LA PRIMA DI VALVERDE AL GP INDURAIN
Alejandro Valverde, il murciano della Movistar, si aggiudica per la prima volta in carriera il GP Indurain e porta a quota sette le vittorie ottenute in questa prima parte di 2014. In una prova con pochi partenti e quindi di difficile gestione, il portacolori della Movistar si impone con una prova di forza tagliando in solitaria il traguardo di Estella
Sette vittorie, a tanto ammonta il bottino di Alejandro Valverde, nessuno come lui in questo scorcio di 2014. Sette vittorie raggiunte grazie al primo successo in carriera nella corsa dedicata al grande navarro Miguel Indurain.
Il murciano, favorito d’obbligo della vigilia, ha tenuto fede al pronostico, nonostante l’esiguo numero di partenti, solo 102. La gara sembrava destinata a una volata a ranghi ristretti, grazie ad un gruppetto che ha animato la gara. Ai meno 12, però, Valverde ha tirato fuori dal cilindro il colpo di classe e ha abbandonato i compagni d’avventura. Con il murciano ormai lanciato verso il successo gli inseguitori hanno preferito gestirsi per cercare di raccogliere almeno un piazzamento di rilievo. Il forcing sulla rampa finale verso la Basilica del Puy di Estella ha ulteriormente fatto selezione e delineato l’ordine di arrivo. Secondo è arrivato Tom-Jelte Slagter davanti a Sergey Chernetskiy, André Cardoso, Yury Trofimov e Ryder Hesjedal.
La vittoria odierna è, inoltre, la prima ottenuta da una squadra di Eusebio Unzué, grande mentore di Miguel Indurain, dopo il 1998, anno nel quale il Trofeo Comunidad Foral de Navarra ha cambiato nome in GP Indurain in onore del cinque volte vincitore del Tour de France. Ci voleva il Valverde del 2014 per sfatare questa “maledizione”, dopo che lo stesso aveva già ottenuto un secondo e un terzo posto.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 4:52:01
2 Tom Jelte Slagter (Ned) Garmin Sharp 0:01:02
3 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha
4 André Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:01:06
5 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:01:08
6 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:01:40
7 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:02:18
8 Benjamin King (USA) Garmin Sharp 0:02:28
9 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:02:39
10 Miguel Minguez (Spa) Euskadi 0:03:11
11 Caleb Fairly (USA) Garmin Sharp
12 David Belda Garcia (Spa) Burgos-BH 0:03:43
13 Sergey Shilov (Rus) Lokosphinx 0:03:45
14 John Gadret (Fra) Movistar Team 0:03:46
15 Fabian Wegmann (Ger) Garmin Sharp 0:03:54
16 Jesus Del Pino Corrochano (Spa) Burgos-BH
17 Luis Leon Sanchez Gil (Spa) Caja Rural – Seguros RGA 0:04:24
18 Marcos Garcia Fernandez (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
19 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team 0:06:36
20 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
21 José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
22 Nathan Haas (Aus) Garmin Sharp 0:07:45
23 Carlos Barbero Cuesta (Spa) Euskadi
24 Vicente Garcia De Mateos (Spa) Louletano – Dunas Douradas
25 Daniel Silva (Por) Rádio Popular
26 Pavel Brutt (Rus) Team Katusha 0:08:30
27 Aleksey Rybalkin (Rus) Lokosphinx 0:10:38
28 Manuel Sola (Spa) Keith Mobel – Partisan 0:11:11
29 Andreas Keuser (Ger) Keith Mobel – Partisan 0:11:16
30 Junrey A Navarra (Cze) LBC – MVP Sports Foundation Cycling Team
31 Beñat Txoperena (Spa) Euskadi 0:12:19
32 Raul Garcia De Mateos (Spa) Louletano – Dunas Douradas 0:12:20
33 Jordi Simón Casulleras (Ecu) Team Ecuador
34 Micael Isidoro (Por) Louletano – Dunas Douradas
35 Sergey Vdovin (Rus) Lokosphinx 0:12:22
36 Arkimedes Arguelyes Rodriges (Rus) Lokosphinx 0:12:29
37 Sandro Filipe Silva Pinto (Por) 0:12:30
38 Mikel Iturria Segurola (Spa) Euskadi 0:12:44
39 Ibai Salas (Spa) Burgos-BH 0:12:51
40 Pello Bilbao (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
41 Haritz Orbe Urrutia (Spa) Euskadi
42 Javier Francisco Aramendia Lorente (Spa) Caja Rural – Seguros RGA
43 Igor Merino Cortazar (Spa) Burgos-BH
44 Jaime Roson (Ecu) Team Ecuador
45 Jon Larrinaga Muguruza (Spa) Euskadi 0:13:02
46 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
47 Víctor Etxeberria (Spa) Euskadi 0:14:19
48 Dmitry Sokolov (Spa) Lokosphinx 0:16:46
49 Alexander Vdovin (Spa) Lokosphinx 0:18:23
50 Raul Alarcon Garcia (Spa) Louletano – Dunas Douradas

Valverde infila nel palmares anche il GP Indurain (foto Susanne Goetze)
05-04-2014
aprile 5, 2014 by Redazione
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GRAN PREMIO MIGUEL INDURAIN
Lo spagnolo Alejandro Valverde Belmonte (Movistar Team) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Estella, percorrendo 187 Km in 4h52′01″, alla media di 38,422 Km/h. Ha preceduto di 1′02″ il belga Slagter e il russo Chernetskiy. Ritirato l’unico italiano in gara, Francesco Lasca (Caja Rural – Seguros RGA)
VOLTA LIMBURG CLASSIC
L’olandese Moreno Hofland (Belkin-Pro Cycling Team) si è imposto nella corsa olandese, circuito di Eijsden, percorrendo 196 Km in 4h46′41″, alla media di 41,021 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Sonny Colbrelli (Bardiani Valvole – CSF Inox) e Mauro Finetto (Neri Sottoli – Yellow Fluo)
LE TRIPTYQUE DES MONTS ET CHÂTEAUX (Belgio)
Secondo giorno di gara suddiviso in due semitappe.
Il mattino, il britannico Jonathan Dibben (squadra nazionale) si è imposto nella prima semitappa, circuito a cronometro di Bernissart, percorrendo 10 Km in 12′42″, alla media di 47,244 Km/h. Ha preceduto di 2″ il connazionale Doull e di 7″ il lussemburghese Kirsch. Dibben è il nuovo leader della classifica, con lo stesso tempo di Doull e con 4″ sul danese Haugaard Jensen.
Il pomeriggio, l’austriaco Patrick Konrad (Team Gourmetfein Simplon Wels) si è imposto nella seconda semitappa, Château d’Estaimbourg – Mont de l’Enclus, percorrendo 95,5 Km in 2h12′06″, alla media di 43,376 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Benoot e De Winter. Dibben è ancora leader della classifica, con 7″ su Kirsch e 11″ su Konrad.
GRAND PRIX OF SOCHI (Russia)
L’ucraino Vitaliy Buts (Kolss Cycling Team) si è imposto nella quinta tappa, Orlenok – Nebug, percorrendo 216 Km in 5h11′24″, alla media di 41,618 Km/h. Ha preceduto allo sprint il russo Maikin e l’austriaco Gogl. Il russo Ilnur Zakarin (RusVelo) è ancora leader della classifica con 16″ sul connazionale Lagutin e 2′23″ su Buts
THE MAHA CHACKRI SIRINDHON’S CUP “TOUR OF THAILAND”
Lo spagnolo Sebastian Mora Vedri (Matrix Powertag) si è imposto nella quinta tappa, circuito del Phayao Lake, percorrendo 134 Km in 2h55′32″, alla media di 45,803 Km/h. Ha preceduto allo sprint il giapponese Mori e il thailandese Sirironnachai. Il cinese King Lok Cheung (HKSI Pro Cycling Team) è ancora leader della classifica con 4″ sul giapponese Nakajima e 7″ sullo spagnolo Mancebo Pérez.
TOUR DU MAROC (dilettanti)
Il portoghese Daniel Mestre (Banco BIC – Carmim) si è imposto nella seconda tappa, Safi – Essaouira, percorrendo 147 Km in 3h14′52″, alla media di 45,261 Km/h. Ha preceduto di 4″ il turco Hasta e il marocchino Abelouache. Miglior italiano Corrado Lampa (Team Differdange – Losch), 11° a 4″. Mestre è il nuovo leader della classifica con 4″ su Abelouache e 8″ su Hasta. Miglior italiano Lampa, 11° a 14″
MILANO – BUSSETO (dilettanti)
L’italiano Nicolas Marini (Zalf Euromobil Désirée Fior) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Busseto, percorrendo 143 Km in 3h28′00″, alla media di 41,349 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Davide Martinelli (Team Colpack) e Luca Pacioni (Team Colpack)
HOFLAND METTE IL TURBO NEL LIMBURGO
Netta vittoria di Moreno Hofland nella Volta Limburg Classic. Il giovane velocista olandese della Belkin batte sul traguardo di Eijsden gli italiani Sonny Colbrelli (secondo posto consecutivo per lui dopo quello dello scorso anno) e Mauro Finetto, in una volata ben preparata degli uomini Belkin, protagonisti durante tutta la corsa e desiderosi di far riassaporare la vittoria ad un ciclista olandese dopo tre anni di astinenza.
Piazzata in calendario tra Gand-Wevelgem, Tre Giorni di la Panne e Giro delle Fiandre, la Volta Limburg Classic pur non presentando nomi altisonanti alla partenza riveste comunque un ruolo di primo piano tra le corse olandesi, basti pensare che nelle prime 27 edizioni, ben 26 sono state appannaggio di un ciclista di casa. Moreno Hofland era l’uomo da battere stamani alla partenza, in un circuito che partiva e si concludeva a Eijsden, al confine col Belgio, dopo 196 km. Il giovane olandese del team Belkin, dopo aver già vinto in questo 2014 la quarta tappa della Volta a Andalucía e la seconda della Parigi-Nizza, per non parlare di un prestigioso piazzamento d’onore alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne alle spalle di Tom Boonen, non faceva mistero delle sue velleità dichiarando poco prima dell’inizio di sentirsi bene e di voler provare a vincere. La 41° edizione della corsa olandese poteva contare sulla presenza di 24 squadre , di cui due WT (Belkin e Giant-Shimano), sette Professional (tra queste le tre italiane Androni, Bardiani e Neri Sottoli), 14 Continental e due selezioni nazionali. In particolare è da notare come la Belkin, squadra padrona di casa, sia stata la grande protagonista della corsa poiché i suoi ciclisti sono stati presenti in tutte le fasi della stessa, a partire dalla fuga iniziale che vedeva protagonisti tre ciclisti, Steven Kruijswijk (Belkin), Adrian Honkisz (CCC) e Lasse Bochmann-Larsen ( Cult Energy Vital Water). Sotto la spinta, in testa al gruppo, di Bardiani e Neri Sottoli il loro vantaggio non si dilatava troppo, l’azione dei tre si esauriva con passare del tempo e il ricongiungimento si concretizzava ai meno 45. Usciva quindi dal gruppo una decina di contrattaccanti, tra cui si segnalavano Lindeman, Ruigh, Rebellin, De Maar, Finetto,Ten Dam, quest’ultimo ancora una volta ciclista della Belkin. Questi uomini riuscivano a guadagnare un vantaggio di una trentina di secondi, ma negli ultimi 30 km era veemente la reazione del gruppo che aumentava l’andatura in testa. Ripresi a circa 13 km dall’arrivo, era quindi l’italiano Marco Canola (Bardiani-CSF) ad essere il protagonista di un bell’attacco in solitaria negli ultimi chilometri. Il vicentino, già fattosi notare quest’anno alla Tirreno-Adriatico dove ha vinto la classifica dei GPM, veniva ripreso dal gruppo ai meno due. La volata, seppur a ranghi non del tutto compatti, riguardava non più di una quarantina di ciclisti. Gli ultimi 300 metri, caratterizzati da una strada in pavè, seppur non sconnessa, erano impostati alla perfezione da Moreno Hofland, che precedeva di una ruota abbondante Sonny Colbrelli e Mauro Finetto, due degli italiani più piazzati finora in questa stagione. Quarta posizione ancora per un italiano, Daniele Colli, mentre concludeva la top five il danese Magnus Colt Nielsen. La corsa vedeva cpsì il ritorno alla vittoria di un ciclista olandese dopo tre anni, visto che l’ultimo fu Pim Ligthart nel 2011, anche se nelle ultime 14 edizioni solo due sono state appannaggio di ciclisti olandesi, proprio quelle di Ligthart e di Hofland Adesso le attenzioni degli appassionati si spostano di qualche chilometro a sud est, in Belgio, dove domani da Bruges partirà l’attesissima 98° edizione del Giro delle Fiandre.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Moreno Hofland (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 4:46:41
2 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani – CSF
3 Mauro Finetto (Ita) Neri Sottoli
4 Daniele Colli (Ita) Neri Sottoli
5 Magnus Cort Nielsen (Den) Cult Energy Vital Water
6 Michel Kreder (Ned) Wanty – Groupe Gobert
7 Alessandro Bazzana (Ita) UnitedHealthcare
8 Kenny Robert Van Hummel (Ned) Androni Giocattoli – Venezuela
9 Maciej Paterski (Pol) CCC Polsat Polkowice
10 Koen Bouwman (Ned) Cyclingteam Jo Piels
11 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
12 Nicola Boem (Ita) Bardiani – CSF
13 Sander Cordeel (Bel) Vastgoedservice – Golden Palace
14 Christoph Pfingsten (Ger) Cyclingteam de Rijke
15 Thomas Sprengers (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
16 Tanner Putt (USA) United States
17 Christian Mager (Ger) Team Stölting
18 Niels Vandyck (Bel) Verandas Willems
19 Jesper Asselman (Ned) Metec – TKH Continental Cyclingteam
20 Gert-Jan Bosman (Ned) Parkhotel Valkenburg CT
21 Robert De Greef (Ned) Koga Cycling Team
22 Tom Vermeer (Ned) Cyclingteam Jo Piels
23 Stefan Poutsma (Ned) Cyclingteam Jo Piels
24 Jasper Ockeloen (Ned) Parkhotel Valkenburg CT
25 Twan Castelijns (Ned) Koga Cycling Team
26 Huub Duyn (Ned) Cyclingteam de Rijke
27 Floris Gerts (Ned) Rabobank Development Team
28 Brian Van Goethem (Ned) Metec – TKH Continental Cyclingteam
29 Nico Sijmens (Bel) Wanty – Groupe Gobert
30 Thomas Koep (Ger) Team Stölting
31 Davide Rebellin (Ita) CCC Polsat Polkowice
32 Brian Bulgac (Ned) Parkhotel Valkenburg CT
33 Arthur Vanoverberghe (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
34 Marc De Maar (Ned) UnitedHealthcare
35 Bert-Jan Lindeman (Ned) Rabobank Development Team
36 Jasper Hamelink (Ned) Cyclingteam Jo Piels 0:00:09
37 Patrick Facchini (Ita) Androni Giocattoli – Venezuela 0:00:11
38 Gregory Habeaux (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:22
39 Marco Canola (Ita) Bardiani – CSF 0:00:26
40 Bob Schoonbroodt (Ned) Netherlands 0:00:28
41 Lennard Hofstede (Ned) Rabobank Development Team
42 Marek Rutkiewicz (Pol) CCC Polsat Polkowice
43 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:42
44 Davide Frattini (Ita) UnitedHealthcare
45 Martijn Keizer (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:00:46
46 Wouter Mol (Ned) Veranclassic – Doltcini
47 Oscar Riesebeek (Ned) Metec – TKH Continental Cyclingteam 0:00:48
48 Jarno Gmelich Meijling (Ned) Metec – TKH Continental Cyclingteam
49 Lucas Euser (USA) UnitedHealthcare 0:01:11
50 Troels Ronning Vinther (Den) Cult Energy Vital Water

Hofland 'castiga' i nostri in volata al Giro del Limburgo (foto Bettini)
ROUTE ADÉLIE DE VITRÉ, IL PIU’ VELOCE E’ COQUARD
Bryan Coquard conquista la Route Adélie de Vitré 2014, battendo allo sprint Julien Simon e Benoit Jarret. Buon quinto posto per Manuel Belletti.
Poca noia per gli spettatori della corsa bretone inscenata nella zona di Vitré, giunta all’edizione numero 19. Tanta bagarre e battaglia già nei primi chilometri di corsa, che hanno portato alla fuoriuscita di numerose fughe dal gruppo, fino a quando questo si è frazionato nettamente in due tronconi ben separati. Nella testa della corsa si è giunti così ad una volata di gruppo, regolata dal giovane Bryan Coquard, interessante prospetto classe 1992 del ciclismo transalpino in forze alla Europcar – per lui è già il terzo successo stagionale – davanti a Julien Simon (Cofidis) e Benoit Jarret (Bretagne-Séché). Per i colori italiani da segnalare il buon quinto posto di Manuel Belletti, che ha anche contribuito a tenere alto il nome dell’Androni – Venezuela nel palmares della corsa, vista la vittoria nell’edizione 2013 con Alessandro Malaguti.
Lorenzo Alessandri
Twitter LorenzoAleLS7

Podio tutto francese per la corsa transalpina (foto Bretagne-Séché Environnement)
04-04-2014
aprile 4, 2014 by Redazione
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ROUTE ADÉLIE DE VITRÉ (Francia)
Il francese Bryan Coquard (Team Europcar) si è imposto nella corsa francese, circuito di Vitré, percorrendo 197,8 Km in 4h39′21″, alla media di 42,484 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Simon e Jarrier. Miglior italiano Manuel Belletti (Androni Giocattoli – Venezuela), 5°.
LE TRIPTYQUE DES MONTS ET CHÂTEAUX (Belgio)
L’olandese André Looij (Rabobank Development Team) si è imposto nella prima tappa, Château d’Antoing – Quevaucamps, percorrendo 177,1 Km in 4h04′27″, alla media di 43,469 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Benoot e Goolaerts, distanziati di 4″ e 6″ nella prima classifica generale.
GRAND PRIX OF SOCHI (Russia)
L’austriaco Michael Gogl (Gebrüder Weiss – Oberndorfer) si è imposto nella quarta tappa, Novorossiysk – Nebug, percorrendo 154 Km in 4h04′16″, alla media di 37,827 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’uzbeko Sheydyk e di 2″ il russo Solomennikov. Il russo Ilnur Zakarin (RusVelo) è ancora leader della classifica con 20″ sul cpnnazionale Lagutin e 2′37″ sull’ucraino Buts
THE MAHA CHACKRI SIRINDHON’S CUP “TOUR OF THAILAND”
L’olandese Maarten de Jonge (Terengganu Cycling Team) si è imposto nella quarta tappa, Lampang – Phayao, percorrendo 160 Km in 3h50′46″, alla media di 27,369 Km/h. Ha preceduto di 6″ l’australiano Bayly e di 15″ il francese Lebas. Il cinese King Lok Cheung (HKSI Pro Cycling Team) è il nuovo leader della classifica con 4″ sul giapponese Nakajima e 7″ sullo spagnolo Mancebo Pérez.
TOUR DU MAROC (dilettanti)
Il portoghese Manuel Antonio Leal Cardoso (Banco BIC – Carmim) si è imposto nella prima tappa, El Jadida – Safi, percorrendo 148 Km in 3h01′36″, alla media di 48,899 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ungherese Der e l’italiano Alessandro Dovigo (Event Soullimit – Cyber Team). La prima classifica vede in testa Cardoso con 4″ su Der e 5″ sul neozelandese Wills. Miglior italiano Dovigo, 4° a 6″
MODOLO E BODNAR ANTICAMERE DEL TRIONFO DI VAN KEIRSBULCK
Sacha Modolo concede il bis nella prima semitappa in linea della Tre Giorni di La Panne battendo per mezza ruota Andrea Guardini in una volata tutta italiana. Bodnar si aggiudica invece la cronometro pomeridiana ed alla fine è Guillaume Van Keirsbulck, giovane talento dell’Omega Pharma, ad aggiudicarsi la breve corsa belga che, alla vigilia della seconda semitappa, sembrava essere una questione a due tra Steegmans e Terpstra, con Durbridge pronto all’eventuale sorpresa. Primo italiano in classifica generale è Mauro Finetto, settimo.
Guillaume Van Keirsbulck vince la 38° edizione della Tre Giorni di La Panne sorprendendo i grandi favoriti nella cronometro finale e meritando tutte le attenzioni del caso verso una carriera che, siamo certi, potrà offrirgli in futuro nuove soddisfazioni, anche per corse di un solo giorno. Alla partenza della prima semitappa, nell’ultimo e decisivo giorno della Tre Giorni di La Panne edizione 2014, si segnalavano i ritiri di Démare, Gatto, Hoogerland, Paolini e De Vreese, defezioni che a molti hanno fatto storcere il naso, insieme a quello di Sagan di ieri, ma che non possono essere non giustificati in vista di una corsa così importante come il Giro delle Fiuandre di domenica prossima. Venendo alla cronaca, i 110 km corsi intorno a De Panne vedevano la formazione di una fuga dopo una decina di chilometri dalla partenza, composta da cinque ciclisti: Joren Segers e Jaap de Man (Team 3M), Stijn Steels (Topsport Vlaanderen), Jay Robert Thomson (MTN) e Martijn Maaskant (UnitedHealthcare). Il vantaggio si attestava intorno al minuto e mezzo, mentre il gruppo era controllato da Lampre, Giant e Omega Pharma. La corsa andava avanti senza intoppi, se si escludeva un problema meccanico di Kristoff ai meno 45, ma il forte velocista norvegese rientrava subito in gruppo condotto dai compagni di squadra, favoriti anche da un rilassamento generale del gruppo che permetteva alla fuga di portarsi a 3 minuti di vantaggio ai meno 30 km. A questo punto Giant, Katusha e Lampre prendevano in mano le redini della corsa e tiravano il gruppo che, in breve tempo, si allungava e iniziava il recupero nei confronti della fuga. Il ricongiungimento avveniva definitivamente ai meno 4, nonostante un tentativo disperato di Segers e Thomson di evadere a loro volta. Una caduta – che coinvolgeva, tra gli altri, Fenn e Colbrelli – caratterizzava gli ultimi 3 km di una tappa che vedeva come naturale sbocco la volata di gruppo. Era ancora una volta Modolo a prevalere su tutti, in un finale mosso che si snodava tra curve e strade non larghissime, nel centro di La Panne (da batticuore l’ultima curva ai meno duecento metri, in cui De Haes scivolava e sbatteva contro un palo di ferro, per fortuna senza conseguenze). Il velocista veneto sopravanzava di mezza ruota Guardini, mentre al terzo posto si classificava Van Hummel. Più dietro, delusi di giornata, Kristoff e Kittel, evidentemente un po’ scarichi in questa Tre Giorni di La Panne, nonostante abbiano entrambi avuto l’occasione di misurarsi in volata. La classifica generale restava invariata, con Gert Steegmans sempre primo, in attesa della decisiva cronometro pomeridiana, mentre Sacha Modolo, oltre ad essere entrato nella top ten, conduce la classifica a punti, vestendo la maglia verde. Nel pomeriggio la seconda semitappa, una cronometro individuale di quasi 15 km, vedeva la vittoria del polacco Maciej Bodnar della Cannondale, che impiegava 17 minuti e 51 secondi per percorrere il circuito di De Panne. Secondo Jan Bárta a 3 secondi, mentre terzo si classificava David Boucher a 6. La grande attesa, in ottica classifica generale, era tutta concentrata sulla lotta in casa Omega tra Gert Steegmans e Niki Terpstra, con terzo incomodo Luke Durbridge della Orica GreenEDGE. Ebbene, si può dire che tra i tre litiganti abbia goduto Guillaume Van Keirsbulck, promettente ciclista belga della Omega Pharma, che ben messo in classifica alla vigilia della crono, sapeva interpretare al meglio l’ultima frazione pomeridiana in quel di La Panne andando a piazzarsi in quinta posizione a solo 11 secondi da Bodnar e scavalcando in un colpo solo tutti i ciclisti che lo precedevano in classifica generale. Il generoso australiano Durbridge, pur facendo segnare quattro secondi meno del belga, doveva accontentarsi del secondo posto assoluto, a 7 secondi da Van Keirsbulck, mentre Steegmans, autore di un deludente 17° posto all’arrivo, perdeva due posizioni in classifica generale e concludeva terzo. Più dietro, ancora più deludente era la prestazione di Niki Terpstra, giunto 19° a 30 secondi da Bodnar ma giustificato per aver avuto un piccolo problema alla partenza della crono, mentre si segnalava a chiusura della top five un buon Marcel Kittel in veste da cronoman. Primo degli italiani Daniele Colli in 12° posizione mentre in classifica generale Finetto concludeva al settimo posto. Adesso le attenzioni degli appassionati di ciclismo si spostano di qualche chilometri più a sud, con il Giro delle Fiandre che domenica 6 Aprile sarà il primo appuntamento della Settimana Santa del ciclismo che si concluderà domenica 13 Aprile con la Parigi-Roubaix.
Antonio Scarfone
ORDINE D’ARRIVO 1a SEMITAPPA
1 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 2:22:20
2 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
3 Kenny Robert van Hummel (Ned) Androni Giocattoli – Venezuela
4 Kenneth Van Bilsen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
5 Ralf Matzka (Ger) Team NetApp-Endura
6 Michael Van Staeyen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
7 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF
8 Alexander Kristoff (Nor) Katusha Team
9 Francesco Chicchi (Ita) Neri Sottoli
10 Youcef Reguigui (Alg) MTN-Qhubeka
11 Frederique Robert (Bel) Wanty-Groupe Gobert
12 Blaz Jarc (Slo) Team NetApp-Endura
13 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
14 David Boucher (Fra) FDJ
15 Danilo Napolitano (Ita) Wanty-Groupe Gobert
16 Giorgio Brambila (Ita) Veranclassic – Doltcini
17 John Murphy (USA) Unitedhealthcare Presented By Maxxis
18 Timothy Stevens (Bel) Team 3M
19 Morgan Lamoisson (Fra) Team Europcar
20 Tim De Troyer (Bel) Wanty-Groupe Gobert
21 Emiel Vermeulen (Bel) Team 3M
22 Kevin Peeters (Bel) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team
23 Alexander Porsev (Rus) Katusha Team
24 Luis Guillermo Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
25 Ken Hanson (USA) Unitedhealthcare Presented By Maxxis
ORDINE D’ARRIVO 2a SEMITAPPA
1 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale Pro Cycling 0:17:51
2 Jan Barta (Cze) Team NetApp-Endura 0:00:03
3 David Boucher (Fra) FDJ 0:00:06
4 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:07
5 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Omega Pharma-Quick Step 0:00:11
6 Marcel Kittel (Ger) Team Giant-Shimano 0:00:13
7 Kristijan Koren (Slo) Cannondale Pro Cycling 0:00:14
8 Johan Le Bon (Fra) FDJ 0:00:16
9 Sander Cordeel (Bel) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team
10 Rob Ruijgh (Ned) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team 0:00:25
CLASSIFICA GENERALE
1 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Omega Pharma-Quick Step 11:38:16
2 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:07
3 Gert Steegmans (Bel) Omega Pharma-Quick Step 0:00:08
4 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma-Quick Step 0:00:15
5 Marcel Kittel (Ger) Team Giant-Shimano 0:00:21
6 Vincent Jerome (Fra) Team Europcar 0:00:25
7 Mauro Finetto (Ita) Neri Sottoli 0:00:27
8 Alexander Kristoff (Nor) Katusha Team 0:00:32
9 Rob Ruijgh (Ned) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team 0:00:33
10 Alexander Porsev (Rus) Katusha Team

Van Keirsbulck, un missile puntato verso il successo nella Tre Giorni di La Panne (foto Tim de Waele/TDW Sport)
03-04-2014
aprile 3, 2014 by Redazione
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VDK-DRIEDAAGSE DE PANNE-KOKSIJDE (Belgio)
Due semitappe disputate nella terza ed ultima giornata
Il mattino, l’italiano Sacha Modolo (Lampre – Merida) si è imposto anche nella prima semitappa, circuito di De Panne, percorrendo 109,7 Km in 2h22′20″, alla media di 46,243 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Andrea Guardini e l’olandese Van Hummel. Il belga Gert Steegmans (Omega Pharma – Quick Step) è ancora leader della classifica, con 3″ sul belga Van Bilsen e 5″ sull’olandese Terpstra. Miglior italiano Mauro Finetto (Neri Sottoli – Yellow Fluo), 4° a 9″.
Il pomeriggio, il polacco Maciej Bodnar (Cannondale Pro Cycling Team) si è imposto nella seconda semitappa, circuito a cronometro di De Panne, percorrendo 14,3 Km in 17′51″, alla media di 48,067 Km/h. Ha preceduto allo sprint il ceco Bárta e di 6″ il francese Boucher. Miglior italiano Daniele Colli (Neri Sottoli – Yellow Fluo), 12° a 27″. Il belga Guillaume Van Keirsbulck (Omega Pharma – Quick Step) si impone in classifica con 7″ sull’australiano Durbridge e 8″ sul belga Steegmans. Miglior italiano Finetto, 7° a 27″.
GRAND PRIX OF SOCHI (Russia)
Il russo Alexander Evtushenko (Russian Helicopters) si è imposto nella terza tappa, circuito a cronometro di Chemburka (Anapa), percorrendo 22 Km in 28′56″, alla media di 45,622 Km/h. Ha preceduto di 28″ il connazionale Ilnur Zakarin (RusVelo) e di 33″ il connazionale Kosyakov. Zakarin è il nuovo leader della classifica con 25″ sul connazionale Lagutin e 2′42″ sull’ucraino Buts
THE MAHA CHACKRI SIRINDHON’S CUP “TOUR OF THAILAND”
Il taiwanese Chun Kai Feng (Team Gusto) si è imposto nella terza tappa, Sukhothai – Lampang, percorrendo 194 Km in 4h36′36″, alla media di 42,082 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Eric Sheppard (OCBC Singapore Continental Cycling Team) e il malaysiano Fauzan Ahmad. Sheppard è il nuovo leader della classifica con 1″ sul cinese Cheung e 5″ sul giapponese Nakajima
02-04-2014
aprile 2, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VDK-DRIEDAAGSE DE PANNE-KOKSIJDE (Belgio)
L’italiano Sacha Modolo (Lampre – Merida) si è imposto nella seconda tappa, Zottegem – Koksijde (Oostduinkerke), percorrendo 206 Km in 4h28′15″, alla media di 46,076 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Démare e il norvegese Kristoff. Il belga Gert Steegmans (Omega Pharma – Quick Step) è il nuovo leader della classifica, con 1″ sull’italiano Oscar Gatto (Cannondale Pro Cycling Team) e 3″ sul belga Van Bilsen.
GRAND PRIX OF SOCHI (Russia)
Il russo Roman Maikin (RusVelo) si è imposto nella seconda tappa, circuito di Anapa, percorrendo 128,4 Km in 3h03′09″, alla media di 42,064 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Boev e l’ucraino Buts. Il russo Sergey Lagutin (RusVelo) è ancora leader della classifica con 3″ sul connazionale Zakarin e 1′24″ su Buts
THE MAHA CHACKRI SIRINDHON’S CUP “TOUR OF THAILAND”
Il sudcoreano Ki Seok Lee (Seoul Cycling Team) si è imposto nella seconda tappa, Uthai Thani – Sukhothai, percorrendo 234 Km in 5h36′54″, alla media di 41,674 Km/h. Ha preceduto di 5″ il cinese Yang e di 16″ il kazako Lukyanov. L’argentino Lucas Sebastian Haedo (SkyDive Dubai Pro Cycling Team) è ancora leader della classifica con 8″ sul cinese Cheung e 12″ sul giapponese Nakajima
MODOLO, SPRINT MODELLO! SACHA SI IMPONE SU DÉMARE E KRISTOFF
Sacha Modolo vince la seconda tappa della Tre Giorni di La Panne in una volata ristretta, battendo Démare e Kristoff. Quinta vittoria stagionale per il ciclista della Lampre Merida al termine di una frazione combattuta, caratterizzata da una fuga iniziale di sette ciclisti e da un attacco finale di Gatto, Terpstra e Van Keirsbulck, ripresi soltanto ai meno 3. Gert Steegmans è il nuovo leader della corsa alla vigilia delle due semitappe di domani che stabiliranno il vincitore della breve corsa belga. Da segnalare il ritiro di Peter Sagan, già programmato in ottica Giro delle Fiandre.
La seconda tappa della tre Giorni di La Panne tra Zottegem e Koksijde esalta Sacha Modolo, che batte in una volata ristretta velocisti del calibro di Kristoff, Démare e Kittel. Il ciclista della Lampre Merida conquista la quinta vittoria stagionale e testimonia così come sia uno dei ciclisti italiani più in voga finora in questo 2014. Dopo la partenza da Zottegem, diversi erano i tentativi di fuga, che riusciva a staccarsi con successo intorno al 20° km ed era composta da sette ciclisti: Sébastien Rosseler (Veranclassic – Flanders), Daniele Colli (Neri Sottoli – Yellow Fluo), Antonino Parrinello (Androni Giocattoli – Venezuela), Marco Canola (Bardiani Valvole – CSF Inox), Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen – Baloise), Alessandro Bazzana (Unitedhealthcare Pro Cycling Team) e James Vanlandschoot (Wanty – Groupe Goubert). Dietro il gruppo la lasciava andare, controllando che il vantaggio non si dilatasse troppo. Al 70° km si registrava il massimo vantaggio della fuga, che poteva vantare 7 minuti sul gruppo. Gli unici quattro muri in programma oggi, posti a metà tappa, sarebbero stati decisivi per le sorti della frazione, dal momento che diversi attacchi riuscivano a frazionare il gruppo; si formava così un drappello di 25 ciclisti all’inseguimento della fuga dei sette, all’interno della quale si segnalavano sia ciclisti ben messi in classifica generale come Gatto, Terpstra, Steegmans, sia uomini veloci come Kittel, Kristoff e Démare. L’assenza più rilevante era del leader in carica, Peter Sagan, che si prendeva una giornata di riposo, quasi un allenamento in vista del Giro delle Fiandre (infatti si ritirerà proprio durante la tappa odierna). La fuga, capito l’andazzo che aveva assunto la tappa, a questo punto decideva di rallentare e farsi raggiungere dai contrattaccanti, il che avveniva ai meno 59. Nella fase finale della tappa erano, inoltre, posizionati tre sprint intermedi che prevedevano anche abbuoni temporali, per i primi tre ciclisti transitati, rispettivamente di 3, 2 e 1 secondi e che risulteranno decisivi in classifica generale. In particolare, dopo essere transitati sul terzo ed ultimo sprint intermedio, a meno 24 km dall’arrivo, Niki Terpstra, Guillaume Van Keirsbulck ed Oscar Gatto provavano ad accelerare e nel giro di 4-5 km riuscivano a mettere ben 25 secondi tra di loro ed il mini gruppetto. Quest’ultimo era quindi costretto ad un affannoso inseguimento, grazie agli uomini della FDJ, della Katusha di un inesauribile Paolini e della Lampre. L’inseguimento si concludeva con successo ai meno 3 km e la volata era ottimamente interpretata dalla Lampre, con Cimolai che conduceva alla perfezione Modolo nelle prime posizioni. L’accelerazione del ciclista di Conegliano prendeva alla sprovvista in particolare Kristoff e Kittel, che non riuscivano neanche ad accodarsi al ciclista italiano, mentre il solo Démare tentava invano un disperato aggancio, ma doveva accontentarsi soltanto del secondo posto. Una vittoria netta, quella di Sacha Modolo, che regala all’Italia un successo nella breve corsa belga che mancava dal 2011, quando nella prima semitappa dell’ultimo giorno si impose Jacopo Guarnieri. In classifica generale, grazie gli abbuoni conquistati negli sprint intermedi, conduce adesso Gert Steegmans con un secondo di vantaggio su Oscar Gatto, mentre terzo è Kenneth Van Bilsen a 3 secondi. Domani gran finale a De Panne con due semitappe. La prima, di circa 110 km, si correrà la mattina e potrebbe riservare qualche sorpresa nel finale, per la natura mossa del percorso. La seconda, una cronometro individuale di 15 km da disputarsi nel pomeriggio, vedrà la conclusione della 38° edizione della breve corsa belga e sancirà come da tradizione il suo vincitore.
Antonio Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 4:28:15
2 Arnaud Demare (Fra) FDJ
3 Alexander Kristoff (Nor) Katusha Team
4 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
5 Danilo Napolitano (Ita) Wanty-Groupe Gobert
6 Daniele Colli (Ita) Neri Sottoli
7 Alessandro Bazzana (Ita) UnitedHealthcare Presented By Maxxis
8 Marcel Kittel (Ger) Team Giant-Shimano
9 Kenneth Van Bilsen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
10 Marco Canola (Ita) Bardiani-CSF
11 James Van Landschoot (Bel) Wanty-Groupe Gobert
12 Gert Steegmans (Bel) Omega Pharma-Quick Step
13 Mauro Finetto (Ita) Neri Sottoli
14 Yves Lampaert (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
15 Vegard Breen (Nor) Lotto-Belisol Team
16 Antonino Parrinello (Ita) Androni Giocattoli – Venezuela
17 Oscar Gatto (Ita) Cannondale Pro Cycling
18 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge
19 Maximiliano Ariel Richeze (Arg) Lampre-Merida
20 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma-Quick Step
21 Vincent Jerome (Fra) Team Europcar
22 Julien Vermote (Bel) Omega Pharma-Quick Step
23 Alexander Porsev (Rus) Katusha Team
24 Rob Ruijgh (Ned) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team
25 Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida
26 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
27 Jelle Wallays (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
28 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Omega Pharma-Quick Step
29 Andrew Fenn (GBr) Omega Pharma-Quick Step 0:00:05
30 Mickaël Delage (Fra) FDJ 0:00:23
31 Luca Paolini (Ita) Katusha Team 0:01:17
32 Sébastien Rosseler (Bel) Veranclassic – Doltcini 0:01:29
33 Kenny Dehaes (Bel) Lotto Belisol Team 0:03:17
34 Timothy Stevens (Bel) Team 3M
35 Michael Van Staeyen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
36 Joeri Stallaert (Bel) Veranclassic – Doltcini
37 Kevin Peeters (Bel) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team
38 Emiel Vermeulen (Bel) Team 3M
39 Youcef Reguigui (Alg) MTN-Qhubeka
40 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha
41 Robert Förster (Ger) Unitedhealthcare Presented By Maxxis
42 Marco Bandiera (Ita) Androni Giocattoli – Venezuela
43 Edward Theuns (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
44 Sebastiaan Pot (Ned) Team 3M
45 Roberto De Patre (Ita) Neri Sottoli
46 Luis Guillermo Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
47 Rafael Andriato (Bra) Neri Sottoli
48 David Boucher (Fra) FDJ
49 Gorik Gardeyn (Bel) Veranclassic – Doltcini
50 Valentin Iglinskiy (Kaz) Astana Pro Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Gert Steegmans (Bel) Omega Pharma-Quick Step 8:57:45
2 Oscar Gatto (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:00:01
3 Kenneth Van Bilsen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise 0:00:03
4 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma-Quick Step 0:00:05
5 Mauro Finetto (Ita) Neri Sottoli 0:00:09
6 Vincent Jerome (Fra) Team Europcar
7 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Omega Pharma-Quick Step
8 Arnaud Demare (Fra) FDJ 0:00:14
9 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:20
10 Alexander Kristoff (Nor) Katusha Team 0:00:24
11 Yves Lampaert (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise 0:00:26
12 Julien Vermote (Bel) Omega Pharma-Quick Step 0:00:27
13 Marcel Kittel (Ger) Team Giant-Shimano 0:00:28
14 Daniele Colli (Ita) Neri Sottoli
15 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
16 Alessandro Bazzana (Ita) UnitedHealthcare Presented By Maxxis
17 Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida
18 James Van Landschoot (Bel) Wanty-Groupe Gobert
19 Alexander Porsev (Rus) Katusha Team
20 Rob Ruijgh (Ned) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team
21 Antonino Parrinello (Ita) Androni Giocattoli – Venezuela
22 Maximiliano Ariel Richeze (Arg) Lampre-Merida
23 Marco Canola (Ita) Bardiani-CSF
24 Vegard Breen (Nor) Lotto-Belisol Team
25 Jelle Wallays (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
26 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
27 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 0:00:31
28 Andrew Fenn (GBr) Omega Pharma-Quick Step 0:00:33
29 Luca Paolini (Ita) Katusha Team 0:01:58
30 Mickaël Delage (Fra) FDJ 0:02:43
31 Sander Cordeel (Bel) Vastgoedservice – Golden Palace Continental Team 0:03:26
32 Laurens De Vreese (Bel) Wanty-Groupe Gobert
33 Stijn Steels (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise 0:03:39
34 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale Pro Cycling 0:03:44
35 Kenny Dehaes (Bel) Lotto Belisol Team 0:03:45
36 Joeri Stallaert (Bel) Veranclassic – Doltcini
37 Michael Van Staeyen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
38 Rafael Andriato (Bra) Neri Sottoli
39 Timothy Stevens (Bel) Team 3M
40 Youcef Reguigui (Alg) MTN-Qhubeka
41 Luis Guillermo Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
42 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha
43 Marco Coledan (Ita) Bardiani CSF
44 Jan Barta (Cze) Team NetApp-Endura
45 Kristijan Koren (Slo) Cannondale Pro Cycling
46 Marco Bandiera (Ita) Androni Giocattoli – Venezuela
47 Valentin Iglinskiy (Kaz) Astana Pro Team
48 Mark Renshaw (Aus) Omega Pharma Quick Step
49 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team
50 Jaap De Man (Ned) Team 3M

Modolo riporta un successo italiano alla Tre Giorni di La Panne (foto Bettini)
01-04-2014
aprile 1, 2014 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
VDK-DRIEDAAGSE DE PANNE-KOKSIJDE (Belgio)
Lo slovacco Peter Sagan (Cannondale Pro Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, De Panne – Zottegem, percorrendo 201 Km in 4h29′39″, alla media di 44,724 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Oscar Gatto (Cannondale Pro Cycling Team) e il belga Van Bilsen, distanziati nella prima classifica di 4″ e 6″.
GRAND PRIX OF SOCHI (Russia)
Il russo Sergey Lagutin (RusVelo) si è imposto nella prima tappa, Krasnodar – Anapa, percorrendo 185,9 Km in 4h30′28″, alla media di 41,240 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Zakarin e di 1′27″ l’ucraino Buts, distanziati nella prima classifica di 3″ e 1′28″
THE MAHA CHACKRI SIRINDHON’S CUP “TOUR OF THAILAND”
L’argentino Lucas Sebastian Haedo (SkyDive Dubai Pro Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, Suphan Buri – Uthai Thani, percorrendo 192 Km in 4h25′57″, alla media di 43,316 Km/h. Ha preceduto allo sprint il cinese Cheung e di 2″ il giapponese Nakajima, distanziati nella prima classifica di 8″ e 12″

