 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 0:38:38
43 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida 0:40:12
44 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 0:40:48
45 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:41:19
46 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 0:41:54
47 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:42:37
48 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:43:55
49 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:44:33
50 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:45:12
51 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:45:54
52 Steve Morabito (Swi) FDJ 0:46:28
53 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 0:47:06
54 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 0:48:43
55 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 0:49:03
56 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:49:22
57 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:49:29
58 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:49:31
59 Igor Anton (Spa) Dimension Data 0:49:56
60 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:50:51
61 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 0:51:43
62 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:51:57
63 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:53:02
64 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:53:57
65 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 0:54:23
66 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 0:54:44
67 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:55:20
68 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:56:04
69 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 0:56:09
70 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ 0:58:16
71 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 0:58:49
72 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:59:06
73 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 1:01:43
74 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 1:02:08
75 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 1:02:52
76 Jérémy Roy (Fra) FDJ 1:03:53
77 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 1:05:31
78 Chad Haga (USA) Team Sunweb 1:05:54
79 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 1:06:46
80 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 1:07:35
81 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 1:08:51
82 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale 1:09:43
83 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 1:09:46
84 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 1:11:52
85 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 1:12:36
86 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 1:13:19
87 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 1:13:21
88 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:13:32
89 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 1:13:53
90 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 1:16:14
91 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 1:16:30
92 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 1:17:31
93 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 1:17:35
94 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team 1:19:15
95 Kenny Elissonde (Fra) Team Sky 1:23:09
96 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 1:24:11
97 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:24:49
98 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ 1:25:00
99 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 1:25:07
100 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:25:12
101 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 1:25:39
102 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 1:26:25
103 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 1:27:03
104 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 1:27:36
105 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 1:27:43
106 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 1:28:05
107 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 1:28:29
108 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:28:45
109 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 1:28:49
110 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 1:29:31
111 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:29:36
112 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 1:29:46
113 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 1:30:38
114 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:31:30
115 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 1:31:50
116 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 1:32:34
117 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 1:32:57
118 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 1:33:01
119 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:34:31
120 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 1:35:13
121 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 1:36:18
122 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 1:36:23
123 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 1:36:58
124 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 1:37:47
125 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 1:38:20
126 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 1:39:41
127 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 1:40:05
128 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin 1:40:41
129 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 1:40:44
130 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 1:40:49
131 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 1:40:57
132 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 1:41:17
133 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates 1:41:27
134 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 1:41:40
135 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:42:06
136 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:42:28
137 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 1:42:32
138 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 1:42:43
139 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 1:43:30
140 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 1:43:39
141 William Bonnet (Fra) FDJ 1:44:00
142 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 1:44:03
143 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 1:45:50
144 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin 1:46:08
145 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:46:32
146 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 1:47:08
147 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 1:47:22
148 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal 1:48:47
149 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 1:48:53
150 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott 1:49:14
151 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 1:49:33
152 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 1:49:48
153 Michal Golas (Pol) Team Sky 1:50:45
154 Svein Tuft (Can) Orica-Scott 1:52:16
155 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 1:52:52
156 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 1:53:05
157 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors 1:53:42
158 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 1:54:33
159 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 1:55:21
160 Alexander Edmondson (Aus) Orica-Scott 1:55:30
161 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 1:55:46
162 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 1:55:59
163 Victor Campenaerts (Bel) Team LottoNl-Jumbo
164 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 1:57:36
165 Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF 1:57:56
166 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 1:58:24
167 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 2:00:23
168 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:02:03
169 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott 2:02:07
170 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:02:32
171 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 2:06:23
172 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 2:06:33
173 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:09:53
174 Jakub Mareczko (Ita) Wilier Triestina 2:10:22
175 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 2:10:56
176 Ivan Savitckii (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:11:55
177 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 2:12:38
178 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina 2:13:34
179 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 2:16:37
180 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 2:16:45
181 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 2:17:15
182 Sean De Bie (Bel) Lotto Soudal 2:18:26
183 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 2:27:10
184 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina 2:33:41
185 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 2:44:41

Gaviria cala il poker sul piattone della Reggio Emilia - Tortona (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
VITTORIA A TALANSKY, MA IL MOUNT BALDY NON CAMBIA IL CALIFORNIA
La tappa dell’Amgen Tour of California che terminava sul Mount Baldy non ha dato la prevista rimescolata in classifica ma ha riportato alla vittoria un portacolori della Cannondale-Drapac. Il team statunitense non vedeva un suo uomo primeggiare nel World Tour dal 2015. A riportare il team di verde vestito alla vittoria è stato Andrew Talansky.
La tappa disputatasi nella notte italiana era stata indicata da molti come una delle decisive per la conquista del successo finale. La classifica generale però non ha avuto grandi sconvolgimenti visto come la corsa si è sviluppata.
La fuga del mattino, forte di ben 24 elementi (compresi alcuni bei nomi che infarciscono la starting list della corsa statunitense, ha fatto sì che i team arrivassero ai piedi della salita finale al meglio per giocarsi la tappa. Nella fuga erano presenti, oltre ad alcuni elementi già andati in fuga nei giorni precedenti, anche Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), Thiago Machado (Katusha), il leader della classifica dei GPM Daniel Jaramillo (Unitedhealthcare), Matteo Trentin (Quick Step) e Peter Kennaugh (Sky).
Dissoltasi la fuga lungo le primissime rampe della salita finale, il pallino è passato in mano alla LottoNL-Jumbo. Talansky ha, però, forzato il blocco olandese portandosi dietro i primi tre uomini della classifica, il leader Rafał Majka (Bora – Hansgrohe), George Bennett (LottoNL-Jumbo) e Ian Boswell (Sky).
La volata a quattro ha visto primeggiare Talansky su Majka, mentre Bennett e Boswell hanno rispettivamente concluso la tappa con 2 e 5 secondi di ritardo. Brent Bookwalter (BMC) è arrivato a 8″, Oomen (Sunweb) a 20″ e Morton (Dimension Data) a 27″.
In classifica Majka continua a guardare tutti dall’alto, con 6″ su Bennett, 25″ su Boswell, 44″ su Talansky, 49″ su Morton e 1’02” su Bookwalter. Deciderà le sorti della corsa la cronometro di 24 Km prevista stanotte (ore italiane) attorno a Big Bear Lake. Diretta dalle 23:00 su Eurosport 1.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 3:43:15
2 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
3 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:00:02
4 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:00:05
5 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:08
6 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:00:20
7 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:00:27
8 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:00:40
9 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
10 Sepp Kuss (USA) Rally Cycling 0:00:56
11 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
12 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:01:32
13 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 1:37:00
14 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors 0:01:59
15 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:02:04
16 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:13
17 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
18 David Lopez (Spa) Team Sky 0:02:27
19 Janier Acevedo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:03:28
20 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors
21 Ben King (USA) Dimension Data 0:03:41
22 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 0:03:46
23 Rob Britton (Can) Rally Cycling
24 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:04:10
25 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:04:38
26 Serghei Tvetcov (Rom) Jelly Belly p/b Maxxis 0:04:57
27 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:05:25
28 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 0:05:40
29 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:05:50
30 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:07:22
31 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:08:27
32 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk
33 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo
34 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:09:01
35 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac 0:09:02
36 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb 0:09:28
37 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:10:04
38 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:10:30
39 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
40 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:10:53
41 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 0:12:19
42 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:14:35
43 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:16:12
44 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
45 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin
46 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:17:25
47 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe
48 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors
49 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:17:42
50 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo 0:17:55
51 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:18:14
52 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:19:31
53 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:19:33
54 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:19:52
55 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:20:07
56 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 0:20:33
57 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:21:16
58 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
59 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
60 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
61 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
62 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
63 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:21:32
64 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:21:39
65 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:21:42
66 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
67 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 0:21:55
68 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
69 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo
70 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin 0:22:01
71 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:22:09
72 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 0:22:25
73 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors
74 Nick Dougall (RSA) Dimension Data 0:22:27
75 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 0:22:31
76 Truls Korsaeth (Nor) Astana Pro Team 0:22:43
77 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:22:49
78 Owain Doull (GBr) Team Sky
79 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates
80 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
81 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe 0:23:38
82 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:23:56
83 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 0:25:25
84 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk
85 Romain Gioux (Fra) Team Novo Nordisk
86 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team
87 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors
88 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
89 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
90 Elia Viviani (Ita) Team Sky
91 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
92 Marco Mathis (Ger) Katusha-Alpecin
93 Matteo Dal Cin (Can) Rally Cycling
94 Danny Pate (USA) Rally Cycling
95 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
96 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates
97 Yousif Mirza Alhammadi (UAE) UAE Team Emirates
98 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo
99 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors
100 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis
101 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
102 Ben Wolfe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
103 Colin Joyce (USA) Rally Cycling
104 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
105 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
106 Sean Bennett (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
107 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
108 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
109 Travis Mccabe (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
110 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac
111 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis
112 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team
113 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team
114 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team
115 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin
116 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
117 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits
118 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
119 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:26:10
120 Tyler Farrar (USA) Dimension Data
121 Marko Kump (Slo) UAE Team Emirates 0:26:14
122 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 0:26:47
123 Wouter Wippert (Ned) Cannondale-Drapac
CLASSIFICA GENERALE
1 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 19:47:57
2 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:00:06
3 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:00:25
4 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac 0:00:44
5 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:00:49
6 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:01:02
7 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:01:14
8 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:31
9 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:01:34
10 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 0:01:50
11 Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:33
12 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo 0:02:36
13 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors 0:02:53
14 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:03:14
15 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:03:44
16 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:04:22
17 Janier Acevedo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:04:36
18 David Lopez (Spa) Team Sky 0:05:14
19 Serghei Tvetcov (Rom) Jelly Belly p/b Maxxis 0:06:01
20 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:07:27
21 Ben King (USA) Dimension Data 0:08:32
22 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:09:19
23 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin 0:10:30
24 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 0:10:53
25 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:11:00
26 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:12:11
27 Sepp Kuss (USA) Rally Cycling 0:13:38
28 Javier Megias (Spa) Team Novo Nordisk 0:14:50
29 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:15:24
30 Rob Britton (Can) Rally Cycling 0:16:15
31 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 0:17:24
32 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin 0:17:43
33 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:19:53
34 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 0:20:28
35 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:21:18
36 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:22:40
37 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:22:43
38 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:22:48
39 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac 0:22:51
40 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb 0:27:09
41 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:28:09
42 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 0:28:35
43 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac 0:29:30
44 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:30:32
45 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 0:30:39
46 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:31:44
47 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:36:43
48 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 0:37:23
49 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:37:47
50 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:37:58
51 Matteo Dal Cin (Can) Rally Cycling 0:38:16
52 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo 0:40:17
53 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:40:51
54 Nick Dougall (RSA) Dimension Data 0:41:00
55 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
56 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 0:41:10
57 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team 0:41:29
58 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:41:37
59 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:42:11
60 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 0:42:26
61 Daniel Jaramillo (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:42:37
62 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 0:42:51
63 Jordan Cheyne (Can) Jelly Belly p/b Maxxis 0:42:53
64 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:43:14
65 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:43:17
66 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:43:20
67 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
68 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:43:24
69 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:43:49
70 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:44:56
71 Tanner Putt (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
72 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:44:57
73 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
74 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:45:02
75 Joshua Berry (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:45:09
76 Sean Bennett (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:45:21
77 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:45:33
78 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team 0:45:40
79 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:45:48
80 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:45:54
81 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors 0:46:11
82 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe
83 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:46:12
84 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:46:20
85 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:46:21
86 Jacob Rathe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 0:46:28
87 Daniel Eaton (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:46:40
88 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin 0:46:42
89 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:46:49
90 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb 0:47:22
91 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:47:27
92 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:47:35
93 Yousif Mirza Alhammadi (UAE) UAE Team Emirates 0:47:58
94 Travis Mccabe (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:48:25
95 Fabio Sabatini (Ita) Quick-Step Floors 0:48:46
96 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team 0:48:49
97 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac 0:49:12
98 Danny Pate (USA) Rally Cycling 0:49:13
99 Marko Kump (Slo) UAE Team Emirates 0:50:16
100 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:50:18
101 Wouter Wippert (Ned) Cannondale-Drapac 0:50:33
102 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo 0:51:06
103 Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team 0:51:09
104 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:52:19
105 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo 0:52:20
106 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:52:21
107 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin 0:52:25
108 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team 0:52:32
109 Truls Korsaeth (Nor) Astana Pro Team 0:52:47
110 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:52:56
111 Filippo Ganna (Ita) UAE Team Emirates 0:52:59
112 Lawson Craddock (USA) Cannondale-Drapac 0:54:30
113 Colin Joyce (USA) Rally Cycling 0:55:03
114 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk 0:55:05
115 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 0:55:07
116 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates 0:57:36
117 Ulises Alfredo Castillo Soto (Mex) Jelly Belly p/b Maxxis 0:58:08
118 Christopher Williams (Aus) Team Novo Nordisk 1:00:25
119 Marco Mathis (Ger) Katusha-Alpecin 1:00:28
120 Romain Gioux (Fra) Team Novo Nordisk 1:00:34
121 Tyler Farrar (USA) Dimension Data 1:00:59
122 Ben Wolfe (USA) Jelly Belly p/b Maxxis 1:01:15
123 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors 1:01:33

Talansky vince il tappone del Tour of California ma la classifica è ancora apertissima (Getty Images Sport)
REGGIO EMILIA – TORTONA: UNA VELLUTATA DI PIANURA
Tra le 19 frazioni in linea del Giro 2017 questa sarà l’unica a non proporre nemmeno una salita. Pianura e solamente pianura incontreranno i “girini” nel percorrere i 162 Km predisposti tra Reggio Emilia e Tortona, traguardo dell’ultima frazione che gli organizzatori hanno destinato ai velocisti. Insidie pari a zero, dunque? No, occhio al vento! Il rischio ventagli è sempre presente nelle tappe di pianura, come c’insegna l’ultima Parigi-Nizza.
Tappe come queste sono come le mitiche figurine Panini di Pier Luigi Pizzaballa e William Vecchi: semplicemente introvabili! In un’epoca nella quale l’immagine è spesso più importante della sostanza una tappa come quella che condurrà la carovana da Reggio Emilia a Tortona, priva d’ogni briciolo di salita, vien quasi voglia di saltarla a piedi pari e di passare alla frazione successiva, tanto oggi non accadrà nulla. Ma ci vogliono, una volta ogni tanto, tappe così disegnate, soprattutto all’interno di un grande giro ben infarcito di difficoltà e che da qui all’approdo finale non offrirà più un momento di tregua. Le otto rimanenti frazioni della corsa rosa saranno tutte d’alta classifica (Canazei a parte, che però non sarà per velocisti) e, con questa prospettiva di corsa, a questo punto era quasi un obbligo morale inserirna una tranquilla, unicamente votata all’arrivo allo sprint. C’è da metter la mano sul fuoco che le formazioni dei velocisti, che dopo questa giornata quasi sicuramente prepareranno le valigie e torneranno a casa, faranno “catenaccio” sin dalla partenza, vissuta ad altissima intensità per impedire che si formino tentativi di fuga troppo pericolosi e troppo nutriti. Dovranno trascorrere parecchi chilometri finchè dietro si abbassi un attimo la guardia e sia lasciato campo libero alla fuga del giorno, tenuta sotto stretta sorveglianza e, molto probabilmente, destinata a fallire molto lontano dal traguardo. Ad agevolare il lavoro dei “treni” collaborerà non poco anche la scorrevolissima planimetria di questa tredicesima frazione, nella quale le curve si potranno quasi contare sulle punta delle dita. Se ne incontreranno solamente quando la linearità della Via Emilia prima e della Statale Padana Inferiore poi s’interromperà momentaneamente nell’attraversamento dei centri abitati e la più problematica sarà quella, quasi a gomito, che a 400 metri dal traguardo introdurrà nel rettilineo d’arrivo, certamente il tratto più veloce della tappa anche perchè in quel frangente la strada tenderà leggermente a scendere. È sbagliato, però, definire questa frazione totalmente sgombra d’insidie e ne è testimone di quante sorprese tappe simili possano riservare Richie Porte. Il corridore australiano della BMC al Giro di due anni fa in ben due occasioni si ritrovò a perder terreno prezioso in tappe completamente pianeggianti come questa (a Forlì per una foratura con penalizzazione e a Jesolo per una caduta) mentre alla recente Parigi-Nizza ha visto svanire d’incanto tutte le possibilità di giocarsi la vittoria in classifica in una frazione priva di emozioni altimetriche ma bersagliata dal maltempo, sotto forma di pioggia e, soprattutto, vento. Ed è un’eventualità da metter in conto quella del vento in una tappa come quella di Tortona proprio per il fatto di correre in aperta pianura, lontano dal paravento delle montagne.
Questa tredicesima “fatica” inizierà ancora accompagnati dal fruscio del Tricolore e velocemente schizzerà verso la città di Parma, una delle capitali gastronomiche della nostra nazione, dove si potrà ingannare l’attesa del passaggio della corsa – i “girini” dovrebbero giungere nel primissimo pomeriggio – deliziando il palato con le prelibatezze di questa terra e gli occhi gustando i bei monumenti che offre il centro emiliano, dal Duomo alla Basilica della Steccata, dal Palazzo della Pilotta alla Camera della Badessa affrescata dal Correggio nel Monastero di San Paolo.
Lasciata la terra natale di Vittorio Adorni, la cui vittoria al Giro del 1965 fu salutata dalla Gazzetta dello Sport come “il più bel rosa dopo Coppi”, la corsa giungerà sulle strade di Fidenza, il cui edificio di maggior pregio è la cattedrale di San Donnino, costruita tra il XII e il XIII secolo lungo la Via Francigena, importantissimo itinerario di pellegrinaggi che entrava in territorio italiano al Passo del Gran San Bernardo e terminava a Roma. Rimanendo in tema, nel mezzo della pianura non lontano da Fidenza si trova l’antichissima abbazia di Chiaravalle della Colomba, fondata da San Bernardo di Chiaravalle nel 1135 sul luogo dove, racconta una leggenda, una colomba volteggiò depositando delle pagliuzze che andarono a disegnare il perimetro del futuro edificio.
Percorsi i primi 60 km, il gruppo toccherà Fiorenzuola d’Arda, cittadina avezza al ciclismo per la presenza del velodromo intitolato ad Attilio Pavesi, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Los Angeles del 1932 nella cronometro individuale e in quella a squadre: dal 1998 l’impianto ospita nel mese di luglio la “Sei giorni delle Rose”, gara che lo scorso anno è stata conquistata dal futuro oro olimpico Elia Viviani in coppia con Michele Scartezzini.
Dritto come un fuso, l’ultimo tratto sulla Via Emilia porterà la corsa in quel di Piacenza, il più settentrionale capoluogo provinciale dell’Emilia-Romagna, il cui centro s’impernia attorno a Piazza dei Cavalli, così chiamata per i monumenti equestri bronzei che la adornano, realizzati tra il 1612 e il 1618 da Francesco Mochi e raffiguranti Alessandro Farnese e il figlio Ranuccio I, signori di Parma e Piacenza.
Lasciata la Via Emilia – che, superato il Po, continua la sua “corsa” in direzione di Milano – il gruppo imboccherà ora l’ex strada statale Padana Inferiore in direzione della Lombardia, dove si giungerà dopo aver percorso ancora una trentina di chilometri sul suolo emiliano, sfiorando tra gli altri il centro di Sarmato presso il quale si trova la grotta nella quale visse, secondo la tradizione cristiana, San Rocco, riparato in questo posto dopo essersi ammalato di peste e amorevolmente assistito da un cane che lo rifocillava portandogli una pagnotta trafugata dalle cucine del vicino castello.
Sul patrio suolo lombardo del Giro si percorreranno una cinquantina scarsa di chilometri, laddove la pianura lascia il posto alle colline dell’Oltrepò Pavese, dai cui vigneti è stato “spremuto” per lungo tempo lo spumante destinato alle premiazioni della corsa rosa, mentre da alcuni anni a questa parte si brinda a Prosecco di Valdobbiadene. Gli abitanti di queste terre hanno saputo abbinare il buon vino alla musica, come testimonia la produzione di fisarmoniche che è uno dei vanti della cittadina di Stradella, dov’è possibile anche visitare un museo appositamente dedicato.
Dopo Broni – dove abita da parecchi anni Evgenij Berzin, primo russo a vincere il Giro nel 1994 – il tracciato confluirà su quella della Milano-Sanremo, della quale si ricalcherà sino al traguardo di Tortona una lunga porzione dell’infinito tratto pianeggiante che conduce ai piedi del Turchino e sul quale sono protagonisti assoluti della corsa i fuggitivi della prima ora. Al contrario, a questo punto della tappa cominceranno ad avere le ore contate gli attaccanti in avanscoperta, incalzati sempre più dal gruppo che, poco più avanti, sfiorerà il centro di Montebello della Battaglia, il cui nome rammenta il combattimento che qui avvenne il 9 giugno del 1800, episodio della Guerra della Seconda Coalizione che vide contrapposti l’esercito della Prima Repubblica Francese e quello austriaco, che risulterà sconfitto: oltre al toponimo, quel sanguinoso giorno è ricordato dall’Ossario Bell’Italia, costruito sessant’anni più tardi, ristrutturato nel 2009 in vista del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e situato proprio lungo lo stradone che i corridori percorreranno in direzione di Voghera. Ultimo centro lombardo toccato prima di approdare in Piemonte, è la patria dello stereotipo della “casalinga italiana”, secondo una definizione coniata negli anni ’60 dal saggista vogherese Alberto Arbasino: pur non essendo una persona fisica reale, è paradossalmente lei la cittadina più illustre di un centro che offre ai turisti diverse architetture religiose di pregio, alle quali tira la volata per “anzianità” il Tempio Sacrario della Cavalleria Italiana, chiesa romanica che nel 1956 è stata eletta edificio di rappresentanza dello specifico ordine dell’esercito italiano.
Gli ultimi 15 Km scorreranno via ancor più rapidi sulle strade del Piemonte, che accoglieranno la carovana a Pontecurone, paese natale di San Luigi Orione, il sacerdote che fu allievo di San Giovanni Bosco e che è principalmente conosciuto per aver fondato nel 1903 l’istituto della Piccola opera della Divina Provvidenza, i cui membri in suo ricordo sono detti “orionini”.
Oramai anche questa tappa è agli sgoccioli e nel giro di pochi minuti la corsa giungerà a Tortona: laddove il 2 gennaio del 1960 Fausto Coppi spiccò il suo ultimo volo, stavolta sarà un velocista a dischiudere le braccia alla vittoria.
Mauro Facoltosi
FOTOGALLERY
Il Palazzo del Comune di Reggio Emilia, al cui interno il 7 gennaio 1797 sventolò per la prima volta nella storia il Tricolore
Parma, Basilica di Santa Maria della Steccata
Fidenza, cattedrale di San Donnino
Abbazia di Chiaravalle della Colomba
Piacenza, le statue equestri di Piazza dei Cavalli
Sarmato, Castello
Stradella, Torre civica
Montebello della Battaglia, Ossario Bell’Italia
Voghera, Tempio Sacrario della Cavalleria Italiana
Tortona, il santuario di Nostra Signora della Guardia, nel quale è conservato il corpo di San Luigi Orione

Uno scorcio aereo della Pianura Padana e in trasparenza, l’altimetria della tredicesima tappa del Giro 2017 (www.rerad.it)

