LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): DURAZZO – TIRANA

maggio 8, 2025 by Redazione  
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Si apre il Giro d’Italia con una tappa destinata a un arrivo in volata di un gruppo non troppo folto, epurato dai velocisti. Sul traguardo di Tirana scopriremo chi avrà l’onore di indossare la prima maglia rosa dell’edizione 2025

Calato il sipario sulla stagione della classiche è arrivato maggio e con esso il momento del Grandi Giri. Oggi scatterà da Durazzo il Giro d’Italia per quella che sarà la 108ª edizione della Corsa Rosa, la quindicesima a prevedere la partenza fuori dai confini nazionali. Tre anni dopo la “grande partenza” dall’Ungheria stavolta toccherà all’Albania il compito di dare il “la” al Giro, con lo stato balcanico che accoglierà lo svolgimento delle prime tre frazioni, nessuna delle quali proporrà tracciati banali. Per il percorso della tappa d’apertura si è scelto il modello della “tappa in città” lanciato negli scorsi anni proprio al Giro e che era stato proposto anche nel 2024 per la prima tappa a Torino. In realtà i 160 Km che si dovranno percorrere tra il porto di Durazzo e Tirana saranno nettamente meno selettivi dei 140 Km al termine dei quali, dodici mesi fa, lo sloveno Tadej Pogačar aveva subito sfiorato la maglia rosa, dovendosi accontentare del terzo posto in volta alla spalle dell’ecuadoriano Jhonatan Narváez e del tedesco Maximilian Schachmann. Non s’incontreranno, infatti, salite dalle pendenze forti come quelle di Superga e del Colle della Maddalena in questa prima tappa, che di difficoltà altimetriche non ne presenterà alcuna nei primi 67 Km. Dopo il traguardo volante di Elbasan si lascerà la pianura per affrontare il primo ostacolo ufficiale del Giro 2025, il GPM di Gracen (13 Km al 5.1%, pendenza massima del 10%), seguito dalla discesa verso la capitale albanese, attorno alla quale è stato predisposto un circuito di 22 Km che prevede di ripetere due volte la salita di Surren, più breve ma leggermente più selettiva della precedente poichè presenta 7 Km al 4.6% con un dentello centrale di circa 1500 metri all’8.3% (picco del 13%). Tra un passaggio e l’altro il gruppo certamente si sfoltirà e, complici le alte velocità tipiche delle fasi finali (dopo l’ultimo scollimanento mancheranno 11 Km all’arrivo), a rimanere tagliati fuori dai giochi per la conquista della prima maglia rosa saranno la stragrande maggioranza dei velocisti e quei corridori che si sono schierati ai nastri di partenza con uno stato di forma non ancora al top.

Mauro Facoltosi

Il porto di Durazzo e l’altimetria della prima tappa (www.viator.com)

Il porto di Durazzo e l’altimetria della prima tappa (www.viator.com)

SALA STAMPA

Italia

Speciale Giro 2025, venti stelle per un sogno: i protagonisti e le loro armi per vincere – Giro, i big si nascondono. Van Aert: “Preparazione non ideale”. Roglic: “Avrà le sue occasioni…”

Gazzetta dello Sport

Slovenia

Contador: Rogličeve bogate izkušnje so lahko odločilne – Anketa pred Girom: Primož je kot vino, kljub letom je vedno boljš (Contador: la grande esperienza di Roglič potrebbe essere decisiva – Sondaggio pre-Giro: Primož è come il vino, migliora con l’età)

Delo

Regno Unito

Pogacar’s absence from Giro d’Italia may offer breath of fresh air for competition (L’assenza di Pogacar dal Giro d’Italia potrebbe dare una ventata di aria fresca alla competizione)

The Guardian

Francia

Et si l’absence de Pogacar et Vingegaard était une bonne nouvelle ? (E se l’assenza di Pogacar e Vingegaard fosse una buona notizia?)

L’Équipe

Spagna

Un Giro generacional – Roglic: “Espero no tener que esprintar en el ‘Kilómetro Red Bull” (Un cambio generazionale – Roglic: “Spero di non dover correre nel ‘Red Bull Kilometer’”)

AS

Belgio

Giro om van te smullen voor sprinters, maar wie pakt de puntentrui? Eén renner is grote favoriet – Wout van Aert moet in openingsetappe ook Albanese wegen vrezen: “Onvoorspelbaar waar de gaten gaan opduiken” (Un Giro da festeggiare per i velocisti, ma chi conquisterà la maglia a punti? Un pilota è il grande favorito – Anche Wout van Aert dovrà temere le strade albanesi nella tappa d’apertura: “Imprevedibile dove appariranno le buche”)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

Roglic komt met verrassend statement voor start Giro – Visma ondervindt uitdagingen ’Giro-startland’ Albanië: ’Oppassen voor ongelukken’ (Roglic sorprende prima della partenza del Giro – Visma affronta le sfide dell’Albania, “Paese di partenza del Giro”: “Attenzione agli incidenti”)

De Telegraaf

Germania

Primoz Roglic und der Giro d’Italia: Rosa im Abendrot (Primoz Roglic e il Giro d’Italia: rosa al tramonto)

Kicker

Colombia

Egan Bernal reveló su objetivo principal para el Giro de Italia tras un regreso especial: ‘Estoy muy motivado’ – Nairo Quintana bajó la espuma y destapó sus cartas para el Giro de Italia 2025 con el Movistar: ‘Guiar un poco’ (Egan Bernal svela il suo obiettivo principale per il Giro d’Italia dopo un ritorno speciale: “Sono molto motivato” – Nairo Quintana calma gli animi e svela le sue carte per il Giro d’Italia 2025 con la Movistar: ‘Un po’ di vantaggio’)

El Tiempo

Ecuador

EF Education-EasyPost anuncia a Richard Carapaz como su líder en el Giro de Italia y advierte: ‘El recorrido es especialmente montañoso, lo que le sienta de maravilla a Richie’ (EF Education-EasyPost annuncia Richard Carapaz come leader del Giro d’Italia e avverte: “Il percorso è particolarmente collinare, il che si adatta perfettamente a Richie”.)

El Universo

Australia

‘Stepping stones’: Plapp takes aim at Grand Tour glory (Trampolini di lancio: Plapp punta alla gloria dei Grandi Giri)

The West Australian

GLI ORARI DEL GIRO

13.00: inizio diretta su Eurosport
13.10: inizio diretta su RaiSport
13.30: partenza da Durazzo
14.00: inizio diretta su Rai2
14.40-14.50: traguardo volante di Paper
14.50-15.00: traguardo volante di Elbasan
15.20-15.40: GPM di Gracen
16.00-16.15: traguardo volante di Sauk (con abbuoni)
16.20-16.40: GPM di Surrel
16.30-16.55: primo passaggio dal traguardo
16.50-17.15: GPM di Surrel
17.00-17.25: arrivo a Tirana

METEO GIRO

Durazzo : cielo coperto, 21°C, vento moderato da N (14-26 Km/h), umidità al 52%
Elbasan (Km 67 – sprint): cielo coperto, 23°C (percepiti 25°C), vento moderato da O (8-23 Km/h), umidità al 46%
Sauk (Km 112 – sprint): cielo coperto, 21°C, vento moderato da O (6-23 Km/h), umidità al 49%
Tirana: pioggia debole (0.1 mm), 19°C, vento moderato da NO (5-28 Km/h), umidità al 64%

DISCOGIRO

Quando nasce un amore (Anna Oxa)

GIRO AL CONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia rosa.

Così è finita l’edizione 2024

1° Alan Riou
2° Josef Cerný a 6′53″
3° Tobias Lund Andresen a 13′03″
4° Fabian Lienhard a 16′20″
5° Tim Merlier a 16′24″

Miglior italiano Davide Cimolai, 9° a 22′39″

Maglia nera: Tadej Pogacar, 142° a 6h02′28″

L’ULTIMO GIRO DI MAGNI

Riviviamo l’edizione 1955 della Corsa Rosa attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”. Quell’anno si impose per la terza ed ultima volta in carriera Fiorenzo Magni

13 MAGGIO 1955 – RADUNO DI PARTENZA A MILANO

OGGI A TORINO GLI ASSI DEL “GIRO” – CORRIDORI DI SEI NAZIONI IN GARA – COPPI-KOBLET-MAGNI NEL GIROTONDO DEI PRONOSTICI

Alle 13 da Milano il via alla grande corsa – Koblet è il favorito di Coppi – Chiacchiere coi corridori nella vigilia milanese

IL GIRO 2025 CERCA IL SUO PAPA. L’ANALISI DEI FAVORITI

maggio 8, 2025 by Redazione  
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A meno di un giorno dall’inizio del Giro d’Italia 2025 impazzano pronostici sui favoriti e previsioni sull’andamento delle tappe, ma di una cosa siamo quasi certi: il ciclista che indosserà la maglia rosa a Roma non lo farà per 20 tappe su 21, come fece Tadej Pogacar lo scorso anno. Diamo uno sguardo ai favoriti di questa edizione squadra per squadra.

RED BULL BORA HANSGROHE. La squadra tedesca si affida all’esperienza e alla sagacia tattica di Primož Roglič. Lo sloveno ha già vinto il Giro nel 2023 e punta forte alla seconda maglia rosa in un percorso che gli si addice alla perfezione. Jai Hindley e Daniel Martinez hanno compiti di gregariato in appoggio a Roglič, ma se il ciclista sloveno dovesse venire meno sapranno farsi trovare pronti.

UAE TEAM EMIRATES XRG. Da più parti è data come la squadra più completa del Giro 2025 e il capitano in partenza sarà Juan Ayuso, ma gente come Brandon McNulty, Jay Vine e Adam Yates possono lasciare il segno in molte tappe e magari puntare alla top ten. Occhio anche a Isaac Del Toro.

BAHRAIN VICTORIOUS. Antonio Tiberi è la speranza italiana di questo Giro. Ha recuperato dopo il malessere e il ritiro al Giro del Trentino e darà filo da torcere agli avversari più quotati. La squadra lo supporta con uomini esperti come Pello Bilbao e Damiano Caruso

LIDL TREK. Per Giulio Ciccone una top ten finale è a portata di mano, a meno di débâcle impreviste o imprevedibili, di cui purtroppo è spesso vittima. Nella squadra a stelle e strisce sono realisticamente più concrete le possibilità di Mads Pedersen di vincere la maglia ciclamino.

TUDOR PRO CYCLING. Un quinto posto alla Parigi – Nizza e la vittoria al Giro del Trentino sono un viatico più che soddisfacente per Michael Storer, che può essere una delle grandi sorprese del Giro 2025.

SOUDAL QUICK STEP. Il capitano è Mikel Landa, che come al solito soffrirà le due cronometro individuali ma appena la strada inizia a salire metterà in mostra tutte le sue qualità.

INEOS GRENADIERS. Egan Bernal è il più grosso punto interrogativo del Giro 2025. La lunga serie di infortuni che lo ha rallentato negli ultimi anni – non ultimo la frattura della clavicola alla Clásica Jaén Paraíso Interior – sembra non poter consentirgli di fare grandi cose, ma mai dire mai. Sicuramente nella squadra inglese la migliore alternativa al colombiano è sulla carta Thymen Arensman, che va forte sia a cronometro, sia in salita.

EF EDUCATION EASYPOST. L’uomo di punta sarebbe Richard Carapaz, ma il ciclista ecuadoriano che ha vinto il Giro nel 2019 si è specializzato ormai nelle vittorie di tappa e delle maglie GPM (vedi Vuelta 2022 e Tour 2024).

VISMA LEASE A BIKE. Nella squadra olandese Simon Yates può puntare ad una top ten e se le cose dovessero andare proprio bene anche a qualcosa di più. Ma i dubbi sulla sua condizione sono più che leciti.

MOVISTAR. Nairo Quintana può puntare a qualche tappa alpina andando in fuga ma non di più. Le velleità di classifica per la formazione spagnola sono riposte su Einer Rubio.

ISRAEL PREMIER TECH. Derek Gee si era fatto conoscere nel 2023 proprio al Giro e torna a gareggiare nella corsa rosa dopo un onorevole nono posto al Tour 2024. Parte da outsider ma può sorprendere.

GROUPAMA FDJ. David Gaudu è il capitano della squadra francese anche se quest’anno ha corso poco a causa di alcuni problemi fisici e nonostante un buon inizio al Tour of Oman.

Q36.5 PRO CYCLING. Tom Pidcock pur curando la classifica generale ha nel mirino qualche tappa con arrivi a lui congeniali.

Antonio Scarfone

08-05-2025

maggio 8, 2025 by Redazione  
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VUELTA ESPAÑA FEMENINA BY CARREFOUR.ES

L’olandese Demi Vollering (FDJ – SUEZ) si è imposta nella quinta tappa, Golmayo – Lagunas de Neila, percorrendo 120.4 Km in 3h19′57″, alla media di 36.129 Km/h. Ha preceduto di 24″ l’elvetica Marlen Reusser (Movistar Team) e di 56″ la connazionale Anna van der Breggen (Team SD Worx – Protime). Miglior italiana Monica Trinca Colonel (Liv AlUla Jayco), 13° a 2′20″. La Vollering è la nuova maglia rossa con 45″ sulla Van der Breggen e 46″ sulla Reusser. Miglior italiana la Trinca Colonel, 9° a 2′35″

BOUCLES DE L’AULNE – CHÂTEAULIN

Il britannico Lewis Askey (Groupama – FDJ) si è imposto nella corsa francese, circuito di Châteaulin, percorrendo 183.1 Km in 4h16′26″, alla media di 42.842 Km/h. Ha preceduto di 2″ i francesi Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Clément Venturini (Arkéa – B&B Hotels). Unico italiano classificato Alessandro Borgo (Bahrain – Victorious), 42° a 13″; ritirati gli altri 5 azzurri in gara.

TOUR DU KUMANO (Giappone)

Il serbo Dušan Rajović (Team Solution Tech – Vini Fantini) si è imposto nella prima tappa, circuito di Inami, percorrendo 125.3 Km in 2h55′59″, alla media di 42.72 Km/h. Ha preceduto allo sprint il giapponese Atsushi Oka (Utsunomiya Blitzen) e lo spagnolo Benjamín Prades (VC Fukuoka). Due italiani in gara: Nicolò Garibbo (JCL Team UKYO) 13°, Davide Baldaccini (Team Solution Tech – Vini Fantini) 45°, entrembi con il tempo dei primi. Rajović è il primo leader della classifica con 5″ su Oka e 9″ su Prades. Garibbo 16° a 13″, Baldaccini 47° a 13″

POINTE DU RAZ LADIES CLASSIC

La spagnola Paula Blasi (UAE Development Team) si è imposta nella corsa francese, Pointe du Raz – Plouhinec, percorrendo 143 Km in 3h50′13″, alla media di 37.269 Km/h. Ha preceduto di 7″ la britannica Lauren Dickson (Handsling Alba Development Road Team) e di 31″ l’olandese Anneke Dijkstra (VolkerWessels Women’s Pro Cycling Team). Miglior italiana Eleonora Camilla Gasparrini (UAE Team ADQ), 10° a 2′48″

07-05-2025

maggio 7, 2025 by Redazione  
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VUELTA ESPAÑA FEMENINA BY CARREFOUR.ES

L’olandese Anna van der Breggen (Team SD Worx – Protime) si è imposta nella quarta tappa, Pedrola – Borja, percorrendo 111.6 Km in 2h49′55″, alla media di 39.408 Km/h. Ha preceduto di 12″ le connazionali Marianne Vos (Team Visma | Lease a Bike) e Demi Vollering (FDJ – SUEZ). Miglior italiana Monica Trinca Colonel (Liv AlUla Jayco), 4° a 12″. L’olandese Femke Gerritse (Team SD Worx – Protime) è ancora maglia rossa con 4″ sulla Van der Breggen e 10″ su Vos. Miglior italiana la Trinca Colonel, 7° a 26″

06-05-2025

maggio 6, 2025 by Redazione  
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VUELTA ESPAÑA FEMENINA BY CARREFOUR.ES

L’olandese Femke Gerritse (Team SD Worx – Protime) si è imposta nella terza tappa, Barbastro – Huesca, percorrendo 132.4 Km in 3h23′24″, alla media di 39.056 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Marianne Vos (Team Visma | Lease a Bike) e l’elvetica Linda Zanetti (Uno-X Mobility). Miglior italiana Vittoria Guazzini (FDJ – SUEZ), 6°. La Gerritse è la nuova maglia rossa con 12″ sulla Vos e sull’italiana Letizia Borghesi (EF Education-Oatly).

TOUR DE BLOOM (USA – Donne)

La statunitense Lauren Stephens (Aegis Cycling Mixed Team) si è imposta nella quinta ed ultima tappa, Wenatchee – Mission Ridge Resort, percorrendo 89.4 Km in 3h08′06″, alla media di 28.517 Km/h. Ha preceduto di 3′15″ la spagnola Paula Gil (Valkyr Mixed Team) e di 4′32″ la britannica Francesca Hall (Praties Cycling Team). Nessuna italiana in gara. La Stephens si impone in classifica con 7′34″ sulla connazionale Alia Shafi (Fount Cycling Guild) e 7′37″ sulla Gil

05-05-2025

maggio 5, 2025 by Redazione  
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VUELTA ESPAÑA FEMENINA BY CARREFOUR.ES

L’olandese Marianne Vos (Team Visma | Lease a Bike) si è imposta nella seconda tappa, Molins de Rei – Sant Boi de Llobregat, percorrendo 99 Km in 2h35′13″, alla media di 38.269 Km/h. Ha preceduto allo sprint le italiane Letizia Paternoster (Liv AlUla Jayco) e Letizia Borghesi (EF Education-Oatly). La Paternoster è la nuova maglia rossa con 2″ sull’olandese Femke Gerritse (Team SD Worx – Protime) e 3″ sulla britannica Anna Henderson (Lidl – Trek)

TOUR DE BLOOM (USA – Donne)

La statunitense Emily Ehrlich (Virginia’s Blue Ridge – TWENTY28) si è imposta nella quarta tappa, circuito a cronometro di Palisades, percorrendo 30 Km in 39′09″, alla media di 45.977 Km/h. Ha preceduto di 1′14″ la connazionale Lauren Stephens (Aegis Cycling Mixed Team) e di 1′38″ la cubana Marlies Mejías (Virginia’s Blue Ridge – TWENTY28). Nessuna italiana in gara. La Ehrlich è la nuova leader della classifica con 19″ sulla Stephens e 59″ sulla connazionale Alia Shafi (Fount Cycling Guild)

ULTIMA TAPPA DEL GIRO DI TURCHIA 2025: MATTEO MALUCELLI TRIONFA A SMIRNE, WOUT POELS CONQUISTA LA CLASSIFICA GENERALE

maggio 4, 2025 by Redazione  
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Il Giro di Turchia 2025 si conclude con una grande festa per la XDS-Astana, che si aggiudica sia l’ultima tappa con Matteo Malucelli, sia la classifica generale con Wout Poels. La tappa finale, corsa da Çeşme a Smirne, ha visto il velocista romagnolo superare Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) in uno sprint deciso, mentre Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta) ha conquistato il terzo posto.

Il successo di Matteo Malucelli (XDS-Astana) in questa frazione ha completato una settimana perfetta per la squadra kazaka, che ha dominato la competizione con ben quattro vittorie di tappa, inclusi i successi di Wout Poels e Harold Martin Lopez nelle frazioni in salita. Poels, a più di 37 anni, è diventato il più anziano di sempre a vincere il Giro di Turchia, coronando una performance impeccabile e confermando la sua superiorità nella corsa a tappe.
L’ultima frazione, di 105 chilometri, è stata caratterizzata da un continuo alternarsi di attacchi, ma la presenza di alcuni GPM non ha cambiato il corso della gara. Dopo il primo scollinamento a 76 chilometri dall’arrivo il gruppo ha controllato senza problemi la fuga di dieci corridori che ha caratterizzato la pima parte della tappa conclusiva e tra i cui “interpreti” spiccava il nome di Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck), vincitore della seconda tappa e leader della classifica per un paio di giorni. Nonostante gli sforzi dei fuggitivi, la volata finale si è combattuta tra i velocisti e qui Malucelli ha dimostrato tutta la sua esperienza, rimanendo attaccato alla ruota del navigato Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e aspettando il momento giusto per lanciare il suo attacco. Con una potenza di fuoco invidiabile ha superato l’ex campione europeo a 75 metri dalla linea d’arrivo, regalando così alla XDS-Astana la quarta vittoria di tappa del Giro di Turchia 2025 (oltre alle tre citate, c’è stato quella del russo Leo Gonov a Marmaris).
La XDS-Astana ha avuto un dominio assoluto in questa edizione della corsa: oltre a quattre tappe e alla vittoria finale di Poels, il team kazako ha vinto anche la maglia verde della classifica a punti con Giovanni Lonardi e quella dei GPM con lo stesso Poels. Per poco più di un minuto, invece, hanno fallito la conquista della vetta della classifica a squadre, vinta dal team spagnolo Caja Rural – Seguros RGA., mentre la maglia “Treasures of Turkey” è andata a Willie Smit (China Glory-Mentech Continental Cycling Team). In generale l’Italia ha mostrato ottime performance, con Malucelli e Lonardi in evidenza, insieme a risultati di alto livello come l’ottavo posto di Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets) nella classifica generale.
“Sapevo che le vere opportunità per i corridori con le mie caratteristiche erano due, massimo tre. – ha commentato Malucelli – Ho fatto del mio meglio per ottenere risultati in tali occasioni, supportare i compagni che lottavano (con successo) per la maglia turchese e risparmiare la gamba quando serviva. Oggi non abbiamo e non ho sbagliato niente, immaginavo che Kristoff l’avrebbe lanciata lunga di rapportone e l’ho seguito cercando oltretutto di proteggermi il più possibile dal vento contrario. Non sono più giovane, ci ho messo quasi dieci anni di professionismo per approdare al World Tour e sto dimostrando di poterci stare.”
Ora le attenzioni dei media sportivi si volgeranno verso il Giro d’Italia che scatterà venerdi prossimo dall’Albania.

Mario Prato

Malucelli vince lultima tappa del Giro di Turchia (Eurosport)

Malucelli vince l'ultima tappa del Giro di Turchia (Eurosport)

04-05-2025

maggio 4, 2025 by Redazione  
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TOUR DE ROMANDIE

Il belga Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito a cronometro di Ginevra, percorrendo 17.1 Km in 20′33″, alla media di 49.918 Km/h. Ha preceduto di 12″ il portoghese João Almeida (UAE Team Emirates – XRG) e di 18″ l’italiano Alberto Bettiol (XDS Astana Team). Almeida si impone in classifica con 26″ sul francese Lenny Martinez (Bahrain – Victorious) e 41″ sull’australiano Jay Vine (UAE Team Emirates – XRG). Miglior italiano Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), 4° a 1′22″.

PRESIDENTIAL CYCLING TOUR OF TURKIYE

L’italiano Matteo Malucelli (XDS Astana Team) si è imposto nell’ottava ed ultima tappa, Çeşme – Smirne, percorrendo 105.7 Km in 2h23′26″, alla media di 44.216 Km/h. Ha preceduto allo sprint il norvegese Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e l’italiano Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta). L’olandese Wout Poels (XDS Astana Team) si impone in classifica con 16″ sull’ecuadoriano Harold Martín López (XDS Astana Team) e 58″ sul colombiano Guillermo Juan Martinez (Team Picnic PostNL). Miglior italiano Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets), 8° a 1′58″

VUELTA ESPAÑA FEMENINA BY CARREFOUR.ES

Il team statunitense Lidl – Trek si è imposto nella prima tappa, cronometro a squadre di Barcellona, percorrendo 8.1 Km in 9′30″, alla media di 51.135 Km/h. Ha preceduto di 3″ il team olandese Team SD Worx – Protime e il team australiano Liv AlUla Jayco. Unico team italiano al via il BePink – Imatra – Bongioanni, 19° a 44″. L’olandese Ellen van Dijk (Lidl – Trek) è la prima maglia rossa con lo stesso tempo della connazionale Riejanne Markus (Lidl – Trek) e della neozelandese Niamh Fisher-Black (Lidl – Trek). Miglior italiana Letizia Paternoster (Liv AlUla Jayco), 11° a 3″

LOTTO FAMENNE ARDENNE CLASSIC

Il tedesco Max Kanter (XDS Astana Team) si è imposto nella corsa belga, circuito di Marche-en-Famenne, percorrendo 186.7 Km in 4h23′23″, alla media di 42.531 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Cees Bol (XDS Astana Team) e il belga Arne Marit (Intermarché – Wanty). Miglior italiano Lorenzo Conforti (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), 12°.

FYN RUNDT – TOUR OF FUNEN

ll danese Daniel Stampe (BHS – PL Beton Bornholm) si è imposto nella corsa danese, circuito di Middelfart, percorrendo 188 Km in 4h16′58″, alla media di 43.897 Km/h. Ha preceduto di 4″ il connazionale Morten Aalling Nørtoft (Team ColoQuick) e di 5″ il connazionale Rasmus Søjberg Pedersen (nazionale danese). Miglior italiano Nicolò Pettiti (Swatt Club), 50° a 9″

GRACIA (Repubblica Ceca – Donne)

La danese Christina Bragh Lorenzen (Team FRIIS ABC ACR) si è imposta nella quinta ed ultima tappa, circuito di Orlová, percorrendo 101.6 Km in 2h41′19″, alla media di 37.789 Km/h. Ha preceduto di 17″ l’olandese Noor Dekker (WV Breda) e di 23″ la canadese Alison Jackson (EF Education-Oatly). Unica italiana classificata – in seguito al progressivo ritiro delle altre azzurre al via – Noemi Lucrezia Eremita (Born to Win BTC City Ljubljana Zhira), 52° a 37″. La Jackson si impone in classifica con 10″ sull’elvetica Jasmin Liechti (NEXETIS) e 11″ sulla polacca Karolina Kumiega (KDM – Pack Cycling Team vzw). La Eremita 43° a 4′21″

GRAND PRIX DE COTONOU

Il sudafricano Reinardt Janse van Rensburg (Team Tshenolo Pro Cycling) si è imposto nella corsa beninese, circuito di Cotonou, percorrendo 107.6 Km in 2h29′58″, alla media di 43.05 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Zac Marriage (7Eleven Cliqq Roadbike Philippines) e il francese Jonathan Thiré (Team Born’Heures). Nessun italiano in gara.

VUELTA BANTRAB (Guatemala)

Il colombiano Róbigzon Leandro Oyola (Team Medellín – EPM) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Città del Guatemala – Sanarate, percorrendo 111 Km in 2h31′22″, alla media di 43.999 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Wilmar Paredes (Team Medellín – EPM) e di 12″ il connazionale Juan Diego Alba (Nu Colombia). Nessun italiano in gara. Il colombiano Wilson Estiben Peña (Team Sistecredito) si impone in classifica con 14″ sul guatemalteco Juan Mardoqueo Vásquez (Hino-One-La red-Suzuki) e 18″ sul connazionale Diego Andrés Camargo (Team Medellín – EPM)

TOUR DE BLOOM (USA – Donne)

La statunitense Lauren Stephens (Aegis Cycling Mixed Team) si è imposta nella terza tappa, circuito di Plain, percorrendo 80.7 Km in 2h04′12″, alla media di 38.986 Km/h. Ha preceduto di 6″ la connazionale Alia Shafi (Fount Cycling Guild) e di 10″ la spagnola Paula Gil (Valkyr Mixed Team). Nessuna italiana in gara. La Stephens è tornata leader della classifica con 12″ sulla Shafi e 33″ sulla cubana Marlies Mejías (Virginia’s Blue Ridge – TWENTY28)

FESTIVAL ELSY JACOBS À LUXEMBOURG (Donne)

L’italiana Arianna Fidanza (Team Visma | Lease a Bike) si è imposta nella corsa lussemburghese, circuito di Cessange, percorrendo 121.6 Km in 2h58′04″, alla media di 40.973 Km/h. Ha preceduto allo sprint la francese Valentine Fortin (Cofidis Women Team) e l’italiana Barbara Guarischi (Team SD Worx – Protime)

EVENEPOEL VINCE LA CRONOMETRO DI GINEVRA. AD ALMEIDA IL TOUR DE ROMANDIE 2025

maggio 4, 2025 by Redazione  
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Nella cronometro conclusiva di Ginevra, Remco Evenepoel (Team Soudal Quick Step) si rifà dopo alcune prove non entusiasmanti, prima fra tutte la tappa di Thyon in cui è uscito dalla classifica generale. Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) è secondo e scavalca in classifica generale Lenny Martinez (Team Bahrain Victorious), vincendo il suo primo Tour de Romandie.

L’ultima tappa del Tour de Romandie 2025 è la cronometro di Ginevra di 17 km. Lenny Martinez (Tean Bahrain Victorious) prova a difendere la maglia gialla conquistata ieri a Thyon 2000 ma il favorito per la vittoria finale sembra essere Joao Almeida (UAE team Emirates XRG). Remco Evenepoel (Team Soudal Quick Step) prova invece a vincere la tappa dopo essere uscito di classifica proprio ieri. La vittoria è andata come da pronostico proprio a Evenepoel. Il campione del mondo della specialità già al primo intermedio ha fatto segnare il miglior tempo, migliorando poi nel finale la sua prova. Il ciclista belga chiude col tempo di 20 minuti e 33 secondi. A 12 secondi di ritardo si classifica Almeida che scavalca nettamente Martinez che non fa meglio del tredicesimo posto. Terzo invece è Alberto Bettiol (Team XDS Astana XRG) a 18 secondi di ritardo da Evenepoel. Chiudono la top five Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) quarto a 24 secondi di ritardo da Evenepoel ed Aleksandr Vlasov (Team Redbull BORA Hansgrohe) quinto a 27 secondi di ritardo da Evenepoel il quale ottiene la seconda vittoria stagionale. Almeida vince la maglia gialla con 26 secondi di vantaggio su Martinez e 41 secondi di vantaggio su Vine. Lorenzo Fortunato (Team XDS Astana) non riesce a salire sul podio finale e si deve accontentare del quarto posto. Per quanto riguarda le altre classifiche Vine vince quella a punti, Ben Zwiehoff (team Redbull BORA Hansgrohe) quella dei gpm, Martinez quella del miglior giovane e infine l’UAE Team Emirates XRG vince la classifica a squadre.

Antonio Scarfone

Remco Evenepoel vince la cronometro di Ginevra (foto: Getty Images)

Remco Evenepoel vince la cronometro di Ginevra (foto: Getty Images)

GIRO DI TURCHIA, ELIA VIVIANI TORNA A VOLARE: IL VERONESE VINCE A ÇEŞME DOPO UN LUNGO DIGIUNO DI VITTORIE

maggio 3, 2025 by Redazione  
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Dopo un digiuno lungo un anno e mezzo, Elia Viviani torna finalmente a sorridere. Il corridore veronese si è imposto nella settima tappa del Giro di Turchia 2025, sul traguardo di Çeşme, con una volata da manuale che ha lasciato dietro rivali del calibro di Alexander Kristoff e Davide Persico. Una giornata da incorniciare per il ciclismo italiano, con ben tre atleti nei primi cinque e la maglia verde che torna sulle spalle di Giovanni Lonardi. Una tappa movimentata e ricca di colpi di scena, ma che ha trovato il suo epilogo nella velocità e nell’esperienza del campione azzurro.

Elia Viviani torna alla vittoria, e lo fa con il colpo del campione. Il velocista della Lotto conquista la settima tappa del Giro di Turchia 2025, 144 chilometri da Selçuk a Çeşme, battendo in una volata di forza e lucidità Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e Davide Persico (Wagner Bazin WB). È il primo successo stagionale per il veronese, che interrompe un digiuno che durava da ottobre 2023 (prima tappa del Tour of Guangxi), firmando la sua 90ª vittoria in carriera.
Quella odierna era una tappa disegnata per gli sprinter, movimentata da diversi attacchi e da una lunga fuga a otto che ha animato la giornata fino ai meno 7 dal traguardo. A guidare il gruppo in caccia ci hanno pensato prima la Uno-X Mobility, poi la XDS-Astana e infine il Team Polti-VisitMalta, con l’obiettivo di riportare sotto le ruote veloci. Il tentativo più interessante è stato quello di Valerio Conti (Team Solution Tech – Vini Fantini) protagonista con un quartetto nel tratto centrale, mentre nel finale sono arrivate cadute e ultimi colpi di reni.
Quando il treno della Uno-X ha impostato la volata per Kristoff, sembrava fatta per il norvegese. Ma Matteo Malucelli (XDS Astana Team) ha lanciato troppo presto, spalancando la porta al rientro di Viviani, che ha letto perfettamente le ultime curve e negli ultimi 50 metri ha piazzato la zampata vincente.
Tanta Italia nelle prime posizioni: terzo è Persico, quarto Malucelli e ottavo Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta), che grazie al piazzamento torna a vestire la maglia verde della classifica a punti. La generale resta nelle mani di Wout Poels (XDS-Astana), che conserva la leadership alla vigilia dell’ultima tappa.
Domani, infatti, il Giro di Turchia 2025 si chiuderà con la Çeşme – Smirne, semplice tappa di 108,7 chilometri che si preannuncia ancora favorevole ai velocisti. Viviani sogna il bis, ma occhio agli altri italiani in gran forma: il finale di questa corsa potrebbe parlare ancora tricolore.

Mario Prato

Elia Viviani torna alla vittoria sulle strade del Giro di Turchia (www.habererk.com)

Elia Viviani torna alla vittoria sulle strade del Giro di Turchia (www.habererk.com)

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