Di PAOLO TIRALONGO Oggi abbiamo fatto molta fatica. Le due salite in programma sono state selettive per molti di noi compresi alcuni importanti uomini di classifica, tra cui ahimè Damiano. La selezione fatta dalla CSC sul Tourmalet prima e poi nel tratto di discesa e pianura che precedevano la salita di Hautacam ci hanno tagliato le gambe, soprattutto quando davanti si sono messi a tirare Voigt e Cancellara. Il tedesco è stato colui che con una grande progressione ha fatto perdere terreno a Damiano, Valverde, Sanchez, Pereiro, Kreuziger e molti altri. Il secondo, che era in fuga ci ha allontanato definitivamente la possibilità di rientrare con i migliori. Complimenti comunque a Piepoli che ha vinto una tappa molto bella e adatta ad uno scalatore come lui. Ed ora ci riposiamo un giorno. Anzi, siccome siamo sui Pirenei è giusto andare a Lourdes a dire una preghierina per avere la buona sorte dalla nostra parte nei prossimi giorni. Nelle tappe che precedono le Alpi sarà fondamentale provare ad entrare nelle fughe buone, aspettando il momento giusto. Ciò riguarda anche me, avendo io come obiettivo anche la possibilità di vincere una tappa. Speriamo che questo primo giorno di riposo sia di buon auspicio per la seconda metà di Tour.
Paolo Tiralongo
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