Di Paolo Tiralongo
Penso davvero che oggi è stata una tappa molto tranquilla oggi, dove abbiamo corso solamente per scaldare le gambe in attesa di salire sulle Alpi, a parte i velocisti che hanno disputato la volata. Cavendish è davvero un ottimo sprinter, ed inoltre dalla sua ha anche un’età molto giovane grazie alla quale potrà in futuro vincere corse davvero importanti. Tornando alla tappa, è successo davvero qualcosa di “anomalo” visto che al contrario dei giorni scorsi, il primo tentativo di fuga ha avuto via libera per poi essere ripreso verso l’arrivo. L’unica difficoltà è stata il vento, che spesso ci ha fatto compagnia in queste prime 2 settimane di Tour. Un elogio grande va fatto al pubblico francese che nonostante i brutti episodi di doping avvenuti in questi giorni continua ad incitarci come se non fosse accaduto nulla e sarebbe da prendere come esempio un po’ ovunque. Il Tour è sentito molto qui e il fatto di essere la terza manifestazione sportiva più importante al mondo significa moltissimo. Domani sarà l’ultima occasione per me di andare in fuga prima delle salite alpine e del passaggio in Italia. Damiano ha provato in ricognizione insieme a Marzano la salita di Pratonevoso qualche tempo fa e si sente pronto. E come sempre in queste occasioni lo siamo anche noi.
Paolo Tiralongo
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