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Home  >  Diario di talento*  >  Martedì 16 dicembre 2003
Martedì 16 dicembre 2003
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***DIARIO DI TALENTO***
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GIOVEDI' SI PARTE PER IL RITIRO DI VARESE
OGGI VI RACCONTO DUE ANEDDOTI CON PANTANI...

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Salve lettori,
Giornata tranquilla oggi, allenamento non troppo impegnativo sulle tre ore, quindi nulla di particolare: ma era una bella giornata, tanto da vedere all'orizzonte gli appennini. Giornata limpida di sole, ideale per le mie uscite in bicicletta. Giovedì si parte per il ritiro a Varese, non vedo l'ora di andare. Qualche test medico, prova di materiale nuovo, foto, l'unica pecca è che per due giorni saremo costretti a rimanere fermi e a saltare l'allenamento. Penso non sia un grosso problema, poi recupereremo in un baleno. Il lavoro per fare forza, cioè le ripetute, scatterà fra qualche giorno dopo che avremo fatto un test sotto sforzo con il preparatore della squadra. Secondo le tabelle di marcia sto viaggiando pari pari all'anno scorso, per cui non sento fretta e vado avanti senza avvertire pressioni. Ma ora vi voglio raccontare un paio di storie curiose... Una in realtà alcuni di voi la conosceranno già: ve ne avevo accennato ancora a giugno, dopo essere tornato dal Giro d'Austria. Comunque. Nel 1999, terminata la stagione Juniores, sono stato in ritiro a Madonna di Campiglio con la Mercatone Uno di Marco Pantani. Un pomeriggio mi ritrovai con il mio allora futuro direttore sportivo Martinelli, e un giornalista nel garage dell'albergo. Mi accorsi poco dopo che davanti a me c'era la bicicletta di Pantani... La prima cosa che mi venne in mente fu di salirci e farci un giretto, chiedendo ovviamente il permesso. Il giornalista ne fu colpito e il giorno dopo lo scrisse sul suo quotidiano, il giovane Cunego che prova la bicicletta di Pantani... E per me era un sogno che si realizzava salire sulla bici di Panta... Ma adesso vi racconto la seconda storia. Risale al 2002, ero a Liegi, due giorni prima della mia prima Liegi-Bastogne-Liegi. Mi trovavo nella hall dell'albergo e stavo per prendere l'ascensore quando... mi accorsi che nello stesso tempo vi saliva anche Marco... Morale, prima che si chiudessero le porte, qualcuno lo fermò per parlare, e alla fine ci hanno scattato una foto che da qualche parte sarà stata sicuramente pubblicata... Un po' come a dire, il presente, cioè Pantani e, chissà, il futuro... Ma non pensiamoci più a queste cose, sono troppo impegnative! Quanto alla salita in ascensore, sarà durata 20-25 secondi, Panta mi ha chiesto un po' come stavo e come mi trovavo nel mondo dei professionisti. Logicamente ero super agitato... non tutti i giorni sali in ascensore con Pantani. E questi due ricordi li terrò sempre dentro. Bene, per oggi è davvero tutto; domani vorrei parlarvi un po' di come mi rapporto con i miei colleghi in questo periodo invernale, sia in bici sia fuori, con chi mi alleno eccetera... Parlando anche degli altri veronesi che pedalano. Non è per fare pubblicità, in fondo se lo meritano no? Saluti a tutti.


Damiano Cunego

(Martedì 16 dicembre 2003)



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