09-04-2015

GIRO DEI PAESI BASCHI

Lo spagnolo Joaquim Rodríguez Oliver (Team Katusha) si è imposto anche nella quarta tappa, Zumarraga – Arrate (Eibar), percorrendo 162,2 Km in 4h05′10″ alla media di 39,695 km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Mollema e il britannico Yates. Miglior italiano Michele Scarponi (Astana Pro Team), 6°. Il colombiano Sergio Luis Henao Montoya (Team Sky) è ancora leader della classifica con lo stesso tempo di Rodríguez Oliver e del colombiano Quintana Rojas. Miglior italiano Scarponi, 4° a 7″.

CIRCUIT CYCLISTE SARTHE – PAYS DE LA LOIRE

L’italiano Manuele Boaro (Tinkoff – Saxo) si è imposto nella quarta tappa, Angers – Pré-en-Pail, percorrendo 190,3 Km in 4h49′41″ alla media di 39,415 km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Rolland e Hivert. Boaro è il nuovo leader della classifica con 3″ sull’italiano Adriano Malori (Movistar Team) e 5″ sul lituano Navardauskas

TOUR DU MAROC

Il polacco Tomasz Marczynski (Torku Şekerspor) si è imposto nella settima tappa, Nador – El Hoceima, percorrendo 155 Km in 3h33′45″ alla media di 43,509 km/h. Ha preceduto allo sprint l’algerino Baz e il marocchino Haddi. Miglior italiano Mattia Frapporti (Unieuro Wilier Trevigiani), 34° a 1′15″. Marczynski è tornato leader della classifica con 13″ sul russo Gusev e 14″ sul marocchino Ait El Abdia. Miglior italiano Frapporti, 29° a 20′56″

TOUR DE MERSIN (Turchia)

L’ucraino Oleksandr Polivoda (Kolss BDC Team) si è imposto nella prima tappa, Anamur – Yanışlı, percorrendo 121 Km in 2h51′03″ alla media di 42,444 km/h. Ha preceduto di 1′20″ il connazionale Buts e di 2′34″ il connazionale Kostyuk, distanziati di 1′24″ e 2′40″ nella prima classifica generale

VOLTA CICLÍSTICA INTERNACIONAL DO RIO GRANDE DO SUL (Brasile)

Il cileno Carlos Oyarzun (Keith Mobel – Partisan) si è imposto nella seconda tappa, Torres – São Francisco de Paula, percorrendo 152 Km in 3h45′21″ alla media di 40,470 km/h. Ha preceduto di 1″ il brasiliano Chiarello e di 8″ il venezuelano Moreno. Oyarzun è il nuovo leader della classifica con 5″ su Chiarello e 14″ su Moreno.

DOPO LA SANREMO KRISTOFF PIGLIATUTTO

Dopo la delusione per il mancato successo nella Classicissima, Kristoff si rifà con gli interessi, infilando successi importanti uno dopo l’altro. Il più prestigioso è stato certamente il Giro delle Fiandre, il cui percorso non sembrava sorridergli, e ieri nella Scheldeprijs, più adatta alle sue caratteristiche che lo proponeva come favorito numero uno, non ha deluso centrando l’undicesima vittoria stagionale

Quest’anno la terra di Kristoff è la Fiandra. Se l’anno scorso era balzato alla ribalta grazie al successo conquistato nella Milano-Sanremo, il 2015 lo ha visto protagonista nel nord del vecchio continente. Il giorno di Pasqua ha, infatti, conquistato il successo di maggior prestigio di questa stagione, il Giro delle Fiandre, allungando in salita e resistendo al tentativo del compagno d’avventura di anticipare una volata nella quale era già battuto in partenza; ieri nella Scheldeprijs si è imposto allo sprint.
Le caratteristiche del percorso non lasciavano molto spazio alla fantasia, la volata era il finale quasi già scritto di questa corsa, ma tale circostanza non ha frenato gli ardori di coloro che hanno tentato invano di anticipare il gruppo.
Dopo numerosi tentativi non andati in porto, durante i quali si è registrata una caduta che ha costretto al ritiro Louis Verhelst (Cofidis), dopo circa 35 chilometri di corsa sono riusciti ad uscire dal gruppo Frederik Backaert (Wanty-Groupe Gobert), Kenneth Vanbilsen (Cofidis), Matteo Busato (Southeast), Huub Duijn (Team Roompot), Tanner Putt (UnitedHealthcare), Laurens De Vreese (Astana) e Vincent Jérôme (Europcar).
Gli attaccanti hanno proceduto con una buona intesa, ma il vantaggio massimo loro concesso dal gruppo è stato di 4 primi e 30 secondi dopo circa 50 chilometri di gara.
Le squadre dei velocisti si sono organizzate con tutta calma, in particolare le operazioni di inseguimento sono state condotte dalla Katusha che, come formazione del superfavorito, aveva l’onere di prendere in mano le redini del gruppo.
Gli uomini di Kristoff hanno calcolato alla perfezione i tempi per il ricongiugimento. Senza neppure esagerare nel ritmo, hanno ridotto pian piano il margine degli attaccanti, riuscendo a riportarsi su di essi a 5 Km dalla conclusione. Oltre alla Katusha, molte altre squadre hanno collaborato dietro ed ha sorpreso vedere Sagan nei panni del gregario incaricarsi di tirare in testa al gruppo.
Quando gli attaccanti hanno cominciato a sentire sul collo il fiato del gruppo, De Vreese ha provato a rilanciare l’azione senza ottenere nulla, se non il prolungamento dell’agonia di una fuga dal destino ormai segnato. Sono Etixx – QuickStep e Sky che conducono il gruppo verso il traguardo, ma una caduta a centro gruppo poco dopo il triangolo rosso rimescola un po’ tutte le carte, causando l’assenza dalla prime posizioni di uomini importanti. Provano a lanciarsi in testa gli uomini della Topsport Vlaanderen – Baloise, ma è tutto inutile: il norvegese, ottimamente piazzato a ruota, riesce facilmente a sgusciare e a metter in fila tutti gli altri pretendenti sfuggiti alla caduta, aggiudicandosi così l’ennesima vittoria di questa stagione… con un occhio alla Roubaix

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 4:30:10
2 Edward Theuns (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
3 Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-Séché Environnement
4 Marc Sarreau (Fra) FDJ.fr
5 Danny Van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
6 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step
7 Nicolas Marini (Ita) Nippo – Vini Fantini
8 Michael Van Staeyen (Bel) Cofidis, Solutions Credits
9 Tyler Farrar (USA) MTN – Qhubeka
10 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
11 Boris Vallee (Bel) Lotto Soudal
12 Alessandro Petacchi (Ita) Southeast Pro Cycling
13 Bernhard Eisel (Aut) Team Sky
14 John Murphy (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
15 Mickael Delage (Fra) FDJ.fr 0:00:08
16 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:11
17 Mark Renshaw (Aus) Etixx – Quick-Step
18 Olivier Le Gac (Fra) FDJ.fr 0:00:17
19 Jacopo Guarnieri (Ita) Team Katusha 0:00:24
20 Kristoffer Skjerping (Nor) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
21 Tom De Vriendt (Bel) Wanty – Groupe Gobert
22 Francesco Chicchi (Ita) Androni Giocattoli
23 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
24 Jef Van Meirhaeghe (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
25 Barry Markus (Ned) Team LottoNL-Jumbo
26 Jasper Stuyven (Bel) Trek Factory Racing
27 Ralf Matzka (Ger) Bora-Argon 18
28 Joel Zangerle (Lux) Cult Energy Pro Cycling 0:00:31
29 André Looij (Ned) Team Roompot 0:00:38
30 Oliver Naesen (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
31 Theo Bos (Ned) MTN – Qhubeka 0:00:42
32 Daniel Summerhill (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
33 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-Séché Environnement
34 David Boucher (Fra) FDJ.fr
35 Alessandro Malaguti (Ita) Nippo – Vini Fantini
36 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr
37 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
38 Christophe Laborie (Fra) Bretagne-Séché Environnement
39 Marco Haller (Aut) Team Katusha 0:00:47
40 Zakkari Dempster (Aus) Bora-Argon 18
41 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:00:53
42 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin 0:00:56
43 Markel Irizar (Spa) Trek Factory Racing
44 Wesley Kreder (Ned) Team Roompot
45 Stijn Vandenbergh (Bel) Etixx – Quick-Step 0:01:03
46 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:01:06
47 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
48 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:01:09
49 Martin Mortensen (Den) Cult Energy Pro Cycling 0:01:16
50 Björn Leukemans (Bel) Wanty – Groupe Gobert
51 Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team
52 Gert Joeaar (Est) Cofidis, Solutions Credits
53 Dennis Vanendert (Bel) Lotto Soudal
54 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
55 Jesper Asselman (Ned) Team Roompot
56 Karel Hnik (Cze) Cult Energy Pro Cycling
57 Alessandro Bazzana (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
58 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:01:23
59 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Etixx – Quick-Step
60 Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing
61 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
62 Tom Stamsnijder (Ned) Team Giant-Alpecin
63 Phil Bauhaus (Ger) Bora-Argon 18
64 Murilo Antonio Fischer (Bra) FDJ.fr
65 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
66 Matthew Harley Goss (Aus) MTN – Qhubeka 0:01:29
67 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
68 Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo 0:01:32
69 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
70 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff-Saxo
71 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step
72 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo
73 Hayden Roulston (NZl) Trek Factory Racing
74 Antonio Viola (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:01:43
75 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
76 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha 0:01:46
77 Luca Paolini (Ita) Team Katusha
78 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin 0:01:49
79 Johan Van Summeren (Bel) AG2R La Mondiale
80 Tim Kerkhof (Ned) Team Roompot
81 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Team Roompot
82 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo
83 Stijn Steels (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
84 James Vanlandschoot (Bel) Wanty – Groupe Gobert
85 Arnaud Courteille (Fra) FDJ.fr
86 Eugert Zhupa (Alb) Southeast Pro Cycling
87 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
88 Davide Frattini (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
89 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:59
90 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli 0:02:05
91 Fabio Taborre (Ita) Androni Giocattoli
92 Frédéric Brun (Fra) Bretagne-Séché Environnement
93 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
94 Julien Morice (Fra) Team Europcar
95 Alex Kirsch (Lux) Cult Energy Pro Cycling
96 Stijn Devolder (Bel) Trek Factory Racing
97 Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
98 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
99 Edward King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
100 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:02:12

SARTHE: DALLA DOPPIA TAPPA SPUNTA MALORI!

Buone notizie arrivano dal dipartimento francese della Sarthe, dove il nostro Adriano Malori ha vinto – da ottimo cronoman qual’è – l’unica frazione contro il tempo prevista dalla breve corsa a tappe locale, dopo che il corridore di casa Anthony Roux si era imposto nella breve frazione in linea del mattino, utile comunque per far cambiare il leader della classifica, perchè il corridore della FDJ era anche riuscito a spodestare il connazionale Bouhanni. Ma il suo regno è durato lo spazio di poche ore: sono bastati i 7 minuti scarsi della crono per rimescolare nuovamente le carte e issare al vertice proprio l’italiano della Movistar.

Giornata intensa in Francia con i corridori impegnati in una doppia tappa al Circuit Cycliste Sarthe, tappa pianeggiante al mattino, cronometro nel pomeriggio.
Nella prima delle due frazioni ad imporsi è Roux che cancella lo zero alla casella vittorie di squadra in FDJ. Alle sue spalle Jauregui (Ag2r) e Voeckler (Europcar) che coronano una lunga azione nata nei primi chilometri. Cinque sono i secondi che li separano dal gruppo che quest’oggi viene punito per non aver controllato meglio il drappello di testa. Il loro gap non sale mai sopra al minuto e mezzo ma la ridotta lunghezza della tappa ha fatto si che non ci fosse il vantaggio di combattere contro atleti più stanchi per una giornata trascorsa al vento. Bouhanni (Cofidis) giunge quarto, vincendo la volata del gruppo e avrà molto da recriminare per quello che poteva essere il secondo successo stagionale. Il portacolori della Cofidis deve inoltre cedere la maglia di leader al connazionale che, però, la porterà per lo spazio di mezza giornata.
Infatti, nella tappa pomeridiana, una crono di 6,8 km attorno ad Angers, si impone il portacolori azzurro Malori (Movistar) seguito dal compagno Dowsett, Navardauskas (Cannondale), Machado (Katusha) e Boaro (Tinkoff).
L’italiano, con la vittoria della cronometro, va così a vestire la maglia di leader con 9” sul compagno giunto secondo mentre scende al terzo posto il precedente leader Roux con 12”.

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO SECONDA TAPPA

1 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr 2:04:57
2 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
3 Thomas Voeckler (Fra) Team EuTeam Roompotcar
4 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:05
5 Aleksei Tcatevich (Rus) Team Katusha
6 Michal Kolár (Svk) Tinkoff-Saxo
7 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ.fr
8 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli
9 Raymond Kreder (Ned) Team Roompot
10 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
11 Sebastián Molano (Col) Colombia
12 Thomas Boudat (Fra) Team EuTeam Roompotcar
13 Enrique Sanz (Spa) Movistar Team
14 Tony Hurel (Fra) Team EuTeam Roompotcar
15 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
16 Tim De Troyer (Bel) Wanty – Groupe Gobert
17 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
18 Russell Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling
19 Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
20 Yukiya Arashiro (Jpn) Team EuTeam Roompotcar
21 Marinus Cornelis Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
22 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
23 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
24 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement
25 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli

ORDINE D’ARRIVO TERZA TAPPA (cronometro)

1 Adriano Malori (Ita) Movistar Team 0:07:58
2 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 0:00:09
3 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:15
4 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:00:16
5 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff-Saxo 0:00:20
6 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
7 Stephen Cummings (GBr) MTN – Qhubeka 0:00:21
8 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:22
9 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
10 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:25
11 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha 0:00:28
12 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
13 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale 0:00:29
14 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr 0:00:30
15 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
16 Johann Van Zyl (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:31
17 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
18 Ben King (USA) Cannondale-Garmin 0:00:32
19 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement
20 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
21 Pierrick Fedrigo (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:33
22 Vladimir Isaichev (Rus) Team Katusha
23 Benoit Jarrier (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:34
24 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:00:36
25 Arnaud Gérard (Fra) Bretagne-Sche Environnement 0:00:37

CLASSIFICA GENERALE

1 Adriano Malori (Ita) Movistar Team 6:45:27
2 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 0:00:09
3 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr 0:00:12
4 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:15
5 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:16
6 Tiago Machado (Por) Team Katusha
7 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff-Saxo 0:00:20
8 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
9 Stephen Cummings (GBr) MTN – Qhubeka 0:00:21
10 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo 0:00:22
11 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:25
12 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:00:28
13 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha
14 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
15 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale 0:00:09
16 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr 0:00:30
17 Johann Van Zyl (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:31
18 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
19 Ben King (USA) Cannondale-Garmin 0:00:32
20 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement
21 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
22 Pierrick Fedrigo (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:33
23 Vladimir Isaichev (Rus) Team Katusha
24 Benoit Jarrier (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:34
25 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:36
26 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
27 Arnaud Gérard (Fra) Bretagne-Sche Environnement 0:00:37
28 Rasmus Guldhammer (Den) Cult Energy Pro Cycling 0:00:38
29 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:39
30 Yukiya Arashiro (Jpn) Team Europcar
31 Simone Stortoni (Ita) Androni Giocattoli
32 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli
33 Laurent Pichon (Fra) FDJ.fr
34 Jonathan Hivert (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:00:41
35 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
36 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ.fr
37 Thomas Boudat (Fra) Team Europcar
38 Romain Lemarchand (Fra) Cult Energy Pro Cycling
39 Tim De Troyer (Bel) Wanty – Groupe Gobert
40 Jan Ghyselinck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:00:42
41 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
42 Leonardo Duque (Col) Colombia 0:00:44
43 Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar 0:00:45
44 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:46
45 Francis De Greef (Bel) Wanty-Groupe Gobert 0:00:47
46 Gustav Larsson (Swe) Cult Energy Pro Cycling
47 Maurits Lammertink 0:00:48
48 Alessio Taliani (Ita) Androni Giocattoli
49 Michal Kolár (Svk) Tinkoff-Saxo
50 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ.fr 0:00:49

PURITO, CHI SI RIVEDE!

Joaquim Rodriguez vince la terza tappa del Giro dei Paesi Baschi, dopo che un’accelerazione di Sergio Henao all’ultimo passaggio sul ripido Alto de La Antigua aveva portato via un terzetto comprendente anche Nairo Quintana. Poco più indietro il campione del mondo Kwiatkowski, Majka, Scarponi e Sanchez. Sergio Henao indossa la maglia di leader.

A volte ritornano. E’ stata la giornata dei rientri illustri la terza tappa del Giro dei Paesi Baschi. Joaquim Rodriguez, 35 anni, considerato nelle scorse stagioni l’uomo spagnolo per le corse a tappe (dopo il “Pistolero”, ovviamente), aveva dato l’impressione l’anno scorso di iniziare una parabola discendente: una Vuelta conclusa fuori dal podio, l’ultima tappa vinta risalente al Catalogna corso in primavera e di mezzo si era mezzo anche la brutta caduta nella tappa di Montecassino del Giro, nella quale sia era fratturato tre costole e un dito. Sergio Henao, 27enne colombiano, grande promessa del Team Sky per i grandi giri, nel 2014 non aveva praticamente corso e quest’anno è tornato in gruppo solo alla recente Coppi e Bartali. Oggi possiamo dire che sono tornati: “Purito” ha alzato le braccia sul traguardo di Zumarraga ed Henao è stato il primo (e l’unico) a scattare in salita, selezionando il terzetto (oltre a Rodriguez, Nairo Quintana) che è andato a giocarsi la vittoria di tappa staccando tutti gli altri.
Previsti oggi 171 km con partenza da Vitoria e percorso in classico stile Paesi Baschi, vale a dire costellato di salitelle ripide e stradine strette, con la doppia ascesa al ripidissimo Alto de La Antigua nel finale. La fuga di giornata si è sganciata subito e ha visto all’attacco il quartetto composto da Lieuwe Westra (Astana), Sander Armee (Lotto-Soudal), Omar Fraile e Hugh Carthy (entrambi Caja Rural), che raggiunge un vantaggio massimo di circa tre minuti a 65 km dall’arrivo. Omar Fraile, nel frattempo, ha raccolto punti buoni per la classifica degli scalatori, assicurandosi di indossare la maglia a fine tappa.
La corsa è entrata nel vivo a circa 32 km dal traguardo, prima del primo passaggio sull’Alto de La Antigua, quando Westra ha attaccato deciso, liberandosi della compagnia degli altri fuggitivi. La coppia della Caja Rural Carthy-Fraile ha provato a riprenderlo, ma senza successo, e l’olandese ha affrontato tutto solo le ripidissime rampe della salita, gremite all’inverosimile da tifosi cellular-muniti, che lasciavano a malapena lo spazio per il passaggio di una bicicletta e spesso nemmeno quello. Quando il gruppo, che viaggiava con un ritardo di circa 1′30″, si è trovato in questo collo di bottiglia è successo l’inevitabile ingorgo e si è assistito alla divertente scena di vedere diversi corridori correre su per la rampa a piedi. E sì che il Giro delle Fiandre si è corso Domenica!
La salita affrontata con le bici portate a mano ha prodotto più selezione del previsto, frammentando il gruppo in piccoli drappelli. Davanti una ventina di corridori, con quasi tutti i big presenti, e altri rientri nei chilometri successivi. Poi le principali squadre sono riuscite a riorganizzarsi e prima una fiammata della Katusha e poi il ferreo controllo della Movistar hanno iniziato a far scendere il vantaggio dell’uomo solo al comando: sull’Alto de Atagoiti (19 km all’arrivo) Westra aveva circa 1′00″. In cima alla salita verso il bel paesino di Gabiria (13 km all’arrivo) il vantaggio del corridore dell’Astana era di circa 30″. Nel tratto pianeggiante tra i 10 ed i 6,5 km all’arrivo Westra ha fatto valere le proprie doti di passista ed è tornato a guadagnare qualcosa, dando l’impressione di poter anche giungere al traguardo, ma, non appena la strada si è impennata per l’ultimo passaggio sull’Alto de La Antigua, l’olandese si è piantato venendo rapidamente ripreso dal gruppo. In ogni caso buona prova per lui oggi. Subito dopo Kiryenka ha provato ad avantaggiarsi, ma la Movistar ha messo in scena un trenino in stile Sky, alzando il ritmo e depositando Nairo Quintana in testa proprio mentre si entrava nel tratto più duro.
Ma è stato Sergio Henao ad avere le gambe per un’accelerazione secca su quelle pendenze, creando subito un gap. Un bravo Joaquim Rodriguez, però, è riuscito a chiudere in un secondo tempo sul colombiano, portandosi dietro anche Quintana. Il terzetto ha così scollinato davanti a tutti e si è involato nei 3 chilometri finali, parte in discesa e poi pianura. Dietro, a malapena visibile tra i tifosi nella strada, è passato Kwiatkowski, ma già staccato. I tre hanno continuato con un discreto accordo fino alla “flamme rouge”. Poi Henao, che cercava la vittoria di tappa, ha un pò rallentato, prendendosi i rimbrotti di “Purito”, che temeva il rientro degli avversari da dietro. Quindi Henao è partito lanciando una volata lunghissima, ma l’esperto spagnolo non ha perso la ruota ed ha aspettato i metri finali per saltarlo e cogliere la seconda vittoria in carriera su questo traguardo. Una vittoria che toglie qualche pressione e regala un pò di fiducia per il prosieguo della stagione. Quintana si è accontentato del terzo posto, in una tappa forse a lui non così adatta. Dopo 7 secondi hanno tagliato il traguardo Kwiatkowski, Majka, Scarponi e Samuel Sanchez. Dopo 10″ Yates, Spilak, Van Garderen e altri otto corridori. Staccato di 18″ un deludente Philippe Gilbert, che ci si aspettava competitivo su un arrivo del genere.
Sergio Henao si è consolato della mancata vittoria di tappa con la maglia di leader, anche se, vista l’assenza di abbuoni, “Purito” e Nairo hanno lo stesso tempo, Saranno le prossime tappe a decidere chi sarà il migliore, in una sfida che (Quintana a parte) potrebbe ripetersi al prossimo Giro d’Italia.

Francesco Bertone

ORDINE D’ARRIVO

1 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 4:39:02
2 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky
3 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
4 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:00:07
5 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
6 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
7 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
8 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:00:10
9 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
10 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
11 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
12 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team
13 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
14 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
15 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
16 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
17 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
18 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
19 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:18
20 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
21 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:26
22 David Lopez (Spa) Team Sky 0:00:28
23 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:32
24 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:00:40
25 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
26 Benat Intxausti (Spa) Movistar Team
27 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
28 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
29 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
30 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team 0:00:58
31 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
32 Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida
33 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Credits
34 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
35 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:01:18
36 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
37 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:01:32
38 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:56
39 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:03:35
40 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:03:47
41 Angel Vicioso (Spa) Team Katusha 0:04:11
42 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:04:28
43 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:04:37
44 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
45 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:04:40
46 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
47 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
48 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
49 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
50 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits

CLASSIFICA GENERALE

1 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky 13:08:41
2 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
3 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
4 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:00:07
5 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
7 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
8 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:00:10
9 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
10 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
11 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
12 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
13 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team
14 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
15 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
16 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
17 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
18 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
19 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:18
20 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
21 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:26
22 David Lopez (Spa) Team Sky 0:00:28
23 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:32
24 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step 0:00:40
25 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
26 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
27 Benat Intxausti (Spa) Movistar Team
28 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:58
29 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Credits
30 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
31 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
32 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:01:00
33 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:18
34 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
35 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:01:32
36 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:56
37 Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida 0:02:32
38 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:03:35
39 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:03:47
40 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:03:49
41 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:04:28
42 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:04:37
43 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:04:40
44 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
45 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
46 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
47 Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing
48 Janier Acevedo (Col) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:04:45
49 Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:05:43
50 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:45

08-04-2015

GIRO DEI PAESI BASCHI

Lo spagnolo Joaquim Rodríguez Oliver (Team Katusha) si è imposto nella terza tappa, Vitoria-Gasteiz – Zumarraga, percorrendo 170,7 Km in 4h39′02″ alla media di 36,705 km/h. Ha preceduto allo sprint i colombiani Sergio Luis Henao Montoya (Team Sky) e Quintana Rojas. Miglior italiano Michele Scarponi (Astana Pro Team), 6° a 7″. Henao Montoya è il nuovo leader della classifica con lo stesso tempo di Rodríguez Oliver e Quintana Rojas. Miglior italiano Scarponi, 7° a 7″.

SCHELDEPRIJS

Il norvegese Alexander Kristoff (Team Katusha) si è imposto nella corsa belga, Anversa – Schoten, percorrendo 200 Km in 4h30′10″ alla media di 44,417 km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Theuns e il bielorusso Hutarovich. Miglior italiano Matteo Trentin (Etixx – Quick Step), 6°.

CIRCUIT CYCLISTE SARTHE – PAYS DE LA LOIRE

Due tappe disputate nel secondo giorno di gara.
Il mattino, il francese Anthony Roux (FDJ) si è imposto nella seconda tappa, Varades – Angers, percorrendo 83,9 Km in 2h04′57″ alla media di 40,288 km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Jauregui e Voeckler. Miglior italiano Marco Benfatto (Androni Giocattoli), 8° a 5″. Roux è il nuovo leader della classifica con 5″ su Jauregui e 8″ sul connazionale Bouhanni. Miglior italiano Benfatto, 13° a 18″.
Il pomeriggio, l’italiano Adriano Malori (Movistar Team) si è imposto nella terza tappa, circuito a cronometro di Angers, percorrendo 6,8 Km in 7′58″ alla media di 51,123 km/h. Ha preceduto allo di 9″ il britannico Dowsett e di 15″ il lituano Navardauskas. Malori è il nuovo leader della classifica con 9″ su Dowsett e 12″ su Roux.

TOUR DU MAROC

Il marocchino Soufiane Haddi (Skydive Dubai Pro Cycling Team) si è imposto nella sesta tappa, Oujda – Nador, percorrendo 138,5 Km in 2h51′50″ alla media di 48,361 km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Moncorge e il marocchino Abelouache. Miglior italiano Fabio Chinello (Unieuro Wilier Trevigiani), 6°. Il marocchino Anass Ait El Abdia è ancora leader della classifica con 3″ sul polacco Marczynski e sul russo Gusev. Miglior italiano Mattia Frapporti (Unieuro Wilier Trevigiani), 30° a 19′34″

VOLTA CICLÍSTICA INTERNACIONAL DO RIO GRANDE DO SUL (Brasile)

Il brasiliano Roberto Pinheiro (Funvic Brasilinvest-São José dos Campos) si è imposto nella prima tappa, Sapiranga – Torres percorrendo 199,9 Km in 4h47′47″ alla media di 41,677 km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Gaspar e il venezuelano Páez. Pinheiro è il primo leader della classifica con 4″ su Gaspar e 5″ sul cileno Alvarado

BOUHANNI SI SBLOCCA… MA CHE BRIVIDO!!!

Non tagliava vittorioso un traguardo dal 30 agosto dello scorso anno, giorno della successo nell’ottava tappa della Vuelta. Cambiata casacca, il velocista francese Nacer Bouhanni si è sbloccato nella tappa d’apertura del Circuit de la Sarthe, dove ha regolato allo sprint a Varades l’australiano Haas e l’olandese Kreder. Non è stata, comunque, una passeggiata la prima frazione della corsa francese, con le squadre degli sprinter che hanno faticato non poco a recuperare un tentativo che aveva rischiato di trasformarsi nella classica fuga bidone dopo che il vantaggio degli attaccanti aveva sfondato il tetto degli 11 minuti.

Si sblocca, finalmente, Nacer Bouhanni con la sua nuova maglia rossa della Cofidis. Il corridore francese sigla, infatti, la sua prima vittoria 2015 nella frazione inaugurale del Circuit de la Sarthe – Pays de la Lorie anticipando allo sprint l’australiano Haas (Cannondale) e l’olandese Kreder (Roompost). Volata che però ha rischiato seriamente di non disputarsi a causa dell’eccessiva calma con cui i team dei velocisti hanno deciso di tirare per chiudere sulla fuga di giornata mossa da Van Rensburg (MTN), partito a sua volta in contropiede dopo l’esaurirsi di un precedente tentativo di otto unità.
Sull’atleta sudafricano si sono portati Ramirez Botero (Colombia) e Lemarchand (Cult Energy) e il terzetto, viaggiando con grande accordo, ha raggiunto fino a 11’30” intorno al chilometro 70. A quel punto inizia l’inseguimento che, peròm farà scemare il vantaggio di solo 2’ e bisognerà attendere il passaggio del centesimo chilometro per vedere in testa al gruppo le squadre dei velocisti (Cannondale, Cofidis e FDJ) che riusciranno nell’intento di ricucire sul duo Van Rensburg-Lemarchand (Botero aveva già perso contatto) solo a 2 chilometri dal traguardo.
La volata poi è storia nota, ma sicuramente da sottolineare è l’ottava posizione del colombiano Botero chem dopo la lunga fuga, ha trovato le energie per lanciarsi in volata e chiudere nei primi dieci!

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO

1 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 4:32:27
2 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
3 Raymond Kreder (Ned) Team Roompot
4 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha
5 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
6 Thomas Boudat (Fra) Team Europcar
7 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
8 Carlos Mario Ramirez (Col) Colombia
9 Enrique Sanz (Spa) Movistar Team
10 Russell Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling
11 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
12 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli
13 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
14 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
15 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
16 Michal Kolár (Svk) Tinkoff-Saxo
17 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot
18 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
19 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
20 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
21 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
22 Tim De Troyer (Bel) Wanty – Groupe Gobert
23 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ.fr
24 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale
25 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
26 Tiago Machado (Por) Team Katusha
27 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team
28 Michel Kreder (Ned) Team Roompot
29 Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
30 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
31 Marinus Cornelis Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
32 Laurent Pichon (Fra) FDJ.fr
33 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff-Saxo
34 Arthur Van Overberghe (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
35 Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
36 Stephen Cummings (GBr) MTN – Qhubeka
37 Leonardo Duque (Col) Colombia
38 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
39 Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
40 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
41 John Gadret (Fra) Movistar Team
42 Rasmus Guldhammer (Den) Cult Energy Pro Cycling
43 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli
44 Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
45 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
46 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement
47 Anthony Geslin (Fra) FDJ.fr
48 Arnaud Gerard (Fra) Bretagne-Séché Environnement
49 Gustav Larsson (Swe) Cult Energy Pro Cycling
50 Pierrick Fedrigo (Fra) Bretagne-Séché Environnement

CLASSIFICA GENERALE

1 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 4:32:17
2 Romain Lemarchand (Fra) Cult Energy Pro Cycling 0:00:01
3 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:04
4 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka
5 Raymond Kreder (Ned) Team Roompot 0:00:06
6 Carlos Mario Ramirez (Col) Colombia 0:00:07
7 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha 0:00:10
8 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
9 Thomas Boudat (Fra) Team Europcar
10 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
11 Enrique Sanz (Spa) Movistar Team
12 Russell Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling
13 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
14 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli
15 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
16 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
17 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
18 Michal Kolár (Svk) Tinkoff-Saxo
19 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot
20 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
21 Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
22 Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
23 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
24 Tim De Troyer (Bel) Wanty – Groupe Gobert
25 Lorenzo Manzin (Fra) FDJ.fr
26 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale
27 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
28 Tiago Machado (Por) Team Katusha
29 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team
30 Michel Kreder (Ned) Team Roompot
31 Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
32 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
33 Marinus Cornelis Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
34 Laurent Pichon (Fra) FDJ.fr
35 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff-Saxo
36 Arthur Van Overberghe (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
37 Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
38 Stephen Cummings (GBr) MTN – Qhubeka
39 Leonardo Duque (Col) Colombia
40 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
41 Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
42 Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
43 John Gadret (Fra) Movistar Team
44 Rasmus Guldhammer (Den) Cult Energy Pro Cycling
45 Serghei Tvetcov (Rom) Androni Giocattoli
46 Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka
47 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
48 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement
49 Anthony Geslin (Fra) FDJ.fr
50 Arnaud Gerard (Fra) Bretagne-Séché Environnement

PAESI BASCHI: UN FELLINE FINISSEUR

Dopo la vittoria a cronometro conquistata al Criterium International, Fabio Felline ha vinto la seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi in volata su Michael Matthews e Tony Gallopin. L’australiano è sempre leader in attesa di tappe più selettive per vedere allo scoperto i migliori scalatori del gruppo.

Giro dei Paesi Baschi, seconda tappa. Dopo la vittoria nella tappa di ieri, piuttosto difficile, tutti si aspettavano un bis di Michael Matthews nella Bilbao-Vitoria di oggi, 175 km con 5 Gpm non estremi. E invece “Bling” si è visto soffiare la vittoria dall’italiano della Trek Fabio Felline, che peraltro se l’è meritata ampiamente, cercandola senza paura e lanciando lo sprint in testa.
L’avvio di tappa ha visto il breve “sciopero” di cinque minuti da parte dei corridori per protestare (a ragione) contro la pericolosità dell’arrivo di ieri, a causa della scarsa segnalazione dei paletti in mezzo alla strada che hanno costretto all’ospedale più di un corridore. Poco dopo la fuga di giornata ha subito preso il largo. Sono stati Txurruka (Caja Rural), Reichenbach (IAM Cycling), Hupond (Giant-Alpecin), De Weert (Lotto-Jumbo) e Vervaeke (Lotto-Soudal) ad uscire dal gruppo e pedalare in avanscoperta lungo le ondulate strade basche. Con un Txurruka pimpante ed interessato a spingere sulle salite per conquistare punti Gpm, gli altri fuggitivi hanno faticato e alla fine solo Reichenbach e Vervaeke sono riusciti a tenere le ruote dello spagnolo. Nel finale di tappa l’Orica-GreenEDGE di Matthews ha iniziato a chiudere con un ritmo costante ma elevato e a 20 km dalla fine il vantaggio del terzetto si è ridotto a 15 secondi. Ciò non ha impedito ad un bravo Txurruka di conquistare anche l’ultimo Gpm (quello di Zaldiaran), rintuzzando un attacco di Reichenbach e andando ad indossare a fine giornata la maglia di miglior scalatore. Ma l’attenzione si stava spostando sul gruppo principale, dove tutte le squadre dei favoriti hanno iniziato a spingere, chi per tenere davanti il proprio capitano (come la Movistar di Quintana), chi per preparare la caccia alla vittoria di tappa. Solo Tom Slagter della Cannondale-Garmin è riuscito a staccarsi dal gruppo a 4 km dall’arrivo, approfittando dell’ultima tortuosa discesa. La Etixx-Quickstep del campione del Mondo Kwiatkowski è andata a riprendere il coraggioso olandese ai meno due e mezzo, con ormai i treni (in particolare Orica e Lotto-Soudal) lanciati verso la volata. Matthew “Bling” Matthews è sembrato in ottima posizione per replicare la vittoria di ieri, ma un perfetto Fabio Felline ha anticipato lanciando la propria potente volata. L’australiano ha provato a rimontarlo, ma, almeno per oggi, il più forte si è dimostrato il torinese della Trek. Dietro i primi due si sono piazzati scattisti del calibro di Tony Gallopin (terzo), Michal Kwiatkowski (quarto) e Philippe Gilbert (quinto), segnale che ci stiamo avvicinando alla “campagna” delle Ardenne. E chissà che anche Felline e lo stesso Matthews non possano dire la loro in qualcuna delle corse a Nord.
Nel frattempo l’australiano rimane in maglia di leader, ma la classifica è cortissima, non essendoci abbuoni sui traguardi di tappa: in 60 corridori hanno lo stesso tempo di Matthews, mentre le difficoltà aumenteranno un poco domani, nei 171 km da Vitoria a Zumarraga.

Francesco Bertone

ORDINE D’ARRIVO

1 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing 4:32:32
2 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
3 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
4 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
5 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
6 Kévin Reza (Fra) FDJ.fr
7 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
8 Pello Bilbao (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
9 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
10 Gianni Meersman (Bel) Etixx – Quick-Step
11 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
12 David Tanner (Aus) IAM Cycling
13 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
14 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
15 Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge
16 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
17 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits
18 Janier Acevedo (Col) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
19 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Credits
20 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
21 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
22 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
23 Matej Mohoric (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
24 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin
25 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
26 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
27 Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida
28 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
29 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
30 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
31 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
32 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
33 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
34 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
35 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
36 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
37 Nick Van Der Lijke (Ned) Team LottoNL-Jumbo
38 Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo
39 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha
40 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
41 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
42 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
43 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
44 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
45 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
46 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team
47 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
48 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
49 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
50 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky

CLASSIFICA GENERALE

1 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge 8:29:39
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
3 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
4 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
5 Kévin Reza (Fra) FDJ.fr
6 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
8 Pello Bilbao (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
9 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
10 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
11 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
12 Janier Acevedo (Col) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
13 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
14 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
15 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
16 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team
17 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
18 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
19 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits
20 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
21 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
22 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
23 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
24 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team
25 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
26 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
27 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
28 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Credits
29 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky
30 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
31 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
32 Yohan Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits
33 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
34 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
35 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
36 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
37 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
38 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing
39 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
40 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
41 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
42 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
43 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
44 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
45 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
46 Benat Intxausti (Spa) Movistar Team
47 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team
48 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
49 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
50 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team

07-04-2015

GIRO DEI PAESI BASCHI

L’italiano Fabio Felline (Trek Factory Racing) si è imposto nella seconda tappa, Bilbao – Vitoria-Gasteiz, percorrendo 175,4 Km in 4h32′32″ alla media di 38,615 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Michael Matthews (Orica GreenEdge) e il francese Gallopin. Matthews è ancora leader della classifica con lo stesso tempo del polacco Kwiatkowski e di Felline.

CIRCUIT CYCLISTE SARTHE – PAYS DE LA LOIRE

Il francese Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) si è imposto nella prima tappa, Sablé-sur-Sarthe – Varades, percorrendo 188,2 Km in 4h32′27″ alla media di 41,446 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Haas e l’olandese Kreder. Miglior italiano Marco Benfatto (Androni Giocattoli), 12°. Bouhanni è il primo leader della classifica con 1″ sul connazionale Lemarchand e 4″ su Haas. Miglior italiano Benfatto, 14° a 10″.

TOUR DU MAROC

Il francese Justin Jules (Veranclassic – Ekoi) si è imposto nella quinta tappa, Guercif – Oujda, percorrendo 159 Km in 3h55′11″ alla media di 40,564 km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Rino Gasparrini (Unieuro Wilier Trevigiani) e il marocchino Haddi. Il marocchino Anass Ait El Abdia è il nuovo leader della classifica con 3″ sul polacco Marczynski e sul russo Gusev. Miglior italiano Mattia Frapporti (Unieuro Wilier Trevigiani), 33° a 19′34″

06-04-2015

GIRO DEI PAESI BASCHI

L’australiano Michael Matthews (Orica GreenEdge) si è imposto nella prima tappa, circuito di Bilbao, percorrendo 162,7 Km in 3h57′07″ alla media di 41,170 km/h. Ha preceduto allo sprint il polacco Kwiatkowski e il russo Zakarin. Miglior italiano Fabio Felline (Trek Factory Racing), 7°.

LE TRIPTYQUE DES MONTS ET CHÂTEAUX (Belgio)

Il belga Maxime Farazijn si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Château de Belœil – Frasnes-les-Buissenal, percorrendo 158,9 Km in 4h02′03″ alla media di 39,388 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Mccarthy e il belga Vandewiele. Il francese Lilian Calmejane (Vendée U) si impone in classifica con 18″ sul britannico Doull e 23″ su Farazijn.

TOUR DU MAROC

Il polacco Tomasz Marczynski (Torku Şekerspor) si è imposto nella quarta tappa, Fès – Taza, percorrendo 117,5 Km in 3h09′36″ alla media di 37,183 km/h. Ha preceduto di 4″ il francese Jules e lo spagnolo Torres Barceló. Miglior italiano Mattia Frapporti (Unieuro Wilier Trevigiani), 38° a 29″. Marczynski è tornato leader della classifica con lo stesso tempo del russo Gusev e 1″ sul marocchino Ait El Abdia. Miglior italiano Mattia Frapporti (Unieuro Wilier Trevigiani), 18° a 10′10″

THE MAHA CHACKRI SIRINDHON’S CUP “TOUR OF THAILAND”

Il sudcoreano Sung Baek Park (KSPO) si è imposto nella sesta ed ultima tappa, Nong Khai – Udon Thani, percorrendo 209 Km in 4h42′57″ alla media di 44,319 km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Seo e il cinese Guangtong. Il giapponese Yasuharu Nakajima (Aisan Racing Team) si impone in classifica con 4″ sul connazionale Uchima e sul cinese Cheung

MATTHEWS C’E', I BIG ATTENDONO

Secondo successo stagionale per l’australiano dell’Orica-GreenEDGE che, complice l’assenza di attacchi da parte degli uomini di classifica lungo la scalata all’Alto del Vivero, conquista la frazione inaugurale del Giro dei Paesi Baschi in quel di Bilbao regolando allo sprint un gruppo di una quarantina di atleti con Michal Kwiatkowski e Ilnur Zakarin a occupare le piazze d’onore, mentre Fabio Felline e Valerio Agnoli chiudono rispettivamente 7° e 8°.

Mentre i big del pavè, dopo essersi dati battaglia al Giro delle Fiandre, affinano le armi in vista della Parigi-Roubaix, i corridori che puntano alle classiche delle Ardenne e ai grandi Giri si danno appuntamento al Giro dei Paesi Baschi, giunto alla sua 55a edizione e, malgrado l’assenza di nomi illustri come Chris Froome, Alejandro Valverde, Vincenzo Nibali e il campione uscente Alberto Contador, il campo partenti è come sempre di prim’ordine, a partire dall’iridato Michal Kwiatkowski (Etixx-QuickStep), secondo un anno fa, per passare poi ai nomi di Nairo Quintana (Movistar), vincitore nel 2013 e al rientro dopo essersi imposto nella Tirreno-Adriatico, e di Joaquim Rodríguez, adattissimo alle brevi ma secche salite che caratterizzano questa corsa. Sono questi i tre uomini da battere per quanto riguarda la classifica generale; accanto a loro si presentano al via Rafal Majka (Tinkoff-Saxo), Tejay Van Garderen, Philippe Gilbert e Samuel Sánchez (Bmc), Mikel Nieve e Ben Swift (Team Sky), Tom Dumoulin (Giant-Alpecin), Jean-Christophe Péraud e Carlos Betancur (Ag2r), Simon Gerrans e Michael Matthews (Orica-GreenEdge), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Tony Martin (Etixx-QuickStep), Simon Spilak e Daniel Moreno (Katusha), Rui Costa (Lampre-Merida), Thibaut Pinot (Fdj), Bauke Mollema e Frank Schleck (Trek) ed Andrew Talansky (Cannondale-Garmin), mentre tra i 10 corridori italiani in gara quelli maggiormente accreditati a far bene sembrano essere Giovanni Visconti (Movistar), Michele Scarponi (Astana), Fabio Felline (Trek) e Diego Ulissi (Lampre-Merida), al debutto stagionale dopo la squalifica per la positività al salbutamolo in occasione dell’ultimo Giro d’Italia. La prima tappa, 162,7 km con partenza e arrivo a Bilbao e la doppia scalata all’Alto del Vivero ì, la cui vetta era posta rispettivamente ai -45 e ai -13 dal traguardo, ha avuto un andamento piuttosto lineare con la fuga, che ha avuto un massimo vantaggio di 7′10”, di tre atleti di seconda fascia come Anthony Turgis (Cofidis), Brian Bulgac (Lotto-Jumbo) e Omar Fraile (Caja Rural), che lungo la prima ascesa all’Alto del Vivero è rimasto solo al comando ma nulla ha potuto di fronte al ritorno del gruppo, che ha avuto nella Movistar di Quintana la formazione più attiva nel condurre l’inseguimento, con il ricongiungimento avvenuto all’inizio dell’ultima ascesa di giornata. Ci si attendeva, alla luce di pendenze che in alcuni tratti superavano il 10% e della breve distanza che separava la vetta dal traguardo, che potessero muoversi i big che, invece, hanno preferito rimandare lo scontro ai prossimi giorni, in cui di terreno per levare di ruota i diretti rivali ce ne sarà a volontà. A scattare sono così stati outsider come Julian Arredondo (Trek), che peraltro rimarrà in seguito attardato per via di un problema meccanico, Alexis Vuillermoz (Ag2r), Tim Wellens (Lotto-Soudal), Rein Taaramäe (Astana), Ion Izagirre (Movistar) e Sergio Henao (Team Sky), che già nella recente Settimana Coppi&Bartali era apparso ritrovato dopo un 2014 costellato di vicissitudini per cui non ha praticamente corso e che è riuscito a scollinare con qualche secondo di vantaggio, venendo comunque riassorbito nella successiva discesa da un gruppo ancora forte di una quarantina di atleti. Nel tratto finale pianeggiante che portava verso il traguardo ci hanno provato dapprima Lieuwe Westra (Astana) e Tony Martin e successivamente ancora Wellens, ma la volata è stata inevitabile e ha visto il dominio di Matthews che ha saltato agevolmente Gallopin, primo a lanciarsi ai 200 metri dal traguardo, e si è imposto con buon margine su Kwiatkowski, sull’emergente russo Ilnur Zakarin (Katusha) e sui tre transalpini Kévin Réza (Europcar), Gallopin e Julien Simon (Cofidis), mentre rispettivamente 7° e 8° si sono piazzati i nostri Fabio Felline (Trek) e Valerio Agnoli (Astana). Da segnalare anche una caduta lungo il rettilineo conclusivo che ha coinvolto, tra gli altri, Tom-Jelte Slagter (Cannondale-Garmin), John Darwin Atapuma (Bmc) e José Herrada (Movistar), tutti comunque accreditati dello stesso tempo del vincitore. Prosegue dunque l’ottimo avvio di stagione di Matthews che, dopo essersi imposto in una tappa e nella classifica a punti della Parigi-Nizza e aver chiuso sul gradino più basso del podio la Milano-SanRemo, coglie il suo secondo sigillo in questo 2015 e conquista naturalmente – anche in virtù dell’assenza di abbuoni, sia negli sprint intermedi che al traguardo – la leadership della classifica generale e sarà probabilmente l’uomo da battere anche nella seconda tappa, 175,4 km da Bilbao a Vitoria-Gasteiz con sei gran premi della montagna, ultimo dei quali l’Alto de Zaldiarán posto ai -9 dal traguardo, ma difficili da poter creare grande selezionem se si eccettua l’impegnativo Alto de Orduña che verrà, però, affrontato nelle fasi iniziali.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge 3:57:07
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
3 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
4 Kévin Reza (Fra) FDJ.fr
5 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
6 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
8 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
9 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
10 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha

CLASSIFICA GENERALE

1 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge 3:57:07
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
3 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
4 Kévin Reza (Fra) FDJ.fr
5 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
6 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
8 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team
9 Petr Vakoc (Cze) Etixx – Quick-Step
10 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha

« Pagina precedente — Pagina successiva »